COMUNE DI SESTU. Servizi al Cittadino SETTORE : Caboni Ignazio. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 30/12/2015. in data

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1 COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Servizi al Cittadino Caboni Ignazio DETERMINAZIONE N. in data /12/2015 OGGETTO: Servizio mensa scolastica. Affidamento temporaneo proroga tecnica del servizio. C O P I A

2 Premesso che: IL RESPONSABILE DEL SETTORE con proprio atto di determinazione n del 31/08/2011 è stato aggiudicato in via definitiva, a seguito di espletamento di gara a procedura aperta, il servizio mensa scolastica, per un periodo di anni quattro per gli anni scolastici , (CIG A), alla società CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio & C. S.a.s., con sede a Elmas (CA) 09030, Via Emilio Segre SNC (Zona Industriale Casic); il servizio è disciplinato con contatto Rep. n. 181/2011 del 22/12/2011 e registrato presso l'agenzia delle Entrate di Cagliari il 29/12/2011 al n 1, serie 669; con la conclusione dell anno scolastico 2014/2015 è, pertanto, è in scadenza il contratto d appalto stipulato con la ditta CO.RI.SAR. S.a.s. e si è reso necessario predisporre gli atti per l affidamento del servizio a decorrere dall anno scolastico 2015/2016; con la deliberazione della Giunta Comunale n. 106 del 15/09/2015 sono state emanate le direttive per il nuovo affidamento in appalto del servizio mensa scolastica con avvio presumibile dal 1 gennaio e per la prosecuzione del servizio nella prima parte dell'anno scolastico 2015/2016; con la medesima deliberazione si è dato incarico agli uffici comunali perché fosse verificata, nelle more e per il tempo necessario allo svolgimento delle procedure di gara finalizzate ad un nuovo affidamento del servizio, la possibilità di proroga tecnica del servizio in essere in modo da garantire l'erogazione dei pasti, compatibilmente con i tempi tecnici necessari, sin dall'inizio dell'anno scolastico 2015/2016; Appurato che nella richiamata deliberazione si pone in rilievo che: Considerato che la rilevanza e la complessità dell'appalto - abbondantemente sopra la soglia comunitaria - avrebbero reso necessario, perchè fosse garantita la regolare erogazione del servizio con l'inizio dell'anno scolastico 2015/2016, l'avvio delle procedure di gara sin dalla primavera del corrente anno ma che la mancata copertura finanziaria, in assenza di bilancio, ha reso di fatto non possibile l'avvio delle stesse procedure ; Visto il proprio atto di determinazione n del 02/10/2015 con il quale si è provveduto ad indire la gara d'appalto a procedura aperta, ai sensi dell articolo 55, comma 5, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, con aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell articolo 83 del medesimo decreto, per l affidamento in appalto a terzi, per la durata di circa quattro anni scolastici dal 2015/ con presumibile inizio dal 1 gennaio al 2018/2019 del servizio mensa, CIG numero ; Vista l'ulteriore determinazione n del 05/10/2015 con i quale si era disposto, al fine di assicurare la prosecuzione del servizio senza rilevanti soluzioni di continuità, l'affidamento alla CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio &C. S.a.s del servizio mensa scolastica, nelle more e per il tempo necessario allo svolgimento delle procedure di gara finalizzate al nuovo affidamento del servizio, con decorrenza, nel corrente anno scolastico 2015/2016, dal 12 ottobre 2015 e fino al 31 dicembre 2015; Considerato che in tale ultima determinazione si stabiliva inoltre che: - il servizio fosse svolto in continuità dalla CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio &C. S.a.s agli stessi prezzi, patti e condizioni di cui al contratto d'appalto repertoriato al n. 181 del 22/12/2011;

3 - il servizio restasse inalterato anche in riferimento alle specifiche tecniche; - il valore economico del presente affidamento temporaneo con decorrenza dal 12/10/2015 e fino al 31/12/2015 è stimato in ,59 oltre l'iva al 4%, comprensivi degli oneri per la sicurezza valutati in 362,00 oltre l'iva (complessivamente ,00); - di impegnare per la gestione fino al 31/12/2015 del suddetto servizio la spesa complessiva ,00 sul capitolo di spesa 3516 Appalto mensa scolastica - fondo unico e di imputare la stessa spesa in relazione all'esigibilità dell'obbligazione con scadenza nell'esercizio Vista la convenzione n. 546/2015 del 15/10/2015 stipulata tra il Comune e la CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio &C. S.a.s che regola, con decorrenza dal 12 ottobre 2015 e fino al 31 dicembre 2015, le modalità di esecuzione del servizio stabilendo che le condizioni, con la sola modifica del periodo di esecuzione, restano quelle disciplinate dal precedente contratto Rep. n. 181/2011 del 22/12/2011; Dato atto che la procedura di gara per l'affidamento pluriennale del servizio, indetta con la determinazione n. 1425/2015, è stata regolarmente avviata con pubblicazione del bando sulla GUUE il 08/10/2015 e sulla Gazzetta ufficiale italiana il 12/10/2015, con termine per la presentazione delle offerte fissato alle ore 13,00 del 04/12/2015 e apertura delle buste prevista per il giorno 09/12/2015 alle ore 9,00; Appurato che: la Commissione di gara, appositamente nominata, ha già proceduto, in diverse sedute, alla verifica della documentazione amministrativa e all'esame dell'offerta tecnico qualitativa e dell'offerta economica dei concorrenti; non risulta effettuata, da parte della Commissione, l'aggiudicazione provvisoria della gara in quanto risultano attivate e sono ancora in corso procedure di verifica di congruità dell'offerta; Considerato che: - l esercizio della proroga del servizio in essere, nelle more e per il tempo necessario alla conclusione delle procedure di gara finalizzate al nuovo affidamento del servizio, è preordinato al soddisfacimento del pubblico interesse insito nella necessità di garantire la continuità e il regolare svolgimento del servizio mensa per gli alunni della scuola dell'infanzia e della scuola primaria di Sestu; - la proroga dei contratti per acquisti e forniture di beni e servizi, in osservanza ai principi contenuti nell'articolo 23, comma 2, della legge 18/04/2005, n. 62, è un istituto adoperabile dalle amministrazioni per il tempo necessario alla stipula dei nuovi contratti a seguito di espletamento di gare ad evidenza pubblica a condizione che la proroga non superi comunque i sei mesi; - esistono i presupposti tecnico-giuridici per la proroga tecnica del servizio ed in particolare: a) le clausole contrattuali rimangono le medesime del contratto originario con gli stessi prezzi, patti e condizioni; b) il servizio in oggetto è sempre stato svolto dalla società CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio & C. S.a.s. in maniera efficiente, accurata e tempestiva; Richiamate le deliberazioni n. 86 del 6 ottobre 2011 e n. 66 del 18 luglio 2012 dell Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici, oggi ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione, in merito alla proroga dei contratti, ove viene chiarito che la proroga

4 di un affidamento, in ossequio al principio costituzionale di continuità dell azione amministrativa (articolo 97 della Costituzione), può essere prevista solo in casi eccezionali, come nelle more dell individuazione del nuovo contraente; Vista specificatamente la deliberazione n. 86 del 6 ottobre 2011 dell'anac che stabilisce che In tema di rinnovo o proroga dei contratti pubblici di appalto non vi è alcuno spazio per l autonomia contrattuale delle parti, ma vige il principio che, salvo espresse previsioni dettate dalla legge in conformità della normativa comunitaria, l amministrazione, una volta scaduto il contratto, deve, qualora abbia ancora la necessità di avvalersi dello stesso tipo di prestazioni, effettuare una nuova gara. (Cons. di Stato n.3391 dell ). La proroga, nella sua accezione tecnica, ha carattere di temporaneità e di strumento atto esclusivamente ad assicurare il passaggio da un regime contrattuale ad un altro. (Parere 12 ottobre 2005, n. 3260/2005 Sezione I). La conseguenza è che la proroga è teorizzabile ancorandola al principio di continuità dell azione amministrativa (art. 97 Cost.), nei soli limitati ed eccezionali casi in cui, per ragioni obiettivamente non dipendenti dall Amministrazione, vi sia l effettiva necessità di assicurare precariamente il servizio nelle more del reperimento di un nuovo contraente ; Atteso che non sussiste la necessità di richiedere un nuovo codice CIG per la proroga (cosiddetta tecnica) del contratto di affidamento in essere (avente già CIG CIG ), come da risposta fornita dall ANAC, nella sezione FAQ Tracciabilità dei flussi finanziari voce A42 (Aggiornamento al 21 maggio 2014), che si riporta Non è prevista la richiesta di un nuovo codice CIG quando la proroga sia concessa per garantire la prosecuzione dello svolgimento del servizio (in capo al precedente affidatario) nelle more dell espletamento delle procedure necessarie per l individuazione di un nuovo soggetto affidatario ; Dato atto che: - era stata richiesta alla CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio & C. S.a.s in data 16/09/2015 con protocollo n la disponibilità all'affidamento temporaneo del servizio in oggetto fino al 31/12/2015, con ulteriore accettazione fino ai primi mesi del 2016 nel caso in cui le procedure di gara del nuovo appalto non risultassero ancora concluse; - in data 17/09/2015, protocollo n , CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio &C. S.a.s aveva confermato la piena disponibilità a continuare il servizio, agli stessi prezzi, patti e condizioni già previsti per il periodo di normale durata del contratto, fino al 31/12/2015, con ulteriore accettazione fino ai primi mesi del 2016 nel caso in cui le procedure di gara del nuovo appalto non risultassero ancora concluse; Ritenuto di dover procedere alla proroga tecnica della convenzione n. 546/2015, stipulata con la CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio &C. S.a.s, nelle more e per il tempo necessario alla conclusione delle procedure di gara finalizzate al nuovo affidamento del servizio (presumibilmente 31/01/2016), al fine di garantire la regolare prosecuzione del servizio in essere; Appurato che: gli impegni relativi al servizio mensa scolastica sono assunti facendo una stima sullo storico dei precedenti periodi, non risultando possibile determinarne preventivamente l'esatta misura della spesa necessaria; è possibile rideterminare, alla luce del valore del servizio effettivamente prestato nei mesi da ottobre a dicembre 2015 e della spesa prevista per la proroga del mese di gennaio 2016, un valore complessivo dell'affidamento temporaneo pari a

5 ,00 oltre l'iva; la spesa connessa alla proroga tecnica dell'affidamento del servizio mensa scolastica nel mese di gennaio 2016 è stimata nell'importo di ,00 oltre l'iva al 4%, comprensivi degli oneri per la sicurezza valutati in 128,00 oltre l'iva (complessivamente ,24) e verrà imputata nel bilancio 2016, sull'apposito titolo 1, funzione 4, servizio 5, intervento 3, capitolo n. 3516; a fronte del nuovo impegno di spesa necessario per garantire la prosecuzione del servizio nel mese di gennaio 2016 è necessario procedere al corrispondente disimpegno di pari quota sulle somme prenotate per l anno 2016 con la determinazione di indizione dell'appalto pluriennale del servizio n del 02/10/2015 (prenotazione complessiva per l'anno 2016 sul capitolo 3516: ,00); Verificati gli adempimenti e le modalità di cui all art. 3 della Legge 13/08/2010 n.136, in merito all obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari e il mantenimento del CIG ; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 10/09/2015 avente ad oggetto l'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2015, del bilancio pluriennale per il periodo 2015/2017 ex dpr n. 194/1996, il Bilancio di previsione finanziario 2015/2017 ex D.Lgsl. n. 118/2011 e la Relazione previsionale e programmatica 2015/2017; Visto il D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/174/CE e 2004/18/CE ; Visto il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 107 Regolamento di attuazione del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 ; Visto il decreto legislativo numero 118/2011 in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi; Visto l articolo 107, comma 3, e articolo 151, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Visto il vigente regolamento comunale di contabilità; Visto il regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e servizi che stabilisce la funzione e compiti degli organi gestionali; Attestata la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell'articolo 147 bis del richiamato D. Lgs. n. 267/2000. DETERMINA Di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto; Di disporre la proroga tecnica, dal 1 al 31 gennaio 2016, della convenzione n. 546/2015 del 15/10/2015 stipulata per la gestione del servizio mensa scolastica con la CO.RI.SAR. di Cabiddu Claudio &C. S.a.s, nelle more e per il tempo necessario alla conclusione delle procedure di gara finalizzate al nuovo affidamento pluriennale del servizio, - il valore economico del presente affidamento in proroga dal 1 al 31 gennaio 2016 è è stimata nell'importo di ,00 oltre l'iva al 4%, comprensivi degli oneri per la sicurezza valutati in 128,00 oltre l'iva (complessivamente ,24); Di disimpegnare con il presente atto l'importo di ,24 dalla prenotazione di impegno effettuata per l anno 2016 sul capitolo 3516 con la determinazione di indizione dell'appalto pluriennale del servizio n del 02/10/2015;

6 Di impegnare, per la gestione del servizio dal 1 al 31 gennaio 2016, d la spesa complessiva di ,24 sul capitolo di spesa 3516 Appalto mensa scolastica - fondo unico e di imputare la stessa spesa in relazione all'esigibilità dell'obbligazione con scadenza nell'esercizio IL RESPONSABILE DEL SETTORE Ignazio Caboni

7 COMUNE DI SESTU Provincia di Cagliari ATTESTATO DI COPERTURA Determina N del Oggetto: Servizio mensa scolastica. Affidamento temporaneo proroga tecnica del servizio. Anno Capitolo Art. N.impegno Sub Descrizione Importo Importo D Servizio mensa scolastica ,24 Affidamento temporaneo proroga tecnica del servizio. VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (art. 151 comma 4 D.Lgs. 267 del 18 Agosto 2000) Sestu, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Maria Laura Saba Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Sestu, L'impiegato incaricato