Parte prima La struttura imprenditoriale nei comuni dell Est Veronese attraverso la lettura dei dati del Registro Imprese

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1 Parte prima La struttura imprenditoriale nei comuni dell Est Veronese attraverso la lettura dei dati del Registro Imprese Le imprese attive nei comuni dell Est Veronese, per settore di attività Delle imprese attive nella provincia di Verona al IV trimestre 2005 (i dati sono tratti dal Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Verona), (pari al 18,6%) fanno riferimento ai comuni dell Est Veronese (i comuni presi in considerazione sono 24 1 ). Tra i comuni maggiormente popolati dal punto di vista imprenditoriale troviamo al primo posto San Bonifacio (2.129 imprese), seguito da San Martino Buon Albergo (1.458 imprese), Zevio (1.350 imprese) e Monteforte D Alpone (1.078 imprese). Est Veronese - Le imprese attive nel territorio MONTEFORTE D'ALPONE SAN BONIFACIO SAN MARTINO BUON ALBERGO ZEVIO COLOGNA VENETA COLOGNOLA AI COLLI SOAVE MONTECCHIA DI CROSARA 716 SAN GIOVANNI ILARIONE LAVAGNO ARCOLE ILLASI CALDIERO RONCA' ZIMELLA TREGNAGO VERONELLA BELFIORE BADIA CALAVENA VESTENANOVA CAZZANO DI TRAMIGNA MEZZANE DI SOTTO SELVA DI PROGNO PALU' Per meglio comprendere le caratteristiche della struttura produttiva dell Est Veronese, risulta particolarmente interessante confrontare i dati riferiti all intera provincia con quelli relativi a questa porzione di territorio, dal punto di vista della composizione percentuale delle varie attività economiche (agricoltura, industria, commercio e servizi, ecc.). 1 I Comuni analizzati nel presente studio sono: Arcole, Badia Calavena, Belfiore, Caldiero, Cazzano di Tramigna, Cologna Veneta, Colognola ai Colli, Illasi, Lavagno, Mezzane di Sotto, Montecchia di Crosara, Monteforte d Alpone, Palù, Roncà, San Bonifacio, San Giovanni Ilarione, San Martino Buon Albergo, Selva di Progno, Soave, Tregnago, Veronella, Vestenanova, Zevio e Zimella. 5

2 Intermediazione monetaria e finanziaria 1,8% Trasporti,magazzinaggi o e comunicazioni 4,1% Provincia di Verona Composizione % delle imprese attive per attività economica Attiv.immobiliare, noleggio,informatica, ricerca 10,5% servizi pubblici, sociali e personali 4,5% 0,2% Agricoltura e pesca 22,9% 5,2% Commercio ingrosso e dettaglio 21,7% 16,1% Attività estrattive, manifatturiere ed energia 13,2% Est Veronese. Composizione % delle imprese attive per attività economica Anno 2005 Attiv.immobiliare, noleggio, informatica,ricerca 7,0% servizi pubblici, sociali e personali 3,2% 0,2% Agricoltura e pesca 38,6% Intermediazione monetaria e finanziaria 1,3% Trasporti,magazzinaggio e comunicazioni 3,4% 3,3% Commercio ingrosso e dettaglio 16,7% Attività manifatturiere 11,7% 14,5% Rispetto alla media provinciale, si evidenzia per l Est Veronese una maggiore incidenza dell attività agricola sul totale delle attività (38,6%, contro il 22,9% riferito alla provincia). In questa zona, terra del vino, dell asparago e del radicchio rosso, il settore primario riveste una particolare importanza. Le imprese legate all agricoltura rappresentano quasi un terzo del totale delle imprese agricole veronesi. Significativa è la presenza di imprese che si dedicano alle coltivazioni legnose (vitigni, oliveti, agrumeti, frutteti, ecc.). Si tratta di aziende che rappresentano il 47,8% delle imprese veronesi che svolgono tale attività. A fare la parte del leone è la viticoltura, con imprese specializzate nella coltivazione della vite (il 58,2% del totale delle imprese viticole veronesi). 6

3 Con riferimento alle altre attività economiche, risultano inferiori alla media provinciale le percentuali relative al terziario, in particolare commercio (16,7% contro il 21,7% di Verona-provincia), alberghi e ristoranti (3,3% contro il 5,2%), attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca (7% contro il 10,5% provinciale). Anche il settore industriale presenta numeri inferiori rispetto a quelli provinciali, sia nelle attività manifatturiere (11,7% contro il 13,2% della provincia) che nelle costruzioni (14,5% rispetto al 16,1% del dato provinciale). Andando ad analizzare nel dettaglio le attività manifatturiere (che costituiscono il 16,5% delle imprese manifatturiere presenti in provincia, per un totale di imprese), si registra un numero consistente di imprese appartenenti al settore metalmeccanico ( fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo e fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici ). Con 696 unità, le imprese del settore presenti nei comuni oggetto di studio coprono il 23,5% del totale delle imprese della provincia che svolgono la medesima attività. Di queste, 99 sono ubicate nel comune di San Bonifacio, 84 a Zevio e 79 a San Martino Buon Albergo: questi tre comuni sono, tra l altro, quelli che presentano la maggiore concentrazione di imprese manifatturiere. Accanto ad una buona presenza di imprese delle industrie alimentari e delle bevande (218 unità), si evidenzia, in questa parte del territorio veronese, una concentrazione superiore alla media provinciale di imprese che operano nell industria conciaria e nella fabbricazione di prodotti in cuoio, pelle e similari (110 unità). Oltre alla produzione di calzature che qui impegna 64 imprese, vi è la peculiarità delle imprese della concia: nell Est-Veronese hanno sede quasi il 70% delle imprese conciarie di tutta la provincia. Fenomeno questo, sicuramente, influenzato dalla vicinanza con Vicenza, provincia notoriamente con una forte specializzazione in questa produzione. Il maggior numero di imprese, sia per le calzature che per la concia, hanno sede nel Comune di San Giovanni Ilarione. Fabbric.di macchine ed appar.elettr.n.c.a.; fabbricazione appar. medicali 6,4% Provincia di Verona Composizione % delle imprese attive per i principali settori manifatturieri Fabbric.mobili-altre industrie manifatturiere 18,1% 5,9% Industrie alimentari, delle bevande 11,1% Industrie tessili e dell'abbigliamento 9,4% Prep.e concia cuoiofabbr.artic.viaggio e calzature 3,7% Ind.legno, esclusi mobilifabbr.in paglia 7,6% Fabbric.macchine ed appar.mecc.,instal. 8,8% Fabbricaz.e lav.prod.metallo escl. macchine 16,7% Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif. 6,2% Fabbric.pastacarta,carta e prod.di carta; editoria 6,1% 7

4 Fabbric.di macchine ed appar.elettr.n.c.a.; fabbricazione appar. medicali 5,2% Fabbric.macchine ed appar.mecc.,instal. 10,9% Est Veronese Composizione % delle imprese attive per i principali settori manifatturieri Fabbric.mobili-altre industrie manifatturiere 6,2% Fabbricaz.e lav.prod.metallo,escl. macchine 25,3% 6,7% Industrie alimentari, delle bevande 11,3% Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif. 3,6% Industrie tessili e dell'abbigliamento 10,7% Prep.e concia cuoiofabbr.artic.viaggio e calzature 5,7% Ind.legno, esclusi mobilifabbr.in paglia 6,6% Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta; editoria 7,8% L artigianato nei comuni dell Est Veronese In questa parte del territorio veronese, l incidenza dell artigianato sul totale delle attività imprenditoriali risulta inferiore alla media provinciale. Infatti, il peso percentuale delle imprese artigianali dell Est Veronese si ferma al 27,7%, contro un dato che a livello provinciale sale al 32,3%. La loro minor presenza nel settore manifatturiero (il 27,6% rispetto al dato provinciale del 28,6%) non è interamente compensata dall ottima performance registrata, invece, nelle costruzioni dove le imprese artigiane dell Est Veronese rappresentano il 44% del totale, contro una media provinciale del 41,4%. Provincia di Verona Composizione % delle imprese attive artigiane per attività economica Attiv.immob.,noleggio, informat.,ricerca 3,1% Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 8,8% servizi sociali, altri servizi pubblici, sociali e personali 9,7% 0,02% Agricoltura 1,4% Attività manifatturiere 28,6% 0,2% Comm.ingr.e dett.- rip.beni pers.e per la casa 6,7% 41,4% L analisi del peso percentuale dell artigianato, comune per comune, evidenzia che solo quattro comuni dei ventiquattro che costituiscono questa zona, si attestano su percentuali superiori alla media provinciale: Veronella con il 37,6%, Arcole con il 35,5%, Badia Calavena con il 34,4% e Lavagno con il 32,5%. 8

5 Est Veronese Composizione % delle imprese attive artigiane per attività economica Attiv.immob.,noleggio, informat. ricerca 2,0% servizi sociali, altri servizi pubblici, sociali e personali 8,8% Agricoltura 1,2% Attività manifatturiere 27,6% Trasporti,magazzinaggio e comunicaz. 9,2% 0,2% Comm.ingr.e dett.- rip.beni pers. e per la casa 7,1% 44,0% Dal 2000 al 2005 l artigianato nell Est Veronese ha conosciuto un importante crescita del 13,6%, passando dalle imprese del 2000 alle del Il dato è superiore a quello medio provinciale che ha registrato un aumento dell 11,6%. Il risultato di questa area della provincia rappresenta la sintesi di dinamiche tra loro contrastanti, se analizzate settore per settore: le imprese artigiane hanno rafforzato in modo consistente la loro presenza nelle costruzioni (+40,3%), mentre sono in calo nel manifatturiero (-1,09%) e soprattutto nel commercio, alberghi e ristoranti (-9,2%). Le tendenze evidenziate sono confermate anche rispetto al dato dello scorso anno. Il trend nel periodo Per quanto riguarda la crescita del sistema imprenditoriale, dal punto di vista prettamente numerico, nei comuni esaminati risulta che dal 2000 al 2005 il numero di imprese attive è passato da nel 2000 a nel 2005 (+3,7%). L aumento registrato risulta inferiore rispetto alla crescita che si è avuta complessivamente a livello provinciale (+6,6%). E comunque un dato incoraggiante, che non sempre si è registrato in altre realtà provinciali, evidentemente toccate in misura maggiore dalla difficile congiuntura economica che ha attraversato il nostro Paese. Dei ventiquattro comuni che fanno parte di questa area, diciassette sono stati quelli che dal 2000 al 2005 hanno registrato risultati positivi. Si va dal +0,8% di Montecchia di Crosara al +11,4% di San Bonifacio. Oltre al comune di San Bonifacio, hanno avuto una variazione percentuale di crescita superiore a quella provinciale il comune di S. Martino Buon Albergo (+10,4%), seguito da Caldiero (+8,9%), Colognola ai Colli (+8,5%), Palù (+8,3%), Arcole (+7,8%) e Lavagno (+7,1%). 9

6 Il comune di Tregnago è risultato stabile, mentre sei comuni della zona hanno visto una diminuzione del numero di imprese. Le perdite più rilevanti si sono avute per Vestenanova (-17,4%) e San Giovanni Ilarione (-10,9%). Est Veronese - Var. % 2005/2000 stock di imprese attive 15,00 Var. % 2005/2000 per la provincia di Verona: +6,6%, per i comuni dell Est Veronese: +3,7% 10,00 5,00 0,00-5,00-10,00 11,4 10,4 8,9 8,5 8,3 7,8 7,1 5,2 5,1 5,0 4,4 3,2 2,0 1,9 1,2 1,0 0,8 0,0-0,4-1,3-2,5-2,6-10,9-15,00-20,00 SAN BONIFACIO SAN MARTINO BUON ALBERGO CALDIERO COLOGNOLA AI COLLI PALU' ARCOLE LAVAGNO SOAVE ZEVIO ILLASI BELFIORE SELVA DI PROGNO BADIA CALAVENA VERONELLA MONTEFORTE D'ALPONE ZIMELLA MONTECCHIA DI CROSARA TREGNAGO MEZZANE DI SOTTO RONCA' COLOGNA VENETA CAZZANO DI TRAMIGNA SAN GIOVANNI ILARIONE VESTENANOVA -17,4 Est Veronese - Var. % 2005/2000 sullo stock di imprese attive nel settore manifatturiero 30,0 20,0 28,3 19,0 Var. % 2005/2000 per la provincia di Verona: -1,7%; per i comuni dell Est Veronese: +1,4% 12,5 10,2 10,0 8,0 7,0 6,7 0,0-10,0-20,0-30,0 RONCA' BADIA CALAVENA BELFIORE COLOGNOLA AI COLLI SAN MARTINO BUON ALBERGO ARCOLE VERONELLA CAZZANO DI TRAMIGNA 4,8 3,4 3,2 0,8 0,0 0,0 0,0 0,0-1,5-3,0-3,6 ZEVIO ZIMELLA SAN BONIFACIO CALDIERO MEZZANE DI SOTTO PALU' TREGNAGO MONTEFORTE D'ALPONE COLOGNA VENETA SOAVE VESTENANOVA SELVA DI PROGNO -7,7-9,1-9,7-10,3-13,4-27,8 SAN GIOVANNI ILARIONE LAVAGNO ILLASI MONTECCHIA DI CROSARA Relativamente al settore manifatturiero, se a livello provinciale prosegue anche nell ultimo anno il calo nel numero di imprese attive, diminuito dal 2000 al 2005 dell 1,7%, per il totale dei comuni oggetto del presente studio la variazione invece è stata di segno positivo: +1,4%. Risultati estremamente positivi si sono registrati nei comuni di Roncà (+28,3%) e Badia Calavena (+19%), seguiti da Belfiore (+12,5%) e Colognola ai Colli (+10,2%). Sono invece diminuite con percentuali a due cifre le imprese attive manifatturiere nei comuni di Montecchia di Crosara (-27,8%), Illasi (-13,4%) e Lavagno (-10,3%). 10

7 L imprenditoria femminile nell Est Veronese Un profilo imprenditoriale che va assumendo una consistenza sempre maggiore all interno del tessuto economico-produttivo locale è quello delle aziende al femminile, intendendo con questa definizione tutte le aziende con titolare donna o in cui sia ravvisabile una presenza preponderante (maggiore del 50%) di donne tra i soci o gli amministratori. L incidenza delle imprese femminili nell area dell Est-Veronese (20% del totale delle imprese attive) è leggermente inferiore al dato complessivo provinciale (20,7%). Solo uno dei comuni qui esaminati supera il valore medio provinciale, San Bonifacio con il 20,8% Est Veronese - Imprese femminili attive sul totale delle imprese ,8% IMPRESE FEMMINILI % di imprese femminili per la provincia di Verona: 20,7% ,8% 17% 21,2% 19,4% 21,3% 23,2% IMPRESE NON FEMMINILI ,1% 16,7% 21,5% 17,9% 20,2% 20,8% 22,1%19,8%20,7% 17,5% 17,2% 22,8% 27,9% 21,1% 23,5% 21,3% 17,8% Elaborazione CCIAA di Verona su dati Infocamere 0 SAN BONIFACIO SAN MARTINO BUON ALBERGO ZEVIO MONTEFORTE D'ALPONE COLOGNA VENETA COLOGNOLA AI COLLI SOAVE MONTECCHIA DI CROSARA SAN GIOVANNI ILARIONE LAVAGNO ARCOLE ILLASI CALDIERO RONCA' ZIMELLA TREGNAGO VERONELLA BELFIORE BADIA CALAVENA VESTENANOVA MEZZANE DI SOTTO CAZZANO DI TRAMIGNA SELVA DI PROGNO PALU' Analizzando il fenomeno dal punto di vista settoriale, la distribuzione delle imprese femminili risulta per alcuni settori diversa rispetto a quella che si ottiene dall analisi dei dati a livello provinciale. E soprattutto nel settore agricolo che il dato diverge fortemente: nell Est-Veronese le imprese agricole femminili rappresentano il 41,3% del totale delle imprese agricole, mentre a livello provinciale il peso delle imprese femminili che operano nel settore primario si ferma al 23,8%. Una buona presenza femminile si registra anche nel commercio (19,4% del totale delle imprese del settore), dato inferiore a quello provinciale pari al 24,8%. Rispetto al 2004 si è assistito nella provincia di Verona ad un aumento di imprese femminili del +2,6%. Performance nettamente migliore rispetto a quella realizzata dalle imprese generalmente considerate, aumentate del +1,6%. 11

8 Provincia di Verona Composizione % delle imprese femminili attive per attività economica Attiv.immob.,noleggio informat.,ricerca 11,8% Intermediaz. monetaria e finanziaria 1,8% Trasporti, magazzinaggio e comunicaz. 2,0% servizi sociali, altri serv. pubblici, sociali e personali 12,9% 9,2% 0,2% Comm.ingr.e dett.-rip.beni pers.e per la casa 24,8% 2,9% Agricoltura e pesca 23,8% Attività manifatturiere 10,5% Intermediaz. monetaria e finanziaria 1,6% Est Veronese Composizione % delle imprese femminili attive per attività economica Attiv.immob.,noleggio informat.,ricerca 11,8% servizi sociali, altri servizi pubblici, sociali e personali 10,0% 0,1% Trasporti, magazzinaggio e comunicaz. 2,0% Agricoltura e pesca 41,3% 6,9% Comm.ingr.e dett.- rip.beni pers.e per la casa 19,4% 2,7% Attività manifatturiere 8,7% Se restringiamo il campo di osservazione ai comuni dell Est Veronese, nell anno 2005, le imprese femminili hanno registrato una crescita piuttosto timida +0,9% (nel 2004 era stata del 2,1%) a fronte di una crescita complessiva dell 1,5%. I comuni che hanno messo a segno gli aumenti più elevati sono Zevio (+7,5%), Montecchia di Crosara (+6,5%), Colognola ai Colli (+4,7%). Le diverse aree della provincia di Verona a confronto Imprese attive I dati del Registro delle Imprese, disponibili a livello comunale, offrono la possibilità di mettere a confronto le diverse aree della provincia, individuando i punti di forza e le criticità di ognuna. 12

9 Dal punto di vista del peso percentuale delle imprese attive, si evidenzia come l area dell Est Veronese conti per il 18,6%, seguendo Verona-capoluogo, che da sola contribuisce per il 24,7%. Essa è preceduta dal Villafranchese (18,8%) e seguita dalla Pianura Veronese (17,6%), dalla Valpolicella-Valpantena- Lessinia (10,6%) e dal Baldo-Garda (9,8%). Analizzando i diversi macrosettori 2, risulta che l area dell Est Veronese è quella che contribuisce maggiormente all agricoltura, in termini di imprese attive (il 31,3%), seguita a distanza dalla Pianura Veronese (22,3%) e dal Villafranchese (17,4%). Per quanto riguarda l industria e le costruzioni, il Villafranchese si posiziona al primo posto (con il 21% delle imprese attive), seguito da Verona- Capoluogo (20,9%), Pianura Veronese (20,3%). L Est Veronese ha un peso del 16,7%. Per il commercio e servizi, dopo il primato di Verona-capoluogo (il 35,1% delle imprese attive in provincia), si registra un 18,1% per il Villafranchese, seguito da Est Veronese e Pianura Veronese (entrambi 13,6%). Dal punto di vista della crescita, risulta molto interessante mettere a confronto i tassi 2 Per queste analisi sono state utilizzate le seguenti aggregazioni settoriali: AGRICOLTURA: A(Agricoltura, caccia e silvicoltura) B (Pesca, piscicoltura e servizi connessi); INDUSTRIA: C (Estrazione di minerali) D (Attività manifatturiere) E (Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas ed acqua) COSTRUZIONI F ( ) COMMERCIO G (Commercio All ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa) SERVIZI H () I (Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni) J (Attività finanziaria) K (Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca e servizi d impresa) L (Amministrazione pubblica) M (Istruzione) N (Sanità e assistenza sociale) O (Altri servizi pubblici, sociali e personali) X (Imprese non classificate) 13

10 di crescita 2005/2000, e quelli dell ultimo anno (2005/2004). Negli ultimi cinque anni, a fronte di una crescita media provinciale del +6,6%, si evidenziano le performance positive, oltre che per il Capoluogo (+9,4%), anche per il Villafranchese e la zona Sud Ovest della provincia (+11,2%), per il Baldo-Garda (+10,2%) e per la Valpolicella-Valpantena-Lessinia (+7,0%). La zona Est di Verona è cresciuta nel tessuto imprenditoriale del 3,7%, ultima nella classifica delle variazioni positive. La variazione è stata leggermente negativa invece per la Pianura Veronese (-0,3%). Variazione percentuale imprese attive 2005/ ,0 11,0 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 11,2% Villafranchese e zona Sud Ovest 10,2% 9,4% 7,0% Baldo-Garda Verona Valpolicella- Valpantena- Lessinia 3,7% -0,3% 6,6% Est veronese Pianura veronese MEDIA PROVINCIALE Nel 2005 rispetto al 2004, la Pianura Veronese riprende fiato (+0,6%) confermando in questo modo il dato già emerso lo scorso anno; gli aumenti più elevati si sono avuti nel Baldo-Garda e nel Villafranchese (+2,0%). Seguono l Est Veronese (+1,5%), il Capoluogo (+1,4%) e la Valpolicella- Valpantena-Lessinia (+1,2%). Variazione percentuale imprese attive 2005/2004 2,4 2,0 1,6 1,2 2,0% 2,0% 1,5% 1,4% 1,2% 1,4% 0,8 0,6% 0,4 0,0 Baldo-Garda Villafranchese - zona Sud Ovest Est veronese Verona Valpolicella- Valpantena- Lessinia Pianura veronese MEDIA PROVINCIALE In generale, si nota una stabilizzazione del tasso di crescita del numero di imprese attive anno su anno, che nell ultimo periodo considerato è risultato pari a +1,4% rispetto al dato precedente di +1,8%. 14