C LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DEL COMPLETAMENTO DELLA VARIANTE LUNGO LA SP 6 "MONZA - CARATE BRIANZA" PROGETTO ESECUTIVO PROVINCIA MONZA BRIANZA
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- Lucrezia Orsini
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1 PROVINCIA MONZA BRIANZA SETTORE TERRITORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, INTERVENTI STRATEGICI MOBILITÀ SOSTENIBILE, PARCHI LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DEL COMPLETAMENTO DELLA VARIANTE PER IL CENTRO OSPEDALIERO DI MONZA - 2 LOTTO LUNGO LA SP 6 "MONZA - CARATE BRIANZA" PROGETTO ESECUTIVO ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 957 DEL AGGIORNAMENTI : INTEGRAZIONE INDAGINI GEOGNOSTICHE 2013 ES DT MM PRIMA EMISSIONE ES DT MM N DATA OGG. REVISIONE DIS. CONTR. APPR. N ELABORATO : C SCALA : TITOLO ELABORATO : GEOLOGIA E GEOTECNICA RELAZIONE GEOTECNICA RESPONSABILE GEOLOGIA : F.to R.T.I. AFFIDATARIO PROGETTAZIONE : Capogruppo mandataria Mandante (Geologia) PROGETTISTA E RESPONSABILE INTEGRAZIONE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE : F.to DATA : NUM. PROGETTO : Giugno E NOME FILE : CAD : ERMC01101 AutoCad2010 IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO : F.to Arch. Antonio INFOSINI
2 Progetto esecutivo elaborato C Srl SOMMARIO SOMMARIO... 1 PREMESSA... 2 NORMATIVA GEOTECNICA DI RIFERIMENTO... 2 CENNI DI INQUADRAMENTO DELL AREA... 2 OPERE IN PROGETTO... 3 INDAGINE GEOGNOSTICA CONOSCITIVA E PARAMETRI GEOTECNICI... 4 INQUADRAMENTO SISMICO (MICROSISMICA)... 6 ALLEGATI... 8 CENTRO SVILUPPO TECNOLOGICO S.r.l. via dei Mutilati 8 - Sito Web.
3 Progetto esecutivo elaborato C Srl Premessa Su incarico del Committente, Provincia di Monza Brianza viene redatto il presente elaborato geotecnico che tratta in merito alle caratteristiche geologiche e geotecniche dei suoli che costituiscono il substrato di fondazione del tratto di galleria artificiale facente parte del completamento della variante per il Centro ospedaliero di Monza - 2 lotto, lungo la S.P. 6 "Monza - Carate Brianza", che connetterà la S.S. 36 con l'opera connessa TRMI10del sistema APL e con la storica S.P. 6; vengono inoltre fornite indicazioni relative sismicità dell area. Lo studio è stato condotto in accordo con la Normativa in vigore, descritta nel paragrafo che segue. Gli elementi di natura geologica presi in esame per l espletamento del presente lavoro derivano da rilievi geologici di superficie, da un attento esame della bibliografia geologica e stratigrafica resasi disponibile. Normativa geotecnica di riferimento Il presente lavoro è stato condotto in accordo alle norme in vigore ed in particolare: - Norme Tecniche per le Costruzioni DM 14 gennaio 2008 ; - Istruzioni per l applicazione delle Norme Tecniche per le costruzioni ; - D.Min. LL.PP. 11/03/88: Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l esecuzione e il collaudo delle opere di sostegno delle terre r delle opere di fondazione; - Circ. Min. LL.PP. 24/09/88 n 30483: L. 02/02/74 n 64 art. 1 D.M. 11/03/88 Istruzioni riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l esecuzione ed il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione. Cenni di inquadramento dell area Il presente studio riguarda nello specifico il progetto di completamento della Variante per il Centro ospedaliero di Monza - 2 lotto, lungo la S.P. 6 "Monza - Carate Brianza", che interesserà i Comuni di Monza e di Lissone. In particolare il progetto prevede la realizzazione di una galleria artificiale di lunghezza pari a m. Dal punto di vista geomorfologico l area interessata dalla galleria si colloca a circa 180 m.s.l.m. e geomorfologicamente appartiene alla superficie modale della pianura. Dal punto di vista geologico, l area di indagine ricade nell ambito di affioramento dei depositi di origine fluvioglaciale appartenenti all unità di Guanzate (Pleistocene Medio- Pleistocene Superiore). CENTRO SVILUPPO TECNOLOGICO S.r.l. via dei Mutilati 8 - Sito Web.
4 Progetto esecutivo elaborato C Srl Dalle carte geologiche si evince che il substrato costituito da ghiaie sabbiose, localmente sabbie e sabbie ghiaiose con copertura costituita da depositi recenti all interno dell unità geomorfologica del livello fondamentale della pianura. Alcuni proprietari del complesso residenziale, che si pone in prossimità del sondaggio S3 effettuato il 27 settembre 2013 ( si veda planimetria e profilo geotecnico), ricordano che all epoca gli scavi effettuati per la costruzione dell edificio sono stati riscontrati alcuni Occhi Pollini. Gli Occhi Pollini sono cavità aventi dimensioni estremamente variabili da pochi centimetri ad alcuni metri, di forma sub-sferica e generalmente a fondo piatto, con volta a cupola e rivestiti da sedimenti fini argillosi. Il loro riscontro può essere fatto a profondità comprese tra pochi decimetri sotto il piano campagna sino a 20 m circa sempre dal p.c.. La loro presenza all interno dei terreni di fondazione può costituire cedimenti dei piani di sedime anche di una certa importanza. Dal punto di vista idrogeologico, alla luce di tutti i dati raccolti resi disponibili dai vari enti competenti e lo studio eseguito nell elaborato geologico-idrogeologico, sui pozzi limitrofi dal 2003 ad oggi, è possibile concludere che la soggiacenza della falda all interno dell area di interesse non sia superiore al minimo dato registrato, paria a circa - 28,60 m dal p.c.. Per quanto riguarda la fattibilità geologica dell opera, alla luce di quanto indicato nelle tavole Tav A2 carta della fattibilità geologica e A3 caratterizzazione geologica tecnica, si raccomanda che in fase esecutiva dei lavori vengano svolte indagini tomografiche in corrispondenza dei piani di galleria. Qualora venisse fatto riscontro di problematiche di cui sopra si dovrà provvedere o a cementazione dei vuoti o a costipazione profonda del terreno. Per maggior dettaglio si veda elaborato C geologico-idrogeologico che risulta essere propedeutico al presente elaborato geotecnico. Opere in progetto Il progetto prevede la realizzazione di nuova arteria, divisa in quattro lotti che connetterà la S.S. 36 con la storica S.P. 6, ormai completamente urbanizzata, a nord di Biassono e non più consona alle necessità della viabilità. Il lotto in costruzione prevede la realizzazione di una galleria artificiale di 334,55 m, uno svincolo a due livelli per consentire il futuro collegamento con il pronto soccorso dell ospedale ed alla viabilità comunale di Lissone, prosegue quindi a raso svincolandosi con la via Podgora di vedano al Lambro da cui è possibile accedere all Università e termina su via Braille di Monza che collega l ingresso principale dell ospedale S. Gerardo. Il sostegno dei fronti di scavo verrà assicurato con l ausilio di una serie di micropali tirantati che sosterranno i terreni nel breve medio tempo di realizzazione delle opere. Per quanto riguarda lunghezza, interasse e disposizione dei micropali e dei tiranti si vedano tavole esecutive. Le iniezioni dei micropali dovranno essere svolte in due fasi; una prima di guaina; una fase seconda di valvole con preventiva rottura della cementazione di guaina. CENTRO SVILUPPO TECNOLOGICO S.r.l. via dei Mutilati 8 - Sito Web.
5 Progetto esecutivo elaborato C Srl I riscontri che si dovranno avere al momento dell apertura della paratia sono quelli di continuità; non possono essere ammesse cavità o vuoti di cementazione. Gli scavi aperti con altezze non superiori ai 2,5 non richiederanno alcun supporto speciale salvo assegnare pendenze superiori a 1/1. Indagine geognostica conoscitiva e parametri geotecnici Le conoscenze del sottosuolo derivano da informazioni bibliografiche di carattere stratigrafico e geotecnico, da sopralluoghi, dall analisi dei riscontri ottenuti con la campagna geognostica dell anno 2004 (n 7 sondaggi con prove SPT), dalle n 4 prove CPT eseguite nell anno 2006 nonchè dalla campagna di indagine ambientale svolta nel settembre 2013 costituita da n 2 sondaggi e n 4 saggi lungo la rampa di accesso alla galleria,in prossimità della rotatoria della Birona, e n 1 sondaggio lungo l asse della galleria artificiale. Tali indagini confermano le indicazioni stratigrafiche sopra indicate. Per quanto riguarda l ubicazione dei sondaggi, trincee e CPT si vedano elaborati C e C I riscontri delle campagne di indagine riferite agli anni 2004 e 2006 sono allegati al presente documento geotecnico mentre le stratigrafie messe in luce dalla campagna di indagine ambientale del 2013 sono riportate all interno del Piano di Utilizzo elaborato N Prove SPT 2004: - non ci sono precisazioni riguardo il tipo di attrezzatura impiegata, ma si può notare dalle stratigrafie riportate in allegato che in tutti i fori di sondaggio sono state eseguite prove di Standard Penetration Test con cadenza circa ogni 1,5 m sino a circa 14 m dal p.c.. Le modalità esecutive delle prove si sono basate sull infissione del campionatore nel terreno in tre riprese successive, ciascuna della lunghezza di 15 cm; per ciascuna ripresa è stato misurato il numero di colpi necessario per l affondamento della batteria. Prove CPT 2006: - tali prove sono state approfondite fino a rifiuto per disancoramento che è stato conseguito a diverse profondità. Le prove sono state eseguite con penetrometro cingolato PAGANI da 10 tonn ancorato con viti elicoidali ed attrezzato con punta meccanica tipo BEGEMANN, con caratteristiche standard secondo le norme A.G.I; - le prove consistono nella misura della resistenza alla penetrazione della punta standard, infissa nel terreno a velocità costante, tale penetrazione avviene con un dispositivo di spinta (martinetto idraulico) ancorato al suolo, che agisce su una batteria doppia di aste (esterne cave e interne piene coassiali), alla cui estremità inferiore è collegata la punta. CENTRO SVILUPPO TECNOLOGICO S.r.l. via dei Mutilati 8 - Sito Web.
6 Progetto esecutivo elaborato C Srl Il rapporto sulle indagini geotecniche integrative del 14 marzo 2007 a firma del dott. Geol. Alessandro Rebonato indica, per quanto riguarda i sondaggi del 2004, una sequenza stratigrafica costituita fondamentalmente da due unità geotecniche sabbiose, ghiaiose e limose, in superficie, nonché ghiaiose e sabbiose più grossolane e cementate in profondità. Le prove CPT svolte dallo stesso professionista confermano le indicazioni stratigrafiche sopra indicate. Nelle schede relative alle CPT allegate sono riportati i valori medi di qc e fs relativi ad ogni strato omogeneo. Il peso di volume secco γ d è stato stimato in base ai valori di q c secondo Terzaghi (1967) e Giround (1972), ricavando i valori di volume immerso γ e saturo γ s a t con le relazioni: γ =0,63 x γ d γ s a t = γ + 1 La densità relativa del terreno assimilabile ai mezzi incoerenti ghiaioso sabbiosi più profondi è stata valutata secondo Lancellotta (1993): Dr= 68 x ( log (q c /(σ vo ) 0, 5 )-1) dove σ vo = carico geostatico alla profondità cui si riferisce q c L angolo d attrito drenato di picco φ p dei terreni incoerenti è stato stimato secondo Robertson & Camapanella in funzione dei carichi effettivi q c e σ vo : φ p = arctan(0,38 x log (q c /σ vo )+1) L angolo d attrito drenato residuo φ r è stato stimato in funzione di φ p secondo Bolton (1986): φ r = φ p - m x (Dr x (10- ln (p f))-1) La coesione non drenata cu ed il modulo edometrico dei terreni sabbiosi, ghiaiosi e limosi superficiali sono stimati secondo Ricceri et al.: cu= (q c - σ vo )/21 ( assimilabile a 0) 2,5 x q c <Ed< 8,0 x q c L angolo d attrito drenato φ degli orizzonti più superficiali è stato gro ossolanamente stimato con la relazione empirica (cfr. Mayne in FHWA-NHI del 2001): φ = arse (2 x cu/ (σ vo x OCR 0, 8 )) dove OCR è il grado di sovra consolidazione dei terreni più coesivi che è stato valutato con: OCR= ((q c - σ vo )/3)/ σ vo ) Nelle tabelle allegate è riportato inoltre il Modulo di taglio a piccole deformazioni secondo la relazione empirica (in FHWA-NHI del 2001): 0 Go= 1634 x q, 0, 3 7 c 25 x σ 5 vo (KPa) Ed in funzione di Go si sono stimati E 0 = 2,4 x xgo e Vs( velocità onde trasversali) = (Go/ (γ/g)) 0, 5 CENTRO SVILUPPO TECNOLOGICO S.r.l. via dei Mutilati 8 - Sito Web.
7 Progetto esecutivo elaborato C Srl Per definire un miglior dettaglio stratigrafico relativo ai piani di sedime della fondazione della galleria, si è ritenuto dettagliare maggiormente la sequenza dei materiali che sono stati rinvenuti con i sondaggi e le prove mettendo a punto un profilo geotecnico per l intera lunghezza della galleria (si veda elaborato C.04.00). Dal momento che i parametri geotecnici determinati per le due unità stratigrafiche più superficiali e per le due unità stratigrafiche più profonde sono molto simili tra loro si è pensato di riunire queste in due unità geotecniche. Ai parametri geotecnici riferibili alle unità in esame, possono essere assegnati i seguenti valori: Unità stratigrafiche Sabbia fine ghiaiosa debolmente limosa Limo sabbioso Ghiaia Sabbia Unità geotecniche Unità superficiale Peso di volume naturale (γ) [KN/m 3 ] Angolo d attrito (φ φ r ) Coesione (c ) KPa Eo Kg/cm 2 16, / 1200 Unità profonda 18, / 2340 Si precisa che essendo la falda molto profonda rispetto alle opere in progetto riteniamo che le unità stratigrafiche sopra riportate non siano liquefacibili. In accordo con le NTC 2008 per le verifiche di stabilità globale delle fondazioni su pali allo stato limite ultimo (SLU) è stata effettuata adottando l approccio 1, combinazione 2 (A2+M1+R2). La validità delle ipotesi di progetto dovrà essere controllata, durante la fase esecutiva dei lavori con prove sui materiali di fondazione al fine di adeguare le ipotesi adottate nel presente progetto. Inquadramento sismico (microsismica) Alla luce dell opera in progetto la vita nominale risulta pari a VN = 100 anni ed la classe d uso IV (coefficiente d uso CU = 2). Su tali basi la valutazione dei parametri sismici T r ; a g ; F 0 ; T c * nelle condizioni di stato: limite di esercizio e limite ultimi è la seguente: CENTRO SVILUPPO TECNOLOGICO S.r.l. via dei Mutilati 8 - Sito Web.
8 Progetto esecutivo elaborato C Srl Verona editing grafico Dott.ssa Cecilia Raimondo Direttore Tecnico Dott. geol. Pier Luigi Pezzo CENTRO SVILUPPO TECNOLOGICO S.r.l. via dei Mutilati 8 - Sito Web.
9 Progetto esecutivo elaborato C Srl Allegati Ubicazione indagini 2004, 2006; Sondaggi e CPT. CENTRO SVILUPPO TECNOLOGICO S.r.l. via dei Mutilati 8 - Sito Web.
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GESTIONE DEI MATERIALI DI SCAVO
INDICE INDICE... 1 1 PREMESSE... 2 2 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL OPERA IN PROGETTO... 2 3 QUADRO NORMATIVO... 2 4 INQUADRAMENTO GEOLOGICO E GEOTECNICO... 3 5 TIPOLOGIA DEI MATERIALI DA SMALTIRE...
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