OLIVETO E FRANTOIO: LUOGHI DI LAVORAZIONE E FONTI DI RISCHIO
|
|
- Gabriele Lelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 OLIVETO E FRANTOIO: LUOGHI DI LAVORAZIONE E FONTI DI RISCHIO Uso di scale portatili Impiego di attrezzi taglienti e pungenti Impiego di motosega tranciatura; taglio o troncamento; puntura o perforazione. Potature rumore e vibrazioni; raggi solari (ultravioletto); microclima termico (temperatura/umidità). Lavorazioni nell Oliveto Raccolta dei sarmenti i gas di scarico prodotti dalle motrici.
2 Concimazioni organiche. i gas di scarico prodotti dalle motrici; la trasmissione del moto rotatorio dalla motrice alle operatrici; il contatto con gli organi di trasmissione del moto (afferramento, avvolgimento e trascinamento) il contatto con gli organi lavoranti; l azionamento accidentale dei comandi; la perdita o la rottura degli spinotti di sicurezza; l utilizzo di dispositivi elettrici od elettronici; la proiezione di materiali. Per contatto ed esposizione a sostanze organiche tetano; agenti biologici vari. Concimazioni minerali.
3 i gas di scarico prodotti dalle motrici; contatto con l agitatore in rotazione. Per esposizione ai preparati chimici Per il carico manuale della tramoggia Eventuali lavorazioni meccaniche superficiali del terreno i gas di scarico prodotti dalle motrici. rumore e vibrazioni Per esposizione a: polveri minerali; agenti biologici; residui di sostanze chimiche. Trattamenti antiparassitari e diserbanti
4 i gas di scarico prodotti dalle motrici; l azionamento accidentale degli irroratori manuali; la pressione di esercizio; il contatto con le barre irroratrici durante la chiusura/apertura manuale; la rottura dei tubi di irrorazione; la fuoriuscita del liquido dal serbatoio; il montaggio e lo smontaggio delle barre; la proiezione di materiali. Per esposizione ai preparati chimici Raccolta delle olive e loro trasporto all azienda o al frantoio Per l uso di scale portatili i gas di scarico prodotti dalle motrici. rumore e vibrazioni; microclima termico (temperatura/umidità). Movimentazione manuale dei carichi
5 Lavorazione delle olive Lavorazioni in Frantoio Dovuti agli ambienti vie di circolazione, zone di pericolo, pavimenti e passaggi, uscite di emergenza; porte e portoni; scale fisse a gradini e a pioli; luoghi sopraelevati di transito; ballatoi; aperture nel suolo o sulle pareti; manufatti in cemento/amianto. Per l uso di scale portatili rumore; microclima termico; areazione. Dovuti agli impianti elettrico; termico. Generati dalle macchine Movimentazione manuale dei carichi spazio di lavoro; schiacciamento, intrappolamento, taglio o troncamento, tranciatura, trascinamento; frizione o abrasione; iniezione od eiezione di fluido ad alta pressione. Conseguenti ad incendi Per lo stoccaggio di sanse e reflui N.B. : Gli impianti delle olive devono essere in possesso dell autorizzazione sanitaria ai sensi della L. n. 283/62 e del DPR n. 327/80 ed il personale addetto alle operazioni di frangitura deve essere in possesso di libretto sanitario (DPR n. 327/80).
6 Movimentazione manuale dei carichi MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Generalità e Fattori di o Con il termine di movimentazione manuale dei carichi si intende quell insieme di azioni che vanno dal sollevamento alla spinta, dal traino al trasporto. Si tratta di movimenti che si ritrovano ancora ampiamente in agricoltura, nonostante lo sviluppo delle macchine e delle attrezzature, in particolare nella fase della raccolta delle olive, cui segue il trasporto che avviene mediante cassette o sacchi di varia dimensione e peso, o nella fase della lavorazione del terreno con la movimentazione dei sacchi di concime o nella fase di montaggio e trasporto delle attrezzature. La movimentazione manuale dei carichi la ritroviamo, inoltre, in ampia misura nelle lavorazioni del frantoio. Tali attività consistono prevalentemente nello scarico di cassette cariche di olive, dal peso medio di kg, dai mezzi di trasporto e nel successivo svuotamento in tramoggia per l avvio della frangitura. Il periodo interessato è quello della raccolta delle olive. In questo intervallo di tempo il problema appare rilevante anche se non sempre riferibile agli addetti al frantoio, in quanto le operazioni di movimentazione delle olive vengono svolte in genere dai produttori o loro dipendenti. NO SI Mentre nelle aziende più evolute la meccanizzazione delle operazioni in questione ha fortemente ridotto la portata del problema, nella maggiorparte dei casi le fasi di carico/scarico delle olive vengono svolte in modo spesso incongruo e con forte sottovalutazione del rischio connesso. Si assiste, infatti, all effettuazione di manovre di sollevamento, trasporto, spinta e trascinamento di carichi, compiute in assenza di adeguati accorgimenti in grado di razionalizzarne l esecuzione.
7 Movimentazione manuale dei carichi Danni alla Salute Gli sforzi ripetuti (sovraccarico biomeccanico), soprattutto a carico del rachide lombare e cervicale, meno frequentemente del tratto dorsale e di altri distretti extra-rachi dei dell apparato locomotore (spalla, gomito, polso-mano, anca, ginocchio), dovuti in larga misura alla movimentazione manuale dei carichi, comportano danni per la salute a carico prima di tutto della colonna vertebrale (lombosciatalgie acute, ernie del disco, ecc..), dei muscoli, dei tendini e di altre grosse articolazioni (ginocchia, spalle). NO SI Concorrono alla definizione del rischio: L impegno fisico Le posture incogrue accompagnate a gestualità lavorative (potatura) La ripetitività delle azioni in un lasso di tempo breve I ritmi lavorativi Le affezioni muscoloscheletriche del rachide cervicale e degli arti superiori, da ascrivere al rischio movimenti ripetitivi e/o forzati degli arti superiori, sono caratterizzate da ipostenia, difficoltà/disabilità nel compiere alcuni movimenti, dolore (a crisi o persistente) a carico di articolazioni, muscoli, tendini e altre parti molli, associate o meno a lesioni organiche evidenziabili.
Lista di controllo ALLEGATO 02 MACCHINE / IMPIANTI / ATTREZZATURE
CO.RE.CO VENETO Indicazioni per stesura DVR STD Versione 2012 Lista di controllo ALLEGATO 02 MACCHINE / IMPIANTI / ATTREZZATURE Per ogni macchina/impianto/attrezzatura analizzare i singoli elementi riportati
DettagliScheda di sintesi Sicurezza della fresatrice trinciatrice erpice rotante
S.P.S.A.L. Dir. Dott. Vito Liberati Scheda di sintesi Sicurezza della fresatrice trinciatrice erpice rotante Cosa non fare Quali sono i principali rischi Cosa fare Gli infortuni nell'impiego della fresatrice,
DettagliLe posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il
Le posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il sistema muscolo scheletrico, ne provocano l affaticamento,
DettagliModulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 1 Agricoltura
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 1 Agricoltura Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo conto dell
DettagliTitolo IV Movimentazione manuale carichi
DECRETO LEGISLATIVO N.81 DEL 9 APRILE 2008 Titolo IV Operazioni di trasporto o di sostegno di un carico con azioni i del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare che per loro caratteristiche
DettagliCORSO CORSO AGGIORNAMENTO LAVORATORI. Titolo corso M.M.C. Mirabello, Docente: Ing. Roncarati Alessandro. Docente
CORSO AGGIORNAMENTO LAVORATORI Titolo corso M.M.C. Mirabello, 12-07-2017 Docente: Ing. Roncarati Alessandro Docente MERCOLEDÌ 2 DICEMBRE 2015 Operazioni di trasporto o di sostegno di un carico con azioni
DettagliSICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA
SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA Meccanici generali protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale del Lavoro Ufficio Scolastico Territoriale
DettagliParte 1. Rischi meccanici e attrezzature, Rischi elettrici generali, Cadute dall alto, Esplosione
Parte 1 Rischi meccanici e attrezzature, Rischi elettrici generali, Cadute dall alto, Esplosione 1 XXXXXXXXXX Nella nostra azienda sono presenti le seguenti attrezzature: XXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXXXX
DettagliCorso di Formazione per l accesso ai Laboratori dell Ateneo IL RISCHIO MECCANICO
Corso di Formazione per l accesso ai Laboratori dell Ateneo IL RISCHIO MECCANICO Normativa Si definisce: Attrezzatura di lavoro: qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto, inteso come il complesso
DettagliVALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Logo scuola VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Dati relativi alla struttura ospitante Sede legale (comune, indirizzo) Codice fiscale Legale rappresentante (cognome, nome,
DettagliAllegato E - Valutazione dei rischi Plesso scolastico "U. Foscolo"
Caduta dall alto del personale 3 4 12 Impermeabilizzazione con guaina prefabbricata e/o asfalto minerale e/o guaina in PVC o bituminosa con eventuale posa in opera di pannelli isolanti, previa spalmatura
DettagliSCHEDE RIEPILOGATIVE
SCHEDE RIEPILOGATIVE DEI RISCHI PER LA SALUTE NELLE FASI DEL CICLO PRODUTTIVO DEL SETTORE ABBIGLIAMENTO: CONFEZIONE Le schede riepilogative che qui vengono riportate vogliono essere uno sintetico strumento
DettagliIniziamo indicando che cosa intendiamo con i termini pericolo e rischio:
I Sezione: Capitolo: INTRODUZIONE PREMESSA Iniziamo indicando che cosa intendiamo con i termini pericolo e rischio: Pericolo Rischio fonte di possibili lesioni o danni alla salute; combinazione di probabilità
DettagliScheda. Produzione: Scopo della lavorazione. Descrizione della macchina
Scheda 6 Produzione: Macchina: FILM ESTRUSIONE PER FILM Scopo della lavorazione La macchina di estrusione per film serve per ottenere il film (pellicola) direttamente dal materiale plastico in granuli.
DettagliÈ la combinazione fra le probabilità che si verifichi un incidente e la gravità dei danni che questo può comportare.
I Sezione: INTRODUZIONE Capitolo: PREMESSA Prima di tutto spieghiamo che cosa intendiamo con i termini incidente, pericolo e rischio. Incidente Pericolo Rischio È un avvenimento negativo che provoca lesioni
DettagliPOLISTUDIO. Anno 2010 Movimentazione Manuale dei Carichi v.03
Anno 2010 Movimentazione Manuale dei Carichi v.03 1 Movimentazione manuale dei carichi: INDICE Definizioni Disturbi Fattori che comportano il rischio Normativa Approfondimento attività di sollevamento
DettagliI Rischi da Movimentazione Manuale dei Carichi. Laura De Filippo INAIL F.V.G. - CONTARP (Consulenza Tecnica Accert. Rischi e Prevenzione)
I Rischi da Movimentazione Manuale dei Carichi Laura De Filippo INAIL F.V.G. - CONTARP (Consulenza Tecnica Accert. Rischi e Prevenzione) Le patologie osteo-articolari e muscolo-tendinee: sonoincostantecrescitaineuropa,initaliaeinfvg
DettagliMACCHINE ED ATTREZZATURE
MACCHINE ED ATTREZZATURE Macchine ed attrezzature All interno degli ambienti di lavoro le macchine e attrezzature sono tra le principali fonti di rischio. Macchine ed attrezzature I fattori di rischio
DettagliRISCHIO MECCANICO GENERALE
GENERALE Tra i rischi a cui sono esposti i lavoratori, durante il lavoro, ci sono quelli di tipo meccanico che interessano molti settori produttivi. Infatti il rischio meccanico risulta facilmente associabile
DettagliLA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI. Formazione Specifica Sicurezza
LA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI La movimentazione manuale dei carichi, i movimenti ripetitivi e la patologia muscolo-scheletrica (colonna vertebrale, arti) da sovraccarico lavorativo Trattasi di
DettagliLista di controllo MACCHINE / IMPIANTI / ATTREZZATURE
CO.RE.CO VENETO Indicazioni per stesura DVR STD Versione 2012 Lista di controllo MACCHINE / IMPIANTI / ATTREZZATURE ALLEGATO 02 bis VALIDO PER: PUBBLICI ESERCIZI COMMERCIO AL DETTAGLIO - UFFICI ELENCO
DettagliModulo B. Obiettivi generali:
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 3 Estrazioni minerali - Altre industrie estrattive - Costruzioni Questo modulo si
DettagliPATOLOGIE DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO ANDREA MONTEVERDI DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE USL5 PISA
PATOLOGIE DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO ANDREA MONTEVERDI DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE USL5 PISA PATOLOGIE DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO FONDAZIONE EUROPEA DI DUBLINO 21% 30% M AL DI SCHIENA STRESS DOLORI
DettagliCOMUNE DI CERANO - Provincia di Novara DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZE EX ART.3 LEGGE 123/2007
COMUNE DI CERANO - Provincia di vara Servizio Tecnico DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZE EX ART.3 LEGGE 123/2007 AZIENDA APPALTATRICE...... COMMITTENTE Comune di Cerano Piazza Crespi 11 28065
DettagliLA TUTELA DELLA SALUTE SUL LAVORO IN PROVINCIA DI LUCCA IL RILEVANTE AUMENTO DELLE MALATTIE MUSCOLO SCHELETRICHE
LA TUTELA DELLA SALUTE SUL LAVORO IN PROVINCIA DI LUCCA IL RILEVANTE AUMENTO DELLE MALATTIE MUSCOLO SCHELETRICHE Rita Ansuini - Azienda USL 12 Lido di Camaiore, 2 Dicembre 2011 DATI INAIL 2008-2010 1.
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER LA PREVENZIONE DEI DANNI DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI PAZIENTI - A.O. DELLA PROVINCIA DI PAVIA - Dr.
CORSO DI FORMAZIONE PER LA PREVENZIONE DEI DANNI DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI PAZIENTI - A.O. DELLA PROVINCIA DI PAVIA - Dr.ssa MT Martino Responsabile di Struttura semplice U.O di RIABILITAZIONE SPECIALISTICA
DettagliDATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE:
DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE: (industria, commercio, edilizia, artigianato, servizi etc.) CODICE ATECO PRINCIPALE: CODICE FISCALE/P.IVA:
DettagliI concetti di rischio e pericolo
I concetti di rischio e pericolo Durata: 12 26 La valutazione del rischio D.Lgs. 81/2008 Articolo 15 - Misure generali di tutela Nelle misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori
DettagliOperazione: MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
Scheda 2 Sezione: SCHEDE LAVORAZIONI E ATTIVITÀ Operazione: MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Introduzione Anche se l ausilio della meccanica è fortemente sfruttato, ancora oggi è necessario ricorrere
DettagliLavorazione: AGUGLIATURA
Scheda 15 Tipo / Fase: TESSUTI NON TESSUTI / RIFINIZIONE Lavorazione: AGUGLIATURA Scopo della lavorazione L agugliatura è il processo con cui, mediante movimento verticale degli aghi, si conferisce compattezza
DettagliFormazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro la Movimentazione dei Carichi
Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro la Movimentazione dei Carichi ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Spegnere il Telefonino!! rev.
DettagliMovimentazione manuale dei carichi
Movimentazione manuale dei carichi Unità didattica N. 1 FORMAZIONE SPECIFICA STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 Movimentazione
DettagliFormazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro la Movimentazione dei Carichi
Spegnere il Telefonino!! Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro la Movimentazione dei Carichi ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Ente
DettagliSICUREZZA DEI VOLONTARI ADDETTI AL MAGAZZINO (Modulo previsto nel Corso per addetti al magazzino) A cura dei Volontari Formatori per la Sicurezza
SICUREZZA DEI VOLONTARI ADDETTI AL MAGAZZINO (Modulo previsto nel Corso per addetti al magazzino) A cura dei Volontari Formatori per la Sicurezza (Rev. Gennaio 2017) DI COSA PARLIAMO Riferimenti Normativi
DettagliCampagna Europea sui Disturbi Muscolo-Scheletrici
Campagna Europea sui Disturbi Muscolo-Scheletrici Movimentazione Manuale dei Carichi e Movimenti Ripetitivi dell Arto Superiore I disturbi del rachide e dell arto superiore colpiscono milioni di lavoratori
DettagliLAVORATORI CHE RICOPRONO/DEVONO RICOPRIRE L'INCARICO DI RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - RSPP O ASPP - ADDETTO AL SERVIZIO DI
MODULO B9 LAVORATORI CHE RICOPRONO/DEVONO RICOPRIRE L'INCARICO DI RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - RSPP O ASPP - ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NEI MACROSETTORI:
DettagliESTRUSIONE E SOFFIAGGIO
Scheda 4 Produzione: Macchina: OGGETTI ESTRUSIONE E SOFFIAGGIO Scopo della lavorazione L estrusione e soffiaggio è una tecnica per la produzione di oggetti cavi in plastica (flaconi, bottiglie, ecc.) che
DettagliFocus su Malattie professionali LA DIMENSIONE DEL PROBLEMA Il rapporto Eurostat 2004 ha evidenziato come nel biennio 98-99, a livello europeo, circa l
A cura di : ssa Angela RUSCHIONI ASUR AREA VASTA N.2 Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro 1 Focus su Malattie professionali LA DIMENSIONE DEL PROBLEMA Il rapporto Eurostat 2004 ha
DettagliL ottenimento della forma desiderata si può avere per aspirazione sottovuoto all interno di uno. Figura 1 - Termoformatrice (ingresso linea)
Scheda 3 Produzione: Macchina: OGGETTI TERMOFORMATRICE Scopo della lavorazione La termoformazione è una tecnica di produzione di oggetti in plastica che prevede la trasformazione, dopo opportuno riscaldamento,
DettagliModulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo
DettagliCorso di guida di veicoli trainanti un rimorchio
Corso di guida di veicoli trainanti un rimorchio 26 febbraio 2017 dalle 9:00 alle 18:30 Auditorium, Piazza Golfari 23851 Galbiate Galbiate 2017 - Gare Provinciali di Protezione Civile GALBIATE 2017 GUIDA
DettagliANALISI DEI RISCHI Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/17
ANALISI DEI RISCHI 19.10.45 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/17 ANALISI DEI RISCHI La valutazione dei rischi è uno dei pochissimi obblighi non delegabili dal datore di lavoro; tuttavia è di
DettagliCORSO DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO
CORSO DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO Dott. Sergio Piazzolla ASL AZIENDA SANITARIA LOCALE PROVINCIA DI BERGAMO S.P.S.A.L. SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO MOVIMENTAZIONE MANUALE
DettagliDATORE DI LAVORO M.C. R.S.P.P. VALUTAZIONE DEI RISCHI SORVEGLIANZA SANITARIA (ART.41)
DATORE DI LAVORO M.C. R.S.P.P. VALUTAZIONE DEI RISCHI OVE NECESSARIO M.C. PROGRAMMA ED EFFETTUA SORVEGLIANZA SANITARIA (ART.41) PER LA VORATORI ESPOSTI A PARTICOLARI RISCHI IN FUNZIONE DEI COMPITI LAVORATIVI
DettagliI rischi lavorativi RSPP ARPAT TOSCANA STEFANO GINI
I rischi lavorativi RSPP ARPAT TOSCANA STEFANO GINI RISCHIO E PERICOLO QUALE LA DIFFERENZA? Esempio: L utilizzo dell impianto elettrico PERICOLO Proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore
DettagliSeminario RETE RLS. La diagnosi delle malattie professionali muscolo-scheletriche e le misure di prevenzione possibili nei luoghi di lavoro
Seminario RETE RLS La diagnosi delle malattie professionali muscolo-scheletriche e le misure di prevenzione possibili nei luoghi di lavoro Maurizio MARIANI U.F. PISLL Dipartimento di Prevenzione Az. USL
DettagliERGONOMIA E PATOLOGIE DA SOVRACCARICO PER L APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO
Rho, 30 ottobre 2015 Progetti e obiettivi comuni del Medico del Lavoro e del Medico di Medicina Generale: emersione delle malattie professionali, notifica dei sospetti tumori professionali, i progetti
DettagliM. M.C. A S P E T T I N O R M A T I V I LANCIANO 18 APRILE 2015
LANCIANO 18 APRILE 2015 IL RISCHIO DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO. LE POSTURE INCONGRUE, IL RACHIDE E I LAVORI RIPETITIVI DEGLI ARTI SUPERIORI La movimentazione manuale dei carichi. Decreto Lgs81/08: Titolo
DettagliInformativa sui rischi specifici relativi al servizio
ALLEGATO 3 SERVIZIO DI PULIZIA DI AUTOBUS, VEICOLI E IMPIANTI FISSI DI PROPRIETÀ O IN USO AD ATV SRL, ED OPERAZIONI ACCESSORIE Informativa sui rischi specifici relativi al servizio Di seguito vengono fornite
DettagliDecreto legislativo n 81 del 9/04/2008
Decreto legislativo n 81 del 9/04/2008. TITOLO VI MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI (artt. 167 168 169 170-171) Patologia dell apparato MUSCOLO-SCHELETRICO Per disturbi muscolo-scheletrici (DMS) si intendono,
DettagliPRIMO SOCCORSO RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI
PRIMO SOCCORSO Comitato art. 7 del D.Lgs 81/2008 della Provincia di Pavia RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI Documento certificato ai sensi dell Art. 3 Decreto
DettagliMovimentazione manuale di carichi. Meccanizzazione e sicurezza dei cantieri Prof. Ing. Francesco Santoro Università degli Studi Aldo Moro Bari
Movimentazione manuale di carichi Premessa Per movimentazione manuale dei carichi si intendono azioni od operazioni comprendenti non solo quelle più tipiche di sollevamento, ma anche quelle di spinta,
DettagliA B C. della SICUREZZA nell AGRICOLTURA. Industria boschiva lavorazioni meccaniche agricole STEFANO CAVALLUCCI LUCA TAVINI
STEFANO CAVALLUCCI LUCA TAVINI A B C della SICUREZZA nell AGRICOLTURA Industria boschiva lavorazioni meccaniche agricole Informazione dei lavoratori ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81
DettagliINFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS
Istituto Nazionale Di Fisica Nucleare INFN - SEZIONE DI GENOVA GARA CONDIZIONAMENTO CLEAN ROOM ATLAS/CMS DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE ai sensi
DettagliModulo B. Obiettivi generali:
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 24 ore per il macrosettore ATECO 8 Pubblica amministrazione e istruzione Questo modulo si articola in macrosettori
DettagliModulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Da 8 a 68 ore a seconda del macrosettore di appartenenza
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Da a 6 ore a seconda del macrosettore di appartenenza Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo conto dell
DettagliLa movimentazione manuale dei carichi
La movimentazione manuale dei carichi 1 La movimentazione manuale dei carichi NIOSH (metodo di valutazione del rischio) 2 DEFINIZIONI 3 Obblighi del Datore di Lavoro Individuazione dei compiti che comportano
DettagliSpsal Como 5 ASCIUGAMENTO
5 ASCIUGAMENTO I tessuti, tinti, devono essere sempre asciugati, prima di subire eventuali altre lavorazioni successive. Esistono, infatti, impianti essiccatoi specifici in falda o a cilindri: la maggior
DettagliAzienda Esempio DOCUMENTO VALUTAZIONE RISCHI ESEMPIO DI STAMPA. Realizzato secondo le procedure standardizzate
Azienda Esempio Data: DOCUMENTO VALUTAZIONE RISCHI Realizzato secondo le procedure standardizzate ai sensi degli artt. 17, 28, 29 del D. Lgs.81/08 e s.m.i. Datore di Lavoro Datore di lavoro esempio RSPP
DettagliProgramma Corso Base per il rilascio delle abilitazioni agli utilizzatori professionali
Programma Corso Base per il rilascio delle abilitazioni agli utilizzatori professionali Durata 20 posti disponibili max 18 Modulo 1 - La legislazione nazionale e comunitaria relativa ai prodotti fitosanitari
DettagliLA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA
LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale del Lavoro
DettagliProgramma di Gestione del Cantiere e Sicurezza dell ambiente di lavoro
ISTITUTO A. GEMELLI 2.0 - SCUOLA PARITARIA ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI Programma di Gestione del Cantiere e Sicurezza dell ambiente di lavoro Classe IV a A Geometri Anno scolastico 2015/2016 Modulo 9
DettagliADDETTI LOCALI ALLA SICUREZZA (ADDETTI AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE)...2 LA GESTIONE SANITARIA DELLE EMERGENZE...4
SICUREZZA INDICE ADDETTI LOCALI ALLA SICUREZZA (ADDETTI AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE)...2 LA GESTIONE SANITARIA DELLE EMERGENZE...4 CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER RAPPRESENTANTI DEI
DettagliSbagliando s impara nell azienda artigiana. Scheda per intervista telefonica : ditta
(MOD. 1 / VERS. 1) SEDE DI TREVISO ASSOCIAZIONE ARTIGIANA recapito zonale sportello territoriale COBIS OPERATORE CHE HA EFFETTUATO INTERVISTA TELEFONICA per conto del recapito zonale sportello Cobis Confartigianato
DettagliSEMINARIO RLS - 24 SETTEMBRE 2014
SEMINARIO RLS - 24 SETTEMBRE 2014 LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE E NELLE RSA Patologie muscolo scheletriche nella Grande Distribuzione Organizzata: indagine sanitaria ed esperienza
Dettagli3.6 A ANALISI DEI RISCHI E SOLUZIONI NELLA FASE CARICO GALLINE
3.6 A ANALISI DEI RISCHI E SOLUZIONI NELLA FASE CARICO GALLINE FASE DI LAVORAZIONE : CARICO GALLINE COD. INAIL : FATTORE DI RISCHIO : - Rischi per la salute e igienico ambientali: lombalgie da postura
DettagliDipartimento affari generali, tecnico e per la sicurezza
SCHEDA LABORATORIO Dipartimento di Sez. di Direttore di Dipartimento Responsabile sezione LABORATORIO RESPONSABILE/I del laboratorio: SIG. / DOTT. / PROF. AMBIENTI DI LAVORO indicare il numero di stanze
DettagliFormazione del personale
Formazione del personale Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro DEFINIZIONI Attrezzatura di lavoro: qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto, inteso come il complesso di macchine, attrezzature
DettagliFORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore. 11 gennaio :00-13:00
Pagina 1 di 7 Calendario degli incontri di formazione aggiornato al 18 Dicembre 2017 FORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore 11 gennaio 2018 9:00-13:00 FORMAZIONE SPECIFICA LAVORATORI IN ATTIVITA
DettagliChecklist OSHA per l individuazione delle condizioni di pericolo per l apparato muscolo-scheletrico
Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale Linee guida per la formazione continua e l accreditamento del medico del lavoro: UE WMSDs Allegato 3 Checklist OSHA per l individuazione delle
DettagliALLEGATO N.08. DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (AI SENSI DEL D.Lgs.9.04.2008/N.81) _ ATTESTATI CORSI DIPENDENTI
ALLEGATO N.08. DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (AI SENSI DEL D.Lgs.9.04.2008/N.81) _ ATTESTATI CORSI DIPENDENTI - - 01.CORSO R.L.S.. - 02.CORSO INFORMAZIONE/FORMAZIONE. - 03.CORSO PREPOSTI. - 04.CORSO
DettagliFATTORI DI RISCHIO E MISURE DI PREVENZIONE AUTOOFFICINE. a cura del Tecnico della Prevenzione Antonio GULMINI SPISAL ULSS 18 di Rovigo
FATTORI DI RISCHIO E MISURE DI PREVENZIONE AUTOOFFICINE a cura del Tecnico della Prevenzione Antonio GULMINI SPISAL ULSS 18 di Rovigo FASI LAVORATIVE 1 Recupero in esterno degli autoveicoli guasti Accettazione
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs 81/08. Procedimento n.
Istituto Nazionale Di Fisica Nucleare SEZIONE DI BOLOGNA DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs 81/08 Procedimento n. del
DettagliIl rumore è un suono con caratteristiche di frequenza, livello e variabilità nel tempo che lo rendono problematico per l orecchio umano.
La valutazione dei rischi di esposizione ad agenti fisici costituisce parte integrante del documento di valutazione rischi, come indicato dal D.Lgs. 81/08. Gli agenti fisici rappresentano dei fattori,
DettagliPER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE OCCUPAZIONALE
UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA OsservatorioSaluteLavoro In collaborazione con CORSO RSPP (D.Lgs. 195/03) TESTO UNICO SICUREZZA LAVORO D.Lgs.81/08
Dettaglischede riepilogative nelle fasi del ciclo produttivo
schede riepilogative DEI RISCHI PER LA SALUTE nelle fasi del ciclo produttivo del CALZATURIERO Le schede riepilogative che qui vengono riportate vogliono essere uno sintetico strumento di riferimento dei
DettagliMOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI TITOLO VI TESTO UNICO 81/08 DEFINIZIONE Per movimentazione manuale dei carichi (MMC) si intendono tutte le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico effettuate
DettagliFORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore. 02 novembre :00-13:00
Pagina 1 di 7 Calendario degli incontri di formazione aggiornato al 03 Novembre 2017 FORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore 02 novembre 2017 9:00-13:00 FORMAZIONE SPECIFICA LAVORATORI IN ATTIVITA
DettagliFORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore. 26 gennaio :00-13:00
Pagina 1 di 8 Calendario degli incontri di formazione aggiornato al 12 Gennaio 2018 FORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore 26 gennaio 2018 9:00-13:00 FORMAZIONE SPECIFICA LAVORATORI IN ATTIVITA
DettagliSICUREZZA DEI VOLONTARI ADDETTI ALLA LOGISTICA (Modulo previsto nel corso logistica)
SICUREZZA DEI VOLONTARI ADDETTI ALLA LOGISTICA (Modulo previsto nel corso logistica) A cura dei Volontari Formatori per la Sicurezza (Rev. Gennaio 2017) DI COSA PARLIAMO Riferimenti Normativi Attività
DettagliLezione 11 ALTRI RISCHI PROFESSIONALI
Alternanza scuola-lavoro a.s. 2017/18 D. Lgs. 81/2008 aggiornato con il D.Lgs. 106/2009 Lezione 11 ALTRI RISCHI PROFESSIONALI? 1 Schema generale del corso 1. La salute e sicurezza sul lavoro 2. Obblighi
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER R.L.S. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
CORSO DI FORMAZIONE PER R.L.S. Art. 37 D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI Movimentazione manuale dei carichi Art. 167 Campo di Applicazione Le norme del presente titolo si applicano alle
DettagliMALATTIE PROFESSIONALI
MALATTIE PROFESSIONALI L Informazione aiuta la Prevenzione Il lavoro è parte della tua vita, non la tua malattia. Lavorare bene ti fa bene! Malattie Professionali Lesione dovuta a causa lenta che produce
DettagliCORSO PER RSPP - ASPP MODULO B
CORSO PER RSPP - ASPP MODULO B Il modulo B di specializzazione è relativo al corso di formazione che tratta la natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro, correlati alle specifiche attività lavorative.
DettagliINFN LABORATORI NAZIONALI DI LEGNARO RIFERIMENTI AL CONTRATTO
INFN LABORATORI NAZIONALI DI LEGNARO RIFERIMENTI AL CONTRATTO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs. 81/2008 Descrizione
DettagliSCHEDA ANALISI INFORTUNI
SCHEDA ANALISI INFORTUNI Evento Data / / Ora Luogo dell evento Invio al pronto soccorso di Data apertura pratica infortunio gg di infortunio Accertato da Qualifica Profess.(Pronto Soccorso, Medico di Base,
DettagliATTESTATO DI FREQUENZA CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
Si attesta che il Sig. nato a il PROFILIO PROFESSIONALE STUDENTE FORMAZIONE BASE 4 ORE - CREDITO FORMATIVO PERMANENTE Periodo di svolgimento: corso 20/02/2013 Durata: 2 ore lezione frontale Sede del corso:
DettagliAspetti di sicurezza antincendio negli ambienti di lavoro con presenza di sostanze pericolose
Comando Provinciale VVF Imperia Nel cantiere del Teatro La Fenice di Venezia e in quello della Cappella della Sindone di Torino erano presenti ingenti quantitativi di materiali infiammabili e combustibili:
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER R.L.S. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
CORSO DI FORMAZIONE PER R.L.S. Art. 37 D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. LA VALUTAZIONE DEI RISCHI Movimentazione manuale dei carichi Art. 167 Campo di Applicazione Le norme del presente titolo si applicano alle
DettagliINDICE 1 Metodologia di valutazione del rischio 2 Cenni di legislazione sull incenerimento 3 Cicli di trattamento n. 5 4 Rischi professionali
L INAIL per il sistema rifiuti : aspetti tecnici e sinergie Focus sugli inceneritori L opuscolo "La sicurezza per gli operatori degli impianti di termovalorizzazione e di incenerimento " B. Principe Rimini,
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI ai sensi dell'art. 26 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI ai sensi dell'art 26 DLgs 81/2008 e smi SEZIONE A ASPETTI GENERALI E RISCHI RESIDUI CONNESSI AI LUOGHI OVE SI SVOLGE L APPALTO Da compilare a cura del Datore di
DettagliFORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore. 23 febbraio :00-13:00
Pagina 1 di 8 Calendario degli incontri di formazione aggiornato al 12 febbraio 2018 FORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI - 4 ore 23 febbraio 2018 9:00-13:00 FORMAZIONE SPECIFICA LAVORATORI IN ATTIVITA
DettagliNome Indirizzo Datore di Lavoro RSPP. Attività di prima trasformazione e lavorazione derrate agricole
9Moduli di gestione per l attività di terzi presso l azienda agricola M1. Gestione in sicurezza delle attività svolte con scambio di manodopera e servizi tra piccoli imprenditori agricoli e uso di macchine
DettagliPotenziamento della cultura della prevenzione. degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro.
Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro. MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Movimentazione manuale
DettagliLa valutazione dei rischi nella fase di progettazione, costruzione, manutenzione ed esercizio degli impianti fotovoltaici.
La valutazione dei rischi nella fase di progettazione, costruzione, manutenzione ed esercizio degli impianti fotovoltaici. Patrizio Nonnato (Esperto in Energia e Sicurezza) 30 ottobre 2009 Ai fini della
DettagliIndicazioni normative per macchine marcate CE. SPACCALEGNA a cuneo. SI NO Note:
Direzione Sanità Pubblica Settore Prevenzione sanitaria negli ambienti di vita e di lavoro CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE istituto per la meccanizzazione agricola Indicazioni normative per macchine
Dettagli