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1 Diocesi Ventimiglia-Sanremo Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo Via Carlo Pisacane 2, Sanremo IM tel Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo 1

2 Il Laboratorio scheda di presentazione Nome del Laboratorio Ambito del confronto LABORATORIO DIOCESANO DELLE CARITAS PARROCCHIALI PROMOZIONE CARITAS: PROGETTARE CON LE PARROCCHIE Data di nascita Il 19 febbraio 2002 Composizione Il Laboratorio è un gruppo informale di lavoro costituito da quattro laici, un parroco ed una religiosa di diverse parrocchie della diocesi: don Goffredo è un parroco; suor Anna Maria è una religiosa; Piergiorgio è il responsabile di una Caritas parrocchiale; Anna è la coordinatrice del Laboratorio, dipendente della Caritas diocesana; Erika, nuovissima componente del gruppo, viene dall esperienza del Servizio Civile in Caritas ed è rappresentante e pungolo di una nuova parrocchia. La presenza del parroco e della suora hanno tanti vantaggi e... parecchi limiti, ma i primi pesano di più! Segni particolari Curare il processo più che i risultati! Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo 2

3 per saperne di più - identità - contesto - ambito di lavoro privilegiato IL LABORATORIO: IDENTITÀ Il Laboratorio diocesano delle Caritas parrocchiali nasce il 19 febbraio 2002 all interno della Caritas Diocesana, per la promozione e l accompagnamento delle Caritas parrocchiali. Chi coordinava il lavoro di promozione delle Caritas parrocchiali, si era accorto che lavorando da solo era ben poco efficace, perché aveva tempo e fantasia limitate lavorando anche altre attività della Caritas diocesana... spesso le altre attività hanno scadenze, impongono vincoli, gratificano con risultati che la promozione Caritas non ha e che, di conseguenza, le fanno passare innanzi a questʹultima. Ad oggi, Il Laboratorio è un gruppo informale di lavoro costituito da 3 laici, 1 parroco ed una religiosa di diverse parrocchie della diocesi. La presenza del parroco e della religiosa hanno tanti vantaggi e qualche limite in termini di disponibilità di tempo a disposizione, ma i primi pesano di più! Il Laboratorio è nato con lʹobiettivo di studiare e capire insieme quale strategie adottare nel nostro contesto diocesano per promuovere le Caritas parrocchiali. Già nel nome, il Laboratorio delle Caritas parrocchiali portava il desiderio di diventare luogo di partecipazione delle parrocchie che camminano nella promozione della Caritas al loro interno, come luogo di formazione e confronto delle esperienze. Dopo un anno di lavoro interno, studio e riflessione, ha avviato il suo servizio di accompagnamento delle Caritas parrocchiali. Tale sua attività non si pone in antitesi ai compiti istituzionali dei parroci o dei vicari, ma è mossa dal desiderio di coinvolgerli nel ricercare percorsi significativi e utili alla promozione della carità nelle nostre comunità. Il Laboratorio si incontra mediamente ogni 15 giorni per circa due ore negli uffici della Caritas diocesana. Il filo è tenuto dalla coordinatrice, ma lʹodg è condiviso da una riunione per lʹaltra. Spesso i materiali su cui si lavora sono mandati in visione per tempo via e mail. Le decisioni si prendono in modo consensuale. Regola d oro per noi è lo stile dei piccoli passi piuttosto che quello dei grandi eventi. Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo 3

4 IL CONTESTO Dati relativi alla Diocesi (dal sito ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana) Superficie: 715 Abitanti: Parrocchie: 99 Sacerdoti secolari: 75 Sacerdoti regolari: 55 Diaconi permanenti: 0 Altre informazioni fornite dalla Caritas diocesana Il territorio della Diocesi è frammentato, diversificato geograficamente e culturalmente è una lunga striscia di terra costiera le comunicazioni sono difficili, le strade trafficate o disagiate rendono i percorsi lunghissimi costa ed entroterra: centro attività lavorative e commerciali paesi dormitorio; giovani e anziani grande città con ben 22 parrocchie e piccoli paesi con una parrocchia sola grandi parrocchie con abitanti e piccole parrocchie con meno di 20 abitanti un piccolo vicariato con 3000 abitanti (valle Argentina) e un grande vicariato con vicariati organizzati su grandi comuni costieri (Sanremo e Ventimiglia) e vicariati organizzati su piccoli paesi dell entroterra vicariati con grandi e piccole parrocchie insieme vicariati comunque e sempre con pochi sacerdoti AMBITO DI LAVORO PRIVILEGIATO L ambito su cui, prevalentemente, si coagula la testimonianza dellʹesperienza è il progettare con le parrocchie. Il Laboratorio è partito dallo studio di ETC, e poi dal documento Da questo vi riconosceranno..., contemporaneamente ad unʹanalisi della nostra realtà di chiesa locale alla luce di quanto si andava leggendo. Alcune considerazioni generali erano le seguenti: L animazione alla carità non trova ancora, nelle nostre parrocchie, un sufficiente spazio al fianco della catechesi e della liturgia. Le Caritas parrocchiali sono presenti in pochissime parrocchie; Le Caritas parrocchiali esistenti rischiano talvolta di ridursi a gruppi caritativi in aggiunta o sostituzione se non addirittura in concorrenza rispetto ad altri già esistenti; Manca chiarezza sugli obiettivi, la collocazione e le modalità di azione della Caritas in Parrocchia, in particolare ne è sconosciuta la sua prevalente funzione pedagogica; È ancora lontana la meta di una carità di popolo, di parrocchie che in ciascun battezzato siano riconoscibili per la testimonianza di una carità che sia ecclesiale, comunitaria, radicata e diffusa nelle attività pastorali ordinarie; Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo 4

5 Non è semplice riconoscere nelle parrocchie un espressione di chiesa capace di incidere sul territorio mostrandosi non solo capace di organizzare servizi per i poveri, ma anche e soprattutto di aprire con loro cammini di condivisione. Abbiamo capito che non si trattava di costruire Caritas parrocchiali, ma di avviare un processo di cambiamento della mentalità, dello stile, del modo di intendersi e di percepirsi delle parrocchie: non potevamo proporre alle parrocchie una cosa in più da fare. Si trattava di avviare un processo. Un processo di maturazione di uomini, donne, comunità; un processo intessuto di relazioni, interazioni, incontri, confronti. Ed un processo si innesca, si matura con i suoi tempi e i suoi percorsi purché guidati e incanalati in modo consapevole. Da queste considerazioni è nata lʹidea del progetto. Obiettivo generale del presente PIANO è promuovere la nascita delle Caritas Parrocchiali per aiutare le comunità parrocchiali a realizzare una delle loro funzioni vitali: lo spirito e la pratica dell amore testimoniato da Gesù Cristo. Questo obiettivo generale, si articola nei seguenti 4 obiettivi specifici: Arrivare alla elaborazione di Progetti vicariali di promozione e accompagnamento delle Caritas Parrocchiali Accompagnare i progetti vicariali nel loro svolgimento Sensibilizzare la comunità diocesana anche dove non si avviano percorsi di promozione delle Caritas Parrocchiali Fare del Laboratorio diocesano delle Caritas Parrocchiali un luogo di riferimento e di confronto delle attività delle Caritas Parrocchiali, il luogo della raccolta dei nodi problematici e del coordinamento con Caritas diocesana Importante fonte di solidità al progetto è stato senz altro l essere partiti adagio.aver coinvolto il Vescovo e i Vicari nella progettazione. Avere informato tutti i parroci, singolarmente degli obiettivi condivisi e del progetto in corso. In tal modo, il lavoro di discernimento che proponiamo e accompagniamo in ogni singola parrocchia porta la parrocchia a maturare e scegliere... con i suoi tempi se, come e con quale velocità crescere nella dimensione della testimonianza comunitaria della carità. Difficoltà principale che ci ha orientato a modificare la rotta in corso d opera è stato l aver dato per scontato la capacità e la volontà delle parrocchie a lavorare insieme a livello vicariale. Presentando il piano in tutti i vicariati della diocesi,abbiamo capito che non si era ancora pronti per progetti vicariali nonostante questo input fosse stato ben condiviso dai vicari foranei in sede di progettazione: nei vicariati, non tutti i parroci erano ugualmente interessati e pronti ad assumersi lʹimpegno di una cammino comune. In risposta a questa imprevista difficoltà, siamo partiti, quindi, con le singole parrocchie interessate, avviando un accompagnamento individualizzato caso per caso: questa è stata una vera e significativa svolta nel nostro lavoro,che ha richiesto senza dubbio maggiore investimento di tempo, impegno e fantasia, ma sta germinando i primi teneri germogli. Proprio così, parlare di risultati sarebbe certo prematuro. Possiamo dire che abbiamo ritardato un po sui tempi progettati, per stare al passo delle parrocchie. Adesso sono 7 o 8 le parrocchie che camminano e che contagiano altre... altre 2 stanno iniziando il percorso, ci sono i germi di un prossimo intervento formativo della Caritas nel prossimo corso annuale per i catechisti,... Certo è che un cammino è stato fatto ed il percorso continua. Prima, la maggioranza dei parroci credeva che la Caritas fosse una cosa in più da fare; adesso tutti i parroci sanno che lʹanimazione alla testimonianza della carità è elemento costitutivo della vita della comunità come la catechesi e la liturgia e che la Caritas parrocchiale è un buono strumento per promuoverla. Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo 5

6 Prima, molte parrocchie credevano di avere la Caritas parrocchiale perché avevano opere di assistenza distribuzione cibo e vestiario ; adesso tutte le parrocchie sanno che le opere di assistenza sono anche una cosa buona e giusta, ma che la Caritas parrocchiale è altra cosa rispetto a questo. Prima, la Caritas diocesana pensava che per accompagnare e promuovere le Caritas parrocchiali, bastassero poco tempo e pochissime risorse; oggi si investe in questo processo molto tempo e molte risorse. Prima la Caritas diocesana lavorava come se la Diocesi fosse un unicum, una comunità cristiana, organica ed omogenea; oggi imposta tute le sue azioni di animazione (emergenze, progetto Rete, ecc.) focalizzando il destinatario parrocchia: unica comunità cristiana. Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo 6

7 Allegati strumenti di lavoro STRUMENTI DI LAVORO Gli strumenti di lavoro prodotti dalla Caritas diocesana ed impiegati in questi anni per promuovere la Caritas nelle parrocchie sono volutamente estremamente semplici. L età media dei parroci è piuttosto elevata, così come spesso accade per i loro più stretti collaboratori in una diocesi il cui territorio ha il più basso indice di natalità d Europa. Non potendo quindi prescindere da questo dato di realtà, per una efficace ed incisiva comunicazione, abbiamo adottato in questo ambito specifico di lavoro uno stile di produzione di materiali sobrio, sintetico e pragmatico. Ci sembra di poter dire, con risultati più che soddisfacenti in termini di capillarità di diffusione dei contenuti e degli stessi materiali nelle 99 parrocchie del territorio. Altra cosa, ovviamente, sarebbe valutarne l efficacia, ma se ne è già descritto nelle pagine precedenti. Qui alleghiamo il Progetto diocesano per la promozione dell animazione alla testimonianza comunitaria della carità ed una scheda che proponiamo alle parrocchie per sostenerle nella progettazione. Nello specifico, la scheda allegata semplifica il processo della progettazione e viene impiegata dal Laboratorio per avviare con le singole parrocchie disponibili una riflessione ed una progettazione propria per crescere nella carità. Spesso questa scheda è divisa in parti ed ogni parte costituisce lo spunto per uno o più incontri di accompagnamento della Caritas parrocchiale. Allegato n. 1: Progetto diocesano promozione e accompagnamento Caritas parrocchiali: Ricercate la carità (1 Cor. 14,1) Allegato n. 2: Scheda per un Progetto parrocchiale di animazione alla carità Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo Allegati 7

8 Caritas diocesana Ventimiglia-Sanremo Allegato 1 8