AMNESTY INTERNATIONAL

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AMNESTY INTERNATIONAL"

Transcript

1 AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD EGITTO

2 RAPPORTO 2013 MISSIONI E RAPPORTI DI AMNESTY INTERNATIONAL Amnesty International ha cancellato una visita in Bahrein programmata a marzo, quando il governo ha imposto nuove restrizioni sui visti alle Ngo internazionali. Osservatori che hanno rappresentato Amnesty International ai processi hanno visitato il Bahrein ad agosto e a settembre. Flawed reforms: Bahrain fails to achieve justice for protesters (MDE 11/014/2012) Bahrain: Reform shelved, repression unleashed (MDE 11/062/2012) EGITTO REPUBBLICA ARABA D EGITTO Capo di stato: Mohamed Morsi (subentrato a Mohamed Hussein Tantawi a giugno) Capo del governo: Hisham Qandeel (subentrato a Kamal Ganzouri ad agosto) Almeno 28 manifestanti sono stati uccisi dalle forze di sicurezza nel corso delle proteste contro il governo dei militari, che si sono svolte al Cairo e a Suez. La polizia antisommossa e l esercito hanno fatto uso eccessivo della forza per disperdere i manifestanti, che hanno in seguito accusato di essere stati torturati o altrimenti maltrattati in custodia. A novembre e dicembre si sono tenute proteste, in alcuni casi violente, organizzate sia da coloro che si opponevano al presidente sia dai suoi sostenitori. Sono proseguiti i processi iniqui celebrati dai tribunali supremi d emergenza per la sicurezza dello stato e le forze di sicurezza hanno continuato ad agire al di sopra della legge. L ex presidente Hosni Mubarak e l ex ministro dell Interno sono stati condannati all ergastolo per le uccisioni di manifestanti durante la rivolta del 2011; molti altri sospetti perpetratori di abusi sono stati prosciolti. Nessun membro del Consiglio supremo delle forze armate (Supreme Council of the Armed Forces Scaf) è stato chiamato a rispondere delle violazioni commesse nel periodo in cui lo Scaf era al governo del paese. Il presidente Mohamed Morsi ha creato un comitato per indagare sulle violazioni compiute tra gennaio 2011 e giugno Ha emanato provvedimenti di grazia per alcuni civili processati da tribunali militari e un amnistia generale per i reati commessi dai dimostranti durante le manifestazioni contro il governo militare. Le minoranze religiose hanno continuato a essere dicriminate. 542

3 MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD Giornalisti e attivisti sono stati perseguiti penalmente per aver insultato il presidente e per blasfemia. Le donne hanno subito discriminazioni nella legge e nella prassi e sono state vittime di diffuse molestie sessuali. Migliaia di famiglie continuavano a vivere in zone insicure in insediamenti informali (baraccopoli), mentre altre migliaia erano sotto la minaccia di essere sgomberate con la forza. Sono pervenute notizie di migranti uccisi dalle forze di sicurezza mentre tentavano di varcare il confine verso Israele o sfruttati da trafficanti nella penisola del Sinai. Sono state condannate a morte almeno 91 persone. Non è noto se ci siano state esecuzioni. CONTESTO Il 23 gennaio si è riunito per la prima volta il nuovo parlamento eletto. A marzo, il parlamento ha nominato un assemblea costituente formata da 100 membri, per procedere alla stesura della nuova costituzione egiziana. I partiti islamisti hanno dominato l assemblea costituente, che ha ricevuto critiche per aver inserito tra i suoi membri soltanto sei donne e sei cristiano copti. L assemblea è stata sospesa da un tribunale amministrativo il 10 aprile, in seguito a un ricorso giudiziario. Alla fine dei 31 anni dello stato d emergenza decretata a maggio, le autorità hanno cercato di preservare alcuni poteri eccezionali; il 13 giugno, il ministero della Giustizia ha conferito poteri d arresto ai militari e agli agenti d intelligence ma un tribunale amministrativo ha rapidamente ribaltato la decisione. Il parlamento ha approvato una nuova assemblea costituente a giugno, che è stata subito al centro di nuovi ricorsi giudiziari e progressivamente boicottata dai partiti politici d opposizione, dalla società civile e dalla Chiesa cristiano copta. Il 16 giugno, lo Scaf ha sciolto il parlamento, a seguito di una sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato incostituzionali le elezioni. Il 17 giugno, pochi giorni prima dei risultati delle elezioni presidenziali, lo Scaf ha ampiamente esteso i propri poteri e limitato quelli dell amministrazione entrante. Il 12 agosto, il nuovo presidente eletto, Mohamed Morsi, ha annunciato di aver revocato i nuovi poteri dello Scaf e che il leader dello stesso, Mohamed Tantawi si sarebbe ritirato. L annuncio faceva seguito a un attacco da parte di un gruppo armato nella penisola del Sinai, in cui erano rimasti uccisi 16 soldati. Le autorità hanno successivamente avviato un giro di vite sulla sicurezza nella zona. Il 22 novembre, il presidente Morsi ha emesso un decreto secondo il quale i tribunali non potevano contestare le sue decisioni né accogliere alcun ricorso giudiziario contro l assemblea costituente. Il presidente Morsi ha inoltre emanato una legge repressiva per tutelare la rivoluzione, sostituito il procuratore generale e sollecitato nuove indagini e procedimenti giudiziari sulle morti dei manifestanti. L assemblea costituente ha definito la bozza della costituzione il 30 novembre. Il decreto e il documento di bozza costituzionale hanno innescato proteste in tutta la nazione e uno sciopero dei giudici, oltre che episodi di violenza tra sostenitori e oppositori del presidente. Tra il 5 e il 6 dicembre, almeno 10 persone sono rimaste uccise negli 543

4 RAPPORTO 2013 scontri avvenuti davanti al palazzo presidenziale al Cairo. In risposta ai disordini, l 8 dicembre il presidente Morsi ha in parte revocato il suo decreto. La nuova costituzione è stata successivamente adottata con referendum nazionale a fine dicembre. TORTURA E ALTRI MALTRATTAMENTI Né lo Scaf né l amministrazione del presidente Morsi hanno saputo attuare riforme giudiziarie o politiche per sradicare il fenomeno della tortura. L assemblea del popolo [la camera bassa del parlamento egiziano N.d.T.] ha discusso l introduzione di sanzioni più severe per i casi di tortura ma non le aveva ancora introdotte prima del suo scioglimento. Sono proseguiti gli episodi di tortura e altri maltrattamenti e le forze di sicurezza hanno agito impunemente. Una Ngo ha registrato 88 casi di tortura e altri maltrattamenti da parte della polizia durante i primi 100 giorni della presidenza Morsi. I manifestanti arrestati dalla polizia antisommossa o dai militari sono stati sottoposti a gravi percosse e scosse elettriche durante la loro custodia, anche nel carcere di Tora, a sud del Cairo, dove i detenuti tra l altro erano tenuti in condizioni di sovraffollamento, con abbigliamento inadeguato e senza assistenza medico-sanitaria. Alcuni manifestanti di sesso maschile hanno affermato di essere stati prelevati e trasportati in località sconosciute, dove sono state loro inflitte scosse elettriche e dove hanno subito abusi sessuali, per costringerli a fornire informazioni relative al loro coinvolgimento nelle proteste. George Ramzi Nakhla è stato arrestato al Cairo il 6 febbraio. Ha affermato che la polizia antisommossa lo aveva legato mani e piedi sul retro di un mezzo corazzato e lo aveva trascinato lentamente per la strada, mentre altri agenti lo picchiavano con i manganelli. È stato nuovamente percosso al ministero dell Interno, dove gli sono state inflitte scosse elettriche. Non ha ricevuto alcun trattamento medico per la frattura a un braccio ed è stato costretto a stare accovacciato per diverse ore, assieme ad altri 13 uomini. Nel carcere di Tora, è stato percosso con cavi elettrici e insultato verbalmente. Dopo uno sciopero della fame di tre giorni, è stato rilasciato il 25 marzo. Abdel Haleem Hnesh è stato arrestato dalle forze militari il 4 maggio, durante una protesta ad Abbaseya, al Cairo. Ha affermato che i soldati lo avevano percosso duramente con bastoni di due metri e sfollagente elettrici e lo avevano poi portato assieme ad altri 40 nella zona militare S28, al Cairo. È stato condotto davanti alla procura militare e quindi trasferito nel carcere di Tora dove, al suo arrivo, è stato percosso con tubi e bastoni. È stato rilasciato cinque giorni dopo. PROCESSI INIQUI La nuova costituzione consente di processare civili davanti a tribunali militari, caratterizzati per altro da iniquità. Ad aprile, l assemblea del popolo ha emendato il codice di giustizia militare, togliendo al presidente l autorità di rinviare i civili ai tribunali militari. Tuttavia, non ha emendato gli articoli che davano ai tribunali militari la giurisdizione di processare i civili. A luglio, il presidente Morsi ha istituito un comitato per riesaminare i casi giudiziari di civili processati da tribunali militari, così come di altre persone trattenute 544

5 MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD dal ministero dell Interno e di rivoluzionari incarcerati dalla magistratura ordinaria. A luglio e agosto, il presidente Morsi ha concesso la grazia a circa 700 persone, sulla base delle raccomandazioni espresse dal comitato, e a ottobre ha decretato un amnistia generale per i reati commessi per sostenere la rivoluzione nel 2011 e Tuttavia, il decreto non ha provveduto a istruire processi equi per i circa 1100 civili incarcerati dalle autorità giudiziarie militari per altri reati. Nonostante lo stato d emergenza fosse terminato a fine maggio, alcuni casi giudiziari continuavano a essere processati da tribunali d emergenza, compresi casi legati a reati di terrorismo, alle proteste e alla violenza comunitaria. Il 4 maggio, l esercito ha arrestato Mahmoud Mohamed Amin, tra le circa 300 persone che manifestavano contro il governo militare ad Abbaseya, al Cairo. Le persone arrestate sono state rinviate a giudizio davanti alle autorità militari, per essere processate per accuse come aggressione a membri dell esercito e disturbo dell ordine pubblico. Il 20 maggio, Mahmoud Mohamed Amin e altri detenuti hanno iniziato uno sciopero della fame per protestare contro il loro processo davanti ai tribunali militari. Mahmoud Mohamed Amin è stato rilasciato il 19 giugno in attesa del processo ma le accuse a suo carico sono state archiviate in seguito all amnistia presidenziale di ottobre. USO ECCESSIVO DELLA FORZA Le proteste che si sono svolte agli inizi dell anno erano state organizzate principalmente per contestare il governo militare. Dopo l elezione del presidente Morsi, si sono svolte manifestazioni da parte sia dei suoi sostenitori sia dei suoi oppositori. Le forze di sicurezza sono state per lo più assenti, specialmente durante le vaste proteste tenute a piazza Tahrir, ma in alcune occasioni si sono scontrate con i dimostranti. Non è stata varata alcuna riforma delle forze di polizia e le autorità hanno impiegato tattiche che ricordavano l era di Mubarak, che hanno visto le forze di sicurezza fare uso eccessivo della forza contro i manifestanti. La polizia antisommossa ha usato metodi repressivi e forza non necessaria, impiegando armi da fuoco e gas lacrimogeni di fabbricazione statunitense. Le forze di sicurezza hanno impiegato forza letale senza preavviso per disperdere i manifestanti, uccidendone 16, tra il 2 e il 6 febbraio, al Cairo e a Suez. Le proteste erano scoppiate in seguito all uccisione di circa 70 tifosi della squadra di calcio Al-Ahly, da parte di uomini in borghese, durante una partita a Port Said, sotto lo sguardo delle forze di sicurezza che non sono intervenute per impedire la violenza. Tra il 28 aprile e il 4 maggio, almeno 12 persone sono state uccise da uomini in borghese durante un sitin di protesta contro il processo di elezione del presidente, a piazza Abbaseya, al Cairo. Le forze di sicurezza non sono intervenute, facendo sospettare che gli uomini avessero agito sotto il comando dell esercito o con la sua acquiescenza. Il 20 novembre, Gaber Salah Gaber, un adolescente che partecipava alle proteste, è stato ucciso a colpi d arma da fuoco, stando alle notizie per mano delle forze di sicurezza, nelle vicinanze del ministero dell Interno, al Cairo. 545

6 RAPPORTO 2013 IMPUNITÀ Con uno storico passo avanti nella lotta contro l impunità, a giugno, l ex presidente Mubarak e l ex ministro dell Interno Habib El Adly sono stati ritenuti responsabili dell uccisione e del ferimento dei manifestanti, durante la rivolta del 2011, e condannati all ergastolo. Tuttavia, sei alti ufficiali delle forze di sicurezza sono stati prosciolti. La pubblica accusa ha argomentato che la mancanza di prove a loro carico era dovuta alla mancanza di cooperazione da parte dell intelligence generale e del ministero dell Interno. La maggior parte dei poliziotti processati in relazione alle uccisioni di manifestanti durante la rivolta del 2011 è stata assolta. In generale, i tribunali hanno stabilito che i poliziotti avevano impiegato forza letale giustificata o che le prove a loro carico erano insufficienti. Le centinaia di vittime della rivolta e le loro famiglie non hanno ottenuto verità e giustizia. A ottobre, sono stati prosciolti tutti gli imputati del processo della battaglia dei cammelli, in relazione agli scontri tra manifestanti pro e contro Mubarak, avvenuti a piazza Tahrir nel febbraio Successivamente, membri della pubblica accusa hanno lasciato intendere che il caso sarebbe stato riaperto. Nessun membro dell esercito è stato chiamato a rispondere delle uccisioni o delle torture perpetrate durante le proteste avvenute in via Mohamed Mahmoud e quelle davanti agli uffici governativi, a novembre e dicembre I giudici inquirenti dei tribunali civili hanno invece rinviato a giudizio i manifestanti, per presunta violenza. Le persone incriminate per le proteste di via Mohamed Mahmoud hanno beneficiato dell amnistia ma il processo per quelle davanti agli uffici governativi è proseguito. Soltanto un poliziotto antisommossa è finito sotto processo per gli abusi commessi durante le proteste di via Mohamed Mahmoud. A fine anno il processo a suo carico era ancora in corso. A settembre, un tribunale militare ha condannato due soldati dell esercito a due anni di reclusione ciascuno e un terzo soldato a tre anni di carcere, per omicidio involontario, per aver guidato un mezzo corazzato contro 14 manifestanti copti nell ottobre 2011, a Maspero, al Cairo. Le indagini condotte dalla magistratura civile sulle uccisioni di altre 13 persone non sono riuscite a individuare i responsabili. Nessun esponente dello Scaf è stato chiamato a rispondere dell uccisione dei manifestanti durante i suoi 17 mesi di governo. A luglio, il presidente Morsi ha istituito un comitato investigativo formato da autorità, attivisti della società civile e familiari delle vittime per identificare i perpetratori dell uccisione e del ferimento di manifestanti durante la rivolta del 2011 e il governo dello Scaf. Non sono state adottate misure per assicurare giustizia, verità o riparazione per le vittime di gravi violazioni dei diritti umani, tortura compresa, perpetrate durante il trentennale governo di Mubarak. 546

7 MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD LIBERTÀ D ESPRESSIONE E ASSOCIAZIONE Sono proseguite le indagini penali e le incriminazioni per blasfemia e oltraggio a pubblico ufficiale. Nuove disposizioni costituzionali hanno limitato la libertà d espressione, vietando di insultare singole persone o profeti religiosi. Alcune bozze legislative hanno limitato la libertà d associazione e imposto norme restrittive alla registrazione e al finanziamento estero delle Ngo. Il prigioniero di coscienza Maikel Nabil Sanad è stato rilasciato il 24 gennaio nel contesto di un ampio provvedimento di grazia da parte dello Scaf. Questo blogger era stato incarcerato nell aprile 2011 al termine di un processo iniquo davanti a un tribunale militare, per aver criticato l esercito e in quanto obiettore al servizio militare. Ad agosto, il direttore del quotidiano El-Dostor, Islam Affifi, è stato processato per aver pubblicato notizie false che insultavano il presidente. A fine anno era in corso il processo. A ottobre, il personaggio televisivo Tawfiq Okasha è stato multato e condannato a quattro mesi di reclusione per aver insultato il presidente. A fine anno rimaneva in libertà in attesa d appello. Il prigioniero di coscienza Alber Saber Ayad è stato arrestato il 13 settembre, dopo che alcune persone avevano circondato la sua abitazione, accusandolo di promuovere il controverso film Innocenza dei musulmani. A dicembre è stato condannato a tre anni di carcere per aver diffamato la religione, a causa di video e commenti che aveva postato su Internet ma è rimasto in libertà su cauzione in attesa dell appello. A febbraio, è iniziato il processo a carico di 43 dipendenti di cinque organizzazioni internazionali per aver, stando alle accuse, accettato fondi esteri senza autorizzazione del governo e per aver operato illegalmente. La maggior parte è stata processata in contumacia e, a fine anno, il processo era ancora in corso. DIRITTI DELLE DONNE La nuova costituzione proibisce la discriminazione tra cittadini egiziani ma non vieta esplicitamente la discriminazione contro le donne, facendo invece riferimento ai loro doveri in quanto casalinghe. La presenza delle donne nelle nuove istituzioni politiche è stata marginale. Occupavano soltanto 12 dei 508 seggi dell assemblea del popolo, prima che questa fosse sciolta. Soltanto sette donne figuravano nella seconda assemblea costituente. Le donne sono state in larga parte escluse dal gabinetto egiziano nominato dal presidente Morsi e nessuna è stata nominata per il ruolo di governatore. Le donne hanno inoltre continuato a essere escluse dalla magistratura. Norme legislative e prassi discriminatorie in materia di matrimonio, divorzio, custodia dei figli ed eredità non sono state affrontate. Sono stati segnalati diversi casi di donne molestate o aggredite sessualmente durante le proteste di massa, anche a piazza Tahrir. A giugno, il corteo che si è svolto al Cairo contro le aggressioni sessuali è stato attaccato da uomini che hanno sessualmente mo- 547

8 RAPPORTO 2013 lestato e aggredito le partecipanti. A settembre, un uomo ha ucciso a colpi d arma da fuoco una donna per strada ad Asyut, stando alle notizie, dopo che quest ultima aveva provato a resistere alla sua aggressione sessuale. Dopo le festività di Eid a ottobre, le autorità hanno dichiarato di aver ricevuto oltre 1000 denunce di aggressione sessuale. Nessun membro delle forze di sicurezza è stato chiamato a rispondere per violenza sessuale o di genere contro donne che erano state detenute in seguito alle proteste contro lo Scaf del A marzo, un tribunale militare ha assolto un medico dell esercito dall accusa di aver costretto, nel marzo 2011, donne che manifestavano a subire test di verginità. DISCRIMINAZIONE La nuova costituzione non proibisce esplicitamente la discriminazione per motivi razziali, rischiando di colpire le minoranze, come nel caso dei nubiani. La costituzione sancisce la libertà di religione ma fa unicamente riferimento alle religioni ufficialmente riconosciute come celesti, rischiando di ripercuotersi sui musulmani baha i e sugli sciiti. La costituzione stabilisce una normativa separata in materia di status personale per i cristiani e gli ebrei, oltre che il diritto a regolamentare le loro questioni religiose e la loro leadership ma tale prerogativa non è esplicitata per le altre minoranze religiose. La legislazione egiziana rende difficile per i cristiano copti costruire o riparare le chiese, in quanto impone loro di ottenere il difficile rilascio di un autorizzazione ufficiale. Alcuni lavori di costruzione di chiese sono stati ostacolati dai vicini musulmani confinanti, in alcuni casi determinando violenze tra le comunità. In queste occasioni, le forze di sicurezza generalmente non sono intervenute per proteggere i copti dagli attacchi. A fine gennaio, tre famiglie copte del villaggio di Sharbat, ad Alessandria, sono state sgomberate con la forza dalle loro abitazioni da parte di musulmani che sospettavano un uomo copto di essere in possesso di immagini indecenti di una donna musulmana. Case e negozi di copti sono stati inoltre attaccati dalla folla. Successivi incontri di riconciliazione del villaggio hanno stabilito che l uomo copto e la sua famiglia allargata, così come le cinque famiglie copte che abitavano a fianco, dovevano abbandonare il villaggio e far vendere i loro beni. La polizia non è intervenuta per proteggere i copti dagli aggressori o dallo sgombero forzato. In seguito a una visita da parte di una delegazione parlamentare, soltanto le cinque famiglie copte non collegate con la disputa originaria hanno potuto far ritorno nel villaggio. DIRITTO ALL ALLOGGIO SGOMBERI FORZATI La costituzione sancisce il diritto a un alloggio adeguato ma non vieta esplicitamente gli sgomberi forzati. Le garanzie contro lo sgombero forzato continuano a non figurare nel quadro normativo egiziano. 548

9 MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD La struttura per lo sviluppo degli insediamenti informali (Informal Settlements Development Facility Isdf) ha calcolato che circa abitazioni, principalmente al Cairo, erano costruite in zone insicure, che rappresentavano un rischio imminente per la vita e che pertanto dovevano essere immediatamente evacuate. L Isdf ha inoltre sottolineato la necessità di evacuare altre abitazioni in zone insicure prima del Secondo le notizie riportate, l Isdf aveva considerato la possibilità di ristrutturare le baraccopoli, fornendo un alloggio alternativo nelle vicinanze delle abitazioni esistenti. Funzionari del ministero dell Alloggio hanno affermato che il piano Cairo 2050 era stato riesaminato e che alcuni progetti che avrebbero implicato sgomberi di massa erano stati ritirati. Era in corso di elaborazione un nuovo piano urbanistico, Egitto 2052, ma le comunità che abitavano gli insediamenti informali non erano state consultate. Ad agosto, la polizia si è scontrata con gli abitanti dell insediamento informale Ramlet Bulaq, nella zona centrale del Cairo, dopo che un poliziotto, stando alle accuse, aveva ucciso un residente. La polizia aveva quindi effettuato diversi raid a Ramlet Bulaq, arrestando uomini e costringendo molti membri della comunità ad abbandonare la zona. Gli abitanti hanno affermato che i poliziotti avevano minacciato di continuare questo tipo d intimidazione, fino all evacuazione della zona. È stata programmata la demolizione di Ramlet Bulaq. RIFUGIATI E MIGRANTI Le forze di sicurezza egiziane hanno continuato a sparare a migranti stranieri, rifugiati e richiedenti asilo che cercavano di varcare il confine egiziano del Sinai per entrare in Israele, uccidendo almeno otto persone. Secondo le informazioni ricevute, trafficanti di esseri umani hanno estorto e sottoposto ad abusi rifugiati, richiedenti asilo e migranti che attraversavano la penisola del Sinai per raggiungere Israele. PENA DI MORTE Sono state condannate a morte almeno 91 persone, anche al termine di processi iniqui celebrati da tribunali d emergenza. Non è noto se siano state effettuate esecuzioni. A settembre, un tribunale d emergenza ha condannato a morte 14 uomini, compresi otto in contumacia, in relazione a un attacco che aveva provocato l uccisione di sei persone. Erano inoltre stati giudicati colpevoli d appartenenza a un gruppo jihadista. MISSIONI E RAPPORTI DI AMNESTY INTERNATIONAL Delegati di Amnesty International hanno visitato l Egitto diverse volte nel corso dell anno per condurre ricerche. Brutality unpunished and unchecked: Egypt s military kill and torture protesters with impunity (MDE 12/017/2012) 549

10 RAPPORTO 2013 Agents of repression: Egypt s police and the case for reform (MDE 12/029/2012) Egypt: New President must restore rule of law, govern for all (PRE01/316/2012) Egypt s new Constitution limits fundamental freedoms and ignores the rights of women (PRE01/590/2012) EMIRATI ARABI UNITI EMIRATI ARABI UNITI Capo di stato e di governo: sceicco Khalifa bin bin Zayed Al Nahyan Capo del governo: sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum Oltre 90 persone che avevano criticato il governo, tra cui difensori dei diritti umani, a fine anno erano in detenzione senza accusa né processo, in un contesto di crescenti restrizioni imposte ai diritti alla libertà d espressione, associazione e riunione. Almeno due di loro erano prigionieri di coscienza. Sette delle persone detenute sono state arbitrariamente private della loro nazionalità e una è stata quindi espulsa. Almeno sei persone dovevano rispondere di accuse legate a contenuti postati sui social network. Le donne hanno subito discriminazioni nella legge e nella prassi. Lavoratori migranti stranieri hanno continuato a essere vittime di sfruttamento e abusi. Sono state pronunciate almeno 21 sentenze capitali ed è stata messa a morte almeno una persona. CONTESTO A febbraio e giugno, il Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulla detenzione arbitraria (Working Group on Arbitrary Detention Wgad) ha concluso che gli arresti di Abdelsalam Abdallah Salim, Akbar Omar e dell attivista Ahmed Mansoor, effettuati nel 2011, erano stati arbitrari. Il Wgad ha chiesto che il governo fornisse risarcimenti ai tre uomini e ratificasse l Iccpr; a fine anno il governo non aveva adempiuto alla richiesta. Gli Emirati Arabi Uniti (United Arab Emirates Uae) hanno aderito alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura a luglio ma non hanno riconosciuto la competenza del Comitato delle Nazioni Unite contro la tortura di indagare le accuse di tortura. 550

ACQUISTA ONLINE > medio 1 OrIENTE E AfrICA del NOrd EgITTO A LI M E U D

ACQUISTA ONLINE > medio 1 OrIENTE E AfrICA del NOrd EgITTO A LI M E U D ACQUISTA ONLINE > Medio Oriente e Africa del Nord Egitto 12 DUEMILA MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD MISSIONI E RAPPORTI DI AMNESTY INTERNATIONAL Delegati di Amnesty International hanno visitato il Bahrein

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > Giordania

ACQUISTA ONLINE > Giordania ACQUISTA ONLINE > Medio Oriente e Africa del Nord Giordania 12 DUEMILA MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD UAE: Free Activists Before Elections, Amnesty International joint statement (MDE 25/005/2011) GIORDANIA

Dettagli

Medio Oriente e Africa del Nord REPUBBLICA ARABA D EGITTO

Medio Oriente e Africa del Nord REPUBBLICA ARABA D EGITTO Medio Oriente e Africa del Nord EGITTO REPUBBLICA ARABA D EGITTO Capo di stato: Abdel Fattah al-sisi Capo di governo: Sherif Ismail (subentrato a Ibrahim Mahlab a settembre) La già preoccupante situazione

Dettagli

Il governo ha continuato a limitare le libertà d espressione, associazione e riunione

Il governo ha continuato a limitare le libertà d espressione, associazione e riunione BAHREIN REGNO DEL BAHREIN Capo di stato: re Hamad bin Issa Al Khalifa Capo di governo: sceicco Khalifa bin Salman Al Khalifa Il governo ha continuato a limitare le libertà d espressione, associazione e

Dettagli

EUROPA E ASIA CENTRALE

EUROPA E ASIA CENTRALE ACQUISTA ONLINE > EUROPA E ASIA CENTRALE 11 ALBANIA DUEMILA RAPPORTO 2011 ALBANIA REPUBBLICA D ALBANIA Capo di stato: Bamir Topi Capo del governo: Sali Berisha Pena di morte: abolizionista per tutti i

Dettagli

AMNESTY INTERNATIONAL

AMNESTY INTERNATIONAL AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD ALGERIA RAPPORTO 2013 ALGERIA

Dettagli

Nuove leggi hanno ridotto la libertà di riunione. Sono stati segnalati nuovi casi di SPAGNA REGNO DI SPAGNA

Nuove leggi hanno ridotto la libertà di riunione. Sono stati segnalati nuovi casi di SPAGNA REGNO DI SPAGNA SPAGNA REGNO DI SPAGNA Capo di stato: re Felipe VI de Borbón Capo di governo: Mariano Rajoy Nuove leggi hanno ridotto la libertà di riunione. Sono stati segnalati nuovi casi di maltrattamenti e uso eccessivo

Dettagli

AMNESTY INTERNATIONAL

AMNESTY INTERNATIONAL AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 AMERICHE PERÙ DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO AMERICHE Le indagini sull organizzazione

Dettagli

EUROPA E ASIA CENTRALE

EUROPA E ASIA CENTRALE ACQUISTA ONLINE > EUROPA E ASIA CENTRALE 11 ITALIA DUEMILA RAPPORTO 2011 ITALIA REPUBBLICA ITALIANA Capo di stato: Giorgio Napolitano Capo del governo: Silvio Berlusconi Pena di morte: abolizionista per

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO BANGLADESH

ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO BANGLADESH ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO 11 BANGLADESH DUEMILA RAPPORTO 2011 la legislazione australiana in materia di salute pubblica. Un comitato di nomina governativa ha raccomandato una legge federale sui

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > AfrICA S 1UbSAhArIANA SIErrA LEONE A LI M E U D

ACQUISTA ONLINE > AfrICA S 1UbSAhArIANA SIErrA LEONE A LI M E U D ACQUISTA ONLINE > Africa Subsahariana Sierra Leone 12 DUEMILA SIERRA LEONE AFRICA SUBSAHARIANA REPUBBLICA DELLA SIERRA LEONE Capo di stato e di governo: Ernest Bai Koroma Pena di morte: abolizionista de

Dettagli

AFRICA SUBSAHARIANA KENYA

AFRICA SUBSAHARIANA KENYA AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO AFRICA SUBSAHARIANA KENYA KENYA REPUBBLICA DEL KENYA AFRICA

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > Repubblica Dominicana

ACQUISTA ONLINE > Repubblica Dominicana ACQUISTA ONLINE > Americhe Repubblica Dominicana 12 DUEMILA AMERICHE DOMINICANA, REPUBBLICA REPUBBLICA DOMINICANA Capo di stato e di governo: Leonel Antonio Fernández Reyna Pena di morte: abolizionista

Dettagli

Il sistema giudiziario

Il sistema giudiziario Il sistema giudiziario Sintesi su: Principi costituzionali Il Consiglio Superiore della Magistratura Attori e gradi del processo Lo scopo della pena Le misure alternative alla pena I principi costituzionali

Dettagli

TESTI APPROVATI Edizione provvisoria

TESTI APPROVATI Edizione provvisoria Parlamento europeo 2014-2019 TESTI APPROVATI Edizione provvisoria P8_TA-PROV(2015)0463 Ibrahim Halawa rischia la pena di morte Risoluzione del Parlamento europeo del 17 dicembre 2015 sul caso di Ibrahim

Dettagli

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili Alcuni Articoli della Costituzione della Repubblica Italiana Norme costituzionali sulla giurisdizione in genere e sulla responsabilità civile dei funzionari dello stato Testo coordinato dall avv. Nicola

Dettagli

P7_TA(2011)0155 Uso della violenza sessuale nei conflitti in Africa settentrionale e in Medio Oriente

P7_TA(2011)0155 Uso della violenza sessuale nei conflitti in Africa settentrionale e in Medio Oriente P7_TA(2011)0155 Uso della violenza sessuale nei conflitti in Africa settentrionale e in Medio Oriente Risoluzione del Parlamento europeo del 7 aprile 2011 sull'uso della violenza sessuale nei conflitti

Dettagli

CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO

CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO I nostri diritti, le nostre libertà 15 articoli chiave illustrati su delle T-shirt I nostri Diritti, le nostre Libertà I diritti umani appartengono a tutti: uomini,

Dettagli

Asia e Pacifico REPUBBLICA ISLAMICA DELL AFGHANISTAN. Capo di stato e di governo: Muhammad Ashraf Ghani Ahmadzai

Asia e Pacifico REPUBBLICA ISLAMICA DELL AFGHANISTAN. Capo di stato e di governo: Muhammad Ashraf Ghani Ahmadzai AFGHANISTAN REPUBBLICA ISLAMICA DELL AFGHANISTAN Capo di stato e di governo: Muhammad Ashraf Ghani Ahmadzai L insicurezza è aumentata in tutto il paese a causa di un peggioramento delle insurrezioni e

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > Bangladesh

ACQUISTA ONLINE > Bangladesh ACQUISTA ONLINE > Asia e Pacifico Bangladesh 12 DUEMILA RAPPORTO 2012 MISSIONI E RAPPORTI DI AMNESTY INTERNATIONAL Il Segretario generale di Amnesty International ha visitato l Australia a ottobre. The

Dettagli

UNIONE CAMERE PENALI ITALIANE. Te la spiego io la legalità! La Costituzione e le leggi razziali

UNIONE CAMERE PENALI ITALIANE. Te la spiego io la legalità! La Costituzione e le leggi razziali UNIONE CAMERE PENALI ITALIANE Te la spiego io la legalità! La Costituzione e le leggi razziali legalità le ga li tà/ sostantivo femminile Conformità alle prescrizioni della legge. Principio di legalità,

Dettagli

Le autorità hanno rafforzato le restrizioni alle libertà d espressione e riunione,

Le autorità hanno rafforzato le restrizioni alle libertà d espressione e riunione, TUNISIA REPUBBLICA TUNISINA Capo di stato: Beji Caid Essebsi Capo di governo: Habib Essid (subentrato a Mehdi Jomaa a gennaio) Le autorità hanno rafforzato le restrizioni alle libertà d espressione e riunione,

Dettagli

EUROPA E ASIA CENTRALE

EUROPA E ASIA CENTRALE ACQUISTA ONLINE > EUROPA E ASIA CENTRALE 11 UNGHERIA DUEMILA RAPPORTO 2011 UNGHERIA REPUBBLICA D UNGHERIA Capo di stato: Pál Schmitt (subentrato a László Sólyom ad agosto) Capo del governo: Viktor Orbán

Dettagli

EUROPA E ASIA CENTRALE ITALIA

EUROPA E ASIA CENTRALE ITALIA AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO EUROPA E ASIA CENTRALE ITALIA ITALIA EUROPA E ASIA CENTRALE

Dettagli

TESTI APPROVATI. Risoluzione del Parlamento europeo del 10 marzo 2016 sull'egitto, in particolare il caso di Giulio Regeni (2016/2608(RSP))

TESTI APPROVATI. Risoluzione del Parlamento europeo del 10 marzo 2016 sull'egitto, in particolare il caso di Giulio Regeni (2016/2608(RSP)) Parlamento europeo 2014-2019 TESTI APPROVATI P8_TA(2016)0084 Egitto, in particolare il caso di Giulio Regeni Risoluzione del Parlamento europeo del 10 marzo 2016 sull'egitto, in particolare il caso di

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO NEPAL

ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO NEPAL ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO 11 NEPAL DUEMILA RAPPORTO 2011 NEPAL REPUBBLICA FEDERALE DEMOCRATICA DEL NEPAL Capo di stato: Ram Baran Yadav Capo del governo: Madhav Kumar Nepal (ad interim da giugno)

Dettagli

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge. Ha l'iniziativa legislativa e può contribuire

Dettagli

JE NE SUIS PAS ADOLF HITLER

JE NE SUIS PAS ADOLF HITLER Je suis Charlie JE NE SUIS PAS ADOLF HITLER Il nazismo è il simbolo di tutte le atrocità commesse dall Umanità in 30 mila anni di Storia (anche se non è affatto l unica) perché raccoglie in sé tutte le

Dettagli

Disegno di legge costituzionale sulla riforma dell ordinamento giudiziario

Disegno di legge costituzionale sulla riforma dell ordinamento giudiziario Disegno di legge costituzionale sulla riforma dell ordinamento giudiziario Approvato dal Consiglio dei Ministri del 10 marzo 2011 Testo a fronte a cura di Astrid Testo della Costituzione vigente Art. 87.

Dettagli

TITOLO I - Rapporti civili 25

TITOLO I - Rapporti civili 25 TITOLO I - Rapporti civili 25 25 Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge. 25 Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > AfrICA S 1UbSAhArIANA LIbErIA A LI M E U D

ACQUISTA ONLINE > AfrICA S 1UbSAhArIANA LIbErIA A LI M E U D ACQUISTA ONLINE > Africa Subsahariana Liberia 12 DUEMILA LIBERIA REPUBBLICA DELLA LIBERIA AFRICA SUBSAHARIANA Capo di stato e di governo: Ellen Johnson Sirleaf Pena di morte: abolizionista de facto Popolazione:

Dettagli

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE Titolo IV LA MAGISTRATURA SEZIONE I Ordinamento giurisdizionale Titolo IV LA MAGISTRATURA SEZIONE I Ordinamento giurisdizionale 35 Art. 101 Art. 101 La giustizia è amministrata in nome del popolo. Il giudici

Dettagli

Senato della Repubblica. Costituzione. della. Repubblica Italiana

Senato della Repubblica. Costituzione. della. Repubblica Italiana Senato della Repubblica Costituzione della Repubblica Italiana dicembre 2012 A cura del Servizio dei resoconti e della comunicazione istituzionale, Ufficio delle informazioni parlamentari, dell archivio

Dettagli

AMNESTY INTERNATIONAL

AMNESTY INTERNATIONAL AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO ASIA E PACIFICO BANGLADESH RAPPORTO 2013 Secondo la nuova

Dettagli

La Custodia cautelare in carcere non è più prevista per le pene sotto i tre anni

La Custodia cautelare in carcere non è più prevista per le pene sotto i tre anni La Custodia cautelare in carcere non è più prevista per le pene sotto i tre anni Autore: Concas Alessandra In: Diritto penale Con l entrata in vogore del Decreto Legge 92/2014, la misura della custodia

Dettagli

PRINCIPI COSTITUZIONALI E GENERALI DEL DIRITTO PENALE

PRINCIPI COSTITUZIONALI E GENERALI DEL DIRITTO PENALE PRINCIPI COSTITUZIONALI E GENERALI DEL DIRITTO PENALE Circolarità punitiva: quando punire Reo fatto (diritto penale) Carcere processo Principio di legalità Principio di materialità Principio della tutela

Dettagli

PER LE DONNE, CONTRO LA VIOLENZA

PER LE DONNE, CONTRO LA VIOLENZA a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Forza Italia 1475 PER LE DONNE, CONTRO LA VIOLENZA 24 novembre 2017 VERGOGNOSA VIOLAZIONE DEI DIRITTI

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO MALESIA

ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO MALESIA ACQUISTA ONLINE > ASIA E PACIFICO 11 DUEMILA RAPPORTO 2011 Capo di stato: re sultano Mizan Zainal Abidin Capo del governo: Najib Tun Razak Pena di morte: mantenitore Popolazione: 27,9 milioni Aspettativa

Dettagli

Nata a causa delle atrocità e delle enormi perdite di vite durante la Seconda Guerra Mondiale, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle

Nata a causa delle atrocità e delle enormi perdite di vite durante la Seconda Guerra Mondiale, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle CHE COSA SONO? I diritti umani sono diritti che spettano a ciascun individuo in quanto essere umano:non dipendono dalla razza, dalla religione, dalla lingua, dalla provenienza geografica, dall età o dal

Dettagli

AMNESTY INTERNATIONAL

AMNESTY INTERNATIONAL AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO ASIA E PACIFICO CAMBOGIA ASIA E PACIFICO che sia stato

Dettagli

AMNESTY INTERNATIONAL

AMNESTY INTERNATIONAL AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD ARABIA SAUDITA RAPPORTO

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > medio 1 OrIENTE E AfrICA del NOrd marocco E SAhArA OCCIdENTALE A LI M E U D

ACQUISTA ONLINE > medio 1 OrIENTE E AfrICA del NOrd marocco E SAhArA OCCIdENTALE A LI M E U D ACQUISTA ONLINE > Medio Oriente e Africa del Nord Marocco e Sahara Occidentale 12 DUEMILA MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD MISSIONI E RAPPORTI DI AMNESTY INTERNATIONAL Alcuni gruppi di ricerca di Amnesty

Dettagli

VIOLENZA CONTRO LE DONNE E CONVENZIONE DI ISTANBUL

VIOLENZA CONTRO LE DONNE E CONVENZIONE DI ISTANBUL VIOLENZA CONTRO LE DONNE E CONVENZIONE DI ISTANBUL La Convenzione di Istanbul: Una pietra miliare nel contrasto e nella prevenzione della violenza contro le donne La Convenzione del Consiglio d Europa

Dettagli

OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA IN TEMA DI TUTELA DEI DIRITTI UMANI. Aggiornato al 30 aprile 30 giugno A cura di LUCIA SIPALA

OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA IN TEMA DI TUTELA DEI DIRITTI UMANI. Aggiornato al 30 aprile 30 giugno A cura di LUCIA SIPALA OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA IN TEMA DI TUTELA DEI DIRITTI UMANI Aggiornato al 30 aprile 30 giugno 2016 A cura di LUCIA SIPALA Sentenza della Grande Camera della Corte Europea dei Diritti dell Uomo

Dettagli

Testo con le modifiche del disegno di legge costituzionale proposto dal Governo. Testo attuale TITOLO IV LA MAGISTRATURA TITOLO IV LA GIUSTIZIA

Testo con le modifiche del disegno di legge costituzionale proposto dal Governo. Testo attuale TITOLO IV LA MAGISTRATURA TITOLO IV LA GIUSTIZIA Testo attuale Testo con le modifiche del disegno di legge costituzionale proposto dal Governo TITOLO IV LA MAGISTRATURA Sezione I Ordinamento giurisdizionale TITOLO IV LA GIUSTIZIA Sezione I Gli organi

Dettagli

Amnesty International - Sezione Italiana. Domande e risposte sui diritti LGBT DOCUMENTO A STRETTO USO INTERNO

Amnesty International - Sezione Italiana. Domande e risposte sui diritti LGBT DOCUMENTO A STRETTO USO INTERNO Amnesty International - Sezione Italiana Domande e risposte sui diritti LGBT DOCUMENTO A STRETTO USO INTERNO a cura del Coordinamento Discriminazione Sessuale - LGBT 1. Qual è il significato dell'acronimo

Dettagli

Annuario italiano dei diritti umani allegati

Annuario italiano dei diritti umani allegati Annuario italiano dei diritti umani 2016 allegati 1.1. Strumenti giuridici delle Nazioni Unite Nel corso del 2015, l Italia ha depositato la ratifica per i seguenti strumenti internazionali: Protocollo

Dettagli

AMNESTY INTERNATIONAL

AMNESTY INTERNATIONAL AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 AMERICHE VENEZUELA DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO AMERICHE A settembre, quattro marine

Dettagli

Annuario italiano dei diritti umani allegati Parte I

Annuario italiano dei diritti umani allegati Parte I Annuario italiano dei diritti umani 2015 allegati Parte I 1.1. Strumenti giuridici delle Nazioni Unite Di seguito si fornisce l'elenco completo, aggiornato a dicembre 2014, dei principali strumenti giuridici

Dettagli

MIGRAZIONI E POLITICHE DI ACCOGLIENZA

MIGRAZIONI E POLITICHE DI ACCOGLIENZA II Corso universitario multidisciplinare e di educazione allo sviluppo Unicef-Università dell Insubria POLITICHE DI INCLUSIONE PER UN FUTURO SOSTENIBILE MIGRAZIONI E POLITICHE DI ACCOGLIENZA Varese, 19

Dettagli

Originale: inglese Data: 27 giugno 2011 CAMERA PRELIMINARE I

Originale: inglese Data: 27 giugno 2011 CAMERA PRELIMINARE I ICC-01/11-01/11-4-tITA 21-07-2011 1/7 CB PT Originale: inglese N.: ICC 01/11 Data: 27 giugno 2011 CAMERA PRELIMINARE I Composta da: Giudice Sanji Mmasenono Monageng, giudice presidente Giudice Sylvia Steiner

Dettagli

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica La penisola nel 1861: il REGNO D ITALIA 17 marzo 1861: nasce il Regno d Italia Unificazione o piemontesizzazione? Stesso Re: Vittorio Emanuele II Stessa

Dettagli

LA PRIMAVERA EGIZIANA

LA PRIMAVERA EGIZIANA 513 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com LA PRIMAVERA EGIZIANA La caduta del governo Morsi 12 luglio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Il declino del presidente Mohamed Morsi L

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 968 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GIORGIA MELONI Ratifica ed esecuzione

Dettagli

Rapporto STATI UNITI MESSICANI. Capo di stato e di governo: Enrique Peña Nieto

Rapporto STATI UNITI MESSICANI. Capo di stato e di governo: Enrique Peña Nieto Rapporto 2015-2016 MESSICO STATI UNITI MESSICANI Capo di stato e di governo: Enrique Peña Nieto persistita l impunità per le gravi violazioni dei diritti umani, tra cui tortura e È altri maltrattamenti,

Dettagli

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO Premessa......................................... V CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO 1. Le origini dello Stato italiano: le vicende territoriali............. 1 2. Il sistema

Dettagli

VERSO UN ETIOPIA DEMOCRATICA? 23/01/15 Silvia Mantovani

VERSO UN ETIOPIA DEMOCRATICA? 23/01/15 Silvia Mantovani VERSO UN ETIOPIA DEMOCRATICA? 23/01/15 Silvia Mantovani L Etiopia è sempre stata uno dei paesi più poveri del mondo. Con circa 94 milioni di abitanti è il paese più popoloso dell Africa dopo la Nigeria.

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD TUNISIA

ACQUISTA ONLINE > MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD TUNISIA ACQUISTA ONLINE > MEDIO ORIENTE 11 E AFRICA DEL NORD TUNISIA DUEMILA RAPPORTO 2011 Your son is not here, Disappearances from Syria s Saydnaya Military Prison (MDE 24/012/2010) TUNISIA REPUBBLICA TUNISINA

Dettagli

CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE AMMINISTRAZIONE E COMANDO Ufficio Studi e Formazione

CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE AMMINISTRAZIONE E COMANDO Ufficio Studi e Formazione CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE AMMINISTRAZIONE E COMANDO Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 49 Operativa OGGETTO: Polizia Giudiziaria e di Sicurezza. Modifiche normative in materia

Dettagli

EUROPA E ASIA CENTRALE

EUROPA E ASIA CENTRALE ACQUISTA ONLINE > EUROPA E ASIA CENTRALE 11 KAZAKISTAN DUEMILA RAPPORTO 2011 A marzo, la corte ha riconosciuto che la maggior parte dei reati occorsi nel centro di detenzione temporanea di Bolzaneto, tra

Dettagli

NASCITA DELLO STATO D ISRAELE (1947-1949) 1) 1947 l Inghilterra rinuncia al mandato sulla Palestina.! 2) le Nazioni Unite propongono come soluzione il Piano di Spartizione della Palestina (risoluzione

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Doc. XII-quinquies n. 39 ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'OSCE Sessione annuale di BAKU, Azerbaigian (28 giugno - 2 luglio 2014) Risoluzione sulle misure per prevenire

Dettagli

VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI. prof.ssa Carli Moretti Donatella 1

VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI. prof.ssa Carli Moretti Donatella 1 VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI prof.ssa Carli Moretti Donatella 1 Periodo 1861-1922 STATO LIBERALE Proclamazione del Regno d Italia Re: Vittorio Emanuele II Quando nasce l Italia si parla di piemontizzazione

Dettagli

Lo Stato è: Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano.

Lo Stato è: Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano. LO STATO Lo Stato è: Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano. Dalla definizione di Stato si deduce che tre sono gli elementi fondamentali che lo costituiscono. 1. POPOLO

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Premessa... 9 Abbreviazioni Introduzione

INDICE-SOMMARIO. Premessa... 9 Abbreviazioni Introduzione INDICE-SOMMARIO Premessa... 9 Abbreviazioni... 11 Introduzione 1. Premessa... 13 2. Definizione... 14 3. L individuo nel diritto internazionale... 15 4. Rimedi internazionali... 18 5. Impostazione di fondo...

Dettagli

Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018

Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018 Istituzioni di diritto pubblico per Economia e Finanza 2017/2018 II. Organi dello Stato Italiano e loro funzioni. Generalità. b) Organi di indirizzo politico e organi di garanzia. Gli organi di Garanzia.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MARAZZITI, SANTERINI, SCHIRÒ PLANETA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MARAZZITI, SANTERINI, SCHIRÒ PLANETA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1499 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MARAZZITI, SANTERINI, SCHIRÒ PLANETA Introduzione degli articoli 613-bis e 613-ter del codice

Dettagli

Confronto con le Dichiarazioni dei Diritti dell Unione Europea

Confronto con le Dichiarazioni dei Diritti dell Unione Europea Confronto con le Dichiarazioni dei Diritti dell Unione Europea L Articolo 27 della Costituzione Italiana esprime dei principi importantissimi che compaiono ovviamente anche in altri testi costituzionali.

Dettagli

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO

INDICE CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO Premessa... V CAPITOLO I PROFILO STORICO DEL DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO 1. Le origini dello Stato italiano: le vicende territoriali... 1 2. Il sistema costituzionale del Regno d Italia... 3 3. Il

Dettagli

Espulsione della persona che nel paese di destinazione sarebbe esposta a concreto rischio di trattamenti inumani o degradanti

Espulsione della persona che nel paese di destinazione sarebbe esposta a concreto rischio di trattamenti inumani o degradanti Espulsione della persona che nel paese di destinazione sarebbe esposta a concreto rischio di trattamenti inumani o degradanti Tribunale di sorveglianza di Torino, ordinanza 26 marzo 2014; Pres. Viglino,

Dettagli

while pointing to facts that suggested that the Government of Lybia may be unable to move to the caso forward CAMERA PRELIMINARE I

while pointing to facts that suggested that the Government of Lybia may be unable to move to the caso forward CAMERA PRELIMINARE I ICC-01/11-01/13-1-tITA 30-05-2017 1/9 NM PT while pointing to facts that suggested that the Government of Lybia may be unable to move to the caso forward Originale: Inglese N.: ICC-01/11-01/13 Data: 18

Dettagli

Rapporto 2015-2016 REPUBBLICA ITALIANA. Capo di stato: Sergio Mattarella (subentrato a Giorgio Napolitano a febbraio) Capo di governo: Matteo Renzi

Rapporto 2015-2016 REPUBBLICA ITALIANA. Capo di stato: Sergio Mattarella (subentrato a Giorgio Napolitano a febbraio) Capo di governo: Matteo Renzi ITALIA REPUBBLICA ITALIANA Capo di stato: Sergio Mattarella (subentrato a Giorgio Napolitano a febbraio) Capo di governo: Matteo Renzi Tra gennaio e aprile è stato registrato un aumento vertiginoso del

Dettagli

La sovranità appartiene al popolo. art. 1 Costituzione

La sovranità appartiene al popolo. art. 1 Costituzione La sovranità appartiene al popolo art. 1 Costituzione Il popolo esercita il suo potere attraverso il voto Il diritto/dovere di voto si può esercitare dal compimento del 18 anno di età, cioè da quando si

Dettagli

Codice penale svizzero

Codice penale svizzero Codice penale svizzero () Progetto Modifica del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il rapporto della Commissione degli affari giuridici del Consiglio nazionale del 28 ottobre 2002

Dettagli

16 GENNAIO 2019, 14.30

16 GENNAIO 2019, 14.30 16 GENNAIO 2019, 14.30 Aula polifunzionale dell Ordine degli Avvocati Palazzo di giustizia di Imperia via XXV Aprile 67, piano terra I CASI IN CUI OCCORRE L INTERPRETE L interprete è chiamato a svolgere

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3064 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori MALABARBA e SODANO Tommaso COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 23 LUGLIO 2004 Abrogazione degli articoli del codice

Dettagli

Gli organi dello Stato (Parte seconda) Prof.ssa Laura Frizza

Gli organi dello Stato (Parte seconda) Prof.ssa Laura Frizza Gli organi dello Stato (Parte seconda) Prof.ssa Laura Frizza Dott.ssa Laura Frizza 1 Il Presidente della Repubblica È il capo dello Stato e rappresenta l unità nazionale; È un organo costituzionale monocratico;

Dettagli

EUROPA E ASIA CENTRALE BIELORUSSIA

EUROPA E ASIA CENTRALE BIELORUSSIA AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO EUROPA E ASIA CENTRALE BIELORUSSIA RAPPORTO 2013 BIELORUSSIA

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1835 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore CREMA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 15 NOVEMBRE 2002 Sospensione dell esecuzione della pena detentiva nel limite

Dettagli

divisione politica REGNO D'ITALIA REPUBBLICA ITALIANA

divisione politica REGNO D'ITALIA REPUBBLICA ITALIANA LO STATO ITALIANO 568 1861 1946 2016 divisione politica REGNO D'ITALIA REPUBBLICA ITALIANA ALCUNE DATE DA RICORDARE 568: l'arrivo dei Longobardi in Italia dà avvio alla divisione politica della Penisola.

Dettagli

LA PRIMAVERA EGIZIANA

LA PRIMAVERA EGIZIANA 512 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com LA PRIMAVERA EGIZIANA Cronologia degli avvenimenti 12 luglio 2013 a cura di Renato Brunetta 2 Domenica, 30 giugno: Ad un anno dall insediamento

Dettagli

I Diritti delle vittime. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani

I Diritti delle vittime. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani I Diritti delle vittime Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani Che cosa è la tratta degli esseri umani? La Convenzione precisa nella sua definizione che la tratta

Dettagli

d iniziativa dei senatori BELISARIO, CARLINO, GIAMBRONE, CAFORIO, DE TONI, DI NARDO e PEDICA

d iniziativa dei senatori BELISARIO, CARLINO, GIAMBRONE, CAFORIO, DE TONI, DI NARDO e PEDICA Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3378 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori BELISARIO, CARLINO, GIAMBRONE, CAFORIO, DE TONI, DI NARDO e PEDICA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 26 GIUGNO 2012

Dettagli

MODULO STATI UNITI INFORMAZIONI PERSONALI 1

MODULO STATI UNITI INFORMAZIONI PERSONALI 1 MODULO STATI UNITI INFORMAZIONI PERSONALI 1 COGME (come sul passaporto) ME (come sul passaporto) ME COMPLETO IN ALFABETO NATIVO HAI MAI USATO ALTRI MI (es: da nubile, religioso, professionale, alias etc

Dettagli

La direttiva 2004/48/CE sul rispetto dei diritti di proprietà intellettuale. Erik Nooteboom Capo unità Proprietà industriale

La direttiva 2004/48/CE sul rispetto dei diritti di proprietà intellettuale. Erik Nooteboom Capo unità Proprietà industriale La direttiva 2004/48/CE sul rispetto dei diritti di proprietà intellettuale Erik Nooteboom Capo unità Proprietà industriale 1 Introduzione La contraffazione o le violazioni della proprietà intellettuale

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > medio 1 OrIENTE E AfrICA del NOrd ISrAELE E TErrITOrI palestinesi OCCUpATI A LI M E U D

ACQUISTA ONLINE > medio 1 OrIENTE E AfrICA del NOrd ISrAELE E TErrITOrI palestinesi OCCUpATI A LI M E U D ACQUISTA ONLINE > Medio Oriente e Africa del Nord Israele e Territori Palestinesi Occupati 12 DUEMILA RAPPORTO 2012 ISRAELE E TERRITORI PALESTINESI OCCUPATI STATO D ISRAELE Capo di stato: Shimon Peres

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO. Scuola secondaria di secondo grado

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO. Scuola secondaria di secondo grado PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO Scuola secondaria di secondo grado www.progettoscuolalegalita.it Le LEGGI: la legge è uguale per tutti tutte le persone

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Concessione di amnistia e indulto N d iniziativa del deputato GOZI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Concessione di amnistia e indulto N d iniziativa del deputato GOZI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 548 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato GOZI Concessione di amnistia e indulto Presentata il 26 marzo 2013 ONOREVOLI COLLEGHI! La

Dettagli

VENEZIA 19 settembre 2016 CPO COA VENEZIA. Violenza domestica e di genere: definizioni normative. avv. Maria (Milli) Virgilio

VENEZIA 19 settembre 2016 CPO COA VENEZIA. Violenza domestica e di genere: definizioni normative. avv. Maria (Milli) Virgilio VENEZIA 19 settembre 2016 CPO COA VENEZIA Violenza domestica e di genere: definizioni normative avv. Maria (Milli) Virgilio mariavirgilio.wordpress.com 1 «violenza di genere» «violenza contro le donne»,

Dettagli

RIFUGIATI Amnesty International

RIFUGIATI Amnesty International RIFUGIATI Amnesty International Servizio Educazione Diritti Umani - Amnesty International Verona Chi è chi? Cittadino comunitario Cittadino straniero appartenente ad uno dei 28 paesi dell Unione Europea

Dettagli

EUROPA E ASIA CENTRALE ROMANIA

EUROPA E ASIA CENTRALE ROMANIA AMNESTY INTERNATIONAL SEZIONE ITALIANA ACQUISTA ONLINE > 13 DUEMILA AMNESTY INTERNATIONAL RAPPORTO 2013 LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL MONDO EUROPA E ASIA CENTRALE ROMANIA RAPPORTO 2013 USA must respect

Dettagli

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi.

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi. 26/04/13 1 LA COSTITUZIONE è la legge fondamentale di uno Stato stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi. 26/04/13 2 E nella Costituzione di un paese che si trova

Dettagli

INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA VII Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 4 TITOLO I Rapporti civili 4 TITOLO II Rapporti etico sociali 7 TITOLO III Rapporti

Dettagli

Agire la pace. Sala Consiliare Comune di Ferrara 6 aprile 2018

Agire la pace. Sala Consiliare Comune di Ferrara 6 aprile 2018 Agire la pace Sala Consiliare Comune di Ferrara 6 aprile 2018 Di cosa parleremo? 1. Facciamo un po di chiarezza: pace, pace positiva, nonviolenza, metodo nonviolento, 2. L esempio di chi agisce per pace

Dettagli

ACQUISTA ONLINE > MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD YEMEN

ACQUISTA ONLINE > MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD YEMEN ACQUISTA ONLINE > MEDIO ORIENTE 11 E AFRICA DEL NORD YEMEN DUEMILA YEMEN MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD REPUBBLICA DELLO YEMEN Capo di stato: Ali Abdullah Saleh Capo del governo: Ali Mohammed Mujawar

Dettagli

529 L. 9 gennaio 2019, n. 3 Art. 1. Anticorruzione

529 L. 9 gennaio 2019, n. 3 Art. 1. Anticorruzione 529 L. 9 gennaio 2019, n. 3 Art. 1 Anticorruzione L. 9 gennaio 2019, n. 3 (in Gazz. Uff., 16 gennaio 2019, n. 13). Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia

Dettagli