Piano di studio 4. Approvazione e riconoscimento della formazione 4. Diplomi, formazione e scopo 4

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2 Indice Pagina Piano di studio 4 Approvazione e riconoscimento della formazione 4 Diplomi, formazione e scopo 4 1. Organizzazione della formazione Il Dipartimento 1.2 La scuola 1.3 Gli istituti di formazione pratica 1.4 La commissione di vigilanza 2. Svolgimento della formazione La formazione 2.2 Formazione abbreviata 2.3 Finalità della formazione 2.4 Descrizione della formazione 3. Condizioni d ammissione Requisiti ed esami d ammissione 3.2 Posti di formazione e ammissione 4. Aspetti finanziari, assicurativi e controlli della salute Tasse scolastiche e spese di formazione 4.2 Borse e prestiti di studio 4.3 Indennità 4.4 Coperture assicurative 4.5 Controlli della salute 5. Diritti e doveri dei studenti Partecipazione degli studenti, assemblea 5.2 Doveri degli studenti 5.3 Diritti degli studenti 5.4 Assenze 5.5 Congedi 5.6 Dimissioni 5.7 Segreto professionale 5.8 Calendario scolastico, riposo, vacanze 5.9 Orari, turni di lavoro 5.10 Norme disciplinari 2

3 6. Valutazione, promozione e ottenimento del diploma Valutazione In generale Principi Regole generali concernenti le valutazioni sommative Piano delle valutazioni sommative 6.2 Promozione Modalità di promozione alla fine del primo anno di formazione Modalità di promozione alla fine del secondo anno di formazione 6.3. Diploma Modalità d accesso agli esami Esami di diploma Modalità in caso d insuccesso 7. Contestazioni Entrata in vigore 19 3

4 Piano di studio Il piano di studio stabilisce i requisiti, le condizioni e la procedura per l ammissione, gli aspetti della formazione teorica e pratica, le condizioni per l'ottenimento del diploma. Definisce altresì le condizioni assicurative, le misure per il controllo della salute come pure i diritti e i doveri degli allievi. I nomi comuni relativi a cariche e professioni utilizzati nel presente piano di studio si intendono al maschile e al femminile. Approvazione e riconoscimento della formazione Il programma di formazione è conforme al Programma quadro d insegnamento approvato dall Ufficio federale della formazione e della tecnologia (UFFT). Il titolo rilasciato è un titolo federale. Diplomi, formazione e scopo L allievo, dopo tre anni di formazione, ottiene il diploma federale di Soccorritore dipl. SSS. Le attività del soccorritore diplomato SSS comprendono un ampio spettro di compiti nell ambito delle prestazioni sanitarie preospedaliere; opera all interno di una struttura sanitaria attiva nell ambito del soccorso, offrendo un assistenza che si contraddistingue per la sua qualità. L erogazione di un assistenza di qualità si caratterizza dalla risposta fornita ai bisogni di prestazioni preospedaliere espressi dall utenza, ossia da individui e da gruppi, di qualsiasi fascia d età, provenienti da diversi ambiti socioculturali, in situazione di crisi più o meno acuta, accomunati da una necessità di trasporto in una struttura ospedaliera. L assistenza erogata dal soccorritore diplomato SSS ha inoltre la peculiarità di essere una risposta immediata e differenziata, garantita in qualsiasi luogo, con difficoltà d approccio assai diversificata, ne derivano quindi capacità fondamentali quali la tempestività, l efficacia, la flessibilità e l adattamento. Il soccorritore diplomato SSS garantisce autonomamente oppure in collaborazione con il medico d urgenza e/o con altre persone qualificate e autorizzate, il soccorso preospedaliero di pazienti che si trovano in situazioni di emergenza, di crisi o di rischio. Le attività peculiari del soccorritore diplomato SSS comprendono un ampio spettro di compiti nel campo delle prestazioni sanitarie preospedaliere, esse si caratterizzano 4

5 per i seguenti aspetti: - gestisce l intervento esercitando la propria attività in conformità a quanto previsto dall Interassociazione Svizzera di Salvataggio (IAS), in particolare nell ambito del primo soccorso, del trasporto e dell interfaccia tra i vari anelli della catena che garantiscono il soccorso preospedaliero; - agisce autonomamente nel campo della tecnica di salvataggio, in conformità alle competenze proprie della professione o su delega medica; - conduce con professionalità il veicolo d emergenza nel rispetto di specifiche prescrizioni (ambulanza o auto medica) e assicura la disponibilità di infrastruttura, tecnica e logistica nel servizio di salvataggio; - garantisce la prevenzione di rischi per la salute e contribuisce all assicurazione della qualità e alla promozione della professione. 5

6 1. ORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE 1.1 Il Dipartimento Il Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport (detto in seguito dipartimento), per il tramite della Divisione della formazione professionale (detta in seguito divisione), adempie alle funzioni generali di pianificazione, di direzione pedagogica e d'amministrazione della Scuola specializzata superiore in cure infermieristiche (detta in seguito scuola). 1.2 La scuola I corsi per la formazione di soccorritore diplomato SSS sono organizzati dalla scuola presso la sede di Lugano. Alla direzione è attribuita in particolare: la conduzione della formazione in conformità alle norme stabilite dal Programma quadro federale; l elaborazione in collaborazione con la commissione di vigilanza delle linee direttive per la formazione e la pedagogia nel campo dell assistenza preospedaliera; la selezione dei candidati; l applicazione di misure disciplinari; l allestimento del rapporto annuale e del progetto di preventivo annuale. La direzione rappresenta la scuola verso l esterno e in particolare nelle relazioni con le associazioni professionali e gli altri enti sociosanitari. Si richiamano inoltre le vigenti norme contenute nella Legge della scuola del 1.febbraio Gli istituti di formazione pratica Gli allievi effettuano la formazione pratica nelle diverse strutture sociosanitarie, nel Ticino o fuori Cantone, secondo un percorso formativo definito dalla scuola. Essi prestano la loro attività nel limite delle capacità acquisite secondo il periodo di formazione. I rapporti tra scuola e istituti di formazione pratica sono regolati da una speciale convenzione. 1.4 La commissione di vigilanza Il dipartimento, sentito l avviso della direzione, nomina la commissione di vigilanza (detta in seguito commissione) composta di sette membri, di cui almeno tre rappresentanti della Federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanza (FCTSA) e un medico. Ne fa parte di diritto il capo dell Ufficio della formazione sanitaria e sociale. Il direttore e i suoi collaboratori partecipano alle riunioni senza diritto di voto. La commissione nomina al suo interno il presidente. La commissione è organo consultivo del dipartimento e della direzione e si occupa in particolare: della verifica dei programmi d insegnamento; dell esame dei risultati ottenuti dagli allievi; 6

7 dell esame delle modifiche del piano di studio; del vaglio del rapporto annuale. 2. SVOLGIMENTO DELLA FORMAZIONE 2.1 La formazione Il programma d insegnamento teorico e pratico è conforme alle norme stabilite dal Piano quadro federale emanato dall Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia. La formazione dura tre anni e dopo aver superato gli esami finali si ottiene il diploma di soccorritore diplomato SSS. I corsi sono suddivisi in tre anni, ogni anno di formazione comprende la formazione teorica e quella pratica. I periodi di formazione pratica si svolgono in diversi istituti sociosanitari. 2.2 Formazione abbreviata Gli allievi che comprovano d'avere già acquisito una parte delle competenze professionali possono beneficiare d una riduzione del periodo di formazione. Le richieste vanno presentate alla direzione, a cui spetta la decisione in merito. 2.3 Finalità della formazione Alla fine della formazione l allievo ha sviluppato le richieste competenze specifiche ai seguenti processi di lavoro: Processo lavorativo 1: organizzazione, direzione e documentazione degli interventi 1.1 Documentazione 1.2 Assegnazione degli interventi e delle responsabilità 1.3 Direzione di interventi Processo lavorativo 2: valutazione della situazione e adozione delle misure organizzative e operative 2.1 Modo di affrontare rischi e pericoli 2.2 Visuale d insieme della situazione (scene assessement) 2.3 Cooperazione e comunicazione Processo lavorativo 3: misure di salvataggio e soccorso preospedaliero 3.1 Valutazione dello stato del paziente 3.2 Messa in atto delle misure immediate salvavita 3.3 Soccorso preospedaliero al paziente 3.4 Presa di contatto e comunicazione 3.5 Tecniche di salvataggio, immobilizzazione e trasporto 3.6 Monitoraggio del paziente 3.7 Presa a carico del paziente e consegna alla struttura ospedaliera 7

8 Processo lavorativo 4: messa a disposizione di infrastruttura, tecnica e logistica 4.1 Guida dei veicoli d emergenza 4.2 Gestione del materiale di primo soccorso Processo lavorativo 5: promozione della qualità delle prestazioni e dello sviluppo della professione; prevenzione 5.1 Prevenzione 5.2 Principi etici e legali 5.3 Partecipazione all assicurazione della qualità, alla promozione della professione e ai progetti di ricerca 5.4 Formazione e perfezionamento professionale 2.4 Descrizione della formazione Ripartizione delle ore di formazione in funzione dei campi di formazione Il curricolo di studi è proposto a tempo pieno, ha la durata di 3 anni e prevede un onere di studio di 5400 ore. La formazione si articola nei seguenti ambiti: Il campo di formazione teorico pratico a scuola: 2160 ore di apprendimento (40% del totale del curricolo). Il campo di formazione pratico professionale, previsto nei contesti specifici del soccorso preospedaliero e nei contesti delle professioni affini: 3240 ore di apprendimento (60% del ciclo di formazione). I contenuti teorici sono proposti attraverso un organizzazione in: Domini - Unità Moduli Tematiche. I domini d apprendimento fanno capo ai seguenti 5 processi lavorativi organizzazione, direzione e documentazione degli interventi; valutazione della situazione e adozione delle misure organizzative e operative; misure di salvataggio e soccorso preospedaliero; messa a disposizione di infrastruttura, tecnica e logistica; promozione della qualità delle prestazioni e dello sviluppo della professione; prevenzione. I domini includono le unità d apprendimento; le unità sono costituite da moduli che a loro volta comprendono le tematiche specifiche dell apprendimento. Le unità e i moduli sono in relazione tra loro. L offerta formativa fa capo a specifici snodi, organizzati attorno a concetti chiave atti a favorire connessione e sintesi tra i diversi contenuti del programma di formazione. I momenti di sintesi (snodi) sono proposti in tempi prestabiliti sull arco di tutto il triennio. L impostazione didattica privilegia l approccio per situazioni problema, scelte in funzione della loro emblematicità. 8

9 I domini e le unità sono strutturati nel seguente modo: Ore previste Domini e Unità Organizzazione, direzione e documentazione degli interventi 1 anno 2 anno 3 anno TOTALE Unità: 1 Documentazione professionale Unità 2: Gestione dell intervento Valutazione della situazione e adozione delle misure organizzative e operative Unità 1 Sicurezza Unità 2 Peculiarità dell intervento Misure di salvataggio e soccorso preospedaliero Unità 1: Crisi e adattamento Unità 2: Assistenza infermieristica Unità 3: Introduzione cure preospedaliere Unità 4: Cure preospedaliere specifiche Unità 5: Cure preospedaliere specialistiche Messa a disposizione di infrastruttura, tecnica e logistica Unità 1: Guida, tecnica e logistica Promozione della qualità delle prestazioni e dello sviluppo della professione; prevenzione Unità 1: Sviluppo personale e professionale Unità 2: Ricerca e qualità Unità 3: Politica e legislazione Unità 4: Laboratorio d integrazione Totale ore 1036 ore 580 ore 544 ore 2160 ore 9

10 Allo scopo di orientare l apprendimento alle situazioni professionali reali e alle relative competenze, il curricolo di studio prevede specifici momenti di Training & transfer (detto in seguito TT), intesi come spazi didattici specifici, nei quali gli studenti debitamente assistiti, tramite diverse modalità di apprendimento, hanno l opportunità di associare le conoscenze teoriche alla pratica professionale e di sviluppare capacità trasversali trasferibili. La scuola stabilisce i periodi di formazione sia scolastica, sia di pratica nei contesti sanitari preposti ad accogliere gli allievi in stage, collabora con le istituzioni interessate all organizzazione di attività didattiche peculiari al TT. Scuola teoria + pratica + TT + lavoro personale e altre attività Istituzione formatrice pratica professionalizzante + TT + lavoro personale e altre attività Totale formazione 2160 ore equivalenti al 40% del totale della formazione 3240 ore equivalenti al 60% del totale della formazione 5400 ore 3. CONDIZIONI D'AMMISSIONE L apertura delle iscrizioni ai corsi è pubblicata sul Foglio Ufficiale. 3.1 Requisiti ed esami d'ammissione Requisiti - Titolo di formazione di livello secondario II. I candidati che stanno frequentando l'ultimo anno per l'ottenimento del titolo di formazione di cui sopra possono iscriversi e la loro ammissione è subordinata all'ottenimento del titolo di studio richiesto. Procedura d'ammissione a) Con ammissione diretta Sono ammessi direttamente alla formazione, previo superamento della prevista verifica della condizione fisica, reazione e resistenza, i titolari di un attestato federale di maturità professionale sanitaria e sociale abbinato al tirocinio di operatore sociosanitario, come pure i titolari di un attestato di maturità specializzata. 10

11 b) Con esame di graduatoria Sono ammessi i titolari di un attestato di maturità professionale di altro tipo, o di un attestato federale di maturità, o di un certificato triennale di scuola specializzata, o di un attestato federale di capacità ottenuto nelle professioni di: aiuto familiare, assistente di studio medico, operatore sociosanitario, operatore socioassistenziale. Per persone di età superiore ai 25 anni possono essere concesse deroghe; si raccomanda loro di presentare il dossier di candidatura. Altre condizioni I titolari di un attestato di maturità professionale di altro tipo o di una maturità estera non comprensiva delle scienze naturali e coloro che chiedono l'ammissione su dossier sono tenuti a frequentare un corso integrativo serale organizzato dalla Scuola superiore medico-tecnica di Lugano, ottenendo la relativa certificazione. I candidati che sottostanno all'esame di graduatoria sono tenuti ad effettuare un periodo di pratica di 6 settimane in un'istituzione sociosanitaria entro l inizio della formazione. Fanno eccezione unicamente i titolari di un attestato federale di capacità ottenuto nelle professioni di aiuto familiare, assistente di studio medico, operatore sociosanitario, operatore socioassistenziale. I candidati devono essere in possesso almeno della licenza di condurre (Categoria B). 3.2 Posti di formazione e ammissione L ammissione è decisa dalla direzione. Per la valutazione delle candidature la direzione può avvalersi della consulenza di esperti. Il numero dei posti di formazione è limitato. Se il numero dei candidati dovesse superare il numero dei posti a disposizione verranno ammessi a titolo prioritario i candidati ammissibili direttamente e in secondo ordine i candidati definiti in base ai risultati della graduatoria d'esame. La scuola emana un proprio regolamento d ammissione. L'ammissione definitiva è subordinata all'esito positivo della visita presso il medico di fiducia della scuola. 11

12 4. ASPETTI FINANZIARI, ASSICURATIVI E CONTROLLI DELLA SALUTE 4.1 Tasse scolastiche e spese di formazione Durante la formazione sono percepite delle tasse scolastiche stabilite dall autorità cantonale, non rimborsabili in caso di rinuncia alla formazione. Le spese per il materiale scolastico, le visite di studio, il lavoro di diploma, le trasferte e l ottenimento dell abilitazione a condurre un autoambulanza sono a carico dello dell allievo. 4.2 Borse e prestiti di studio L allievo può fare richiesta di una borsa o di un prestito di studio direttamente all'ufficio borse di studio e sussidi. 4.3 Indennità L allievo percepisce un indennità mensile lorda secondo le modalità definite dal Consiglio di Stato. 4.4 Coperture assicurative La scuola assicura l allievo contro gli infortuni professionali, non professionali e la perdita di salario conseguente a malattia nella forma riconosciuta ai dipendenti dello Stato. I premi per l'assicurazione contro gli infortuni non professionali sono a carico dell allievo. Gli istituti che accolgono l allievo in stage provvedono ad assicurarlo per i rischi di responsabilità civile. 4.5 Controlli della salute Lo studente deve sottoporsi alla visita medica all inizio della formazione. Durante la formazione i controlli della salute sono organizzati dalla scuola secondo le indicazioni legislative cantonali e federali previste per il personale sanitario. La cartella sanitaria dello studente rimane presso il medico scolastico o lo studio medico che ha effettuato i controlli. Casi particolari sono esaminati dal medico cantonale. La direzione scolastica può richiedere la rivalutazione dell idoneità durante la formazione nei casi dove questa fosse messa in dubbio. 5. DIRITTI E DOVERI DEGLI ALLIEVI 5.1 Partecipazione degli allievi, assemblea Si richiamano le norme contenute nella Legge della scuola del 1. febbraio 1990 e nel relativo Regolamento d'applicazione del 19 maggio

13 Per quanto riguarda l'assemblea degli allievi (riunione plenaria di tutti gli allievi iscritti alla scuola), la stessa assolve i seguenti compiti: a) formula all'attenzione degli organi della scuola le richieste degli allievi; b) esprime l'opinione degli allievi nelle consultazioni; c) delibera sugli oggetti che le leggi e le disposizioni d'applicazione le deferiscono; d) designa i propri rappresentanti negli organi scolastici aperti agli allievi. L'assemblea degli allievi è disciplinata da un regolamento adottato dall'assemblea stessa; esso è approvato dal consiglio di direzione. Gli organi dell'assemblea informano tempestivamente la direzione delle decisioni adottate. Le riunioni possono aver luogo anche in tempo di lezione; in tal caso possono essere utilizzate, ogni anno, al massimo dieci ore lezione. 5.2 Doveri degli allievi Gli allievi hanno il dovere di: a) adempiere agli obblighi di frequenza; b) tenere un comportamento corretto e conforme ai regolamenti scolastici; c) dedicarsi con impegno alle attività scolastiche. La frequenza alle lezioni teoriche è obbligatoria. 5.3 Diritti degli allievi Gli allievi hanno il diritto di ricevere un insegnamento conforme alle finalità della scuola e alle loro caratteristiche individuali nel rispetto della loro personalità e della loro libertà di coscienza e di credenza. Essi hanno inoltre il diritto di: a) essere informati sulla loro situazione scolastica; b) ottenere una valutazione corretta e motivata del loro profitto; c) ricevere informazioni su leggi e regolamenti che li concernono; d) chiedere informazioni e presentare osservazioni o istanze di riesame al singolo docente o agli organi dell'istituto, i quali sono tenuti a rispondere direttamente; e) proporre istanze di intervento agli organi scolastici e alle autorità scolastiche immediatamente superiori contro le decisioni o l'operato dei singoli docenti o degli organi scolastici subordinati; f) partecipare alla vita dell'istituto secondo le modalità stabilite al punto 5.1 di questo piano di studio. 5.4 Assenze Le assenze devono essere giustificate. Assenze ingiustificate gravi e ripetute danno luogo a sanzioni disciplinari compresa l'espulsione. Nell arco dei tre anni le assenze a scuola superiori a 230 ore/lezione e le assenze sul posto di formazione pratica superiori a 35 giorni devono essere recuperate con un prolungamento della formazione pari ai giorni mancanti. Assenze superiori al 50% della durata di un singolo stage non permettono di assegnare la relativa valutazione e l allievo è pertanto tenuto a ripetere lo stage. 13

14 5.5 Congedi L allievo ha diritto ai congedi pagati analogamente a quanto previsto dalla vigente Legge organica dei dipendenti dello Stato. 5.6 Dimissioni L allievo che intende abbandonare la formazione è tenuto a rispettare un termine di preavviso di 15 giorni, di regola per il 15 o la fine del mese. 5.7 Segreto professionale L allievo è tenuto ad osservare il segreto professionale e d ufficio anche quando abbandona il servizio e la scuola, sotto comminatoria delle sanzioni previste dagli artt. 320 e 321 del Codice penale svizzero. 5.8 Calendario scolastico, riposo, vacanze La scuola allestisce prima dell'inizio dei corsi il calendario per l'anno scolastico. Gli allievi hanno diritto ad otto settimane di vacanza per anno scolastico. 5.9 Orari, turni di lavoro L'orario settimanale durante la formazione pratica non può essere superiore all'orario di lavoro dei soccorritori e/o infermieri diplomati. Gli allievi del 1. anno di formazione non lavorano la notte. Gli allievi del 2. e 3. anno operano secondo i turni in vigore nell istituzione; il turno notturno può essere prestato per un massimo di: - quattro notti nel corso dei periodi di stage del 2. anno - due settimane non consecutive durante il 3. anno di formazione. In caso di turno notturno l allievo deve essere affiancato ad un soccorritore o ad un infermiere diplomato. Se l'onere di lavoro nel luogo di formazione pratica lo permette, all allievo può venire accordato un periodo di studio Norme disciplinari Durante la formazione pratica l allievo soggiace alle prescrizioni dei regolamenti dell'istituto di cura. In caso di inadempienze sul lavoro da parte dell allievo, l'istituto deve immediatamente informare la direzione della scuola, che deciderà circa le misure da adottare. l allievo che non ottempera alle disposizioni o commette infrazioni alle norme scolastiche vigenti, al regolamento dell'istituto di cura e al presente piano di studio, sarà ammonito, sospeso temporaneamente o espulso dalla direzione della scuola. Di regola non si applicherà la pena maggiore se non dopo aver sperimentato quella minore. 14

15 6. VALUTAZIONE, PROMOZIONE E OTTENIMENTO DEI DIPLOMA 6.1 Valutazione In generale Nell ottica della pedagogia per adulti il sistema di valutazione si compone sull arco di tutta la formazione, di valutazioni formative, autovalutazioni e valutazioni sommative. La valutazione formativa permette all allievo di comprendere la sua situazione e all insegnante di elaborare una diagnosi pedagogica in base alla quale adatterà i propri interventi al fine di permettere all interessato di riorientare con regolarità il proprio processo d apprendimento e attuare strategie efficaci per il superamento degli eventuali ostacoli apprenditivi. La valutazione formativa si svolge periodicamente sull arco di tutto il triennio, attraverso momenti prestabiliti di bilancio che vedono impegnati l allievo, l insegnante e i formatori della pratica. L autovalutazione costituisce il mezzo essenziale per trasformare la conoscenza: da semplice saper fare puramente operativo a consapevolezza del proprio sapere; si permette così al soggetto di agire coscientemente sui propri processi cognitivi e si favorisce il raggiungimento di tutte le finalità educative, quindi l autonomia. Attraverso gli spazi accordati all autovalutazione si intende ribadire la centralità del soggetto impegnato nel proprio processo d apprendimento. La valutazione sommativa sancisce il raggiungimento delle competenze previste dalla formazione, il passaggio da un anno di formazione all altro e di conseguenza l'ottenimento del diploma di soccorritore SSS dopo tre anni di formazione Principi Considerato che il programma di formazione si basa sullo sviluppo di competenze attese, i principi della valutazione sommativa si fondano sullo stesso sistema: per ogni procedura di valutazione sommativa, vengono determinate le competenze da raggiungere e vengono esplicitati i relativi criteri; per la valutazione sommativa viene inoltre definito il numero di competenze minimo che lo studente deve raggiungere affinché la valutazione sia considerata acquisita ; per la valutazione sommativa, oltre al numero di competenze necessarie per dimostrare il raggiungimento del livello di formazione previsto, sono definite delle competenze inderogabili; l allievo deve dimostrare di essere in possesso di queste competenze, in caso contrario, anche se il numero totale delle competenze sviluppate porterebbe alla valutazione positiva dell esame, la prova viene considerata come non acquisita. L insieme delle competenze inderogabili deve garantire che gli allievi che ottengono il diploma SSS abbiano sviluppato il profilo professionale prescritto dal programma quadro d insegnamento; 15

16 per le valutazioni sommative vige la seguente griglia di valutazione: A: ottimo, B: molto buono, C: buono, D: soddisfacente, E: sufficiente, F: insufficiente Le valutazioni da A ad E sono considerate acquisite. Durante la formazione l allievo può ripetere al massimo due volte un anno Regole generali concernenti le valutazioni sommative Le valutazioni orali sono effettuate da due persone di cui di regola almeno una in possesso di un diploma di insegnante in una professione sanitaria o titolo giudicato equivalente. Le valutazioni scritte sono elaborate e corrette da due persone di cui di regola almeno una in possesso di un diploma di insegnante in una professione sanitaria o titolo giudicato equivalente. Le verifiche di simulazione pratica sono effettuate da due persone delle quali almeno una è un docente della scuola in possesso di un diploma di insegnante in una professione sanitaria o titolo giudicato equivalente. La valutazione dei periodi di pratica viene effettuata e comunicata dal luogo di stage, coinvolge la persona di referenza, l equipe curante e il formatore interno. Nel caso di assenza superiori al 50% della durata complessiva del singolo periodo di pratica non viene espressa la relativa valutazione sommativa (vedi anche punto 5.4). Tutte le valutazioni che costituiscono la procedura di qualificazione finale per l ottenimento del diploma di soccorritore diplomato SSS sono effettuate da due persone, delle quali almeno una in possesso di un diploma di insegnante di una professione sanitaria o titolo giudicato equivalente. L'esame pratico (osservazione dell'allievo in situazione professionale simulata e interrogazione orale) è effettuata da un docente della scuola e da un formatore della pratica (membro della Federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanza in rappresentanza del Forum Formazione Professionale di Salvataggio). L allievo ha diritto di ripetere una volta l esame finale per l ottenimento del diploma, secondo le norme stabilite nel piano quadro d insegnamento anche se ha già ripetuto due volte un anno scolastico Piano delle valutazioni sommative L insieme delle valutazioni sommative valuta sull arco dei tre anni di formazione la totalità dei processi lavorativi come descritti nel piano quadro d insegnamento. 1 anno Valutazione scritta (analisi situazione contesto geriatrico) Rapporto di formazione pratica ( contesto preospedaliero) Valutazione scritta Prova pratica di simulazione (la valutazione annovera anche un orale) 16

17 2 anno Valutazione scritta (analisi situazione contesto ospedaliero) Rapporto di formazione pratica (contesto psichiatrico) Rapporto di formazione pratica (contesto preospedaliero) Prova pratica di simulazione (la valutazione annovera anche un orale) Valutazione scritta 3 anno Valutazione scritta (analisi situazione contesto area critica) Rapporto di formazione pratica (contesto preospedaliero) Prova pratica di simulazione (la valutazione annovera anche un orale) Valutazione scritta Esami di diploma SSS Lavoro di diploma Rapporto di formazione pratica (contesto preospedaliero) Prova pratica di simulazione (la valutazione annovera anche un orale) 6.2 Promozione Modalità di promozione alla fine del primo anno di formazione L allievo supera il primo anno di formazione alle seguenti condizioni: - ottiene la valutazione acquisito nel lavoro scritto (analisi di situazione contesto geriatrico) - ottiene la valutazione acquisito nel rapporto di formazione pratica (contesto preospedaliero) - ottiene la valutazione acquisito nel lavoro scritto (contesto professionale specifico) - ottiene la valutazione acquisito nella prova pratica di simulazione Le due valutazioni scritte e la prova pratica di simulazione in caso di non acquisizione possono essere ripetute una volta; la scuola organizza l eventuale ricupero entro un mese. La non acquisizione del rapporto di formazione pratica, comporta la ripetizione del periodo di stage. L allievo che non adempie alle condizioni sopraccitate può ripetere dall'inizio l anno di formazione. La direzione, sentito il consiglio di classe, può decidere una deroga alle modalità di passaggio, purché il grado di preparazione dello studente sia considerato nel complesso sufficiente Modalità di promozione alla fine del secondo anno di formazione L allievo supera il secondo anno di formazione alle seguenti condizioni: - ottiene la valutazione acquisito nel lavoro scritto (analisi di situazione contesto ospedaliero) - ottiene la valutazione acquisito nel rapporto di formazione pratica (contesto psichiatrico) 17

18 - ottiene la valutazione acquisito nel rapporto di formazione pratica (contesto preospedaliero) - ottiene la valutazione acquisito nel lavoro scritto (contesto professionale specifico) - ottiene la valutazione acquisito nella prova pratica di simulazione. Le due valutazioni scritte e la prova pratica di simulazione in caso di non acquisizione possono essere ripetute una volta; la scuola organizza l eventuale ricupero entro un mese. La non acquisizione del rapporto di formazione pratica comporta la ripetizione dello specifico periodo di stage. L allievo che non adempie le condizioni sopraccitate può ripetere dall'inizio il secondo anno di formazione. La direzione, sentito il consiglio di classe, può decidere una deroga alle modalità di passaggio, purché il grado di preparazione dello studente sia considerato nel complesso sufficiente. 6.3 Diploma soccorritore SSS Modalità d'accesso agli esami L allievo accede alla qualificazione finale se ha superato con successo le valutazioni pratiche e teoriche previste nel terzo anno di formazione e ottenuto la valutazione acquisito nei cinque rapporti di formazione pratica effettuati nel corso della formazione. L allievo che ottiene la valutazione "non acquisito" nei rapporti di formazione pratica ha diritto di ripetere una volta ogni periodo di stage: gli esami per l'ottenimento del diploma e il termine della formazione sono di conseguenza posticipati. La direzione, sentito il consiglio di classe, può decidere una deroga alle modalità di accesso, purché il grado di preparazione dell allievo sia considerato nel complesso sufficiente. L accesso agli esami, indipendentemente dai risultati ottenuti nelle valutazioni sommative, è subordinato al conseguimento della licenza specifica per condurre un autoambulanza (Categoria D1) Procedura di qualificazione conclusiva L allievo ottiene il diploma di Soccorritore diplomato SSS se ha avuto un risultato positivo (A-E) nei tre seguenti elementi della qualificazione finale: a) Lavoro di diploma o progetto orientato verso la pratica b) Qualificazione del periodo di pratica: la valutazione conclusiva è eseguita dall istituto dove si è svolto l ultimo stage c) Esame pratico di simulazione basato su un caso concreto comprensivo di un esame orale vertente sulla verifica delle conoscenze e la capacità di argomentazione dell allievo. 18

19 6.3.3 Modalità in caso d insuccesso Se l allievo non supera la procedura di qualificazione ha la possibilità di: presentare una volta un complemento al lavoro di diploma / progetto, ripetere una volta la qualificazione del periodo di pratica ripetere una volta l esame pratico di simulazione; in tal caso l esame sarà ripetuto integralmente. La seconda qualificazione del periodo di pratica comporta la ripetizione del periodo di formazione pratica in un contesto preospedaliero della durata di tre mesi. Se il risultato di un elemento della procedura di qualificazione è insufficiente per la seconda volta, essa è definitivamente non superata e impedisce l ottenimento del diploma di soccorritore SSS. 7. CONTESTAZIONI Contro le decisioni della scuola in materia d'ammissione, promozione o sanzione disciplinare è data facoltà di reclamo entro 10 giorni alla direzione della scuola. Contro le decisioni della direzione è data facoltà di ricorso entro 15 giorni al Consiglio di Stato. La procedura è regolata dalle norme della legge di procedura per le cause amministrative. 8. ENTRATA IN VIGORE Questo piano di studio entra in vigore il 1 settembre Il presente piano di studio è stato approvato dall'ufficio della formazione sanitaria e sociale il 30 agosto

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