Le procedure di deposito

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1 Le procedure di deposito Nazionali (es. Italia) Regionali (es. EPC, European Patent Convention, Monaco, 5 ottobre riformulata 13 dicembre 2007) Internazionali (es. PCT, Patent Cooperation Treaty, Washington, 19 giugno 1970)

2 Deposito di domanda di brevetto in Italia (1/3) Deposito della domanda c/o CCIAA o UIBM Estensione internazionale entro 12 mesi dalla data del 1 deposito 1 Pubblicazione 2 al 18 mese dal deposito Esame da parte dell UIBM della domanda Concessione NB: l UIBM non fa un esame di merito rispetto alla novità ed attività inventiva, come pure non compie nessuna valutazione rispetto al valore tecnico od economico dell invenzione

3 1. Convenzione di Parigi (1883) (1/2) La Convenzione d Unione (CUP) firmata a Parigi nel 1883 riveste un ruolo primario nel sistema di protezione internazionale della proprietà industriale Stabilisce il principio e i termini del diritto di PRIORITA chiunque avrà regolarmente depositato in uno dei Paesi dell Unione una domanda di brevetto d invenzione, di modello, di marchio, godrà, per eseguire il deposito negli altri Paesi, di un diritto di priorità entro i termini sotto indicati ( ) i termini di priorità sopra menzionati saranno di 12 mesi per i brevetti di invenzione ( ) di conseguenza, il deposito eseguito ulteriormente in uno degli altri Paesi dell Unione prima della scadenza di detti termini, non potrà essere invalidato da fatti avvenuti nell intervallo, come, in particolare, da altro deposito, dalla pubblicazione dell invenzione o dalla sua attuazione ( )

4 1. Convenzione di Parigi (1883) (2/2) 1 DEPOSITO Data di deposito = Data di priorità 12 mesi (max) Data di deposito Data di priorità Data di deposito Data di priorità Data di deposito Data di priorità DEPOSITI SUCCESSIVI Famiglia di brevetti (Patent( Family) Tutte le domande di brevetto depositate e/o i brevetti concessi in vari Paesi relativi alla stessa invenzione I documenti appartenenti ad una stessa famiglia hanno in comune la data di priorità

5 2. Pubblicazione

6 Deposito di domanda di brevetto in Italia (2/3) NUOVA PROCEDURA Il Ministero dello Sviluppo Economico- Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) in data 18 giugno 2008 ha sottoscritto un accordo con l Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) Tale accordo reso esecutivo con D. M. dd. 27 giugno prevede che, a partire dal 1 luglio 2008, tutte le domande di brevetto per invenzione depositate in Italia che costituiscono un deposito nazionale autonomo, vengano inviate - previa verifica preventiva da parte di UIBM dei requisiti minimi di brevettabilità all EPO per l effettuazione della ricerca di anteriorità EPO è tenuto a restituire all UIBM - entro il termine massimo di 9 mesi dalla data di deposito della domanda - il rapporto di ricerca e la relativa written opinion; entrambi i report verranno notificati al richiedente, pubblicati, ed entreranno a far parte della documentazione brevettuale

7 Deposito di domanda di brevetto in Italia (3/3) 0 Deposito domanda di brevetto Esame Ministero Difesa Verifica UIBM e invio EPO Emissione Rapporto di Ricerca da EPO e invio al titolare da UIBM Scadenza per Estensione Internazionale n procedure nazionali n sistemi legali Procedure PCT/EPC Pubblicazione Esame di Merito UIBM (?) + 48 (?) Rilascio Domanda

8 Patent Cooperation Treaty (1/4) I paesi aderenti I paesi aderenti (

9 Patent Cooperation Treaty (2/4) La procedura prevista dal Patent Cooperation Treaty, cui ci si riferisce comunemente come "domanda PCT", costituisce una sorta di "prenotazione" per i vari paesi aderenti, nei quali potrà avvenire entro un termine di mesi dalla data di priorità il vero e proprio deposito nazionale Prevede l emissione di un rapporto di ricerca internazionale (International Preliminary Report on Patentability 3 ) corredato da un commento scritto (Written Opinion 4 ) da parte di un Ente incaricato - per l'italia la ricerca viene effettuata dall EPO - che rappresenta un parere NON VINCOLANTE sulla presenza dei requisiti di brevettabilità del trovato Al 18 mese la domanda di brevetto viene pubblicata 5 con il relativo Rapporto di Ricerca da parte dell Organizzazione preposta.

10 3. Il rapporto di ricerca internazionale (1/2) "A" document defining the general state of the art which is not considered to be of particular Relevance "X" document of particular relevance; ; the claimed invention cannot be considered novel or cannot be considered to involve an inventive step when the document is taken alone "Y" document of particular relevance; ; the claimed invention cannot be considered to involve an inventive step when the document is combined with one or more other such documents, such combination being obvious to a person skilled in the art "O" documents which refer to a non-written disclosure, "O, X", O, Y",... "P" intermediate documents,, "P, X", "P, Y",... "T" documents relating to the theory or principle underlying the invention "E" potentially conflicting patent documents "D" documents cited in the application "L" documents cited for other reasons

11 3. Il rapporto di ricerca internazionale (2/2) Individua il grado di importanza degli specifici documenti anteriori (1 colonna) Individua i documenti anteriori o le parti di tali documenti ritenute pertinenti in rapporto alle rivendicazioni della domanda di brevetto oggetto di esame (2 colonna) Individua le specifiche rivendicazioni del brevetto oggetto di esame confrontate con il documento anteriore (3 colonna)

12 4. Written Opinion

13 5. Pubblicazione PCT

14 Patent Cooperation Treaty (3/4) È possibile - entro un termine di 3 mesi dall emissione del rapporto di ricerca internazionale o 22 mesi dalla data di priorità - richiedere previo pagamento di un apposita tassa - l emissione di ulteriore esame (International Preliminary Examination Report - IPER) sulla rispondenza del trovato ai requisiti di novità, attività inventiva ed applicabilità industriale L IPER viene solitamente richiesto per mettere in discussione il precedente parere: il titolare ha la possibilità di fornire risposta con ulteriori dati o argomentazioni in sostegno delle rivendicazioni, (NB: senza aggiungere nuova materia inventiva), rispondendo punto per punto alle obiezioni dell Esaminatore I Rapporti emessi (IPRP e IPER) dall Ente incaricato, pur non essendo vincolanti, possono influenzare il successivo esame di merito che verrà effettuato nei vari Stati una volta avviata la fase nazionale FASE NAZIONALE: al mese dalla data di priorità il richiedente deve indicare gli Stati (o Organizzazioni Regionali) prescelti, fornire le traduzioni richieste, pagare le tasse prescritte e sostenere gli eventuali esami di merito

15 Patent Cooperation Treaty (4/4) VANTAGGI: Deposito di una sola domanda di brevetto - in una sola lingua - per ottenere una domanda valida per diversi Stati (anche in data posteriore alla priorità mantenendone il relativo diritto) La decisione finale della scelta degli Stati in cui brevettare può essere presa relativamente tardi durante la procedura (circa 30 mesi invece che entro i 12 mesi di priorità) Il rapporto di ricerca internazionale e l eventuale rapporto di esame internazionale seppur non vincolanti - forniscono indicazioni sulla validità tecnica e sulla difendibilità del brevetto Costi iniziali relativamente bassi, slittamento della spesa al momento dell ingresso nelle fasi nazionali (tasse, traduzioni etc )

16 European Patent Convention (1/2) La Convenzione per il Brevetto Europeo rende possibile unificare il deposito, la procedura di ricerca ed esame e il rilascio delle relative domande di brevetto nazionali Gli Stati membri, alla data del 1 gennaio 2009, sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Repubblica Ceca, Repubblica di Macedonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria E compatibile con la procedura PCT: l'europa è considerata un singolo paese (Organizzazione Regionale), quindi al 31 mese la domanda PCT può diventare una domanda europea

17 European Patent Convention (2/2) NB: La Convenzione PCT non porta alla concessione è solo una modalità di deposito comune - mentre la Convenzione EPC porta alla concessione di un valido titolo Una volta concesso, il Brevetto Europeo non diviene un unico titolo valido in tutti i Paesi aderenti alla Convenzione, ma una famiglia di brevetti nazionali, cioè tanti brevetti nazionali separati quanti sono gli Stati designati Dal momento del rilascio del Brevetto Europeo, i brevetti nazionali vivono di vita propria (per ciascuno si pagano le tasse di mantenimento nazionali, possono essere abbandonati e/o decadere indipendentemente l uno dall altro)

18 Riassumendo Tempo (mesi) Fase Commenti Costo ( migliaia) 0 Domanda iniziale Stabilisce la data di priorità 5 12 Estensione PCT Pubblicazione Search Report e Written Opinion 22 Richiesta IPER Contraddittorio 30 Depositi nazionali Brevetti nazionali 31 Deposito EP Variabile Variabile Variabile Esame nei singoli paesi Concessione nei singoli paesi Mantenimento e difesa 5

19 Riassumendo Deposito Nazionale (in Italia) Domanda PCT DE ES FR GB Brevetto Europeo Procedure Nazionali JP US