Tirrenia-Siremar, Caronia (Uilt) scrive a Berlusconi Postato il 1 dicembre 2010 da buongiornoustica

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1 Tirrenia-Siremar, Caronia (Uilt) scrive a Berlusconi Postato il 1 dicembre 2010 da buongiornoustica Il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia, attraverso una lettera, lancia un appello al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al quale chiede un intervento sulla vicenda Tirrenia-Siremar. Nella missiva inviata al premier e per conoscenza al sottosegretario Gianni Letta, ai ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell Economia, dello Sviluppo economico e al commissario straordinario D Andrea Caronia richiama l attenzione sulle problematiche che travagliano l ex gruppo Tirrenia e in particolare le società Tirrenia e Siremar, discutibilmente poste in amministrazione straordinaria. Caronia punta l indice sulla totale negazione di impegni e degli accordi sottoscritti e su una gestione commissariale che si svolge in assoluta solitudine e in totale segretezza. Abbiamo inoltre chiesto un incontro al ministro Matteoli e allo stesso commissario, per affrontare tra l altro il problema dell intero pagamento della tredicesima mensilità, ma non riusciamo ad avere alcuna risposta scrive Caronia. L appello ha lo scopo di evitare che la disperazione di questa martoriata e bistrattata categoria possa sfociare in un ricorso ad azioni di lotta che potrebbero disattendere, in ragione della gravità ed eccezionalità della situazione, gli stessi obblighi della legge 146/90 (sul diritto di sciopero, ndr) e farle ricadere in un periodo di grande affluenza quale è quello natalizio.

2 L allarme di Forza del Sud: Rischio sicurezza su navi Siremar Postato il 1 dicembre 2010 da buongiornoustica Pippo Fallica, Giacomo Terranova, Ugo Grimaldi, Francesco Stagno D Alcontres e Marco Pugliese, parlamentari nazionali del Pdl-FdS, hanno presentato un interrogazione al ministro dei Trasporti per denunciare l impossibilità di assicurare i normali standard di sicurezza per i passeggeri, il personale navigante e i battelli in seguito alle difficoltà di ordine finanziario della Siremar. Nonostante affermano i parlamentari di Forza del Sud le rassicurazioni che il commissario straordinario della società di navigazione siciliana Giancarlo D Andrea ha fornito ai sindaci delle isole minori in merito alla regolare continuità del servizio pubblico, lo stesso commissario straordinario aggiungono ha inviato una comunicazione ai responsabili degli uffici della società informandoli tra l altro che le spese assumibili fino alla fine di quest anno non dovranno superare una certa cifra, talmente esigua da comportare di fatto l impossibilità di gestire professionalmente l ufficio tecnico che ha la responsabilità della manutenzione e della sicurezza dei mezzi. Insomma, dato che buona parte dei mezzi in servizio necessiterebbe di manutenzioni che comporterebbero la sosta dei mezzi stessi, sosta che alla luce dell attuale situazione, con diverse unità già da tempo ferme presso vari cantieri navali, non è effettuabile in quanto pregiudicherebbe il regolare svolgimento delle attuali linee già ridotte (come nei settori Eolie ed Egadi), i battelli rimasti in servizio sono di fatto sottoposti a un super sfruttamento che ne incrementa le probabilità di avaria.

3 Tirrenia, nuovo stop di 24 ore il 15 dicembre Postato il 3 dicembre 2010 da buongiornoustica Un nuovo stop di 24 ore coinvolgerà gli addetti della Tirrenia il prossimo 15 dicembre. A proclamare la protesta, che segue quella dello scorso 22 novembre, sono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti confermando e rigettando l insussistenza della richiesta di cassa integrazione, avanzata unilateralmente dall azienda in amministrazione straordinaria, in violazione degli accordi governo-sindacati. Rivendichiamo puntualizzano le organizzazioni sindacali in una nota il diritto di avere notizie sullo stato del processo di privatizzazione in atto per una procedura trasparente e non discriminatoria. Tra le motivazioni alla base dello sciopero c è l opposizione alla sospensione delle linee e la rivendicazione del diritto alla totale corresponsione della tredicesima. Il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia, intanto, scrive al presidente della commissione di garanzia sugli scioperi, Giovanni Pitruzzella, in merito al persistente rifiuto da parte del commissario straordinario di informare i sindacati sulla privatizzazione delle società Tirrenia e Siremar. Caronia avverte che la Uiltrasporti potrebbe essere costretta in tempi e in misure da definire ad assumere provvedimenti e forme di lotta previste dalla Costituzione e dal diritto consolidato e spiega di rivendicare il diritto dei lavoratori ad essere informati per ragioni inerenti anche ai livelli occupazionali, alla produttività, al piano industriale, predisposti dagli eventuali acquirenti. Per il dirigente sindacale è ineccepibile che si confermi il diritto di sciopero come unica maniera per interloquire nella vicenda, anche senza il rispetto dei codici di autoregolamentazione sottoscritti tra le parti perché si tratta di una situazione caratterizzata da eccezionalità e urgenza.

4 Tirrenia-Siremar, sindacati convocati per il 7 dicembre Postato il 4 dicembre 2010 da buongiornoustica Giancarlo D Andrea, commissario straordinario di Tirrenia, ha convocato per il 7 dicembre i sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Nel corso dell incontro, secondo quanto riferiscono fonti sindacali, verrà fatto il punto sulle procedure di privatizzazione di Tirrenia e Siremar. Il 10 novembre scorso, D Andrea aveva inviato a 16 dei 21 soggetti che avevano presentato la manifestazione di interesse per Tirrenia le lettere di invito per procedere alla fase di due diligence. Successivamente, il 24 novembre, il commissario ha inviato le lettere di procedura ai 5 soggetti che hanno manifestato interesse per l acquisizione della compagnia regionale Siremar.

5 Tirrenia-Siremar, Mennella (Ugl): Chiederemo chiarezza sulla privatizzazione Postato il 4 dicembre 2010 da buongiornoustica il segretario nazionale dell Ugl Trasporti-Mare, Pasquale Mennella, annuncia che in occasione dell incontro del prossimo 7 dicembre con il commissario straordinario di Tirrenia e Siremar, Giancarlo D Andrea, i sindacati chiederanno chiarezza, per tornare a un confronto serio e trasparente sulla procedura di privatizzazione. Abbiamo richiesto questo confronto spiega Mennella perché i lavoratori hanno bisogno subito di risposte concrete. In particolare, aggiunge il dirigente sindacale, sulle modalità con cui sarà attivata la procedura di cassa integrazione straordinaria, che deve estendere e non minare l attuale rete di protezione sociale, sulla parte di tredicesime non ancora corrisposte e sul ridimensionamento del servizio relativo alle linee Bari-Durazzo e Genova-Olbia- Albatax.

6 Siremar, la Giunta di Ustica dà incarico ad avvocato per recuperare credito di 23 mila euro Postato il 6 dicembre 2010 da buongiornoustica La Giunta comunale di Ustica, che si è riunita stamani alle 11, ha affidato all avvocato Giancarlo Pellegrino l incarico di adire alle vie legali al fine di ottenere il recupero del credito pari a ,10 euro che il Comune vanta nei confronti dalla società di navigazione Siremar (ticket trasporto). Lo rende noto il sindaco Aldo Messina (in foto) attraverso un comunicato inviato alla nostra redazione. La Giunta, riferisce Messina, ha inoltre incaricato l avvocato Pellegrino di tutelare gli interessi dell amministrazione nel giudizio di appello contro Framon Hotel, per il pagamento della Tarsu. In primo grado, il verdetto era stato favorevole all amministrazione comunale usticese. È stato inoltre deciso il prelevamento dal fondo di riserva della somma necessaria alla pulizia della stazione di trasferenza di contrada Arso dai materiali ferrosi, inclusi elettrodomestici. La Giunta ha poi avallato la concessione di locali comunali al fine di attivare una scuola di ballo. Il sindaco Messina rende noto che alle 17,30 è previsto un incontro con i consiglieri comunali, mentre alle 21 vedrà gli agricoltori dell isola.

7 Vertenza Siremar, Federalberghi alza la voce Postato il 6 dicembre 2010 da buongiornoustica Attraverso una nota, Federalberghi Isole Eolie rileva che, ad oggi, non è stata fornita alcuna reale garanzia sul futuro dei collegamenti marittimi per le isole minori della Sicilia attualmente operati da Siremar spa, nonostante le numerose richieste avanzate alla Regione siciliana e al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il processo di privatizzazione della Tirrenia e della stessa Siremar fa notare Federalberghi presenta contorni poco chiari sia in termini di tempistica sia in relazione all effettivo contenuto delle convenzioni che dovranno garantire tali servizi. Nonostante le rassicurazioni fornite dal ministro dei Trasporti Altero Matteoli circa il mantenimento dei servizi di collegamento marittimo per le isole minori, di fatto questi hanno presentato (nel 2009 e nel 2010) e continuano a presentare evidenti carenze, presumibilmente dovute a una ormai cronica insufficienza dei fondi trasferiti dallo Stato alla Siremar per l erogazione di tali servizi. Considerato che a tutt oggi la Siremar non è stata ancora in grado di pubblicare gli itinerari orari per l anno 2011 prosegue la nota creando non pochi problemi di programmazione agli operatori del settore turistico e deteriorando ulteriormente il grado di fiducia che gli stessi nutrivano nei confronti della compagnia di Stato, e nella considerazione degli evidenti danni subiti dalle economie insulari a causa delle carenze dei servizi di collegamento Siremar, Federalberghi Isole Eolie sollecita la convocazione di una riunione al fine di chiedere: un impegno affinché la qualità dei servizi venga immediatamente ripristinata e garantita, a prescindere dalla procedura di amministrazione straordinaria posta in essere; chiarezza sull effettivo livello di qualità (tratte, frequenze, naviglio) dei servizi di collegamento marittimo che lo Stato intende garantire; garanzie sul trasferimento duraturo dei fondi necessari a garantire un livello soddisfacente dei servizi di collegamento marittimo nel tempo; l immediata definizione e successiva adozione di una convenzione che stabilisca impegni precisi, da parte del soggetto aggiudicatario della gara, con riferimento ai criteri di qualità ed efficienza da rispettare nella gestione e nell erogazione dei servizi di collegamento. Ciò, affinché il mancato rispetto di tali criteri non debba poi ricadere come purtroppo ormai avviene da troppo tempo a questa parte sull economia degli abitanti e degli operatori turistici delle isole siciliane.

8 Tirrenia, confermato lo sciopero per il 15 dicembre Postato il 7 dicembre 2010 da buongiornoustica Lo sciopero di 24 ore dei lavoratori di Tirrenia, in programma il 15 dicembre, è confermato. Lo hanno stabilito i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti al termine dell incontro con il commissario straordinario della compagnia marittima, Giancarlo D Andrea. I dirigenti sindacali hanno riferito che si è trattato di un tavolo interlocutorio e che da parte del commissario c è l attenzione, ma non la soluzione sui problemi della compagnia. Il prossimo incontro tra sindacati e commissario dovrebbe svolgersi entro Natale. Il segretario generale della Filt Cgil, Franco Nasso, a proposito delle tredicesime dice che il commissario si è impegnato a trovare una soluzione, a vedere se ci sono risorse e chiederà al giudice l autorizzazione a poter procedere. Sulla cig a rotazione per 722 lavoratori, invece, si va avanti con la decisione unilaterale di Tirrenia. I sindacati hanno pertanto confermato lo sciopero del 15 dicembre, proclamato appunto contro la decisione unilaterale di avviare la procedura di cig. Il prossimo incontro con il commissario dovrebbe ora tenersi entro il mese, sicuramente prima di Natale, afferma Nasso. Oggi non si sono affrontate questioni particolari, pur essendo stata ribadita l esigenza di definire questioni molto importanti, ha precisato il segretario generale della Fit Cisl, Claudio Claudiani. Ci auguriamo ha aggiunto che questo lasso di tempo serva al commissario per una riflessione più puntuale e precisa e per correggere alcune impostazioni. Questo è un tavolo solo tecnico, mentre noi abbiamo chiesto al governo un tavolo politico, perché il processo è molto confuso, sottolinea dal canto suo il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia, il quale avanza forti perplessità sul processo fin qui seguito e sullo stato di insolvenza. Secondo Caronia, ad ogni modo, sono emersi degli aspetti positivi, come il fatto che l acquirente dovrà acquisire il compendio con tutto il personale oggi in forza e l impegno del commissario a pagare le tredicesime, anche se questo non avverrà nei tempi tradizionali, ma in una fase successiva. Per Caronia rimangono tuttavia alcune questioni aperte, a cominciare dal silenzio sull identità dei soggetti ammessi a partecipare alla procedura di privatizzazione: Ho chiesto di sapere se ci sono motivi che giustificano questa riservatezza afferma ma non ho avuto risposta. Caronia si dice inoltre preoccupato dal risalto che si dà alle dichiarazioni di alcuni soggetti e cordate interessati ad acquisire Tirrenia e per questo auspica che tutti siano messi in pari condizioni di competere.

9 Collegamenti marittimi, la Siremar: Sulla rotta Palermo-Ustica tornerà in servizio traghetto tradizionale Postato il 7 dicembre 2010 da buongiornoustica Si assicura che non appena il programma dei lavori di adeguamento della flotta lo consentirà, sul collegamento verso Ustica tornerà in servizio un traghetto tradizionale. Lo scrive la Siremar in una nota inviata alla Prefettura di Palermo, alla presidenza della Regione siciliana e al sindaco di Ustica. Nella lettera, la Siremar fornisce ulteriori precisazioni in relazione ai collegamenti navali con l isola di Ustica. La comunicazione prende spunto dalle formali lamentele avanzate dal primo cittadino usticese, Aldo Messina, che, scrive la Siremar, aveva addebitato le presunte difficoltà nei collegamenti marittimi con l isola all utilizzo del traghetto veloce Isola di Vulcano, asseritamente inidoneo all esecuzione della linea. La compagnia di navigazione, in un documento articolato in sette punti, spiega, tra le altre cose, che le sostituzioni e l avvicendarsi a rotazione di varie unità su tutti i collegamenti eserciti dalla Siremar sono state disposte in esecuzione di un programma di adeguamento della flotta reso obbligatorio dalle nuove norme di sicurezza e dalla connessa esigenza di dotare i traghetti di apposite carene. Tale programma di lavori è stato a suo tempo comunicato a tutte le amministrazioni comunali interessate, tra cui quella di Ustica. La Siremar ha impiegato sul collegamento tra Palermo e Ustica l unica unità di fatto disponibile, visto che in atto la Pietro Novelli sta giustappunto installando le controcarene e l Isola di Stromboli è in attesa di completare le riparazioni rese necessarie da un avaria motoristica. Nella presente situazione della flotta aggiunge la società è necessario impiegare la nave Antonello da Messina nel settore Eolie, dove le esigenze del traffico sono decisamente superiori rispetto a Ustica, a minor frequentazione. La nave Isola di Vulcano, pur presentando senz altro caratteristiche tecniconautiche differenti rispetto ai traghetti tradizionali, può svolgere il collegamento senza problemi, come d altra parte attestato dal certificato di sicurezza [ ] che conferma l idoneità della nave all esecuzione della linea anche durante il periodo invernale. È invece vero che nel corrente periodo le condizioni meteo-marine sono state e sono tuttora più avverse del solito, e si ritiene che tale ineluttabile fattore sia l unico ad aver costretto ad omettere un numero di viaggi maggiore rispetto ad analoghi periodi degli anni passati.

10 Tirrenia, Mennella (Ugl): Aperti alcuni spiragli Postato il 8 dicembre 2010 da buongiornoustica Per Pasquale Mennella, segretario nazionale di Ugl Trasporti-Mare, si sono aperti alcuni spiragli che potrebbero favorire la ripresa del dialogo sulla privatizzazione di Tirrenia. Per questo dice il dirigente sindacale abbiamo deciso responsabilmente di attendere il prossimo confronto, in cui ci aspettiamo di avere ulteriori garanzie per l occupazione, prima di valutare nuove azioni di protesta in assemblea con i lavoratori. Mennella, al termine di un incontro con il commissario straordinario di Tirrenia, Giancarlo D Andrea, ha evidenziato come l impegno a proseguire il confronto sulla procedura di cassa integrazione straordinaria e a richiedere tutte le autorizzazioni necessarie per corrispondere le tredicesime, così come il congelamento del noleggio della nave Flaminia sulla linea Bari-Durazzo, rappresentino i primi passi nella direzione indicata dal sindacato, per l individuazione di soluzioni condivise che tutelino tutti i lavoratori, a partire da quelli più deboli con contratto a turno particolare.

11 Eolie, soppresse corse Siremar: protestano i residenti di Stromboli Postato il 10 dicembre 2010 da buongiornoustica Hanno protestato ieri contro i disservizi della Siremar, che recentemente ha soppresso due corse: quella del mattino, in arrivo da Milazzo alle 7, e quella del pomeriggio: sono i 400 abitanti di Stromboli, nell arcipelago delle Eolie. I manifestanti, riunitisi nella chiesa di San Vincenzo, hanno incontrato il sindaco di Lipari Mariano Bruno. Il presidente della circoscrizione Carlo Lanza ha esposto i disagi che gli isolani sono costretti ad affrontare. I collegamenti con la terra ferma ha detto sono un servizio essenziale, di prima necessità e dal quale dipendono, per chi vive a Stromboli, tutti gli altri diritti che un Paese normale dovrebbe garantire ai propri cittadini. Dall efficienza dei collegamenti marittimi dipende, anzitutto, il diritto alla salute, visto che l ospedale più vicino è a Lipari e a Stromboli c è soltanto un presidio di guardia medica. Ma anche il diritto allo studio è soggetto ai collegamenti via mare, visto che i docenti della scuola locale non hanno obbligo di residenza, e spesso fanno i pendolari con la terra ferma. Ci sono poi i ragazzi di Stromboli che viaggiano per frequentare le scuole superiori. Il sindaco, pur avendo manifestato il proprio disappunto, ha fatto presente che il cambio degli orari e degli itinerari degli aliscafi dipende dalla direzione generale della Siremar. Una proposta concreta è arrivata dal presidente di Federalberghi Christian Del Bono. È necessario che ci uniamo con i sindaci delle altre isole minori ha detto per questo ho richiesto una riunione urgente dell associazione nazionale comuni isole minori, siciliana e nazionale, per fare pressione sul governo affinché vengano rispettai e garantiti i nostri diritti.

12 Tirrenia-Siremar: in vendita sette navi della flotta Postato il 10 dicembre 2010 da buongiornoustica Su alcuni quotidiani italiani in edicola oggi è stato pubblicato il doppio bando di gara dell amministrazione straordinaria di Tirrenia e Siremar relativo alla vendita, in totale, di sette navi della flotta: Aries, Capricorn, Guizzo, Scatto, Scorpio, Taurus (nel primo lotto) e Domiziana (nel secondo). Le offerte possono riguardare sia le singole unità che più navi. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per il prossimo 7 febbraio (20 gennaio nel caso della motonave Domiziana).

13 Tirrenia-Siremar, Caronia (Uilt): Estendere la cassa integrazione straordinaria a tutto il personale Postato il 11 dicembre 2010 da buongiornoustica Il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia, chiede di estendere la cassa integrazione straordinaria a tutto il personale di Tirrenia e Siremar, compreso quello in turno particolare. La richiesta del dirigente sindacale è contenuta in una lettera inviata al commissario straordinario Giancarlo D Andrea, al presidente di Fedarlinea Michele Ruggieri e, per conoscenza, al ministro dei Trasporti Altero Matteoli. La missiva segue la comunicazione fatta ai sindacati il 7 dicembre scorso, secondo cui, nella proposta di vendita, non sono previsti esuberi strutturali e tutto il personale attualmente in forza nelle due aziende in amministrazione straordinaria dovrà essere assunto da coloro che si aggiudicheranno le rispettive gare. Se ci dovessero essere impedimenti di carattere formale o giuridico da imporre uno specifico accordo tra le parti per l adozione di tale provvedimento, ci dichiariamo disponibili a sottoscriverlo, afferma Caronia. Nel caso di esuberi strutturali, secondo il dirigente sindacale, le attuali misure di integrazione salariale sono inadeguate. Quindi, aggiunge, rivendicheremmo lo stesso trattamento previsto per altri lavoratori del medesimo comparto dei trasporti in forza di una legge del 2008 varata per Alitalia, a suo tempo posta in amministrazione straordinaria. La Uiltrasporti chiede di verificare se esistono le condizioni per il ricorso alla prevista mobilità interaziendale e in caso affermativo di darne subito seguito fra tutte le aziende dell ex gruppo Tirrenia, incluse quelle già trasferite alle regioni interessate. Caronia, nel ribadire le tante perplessità sulla privatizzazione in atto, conferma lo sciopero del 15 dicembre prossimo e torna a chiedere un confronto in sede politica col Governo.

14 Tirrenia, sciopero rinviato al 10 gennaio Postato il 14 dicembre 2010 da buongiornoustica È stato rinviato al prossimo 10 gennaio lo sciopero di 24 ore di tutti gli addetti, marittimi ed amministrativi, di Tirrenia, proclamato per domani. Lo riferisce la Filt Cgil che ha indetto la protesta unitariamente a Fit Cisl e Uiltrasporti, sottolineando che il rinvio si è reso necessario a seguito della richiesta avanzata dalla Commissione di garanzia. Lo sciopero rende noto la Filt Cgil è nuovamente proclamato il 10 gennaio, in quanto rimangono inalterate le ragioni della protesta, riconducibili agli atti unilaterali della Tirrenia in merito alla richiesta di cassa integrazione e al mancato rispetto degli accordi da parte del ministero dei Trasporti sul mantenimento degli attuali livelli occupazionali e dei diritti contrattuali.

15 Tirrenia, la Cgil: Ignote le condizioni della privatizzazione Postato il 15 dicembre 2010 da buongiornoustica Per Fabrizio Solari, segretario confederale della Cgil, la crisi della Tirrenia arriva da lontano. Le responsabilità maggiori ha dichiarato Solari ai microfoni di RadioArticolo1, durante la trasmissione Italiaparla sono del governo, che non è intervenuto nella fase precedente il commissariamento e non ha proposto un piano industriale. Ora nessuno sa quali siano le condizioni, i contenuti, i contorni della privatizzazione. A contendersela dovrebbero essere una decina di concorrenti, ma alla Cgil non è stato comunicato chi sono. Non comprendiamo l alone di mistero attorno a questa vicenda e le condizioni che riducono fin d ora la rete e la capacità di trasporto della compagnia. Noi continuiamo a sostenere che la cassa integrazione deve far parte di una visione d insieme che finora manca.

16 Tirrenia, Uiltrasporti recede dagli accordi sugli scioperi Postato il 16 dicembre 2010 da buongiornoustica Il segretario generale Giuseppe Caronia comunica che la Uiltrasporti ha deciso di recedere dagli accordi che regolano gli scioperi nel trasporto marittimo. Il dirigente sindacale riferisce che il recesso riguarda l intesa dell agosto 2000 allegata al protocollo delle relazioni industriali del gruppo Tirrenia. A ben vedere scrive Caronia nella lettera di recesso le regole adottate all epoca sono esasperatamente restrittive e squilibrate, e non sono più in grado di consentire la libera esplicazione del diritto di sciopero e della libertà sindacale e devono necessariamente essere modificate. La decisione, sottolinea Caronia, è motivata dalla grave crisi che le relazioni industriali stanno vivendo nell attuale drammatico momento, quale conseguenza della scelta di Tirrenia Spa, in amministrazione straordinaria, di totale esclusione della parte sindacale dalle decisioni relative al futuro della stessa, e ancor di più dalla necessità di ridefinire il sistema regolatorio del diritto di sciopero. L auspicio del sindacato, dunque, è che i soggetti istituzionali investiti della vicenda possano sollecitare l avvio di una seria trattativa per l individuazione di regole nuove e più equilibrate, maggiormente in linea con la realtà attuale. In mancanza afferma Caronia ci riterremo liberi da ogni impegno in proposito.

17 Tirrenia, confermato lo sciopero del 10 gennaio Postato il 20 dicembre 2010 da buongiornoustica È stato confermato lo sciopero del 10 gennaio del personale di Tirrenia. Oggi si è svolto un incontro che i sindacati hanno definito interlocutorio, un tavolo tecnico, visto che mancava anche il commissario straordinario, Giancarlo D Andrea. Riguardo alla totale corresponsione delle tredicesime, il segretario generale della Filt Cgil, Franco Nasso, ha detto: Dovrebbero pagarle ma non adesso, probabilmente a gennaio. Resta inoltre da sciogliere il nodo relativo alla cassa integrazione, che, secondo il segretario generale della Uilt, Giuseppe Caronia, dovrebbe essere ridistribuita su tutto il personale compreso il turno particolare, limitatamente agli esuberi che sono conseguenza di soste forzate delle navi e non per decisioni autonome dell azienda.

18 Tirrenia, a Bruxelles occhi puntati sulla privatizzazione Postato il 23 dicembre 2010 da buongiornoustica Secondo indiscrezioni di stampa, la Commissione europea starebbe seguendo con interesse l evoluzione del percorso di privatizzazione di Tirrenia. Sembra che a Bruxelles temano che la gara, prevista per marzo 2011, salti come quella dello scorso agosto. Le organizzazioni sindacali non apprezzano il silenzio del commissario straordinario D Andrea che, a loro giudizio, non sarebbe chiaro sulle identità dei sedici concorrenti e su quali siano state le cause che hanno portato all esclusione degli altri cinque. Alcuni quotidiani, inoltre, nei giorni scorsi, hanno sottolineato anche il potenziale rischio di monopolio, qualora la Tirrenia venisse acquisita dalla Compagnia italiana di navigazione, che vede tra i propri componenti gli armatori napoletani Aponte, Grimaldi e Onorato. Infatti, sulle linee Olbia- Civitavecchia, Olbia-Genova e Porto Torres-Genova operano già altri soggetti, come la Gnv (di Aponte), la Grimaldi e la Moby (di Onorato).

19 Tirrenia, sciopero rinviato al 14 gennaio Postato il 23 dicembre 2010 da buongiornoustica È stato ulteriormente rinviato al 14 gennaio lo sciopero di 24 ore di tutti gli addetti, marittimi ed amministrativi, di Tirrenia, inizialmente indetto per il 10 gennaio. Lo hanno deciso unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, a seguito dell indicazione di violazione della Commissione di garanzia sul mancato rispetto del divieto di scioperi concomitanti.

20 Tirrenia, si lavora per un prestito da 95 milioni di euro Postato il 30 dicembre 2010 da buongiornoustica Secondo indiscrezioni di stampa, la Tirrenia, in amministrazione straordinaria, sarebbe al lavoro per ottenere un finanziamento a brevissimo termine (sei mesi) di circa 95 milioni di euro, per fare fronte alle spese per l operatività corrente, in primis il carburante per i traghetti. Rothschild, advisor del commissario Giancarlo D Andrea per la vendita della compagnia di navigazione, ha avviato una consultazione presso diversi istituti di credito, in particolare quelli specializzati nel finanziamento a enti pubblici, per sondarne la disponibilità a partecipare all operazione. Una prima risposta sull interesse da parte delle banche sarebbe dovuta arrivare entro lo scorso 20 dicembre, ma, complici le festività natalizie e alcuni chiarimenti richiesti sul fronte delle garanzie, i tempi sono slittati. Entro la fine di gennaio, tuttavia, dovrebbero esserci degli sviluppi. Il ricorso al prestito da 95 milioni, riferiscono fonti finanziarie, avrebbe già ottenuto il via libera dell Unione europea e sarebbe in questa fase in attesa dell ok del ministero dello Sviluppo economico, che sta seguendo le procedure per l autorizzazione. In un secondo momento sarà quindi il ministero dell Economia a rilasciare le garanzie sulla linea di credito.