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1 Spett.le AZIENDA USL FROSINONE Via A. Fabi snc FROSINONE c.a. dr.ssa Maria Vittoria Gallone RUP c.a. dr. Luigi Macchitella Direttore Generale Comunicazione inoltrata tramite PEC Cassina de Pecchi, 30 gennaio 2017 Ns. Prot. n. 127/2017 SL/pm Oggetto: GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI E MATERIALE DI CONSUMO PER I LABORATORI ANALISI DELL ASL FROSINONE PER UN PERIODO DI CINQUE ANNI. LOTTO 1. Chiarimenti Gentile Dottoressa, Egregio Dottor relativamente alla gara in oggetto si segnalano delle anomalie procedurali causate da una serie di modifiche sostanziali, operate utilizzando lo strumento dei chiarimenti, dei requisiti valutativi previsti dalla lex specialis di gara. Sul punto appare necessario evidenziare in premessa che univoco indirizzo della giurisprudenza amministrativa esclude che l Amministrazione, a mezzo di chiarimenti auto interpretativi, possa modificare o integrare la disciplina di gara, pervenendo ad una sostanziale disapplicazione della lex specialis del concorso. I chiarimenti sono ammissibili se contribuiscono, con un operazione di interpretazione del testo, a renderne chiaro e comprensibile il significato e/o la ratio, ma non quando, proprio mediante l attività interpretativa, si giunga ad attribuire ad una disposizione del bando un significato ed una portata diversa e maggiore di quella che risulta dal testo stesso, in tal caso violandosi il rigoroso principio Beckman Coulter S.r.l. con unico Socio Tel r.a. Capitale sociale ,00 Via Roma, 108 Edificio F/1 Fax Registro Imprese C.F Cassina de Pecchi (MI) Intesa San Paolo S.p.A. REA Mi n ITALY agenzia Cassina de Pecchi P. IVA Cod. IBAN IT43 E

2 formale della lex specialis, posto a garanzia dei principi di cui all art. 97 della Costituzione (da ultimo ex multis Cons. St. Sez. III, n del 20 aprile 2015; Sez. VI, n del 15 dicembre 2014; Consiglio di Stato, sez. III, n. 74) In tema di gare d appalto le uniche fonti della procedura di gara sono infatti costituite dal bando di gara, dal capitolato e dal disciplinare, unitamente agli eventuali allegati e i chiarimenti autointerpretativi della stazione appaltante non possono né modificarle, né integrarle, né rappresentarne un inammissibile interpretazione autentica; esse fonti devono essere interpretate e applicate per quello che oggettivamente prescrivono, senza che possano acquisire rilevanza atti interpretativi postumi della stazione appaltante (Consiglio di Stato sez. VI, 15 dicembre 2014, n. 6154; Sez. V, 31 ottobre 2012, n e 13 luglio 2010, n. 4526). Parimenti la giurisprudenza e l ANAC hanno precisato che la stazione appaltante in caso di modifiche sostanziali alla lex specialis di gara operate mediante lo strumento dei chiarimenti ha l obbligo della riapertura dei termini per la ricezione delle offerte nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50/2016. Condizione che consente - ai soggetti economici interessati alla procedura - di rivalutare, nei tempi di legge, la loro offerta. Sul punto basta ricordare la sentenza n 2685/2012 del Consiglio di Stato con cui si sottolinea che le modificazioni della lex specialis di gara sono da considerarsi essenziali in quanto idonee ad incidere sull assetto sostanziale degli interessi coinvolti. Esse si configurano, infatti, quali vera e propria rinnovazione della lex specialis di gara, ossia quale riapertura del procedimento da cui discende per l Amministrazione l obbligo di osservare il termine per la ricezione delle offerte fissato dalla legge. *** Tanto premesso, di seguito si evidenziano le modifiche sostanziale operate dalla stazione appaltante a seguito di specifici chiarimenti.- A) Con il quesito n.10, posto in ordine ai macrocriteri di valutazione tecnica dei progetti presentati e relativo punteggio massimo (richiamato all art. 8 del capitolato) e relativo alle modalità della tracciabilità delle provette, la risposta fornita da codesta stazione appaltante è stata la seguente: Pag. 2 di 5

3 Si conferma che il punteggio verrà attribuito al sistema più semplice e veloce tra quelli offerti. Una risposta che modifica totalmente quello che è il requisito originale di valutazione descritto in capitolato - finalizzato unicamente a conoscere il numero e il tipo di fasi del processo diagnostico con cui possono essere tracciate le provette dalle diverse tecnologie offerte sostituendolo con quelli nuovi di semplicità e velocità. B) Con il questito n.9, posto in ordine ai macrocriteri di valutazione tecnica dei progetti presentati e relativo, per i P.O. di Frosinone-Cassino Sora, al Sistema front-end in grado di smistare i campioni sul maggior numero di rack portacampioni generici o appartenenti a diversi analizzatori (area siero, ematologia, coagulazione, urine ), la risposta fornita da codesta stazione appaltante è stata la seguente: Si conferma che il punteggio verrà assegnato sulla base della maggiore capacità di sorting (numero di campioni che si possono distribuire sul piano di smistamento e sul numero di targhet possibile Una risposta che modifica totalmente quello che era il requisito originale di valutazione descritto in capitolato - finalizzato a valutare la flessibilità del sistema Front-End nello smistare i campioni sul maggior numero di Racks di diversi analizzatori delle diverse aree analitiche e l indicazione di allegare il catalogo di questi Rack rendeva implicito che la valutazione era basata su tipologia e numero di Racks disbolibili in questi cataloghi da allegare sostituendolo con quello nuovo sopra evidenziato. Modifica sostanziale che, peraltro, risulta - visto che lo scarico dei Racks in uscita avviene in continuo da parte di tutte le automazioni esistenti sul mercato persino illogica. C) Con il quesito n.11, posto in ordine ai macrocriteri di valutazione tecnica dei progetti presentati e relativo, per il P.O. di Frosinone, alla modalità di caricamento delle centrifughe che ottimizzi i tempi dei processi e minimizzi, a parità di provette processate, il numero di operazioni automatiche tra check-in e campionamento sul primo analizzatore, la risposta fornita da codesta stazione appaltante è stata la seguente: Pag. 3 di 5

4 Si conferma che indipendentemente dalle modalità di carico delle centrifughe il punteggio verrà attribuito sulla base della maggiore produttività nelle fase intercoprente tra ceck-in e campionamento sul primo analizzatore Una risposta che modifica totalmente quello che era il requisito originale di valutazione descritto in capitolato e finalizzato a valutare le performance delle diverse tecnologie offerte secondo le argomentazioni relative alla: 1) modalità carico centrifughe in relazione all ottimizzazione dei tempi; 2) minimizzazione numero operazioni automatiche tra check-in e campionamento sul primo analizzatore. Il chiarimento, invece, elimina completamente tra i criteri valutativi quello indicato al numero due, nonostante sia finalizzato a verificare quale tecnologia compie il minor numero di movimenti automatici al fine di ridurre le probabilità di errori automatici dei sistemi. D) Con il quesito n.32, posto in ordine alla tabella dei test richiesti, per l Azienda USL Frosinone U.O.C. Patologia Clinica di Frosinone (LEC/S), la risposta fornita da codesta stazione appaltante è stata la seguente: Il test HAVAb va incluso nell offerta con n test/annui Un chiarimento che modifica totalmente il numero e il tipo di test previsti dal capitolato. Viene introdotto, infatti, un nuovo test con relativa quantità annua non previsto nel capitolato originale. Modifica che appare illegittima sia per modalità e tempistica che per incidenza sul valore della fornitura e sull offerta economica atteso che detta introduzione - con le relative quantità annue ha una incidenza diretta nella variazione della quota stimata per la base d asta e per l onere d offerta dei soggetti economici interessati alla procedura. E) Con il quesito n.14, posto in ordine ai macrocriteri di valutazione tecnica dei progetti presentati e relativo, per i P.O. di Frosinone (automazione integrata), alla velocità di movimentazione dei campioni tramite singola provetta primaria consolidata lungo tutto il sistema di trasporto principale (Relazionare), la risposta fornita da codesta stazione appaltante è stata la seguente: Il criterio è riferito alla velocità con cui si muovono le singole provette lungo il sistema di trasporto dell automazione offerta nel P.O. di Frosinone Il chiarimento erroneamente prende in considerazione il parametro: velocità con cui si muovono le singole provette lungo il sistema di trasporto dell Automazione in quanto la pura velocità Pag. 4 di 5

5 provette, su una linea di Automazione, non rappresenta nessun indicatore di performance del sistema. Le provette, infatti, potrebbero essere movimentate ad una velocità molto alta, ma al contrario il TAT complessivo dal chek-in al risultato dei test può essere molto alto, poiché influenzato dai processi batch insiti in tutte le tecnologie esistenti sul mercato, come di ad esempio moduli centrifughe, modulo Aliquotatore, produttività analizzatori e tutti quei parametri non presi in considerazione misurando solo la velocità di movimentazione provette. Quindi al fine di evitare valutazioni non adeguate allo scopo e mirate esclusivamente a esclusivi parametri meccatronici come in questo caso la velocità ; richiediamo di rendere oggettivo e dare un senso compiuto a questo parametro valutativo, riferendolo alla produttività in termini di TAT complessivo, da dove si può evincere la performance di maggior interesse per il processo diagnostico e cioè il tempo totale impegnato dal Check-in all ottenimento dei risultati. Alla luce di quanto sopra esposto si chiede di disporre la riapertura dei termini per la ricezione delle offerte nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50/2016, che come ora fissati non consentono di riformulare offerta sulla base dei chiarimenti in narrativa (esempio costituire un RTI adeguato per le modifiche apportate). Nella denegata ipotesi che ciò non avvenga saremmo costretti a tutelare i nostri interessi in sede giurisdizionale. Si attende un cortese sollecito riscontro che dovrebbe pervenire prima della chiusura dei termini per la presentazione delle offerte. Distinti saluti. BECKMAN COULTER S.r.l. Un Procuratore Silvia Leoni Pag. 5 di 5

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