Abbazia di San Clemente a Casauria. Le vicende storiche e l architettura della chiesa
|
|
- Ricardo Riccio
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Abbazia di San Clemente a Casauria Le vicende storiche e l architettura della chiesa La chiesa di San Clemente a Casauria è uno degli esempi più belli delle abbazie cistercensi abruzzesi; la sua vicenda costruttiva è costellata da numerose interruzioni e rifacimenti, anche a causa degli eventi sismici che hanno interessato la zona, e non è possibile ricostruirne con precisione le diverse fasi costruttive. Una preziosa testimonianza è costituita dal Chronicon Casauriense, oltre che dall apparato scultoreo e decorativo dell abbazia stessa. La chiesa fu voluta dall imperatore Ludovico II nell 871, come ex voto o, più verosimilmente, quale baluardo del potere imperiale nei pressi del fiume Pescara allo sbocco delle gole di Popoli. La fabbrica originaria subì ingenti danni durante le invasioni saracene del 916, tanto da costringere i monaci prima a fuggire e poi a rimetter mano alla propria sede. I lavori ripresero nel 1176 per volontà dell abate Leonate che ridiede splendore al complesso e alla chiesa, prefigurando l impianto a croce latina che tutt oggi è possibile ammirare: fu realizzata la facciata principale, con i tre portali, il portico e, presumibilmente, anche il soprastante oratorio, l abside ed il transetto. Il progetto di Leonate, morto nel 1882, rimarrà in parte incompiuto, come si rileva dalle diverse altezze della navata centrale e dalla mancata costruzione delle volte a crociera del transetto. Fig.1 L abbazia di S.Clemente in una mappa del 1743 Fig.2 La chiesa in un disegno di Carelli Gonzalvo Da allora le informazioni storiche sono alquanto frammentarie, il monastero deve aver attraversato lunghi periodi di decadenza, nei quali fu trasformato in magazzino, stalla, ripostiglio. Ha subito alcune manomissioni nel corso del XIX sec., quando vennero intrapresi una serie di lavori di riparazione dei tetti, operate a più riprese per arrestare il degrado della chiesa. E allora che furono presumibilmente rimossi gli affreschi dell abside, del presbiterio e della sagrestia; furono sostituite alcune colonne della navata centrale o inglobate da nuovi piloni realizzati in tufo e reintegrati i due pilastri centrali del portico, come si legge in una relazione del 1879 di Gennaro della Monica, membro della commissione conservatrice dei monumenti e delle opere d arte della provincia di Teramo, e negli scritti di Antonio de Nino, Ispettore onorario alle Antichità e agli Scavi. Il prolungato decadimento dell abbazia si arresta solo sul finire del XIX sec., quando, nel 1894, la chiesa viene dichiarata monumento nazionale, e tale atto segna l avvio di una serie di iniziative, sfociate poi nei restauri di Pier Luigi Calore, tra 1887 ed il 1892, e poi di Ignazio Carlo Gavini tra il 1919 ed il Dalle piante redatte dal Calore si deduce la conformazione della chiesa alla fine dell 800, che differisce dall impianto attuale nella zona del transetto, articolato a quel tempo con due grandi cappelle ai lati dell altare, le quali erano separate
2 attraverso un muro dalle retrostanti sacrestie. In una planimetria del Sacconi si rileva, inoltre, la presenza di un setto murario a sinistra dell ingresso, che probabilmente individuava una ulteriore piccola cappella. Fig.3-4 Vedute interne della chiesa prima degli interventi di restauro I primi interventi del Calore riportano in luce la cripta, realizzano la cornice di coronamento ed il pavimento del portico, il selciato esterno; viene intrapreso inoltre il restauro delle decorazioni in pietra del portico e dell ambone, liberato attraverso la demolizione della parte alta della scaletta in pietra attraverso cui vi si accedeva. Del Calore è la sistemazione del giardino, che separa il complesso monastico dalla strada e ripropone nel disegno, l idea dell antica isola, tra i due rami del fiume Pescara, su cui sorgeva l originario monastero. Il successivo intervento di restauro del Gavini, realizzato in più riprese a partire dal 1919, porta la chiesa ad assumere la sua conformazione attuale: viene liberata la zona del presbiterio e riconquistato lo spazio a croce latina proprio dell originario progetto di Leonate, attraverso la demolizione dalle tramezzature aggiunte, che occultavano i pilastri a fascio posti ai lati dell abside. La funzione statica di collegamento tra le navate e il transetto viene affidata, una volta demoliti i muri, a tre travi in cemento armato, uno dei primi esempi dell uso del cemento armato nel restauro dei monumenti. Vengono poi eseguiti una serie di opere di rinforzo strutturale: per contrastare la spinta del grande arco che separa in due la navata centrale, sono realizzate due arcate corrispondenti nelle navate laterali, viene ripristinata la loggia sulla controfacciata e riaperte le finestre sul transetto. Fig.5-6 Vedute interne della chiesa dopo i restauri del Gavini
3 L architettura della chiesa è caratterizzata da un elegante portico di facciata, corredato da un apparato scultoreo zoomorfo con motivi di decorazione a bastone spezzato; la sua costruzione risale al periodo dell abate Leonate ad opera di maestranze provenienti dalla Puglia e dalla Borgogna. Il portico è costituito da tre arcate, di cui quella centrale a tutto sesto e quelle laterali a sesto acuto, sostenute da pilastri rettangolari con addossate colonne di diverso diametro. Antistanti alle due colonne che inquadrano l arco centrale erano due leoni, dei quali si conserva solo quello di destra, mentre quello di sinistra venne tolto nel corso di un restauro ottocentesco. I capitelli delle colonne centrali, opera di due diversi artisti, raffigurano i dodici apostoli. Fig.7 La facciata principale dell abbazia La facciata originale presentava probabilmente un rosone come testimoniato nel Chronicon Casauriense, nonché raffigurato nelle due lunette dell architrave del portale e dell' architrave del ciborio. Le tre campate del portico sono coperte da volte a crociera costolonate che sostengono il soprastante oratorio dedicato a S.Michele Arcangelo, la cui posizione sopra il portico, assai rara in Italia, denuncia l influenza borgognona. Fig.8 L interno del portico Fig.9 Il portale di accesso principale in bronzo Il ricco apparato scultoreo e decorativo è stato progressivamente rimaneggiato anche a seguito dei terremoti del 1349 e del 1456; a interventi quattrocenteschi successivi ai sismi sono anche da ricondursi le differenze, nella parte superiore
4 dell edificio, tra le quattro finestre bifore, delle quali due sono architravate e due a sesto acuto. Alla sinistra del portico rimangono i resti di una costruzione in tufo voltata a botte. Sia nel Chronicon Casauriense che negli architravi del ciborio e del portale d ingresso è possibile vedere alla sinistra della chiesa un campanile fatto edificare fra il 1146 e il 1152, alto circa sei metri e mezzo e forse crollato durante il terremoto del Fig.10 Esterno: prospetto posteriore L accesso è segnato da tre portali, di cui quello centrale, maggiore dei due laterali, è costituito da tre arcate che vanno rastremandosi verso l interno e sormontato da archi a ferro di cavallo: vi è rappresentato S.Clemente assiso in trono, con la mano destra in atto di benedire mentre con l altra tiene il pastorale; alla sua sinistra Leonate che consegna il modello della chiesa che va ricostruendo, con il rosone e quattro arcate di ingresso, previste forse nel progetto iniziale in luogo delle tre poi eseguite. Nell architrave è raffigurata la leggenda di fondazione dell Abbazia. Fig.11 Planimetria del complesso abbaziale
5 Le porte, in bronzo, furono fatte collocare nel 1191 dall abate Gioele, successore di Leonate: erano costituite da 72 formelle decorate, parte delle quali sono state trafugate e reintegrate, nel 1933, in legno. Sulla lunetta del portale sinistro è raffigurato S. Michele Arcangelo, che atterra con la lancia il drago:il culto di S. Michele si diffonde con il dominio dei Longobardi, prima in territorio pugliese poi, attraverso i contatti avuti tramite la pastorizia transumante, anche in Abruzzo. Sulla lunetta del portale destro una Madonna con Bambino, mostra evidenti reminiscenze bizantine e presenta ancora tracce della policromia originaria. L impianto planimetrico, a croce latina, è diviso in tre navate scandite da una doppia fila di sette pilastri diversi tra loro per forma, sezione e ornamentazione; è conclusa da un abside semicircolare. La copertura è sostenuta da capriate nella navate principale e semicapriate nelle laterali; nella zona del transetto, ai lati del presbiterio, forse mai coperta da crociere, sono le travi in c.a. del Gavini che sostengono la copertura. Fig.12 Sezione longitudinale Alla cripta si accede attraverso scale poste al termine delle navate laterali; essa accoglieva in origine tre altari, dei quali ne resta oggi uno soltanto. La cripta è articolata da nove navatelle longitudinali e due trasversali, le cui campate sono coperte a crociera; le colonne ed i capitelli sono realizzati con materiali di spoglio provenienti da resti romani, tra i quali spiccano per bellezza i capitelli corinzi della parte absidale e la colonna miliare. Fig.13 Interno: l abside
Tre finestre rettangolari, decorate con vetri multicolore raffiguranti S. Pietro, S. Paolo e Gesù Cristo, illuminano la cantoria e la navata centrale
Descrizione Oggetto Esterno La Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo presenta una tipica facciata a capanna (fotografia 1). Il portale principale (fotografia 2), recante il simbolo del Giubileo del 2000 (fotografia
DettagliIL RESTAURO STILISTICO IN ITALIA _ NAPOLI
Seconda Università degli studi di Napoli Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli CORSO DI TEORIA E STORIA DEL RESTAURO ANNO ACCADEMICO 2010-2011 PROF. ARCH. G. FIENGO IL RESTAURO STILISTICO IN ITALIA
DettagliChiesa della Martorana
Chiesa della Martorana La Chiesa della Martorana si affaccia su Piazza Bellini a Palermo e appartiene all Eparchia di Piana degli Albanesi, diocesi cattolica con rito greco bizantino. È tra le più affascinanti
DettagliIl palazzo, cui si accede attraverso un ampio portale, è costituito da due piani inferiori oltre al piano nobile.
Il Palazzo Capecelatro è un edificio dalle origini molto antiche, risalenti al medioevo, quando le funzioni erano prevalentemente militari. Con la sua notevole mole domina sia il borgo che la vallata sottostante.
DettagliIL DUOMO di SIENA. foto: Alessandro Gambetti
IL DUOMO di SIENA foto: Alessandro Gambetti Calendario 2014 La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Siena, in Toscana, l'edificio è situato nell'omonima
DettagliPier Giorgio Serafini architetto Relazione storica, morfologica, tipologica
Pier Giorgio Serafini architetto Relazione storica, morfologica, tipologica Arch. Pier Giorgio Serafini Sul sito esisteva una chiesa precedente a quella attuale di cui si conserva oggi il solo campanile
DettagliL ARTE ROMANICO-NORMANNA IN PUGLIA
L ARTE ROMANICO-NORMANNA IN PUGLIA La basilica romanica di San Nicola a Bari Nell architettura romanica pugliese, oltre alle influenze orientali, abbiamo influenze lombarde e pisane. Uno degli edifici
DettagliLa chiesa della Madonna della Libera di Aquino
La chiesa della Madonna della Libera di Aquino pubblicazione realizzata da Francesco Patini e Sergio Ricciuti per I club del 2080 raccontano cattedrali, santi, tradizioni Il tema proposto questo anno per
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliL'Abbazia di Casamari
L'Abbazia di Casamari di Emilio Battisti settembre - 2011 - GEOMONDO - 63 In provincia di Frosinone, nel territorio comunale di Veroli, sorge poderosa l abbazia cistercense di Casamari. Santa Maria e Santi
DettagliNel prospetto orientale o di Piazza dei Sette Angeli, che dà su via Simone Beccadelli di Bologna, si trova la parte absidale, di particolare
LA CATTEDRALE La Cattedrale si trova in Corso Vittorio Emanuele, nella più antica area sacra di Palermo, dove già i Fenici, i Romani, i Bizantini e gli Arabi avevano costruito i loro luoghi di culto. I
DettagliL arte Bizantina Architettura
Santa Sofia a Costantinopoli, 532-537. 77x71 m. Costantinopoli. La cupola 1 La solennità dell arte bizantina Santa Sofia (dal greco Divina Sapienza) è il gioiello dell architettura bizantina, e infatti
DettagliCHIESA DI SANTA CATERINA
CHIESA DI SANTA CATERINA SPECIFICHE LUOGO: Provincia: Perugia Comune: Foligno cap. 06034 Indirizzo: via S. Caterina Proprietà: Comune di Foligno STORIA La Chiesa di Santa Caterina di Foligno nasce nel
DettagliARCHEOLOGIA MEDIEVALE CLAUDIO NEGRELLI. Monasteri 2
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE 2014-2015 CLAUDIO NEGRELLI Monasteri 2 S. Vincenzo al Volturno (IS) Chronicon Vulturnense: l'abate Giosuè dona la chiesa di San Vincenzo al Santo - Stando al Chronicon Vulturnense
DettagliIL RESTAURO STILISTICO IN FRANCIA
Seconda Università degli studi di Napoli Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli CORSO DI TEORIA E STORIA DEL RESTAURO ANNO ACCADEMICO 2010-2011 PROF. ARCH. G. FIENGO IL RESTAURO STILISTICO IN FRANCIA
DettagliCasa Lonati LOCALIZZAZIONE. Denominazione: CASA LONATI. Localizzazione: Via Bernardo Sacco, 2. Proprietà: Privata. PGT Comune di Pavia
Casa Lonati 072 LOCALIZZAZIONE Denominazione: CASA LONATI Localizzazione: Via Bernardo Sacco, 2 Proprietà: Privata PGT Comune di Pavia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO _ CATALOGO DEI BENI VINCOLATI 201
DettagliINSEDIAMENTI RUPESTRI
INSEDIAMENTI RUPESTRI R1 GROTTE DI S. GIOVANNI R2 CRIPTA DEL PADRETERNO R3 CRIPTA E GROTTA DI S. ANGELO R1 GROTTE DI SAN GIOVANNI Comune Denominazione Ubicazione Proprietà Descrizione Storica Stato di
DettagliChiesa della Madonna della Neve
Chiesa della Madonna della Neve Castel S. Maria Norcia Terremoto 1979 Un sentito ricordo va ad Agostino Serantoni, maestro elementare e già Sindaco di Cascia; grazie alla sua cultura e al suo amore per
DettagliALLEGATO C Modello per la valutazione della vulnerabilità sismica delle chiese
ALLEGATO C Modello per la valutazione della vulnerabilità sismica delle chiese La metodologia considera 28 meccanismi di danno, elencati nel seguito, associati ai diversi macroelementi che possono essere
Dettagli1946-1950 Chiesa di Santa Maria Arabona
1946-1950 Chiesa di Santa Maria Arabona Manoppello (Pescara) Introduzione Lo splendido complesso abbaziale di S. Maria Arabona sorge nei pressi dell agglomerato di Manoppello Stazione, lungo la Strada
DettagliCHIESA DI SANTA CHIARA. Analisi storica della città di Trani e pianta della Chiesa e Convento di S. Chiara.
Analisi storica della città di Trani e pianta della Chiesa e Convento di S. Chiara. Vista della chiesa prima dei lavori di restauro Vista della chiesa dopo i lavori di restauro Vista della controfacciata
DettagliALLEGATO C Modello per la valutazione della vulnerabilità sismica delle chiese
ALLEGATO C Modello per la valutazione della vulnerabilità sismica delle chiese La metodologia considera 28 meccanismi di danno, elencati nel seguito, associati ai diversi macroelementi che possono essere
DettagliCastello Piccolomini
1956-1958 Castello Piccolomini Celano (L Aquila) Introduzione Celano è situato su di un altura a 860 m. sul livello del mare, fra la piana del Fùcino e il massiccio del Monte Sirente: già da lontano l
DettagliUna Storia lunga Mille anni: la pieve di San Giovanni ai campi di Piobesi. Paolo Castagno associazione Progetto Cultura e Turismo di Carignano
Una Storia lunga Mille anni: la pieve di San Giovanni ai campi di Piobesi Paolo Castagno associazione Progetto Cultura e Turismo di Carignano Epoche storiche convenzionali Tarda antichità (dal 300 al 500
DettagliIndagini archeologiche nella chiesa arcipretale di Bondeno (FE)
Indagini archeologiche nella chiesa arcipretale di Bondeno (FE) Committenza Associazione Bondeno Cultura Direzione scientifica Dott.ssa Chiara Guarnieri 1 Premessa Premessa Le indagini sono state condotte
DettagliCHIOSTRO CAPITOLARE INDAGINI PRELIMINARI
CHIOSTRO CAPITOLARE INDAGINI PRELIMINARI I resti dell archeggiatura del lato orientale del chiostro, ancora imprigionati in un muro di recinzione, in una foto dei primi del Novecento. L area del chiostro,
DettagliBASILICA DI SANTA MARIA E SAN SIGISMONDO
BASILICA DI SANTA MARIA E SAN SIGISMONDO La Basilica dei Santi Maria e Sigismondo fu costruita nello stile romanico nell XI secolo, ma durante il corso dei secoli subì interventi in molti stili diversi
DettagliL arte nell Euro: storia dell architettura sulle banconote
L arte nell Euro: storia dell architettura sulle banconote Questo può essere considerato il seguito del post dedicato alle opere d arte italiane sulle nostre monete. Nel caso del fronte delle banconote,
Dettagli476 d. C. Storia Medievale. Anno del Romanico. Secoli XI XII - XIII. Storia civile Italiano Storia dell arte
3500 a.c. Storia Antica 476 d. C. Storia Medievale 1492 Storia Moderna 1815 Storia Contemporanea Oggi Anno 0 1000 1200 2000 Il Romanico Secoli XI XII - XIII Storia civile Italiano Storia dell arte Superamento
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SCHEDA DI INDAGINE N. 67 SEZIONE 1 LOCALIZZAZIONE Frazione
DettagliPERCORSI DIDATTICI. I luoghi di culto
PERCORSI DIDATTICI di: Campana Anna Maria I luoghi di culto scuola: F. Conti (I. C. Jesi Centro) area tematica: Religione cattolica e storia pensato per: 8-11 anni OBIETTIVO Promuovere la conoscenza di
DettagliOnzo, un affresco perduto ritrovato nella cappella di San Giuseppe a Varavo
1 Onzo, un affresco perduto ritrovato nella cappella di San Giuseppe a Varavo Domenica 7 maggio 2017 Onzo. Un affresco perduto e risalente probabilmente al XVIII secolo è stato recentemente ritrovato in
DettagliIl Palazzo occupa una porzione del sito posto alla sinistra della Cattedrale, con ingresso principale dalla Via Cavour.
Il Palazzo occupa una porzione del sito posto alla sinistra della Cattedrale, con ingresso principale dalla Via Cavour. L accesso avviene attraverso un ampio portale di rappresentanza all interno del quale,
DettagliS. Maria delle Grazie una del- essa sono presenti nell apprezzo di le chiesette campestri che costellano l agro di Cerignola sorge lungo la
S. Maria delle Grazie una del- essa sono presenti nell apprezzo di le chiesette campestri che costellano l agro di Cerignola sorge lungo la Cerignola del 1672, dove viene brevemente descritta. strada vecchia
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliLaboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI
RILIEVO DI FACCIATA Per eseguire il rilievo della facciata di un edificio è necessario individuarne i rapporti proporzionali: Individuazione delle parti; individuazione delle matrici geometriche; individuazione
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliBasilica San Paolo Maggiore di Napoli
Basilica San Paolo Maggiore di Napoli Redazione a cura di Mariano C.R. www.teatini.it Impaginazione a cura di Valentina De Micheli, marzo 2012 Immagine in copertina: particolare dell affresco della Conversione
DettagliIL RESTAURO DEL CHIOSTRO DEL CARMINE 18 marzo 2005 Mario Colella 1
IL RESTAURO DEL CHIOSTRO DEL CARMINE 18 marzo 2005 Mario Colella 1 La splendida opportunità di restaurare il chiostro della chiesa della Madonna del Carmine 2, appena concluso, ha permesso un nuovo e in
DettagliPALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO
PALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO Il Palazzo del Comune, anche chiamato Palazzo Pretorio, si trova in Piazza Campello (di fronte alla Chiesa Collegiata dei SS. Gervasio e Protasio) e occupa l area
DettagliRestauro del complesso monumentale di Santa Maria di Castello in Alessandria
Restauro del complesso monumentale di Santa Maria di Castello in lessandria Cronostoria restauri anni passati Problematiche, obiettivi e limiti dell'intervento di restauro nalisi ed accertamenti diagnostici
DettagliLeon Battista Alberti nacque a Genova nel Rinascimento De pictura De re Aedificatoria De statua
Leon Battista Alberti nacque a Genova nel 1404. E considerato una delle maggiori figure del Rinascimento, elaboratore della prospettiva matematica e teorico dell'arte. Architetto e pittore scrisse i primi
Dettagli1. La Cattedrale di Reims
1. La Cattedrale di Reims La Cattedrale di Reims è uno degli esempi più autorevoli di architettura gotica in Europa. L edificio attuale è il risultato di ricostruzioni diverse, succedutesi nel tempo e
DettagliCHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO ( O DI SANT ANGELO )
CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO ( O DI SANT ANGELO ) La chiesa, stretta tra le case, sembra sia stata costruita sulle rovine di un antico tempio pagano dedicato alla dea Maia (figlia di Fauno e madre di
DettagliChiesa Addolorata di Serra San Bruno
Chiesa Addolorata di Serra San Bruno Serra san Bruno appartiene alla provincia di Vibo Valentia ed è situata a metà tra le coste ioniche e tirreniche della Calabria. Piccolo paese immerso nel bel verde
DettagliSCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI
LOTTO N. 1-1- Via M. Marino n. 2 SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI 64 2284 4 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 1 2284 5 2284 920.000,00 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 2086 33 2086 Immobile costituito da porzione
DettagliDati generali. Villino. n/r. edificio residenziale bifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato. Riferimenti archivistici
Dati generali Denominazione Villino Localizzazione via Gorizia 5 Datazione fra il 1913 ed il 1928 Autore Oggetto Proprietà edificio residenziale bifamiliare privata Proprietari Grado di Utilizzo utilizzato
DettagliIL ROMANICO (XI-XII secolo)
IL ROMANICO (XI-XII secolo) EUROPA INTORNO AL 1000 IL ROMANICO (XI-XII SECOLO) Voce Romanico dall Enciclopedia dell Arte medievale Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito
DettagliDati generali. Villa Vergani - Bonora. n/r. edificio residenziale unifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato
Dati generali Denominazione Villa Vergani - Bonora Localizzazione via Pordenone 60-64, angolo via S. Vito Datazione fra il 1913 ed il 1928 Autore Oggetto edificio residenziale unifamiliare Proprietà privata
DettagliLAVORI DI RESTAURO CAMPANILE NORD RIFACIMENTO DELLA COPERTURA
LAVORI DI RESTAURO CAMPANILE NORD RIFACIMENTO DELLA COPERTURA Rifacimento del manto in lamiera di rame aggraffata, spessore 8/10, eseguito dall artigiano Giovanni Molteni, la cui ditta famigliare si occupa
DettagliLA CHIESA DI SANTA MARIA INTUS CIVITATEM A CASTRO (VT)
LA CHIESA DI SANTA MARIA INTUS CIVITATEM A CASTRO (VT) La chiesa di Santa Maria, antica cattedrale castrense, è situata nella parte sud-ovest dell antica città, dove venne indicata con l appellativo intus
DettagliSCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE
SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE Decreto Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 o Legge 22 aprile 1941 n. 633 Comune Località Classe Vincolo Tipo Vincolo N Tutela MODENA Tre Olmi MONUMENTALE
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliSCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono
SCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono LGA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA AMMINISTRATIVA Provincia: TERAMO Comune: CAMPLI OGT OGGETTO abbazia cappella casa castello
DettagliSCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono
SCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono LGA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA AMMINISTRATIVA Provincia: Savona Comune: Albiso la Superiore OGT OGGETTO abbazia cappella casa
DettagliARTE GOTICA Caratteri generali e architettura
IL CASTELLO E LA CATTEDRALE VIAGGIO NELL'ARTE MEDIEVALE ARTE GOTICA Caratteri generali e architettura apr 11 21.02 PREMESSA IL CASTELLO E LA CATTEDRALE VIAGGIO NEL MONDO MEDIEVALE Nel Medioevo, la costruzione
DettagliIL CASTELLO E LA CATTEDRALE VIAGGIO NELL'ARTE MEDIEVALE ARTE ROMANICA. apr PREMESSA IL CASTELLO E LA CATTEDRALE VIAGGIO NEL MONDO MEDIEVALE
IL CASTELLO E LA CATTEDRALE VIAGGIO NELL'ARTE MEDIEVALE ARTE ROMANICA apr 11 21.02 PREMESSA IL CASTELLO E LA CATTEDRALE VIAGGIO NEL MONDO MEDIEVALE Nel Medioevo, la costruzione dei castelli, dei monasteri
Dettagli4.1 Comune di Solagna, Solagna. Filanda Secco ex Magazzino Tabacchi. LUOGO. Comune di Solagna, Solagna, Filanda Secco.
4.1 Comune di Solagna, Solagna. Filanda Secco ex Magazzino Tabacchi. LUOGO. Comune di Solagna, Solagna, Filanda Secco. OGGETTO. Filanda, poi ex magazzino Tabacchi. CATASTO. F. XII (1929), particella 197.
DettagliLa Chiesa Dei Santi Tommaso E Benedetto Bosco Chiesanuova
La Chiesa Dei Santi Tommaso E Benedetto Bosco Chiesanuova Salienti pietra Facciata Campanile Pietra bianca Bifore vetro Rosone Pietra bianca e vetro Contrafforti pietra rossa chiara Lunetta affresco Portale
DettagliGià dall esterno, la chiesa rupestre di S. Lucia alle Malve rione di Matera, si presenta in modo anomalo.
La chiesa dei templa: s. Lucia alle Malve, Matera. Già dall esterno, la chiesa rupestre di S. Lucia alle Malve rione di Matera, si presenta in modo anomalo. Nel gradone più alto, in una parete verticale
DettagliBASILICA DI SAN LORENZO MAGGIORE
Campania illustrata. 1632-1845 BASILICA DI SAN LORENZO MAGGIORE La Basilica di San Lorenzo Maggiore, risalente al XIII secolo, è tra le più antiche di Napoli ed associa la prima fase della sua storia ad
DettagliLa chiesa di S. Pio X a Canova
La chiesa di S. Pio X a Canova 1 PREMESSA Il nome Canova deriva da Ca Nova intesa come nuova costruzione rispetto a quelle preesistenti ed è datata 1681, come si può leggere nell iscrizione incisa sul
DettagliSCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono
SCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono LGA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA AMMINISTRATIVA Provincia: Siracusa Comune: Melilli OGT OGGETTO abbazia cappella casa castello
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliORATORIO VISCONTEO. Albizzate (VA)
ORATORIO VISCONTEO Albizzate (VA) L oratorio visconteo di San Venanzio fu costruito dai Visconti,famiglia milanese,nella seconda metà del XIV secolo Fu dedicato ai santi Giovanni Battista e Ludovico da
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliIl Progetto di Restauro dell abside della Chiesa di San Nicola di Bari in Adelfia
Il Progetto di Restauro dell abside della Chiesa di San Nicola di Bari in Adelfia LA STORIA DELLA CHIESA La Chiesa si aprì il 23 Settembre del 1726, la data del 1711 che si legge nello stemma della facciata
DettagliCOMUNE DI OSSIMO - PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Elenco delle emergenze puntuali del territorio comunale EMERGENZE STORICO ARCHITETTONICHE
COMUNE DI OSSIMO - PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 2012 Elenco delle emergenze puntuali del territorio comunale EMERGENZE STORICO ARCHITETTONICHE 01 Museo Etnografico "Ossimo Ieri" EDIFICI RELIGIOSI 01
Dettagli1. Duomo di Modena, XI-XII sec.
Lanfranco dirige i lavori di sterro e Lanfranco dirige «artifices» e «operarii». Modena, Archivio Capitolare, ms II,, f. v.. Duomo di Modena, XI-XII sec. La cattedrale modenese di Santa Maria Assunta e
DettagliLe pietre e i cittadini
Scuola, cittadinanza, sostenibilità Le pietre e i cittadini Progetto nazionale per l Educazione al Patrimonio SCHEDA STORICO-DESCRITTIVA DEL CENTRO STORICO Docente Luciana Caricato Tel.3662118096 e-mail:
DettagliCOMUNE DI CASCIA PROVINCIA DI PERUGIA PROGETTO ESECUTIVO
COMUNE DI CASCIA PROVINCIA DI PERUGIA PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PER LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA CHIESA DI SAN VALENTINO IN LOCALITA' MALTIGNANO COMMITTENTE: COMUNE DI CASCIA COORDINATORE SICUREZZA:
DettagliCONSERVAZIONE E RESTAURO OPERE D ARTE EPISTEME DI CHERUBINI MARINA
CONSERVAZIONE E RESTAURO OPERE D ARTE EPISTEME DI CHERUBINI MARINA INTERVENTI DI RESTAURO CONSERVATIVO DI VILLE VENETE VILLA GRAZIANI, TOBELLE A MARANO DI VALPOLICELLA (VR) INTERVENTO DI RESTAURO DELL
Dettaglin 100 MASSERIE E TORRI MASSERIA TURI (DIDONNA)
n 100 MASSERIA TURI (DIDONNA) MASSERIA TURI (DIDONNA) (Descrizione : Giuseppe Sorino Presidente Archeoclub) Attualmente è l unica Masseria Rutiglianese utilizzata ad Agriturismo e bed & breackfast. La
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico Frazione : CAPOLUOGO Toponimo: FONTANA IL CANONE
DettagliPalazzo dei Normanni a Palermo - Sicilia. Palazzo dei Normanni
Palazzo dei Normanni Il Palazzo dei Normanni di Palermo, anticamente Palazzo Reale, è la sede dell Assemblea Regionale Siciliana. È uno dei monumenti più visitati dell intera Sicilia e la più antica dimora
DettagliCOMUNE di PROSSEDI PIANO PARTICOLAREGGIATO CENTRO STORICO centro prossedi e pisterzo indagine morfologica - fascicolo fabbricato. Tav. 03e.
Tav. 03e COMUNE di PROSSEDI PIANO PARTICOLAREGGIATO CENTRO STORICO centro prossedi e pisterzo indagine morfologica - fascicolo fabbricato 1: II Tecnico Arch. Pierfrancesco De Angelis via degli uffici,
DettagliManciano. Sito Complesso Architettonico 1. Francesca Cheli. Corpo di Fabbrica 1. Piano 1. Piano 2
Manciano Indicazioni bibliografiche: CAMMAROSANO, PASSERI 1976, p. 325, n. 27.1; COLLAVINI 1998, pp. 199n, 323-24, 363, 375n, 377n, 409, 561; CORRIDORI 2004, p. 409-415; MACCARI, NOCCIOLI 1995; Repertorio
DettagliAmiternum ricerche archeologiche dell Istitutio Archeologico dell Università di Colonia
Amiternum ricerche archeologiche dell Istitutio Archeologico dell Università di Colonia Rapporto sulla campagna 2010 (Michael Heinzelmann Manuel Buess) Dal 26/7 al 31/8/2010 l Istituto Archeologico dell
DettagliLe pietre e i cittadini
Scuola, cittadinanza, sostenibilità Le pietre e i cittadini Progetto nazionale per l Educazione al Patrimonio SCHEDA STORICO-DESCRITTIVA Docente: Stefania Maria Gordini Tel: 823 401581 e-mail: archgordini@alice.it
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DANTE ALIGHIERI TORINO CLASSE 1C A.S PROGETTO ADOTTA UN MONUMENTO MADONNA DELLA DIVINA PROVVIDENZA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DANTE ALIGHIERI TORINO CLASSE 1C A.S. 2016-2017 PROGETTO ADOTTA UN MONUMENTO MADONNA DELLA DIVINA PROVVIDENZA REFERENTE: PROF. MARIA ORRU LAVORO SVOLTO DALLA CLASSE 1C
DettagliCHIESA DI SANTA MARIA DEL PONTE DI ROIO - L AQUILA
CHIESA DI SANTA MARIA DEL PONTE DI ROIO - L AQUILA Interventi di riparazione del danno, miglioramento sismico e recupero funzionale a seguito del sisma del 6 Aprile 2009. Committente: Direzione Regionale
Dettagli1. Basilica di San Marco, XI-XIV sec. Venezia
Canaletto, Piazza San Marco, 173 ca. Olio su tela, 141,5 04,5 cm. Madrid, Museo Thyssen-Bornemisz. 1. Basilica di San Marco, XI-XIV sec. Venezia La Basilica di San Marco è il principale monumento di piazza
DettagliXX GIORNATA FAI DI PRIMAVERA Da 20 anni, ogni volta un Italia mai vista 24 25 marzo 2012 I BENI APERTI NEL MOLISE
XX GIORNATA FAI DI PRIMAVERA Da 20 anni, ogni volta un Italia mai vista 24 25 marzo 2012 I BENI APERTI NEL MOLISE Con il Patrocinio di:» Le Delegazioni FAI della Regione Molise ringraziano Controllare
DettagliLA CHIESA DEL GESU E IL COLLEGIO DEI GESUITI, VOLUTI DA ALESSANDRO I PICO La Chiesa cominciata nel 1621 da Alessandro I Pico, incompiuta nella
LA CHIESA DEL GESU E IL COLLEGIO DEI GESUITI, VOLUTI DA ALESSANDRO I PICO La Chiesa cominciata nel 1621 da Alessandro I Pico, incompiuta nella facciata, è stata costruita per testimoniare l ottenimento
DettagliEsso si chiama così perché l incrocio delle due strade principali che si trovano di fianco, formano una T. Federico II Gonzaga, signore di Mantova,
Esso si chiama così perché l incrocio delle due strade principali che si trovano di fianco, formano una T. Federico II Gonzaga, signore di Mantova, incaricò Giulio Romano, un allievo di Raffaello, di costruire
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliUna Storia lunga Mille anni: la pieve di San Giovanni ai Campi di Piobesi
Una Storia lunga Mille anni: la pieve di San Giovanni ai Campi di Piobesi Paolo Castagno associazione di volontariato Progetto Cultura e Turismo di Carignano Epoche storiche convenzionali Tarda antichità
Dettagliin corso. Ex-Chiesa di Santa Caterina. Introduzione. La storia. Foligno - Pg
Ex-Chiesa di Santa Caterina Foligno - Pg 2007 - in corso Prima pianta della città di Foligno redatta da Luca Ugolini, 1658. Introduzione La ex Chiesa di Santa Caterina è situata proprio nel centro della
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliSAVE Strumenti Aggiornati per la Vulnerabilità sismica del patrimonio Edilizio e dei sistemi urbani
I.N.G.V. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia G,N.D.T. Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti Dipartimento della Protezione Civile DISEG Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di
DettagliEdicole sacre e Capitelli
Edicole sacre e Capitelli Le Edicole sacre, i cosiddetti Chiesolini ed i Capitelli che si trovano nelle diverse corti e strade di Felonica, sono piccole architetture, a forma di cappella o tempio, contenenti
DettagliLettura visiva (architettura): La basilica romanica Il duomo di Modena a.s. 2013/14
L e z i o n i d i S t o r i a d e l l A r t e p r o f. s s a A n n a m a r i a D o n a d i o Pagina 1 Navata centrale Navata laterale Navata laterale Lettura visiva (architettura): La basilica romanica
DettagliSezione di Padova. Abbazia di Santo Stefano a Due Carrare
Sezione di Padova Abbazia di Santo Stefano a Due Carrare 1 Abbazia di Santo Stefano a Due Carrare Scuola Classe Gruppo Alunno Insegnanti: 1 1. Segna nella piantina sottostante l ubicazione della tua scuola,
DettagliSCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE
SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE Decreto Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 o Legge 22 aprile 1941 n. 633 Comune Località Classe Vincolo Tipo Vincolo N Tutela MODENA Villanova di
DettagliANALISI, PROGETTO E INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO DEGLI EDIFICI STORICI IN MURATURA
ANALISI, PROGETTO E INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO DEGLI EDIFICI STORICI IN MURATURA Corso di formazione professionale (cfp:16) 1,2,3 Dicembre 2016 Imola (Bo) MECCANICA DELLE MURATURE Aspetti generali
DettagliRELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DISEGNI DI PROGETTO
MAURIZIO PISON architetto PROGETTO PER IL RESTAURO E RIFACIMENTO PARZIALE DEL PAVIMENTO DELLA CHIESA DI SANT ANDREA IN MONTE data 26.08.2009 aggiornato COMUNE DI PONTE NELLE ALPI N.C.T. foglio 19 mapp.
DettagliLe chiese. Chiesa Conventuale di S. Domenico Del 1475, dell originario impianto i resti di mura e di una delle porte di accesso alla Città.
Le chiese (In alto) Chiesa di S. Francesco di Paola: interno (A sinistra) Il soffitto a cassettoni della chiesa, racchiude un dipinto di S. Francesco del 1719 Chiesa di S. Maria di Costantinopoli Nel XII
DettagliL arte Romanica Architettura
1 Salienti, o spioventi, che seguono le falde del tetto. Protiro, piccolo corpo sporgente composto da colonne sostenute da due leoni, detti, per questo, stilofori ( portatori di colonne ) e coperto da
DettagliPROGRAMMA ALL'INTERNO DELL'EVENTO FABULARTE 30 settembre e 1 ottobre - COLLINA BORGO DI SAN MARTINO A MONTEFORTE IRPINO (AV).
PROGRAMMA ALL'INTERNO DELL'EVENTO FABULARTE 30 settembre e 1 ottobre - COLLINA BORGO DI SAN MARTINO A MONTEFORTE IRPINO (AV). fb: https://m.facebook.com/fabulartemonteforteirpino/ SABATO 30 SETTEMBRE 2017
DettagliLA SCHEDA CHIESE DI II LIVELLO
LA SCHEDA CHIESE DI II LIVELLO LA SCHEDA CHIESE DI II LIVELLO LA SCHEDA CHIESE DI II LIVELLO Chiesa di S. Maria Immacolata COMUNE DI NAVE Datazione: 1741 (ultima modifica 1933) Impianto: navata centrale
Dettagli