Francesco Avella, Davide Faedo, Simone Casadei. PM2010 Venezia, 20 maggio
|
|
- Adelaide Colella
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INFLUENZA DEL LIVELLO TECNOLOGICO DI AUTOVETTURE A BENZINA E DIESEL E DELLE CONDIZIONI DI GUIDA SULL EMISSIONE DI PARTICOLATO FINE, AMMONIACA E PROTOSSIDO DI AZOTO Francesco Avella, Davide Faedo, Simone Casadei 1
2 Indice Il Progetto PARFIL Programma sperimentale Analisi dei risultati Conclusioni Prospettive di ricerca 2
3 IL PROGETTO PARFIL (Particolato Atmosferico Fine nella Regione Lombardia) - (1) Caratteristiche: Progetto triennale ( ) Progetto finanziato da Regione Lombardia e promosso e coordinato da Regione Lombardia, ARPA Lombardia e Fondazione Lombardia per l Ambiente finanziamento complessivo di Compartecipazione di numerose Università ed enti di ricerca lombardi 3
4 IL PROGETTO PARFIL (Particolato Atmosferico Fine nella Regione Lombardia) - (2) Alcuni dei principali obiettivi: Raccolta ed elaborazione di tutti i dati di particolato atmosferico fine rilevati in Lombardia per l'analisi della distribuzione (spaziale e temporale) e delle correlazioni con parametri meteorologici ed altri inquinanti. Caratterizzazione chimico-fisica dei campioni di particolato per l'identificazione dei profili caratteristici della composizione della frazione fine in funzione della distribuzione spaziale, temporale e dimensionale. Profili verticali (1 km) sia di concentrazione che di composizione chimico-fisica del particolato atmosferico sia in ambito urbano che in aree remote. Applicazioni di tecniche statistiche incrociate ai dati di composizione per identificare il contributo delle principali sorgenti, compresa la produzione secondaria in atmosfera. Riformulazione dei fattori di emissione delle principali tipologie di sorgenti attive nella regione Lombardia PLG1: Laboratorio Motori - SSC 4
5 Obiettivi del PLG1 Determinare il livello di emissione di inquinanti non convenzionali nei gas di scarico di autovetture a benzina e diesel con tecnologie motoristiche avanzate (Euro 3 e Euro 4), in particolare di: particolato primario: frazione carboniosa elementare (soot) distribuzione dimensionale del particolato fine (PM 10 ) dopo l eliminazione della frazione volatile che lo costituisce ammoniaca [NH 3 ]: sostanza fortemente reattiva, precursore del particolato di origine secondaria (sali di ammonio) protossido d azoto [N 2 O]: gas serra con GWP 300 volte la CO 2 su orizzonte temporale di 100 anni 5
6 Programma Sperimentale (1) Autovetture di prova Autoveicolo A B C D Modello Fiat Stilo JTD A.R. 159 JTDm Ford Mondeo 1.8 Renault Clio V Livello di omologazione Euro 3 Euro 4 Euro 3 Euro 4 Alimentazione gasolio gasolio benzina benzina Targa BX 445 DT DK 357 VW CT 839 XK DG 180 SS Chilometraggio ~ km ~ km ~ km ~ km Motore 4 cilindri in linea, ID, TC 4 cilindri in linea, ID, TC 4 cilindri in linea ID, ASP 4 cilindri in linea ID, ASP Cilindrata (cc) Sistema di alimentazione common rail common rail iniezione iniezione Dispositivi antinquinamento Oxy Cat + EGR Oxy Cat + EGR + DPF TWC TWC Potenza max giri/min giri/min giri/min giri/min Coppia max 200 Nm 320 Nm 170 Nm 105.Nm TWC = catalizzatore a tre vie ID = iniezione diretta EGR = Exhaust Gas Recirculation ASP = aspirato TC = turbocompresso 6
7 Programma Sperimentale (2) Cicli di guida UDC EUDC velocità, km/h tempo, s URBAN TI velocità, km/h tempo, s 7
8 Programma Sperimentale (2) Cicli di guida 8
9 Programma Sperimentale (3) Sistema di campionamento MSS MMS 9
10 Programma Sperimentale (3) Sistema di campionamento 10
11 Analisi dei risultati (1) Emissioni di particolato totale < 5 mg/km - Inferiore standard Euro 5 11
12 Analisi dei risultati (1) Emissioni di particolato totale 12
13 Analisi dei risultati (1) Emissioni di particolato totale < 5 mg/km - Inferiore standard Euro 5 85 ~ 95 % costituito da frazione carboniosa - soot 13
14 Analisi dei risultati (2) Autovettura: FIAT STILO JTD (Euro 3) emissione della frazione soot del particolato totale 6,0 60 UDC emissione [mg/s] 5,0 4,0 3,0 2,0 1, velocità [km/h] 0, ,0 120 EUDC emissione [mg/s] 5,0 4,0 3,0 2,0 1, velocità [km/h] 0, ,0 60 URBAN emissione [mg/s] 5,0 4,0 3,0 2,0 1, velocità [km/h] 0,
15 Analisi dei risultati (2) UDC EUDC Autovettura: FIAT STILO JTD (Euro 3) emissione della frazione soot del particolato totale emissione [mg/s] 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0, I picchi di emissione della frazione 6,0 120 carboniosa del PM si manifestano in 5,0 80 emissione [mg/s] 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 corrispondenza delle fasi di accelerazione velocità [km/h] velocità [km/h] 6,0 60 URBAN emissione [mg/s] 5,0 4,0 3,0 2,0 1, velocità [km/h] 0,
16 Analisi dei risultati (3) Emissioni di particolato fine autovetture diesel URBAN senza TD con TD URBAN senza TD bianco 1.0E E E E+13 dn/dlogdp [N/km] 1.0E E E E E E+08 Fiat Stilo 1.9 JTD - Euro 3 diesel A.R. 159 JTDm - Euro 4 DPF 1.0E E nm nm Dp [µm] Dp [µm] dn/dlogdp [N/km] 1.0E E E E+09 frazione cumulativa senza TD con TD senza TD 100% 100% 90% 90% 80% 80% 70% 70% 60% 60% 50% 50% 40% 40% 30% 30% 20% 20% 10% Fiat Stilo 1.9 JTD - Euro 3 diesel 10% A.R. 159 JTDm - Euro 4 DPF 0% 0% nm 430 nm Dp [µm] Dp [µm] frazione cumulativa 16
17 Analisi dei risultati (4) dn/dlogdp [N/km] 1.0E E E E E E E+06 Emissioni di particolato fine autovetture a benzina URBAN URBAN senza TD con TD bianco senza TD con TD bianco 1.0E E E E E E+07 Renault Clio Euro 4 benzina Ford Mondeo Euro 3 benzina Con TD: scomparsa di una parte delle 1.0E+06 particelle più fini, costituite da COV Dp [µm] Dp [µm] senza TD con TD senza TD con TD dn/dlogdp [N/km] frazione cumulativa 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% Ford Mondeo Euro 3 benzina 0% Dp [µm] frazione cumulativa 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Renault Clio Euro 4 benzina Dp [µm] 17
18 Analisi dei risultati (5) EMISSIONE DI PM 10 - ciclo UDC EMISSIONE DI PM 10 - ciclo UDC diesel Euro 3 diesel Euro 4 DPF benzina Euro 3 benzina Euro 4 velocità diesel Euro 4 DPF benzina Euro 3 benzina Euro 4 velocità emissione [N/s] 4.8E E E E E E E E velocità [km/h] emissione [N/s] 1.0E E E E E E E E E E velocità [km/h] 0.0E E Senza TD EMISSIONE DI PM 10 - ciclo EUDC diesel Euro 3 diesel Euro 4 DPF benzina Euro 3 benzina Euro 4 velocità EMISSIONE DI PM 10 - ciclo EUDC diesel Euro 4 DPF benzina Euro 3 benzina Euro 4 velocità emissione [N/s] 9.6E E E E E E E velocità [km/h] emissione [N/s] 8.0E E E E E E E velocità [km/h] 1.2E E E E
19 Analisi dei risultati (6) UDC EUDC velocità, km/h tempo, s Fiat Stilo JTD - Euro 3 diesel A.R. 159 JTDm - Euro 4 diesel con DPF emissione [Ncm 3 ] emissione [Ncm 3 ] 1.00E E E E E E E E E E E E E E E E Dp [µm] Dp [µm] 19
20 Analisi dei risultati (7) UDC EUDC velocità, km/h tempo, s Ford Mondeo Euro 3 benzina Renault Clio Euro 4 benzina emissione [Ncm 3 ] emissione [Ncm 3 ] 1.00E E E E E E E E E E E E E E E E Dp [µm] Dp [µm] 20
21 Analisi dei risultati (8) UDC EUDC velocità, km/h tempo, s Fiat Stilo JTD - Euro 3 diesel A.R. 159 JTDm - Euro 4 diesel con DPF emissione [Ncm 3 ] emissione [Ncm 3 ] 1.00E E E E E E E E E E E E E E E E Dp [µm] Dp [µm] 21
22 Analisi dei risultati (9) UDC EUDC velocità, km/h tempo, s Ford Mondeo Euro 3 benzina Renault Clio Euro 4 benzina emissione [Ncm 3 ] emissione [Ncm 3 ] 1.00E E E E E E E E E E E E E E E E Dp [µm] Dp [µm] 22
23 Analisi dei risultati (10) Emissioni di ammoniaca e di protossido di azoto 11 mg/km 23
24 Analisi dei risultati (11) Emissioni di ammoniaca 24
25 Analisi dei risultati (11) Emissioni di ammoniaca Azione riducente del catalizzatore TWC delle autovetture a benzina favorisce la formazione di NH 3 Maggiore differenza diesel/benzina in condizioni di guida urbana, con efficienza elevata del catalizzatore (motore a regime termico) Picchi di emissione delle auto a benzina in corrispondenza delle frequenti accelerazioni della guida urbana (cicli Urban e TI) 25
26 Analisi dei risultati (12) Emissioni di protossido di azoto 26
27 Analisi dei risultati (12) Emissioni di protossido di azoto Azione ossidante del catalizzatore delle autovetture diesel favorisce la formazione di N 2 O Maggiore differenza diesel/benzina in condizioni di guida urbana, con efficienza elevata del catalizzatore (motore a regime termico) Picchi di emissione delle auto diesel in corrispondenza delle frequenti accelerazioni della guida urbana (cicli Urban e TI) e in particolare per l autovettura Euro 4 con DPF 27
28 Particolato fine e ultrafine Conclusioni (1) Emissione dell autovettura diesel senza DPF nettamente superiore, autovettura con DPF paragonabile a quella delle autovetture a benzina Emissione dell autovettura diesel Euro 3 costituita al 90% da frazione carboniosa, che è praticamente assente nell emissione delle autovetture a benzina La frazione PM10 emessa è costituita per il 99% da particelle con Ø<260 nm o Ø<430 nm in funzione del modello. Il picco di emissione dell autovettura diesel Euro 3 è intorno ai 40 nm, delle altre tre autovetture tra 40 e 144 nm L emissione maggiore si verifica in fase di accelerazione, soprattutto ad alta velocità Il numero di particelle emesse dalle autovetture a benzina è più elevato dopo un avviamento a freddo del motore (transitorio termico) quando il catalizzatore TWC non è ancora pienamente attivo (azione ossidante del catalizzatore sulle particelle) 28
29 Emissione di ammoniaca: Conclusioni (2) Autovetture a benzina ~ decine di mg/km Autovetture diesel ~ unità di mg/km Diminuisce all aumentare della velocità (maggiore con guida urbana in fase di accelerazione) Dipende dalle condizioni operative del TWC e delle condizioni termiche del motore Emissione di protossido di azoto: Autovetture diesel 10 mg/km Autovetture a benzina < 1 mg/km Diminuisce all aumentare della velocità (maggiore con guida urbana in fase di accelerazione) Dipende dall ossidazione (incompleta) dell N 2 durante la combustione del motore diesel 29
30 Prospettive (1) Valutazione dell impatto del traffico autoveicolare sull emissione di ammoniaca e protossido d azoto: Ulteriori sperimentazioni su una flotta più ampia di autoveicoli benzina e diesel con differenti tecnologie motoristiche, dispositivi antinquinamento, cilindrata, potenza, età, etc. Sperimentazioni con autoveicoli con tecnologia motoristica Euro 5 (e, in futuro, Euro 6) Sperimentazioni con autoveicoli bi-fuel benzina/metano, benzina/gpl e ibridi Sperimentazioni con l utilizzo di biocombustibili in diverse percentuali nei combustibili fossili 30
31 Prospettive (2) Ulteriori indagini con strumento FT-IR Elenco specie gassose emesse misurabili tramite FT-IR 1. Water 2. Carbon Dioxide 3. Methane 4. Nitric Oxide 5. Nitrogen Dioxide 6. Nitrous Oxide 7. Ammonia 8. Ethane 9. Ethene 10. Acetylene 11. Propane 12. Propene 13. 1,3-Butadiene 14. IsoButylene 15. n-pentane 16. Iso-octane 17. Benzene 18. Formaldehyde 19. Acetaldehyde 20. Sulfur Dioxide 21. NO X 22. Total Hydrocarbon 23. Carbon Monoxide 24. Toluene 25. Xilene 26. Ethylbenzene 27. Sulfur hexafluoride 31
32 Grazie per l attenzione! 32
INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA
INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA Divisione Stazione Sperimentale per i Combustibili Fattori di emissione a confronto nella stima del contributo delle sorgenti Gabriele Migliavacca, Simone
DettagliImmissioni da traffico nelle aree metropolitane
Immissioni da traffico nelle aree metropolitane Milano-Palazzo Turati, 14 dicembre 2006 IL CONTROLLO DELLE EMISSIONI DEGLI AUTOVEICOLI Francesco Avella, Antonio Rolla INTRODUZIONE Le emissioni autoveicolari
DettagliCOMPORTAMENTO DI AUTOVEICOLI ALIMENTATI CON MISCELE GASOLIO / BIODIESEL
Quando i carburanti diventano Bio :: compatibilità ambientale, potenzialità tecnica ed economica nel settore biofuels COMPORTAMENTO DI AUTOVEICOLI ALIMENTATI CON MISCELE GASOLIO / BIODIESEL FRANCESCO AVELLA
DettagliINQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI
INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI INQUINANTI ATMOSFERICI Primari emessi come tali dalle sorgenti CO 2, CH 4, N 2 O SO 2 CO COV
DettagliQUALITA DEI COMBUSTIBILI E TECNOLOGIE MOTORISTICHE
Giornata di Studio EMISSIONI AUTOVEICOLARI QUALITA DELL ARIA E SALUTE Pavia, 26 ottobre 2007 QUALITA DEI COMBUSTIBILI E TECNOLOGIE MOTORISTICHE FRANCESCO AVELLA SOMMARIO Introduzione La qualità dei combustibili
Dettagli4. Controllo sistema iniezione (motore diesel): Sistemi di iniezione. iniettore - pompa
4. sistema iniezione (motore diesel): Sistemi di iniezione pompa rotativa iniettore - pompa common-rail 4. sistema iniezione (motore diesel): pompa rotativa iniettore - pompa common-rail 1 4. sistema iniezione
DettagliLE NUOVE TECNOLOGIE PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI DEGLI AUTOVEICOLI
EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO SU STRADA RIUNIONE STRAORDINARIA Firenze, 7 febbraio 2006 LE NUOVE TECNOLOGIE PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI DEGLI AUTOVEICOLI FRANCESCO AVELLA Stazione
DettagliARIA PULITA E ARIA INQUINATA. naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile
Parametri meteorologici e inquinanti atmosferici ARIA PULITA E ARIA INQUINATA L aria naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile Azoto, ossigeno, argon e vapore
DettagliLa qualità dell aria nella Pianura Padana
La qualità dell aria nella Pianura Padana Guido Lanzani Responsabile U.O. Qualità dell Aria ARPA Lombardia e-mail: g.lanzani@arpalombardia.it www.arpalombardia.it Il caso del bacino padano Il caso del
DettagliEMISSIONI DI PARTICOLATO ULTRAFINE E NANOPOLVERI DALLA COMBUSTIONE DELLA LEGNA
POLITECNICO DI MILANO DIIAR Sezione Ambientale EMISSIONI DI PARTICOLATO ULTRAFINE E NANOPOLVERI DALLA COMBUSTIONE DELLA LEGNA Stefano CERNUSCHI,, M. Giugliano, S. Ozgen, G. Ripamonti Generalità Polveri
DettagliCONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE
CONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE Il monossido di carbonio è un inquinante da traffico caratteristico delle aree urbane a circolazione congestionata. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA
DettagliReport mensile sulla qualita dell aria
Sezione provinciale di Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/01/2017 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 3 Flaminia 4 5 2 3 5 1 4 zone Appennino
DettagliEmissioni di PM e di IPA da quadricicli leggeri alimentati a gasolio
Paolo Picini - ENEA Pasquale Spezzano - ENEA Luigi Fabriani-ENEA Fabrizio Messale-ENEA Dario Cataldi-ENEA Claudio Manni-ENEA Marco Sindona- Laureando ENEA-Università Roma III Eugenio Donato- Comune di
DettagliInquinamento da particolatoaerodisperso nella Cittàdi Torino
Inquinamento da particolatoaerodisperso nella Cittàdi Torino sistema di monitoraggio di qualità dell aria La rete gestita dal Dipartimento di Torino di Arpa Piemonte è inserita nel Sistema Regionale di
DettagliVeicoli a due ruote: definizione dei fattori di emissione e dei dati di base
XII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Napoli, 9 novembre 2006 Veicoli a due ruote: definizione dei fattori di emissione e dei dati di base Massimo Capobianco, Chiara Carraro, Giorgio
DettagliL innovazione veicolare per la mobilità sostenibile
Energy and environment Milano, 28 Novembre 2003 L innovazione veicolare per la mobilità sostenibile Renato Gaudio Consorzio NGV System Italia pag. 1 Mobilità: definizione Mobilità: possibilità di spostare
DettagliEni Diesel+: gli studi sperimentali di Eni e CNR
Eni Diesel+: gli studi sperimentali di Eni e CNR C. Beatrice, M. V. Prati, C. Guido, M.A. Costagliola, N. Del Giacomo, P. Napolitano - Istituto Motori CNR E. Rebesco, S. Florio, C. Fittavolini - Eni SpA
Dettagli2.5 PARCO VEICOLARE E IMPATTO AMBIENTALE
2.5 PARCO VEICOLARE E IMPATTO AMBIENTALE Il parco veicolare di TIL, al 31/12/2015, è composto dai seguenti mezzi: BENI 2015 2014 2013 Var. % 2015 sul 2014 Autobus Gran Turismo 15 17 18-11,76% Autobus -
DettagliIng. Adolfo Colombo Amministratore Unico
Presente e futuro della mobilità sostenibile: prodotti e soluzioni per i veicoli aziendali Ing. Adolfo Colombo Amministratore Unico Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio AGENZIA MOBILITÀ AMBIENTE E TERRITORIO
DettagliAMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA
TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 27 marzo 2014 Piano Regionale degli Interventi sulla qualità dell Aria (PRIA) Misure sulla mobilità Settori e misure del piano AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TRASPORTI
DettagliIL PROGETTO UPUPA Ultrafine Particles in Urban Piacenza Area
POLITECNICO DI MILANO Roma, 29 febbraio 2012 IL PROGETTO UPUPA Ultrafine Particles in Urban Piacenza Area Michele Giugliano DIIAR Sez. Ambientale - Politecnico di Milano Le dimensioni dell'ultrafine Batterio
DettagliQualità dell aria in Lombardia. Bergamo 28 settembre 2010
Qualità dell aria in Lombardia Bergamo 28 settembre 2010 70 60 50 40 30 20 10 0 PM10 Medie Capoluoghi 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Monza Como BG Meucci Brescia Broletto Lodi Cremona Pavia Mantova
DettagliDati tecnici Svizzeri. Classe E Berlina.
Dati tecnici Svizzeri. Classe E Berlina. Dati tecnici. E 200 d E 220 d E 220 d 4MATIC E 350 d Prototipo omologato 213.013 213.004 213.005 213.033 Peso a vuoto rilevato secondo la direttiva VO (EG) 1230/2012
DettagliLa filiera della legna per il riscaldamento domestico: dal bosco al caminetto
La filiera della legna per il riscaldamento domestico: dal bosco al caminetto Bioenergy Expo Verona, 4/7 Febbraio 21 Problematiche ambientali degli impianti di riscaldamento a biomassa e consigli per un
DettagliInquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA
COMBUSTIONE: principi Processo di ossidazione di sostanze contenenti C ed H condotto per ottenere energia termica (calore) C,H + O 2 calore + gas comb. COMBUSTIBILE + COMBURENTE CALORE + RESIDUI [ARIA]
DettagliALLEGATO II «ALLEGATO VIII RISULTATI DELLE PROVE. (Da compilare a cura dell autorità di omologazione e da allegare alla scheda di omologazione CE)
ALLEGATO II «ALLEGATO VIII RISULTATI DELLE PROVE (Da compilare a cura dell autorità di omologazione e da allegare alla scheda di omologazione CE) Per ogni caso, l informazione deve precisare a quale variante
DettagliAnalisi di emissioni gassose convogliate di una caldaia alimentata con differenti tipologie di gasolio
Qualità dell aria e combustibili: rispetto dell ambiente, tutela della concorrenza, sostenibilità economica Verona Fiere 12 Ottobre 2016 Analisi di emissioni gassose convogliate di una caldaia alimentata
Dettaglivano motore, 2 sonde Lambda riscaldate, EOBD idrauliche MPI elettronica sequenziale fasata, con turbocompressore a geometria fissa
Schede tecniche MOTORE FIRE 1.4 Turbo Jet 120CV N. cilindri, disposizione 4, in linea, anteriore trasversale Diametro x corsa (mm) 72x84 Cilindrata (cm 3 ) 1368 Rapporto di compressione 9,8±0,2 Potenza
DettagliInfluenza degli eventi rigenerativi sulle emissioni di particolato di veicoli Diesel dotati di DPF (Diesel Particulate Filter)
EXpert PAnel for Polluting Emissions Reduction - EXPAPER Influenza degli eventi rigenerativi sulle emissioni di particolato di veicoli Diesel dotati di DPF (Diesel Particulate Filter) ENEA, 19 gennaio
DettagliRegione Toscana - Direzione Generale delle Politiche Territoriali Ambientali e per la Mobilità
WORKSHOP Progetto regionale PATOS L inquinamento da materiale particolato fine PM10 e PM2,5 in Toscana: cause e soluzioni 29 Novembre 2012 Sala Pegaso Palazzo Strozzi Sacrati - Piazza Duomo, 10 - Firenze
DettagliHannover, novembre 2011
Hannover, novembre 2011 FPT INDUSTRIAL RIDUCE LE EMISSIONI DI NOX OLTRE IL 95%. FPT Industrial presenta all edizione 2011 di Agritechnica la propria esclusiva soluzione SCR Only per soddisfare le normative
DettagliRIEPILOGO DELLE NORMATIVE DI PROVA PER AUTOVETTURE E PER CAMION
RIEPILOGO DELLE NORMATIVE DI PROVA PER AUTOVETTURE E PER CAMION Le normative vigenti, emanate per ridurre le emissioni allo scarico in atmosfera di veicoli muniti di motori a combustione interna prescrivono
DettagliSorgenti urbane: influenza del combustibile sulle emissioni veicolari Monica Filice
Sorgenti urbane: influenza del combustibile sulle emissioni veicolari Monica Filice Settore Atmosfera/ Activa Soc Coop Collaboratrice di Ricerca/Università della Calabria Indice Contesto di riferimento
Dettagliidrauliche MPI elettronica sequenziale fasata, con turbocompressore a geometria fissa
Schede tecniche MOTORE FIRE 1.4 Turbo Jet 120CV N. cilindri, disposizione 4, in linea, anteriore trasversale Diametro x corsa (mm) 72x84 Cilindrata (cm 3 ) 1368 Rapporto di compressione 9,8±0,2 Potenza
Dettagli4.9 L AMMONIACA. Figura 4.9.1 Contributi percentuali dei macrosettori alle emissioni di ammoniaca nella provincia di Milano. Galileo Ambiente s.n.c.
4.9 L AMMONIACA L ammoniaca è uno dei principali componenti dell atmosfera, derivante in dal ciclo dell azoto atmosferico (ammonificazione dell humus ed evaporazione dal suolo) e dagli escrementi animali.
DettagliEmissioni autoveicolari e qualità dell aria a Genova: ieri, oggi, domani. Federico Valerio IST S. S. Chimica ambientale
Emissioni autoveicolari e qualità dell aria a Genova: ieri, oggi, domani. Federico Valerio IST S. S. Chimica ambientale La GRONDA ci serve per far rispettare gli obiettivi di qualità dell aria lungo il
DettagliRelazione sullo Stato dell Ambiente Comuni di Capurso (capofila), Cellamare e Triggiano Bozza Aprile 2006
10. ARIA 10.1. Inquadramento L inquinamento atmosferico è un fenomeno assai complesso poiché, oltre ad essere il risultato dell immissione di sostanze prodotte da svariate attività antropiche (produzione
DettagliC 180 Mercedes-Benz. Pagina 1. Motore
C 180 Mercedes-Benz Pagina 1 Cilindrata cm³ 1.595 Potenza nominale kw/cv 115/156 a 5300 giri/min Coppia nominale Nm 250 a 1200-4000 giri/min Rapporto di compressione 10,3 : 1 iniezione diretta di benzina
DettagliValutazione di Emulsioni Acqua-DMA in un Motore Marino Ausiliario
Valutazione di Emulsioni Acqua-DMA in un Motore Marino Ausiliario Impianti Tecnici Industriali Obiettivo della Prova Misurare i consumi dei combustibili Misurare le emissioni: NOx, PM, HC, SOx, CO, CO
DettagliSistemi di Iniezione Common Rail
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica/Informatica A.A. 2007/2008 II Periodo di lezione Corso di: Dinamica e Controllo delle Macchine Docente: Prof.
DettagliANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO
ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO PM10 PM2.5 Emissioni di NO x del riscaldamento residenziale (t/a) Ripartizione % delle
Dettagli1.4 16v FIRE 95cv. 0.9 TwinAir turbo 105cv. DIMENSIONI Numero posti Numero porte
Fiat 500L 1.4 16v FIRE 95cv 0.9 TwinAir turbo 105cv 0.9 TwinAir turbo 105cv - CNG 1.3 16v MultiJet 2 85cv 1.3 16v MultiJet 2 85cv MTA DIMENSIONI Numero posti 5 5 5 5 5 5 Numero porte 5 5 5 5 5 5 1.6 16v
DettagliComunicato Stampa. Hannover, settembre 2012
Hannover, settembre 2012 FPT INDUSTRIAL PRESENTA AL SALONE IAA 2012 LA GAMMA COMPLETA DEI PROPRI MOTORI EURO VI PER APPLICAZIONI AUTOMOTIVE. FPT Industrial partecipa alla 64 a edizione dell'international
DettagliL applicazione di miscele di idrogeno e gas naturale in veicoli industriali: risultati in termini energetici ed ambientali
L applicazione di miscele di idrogeno e gas naturale in veicoli industriali: risultati in termini energetici ed ambientali MARIA CHIESA Università Cattolica del Sacro Cuore - Brescia BONG-HY ( parallel
DettagliLe Strategie e Obiettivi della Regione Lombardia nel Controllo Ambientale. Dott. Angelo Giudici Direttore Settore Aria e Agenti Fisici ARPA Lombardia
Le Strategie e Obiettivi della Regione Lombardia nel Controllo Ambientale Dott. Angelo Giudici Direttore Settore Aria e Agenti Fisici ARPA Lombardia Emissioni in Lombardia nel 2008 ripartite per macrosettore
DettagliCONVENZIONE TRA MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI ED ISTITUTO MOTORI DEL CNR
CONVENZIONE TRA MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI ED ISTITUTO MOTORI DEL CNR PER LA MISURAZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI DI VEICOLI DIESEL, L ANALISI DEI RISULTATI DELLE PROVE IN LABORATORIO
DettagliAnalisi delle differenze nelle emissioni da traffico stimate con COPERT III e COPERT IV
XIII Expert panel emissioni da trasporto su strada Roma, 4 ottobre 2007 Analisi delle differenze nelle emissioni da traffico stimate con COPERT III e COPERT IV Stefano Caserini - Giuseppe Fossati ARPA
DettagliInformazioni generali Sport-Utility Vehicle (SUV) a due porte. Sei cilindri, 60 gradi, tipo a V, raffreddamento a liquido
Jeep Wrangler SPECIFICHE TECNICHE Tutte le dimensioni sono espresse in millimetri se non diversamente indicato. Le informazioni si basano sui dati disponibili alla data di pubblicazione. Le specifiche
DettagliMotori Alternativi a Combustione Interna Generalità
Motori Alternativi a Combustione Interna Generalità Storicamente nascono dopo le macchine alternative a vapore (seconda metà del XIX secolo) ma hanno avuto larghissimo sviluppo e conseguente diffusione
DettagliCampagna di monitoraggio della qualità dell aria con laboratorio mobile
Campagna di monitoraggio della qualità dell aria con laboratorio mobile Sito di monitoraggio: Santeramo in Colle Periodo di osservazione: 23/02/2016-30/03/2016 Campagna di monitoraggio della qualità dell
DettagliProgettazione: CONSORZIO RAETIA
Committente: Progettazione: CONSORZIO RAETIA PROGETTO PRELIMINARE CALCOLI PRELIMINARII DELL IMPIANTO DI FILTRAZIONE DELLA GALLERIA DI VALICO I N D I C E INTRODUZIONE 2 1 CALCOLI PRELIMINARI 5 Calcoli preliminari
DettagliJEEP Wrangler Unlimited
JEEP Wrangler Unlimited SPECIFICHE TECNICHE Tutte le dimensioni sono espresse in millimetri se non diversamente indicato. Le informazioni si basano sui dati disponibili alla data di pubblicazione (2 dicembre
DettagliSulla definizione dei fattori di emissione reali di alcune categorie di veicoli stradali
XI Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Firenze, 7 febbraio 2006 Sulla definizione dei fattori di emissione reali di alcune categorie di veicoli stradali Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni
DettagliCLIO & TWINGO VAN DRIVE THE CHANGE
CLIO & TWINGO VAN DRIVE THE CHANGE Clio Van, grazie al perfetto mix di affidabilità, personalità, comfort di guida e sicurezza, risponde ad ogni esigenza degli utenti professionali. Dispone di dotazioni
DettagliParticolato atmosferico: modelli per l'identificazione delle sorgenti
Page 1 of 5 n. 084 - Martedì 22 Aprile 2014 Particolato atmosferico: modelli per l'identificazione delle sorgenti Le caratteristiche fisiche e chimiche del PM determinano l impatto che esso ha sull ambiente
DettagliQUALITA DELL ARIA E INQUINAMENTO ATMOSFERICO
QUALITA DELL ARIA E INQUINAMENTO ATMOSFERICO Gruppo di Ricerca di Chimica dell Atmosfera Dipartimento di Scienze dell Ambiente e del Territorio e Scienze della Terra (DISAT), Università degli Studi di
DettagliLa zonizzazione del territorio ai fini della valutazione della qualità dell aria ambiente e strumenti per la valutazione della QA
DATI E INFORMAZIONI DI INTERESSE AMBIENTALE E TERRITORIALE Prima sessione: DATI E INFORMAZIONI INERENTI LO STATO DELL AMBIENTE La zonizzazione del territorio ai fini della valutazione della qualità dell
DettagliPUNTO II SERIE: CARATTERISTICHE TECNICHE. Punto 1.2 Punto 1.2 SX Punto 1.2 ELX. Punto v ELX Punto v HLX. Punto v ELX.
PUNTO II SERIE: CARATTERISTICHE TECNICHE Punto 1.2 Punto 1.2 SX Punto 1.2 ELX Punto 1.2 16v ELX Punto 1.2 16v HLX Punto 1.2 16v ELX Speedgear Motore 1.2 MPI 1.2 MPI 16v 1.2 MPI 16v N. cilindri, disposizione
DettagliProgetto PUMI Il Particolato Fine nell Atmosfera Urbana Milanese
ARPA Lombardia, Fondazione Lombardia per l Ambiente Progetto PUMI Il Particolato Fine nell Atmosfera Urbana Milanese RELAZIONE SINTETICA FINALE Marzo 2003 Attività svolte dalle Unità Operative coinvolte
DettagliCampagna di monitoraggio della qualità dell aria con laboratorio mobile
Campagna di monitoraggio della qualità dell aria con laboratorio mobile Sito di monitoraggio: MONOPOLI Periodo di osservazione: 28/11/2014 02/03/2015 Relazione tecnica CRA/15 Campagna di monitoraggio della
DettagliCONFRONTO DEL COMPORTAMENTO EMISSIVO E DEI CONSUMI DI UNA VETTURA IBRIDA E DI UNA CONVENZIONALE EURO IV MEDIUM-SIZE
XIII Expert Panel Trasporti Stradali CONFRONTO DEL COMPORTAMENTO EMISSIVO E DEI CONSUMI DI UNA VETTURA IBRIDA E DI UNA CONVENZIONALE EURO IV MEDIUM-SIZE F. Villatico* A. Alessandrini* F. Ortenzi* M.A.
DettagliIniziative ENI sulla qualità dei carburanti
ENERGY AND ENVIRONMENT 2003 Forum Mobilità sostenibile Iniziative ENI sulla qualità dei carburanti Riccardo Trerè EniTecnologie Milano, 28 Novembre 2003 La strategia di ENI R&M sulla qualità dei prodotti
DettagliControllo dei motori a combustione interna
dei motori a combustione interna 1. Perché? Quali sono gli obiettivi? 2. Motori ad accensione comandata: controllo iniezione 3. Motori ad accensione comandata: controllo accensione 4. Motori diesel: controllo
DettagliCaratterizzazione dell inquinamento atmosferico a Milano
TRAFFICO-AMBIENTE-SALUTE: NUOVI STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITA DELL ARIA A LIVELLO URBANO BLACK CARBON 12/01/2012 Palazzo Marino, Sala Commissioni Caratterizzazione dell inquinamento atmosferico
DettagliIpotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia
Ipotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX 2015 Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia Bergamo - 20 gennaio 2016 Andamento negli anni 2 Andamento negli anni 3 Andamento
Dettagli1.2 ECOTEC Turbo a iniezione diretta. Sistema di trazione Trazione anteriore Trazione anteriore Trazione anteriore Trazione anteriore
Media Information Maggio 2017 Nuovo Opel Crossland X: Scheda tecnica Motori benzina 1.2 1.2 ECOTEC Turbo a iniezione diretta con cambio Sistema di trazione Trazione anteriore Trazione anteriore Trazione
DettagliCriteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia
Criteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia Milena Careri Regione Lombardia Fiera Milano Congressi 16 febbraio 2006 LOMBARDIA: UNA REGIONE IN EUROPA Ridurre l inquinamento:
DettagliINVENTARIO REGIONALE DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA (IREA)
DATI E INFORMAZIONI DI INTERESSE AMBIENTALE E TERRITORIALE Seconda edizione INVENTARIO REGIONALE DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA (IREA) Daniela Rampone Simona Costamagna CSI-Piemonte Direzione Ambiente e
DettagliARPAT Dipartimento Provinciale di Firenze
ARPAT Dipartimento Provinciale di Firenze Seminario: FATTORI DI EMISSIONE DA TRAFFICO: DATI SPERIMENTALI IN ITALIA Organizzato da: ANPA CTN - ACE Centro Tematico Nazionale Atmosfera Clima Emissioni. Contributo:
Dettaglie che effetti ha sull ambiente
Festival della Scienza Genova, 4 Novembre 2006 Il particolato atmosferico: cos è e che effetti ha sull ambiente Roberta Vecchi Istituto di Fisica Generale Applicata Università degli Studi di Milano & INFN
DettagliDOCUMENTO DI LAVORO n. 12
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione d'inchiesta sulla misurazione delle emissioni nel settore automobilistico 30.11.2016 DOCUMENTO DI LAVORO n. 12 sull'inchiesta sulla misurazione delle emissioni
DettagliStazione sperimentale per i Combustibili
Attività SSC 2008 Stazione sperimentale per i Combustibili Stazione sperimentale per i Combustibili_ Viale A. De Gasperi 3-20097 San Donato Milanese Italy - tel. +39 02 516041 - fax +39 02 514286 email:
DettagliPARTICOLATO ATMOSFERICO INDOOR IN SCUOLE ED ABITAZIONI: COMPOSIZIONE CHIMICA E SORGENTI
PARTICOLATO ATMOSFERICO INDOOR IN SCUOLE ED ABITAZIONI: COMPOSIZIONE CHIMICA E SORGENTI L. Tofful 1, S. Canepari 2, F. Cibella 3, S. Pareti 1, C. Perrino 1 1 CNR-Istituto sull'inquinamento Atmosferico,
DettagliPIANO DI AZIONE del Piano Energetico Ambientale (PEAC) Comune di Bari 2005 TITOLO
Capo 8 - AZIONE N. 1 TITOLO Promozione e incentivazione alla sostituzione dei ciclomotori pre EURO I con EURO II o a trazione elettrica OBIETTIVI Realizzazione di un trasporto privato più ecologico con
DettagliValutazione sperimentale delle emissioni di nanopolveri (Dp<0,05 µm) da impianti di riscaldamento domestico. Michele Giugliano
Valutazione sperimentale delle emissioni di nanopolveri (Dp
DettagliIl Motore Diesel pag. 352
Motore Diesel Il Motore Diesel pag. 352 Il motore Diesel (Rudolf Diesel) è, come il motore a ciclo Otto, un motore a combustione interna. Sono definiti Diesel veloci quei propulsori in grado di raggiungere
DettagliMal aria di montagna. Pedavena, 03 febbraio 2006
Mal aria di montagna Pedavena, 03 febbraio 2006 1 Mal aria di montagna L inquinamento atmosferico è dovuto ad un alterazione della qualità dell aria da parte di varie sostanze che si possono presentare
DettagliMercedes-Benz A 180 CDI BlueEFFICIENCY
Mercedes-Benz A 180 CDI BlueEFFICIENCY 4/in linea, 2 valvole per cilindro Cilindrata cm³ 1461 Alesaggio x Corsa mm 76,0 x 80,5 Potenza nominale kw/cv 80/109 a 4000 giri/min Coppia nominale Nm 260 a 1750-2500
DettagliMinistero delle infrastrutture e dei trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE PROGRAMMA DI PROVE PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO EMISSIVO DI VETTURE
DettagliIL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI
IL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI D. Contini Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima, ISAC-CNR, Lecce, Italy Gruppo di ricerca
DettagliDirettiva 98/69/CE, recepita con Decreto Min. 21/12/1999, in Suppl. Ord. G. Uff. del 4/3/2000.
Direttiva 98/69/CE, recepita con Decreto Min. 21/12/1999, in Suppl. Ord. G. Uff. del 4/3/2000. Tabella valori limite di emissione per omologazioni successive all 1/1/2000 (veicoli categ. M - eccetto veicoli
DettagliIl nuovo Vito Tourer.
Il nuovo Vito Tourer. Il veicolo del presente. Con la trazione del futuro. I due motori diesel a 4 cilindri con iniezione diretta common rail e sovralimentazione turbo costituiscono la base per un uso
DettagliIntroduzione ai Motori a Combustione Interna
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Elettronica ed in Ingegneria Informatica A.A. 2008/2009 II Periodo di lezione Corso di: Dinamica e Controllo delle
DettagliMonitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume. Attività svolta nel 2008
Monitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume Attività svolta nel 2008 Obiettivo attività: L attività oggetto della seguente presentazione è stata svolta da questa Agenzia su incarico
DettagliStato dell arte sull impiego di filtri Fap nel controllo delle polveri sottili allo scarico
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Tesi di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio
DettagliConcentrazione delle polveri sottili nel 2016 in provincia di Verona
Concentrazione delle polveri sottili nel 2016 in provincia di Verona Analisi sintetica dei dati misurati nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 20 dicembre 2016, presso le centraline di misura della
Dettaglitecnica / motori 01/2014 2 anni di garanzia contrattuale, 1 anno di garanzia estesa Totale 3 anni di garanzia o pure 200 000 km
TRASPORTO MERCI COMBI tecnica / motori 01/2014 2 anni di garanzia contrattuale, 1 anno di garanzia estesa Totale 3 anni di garanzia o pure 200 000 km Tagliando ogni 30 000 km Cambio robotizzato Comfort-Matic
DettagliMisurazioni di particelle di scarico ultrafini a Milano
Misurazioni di particelle di scarico ultrafini a Milano Responsabile del progetto: Dott. Kaare Press-Kristensen, senior advisor, air quality (consulente per la qualità dell aria). The Danish Ecocouncil,
Dettagli1 L inventario delle emissioni
Convegno di presentazione del rapporto sullo stato dell ambiente della Provincia di Firenze Villa Demidoff, Parco Mediceo di Pratolino Vaglia (FI), 10 Ottobre2003 L inventario provinciale delle emissioni
DettagliDeterminazione sperimentale delle emissioni di particolato da veicoli motorizzati a due ruote
CONVENZIONE ENEA/ACEA LUCE s.p.a PER STUDIO INDAGINE CONGIUNTA COMUNE DI ROMA (Dipartimento X U. O. Prevenzione dell inquinamento Atmosferico ed Acustico) ED UTS PROT dell ENEA Determinazione sperimentale
DettagliDati tecnici Audi A4 allroad quattro 2.0 TDI S tronic (120 kw) Offerta in Germania Ultimo aggiornamento: aprile 2016
Dati tecnici Audi A4 allroad quattro 2.0 TDI S tronic (120 kw) Diesel, 4 cilindri in linea, con turbocompressore a gas di scarico VTG, DOHC, iniezione diretta TDI Distribuzione / n valvole per cilindro
DettagliChe aria "tirano" i trasporti in Europa
Page 1 of 7 n. 068 - Giovedì 03 Aprile 2014 Che aria "tirano" i trasporti in Europa Il rapporto ISPRA fornisce un quadro delle politiche dei trasporti messe in atto nell'unione Europea ed in Italia da
DettagliSEMINARIO ANPA FATTORI DI EMISSIONE DA TRAFFICO: DATI SPERIMENTALI IN ITALIA
SEMINARIO ANPA FATTORI DI EMISSIONE DA TRAFFICO: DATI SPERIMENTALI IN ITALIA L ATTIVITA SPERIMENTALE DELLA STAZIONE SPERIMENTALE PER I COMBUSTIBILI PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI GENERATE DAGLI AUTOVEICOLI
DettagliGAMMA MARINA PER APPLICAZIONI PROFESSIONALI. L ONDA DELL INNOVAZIONE.
GAMMA MARINA PER APPLICAZIONI PROFESSIONALI. L ONDA DELL INNOVAZIONE. Guidati dall eccellenza. Dal servizio commerciale leggero a quello pesante, la gamma di motori marini FPT Industrial, nata specificamente
DettagliIL PARTICOLATO ATMOSFERICO
IL PARTICOLATO ATMOSFERICO Il particolato atmosferico Definito anche aerosol o genericamente polveri Costituito da particelle solide o liquide in sospensione che provengono: da processi naturali e da processi
DettagliProgetto miscele metano /idrogeno di Regione Lombardia
Progetto miscele metano /idrogeno di Regione Lombardia Silvana Di Matteo Le strategie di sviluppo dell idrometano Ecomondo- Fiera di Rimini 28/10/2009 Perché le miscele metano/idrogeno Le miscele metano-idrogeno
DettagliEvoluzione della qualità dell aria (a Milano e nel Campus, stazione Mi-Pascal)
Evoluzione della qualità dell aria (a Milano e nel Campus, stazione Mi-Pascal) Giovanni LONATI Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Politecnico di Milano Il bacino Padano tra le aree mondiali
DettagliPolitica di gestione dinamica della capacità autostradale BLEC-ENV
LIFE15-ENV-IT-000281 «BrennerLEC» Politica di gestione dinamica della capacità autostradale BLEC-ENV 1 Politica di gestione dinamica della capacità autostradale Tratto BLEC-ENV da Bolzano Nord a Rovereto
DettagliMOTORE. Prof. Paolo Biondi Dip. GEMINI
MOTORE Prof. Paolo Biondi Dip. GEMINI I LEGGE DELLA TERMODINAMICA L energia dell universo è costante L energia non si crea e non si distrugge II legge della termodinamica o di degradazione dell energia
DettagliIng. Vilmo Ferioli Vice Presidente Amministratore Delegato VM Motori SpA. Bologna, 22 marzo 2007
Ing. Vilmo Ferioli Vice Presidente Amministratore Delegato VM Motori SpA Bologna, 22 marzo 2007 1 Effetto Serra e Inquinamento Atmosferico Bologna, 22 marzo 2007 2 Prodotti della combustione gas Serra
Dettagli