SIT E BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA: MODELLI A CONFRONTO
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- Marino Pellegrini
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1 SIT E BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA: MODELLI A CONFRONTO I S I S T E M I D I I N T E G R A Z I O N E T A R I F F A R I A I N L O M B A R D I A E C A M P A N I A Milano, 7 maggio 2012
2 Oggetto e obiettivi dell analisi analisi dei percorsi strategico-organizzativi e tecnologici dei SIT in Lombardia e Campania. si è esplorato, in una prospettiva longitudinale, i modelli di governance e le scelte tecnologiche adottate, rilevandone potenziali vantaggi ed elementi di criticità.
3 I sistemi tariffari integrati: le tre prospettive «possibilità di utilizzare un unico documento di viaggio il cui prezzo non dipende dai mezzi o dai vettori utilizzati, né dal numero di eventuali trasbordi, ma soltanto dalla quantità di trasporto acquistata» INTEGRAZIONE INFRASTRUTTURALE Prospettiva tecnica - Pianificazione - - Lungo periodo - INTEGRAZIONE MODALE Prospettiva gestionale/organizz Programmazione - - Breve Periodo - Prospettiva gestionale/organizz INTEGRAZIONE TARIFFARIA - Medio periodo - Path dependence
4 Modelli di governance dei SIT in Europa e in Italia SIT STIB Bruxelles CRTM Madrid STIF Parigi Ile-de-france AMT Barcellona Formula Torino Metrebus Lazio Pegaso Toscana Sitam Milano Stimer Emilia Romagna UnicoCampania Modello Organizzativo Operatore Focale Agenzia Agenzia Agenzia Operatore Focale Consorzio Operatore Focale Operatore Focale Agenzia Consorzio
5 I ruoli decisionali dei diversi attori nei principali SIT europei Pianificazione Investimenti Funds management Decisione sulle linee Politica tariffaria Controllo/ valutazione/ sanzioni Retailing STIB Bruxelles CRTM Madrid STIF Parigi AMT Barcell. Agenzia X X X Op. Focale X X X Enti locali X X X X X Agenzia X Operatori Enti locali X X X X X Agenzia X Operatori Enti locali X X X X Agenzia X X Operatori Enti locali
6 I SIT in Italia SIT Valle D Aosta FORMULA Torino AMT/TRENITALIA Genova SINTAS Sardegna SITAM Milano PEGASO Firenze SIT Provincia di Trento e di Bolzano METREBUS Lazio UNICO CAMPANIA Campania SFMR Padova Treviso Venezia TRENOMARCHEBUS Marche STIMER Emilia Romagna STIR Abruzzo SIT Perugia Terni SIT Foggia Manfredonia STIB Basilicata METROBUS Palermo BIN-BUS Cosenza
7 In Europa Stato/Regione/Ente Locale Agenzia/Operatore focale Competenze azienda azienda azienda servizio servizio servizio
8 In Italia Regione/Ente Locale Competenze Agenzia/Operatore focale Competenze azienda azienda azienda servizio servizio servizio
9 L integrazione tariffaria nella Regione Campania: il Consorzio UnicoCampania L EVOLUZIONE DELL ASSETTO DI GOVERNANCE
10 Il Consorzio UnicoCampania 78% offerta regionale su gomma 100% offerta regionale su ferro struttura tariffaria a zone concentriche clearing: dallo storico all IDT ACMS Spa - Azienda Casertana di Mobilità e Servizi (autobus e autolinee Caserta e comprensorio) AIR Spa - Autoservizi Irpini (autolinee Avellino e comprensorio) AMTS Spa - Azienda Mobilità Trasporti Sannio (autolinee Benevento e comprensorio) ANM Spa - Azienda Napoletana Mobilità (autobus Napoli e comprensorio) Circumvesuviana Srl (ferrovie Napoli-Baiano, Napoli-Sorrento e Napoli-Sarno, funivia del monte Faìto) CSTP Spa - Consorzio Salernitano Trasporti Pubblici (autobus Salerno e comprensorio) CTI/ATI Spa - Azienda Trasporti Irpini (autobus Avellino, Atripalda, Mercogliano) CTP Spa - Compagnia Trasporti Pubblici (autobus extraurbani Napoli) Eavbus Srl (autobus nelle province di Napoli e Caserta) Metrocampania Nord-Est Srl (ferrovie Napoli-Piedimonte Matese, Napoli-Benevento via Valle Caudina e Napoli-Giugliano-Aversa) Metronapoli Spa (metropolitana collinare di Napoli, e le quattro funicolari) SEPSA Spa - Società per l Esercizio di Pubblici Servizi Anonima (ferrovia leggera Montesanto-Torregaveta costiera e Montesanto-Torregaveta entroterra, autolinee zona flegrea) SITA Spa - Società Italiana Trasporti Automobilistici (autolinee in Campania) Trenitalia Spa
11 Le attività del Consorzio stampa e distribuzione dei titoli di viaggio acquisizione e ripartizione dei ricavi da traffico rilevazione dei dati di traffico e dei tassi di evasione; coordinamento della attività di verifica dei titoli di viaggio promozione e comunicazione dell offerta integrata di TPL definizione degli standard tecnologici dei sistemi di bigliettazione UNICO Pianificazione Investimenti Funds management Decisione sulle linee Politica Tariffaria Controllo/ valutazione/ sanzioni Retailing Standard tecnologici x x x Consorzio x Operatori x x x Enti locali
12 Consorzio Unico Campania: il processo di integrazione 1994: nascita del Consorzio Napolipass su iniziativa delle aziende che operano sul territorio urbano (4 aziende consorziate) 1997: entrano Circumvesuviana e Sepsa 2000: introduzione tariffa Unico Napoli & Provincia 2001: introduzione tariffa Unico Campania 2002: legge regionale n : trasformazione in Consorzio UnicoCampania che viene ampliato a tutto il territorio regionale (14 aziende consorziate) Passeggeri trasportati giorno Bacino utenza Comuni collegati Napoli Napoli + 43 Napoli +162 Napoli + 550
13 Effetti della crisi? Trend passeggeri trasportati Frequentazione giorno medio Fonte: Unico Campania
14 E i ricavi da traffico? dai 40 miliardi di lire del 1994 ai 119,5 miliardi del 2000 (+ 200%) A chiusura del primo anno dell integrazione regionale (2003), l introito complessivo è in linea (circa 150 milioni) rispetto alla somma dei ricavi da traffico preintegrazione Nel 2010 gli introiti da venduto sono passati a 155 milioni (+3,7%) a fronte di viaggiatori che, dal 2005 al 2011, sono diminuiti del 16% Dal 2010 la Regione ha tagliato i contributi erogati al Consorzio e i livelli tariffari sono cresciuti tra il 9 e il 17%
15 Stato dell arte e progettazione dell integrazione tariffaria nella Regione Lombardia AS VERSUS TO BE
16 AS IS: i SIT in Regione Lombardia Frammentazione: 60 differenti sistemi tariffari I SIT attualmente attivi: SITAM che copre l area metropolitana di Milano Io Viaggio - Ovunque, In famiglia e Trenocittà gestito da Trenord (aprile 2011) CRT - il tesserone CRS - tessera sanitaria (maggio 2012)
17 Il sistema SITAM 16 aziende di trasporto, pubbliche e private Il sistema è gestito da ATM che ha la responsabilità per: investimenti controllo e gestione delle risorse finanziarie decisione sulle linee sistemi controllo/valutazione vendita dei titoli di viaggio Architettura di tipo zonale, con la suddivisione dell area interessata in anelli concentrici Clearing di tipo forfettario definito cioè sullo storico adeguato un analisi campionaria
18 La progettazione del nuovo SIT in Lombardia si sviluppa secondo una logica top-down Leva legislativa Leva tecnologica Approvazione della legge regionale di riforma del TPL con istituzione di Agenzie per aree di bacino Istituzione di un sistema tariffario integrato unico su scala regionale Definizione nuovo sistema di bigliettazione completamente elettronico
19 TO BE: la nuova legge istituzione delle Agenzie per il TPL (Province, Comuni Capoluogo e rappresentanza dei Comuni minori) programmazione e dello sviluppo dei servizi (gare) politiche tariffarie riorganizzazione del territorio lombardo in 5 bacini (gestiti da altrettante Agenzie): Bergamo Brescia Cremona con Mantova Milano con Monza, Pavia e Lodi Varese e Como con Lecco e Sondrio
20 I SIT in Lombardia dal AS IS al TO BE SIT SITAM Io viaggio CRT Area geografica Area Milanese Regione Regione Governance Clearing Struttura della tariffa Tecnologia impiegata Operatore focale: ATM Operatore focale: TRENORD cartaceo magnetico elettronico Forfetario Zonale X X In fase di definizione Storico con campion. Misto X X X - X SIT Work in progress Area geografica Regione Lombardia Modello di governance Agenzie di bacino Clearing Agenzie di bacino Struttura della tariffa Tecnologia impiegata cartaceo magnetico elettronico Zonale - titoli d area no no X
21 Qual è il ruolo della tecnologia? I costi - benefici dell implementazione di un SBE
22 Il sistema SBME di SITAM Biglietti magnetici e tessere elettroniche Accesso rete integrata trasporto e parcheggio ATM e Trenord Kick off: 2005 Vendita: ATM point, rivendite autorizzate Cofinanziamento Regione: 150 milioni di euro Mobile Pass connettività NFC (aprile 2011) da sistema di bigliettazione a strumento abilitatore di servizi per la città
23 Il nuovo SBE in progettazione in Lombardia (Trenord) Ambito territoriale Regione Lombardia Modi di trasporto Inizialmente il ferrotranviario, in una fase successiva gomma e acqua Canali di vendita 1. Internet 2. Punti vendita esterni e operatori convenzionati 3. Biglietteria tradizionale e macchine self-sevice (in alcuni casi con pagamento solo con carta di credito) Tipologia di contratto 1. Borsellino elettronico (credito a scalare) 2. Titoli prepagati (abbonamenti, corsa semplice, carnet) Validazione del titolo Controlleria Tecnologia Supporto Sistema virtualmente chiuso con touch-in e touch-out Tradizionale (controllori a bordo) con sistema aperto ed alcuni stazioni tornellate Sistema elettronico (con graduale dismissione della parte magnetica e cartacea) Tessera dedicata (itinero) e, poi, implementazione di altri supporti come i telefoni NFC, le carte Carta Regionale dei Servizi (CRS)
24 Consorzio UnicoCampania: i diversi step tecnologici 1994: biglietto cartaceo (sistemi di obliterazione differenti tra aziende) 1995: tecnologia contact per abbonamenti 2001: introduzione tecnologia magnetica e tecnologia contactless per gli abbonamenti annuali 2003: apertura e sicurezza del sistema, il consorzio si dota di un modulo S.A.M. proprietario 2008: CED consortile che dialoga con i CED degli operatori 2011: introduzione del contactless sulla tariffa mensile in progettazione: accesso e pagamento tramite NFC e/o carte Bancoposta
25 Le principali questioni che emergono: opportunità «vendere» la rete e non il singolo servizio sviluppo di economie di scopo/di scala facilitazione trasferimento passeggeri minimizzazione dei costi d interscambio sviluppo innovazione tecnologica di sistema
26 e le principali criticità/resistenze definizione degli accordi di clearing riduzione dei trasferimenti da contrato di servizio ed effetti sui SIT deresponsabilizzazione management degli operatori (free riding, moral hazard, ecc ) incoerenza con le diverse tipologie di integrazione artefatti tecnologici ed effetto lock-in
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