Osservatorio economico locale del Comune di Follonica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Osservatorio economico locale del Comune di Follonica"

Transcript

1 Osservatorio economico locale del Comune di Follonica Nota statistica su alcuni aspetti strutturali del sistema economico e produttivo del Comune di Follonica In collaborazione con il C.O.A.P. Azienda Speciale della CCIAA di Grosseto e l Istituto Tagliacarne di Roma ISTITUTO GUGLIELMO TAGLIACARNE per la promozione della cultura economica Grosseto, Ottobre 2006

2 COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 2

3 INDICE INDICE... 3 PREMESSA... 4 LO SCENARIO SOCIO-DEMOGRAFICO... 5 LA POPOLAZIONE RESIDENTE...5 L ANALISI DEI PRINCIPALI INDICATORI SOCIO-DEMOGRAFICI...8 IL SISTEMA PRODUTTIVO DEL COMUNE DI FOLLONICA ASPETTI GENERALI DEL SISTEMA PRODUTTIVO LE IMPRESE EXTRAPROVINCIALI LA STRUTTURA LOCALE TOTALE UN CONFRONTO TERRITORIALE TRA SISTEMI PRODUTTIVI LA DISTRIBUZIONE IMPRENDITORIALE PER FORME GIURIDICHE ANALISI DEI FLUSSI TURISTICI IL SETTORE ALBERGHIERO IL SETTORE EXTRALBERGHIERO COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 3

4 PREMESSA Nell ambito delle attività dell Osservatorio Economico di Follonica, questo primo documento, strutturato in forma di nota statistica, rappresenta il risultato ed il momento iniziale di un attività di raccolta ed analisi di dati ed informazioni propedeutica e funzionale alle attività di programmazione e di intervento sul territorio. Il documento analizza, anche con l ausilio di tabelle e grafici, alcune caratteristiche del sistema economico e produttivo locale, focalizzando l attenzione principalmente sui seguenti aspetti: lo scenario socio-demografico, fattore determinante nello sviluppo di un territorio; le caratteristiche del sistema produttivo locale, anche con riferimento a localizzazione delle imprese nel territorio comunale; i flussi turistici, vista l importanza di questo settore nel contesto dell economia locale. Le elaborazioni e le analisi presentate di seguito sono state fatte sulla base dei dati reperiti presso fonti ufficiali (ISTAT, Infocamere e Amministrazione Provinciale di Grosseto). Ove possibile, l analisi è stata allargata anche ad altre dimensioni territoriali, al fine di approfondire la conoscenza delle peculiarità che caratterizzano il Comune di Follonica. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 4

5 LO SCENARIO SOCIO-DEMOGRAFICO La breve analisi proposta in questo capitolo è relativa agli aspetti demografici riguardanti il Comune di Follonica, ed ha lo scopo di evidenziare le dinamiche che, più direttamente, sono connesse al mantenimento di un tessuto sociale vitale e in grado di alimentare lo sviluppo economico di un territorio. In particolare sono state analizzate alcune dimensioni demografiche che, a partire dalla popolazione residente e dalla sua composizione in classi d età, sono riassunte in indici sintetici di particolare importanza per le loro relazioni con il sistema economico e produttivo in genere. I dati di seguito presentati, sono stati raccolti presso la banca dati DEMO, realizzata dall ISTAT, e fanno riferimento agli anni 2002 e La popolazione residente Alla data del 1 gennaio 2005 nel territorio comunale di Follonica risultavano residenti persone (pari al 9,9% della popolazione provinciale), di cui il 47,2% maschi. Rispetto alla stessa data del 2002 la popolazione residente è cresciuta dell 1,9%, con una crescita percentuale più pronunciata dei residenti di sesso femminile (+2,2% contro il + 1,5% dei maschi) (Tav. 1 e Tav. 2). Tale crescita demografica risulta inferiore a quella registrata in ambito provinciale dove, tra il 2002 ed il 2005, la numerosità della popolazione residente è aumentata del 3,5% (in modo sostanzialmente uniforme rispetto ai sessi), con una percentuale di maschi, nel 2005, pari al 48%. Tav. 1: popolazione residente nel comune di Follonica e nella provincia di Grosseto, totale e divisi per sesso - 1 gennaio 2002 e Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Comune di Follonica Provincia di Grosseto Fonte: ISTAT COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 5

6 Tav. 2: popolazione residente nel comune di Follonica e nella provincia di Grosseto.- variazione percentuale sul totale e sulla ripartizione per genere. Var. % Popolazione residente Totale Maschi Femmine Comune di Follonica 1,86 1,45 2,23 Provincia di Grosseto 3,45 3,46 3,45 Fonte: ISTAT Nella Tav. 3 sono illustrati i dati riguardanti alcune classi d età, particolarmente indicative di quei fenomeni demografici che interessano più direttamente la forza lavoro ed il tasso di attività di una popolazione. Le classi 0-14 anni e maggiore di 65 anni sono quelle che tradizionalmente vengono considerate inattive dal punto di vista lavorativo, mentre la classe anni è quella che contiene la popolazione attiva. Le due fasce d età anni e anni rappresentano i flussi in entrata ed in uscita dalla popolazione attiva. Tav. 3: popolazione residente nel Comune di Follonica e nella provincia di Grosseto rispetto ad alcune particolari classi d età - 1 gennaio 2002 e Popolazione residente per Comune di Follonica Provincia di Grosseto classi d età anni anni > di 65 anni anni anni Composizione % rispetto al totale dei residenti 0-14 anni 10,5 10,7 10,8 10, anni 66,1 64,6 65,0 64,3 > di 65 anni 23,3 24,8 24,2 24, anni 3,7 3,7 3,8 3, anni 7,1 7,7 6,3 7,1 Fonte: ISTAT Come si può osservare, anche dal Graf.1 alla pagina seguente, analizzando la composizione percentuale dei residenti, il peso della classe anni risulta tendenzialmente in diminuzione in entrambe i contesti territoriali (anche se nel comune di Follonica la flessione è più pronunciata), caratteristica ulteriormente aggravata dal fatto che la crescita del peso della classe d età 0-14 anni è sensibilmente inferiore di quello della popolazione nella fascia d età maggiore di 65 anni. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 6

7 Oltre a quanto sopra, è opportuno sottolineare come la quota di persone in ingresso alla popolazione attiva (nella classe anni si registra il 3,7% della popolazione di Follonica; tale valore sale al 3,8% per provincia nel suo complesso ) ha un peso inferiore di quello fatto registrare dalla quota di uscita dalla popolazione attiva (nella classe anni la popolazione è rispettivamente il 7,7% ed il 7,1%). Graf. 1: composizione percentuale della popolazione residente nel Comune di Follonica e nella provincia di Grosseto rispetto ad alcune particolari classi d età, variazione percentuale Pop. residente (%) Sopra 65 anni 0-14 anni anni anni Comune di Follonica anni Sopra 65 anni 0-14 anni anni anni anni Provincia di Grosseto Analizzando la variazione numerica della popolazione residente nelle classi d età sopra indicate (Tav. 4), si evince come la popolazione attiva sia diminuita, tra il 2002 ed il 2005, dello 0,2% nel comune di Follonica, a fronte di un incremento del 2,3% in ambito provinciale. Analogamente, la crescita della popolazione residente nelle classi 0-14 anni, anni e anni è inferiore al dato provinciale, mentre per la classe di popolazione maggiore di 65 anni di età si registra un valore superiore a quello provinciale (+8,2% a Follonica, contro il +6,3% della provincia di Grosseto tra il 2002 ed il 2005). Tav. 4: popolazione residente nel Comune di Follonica e nella provincia di Grosseto rispetto ad alcune particolari classi d età, variazione percentuale COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 7

8 Popolazione residente per Var. % classi di età Comune di Follonica Provincia di Grosseto 0-14 anni 3,0 3, anni -0,6 2,3 > di 65 anni 8,2 6, anni 2,3 4, anni 10,1 16,7 Fonte: ISTAT L analisi dei principali indicatori socio-demografici Come già premesso in precedenza, i cambiamenti nella struttura della popolazione comportano conseguenze demografiche e sociali di grande rilievo; questi cambiamenti possono essere sintetizzati e letti mediante tre indici fondamentali: l indice di vecchiaia, l indice di ricambio e l indice di dipendenza. Uno tra gli indicatori più importanti sulla struttura per età della popolazione è l indice di vecchiaia, calcolato come rapporto percentuale fra gli ultra sessantacinquenni e la popolazione giovanile compresa fra 0-14 anni, attraverso la formula seguente: L indice di vecchiaia indica il numero di anziani di 65 e più anni per ogni 100 giovani al di sotto dei 15 anni; valori di tale indicatore superiori a 100 suggeriscono una maggiore presenza di soggetti anziani rispetto ai giovanissimi. L indice di vecchiaia rimane uno tra gli indici più diffusi per la valutazione della struttura della popolazione, anche se viene considerato un indicatore di invecchiamento grossolano, soprattutto alla luce delle più recenti modifiche in termini di permanenza dei soggetti nel mondo del lavoro. Di grande rilevanza sul piano socio-economico è invece l indice di dipendenza della popolazione, che viene calcolato come rapporto percentuale tra la parte di popolazione che non lavora, i bambini e gli anziani (popolazione non attiva), e quella potenzialmente attiva, individuata nella fascia di età anni : COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 8

9 L indice di dipendenza misura quindi il numero di persone in età non lavorativa (giovani ed anziani) per ogni 100 persone in età lavorativa nella fascia di età anni ; tale indice tende a crescere assai lentamente per effetto della compensazione tra le opposte tendenze di giovani (in calo) e anziani (in aumento), anche se quest ultima tendenza incide sicuramente di più. Al fine di completare un quadro sintetico della potenzialità produttiva della popolazione viene infine utilizzato l indice di ricambio della popolazione, calcolato come rapporto percentuale tra la popolazione nella fascia di età anni e la popolazione nella fascia di età anni : L indice di ricambio esamina quindi le fasce estreme potenziali dei giovani neoimmessi e degli anziani prossimi alla cessazione dell attività lavorativa, fornendoci il numero di anziani che potrebbero uscire dall età lavorativa per ogni 100 giovani che, al contrario, potrebbero entrarvi. Un valore dell indice superiore a 100 significa quindi che il numero di coloro che hanno interrotto l attività professionale, come ad esempio i pensionati, è superiore al numero di quanti hanno nello stesso lasso temporale iniziato a lavorare. Nella Tavola 5 sono riportati i valori dei suddetti indicatori relativi agli anni 2002 e 2005 per il comune di Follonica e per la provincia di Grosseto. L indice di vecchiaia del comune di Follonica rilevato nel 2005 è superiore a quello provinciale, sebbene nel 2002 le posizioni fossero invertite, a testimonianza di una dinamica di invecchiamento della popolazione con caratteristiche più accentuate di quella provinciale. Nel 2005 nel comune di Follonica si contano circa 232 ultrasessantacinquenni ogni 100 residenti in età 0-14 anni, contro i 228 della provincia di Grosseto. L indice di dipendenza mostra un evoluzione in linea con quella provinciale. Il valore relativo al Comune di Follonica rimane sempre al di sotto dell indice provinciale, anche se la sua crescita è risultata superiore di quello calcolato per la provincia, tanto che nel 2005 i due indici hanno assunto valori simili. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 9

10 Tav. 5: principali indicatori socio-demografici per il Comune di Follonica e per la provincia di Grosseto - 1 gennaio 2002 e 1 gennaio (Fonte: ISTAT) Provincia di Comune di Follonica Grosseto Indice di vecchiaia 221,3 232,5 222,9 228,0 Indice di dipendenza 51,2 54,9 53,8 55,5 Indice di ricambio 193,5 208,2 166,4 185,1 Per quanto riguarda, infine, l indice di ricambio, i valori di questo parametro risultano superiori a quelli provinciali in entrambi gli anni, anche se la crescita registrata nel Comune di Follonica è inferiore di quella calcolata per l aggregato provinciale. IL SISTEMA PRODUTTIVO DEL COMUNE DI FOLLONICA Questo capitolo è dedicato all analisi delle caratteristiche del sistema produttivo locale del comune di Follonica. Le dimensioni prese in esame sono quelle ricavabili dal Registro Imprese della Camera di Commercio - Banca dati di Infocamere. L analisi realizzata è stata focalizzata su alcune variabili, di seguito elencate: stato dell azienda registrata (attiva, inattiva, ecc..); provenienza delle aziende con sede fuori dal territorio comunale e provinciale; anno di registrazione; natura giuridica dell impresa; localizzazione delle imprese nel territorio comunale (zona industriale, centro, altre zone); codice ATECO e classificazione dell attività. Ove possibile, sono state effettuate delle comparazioni territoriali tra il dato comunale, provinciale, regionale e nazionale. Aspetti generali del sistema produttivo L analisi effettuata sui dati registrati al mese di maggio del 2006 nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Grosseto, indica iscrizioni, relative ad imprese o unità locali (attive o inattive) riguardanti il territorio comunale di Follonica. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 10

11 Tale numero deve essere letto anche in funzione del ruolo che tali aziende giocano nel sistema economico. Il 9,8% delle posizioni sono imprese inattive (Tav. 1), ovvero aziende che hanno solo effettuato l iscrizione presso i registri camerali senza però avviare effettivamente l attività. Tav. 1: distribuzione delle imprese del Comune di Follonica registrate alla CCIAA di Grosseto per tipologia di insediamento produttivo (maggio 2006). v.a. % Imprese attive con sede a Follonica ,4 Imprese inattive 322 9,8 UL di imprese con sede a Follonica o in provincia ,2 UL di imprese con sede fuori provincia 151 4,6 TOTALE ,0 Fonte: Infocamere Il 16,2% sono registrate come Unità Locali di aziende che hanno sede a Follonica o in provincia di Grosseto e che, per tale motivo, non rientrano numericamente nel computo delle imprese che costituiscono il sistema economico locale. Il 4,6% sono infine classificate come Unità Locali di imprese con sede fuori dalla provincia di Grosseto. Escludendo le suddette tipologie, rimangono imprese attive (il 69,4% delle registrazioni) con sede a Follonica, numerosità che deve essere considerata la reale dimensione del sistema produttivo locale. Nelle prossime pagine, al fine di illustrate le caratteristiche delle imprese follonichesi, saranno considerate solo due delle tipologie di classificazione utilizzate nella Tav. 1: le imprese attive e le imprese registrate (ottenute dalla somma delle imprese attive e inattive). Le imprese extraprovinciali Al fine di fornire una migliore lettura dei dati, sono state analizzate sinteticamente alcune caratteristiche delle imprese esterne al territorio provinciale, che si sono dislocate nel Comune di Follonica. La Tav. 2 riporta i dati relativi alle province di appartenenza delle imprese con sede fuori provincia. Il sistema produttivo di Follonica risente significativamente delle influenze della confinante provincia di Livorno; la maggior parte delle imprese extraprovinciali con una sede a Follonica provengono da questa provincia (28 imprese, quasi il 19% delle imprese extraprovinciali). Altre presenze importanti sono quelle delle imprese milanesi (il 12,8%), romane (11,5%) e senesi (10,8%). COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 11

12 Tav. 2: distribuzione delle imprese con sede fuori dalla provincia di Grosseto e con U.L. nel Comune di Follonica per provincia della sede (maggio 2006). v.a. % Arezzo 3 2,0 Bergamo 1 0,7 Bologna 1 0,7 Caserta 1 0,7 Firenze 8 5,4 Frosinone 1 0,7 Genova 4 2,7 La Spezia 2 1,4 Lecco 1 0,7 Livorno 28 18,9 Lucca 5 3,4 Massa Carrara 1 0,7 Milano 19 12,8 Modena 1 0,7 Napoli 3 2,0 Novara 1 0,7 Padova 1 0,7 Palermo 1 0,7 Perugia 1 0,7 Pisa 11 7,4 Pistoia 1 0,7 Pordenone 1 0,7 Prato 3 2,0 Ravenna 1 0,7 Roma 17 11,5 Siena 16 10,8 Terni 1 0,7 Torino 9 6,1 Udine 1 0,7 Venezia 1 0,7 Verona 1 0,7 Viterbo 2 1,4 TOTALE ,0 N.B.: per 3 imprese non è stato possibile risalire alla provincia in cui è dislocata la sede dell impresa Fonte: Infocamere Per quanto riguarda la classificazione dell attività produttiva che caratterizza queste imprese (Tav. 3), il 63% delle imprese sono raccolte in tre settori economici: quello del commercio all ingrosso e dettaglio (42,4%), dell intermediazione monetaria e finanziaria (9,9%) ed in quello delle attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 12

13 Tav. 3: Imprese con sede fuori dalla provincia di Grosseto ma operanti nel Comune di Follonica per tipologia d attività (valori assoluti e percentuali) maggio v.a. % Agricoltura, caccia e silvicoltura 1 0,7 Pesca, piscicoltura e servizi connessi 0 0,0 Estrazione di minerali 2 1,3 Attività manifatturiere 6 4,0 Prod. e distrib. energ. elettr., gas e acqua 1 0,7 Costruzioni 7 4,6 Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa 64 42,4 Alberghi e ristoranti 9 6,0 Trasporti, magazzinaggio e comunicazione 9 6,0 Intermediaz. monetaria e finanziaria 15 9,9 Attiv. immob.,noleggio, informat., ricerca 14 9,3 Istruzione 1 0,7 Sanità e altri servizi sociali 1 0,7 Altri servizi pubblici,sociali e personali 7 4,6 Serv. domestici presso famiglie e conv. 0 0,0 Imprese non classificate 14 9,3 TOTALE La struttura locale Relativamente alle caratteristiche delle imprese registrate e delle imprese attive del Comune di Follonica, la Tav. 4 riporta la distribuzione delle imprese registrate e attive classificate per anno di registrazione. Gran parte delle aziende (il 73,1% per quanto riguarda le registrate ed il 75,7% per le attive) sono nate dopo il La percentuale di imprese attive note nell ultimo quinquennio è pari al 36,8%. Tav. 4: distribuzione delle imprese registrate e attive del Comune di Follonica per anno di registrazione (maggio 2006). Registrate Attive v.a. % v.a. % Prima del , ,7 Dal 1981 al , ,6 Dal 1991 al , ,9 Dopo il , ,8 TOTALE N.B.: per 4 imprese non è stato rilevato l anno di iscrizione Fonte: Infocamere COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 13

14 Sulla base della classificazione urbana delle vie e delle strade del Comune, fornita dall Amministrazione Comunale di Follonica, sono state individuate tre aree in cui analizzare la localizzazione delle imprese. Tali aree sono: 1. il centro del Comune capoluogo; 2. la Zona Industriale; 3. altre zone appartenenti al territorio comunale di Follonica. Il 42,6% delle imprese follonichesi è collocata all interno della zona classificata come centro (Tav. 5), mentre l 11,7% usufruisce degli spazi della Zona Industriale. Tav. 5: distribuzione delle imprese registrate del Comune di Follonica localizzazione sul territorio (maggio 2006). v.a. % Centro del Comune capoluogo ,6 Zona Industriale ,7 Altre zone ,7 TOTALE Fonte: Infocamere La Tavola 6 illustra la distribuzione della imprese attive per settore produttivo e per localizzazione, secondo le tre zone sopra elencate. Dai dati emerge una distribuzione uniforme delle aziende manifatturiere nelle tre zone anche se, considerando la numerosità complessiva delle imprese dislocate nella zona industriale, tali attività rappresentano il 29,5% degli insediamenti. Le imprese di costruzioni sono localizzate prevalentemente in aree diverse da centro e dalla Zona Industriale (64,4%) ed in misura inferiore nell area del centro di Follonica (27,1%). Per quanto riguarda le attività connesse al settore commercio all ingrosso e al dettaglio, che comprende anche la riparazione di beni personali e per la casa, queste sono equamente distribuite nel centro e nelle altre zone, anche se le 110 imprese dislocate nella Zona industriale rappresentano il 41% del totale delle aziende localizzate in quest area. L intermediazione monetaria e finanziaria è localizzata soprattutto nel centro di Follonica (70,7% di imprese), così come le attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca (62,3%). Per quanto riguarda, infine, gli altri servizi pubblici, sociali e personali solo il 6% è localizzato nella Zona Industriale a fronte di quote pari al 51,1% e al 42,9% di imprese localizzate rispettivamente nel centro di Follonica e nelle altre zone. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 14

15 Tav. 6: Imprese attive del Comune di Follonica per settore produttivo e localizzazione sul territorio (nella celle della tabella: numerosità delle imprese, valore percentuale con totale di riga, media dell anno di registrazione alla CCIAA; maggio 2006) Agricoltura, caccia e silvicoltura Pesca, piscicoltura e servizi Centro del Comune capoluogo Zona Industriale Altre zone TOTALE ,5 1,1 76, ,3 0,0 66,7 100 connessi Estrazione di minerali Attività manifatturiere Prod. e distrib. energ. elettr., gas e acqua Costruzioni ,0 0,0 50, ,0 34,3 32, ,0 0,0 0, ,1 8,5 64, Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers ,3 15,2 41,5 100 e per la casa Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio e 59,3 1,0 39, ,7 8,2 54,1 100 comunicazione Intermediaz. monetaria e finanziaria Attiv. immob., noleggio, informat., ,7 0,0 29, ,3 9,3 28,3 100 ricerca Istruzione Sanità e altri servizi sociali Altri servizi pubblici,sociali e ,0 16,7 33, ,0 0,0 40, ,1 6,0 42,9 100 personali Serv. domestici presso famiglie e conv. Imprese non classificate TOTALE Fonte: Infocamere ,0 0,0 0, ,0 50, ,6 11,7 45, COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 15

16 Un confronto territoriale tra sistemi produttivi Il sistema produttivo del Comune di Follonica è dotato di alcuni aspetti peculiari che lo caratterizzano, sia rispetto al contesto provinciale in cui è collocato, sia rispetto quello regionale e nazionale. I dati contenuti nelle Tavole 7 e 8, evidenziano che la quota di imprese attive nel settore dell agricoltura (7,9%) è sensibilmente inferiore, viste anche le caratteristiche morfologiche del territorio, alle percentuali riscontrate a livello regionale e nazionale (rispettivamente pari al 13,5% e al 18,6%), ma soprattutto rispetto quella della provincia di Grosseto (38%), dove notoriamente l agricoltura rimane un settore trainante del sistema produttivo provinciale. Tav. 7: Imprese attive nel comune di Follonica, nella provincia di Grosseto, in Toscana e in Italia (valori assoluti) Comune di Follonica (maggio 2006) Provincia di Grosseto (2005) Regione Toscana (2005) Italia (2005) Agricoltura, caccia e silvicoltura Pesca, piscicoltura e servizi connessi Estrazione di minerali Attività manifatturiere Prod. e distrib. energ. elettr., gas e acqua Costruzioni Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio e comunicazione Intermediaz. monetaria e finanziaria Attiv. immob.,noleggio, informat., ricerca Istruzione Sanità e altri servizi sociali Altri servizi pubblici,sociali e personali Serv. domestici presso famiglie e conv Imprese non classificate TOTALE Fonte: Infocamere Sebbene inferiore al peso regionale e nazionale, il settore manifatturiero nel Comune di Follonica registra una quota di imprese superiore al peso riscontrato in ambito provinciale. Rispetto al totale delle imprese localizzate nel Comune il 10% è attiva nel settore manifatturiero, contro il 6,9% della provincia di Grosseto, il 16,1% della Toscana ed il 14,1% dell Italia. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 16

17 Tav. 8: Imprese attive nel comune di Follonica, nella provincia di Grosseto, in Toscana e in Italia (valori percentuali). Comune di Follonica (maggio 2006) Provincia di Grosseto (2005) Regione Toscana (2005) Agricoltura, caccia e silvicoltura 7,9 38,0 13,5 18,6 Italia (2005) Pesca, piscicoltura e servizi connessi 0,4 0,5 0,1 0,2 Estrazione di minerali 0,1 0,1 0,1 0,1 Attività manifatturiere 10,0 6,9 15,8 12,5 Prod. e distrib. energ. elettr., gas e acqua 0,0 0,0 0,0 0,1 Costruzioni 16,9 11,9 16,1 14,1 Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa 31,7 20,8 26,6 27,8 Alberghi e ristoranti 8,9 6,3 5,4 4,9 Trasporti, magazzinaggio e comunicazione 2,7 2,3 3,6 3,8 Intermediaz. monetaria e finanziaria 1,8 1,4 2,0 1,9 Attiv. immob.,noleggio, informat., ricerca 13,1 7,0 11,4 10,2 Istruzione 0,3 0,2 0,3 0,3 Sanità e altri servizi sociali 0,2 0,2 0,3 0,4 Altri servizi pubblici,sociali e personali 5,8 4,0 4,5 4,4 Serv. domestici presso famiglie e conv. 0,0 0,0 0,0 0,0 Imprese non classificate 0,2 0,4 0,2 0,6 TOTALE Fonte: Infocamere Anche altri settori evidenziano una densità di imprese che nel comune di Follonica risulta superiore a quella delle altre dimensioni territoriali considerate. Si tratta, per esempio, delle costruzioni, il cui peso è simile a quello riscontrato in ambito regionale e nazionale, ma sensibilmente superiore di quello provinciale, così come del commercio all ingrosso e al dettaglio, degli alberghi e ristoranti ed infine delle attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca. La Tav. 9, alla pagina seguente, illustra in maniera comparata il peso dei singoli settori produttivi del comune di Follonica, della provincia di Grosseto e della Regione Toscana. In totale le imprese del Comune rappresentano quasi l 11% delle attività produttive provinciali; il peso risulta particolarmente basso per i settori dell agricoltura e della pesca, mentre il peso più rilevante spetta ai settori immobiliare, noleggio, informatica e ricerca (nel comune di Follonica si trova il 18,6% di aziende rispetto al totale provinciale) e al settore dell intermediazione monetaria e finanziaria (17,4%). COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 17

18 COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 18

19 Tav. 9: peso dei settori produttivi del Comune di Follonica sulla provincia di Grosseto e sulla Regione Toscana. Comune di Follonica /Provincia di Grosseto Comune di Follonica /Regione Toscana Agricoltura, caccia e silvicoltura 1,8 0,4 Pesca, piscicoltura e servizi connessi 6,5 2,0 Estrazione di minerali 13,5 0,9 Attività manifatturiere 14,6 0,5 Prod. e distrib. energ. elettr., gas e acqua 16,7 1,3 Costruzioni 12,9 0,8 Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa 16,7 1,0 Alberghi e ristoranti 14,9 1,2 Trasporti, magazzinaggio e comunicazione 12,9 0,6 Intermediaz. monetaria e finanziaria 17,4 0,9 Attiv. immob.,noleggio, informat., ricerca 18,6 0,9 Istruzione 15,4 0,7 Sanità e altri servizi sociali 16,4 1,0 Altri servizi pubblici,sociali e personali 15,1 1,0 Serv. domestici presso famiglie e conv. - - Imprese non classificate 19,1 1,3 TOTALE 10,8 0,8 Fonte: Infocamere La Tav. 10 illustra la distribuzione delle imprese nell ambito del manifatturiero a livello comunale, provinciale, regionale e nazionale. Così come per la provincia di Grosseto, anche nel comune di Follonica la maggior parte delle imprese manifatturiere (il 27,4%) è attiva nel settore delle industrie alimentari e delle bevande, con una densità ben superiore alla situazione regionale (9,2%) e nazionale (15,7%). Anche la fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo evidenzia una presenza di imprese (16,1%) superiore al dato provinciale e regionale (rispettivamente pari al 12% e al 10,8%) e di poco inferiore al valore nazionale (17,5%). L ultimo settore che sembra caratterizzare il Comune di Follonica è quello dell editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati, nel quale il 6,5% di imprese attive supera i valori messi in evidenza dalle altre dimensioni territoriali considerate nell analisi. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 19

20 Tav. 10: Composizione del settore manifatturiero; valori assoluti e percentuali Comune di Follonica v.a. % Provinci a di Grosset o (%) Regione Toscan a (%) Italia (%) Industrie alimentari e delle bevande 63 27,4 24,6 9,2 15,7 Industria del tabacco 0 0,0 0,0 0,0 0,0 Industrie tessili 3 1,3 2,2 12,0 4,8 Confez.articoli vestiario;prep.pellicce 12 5,2 5,5 10,1 7,1 Prep.e concia cuoio;fabbr.artic.viaggio 2 0,9 1,6 12,0 3,7 Ind.legno,esclusi mobili;fabbr.in paglia 18 7,8 9,6 6,4 7,8 Fabbric.pasta-carta,carta e prod.di carta 1 0,4 0,2 1,0 0,8 Editoria,stampa e riprod.supp.registrati 15 6,5 5,2 3,6 5,0 Fabbric.coke,raffinerie,combust.nucleari 0 0,0 0,2 0,0 0,1 Fabbric.prodotti chimici e fibre sintetiche 1 0,4 0,8 0,8 1,1 Fabbric.artic.in gomma e mat.plastiche 5 2,2 1,3 1,1 2,0 Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif. 9 3,9 4,4 4,9 4,7 Produzione di metalli e loro leghe 1 0,4 0,3 0,4 0,7 Fabbricaz.e 12, ,1 lav.prod.metallo,escl.macchine 10,8 17,5 Fabbric.macchine ed appar.mecc.,instal. 14 6,1 9,0 5,4 7,5 Fabbric.macchine per uff.,elaboratori 2 0,9 0,3 0,3 0,6 Fabbric.di macchine ed appar.elettr.n.c.a. 5 2,2 1,4 1,8 2,9 Fabbric.appar.radiotel.e app.per comunic. 4 1,7 0,7 0,6 0,9 Fabbric.appar.medicali,precis.,strum.ottici 11 4,8 3,8 3,2 4,5 Fabbric.autoveicoli,rimorchi e semirim. 0 0,0 0,1 0,3 0,5 Fabbric.di altri mezzi di trasporto 3 1,3 6,0 1,8 1,1 Fabbric.mobili;altre industrie manifatturier 23 10,0 10,7 13,6 10,5 Recupero e preparaz. per il riciclaggio 1 0,4 0,2 0,6 0,5 Totale attività manifatturiere Fonte: Infocamere La distribuzione imprenditoriale per forme giuridiche L analisi delle caratteristiche del sistema produttivo in relazione alle forme giuridiche assunte dalle imprese operanti sul territorio fornisce un immagine del livello di strutturazione e di solidità di tale sistema. Il 61% delle imprese attive nel Comune di Follonica sono individuali ed il 24,5% sono società di persone, percentuale che raggiunge il 28,1% se consideriamo le imprese registrate (Tav. 11). Si tratta di caratteristiche molto importanti, soprattutto in relazione al fatto che la numerosità di imprese individuali è inferiore sia di quella registrata in provincia di COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 20

21 Grosseto che in Toscana, a fronte della percentuale delle società di persone, che invece risulta superiore rispetto alla realtà provinciale e regionale (Tav. 12). Tav. 11: distribuzione delle imprese registrate e attive del Comune di Follonica per forma giuridica (maggio 2006). Registrate Attive v.a. % v.a. % Ditta individuale , ,0 Società di persone , ,5 Società di capitali , ,0 Altre forme 87 3,3 59 2,6 TOTALE Fonte: Infocamere Tav. 12: distribuzione delle imprese attive del Comune di Follonica per forma giuridica (maggio 2006). Follonica Grosseto Toscana Ditta individuale Società di persone Società di capitali Altre forme TOTALE Valori percentuali Ditta individuale 61,0 71,6 62,5 Società di persone 24,5 19,1 21,2 Società di capitali 12,0 7,0 14,6 Altre forme 2,6 2,2 1,7 TOTALE Fonte: Infocamere Analizzando la distribuzione delle imprese rispetto alle forme giuridiche e ai settori produttivi (Tav. 13), si osserva che le società di capitali si distribuiscano per il 30,3% nel settore delle attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca, il 23% nel commercio ed il 20,4% nelle costruzioni, mentre solo il 10,6% svolge un attività nel manifatturiero. La maggior parte delle società di persone (28,5%) sono attive nel settore del commercio e negli alberghi e ristoranti (20,1%). COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 21

22 Tav. 13: distribuzione delle imprese attive del Comune di Follonica per forma giuridica e settore di attività (maggio 2006). Agricoltura, caccia e silvicoltura Pesca, piscicoltura e servizi connessi Estrazione di minerali Attività manifatturiere Prod. e distrib. energ. elettr., gas e Ditta individ. Società di person e Società di capitali Altre forme Totale ,8 0,9 0,4 18,6 7, ,5 0,0 0,7 0,0 0, ,0 0,0 0,7 0,0 0, ,2 12,1 10,6 8,5 10, acqua 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Costruzioni ,7 11,4 20,4 11,9 16,9 Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa 35,7 28,5 23,0 5,1 31,7 Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio e 5,4 20,1 4,7 5,1 8, comunicazione 3,1 2,0 1,1 6,8 2,7 Intermediaz. monetaria e finanziaria Attiv. immob.,noleggio, informat., ricerca Istruzione Sanità e altri servizi sociali Altri servizi pubblici,sociali e personali Serv. domestici presso famiglie e conv. Imprese non classificate Totale Fonte: Infocamere ,4 0,9 1,1 0,0 1, ,5 17,6 30,3 22,0 13, ,1 0,5 0,0 1,7 0, ,2 0,0 0,0 3,4 0, ,4 5,7 5,8 16,9 5, ,0 0,0 0,0 0,0 0, ,0 0,2 1,1 0,0 0, COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 22

23 ANALISI DEI FLUSSI TURISTICI In questa sezione si fornisce un analisi focalizzata sul settore del turismo, sviluppata sulla base dei dati relativi al biennio pubblicati dall Amministrazione Provinciale di Grosseto. Complessivamente, durante il 2004 sono stati registrati arrivi di turisti italiani e stranieri (l 8,4% del totale provinciale) (Tav. 1). Tav. 1: Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nelle strutture del comune di Follonica e della provincia di Grosseto; anni 2003 e 2004, valori assoluti e variazione percentuale nel biennio var. % 2003/2004 Comune di Follonica Turisti italiani Arrivi ,9 Presenze ,6 Turisti stranieri Arrivi ,5 Presenze ,3 Totale Arrivi ,7 Presenze ,0 Provincia di Grosseto Turisti italiani Arrivi ,1 Presenze ,7 Turisti stranieri Arrivi ,5 Presenze ,3 Totale Arrivi ,1 Presenze ,9 Fonte: Amministrazione Provinciale di Grosseto Nel comune di Follonica, tra il 2003 ed il 2004, sono aumentate le presenze sia di turisti italiani che stranieri, anche se la diminuzione degli arrivi di turisti italiani ha determinato una variazione negativa a livello locale. La situazione è sicuramente migliore di quella rilevata in ambito provinciale, dove tra il 2003 ed il 2004, si registrano variazioni negative in tutti i parametri, fatta eccezione per gli arrivi di turisti stranieri che in provincia di Grosseto fanno segnare un incremento del 3,5%. In provincia di Grosseto la permanenza media non mostra variazioni tra il 2003 ed il 2004, si rileva una flessione del 13,5% della permanenza media di stranieri, compensata però dall aumento di quella riguardante gli italiani (Tav. 2). Nel comune di Follonica si registra un sensibile prolungamento della permanenza di turisti italiani (+15,2%), che si riflette positivamente sulla permanenza complessiva, rimanendo immutato il valore della permanenza media di turisti stranieri. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 23

24 Tav. 2: permanenza media in giorni di turisti italiani e stranieri nelle strutture del comune di Follonica e della provincia di Grosseto; anni 2003 e 2004, valori assoluti e variazione percentuale nel biennio var. % 2003/2004 Comune di Follonica Turisti italiani 4,6 5,3 15,2 Turisti stranieri 8,1 8,1 0,0 Totale 5,5 6,1 10,9 Provincia di Grosseto Turisti italiani 4,6 4,8 4,3 Turisti stranieri 7,4 6,4-13,5 Totale 5,2 5,2 0,0 Fonte: Amministrazione Provinciale di Grosseto Il settore alberghiero Tra il 2003 ed il 2004 la provincia di Grosseto ha subito una contrazione dei flussi turistici accolti nelle strutture alberghiere (Tav. 3), contrassegnata da una diminuzione del 12,1% nelle presenze complessive e del 6,3% negli arrivi complessivi. Tale situazione ha riguardato soprattutto la flessione del 23,2% delle presenze straniere, a fronte di un incremento del numero degli arrivi che, nel biennio, è aumentata quasi del 2%. La situazione rilevata nel comune di Follonica segue la tendenza appena descritta, anche se sono necessarie alcune precisazioni. Tav. 3: Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nelle strutture alberghiere del comune di Follonica e della provincia di Grosseto; anni 2003 e 2004, valori assoluti e variazione percentuale nel biennio var. % 2003/2004 Comune di Follonica Turisti italiani Arrivi ,9 Presenze ,1 Turisti stranieri Arrivi ,6 Presenze ,0 Totale Arrivi ,1 Presenze ,5 Provincia di Grosseto Turisti italiani Arrivi ,3 Presenze ,0 Turisti stranieri Arrivi ,7 Presenze ,2 Totale Arrivi ,3 Presenze ,1 Fonte: Amministrazione Provinciale di Grosseto Nel biennio crollano gli arrivi di turisti italiani (-20,9%) e di stranieri (-14,6%), anche se risultano molto più contenute le diminuzioni riscontrate nel numero di presenze. COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 24

25 Complessivamente, comunque, i flussi turistici diretti verso le strutture alberghiere del Comune vedono diminuire del 20,1% gli arrivi e dell 8,5% le presenze. Per quanto riguarda la permanenza media (Tav. 4), a livello provinciale si evidenzia nuovamente un segno negativo per il totale dei flussi turistici (-5,3%), che riguarda in particolar modo la permanenza dei turisti stranieri (diminuita del 23,3%). La situazione del Comune di Follonica è migliore di quella provinciale; l aumento della permanenza media è pari al 16,7%, trainata dal prolungamento della durata media del soggiorno di turisti italiani, che nel biennio è cresciuta da 2,9 giorni a 3,3 giorni. Tav. 4: permanenza media in giorni di turisti italiani e stranieri nelle strutture alberghiere del Comune di Follonica e della Provincia di Grosseto; anni 2003 e 2004, valori assoluti e variazione percentuale nel biennio var. % 2003/2004 Comune di Follonica Turisti italiani 2,9 3,3 13,8 Turisti stranieri 4,1 4,4 7,3 Totale 3,0 3,5 16,7 Provincia di Grosseto Turisti italiani 3,2 3,3 3,1 Turisti stranieri 6,0 4,6-23,3 Totale 3,8 3,6-5,3 Fonte: Amministrazione Provinciale di Grosseto Il settore extralberghiero Il settore extralberghiero presenta dinamiche maggiormente positive rispetto a quanto visto per le strutture alberghiere (Tav. 5). In ambito provinciale le flessioni dei valori rilevati sono più contenute (arrivi: -2,4%, presenze: -1,4%) e riguardano soprattutto la diminuzione degli arrivi di turisti italiani (-4,4%) e la diminuzione di presenze straniere (-3,3%). Nel Comune di Follonica, la situazione mostra un quadro complessivamente positivo: aumentano del 10,8% gli arrivi e del 10,1% le presenze, con un effetto da attribuirsi prevalentemente ai flussi di turisti italiani (arrivi: +12,8%, presenze: +14,9%), a fronte di aumenti più contenuti nei flussi stranieri. Tav. 5: Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nelle strutture extralberghiere del COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 25

26 Comune di Follonica e della Provincia di Grosseto; anni 2003 e 2004, valori assoluti e variazione percentuale nel biennio var. % 2003/2004 Comune di Follonica Turisti italiani Arrivi ,8 Presenze ,9 Turisti stranieri Arrivi ,6 Presenze ,3 Totale Arrivi ,8 Presenze ,1 Provincia di Grosseto Turisti italiani Arrivi ,4 Presenze ,7 Turisti stranieri Arrivi ,8 Presenze ,3 Totale Arrivi ,4 Presenze ,4 Fonte: Amministrazione Provinciale di Grosseto Per quanto riguarda la permanenza media, sia nel comune di Follonica che in provincia di Grosseto si riscontra una sostanziale stabilità nel complesso, anche se i dati evidenziano una contrazione che riguarda la durata del soggiorno di turisti stranieri (-3,1% per il Comune di Follonica e 8,2% per la Provincia di Grosseto). Tav. 6: permanenza media in giorni di turisti italiani e stranieri nelle strutture extralberghiere del Comune di Follonica e della Provincia di Grosseto; anni 2003 e 2004, valori assoluti e variazione percentuale nel biennio var. % 2003/2004 Comune di Follonica Turisti italiani 7,1 7,2 1,4 Turisti stranieri 9,6 9,3-3,1 Totale 8,0 8,0 0,0 Provincia di Grosseto Turisti italiani 5,8 6,0 3,4 Turisti stranieri 8,5 7,8-8,2 Totale 6,4 6,4 0,0 Fonte: Amministrazione Provinciale di Grosseto COAP Centro di Formazione ed Orientamento Professionale 26

LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA

LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA NOTE CONGIUNTURALI LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 3 TRIMESTRE Ufficio studi Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41100 Modena Tel. 059 208423 http://www.mo.camcom.it

Dettagli

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO TRIMESTRE

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO TRIMESTRE NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 3 TRIMESTRE Ufficio studi Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41100 Modena Tel. 059 208423 http://www.mo.camcom.it

Dettagli

Osservatorio economico locale del Comune di Follonica

Osservatorio economico locale del Comune di Follonica Osservatorio economico locale del Comune di Follonica Nota statistica su alcuni aspetti strutturali del sistema economico e produttivo del Comune di Follonica Grosseto, Dicembre 2009 INDICE INDICE... 2

Dettagli

RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO

RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO RAPPORTO 2015 SULL' IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI AREZZO marzo 2016 Le imprese femminili 1 superano a fine 2015 la soglia delle 9.000 unità. Le imprese italiane a fine 2015 hanno accelerato il

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2009

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2009 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2009 Imprese nel complesso In Lombardia, nel secondo trimestre del 2009 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 4.839 unità. Alla fine di giugno

Dettagli

CONSIDERAZIONI SULLA REALTA SOCIO-ECONOMICA DELLA PROVINCIA DI GROSSETO

CONSIDERAZIONI SULLA REALTA SOCIO-ECONOMICA DELLA PROVINCIA DI GROSSETO CONSIDERAZIONI SULLA REALTA SOCIO-ECONOMICA DELLA PROVINCIA DI GROSSETO Mauro Schiano UFFICIO STUDI - CAMERA DI COMMERCIO GROSSETO Grosseto 12 settembre 2013 Il lavoro che non c è Alcune caratteristiche

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Gennaio 2015 Struttura e addetti d impresa- Anno 2012 In sintesi: in termini di imprese,

Dettagli

IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA

IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA LE DINAMICHE ECONOMICHE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA Presentazione a cura di Corrado Martone Area Studi e Ricerche - Istituto G. Tagliacarne IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA I condizionamenti esogeni

Dettagli

Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 8 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL QUARTO TRIMESTRE 2013 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro Napoli

Dettagli

Tab. 1.1 Popolazione residente dell'ambito 1: sesso e singolo anno di età al 01/01/2001 Eta' M F Totale Eta' M F Totale Eta' M F Totale

Tab. 1.1 Popolazione residente dell'ambito 1: sesso e singolo anno di età al 01/01/2001 Eta' M F Totale Eta' M F Totale Eta' M F Totale Popolazione- Ambito 1: Colbordolo, Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Monteciccardo, Montelabbate, Tab. 1.1 Popolazione residente dell'ambito 1: sesso e singolo anno di età al 01/01/2001 Eta' M F Totale

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Imprese e addetti secondo Asia 2013 Settembre 2015 Il report descrive lo stato delle imprese

Dettagli

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI

IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI IL LAVORO DEI CITTADINI STRANIERI Roma e provincia nel 2014 Indice I numeri più significativi... 2 Le conseguenze della Crisi economica... 3 Il contesto nazionale... 3 I numeri di Roma: la condizione occupazionale...

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011 Imprese nel complesso In Lombardia, nel primo trimestre del 2011 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 987 unità. Alla fine di marzo risultano

Dettagli

Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013

Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013 Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013 1 Alessandro Barberis Presidente Camera di commercio di Torino 2 Barbara Barazza Responsabile Settore studi, statistica e documentazione

Dettagli

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011 NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA La cassa integrazione nel Lazio nel mese di aprile 2011 A cura di Giaime Gabrielli Giugno 2011 o Analisi e Finanza di Sviluppo Lazio 2 Si riduce nel periodo gennaio-aprile

Dettagli

Cassa Integrazione in Deroga

Cassa Integrazione in Deroga Cassa Integrazione in Deroga (Analisi dati al 3 Novembre 2016) Dal 4 maggio 2009 al 3 Novembre 2016 sono pervenute c/o il Settore lavoro della Regione Toscana 81.381 richieste di autorizzazione alla CIG

Dettagli

CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI

CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI 8 CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI Nel 2005, in termini reali, il PIL ha avuto una crescita, a livello nazionale, pari allo zero (rispetto all'anno precedente), La staticità del PIL a livello

Dettagli

COMUNE DI FOLLONICA (Provincia di Grosseto) Analisi di contesto a cura di

COMUNE DI FOLLONICA (Provincia di Grosseto) Analisi di contesto a cura di COMUNE DI FOLLONICA (Provincia di Grosseto) Pianificazione del commercio Analisi di contesto a cura di Aprile 2012 1 Contesto demografico, economico e territoriale 1.1 Evoluzione e situazione demografica

Dettagli

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI Ottobre 2008 Conti economici territoriali Anno 2008 I dati resi noti dall ISTAT relativamente ai principali aggregati dei conti economici regionali

Dettagli

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016 LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 216 Saldi positivi per giovani e stranieri, in calo le donne Nel 216 il saldo tra iscrizioni e cessazioni di imprese giovanili

Dettagli

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese

Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese 30 Gennaio 2009 Lavoro e retribuzioni nelle grandi imprese Novembre 2008 L Istituto nazionale di statistica comunica i risultati della rilevazione sull occupazione, gli orari di lavoro e le retribuzioni

Dettagli

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili

Dettagli

Lavoro News # 11 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 11 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 11 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL TERZO TRIMESTRE 2014 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro Napoli

Dettagli

Masterplan Città di Castello smart Scheda: demografia Versione 1.1 (maggio 2014)

Masterplan Città di Castello smart Scheda: demografia Versione 1.1 (maggio 2014) Masterplan Città di Castello smart Scheda: demografia Versione 1.1 (maggio 2014) La situazione demografica Il comune di Città di Castello ha la sua popolazione al 1/01/2013 pari a 40.016 abitanti residenti

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di Brescia 2005-2015 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Istat. Brescia, aprile 2016 INDICE 1. Forze lavoro

Dettagli

Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali

Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali Sintesi Statistica 1 Semestre 2013 In questa sintesi vengono riportati i dati afferenti le procedure di Cassa Integrazione

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 3 trimestre 2010

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 3 trimestre 2010 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 3 trimestre 2010 Imprese nel complesso In Lombardia, nel secondo trimestre del 2010 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 4.448 unità. Alla fine di settembre

Dettagli

Il turismo in provincia di Padova

Il turismo in provincia di Padova Il turismo in provincia di Padova Dati sintetici Gennaio novembre 2010 INDICE Pag. - Sintesi delle tendenze 4 Parte 1^ Flussi arrivi e presenze - Gennaio-novembre 2009-2010 Padova e Veneto 7 Grafici di

Dettagli

La cooperazione in provincia di Pisa

La cooperazione in provincia di Pisa La cooperazione in provincia di Pisa Anno 2015 Pisa, 18 aprile 2016. Le cooperative attive in Toscana alla fine del 2015 erano 3.835: a livello merceologico, il settore più consistente è quello delle costruzioni

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro al 30 settembre 2013 22 Novembrre 2013 1/15 Indice

Dettagli

Aggiornato il sistema informativo SMAIL Emilia-Romagna sul mercato del lavoro

Aggiornato il sistema informativo SMAIL Emilia-Romagna sul mercato del lavoro Aggiornato il sistema informativo SMAIL Emilia-Romagna sul mercato del lavoro Nei tre anni della crisi (2008-2010), l occupazione del settore privato in regione è scesa dell 1,3%. Più colpite l industria

Dettagli

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011 NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011 A cura di Giaime Gabrielli Giugno 2011 o Analisi e Finanza di Sviluppo Lazio 2 Si riduce nel periodo gennaio-maggio

Dettagli

La dinamica del turismo in provincia di Padova

La dinamica del turismo in provincia di Padova La dinamica del turismo in provincia di Padova Aggiornamento dati a ottobre 2016 3 Si autorizza la riproduzione e l'utilizzo della presente pubblicazione a fini non commerciali e a condizione venga citata

Dettagli

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015)

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015) Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Febbraio 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo

Dettagli

FALLIMENTI DICHIARATI IN PROVINCIA DI TORINO - ANNO 1989 distinti per rami di attività economica e qualità dei falliti

FALLIMENTI DICHIARATI IN PROVINCIA DI TORINO - ANNO 1989 distinti per rami di attività economica e qualità dei falliti FALLIMENTI DICHIARATI IN PROVINCIA DI TORINO - ANNO 1989 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 2 0 1 1 0 0 1 2 0 0 1 0 8 3 3 7 8 3 5 5 10 0 1 3 5 2 52 4 3 6 2 3 4 1 6 1 1 2 7 1 37 5

Dettagli

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (2 trimestre 2011)

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (2 trimestre 2011) Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (2 trimestre 2011) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Luglio 2011 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un

Dettagli

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni

Dettagli

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile

TURISMO. Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile La ricettività in Emilia Romagna 1 Il turismo rappresenta una risorsa molto importante per l Emilia-Romagna. Il patrimonio ricettivo alberghiero alla fine del

Dettagli

Imprese attive provincia di Imperia

Imprese attive provincia di Imperia Il tessuto imprenditoriale della provincia di Imperia- anno 2013 1 Numerosità delle imprese (stock) Alla fine dell anno 2013 le imprese registrate in provincia di Imperia erano 26.420 con una diminuzione

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Toscana REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Toscana REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

2. Imprenditori extracomunitari: dinamiche e confronti territoriali

2. Imprenditori extracomunitari: dinamiche e confronti territoriali 2. Imprenditori extracomunitari: dinamiche e confronti territoriali L analisi sull imprenditoria extracomunitaria è effettuata su dati Infocamere estratti dal Registro Imprese. Essi permettono di dare

Dettagli

c o m u n i c a t o s t a m p a

c o m u n i c a t o s t a m p a c o m u n i c a t o s t a m p a RIEPILOGO DEI DATI PRINCIPALI Tab. 1 - Imprese registrate al 30 giugno 2015 per settore di attività e guidate da stranieri e confronto con il 30 giugno 2012 Valori assoluti

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Marzo 2016 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41121 Modena Tel. 059 208806 http://www.mo.camcom.it Natalità

Dettagli

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego

Le medie ISTAT ed i dati dei Centri per l Impiego SERVIZIO POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, OSSERVATORIO SOCIALE, POLITICHE SOCIALI E PER LA GIOVENTÙ, POLITICHE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La Disoccupazione

Dettagli

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015

Occupati e disoccupati in FVG nel 2015 15 marzo #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 10mar2016 Messaggero Veneto 11mar2016 Il Piccolo 11mar2016 Il Gazzettino 11mar2016 Occupati e disoccupati in FVG nel 2015 In Friuli Venezia Giulia nell ultimo

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di 2006-2016 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di su dati Istat., aprile 2017 INDICE 1. Forze lavoro pag. 2 2. Tasso di attività

Dettagli

I BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI VERONA

I BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI VERONA I BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI VERONA una chiave di lettura dell economia veronese nel triennio 2001 2003 IL COMPARTO INDUSTRIALE E COMMERCIALE: 1. LA COMPOSIZIONE DEL CAMPIONE

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 ottobre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di

Dettagli

8. Occupazione e forze di lavoro

8. Occupazione e forze di lavoro 8. Occupazione e forze di lavoro Il mercato del lavoro romano mostra, già da qualche anno, un buon dinamismo, facendo registrare andamenti nettamente migliori del dato nazionale, ma anche di quello del

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessilee dell abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il

Dettagli

Parte seconda AVVERTENZE

Parte seconda AVVERTENZE Parte seconda Infortuni sul lavoro e malattie professionali definiti e indennizzati dall INAIL AVVERTENZE In questa sezione sono riportate le statistiche relative ai casi di infortunio avvenuti e le malattie

Dettagli

Parte prima La struttura imprenditoriale nei comuni dell Est Veronese attraverso la lettura dei dati del Registro Imprese

Parte prima La struttura imprenditoriale nei comuni dell Est Veronese attraverso la lettura dei dati del Registro Imprese Parte prima La struttura imprenditoriale nei comuni dell Est Veronese attraverso la lettura dei dati del Registro Imprese Le imprese attive nei comuni dell Est Veronese, per settore di attività Delle 89.005

Dettagli

8. COMMERCIO E SERVIZI

8. COMMERCIO E SERVIZI 8. COMMERCIO E SERVIZI 8.1 Struttura e dinamica dei servizi Nel corso del 2009 è stata adottata una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) che entra ancora più nel dettaglio dei vari

Dettagli

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 30 novembre 2016

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 30 novembre 2016 Ufficio Studi SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 30 novembre 2016 SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 30 novembre 2016 Il report è stato realizzato dall Ufficio Studi della Camera di Commercio di

Dettagli

2 TRIMESTRE 2015: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere

2 TRIMESTRE 2015: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere 2 TRIMESTRE 215: saldi positivi per imprese giovanili, femminili e straniere Nel secondo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili, femminili e straniere ( * ) risultano

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014 Trento, 2 marzo 2015 Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2014 e anno 2014 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al 4 trimestre 2014 (da ottobre a dicembre

Dettagli

Il turismo in Brianza

Il turismo in Brianza Il turismo in Brianza Sistema delle imprese e flussi turistici A cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza Marzo 2013 I numeri del turismo in Brianza Strutture ricettive al 31

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Tab.1: Movimento delle imprese presso il Registro camerale per ramo di attività

COMUNICATO STAMPA. Tab.1: Movimento delle imprese presso il Registro camerale per ramo di attività COMUNICATO STAMPA 11 novembre 2009 Imprese in Movimento III trimestre 2009 Osserfare, l osservatorio economico della Camera di Commercio di Latina, rende noti gli ultimi dati Movimprese elaborati per il

Dettagli

A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE

A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE OPEN - Fondazione Nord Est ottobre 2013 A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE La popolazione legale dichiarata sulla base delle risultanze del 15 Censimento, effettuato il 9 ottobre

Dettagli

3. Inquadramento statistico e socio-economico. Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive

3. Inquadramento statistico e socio-economico. Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive 3. Inquadramento statistico e socio-economico Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive 1 Rapporto sullo Stato dell Ambiente nel Comune di Padova - 2002

Dettagli

LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 2016

LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 2016 LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 216 34 imprese in più nel trimestre estivo, artigianato ancora in sofferenza. Nel 3 trimestre 216 in Liguria si sono iscritte al Registro delle Imprese 1.76 imprese, 42

Dettagli

L - Pubblica amministra zione e difesa; assicurazio ne sociale obbligatori a. I - Trasporti, magazzina ggio e comunicazi oni

L - Pubblica amministra zione e difesa; assicurazio ne sociale obbligatori a. I - Trasporti, magazzina ggio e comunicazi oni Denominazione Provincia classe di ampiezza A - Agricoltura, caccia e silvicoltura B - Pesca, piscicoltura e connessi C - Estrazione di minerali D - Attivita' manifatturi ere E - Produzione e distribuzion

Dettagli

Capitolo 3 - Mercato del lavoro

Capitolo 3 - Mercato del lavoro 3 - MERCATO DEL LAVORO 3.1. Forze di lavoro Come ogni anno in questo capitolo vengono forniti i principali indicatori aggregati riguardanti il fronte occupazionale desunti dalle rilevazioni Istat sulle

Dettagli

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2016

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2016 Ufficio Studi SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2016 SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2016 Il report è stato realizzato dall Ufficio Studi della Camera di Commercio di Roma.

Dettagli

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2014 Edizione 1/ST/st/09.01.2015 Supera: nessuno

Dettagli

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA ANALISI ECONOMICA Nei primi anni 2000 l area di Roma e della sua provincia crescevano a ritmi superiori alla media nazionale dell 1% annuo circa. Dal 2008, invece, registriamo tassi di contrazione delle

Dettagli

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore elettronico 1 trimestre 2009

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore elettronico 1 trimestre 2009 piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore elettronico 1 trimestre 2009 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 2 1

Dettagli

13. Consumi di energia elettrica

13. Consumi di energia elettrica 13. Consumi di energia elettrica Il processo di sviluppo dei cosiddetti Paesi industrializzati tende a promuovere in misura sempre maggiore comportamenti di consumo energivori; in un tale contesto, l Italia

Dettagli

Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014

Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014 Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014 1 Il mercato turistico di Montepulciano nel 2014 (Elaborazione CST su dati parziali Amministrazione Provinciale di Siena) Premessa Le informazioni e i dati

Dettagli

Capitolo 4. Struttura produttiva

Capitolo 4. Struttura produttiva Capitolo 4 Struttura produttiva Variabili e indicatori utilizzati: Numero di per settori di attività economica Numero di alle per sezioni di attività economica Quoziente di zzazione delle Dimensione media

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009

Piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale Monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 piani di gestione delle situazioni di grave difficoltà occupazionale monitoraggio del settore tessile 1 trimestre 2009 2 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 1 IMPRESE

Dettagli

4. IMPRESE E TERRITORIO

4. IMPRESE E TERRITORIO 4. IMPRESE E TERRITORIO I NUMERI DELLE IMPRESE AL 31/12/2015 Imprese attive 66.348 di cui artigiane 21.356 Localizzazioni 80.468 Il tessuto economico modenese è prevalentemente contraddistinto dalla presenza

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ

DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ - 31.12.2007 Asia 8,6% Americhe 25,8% Europa 46,5% Africa 19,2% Fonte: Istat 2 MERCATO DEL LAVORO Nel secondo trimestre 2008 l'offerta

Dettagli

Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più.

Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più. Dati sulla popolazione. La popolazione legale di Borgomanero alla data del censimento (20 ottobre 2001) è di 19.315 unità. Tra queste 238 persone sono residenti in convivenze: in particolare 3 in istituti

Dettagli

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro I Trimestre 2011

Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro I Trimestre 2011 Proviinciia Massa Carrara Settore Formazione Professionale e Politiche del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Elaborazione dati sul Mercato del Lavoro I Trimestre 2011 Gaabrriieellee Leevii 7 Luglliio

Dettagli

2. Individuazione dei settori. 3. Fonti.

2. Individuazione dei settori. 3. Fonti. D.P.R. 21 settembre 1995, n. 472. Regolamento di attuazione dell art. 10 della L. 29 dicembre 1993, n. 580, concernente i criteri generali per la ripartizione dei consiglieri delle camere di commercio,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA N. 3 DEL 2 FEBBRAIO Anche nel 2015 tasso di sviluppo negativo e calo delle iscrizioni

COMUNICATO STAMPA N. 3 DEL 2 FEBBRAIO Anche nel 2015 tasso di sviluppo negativo e calo delle iscrizioni COMUNICATO STAMPA N. 3 DEL 2 FEBBRAIO 2016 Anche nel 2015 tasso di sviluppo negativo e calo delle iscrizioni NATI MORTALITA' DELLE IMPRESE DEL VERBANO CUSIO OSSOLA Il numero delle imprese del è in flessione

Dettagli

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2015

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2015 Ufficio Studi SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2015 SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2015 Il report è realizzato a cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Roma.

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi

Dettagli

R. LARAIA, V. FRITTELLONI, A.M. LANZ, A. F. SANTINI APAT Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale

R. LARAIA, V. FRITTELLONI, A.M. LANZ, A. F. SANTINI APAT Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale I RIFIUTI URBANI R. LARAIA, V. FRITTELLONI, A.M. LANZ, A. F. SANTINI APAT Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale La produzione dei rifiuti urbani La produzione dei rifiuti urbani rappresenta

Dettagli

tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni

tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni 1997-27. 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 USL 1 - Massa Carrara 21,15 21,71 22,1 22,38 22,6 22,91 23,25

Dettagli

Demografia Imprese Molisane

Demografia Imprese Molisane I Numeri dell Osservatorio Economico Statistico Regionale DEMOGRAFIA IMPRESE n. 2/2008 Periodico dell Unioncamere Molise Poste Italiane SpA spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L.

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

8. Le province della Toscana

8. Le province della Toscana 8. Le province della Toscana Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 69 di 157 8 Le province della Toscana 8.1 Analisi generale della regione Toscana I residenti nella regione Toscana, alla data del XV Censimento

Dettagli

Il censimento della popolazione straniera

Il censimento della popolazione straniera 19 dicembre 2012 Il censimento della popolazione straniera Nel corso dell ultimo decennio la popolazione straniera residente in Italia è triplicata: da poco più di 1 milione e 300 mila persone nel 2001

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA

COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA COMUNICATO STAMPA IL RUOLO DEL TURISMO NELLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CAMPANIA Rapporto sul settore turistico della Campania realizzato da SRM, Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, in collaborazione con

Dettagli

Aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese: nel 2015, diminuiscono ancora le giovanili, in lieve ripresa le femminili

Aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese: nel 2015, diminuiscono ancora le giovanili, in lieve ripresa le femminili Aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese: nel 2015, diminuiscono ancora le giovanili, in lieve ripresa le femminili Al 31 dicembre 2015, per la prima volta dall inizio della crisi economico-finanziaria

Dettagli

2.7. Circoscrizione di Magenta

2.7. Circoscrizione di Magenta 2.7. di Magenta Le principali caratteristiche strutturali della circoscrizione di Magenta possono essere così riassunte: la densità della popolazione residente è significativamente inferiore alla media

Dettagli

COMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero

COMPRAVENDITE DI IMMOBILI A USO ABITATIVO IN CAMPANIA numero IL MERCATO IMMOBILIARE IN CAMPANIA Le compravendite. Il mercato immobiliare residenziale della Campania mostra nel 2007 una flessione degli immobili scambiati che si aggiunge a quella, più contenuta, già

Dettagli

Movimprese IV trimestre 2015. Natalità e mortalità delle imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana

Movimprese IV trimestre 2015. Natalità e mortalità delle imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana Movimprese IV trimestre 2015 Natalità e mortalità delle imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana Firenze, Febbraio 2016 Indice CAPITOLO 1: IL QUADRO GENERALE CAPITOLO 2: TIPOLOGIE

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

Informazioni Statistiche N 1/2014

Informazioni Statistiche N 1/2014 Città di Palermo Ufficio Statistica 15 Censimento generale della popolazione Primi risultati definitivi per Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 1/2014 FEBBRAIO 2014 Sindaco: Segretario Generale:

Dettagli

Provincia di Savona Settore Politiche Attive del Lavoro Osservatorio Mercato del Lavoro

Provincia di Savona Settore Politiche Attive del Lavoro Osservatorio Mercato del Lavoro Provincia di Savona Settore Politiche Attive del Lavoro Osservatorio Mercato del Lavoro SICUREZZA SUL LAVORO: L analisi dei dati a supporto delle azioni di prevenzione e di tutela Per la sicurezza nei

Dettagli

E consentita la riproduzione di testi, tabelle e grafici citando gli estremi della pubblicazione

E consentita la riproduzione di testi, tabelle e grafici citando gli estremi della pubblicazione A cura del Servizio Studi e Ricerca della CCIAA di Verona La pubblicazione è stata chiusa il 14 agosto 2014 ed è disponibile sul sito www.vr.camcom.it E consentita la riproduzione di testi, tabelle e grafici

Dettagli