AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI E DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI E DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA"

Transcript

1 CONVENZIONE TRA I COMUNI DI MONTEROSI, CALCATA, MAZZANO ROMANO E MAGLIANO ROMANO PER L ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA, AVVIO E SMALTIMENTO E RECUPERO DEI RIFIUTI URBANI AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI E DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA allegato al CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO 1

2 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA La presente relazione tecnica illustrativa presenta gli elementi utili ai fini della predisposizione della proposta tecnica da avanzare da parte dei concorrenti. Vengono presentati, per ciascuno dei quattro Comuni appaltanti i dati che presentano la gestione dei rifiuti solidi urbani in atto. 2

3 INDICE 1.0 DATI TERRITORIALI E PRODUZIONE RIFIUTI 1.1 COMUNE DI CALCATA 1.2 COMUNE DI MONTEROSI 1.3 COMUNE DI MAGLIANO ROMANO 1.4 COMUNE DI MAZZANO ROMANO 2.0 IL CALENDARIO DELLA RACCOLTA 3.0 RIEPILOGO CONTENITORI E ATTREZZATURE UTILIZZATE COMPLESSIVAMENTE 4.0 RIEPILOGO PERSONALE 3

4 1.0 DATI TERRITORIALI E PRODUZIONE RIFIUTI 1.1 COMUNE DI CALCATA numero di abitanti di 911, per n. 403 famiglie e n. 326 utenze. Convenzionalmente, il numero delle famiglie viene ripartito tra due aree: - Centro storico n. 112 famiglie; - Nuovo abitato n. 291 famiglie; - Campagne n. 25 famiglie. Nel Comune di Calcata sono presenti le seguenti attività: Bar n. 4 Ristoranti n. 8 Alimentari n. 5 Non alimentari n. 3 Sono inoltre presenti n. 10 tra associazioni e circoli culturali. Descrizione Cat DPR 158/99 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Numero utenze 2 Sale teatrali e cinematografiche 0 3 Autorimesse e magazzini senza vendita diretta 0 4 Campeggi, distributori carburante, impianti sportivi 0 10 Superficie mq Superficie media per utenza 5 Stabilimenti balneari Esposizioni, autosaloni Alberghi con ristorante Alberghi senza ristorante Case di cura e riposo 0 4

5 10 Ospedali Uffici, agenzie, studi professionali 0 12 Banche ed istituti di credito 0 13 Negozi abbigliamento, calzature, librerie, cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, pluriutenze 1 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli, antiquariato 16 Banchi di mercato e beni durevoli 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0 20 Attività industriali con capannone di produzione Attività di produzione beni specifici 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 8 23 Mense, birrerie, hamburgherie 24 Bar, caffè, pasticceria 3 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 26 Plurilicenze alimentari o miste 2 27 Ortofrutta, pescheria, fiori e piante, pizza al taglio Ipermercati di generi misti Banchi al mercato di generi alimentari 30 Discoteche, night club TOTALI La raccolta presenta i seguenti risultati: CER Descrizione Quantità t/a Rifiuti urbani non differenziati 76, Residui della polizia stradale 2, Carta e cartone 26,880 5

6 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense 27, Plastica 21, Metallo 0, Raccolta multi materiale 39, Rifiuti ingombranti 24,200 Totale raccolta indifferenziata 79,590 Totale raccolta differenziata 140,310 Totale generale 219,900 Su un totale di rifiuti solidi urbani ed assimilati raccolti, pari a Kg , il Comune di Calcata raccoglie Kg di rifiuti differenziati, pari al 63,8%, che già genera un ottimo risultato sul piano quantitativo. Costo del sistema attuale Tipologia di costo Importo annuo Costo personale ,98 Costo spazzamento e lavaggio strade 9.130,66 Costi amministrativi 8.000,00 Costi comuni diversi 3.438,05 Altri costi operativi di gestione 4.300,00 Totale costi fissi ,69 Costi di smaltimento 7.000,00 Costi di raccolta differenziata 7.000,00 Costo raccolta e trasporto ,00 Totale costo variabili ,00 Totali costi generali del servizio RSU ,52 A tali costi si aggiungono euro di Tributo provinciale e 100 euro di altri costi. I costi indicati vengono così ripartiti: 6

7 a) Costi per utenze domestiche euro ,71 di cui: - Costi fissi euro ,20 - Costi variabili euro ,51 b) Costi utenze non domestiche euro ,81 di cui: - Costi fissi euro 7.084,38 - Costi variabili euro 7.158,44 Siamo in presenza di una produzione di RSU pari, in totale, a Kg, cioè a Kg. 241,38 per abitante, che si presenta come una produzione pro-capite eccezionalmente bassa, se si pensa che nel 2008, la produzione nella provincia di Rieti veniva misurata in 501 Kg/ab/anno e quella della provincia di Viterbo, in 518,4 Kg/ab/anno. Siamo, inoltre, in presenza di costi del servizio pari a: - Costo per Kg. euro 0,62 - Costo per abitante euro 149,32 Attualmente la raccolta porta a porta viene realizzate con le seguenti frequenze: Tipologia di rifiuti N. frequenze settimanali Carta e cartone 1 Plastica 1 Vetro e metalli 1 Indifferenziato 1 Umido 3 Raee e ingombranti 1 mensile 7

8 A Calcata vi sono, su 435 famiglie, 364 che rientrano nei tre membri, per le quali valgono quanto rappresentato, ma vi sono altre 71 famiglie che superano i tre membri, di cui: - 60 famiglie di 4 membri; - 13 famiglie di 5 membri; - 4 famiglie di 6 membri; - 1 famiglie di 7 membri I contenitori riutilizzabili nelle famiglie 435 (n. mastelli 435x5) Rifiuto Tipologia N. Famiglie Mastelli lt Famiglie Negozi non alimentari Bar, ristoranti. Neg. Aliment. Sottolavello areato lt.10 Bidoni carrellati lt.120 Bidoni carrellati lt Associazioni Mastelli lt Mercati e manifestazioni Bidoni carrellati lt Contenitori non riutilizzabili Tipologia Contenitore N. racc/anno Umido sacchetto 156 Indifferenziato sacchetto 156 Plastica sacchetto 104 Carta sacchetto 104 8

9 Vetro sacchetto 52 Metalli sacchetto 52 9

10 1.2 COMUNE DI MONTEROSI La raccolta presenta i seguenti risultati: CER Descrizione Quantità t/a Rifiuti urbani non differenziati 694, Vetro 78, imballaggi in vetro 30, Carta e cartone 92, Rifiuti biodegradabili di cucine e mense 166, Rifiuti biodegradabili 149, Plastica 48, Legno 27, Metallo 15, Rifiuti ingombranti 28, Medicinali diversi da quelli di cui alla voce , Pneumatici fuori uso 0, metalli ferrosi 3, Batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce , Toner per stampa esauriti, contenenti sostanze pericolose 0, Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 16,760 Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce e , contenenti componenti 6,725 pericolosi apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da 4,165 quelle di cui alle voci , e Totale raccolta indifferenziata 694,980 Totale raccolta differenziata 669,280 Totale generale 1.364,260 10

11 Su un totale di rifiuti solidi urbani ed assimilati raccolti, pari a Kg , il Comune di Monterosi raccoglie Kg di rifiuti differenziati, pari al 66,93%, che già genera un ottimo risultato sul piano quantitativo. Il servizio della raccolta indifferenziata è svolto da n. 5 operai: - 1 operatore, Cat. 1; - 2 operatori di livello 2B; - 2 autisti di livello 3B. Vengono utilizzati: - N. 3 cassoni scarrabili; - N. 3 compattatori scarrabili elettrici; - N. 2 mezzi Mitsubishi LS H 135 mc; - N. 2 mezzi Purper Piaggio; - Contenitori, ecc. Il costo totale del sistema attuale è di euro Siamo in presenza di una produzione di RSU pari, in totale, a Kg, cioè a Kg. 306,58 per abitante, che si presenta come una produzione pro-capite eccezionalmente bassa, se si pensa che nel 2008, la produzione nella provincia di Viterbo veniva misurata in 518,4 kg procapite. Siamo, inoltre, in presenza di costi del servizio pari a: - Costo per Kg. euro : = 0,26 - Costo per abitante euro : = 78,10 11

12 Riteniamo si possa intervenire su quest ultimo dato, viste le previsioni del Piano regionale del 2008, che dava per l anno 2014 un costo minimo per abitante/anno di 53 euro. Le quantità oggetto della raccolta differenziata Nel 2013 il Comune di Monterosi ha prodotto rifiuti per Kg , di cui: - rifiuti non differenziati Kg , pari al 49,91% Rifiuti differenziati, di cui: carta e cartone Kg pari al 6,66%; vetro Kg pari al 5,65%; rifiuti biodegradabili di cucine e mense Kg pari all 11,92%; medicinali scaduti Kg. 40 pari a 0,003%; legno Kg pari a 1,98%; plastica Kg pari a 3,52%; metallo Kg pari a 1,13%; rifiuti biodegradabili Kg pari a 10,76%; altri rifiuti non biodegradabili Kg. 420 pari a 0,03%; rifiuti ingombranti Kg pari a 2,04%; imballaggi in vetro Kg pari a 2,16%; altri rifiuti urbani non pericolosi Kg pari a 0,25%; toner Kg. 90 pari a 0,01%; Raee Kg pari a 1,99%; Totale rifiuti differenziati Kg pari a 48,10% Totale generale Kg pari al 100,00% Attualmente la raccolta porta a porta viene realizzate con le seguenti frequenze: Tipologia di rifiuti N. frequenze settimanali 12

13 Carta e cartone 1 Plastica 1 Vetro e metalli 1 Indifferenziato 1 Umido 3 Raee e ingombranti 1 mensile I contenitori riutilizzabili nelle famiglie (n. mastelli 2.129x5) Rifiuto Tipologia N. Famiglie Mastelli lt Famiglie Sottolavello areato lt. 10 Negozi non Bidoni carrellati lt. alimentari 120 Bar, ristoranti. Bidoni carrellati lt. Neg. Aliment. 240 Associazioni Mastelli lt. 40 Mercati e Bidoni carrellati lt. 10 manifestazioni 360 Elenco personale in servizio con relative qualifiche e mansioni, servizio di igiene urbana, CCNL Applicato Fise. Quantità Mansione Qualifica Liv Conducente Autocompattatore Conducente Mezzi raccolta rifiuti Conducente Mezzi raccolta rifiuti Operatore ecologico Operaio 3/B Operaio 2/B Operaio 2/B Operaio 1 Scatti di anzianità Primo scatto 01/07/2015 Primo scatto 01/07/2015 Primo scatto 01/07/2015 Primo scatto 01/04/2017 Tipologia contratto FULL TIME 36 ore sett. FULL TIME 36 ore sett. FULL TIME 36 ore sett. FULL TIME 36 ore sett. Data assunzione 16/06/ /06/ /06/ /03/

14 1.3 COMUNE DI MAGLIANO ROMANO I nuclei familiari sono 667, con un numero medio di membri di 2,254 per ciascuna famiglia. Convenzionalmente, il numero degli abitanti viene ripartito tra quattro aree: - Centro storico n. 180 abitanti; - Aree residenziali n. 255 abitanti; - Aree periferiche n. 995 abitanti; - Campagne n. 73 abitanti. I presentiamo gli abitanti delle quattro aree: Centro storico 180 Aree residenziali 255 Aree periferiche 996 Campagne 73 Totale Magliano Romano nuclei familiari sono 667, con un numero medio di membri di 2,254 per ciascuna famiglia. DATI PER LA COMPILAZIONE AUTOMATICA UTENZE NON DOMESTICHE Numero Superficie Super. 14

15 Descrizione Cat. DPR 158/99 utenze mq media per utenza 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 2 Sale teatrali e cinematografiche 3 Autorimesse e magazzini senza vendita diretta 4 Campeggi, distributori carburante, impianti sportivi Stabilimenti balneari Esposizioni, autosaloni Alberghi con ristorante Alberghi senza ristorante Case di cura e riposo 10 Ospedali Uffici, agenzie, studi professionali Banche ed istituti di credito 13 Negozi abbigliamento, calzature, librerie, cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, pluriutenze 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli, antiquariato 16 Banchi di mercato e beni durevoli 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1 15

16 20 Attività industriali con capannone di produzione Attività di produzione beni specifici 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 23 Mense, birrerie, hamburgherie 24 Bar, caffè, pasticceria 4 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari Plurilicenze alimentari o miste 27 Ortofrutta, pescheria, fiori e piante, pizza al taglio 28 Ipermercati di generi misti Banchi al mercato di generi alimentari 30 Discoteche, night club TOTALI COSTO DEL SISTEMA ATTUALE Tipologia di costo Importo annuo Costo personale comunale ,34 Costo personale cooperativa ,00 Manutenzione e riparazione camion 7.150,00 Assicurazione camion 3.205,00 Carburante ,00 Sacchi e scope 1.250,00 Lavaggio cassonetti 1.500,00 Raccolta e smaltimento rifiuti ingombranti ,00 Costo smaltimento in discarica ,32 16

17 Totale ,66 LE QUANTITÀ OGGETTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Nel 2013 il Comune di Magliano Romano ha prodotto rifiuti per Kg , interamente smaltiti. Riassumendo, presentiamo gli abitanti delle quattro aree: Centro storico 180 0,65 117,00 Aree residenziali 255 0,65 165,75 Aree periferiche 996 0,65 647,40 Campagne 73 0,65 47,45 Totale Magliano Romano ,65 977,60 N.B.: Personale: il costo attuale del personale è basato su due persone dipendenti comunali utilizzate per 4/6 su un costo complessivo annuale di euro totali; ed una persona dipendente di una cooperativa, utilizzata per 4/5 su un costo annuale totale di euro. L utilizzo avviene nel modo seguente: - Dipendente Cat. A1, 2 ore e mezza raccolta, 1 ora e mezza spazzamento; - Dipendente Autista, 2 ore e mezza raccolta, 2 ore trasporto; - Dipendente cooperativa, 2 ore e mezza raccolta, 1 ora e mezza spazzamento. 17

18 Nel 2013 il costo dello smaltimento è stato di ,66 sul 100% del rifiuto urbano prodotto inviato tutto a discarica. 18

19 1.4 COMUNE DI MAZZANO ROMANO Ha un numero di abitanti di 3.054, che formano n famiglie, con una composizione media di 2,3 unità. E composto da due unità abitative prevalenti: - Area Urbana (Zona A), costituita da il Centro Urbano, ove sono per lo più concentrate le attività commerciali e gli uffici pubblici, significativamente caratterizzato da viabilità in alcuni tratti difficoltosa per le carreggiate ristrette, la parziale assenza di marciapiedi, a causa delle recinzioni di proprietà private di vecchia viabilità interpoderale oggi comunale. In questa macroarea troviamo abitazioni di tipo mono familiare, da 1 famiglia per abitazione, e in gran parte plurifamiliari con edifici fino a 14 famiglie. - Area Extraurbana (Zona B), in Loc. Monte Gelato, ove si sono sviluppati gli insediamenti abitativi in epoche per lo più recenti. Le abitazioni sono in prevalenza villini e vecchie case rurali con corte esterna, anche plurifamiliari, con presenza di edifici da 1 fino a 10 famiglie. Sono presenti circa 96 esercizi commerciali ed artigianali. Non sono presenti attività industriali. Dispone di un Centro di raccolta in Loc. Monti dell Olmo. Nel Comune di Mazzano Romano sono presenti le seguenti attività: Bar n. 6 Ristoranti n. 10 Alimentari n

20 Non alimentari n. 29 Attività artigianali n. 10 Banche, agenzie, uffici n. 15 Scuole, associazioni, luoghi di culto n. 6 Mercato, banchi n. 4 Sono inoltre presenti: n 1 cinema n. 1 casa di riposo. DATI PER LA COMPILAZIONE AUTOMATICA UTENTI NON DOMICILIARI Descrizione Cat. DPR 158/99 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Numero utenze Superficie mq Superficie media per utenza Sale teatrali e cinematografiche Autorimesse e magazzini senza vendita diretta Campeggi, distributori carburante, impianti sportivi Stabilimenti balneari Esposizioni, autosaloni Alberghi con ristorante Alberghi senza ristorante Case di cura e riposo Ospedali Uffici, agenzie, studi professionali Banche ed istituti di credito

21 13 Negozi abbigliamento, calzature, librerie, cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli Edicola, farmacia, tabaccaio, pluriutenze Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli, antiquariato Banchi di mercato e beni durevoli Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista Carrozzeria, autofficina, elettrauto Attività industriali con capannone di produzione Attività di produzione beni specifici Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub Mense, birrerie, hamburgherie Bar, caffè, pasticceria Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari Plurilicenze alimentari o miste Ortofrutta, pescheria, fiori e piante, pizza al taglio Ipermercati di generi misti Banchi al mercato di generi alimentari Discoteche, night club TOTALI

22 Nell'anno 2009 nel Comune di Mazzano Romano sono state prodotti kg. di rifiuti urbani totali, pari a circa 536,78 kg./abitante annui. REPORT RIFIUTI RACCOLTI SUL TERRITORIO COMUNALE PER L ANNO 2009 Codice CER Rifiuto Kg./anno Kg./abitante anno Plastica , Metalli 160 0, Carta , Imballaggi in vetro , Rifiuti urbani non differenziati , Ingombranti , Pneumatici fuori uso , Medicinali 155 0, Pile e accumulatori 77 0, Pericolosi 40 0,01 RU Totali ,78 Il modello di calcolo adottato prevede la domiciliazione di tutte le frazioni merceologiche per le utenze domestiche e non domestiche della Zona A e per le utenze non domestiche della Zona B. Le utenze domestiche della Zona B saranno coperte dalla raccolta di prossimità: Percentuale di popolazione coinvolta e frazioni attivate nell area di progetto DOMICILIARE [%] PROSSIMITA' [%] Rifiuti Indifferenziati 85,00% 15,00% Scarti Alimentari e Organici 85,00% 0,00% Carta, cartone e cartoncino 85,00% 15,00% Contenitori in vetro 85,00% 15,00% Imballaggi in plastica e metalli 85,00% 15,00% 2.0 IL CALENDARIO DELLA RACCOLTA 22

23 LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM Resid. Res. non dom. Res. domes. Umido Umido domes. Um. non dom. Umido domes. Um. non dom. Umido domes. Um. non dom. Carta Carta non dom. Carta domes. Carta non dom. Vetro Vetro non dom. Verde domestico Vetro domes. Vetro non dom. Plast. e latt. Plast. non dom. Plast. domes. Plast. non dom. I rifiuti, separati per tipologia dovranno essere conferiti dall utenza all esterno dell abitazione in giorni diversi; le frequenze di raccolta varieranno in funzione del materiale da recuperare e se l utenza è domestica o concentrata. 23

24 3.0 RIEPILOGO CONTENITORI E ATTREZZATURE UTILIZZATE COMPLESSIVAMENTE (FOGLIO CALCOLO N. 34) Zona A e Zona B USO TIPO DI FORNITURA N RESIDUO Mastelli da lt RESIDUO Bidoni carrellati da lt RESIDUO Bidoni carrellati da lt RESIDUO Bidoni carrellati da lt RESIDUO Cassonetti da lt UMIDO Mastelli da lt. 700 UMIDO Bidoni carrellati da lt UMIDO Bidoni carrellati da lt UMIDO Sottolavello areato lt. 10 per utenze dom. con racc. domiciliare 1113 UMIDO Container scarrabile da mc a tenuta stagna 1 CARTA Mastelli da lt CARTA Bidoni carrellati da lt CARTA Bidoni carrellati da lt CARTA Bidoni carrellati da lt CARTA Press-container da mc VETRO Mastelli da lt VETRO Bidoni carrellati da lt VETRO Bidoni carrellati da lt VETRO Bidoni carrellati da lt VETRO Container scarr. da Mc PLASTICA E LATT Bidoni carrellati da lt PLASTICA E LATT Bidoni carrellati da lt PLASTICA E LATT Cassonetti da lt PLASTICA E LATT Press-container da mc CCR Press-container da mc

25 RIEPILOGO MEZZI DI RACCOLTA PRESSO LE UTENZE (Foglio Calcolo N. 36) TIPO DI FORNITURA N Costo unit../anno medio Costo tot../anno Spese generali Totale comprensivo delle spese generali Zona A e Zona B Totale Autocompattatore da mc. 15 0, , , , ,00 Totale Minicompattatore da mc. 10 2, , , , ,00 Totale Automezzo per movimentazione container 0, , ,00 979, ,00 Totale Lavaggio cassonetti e container c/o CCR 0, , ,00 742, ,00 Totale , , ,00 Le quantità oggetto della raccolta differenziata Nel periodo Marzo Settembre 2014 il Comune di Mazzano Romano ha prodotto rifiuti per Kg , pari a una produzione media mensile (:7) di Kg ,43, che in ragione annua (x12) ci danno una previsione totale dei rifiuti urbani prodotti pari a Kg

26 I contenitori riutilizzabili Bar n. 6 per 5 bidoni carrellati da 240 lt. più un bidone aerato carrellato da 240 lt. Ristoranti n. 10 per 5 bidoni carrellati da 240 lt + 1 bidone aerato carrellato da 240 lt. Alimentari n. 13 per 5 bidoni carrellati da 120 lt. + 1 bidone aerato carrellato da 120 lt. Non alimentari n. 29 per cinque mastelli da 40 lt + 1 sottolavello da 10 lt Attività artigianali n. 10 per 1 bidone carrellato da 120 lt + 1 sottolavello da 10 lt Banche, agenzie, uffici n. 15 per 5 mastelli da 40 lt + 1 sottolavello da 10 lt. Scuole, associazioni, luoghi di culto n. 6 per 5 mastelli da 40 lt + 1 sottolavello da 10 lt. Mercato, manifestazioni e fiere per n. 10 bidoni carrellati da 360 lt. + 2 container scarrabili da 30 mc a tenuta stagna Cinema n. 1 per 5 mastelli da 40 lt. + 1 sottolavello da 10 lt. Casa di riposo n. 1 per 5 bidoni carrellati da 240 lt + 1 bidone aerato carrellato da 240 lt. Per un totale di: - mastelli da 40 lt. n. 255; - sottolavelli da 10 lt. n. 61; 26

27 - bidoni carrellati da 120 lt. n. 75; - bidoni carrellati da 240 lt n. 85; - bidone aerato carrellato da 120 lt. n. 13; - bidone aerato carrellato da 240 lt n. 17; - bidone carrellato da 360 lt. n. 10; - cassoni scarrabili da 30 mc. n. 2. Rifiuto Tipologia N. Famiglie Mastelli lt Famiglie Sottolavello areato lt Famiglie Bidoni carrellati 120 lt 250 Famiglie Bidoni carrellati 240 lt. 250 Unità produtt. Mastelli 40 lt. 255 Unità produtt. sottolavelli 10 lt. 61 Unità prod. Bidoni carrellati lt Unità produtt. Bidoni aer. carr.120 lt. 13 Unità produtt. Bidoni aer. carr. 240 lt. 17 Mercati/manif. Bidoni carrellati lt Mercati/manif. Cassoni scarr. 30 mc 2 Rifiuto Tipologia N. Famiglie Mastelli lt Famiglie Sottolavello areato lt

28 10 Famiglie Bidoni carrellati 120 lt 250 Famiglie Bidoni carrellati 240 lt. 250 Unità produtt. Mastelli 40 lt. 255 Unità produtt. sottolavelli 10 lt. 61 Unità prod. Bidoni carrellati lt Unità produtt. Bidoni aer. carr.120 lt. 13 Unità produtt. Bidoni aer.carr. 240 lt. 17 Mercati/manif. Bidoni carrellati lt Mercati/manif. Cassoni scarr. 30 mc PERSONALE Il personale utilizzato per il servizio ammonta ad 5 unità: 5 unità a 30 ore ciascuna con categoria 3B ; 28

LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO

LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO COMUNE DI SAVIGNO LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2013 Allegato n. 1 DATI DI RUOLO I dati riportati sono stati estratti dalle banche Dati della Tariffa attualmente utilizzata. Utenze

Dettagli

COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE

COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE LE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2013 DATI DI RUOLO I dati riportati sono stati estratti dalle banche Dati della Tariffa attualmente utilizzata. Utenze

Dettagli

COMUNE DI PALAZZO PIGNANO provincia di Cremona

COMUNE DI PALAZZO PIGNANO provincia di Cremona COMUNE DI PALAZZO PIGNANO provincia di Cremona - UFFICIO TRIBUTI - Allegato C Alla deliberazione Consiglio Comunale n.ro 37 del 20.7.2015 TARIFFE ANNO 2015 - UTENZE NON DOMESTICHE Categoria Descrizione

Dettagli

BOSCHI SANT ANNA. Comune di. Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI. Allegato A) alla D.C.C. n. 09 del 29/04/2016.

BOSCHI SANT ANNA. Comune di. Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI. Allegato A) alla D.C.C. n. 09 del 29/04/2016. Comune di BOSCHI SANT ANNA Oggetto: Determinazione delle tariffe della Tassa sui rifiuti- TARI L. 147 del 27.12.2013 D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158 Competenza: UFFICIO TRIBUTI DEL COMUNE DI BOSCHI SANT

Dettagli

AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti)

AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti) COMUNE DI MOSCHIANO Provincia di Avellino AREA ECONOMICA FINANZIARIA E TRIBUTI (Piazza IV Novembre - 83020 MOSCHIANO (AV) Telefono 081.8249916 - fax 081.8245942) AVVISO TARI 2016 (Tassa sui rifiuti) Con

Dettagli

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari TARIFFA CORRISPETTIVA PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI (Art. 1, comma 668, legge n 147/2013) Misure tariffarie per l'anno

Dettagli

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari. Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Misure tariffarie per l'anno 2013

Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari. Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Misure tariffarie per l'anno 2013 Settore dipartimentale 1 Servizi Economico-finanziari Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Misure tariffarie per l'anno 2013 scheda: Costi TARES 2013 COMUNE DI LUCCA - TARES ANNO 2013 file: Calcolo

Dettagli

Parte Fissa Ka. Quota variabile /anno 1 componente 0,80 1,00 0, , componente 0,94 1,80 1, ,

Parte Fissa Ka. Quota variabile /anno 1 componente 0,80 1,00 0, , componente 0,94 1,80 1, , Allegato alla deliberazione consiliare n. del TABELLA - UTENZE DOMESTICHE Composizione nucleo familiare Fissa Ka Variabile Kb Quota fissa /MQ Quota variabile /anno componente 0,80,00 0,9894949 50,048822

Dettagli

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015

Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015 Gestione Rifiuti - BILANCIO ANNO 2015 Comune di PORLEZZA COSTI PARTE FISSA PARTE VARIABILE 100% Costi vari (sia fissi che variabili) 0,00 0,00 0,00 CSL Costi di spazzamento e lavaggio delle strade 177.500,00

Dettagli

Articolazione tariffaria

Articolazione tariffaria III Settore Regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi Annualità 2013 Articolazione tariffaria Documento allegato alla Deliberazione della Giunta Comunale n del 2013 DETERMINAZIONE

Dettagli

Servizio di Igiene Urbana. Verso la tariffa puntuale nella

Servizio di Igiene Urbana. Verso la tariffa puntuale nella Servizio di Igiene Urbana Una città più pulita è una città più tua Incontri con la cittadinanza Verso la tariffa puntuale nella gestione dei rifiuti L Assessore ai Tributi/Urbanistica/PIT Pierluca Ghibelli

Dettagli

ALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE

ALL. C COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ALL. "C" COMUNE DI PONTEBBA PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE TABELLA 1 - RIEPILOGO COSTI ANNO 2015 ANALISI DEI COSTI TOTALE CGIND - Costi di gestione del ciclo dei RSU indifferenziati

Dettagli

Città di Iglesias III Settore. Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità Articolazione tariffaria

Città di Iglesias III Settore. Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità Articolazione tariffaria Disciplina del tributo comunale sui rifiuti (TARI) Annualità 2014 Articolazione tariffaria Documento allegato alla Deliberazione del Consiglio comunale n del 2014 DETERMINAZIONE QUANTITÀ DI RIFIUTI PRODOTTI

Dettagli

COMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016

COMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016 COMUNE DI CARLINO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016 Dettaglio utenze domestiche N. componenti Mq. Superficie occupata Nr. Utenze 1 30.181 238 1 4.214 26 composter 1 1.429 9

Dettagli

COMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona

COMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona COMUNE DI CAMERANO Provincia di Ancona Piano Tariffario 2014 (approvato con delibera Consiglio Comunale n. 38 del 14/07/2014) Piano Tariffario 2014 Ai sensi del vigente Regolamento per l applicazione della

Dettagli

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PIANO TARIFFARIO UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE ANNO 2016 Tabella n. 1 Riepilogo costi ANNO 2016 TOTALE CGIND - Costi di gestione del ciclo dei RSU indifferenziati CLS

Dettagli

PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE

PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE TARI Tassa Rifiuti SOMMARIO PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2014... 3 ESENZIONI- RIDUZIONI- AGEVOLAZIONI-ADEMPIMENTI... 5 PRESUPPOSTO

Dettagli

COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017

COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017 COMUNE DI PORDENONE (PN) RELAZIONE SUL CALCOLO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2017 1 1 - PREMESSA L elaborazione della componente tariffaria per i servizi di igiene ambientale

Dettagli

TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Comuni fino a abitanti NORD

TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Comuni fino a abitanti NORD TARIFFE UTENZE DOMESTICHE DATI DELLE UTENZE DOMESTICHE TARIFFE 201 n Stot(n) N(n) Ps Fisso /mq Variabile 1 18.492,30 197 0% 1,108 24,72 1,032 2 23.805,50 225 100% 1,292 55,62 1,203 3 19.061,00 171 100%

Dettagli

I.U.C (Imposta Unica Comunale)

I.U.C (Imposta Unica Comunale) I.U.C. 2015 (Imposta Unica Comunale) PER L'ANNO 2015 È CONFERMATA L IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) basata sui presupposti impositivi costituiti dall imposta municipale propria (Imu), di natura patrimoniale,

Dettagli

DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI

DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI DICHIARAZIONE TARI PER UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI Dati dell attività che occupa i locali e le aree operative: Denominazione /Cognome e nome (per ditta individuale) Con sede legale / residenza a via

Dettagli

materiale pari al 22,77% pari al 77,23%

materiale pari al 22,77% pari al 77,23% 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO DI CASELLE LANDI - LODI TARIFFA = PARTE FISSA + PARTE VARIABILE somma di: PF (dati 212) somma di: PF (dati 212) CSL costi spazzamento

Dettagli

COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI

COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI 1 PREMESSA Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27/12/2013 n 147 ( Legge di stabilità per l anno 2014) prevede che, a decorrere dal 1 gennaio

Dettagli

TARI - ANNO 2016 ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE E COEFFICIENTI. Categoria Descrizione ka kb

TARI - ANNO 2016 ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE E COEFFICIENTI. Categoria Descrizione ka kb TARI - ANNO 2016 ALLEGATO 1 UTENZE DOMESTICHE CLASSIFICAZIONE E COEFFICIENTI Categoria Descrizione ka kb 1 Domestiche un componente 0,84 0,8 2 Domestiche due componenti 0,98 1,21 3 Domestiche tre componenti

Dettagli

+ PARTE VARIABILE 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO TARIFFA = PARTE FISSA

+ PARTE VARIABILE 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO TARIFFA = PARTE FISSA 1 - INDIVIDUAZIONE COSTI FISSI E COSTI VARIABILI PIANO FINANZIARIO TARIFFA = PARTE FISSA + PARTE VARIABILE somma di: PF (dati 2013) somma di: PF (dati 2013) % scorporo CSL costi spazzamento e lavaggio

Dettagli

COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI

COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI COMUNE DI LONATE POZZOLO INFORMATIVA TASSA SUI RIFIUTI - TARI 1 PREMESSA Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27/12/2013 n 147 ( Legge di stabilità per l anno 2014) prevede che, a decorrere dal 1 gennaio

Dettagli

Componenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/ , ,08 5 1,11 6 1,1

Componenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/ , ,08 5 1,11 6 1,1 Componenti Ka 1 0,75 Il Ka non va modificato ma è definito dal DPR 158/1999 2 0,88 3 1 4 1,08 5 1,11 6 1,1 Componenti Kb(n) Kb min Kb max Ps 1 1,00 0,60 1,00 100% 2 1,80 1,40 1,80 100% 3 2,30 1,80 2,30

Dettagli

TARI - TASSA SUI RIFIUTI

TARI - TASSA SUI RIFIUTI TARI - TASSA SUI RIFIUTI Cos è la TARI La TARI, Tassa sui rifiuti, è uno dei tre tributi che compongono l Imposta Comunale Unica (Iuc). I proventi di questa tassa coprono interamente i costi del servizio

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 12/02/2014

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 12/02/2014 Regione Autonoma Valle d Aosta Région Autonome Vallée d Aoste AREA-A2 Servizio: TRIBUTI Ufficio: TRIBUTI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 1073097 del 12/02/2014 OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE

Dettagli

TARIFFE - QUOTA BASE - Utenze Domestiche

TARIFFE - QUOTA BASE - Utenze Domestiche TARIFFE - QUOTA BASE - Utenze Domestiche Categoria Descrizione Tariffa Euro/mq. 0 Immobile a disposizione 0,7315 1 1 componente 0,6010 2 2 componenti 0,5832 3 3 componenti 0,6010 4 4 componenti 0,6010

Dettagli

COMUNE DI FABRO Provincia di Terni DENUNCIA AI FINI DELL APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I RIFIUTI E I SERVIZI (TARES) UTENZE NON DOMESTICHE

COMUNE DI FABRO Provincia di Terni DENUNCIA AI FINI DELL APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I RIFIUTI E I SERVIZI (TARES) UTENZE NON DOMESTICHE COMUNE DI FABRO Provincia di Terni DENUNCIA AI FINI DELL APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I RIFIUTI E I SERVIZI (TARES) UTENZE NON DOMESTICHE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (DPR 28.12.2000,

Dettagli

COMUNE DI ORIGGIO PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI ORIGGIO PROVINCIA DI VARESE COMUNE DI ORIGGIO PROVINCIA DI VARESE RISPOSTE A QUESITI FORMULATI PER LA GARA D APPLATO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, ASSIMILATI, DIFFERENZIATI, DEL SERVIZIO DI GESTIONE

Dettagli

COMUNE DI ERBUSCO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI ERBUSCO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI ERBUSCO PROVINCIA DI BRESCIA Via Verdi, 16-25030 Erbusco C.F.:00759960172 P.IVA 00577180987 Tel. 030 7767332 Fax 0307760141 E-mail: tributi@comune.erbusco.bs.it PEC comune.erbusco@pec.regione.lombardia.it

Dettagli

VÉÅâÇx w c xàüt _ zâüx PROVINCIA DI SAVONA

VÉÅâÇx w c xàüt _ zâüx PROVINCIA DI SAVONA VÉÅâÇx w c xàüt _ zâüx PROVINCIA DI SAVONA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Settore Bilancio - Finanza - Controllo di gestione - Servizio informatica - DICHIARAZIONE UTENZE NON DOMESTICHE 1. CONTRIBUENTE - (COMPILARE

Dettagli

PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2015... 3

PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2015... 3 TARI Tassa Rifiuti SOMMARIO PRESUPPOSTO DELL IMPOSTA... 1 CHI PAGA... 1 QUANDO E COME SI PAGA... 2 MODALITÀ DI CALCOLO... 3 TARIFFE 2015... 3 ESENZIONI- RIDUZIONI- AGEVOLAZIONI-ADEMPIMENTI... 5 PRESUPPOSTO

Dettagli

Comune di Arenzano Provincia di Genova

Comune di Arenzano Provincia di Genova ALLEGATO A La TARES prevede una copertura dei costi così ripartita: Utenze Domestiche 60% Quota Fissa 1.397.764,90 75% Quota Variabile 465.921,63 25% Totale Utenze Domestiche 1.863.686,53 Utenze Non Domestiche

Dettagli

coefficienti Kb - anno 2016

coefficienti Kb - anno 2016 Tabella a) coefficienti Kb - anno 206 Componenti nucleo familiare minimo massimo 0,6 0,8 2,4,8,6 3,8 2,3 2 4 2,2 3 2,2 5 2,9 3,6 2,9 6 o più 3,4 4, 3,4 Tabella b) Cinematografi e teatri 0,30 0,43 0,43

Dettagli

TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES

TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TARES Dal 1 gennaio 2013, in sostituzione della tassa sm altimento rifiuti (TARSU), è stato istituito il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES),

Dettagli

COMUNITA DELLA VAL DI NON

COMUNITA DELLA VAL DI NON Allegato sub. 2) alla delibera della Giunta n. 11 di data 27.01.2014 COMUNITA DELLA VAL DI NON TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE ANNO 2014 Per i Comuni di: Amblar, Bresimo, Brez, Cagnò, Campodenno, Castelfondo,

Dettagli

Comune di Serravalle Scrivia

Comune di Serravalle Scrivia Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria Via Berthoud 49 - p.iva 00211750062 - tel. 0143/609438 - fax 686323 - cap 15069 e-mail: tributi@comune.serravalle-scrivia.al.it -sito web: www.comune.serravalle-scrivia.al.it

Dettagli

INFORMATIVA TARES 2013

INFORMATIVA TARES 2013 Città di Trecate Settore ragioneria economato tributi Ufficio tributi INFORMATIVA TARES 2013 A decorrere dal 1 gennaio 2013 sono stati soppressi tutti i vigenti prelievi relativi alla gestione dei rifiuti

Dettagli

COMUNE DI R I VE L L O

COMUNE DI R I VE L L O COMUNE DI R I VE L L O (Provincia di Potenza) ESERCIZIO 2014 PIANO FINANZIARIO TARI TARIFFE UTENZE DOMESTICHE TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE (Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n. 00 del 30 settembre

Dettagli

COMUNE DI CARMIANO PIANO TARIFFARIO ANNO Provincia di Lecce Settore 1 AA.GG. Tel. 0832/ Fax 0832/606089

COMUNE DI CARMIANO PIANO TARIFFARIO ANNO Provincia di Lecce Settore 1 AA.GG. Tel. 0832/ Fax 0832/606089 COMUNE DI CARMIANO Provincia di Lecce Settore 1 AA.GG. Tel. 0832/600234 Fax 0832/606089 PIANO TARIFFARIO ANNO 2013 1 Premessa La presente relazione illustra gli aspetti relativi all applicazione della

Dettagli

GUIDA AL PAGAMENTO DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)I

GUIDA AL PAGAMENTO DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)I GUIDA AL PAGAMENTO DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES)I L articolo 14 del decreto legge n. 201/2011, convertito nella Legge n.214/2011 e successive modificazioni e integrazioni, ha istituito

Dettagli

COMUNE DI CARBONIA Provincia di Carbonia-Iglesias Ufficio Tributi CARBONIA Piazza Roma n. 1 C.A.P Cod. Fisc P.I.

COMUNE DI CARBONIA Provincia di Carbonia-Iglesias Ufficio Tributi CARBONIA Piazza Roma n. 1 C.A.P Cod. Fisc P.I. COMUNE DI CARBONIA Provincia di Carbonia-Iglesias Ufficio Tributi CARBONIA Piazza Roma n. C.A.P. 00 - Cod. Fisc. 82007020 P.I. 0002 CCOLO TARI ANNO 20 INFORMAZIONI PER I CONTRIBUENTI : Al fine di consentire

Dettagli

N. 15 N. NOMINATIVO CARICA PRESENTI ASSENTI X

N. 15 N. NOMINATIVO CARICA PRESENTI ASSENTI X Comune di Borriana VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N. 15 OGGETTO: Approvazione Bilancio di Previsione anno 2013 Bilancio Pluriennale, Relazione Previsionale e Programmatica 2013-2015

Dettagli

TARI 2017 TASSA SUI RIFIUTI. Applicazione della tassa: documentazione e modalità di pagamento

TARI 2017 TASSA SUI RIFIUTI. Applicazione della tassa: documentazione e modalità di pagamento TARI 2017 TASSA SUI RIFIUTI Applicazione della tassa: documentazione e modalità di pagamento Istruzioni Descrizione Tariffe Modalità di calcolo Quando si paga Dove e come si paga Normativa di riferimento

Dettagli

APPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI (TA.RI.) - ANNO 2015

APPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI (TA.RI.) - ANNO 2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Del. Nr. 102 Immediatamente Eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLE TARIFFE RELATIVE ALLA TASSA COMUNALE SUI RIFIUTI (TA.RI.) - ANNO 2015 L anno duemilaquindici

Dettagli

CITTA DI SAMARATE Provincia di Varese TARI TASSA SUI RIFIUTI COMPONENTE IUC INFORMATIVA 2016

CITTA DI SAMARATE Provincia di Varese TARI TASSA SUI RIFIUTI COMPONENTE IUC INFORMATIVA 2016 CITTA DI SAMARATE Provincia di Varese TARI TASSA SUI RIFIUTI COMPONENTE IUC INFORMATIVA 2016 Aggiornata al 30/4/2016 1 Il comma 639 dell art. 1 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità

Dettagli

Marco SCORRANO ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI

Marco SCORRANO ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI Marco SCORRANO ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI 11.12.2013 ASPETTI OPERATIVI E APPLICATIVI DEI NUOVI ISTITUTI DEI TRIBUTI LOCALI Imposta Municipale Propria D.L. 133/2013

Dettagli

ANALISI TECNICO-ECONOMICA

ANALISI TECNICO-ECONOMICA SERVIZIO DI RACCOLTA,TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI,RIFIUTI DIFFERENZIATI SUL TERRITORIO COMUNALE MEDIANTE IL SISTEMA PORTA A PORTA. CIG:6365805C75 ANALISI TECNICO-ECONOMICA

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE NELLE CATEGORIE TARI

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE NELLE CATEGORIE TARI CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE NELLE CATEGORIE TARI Classe 1 -Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Associazioni o istituzioni con fini assistenziali Associazioni o istituzioni

Dettagli

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2010.

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2010. Servizio Sviluppo del Territorio Ufficio Tributi DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N 060 del 26.04.2010 OGGETTO: Determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2010.

Dettagli

PIANO FINANZIARIO E TARIFFE

PIANO FINANZIARIO E TARIFFE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE - 2006 A) PARTE FISSA DELLA TARIFFA Spazzamento stradale (appalto 76.221,52 ), svuotamento cestini ( 21.780,00). 98.001,52 Costi fissi per gestione piattaforma (appalto Bergamelli).

Dettagli

TARES Tassa Rifiuti e Servizi

TARES Tassa Rifiuti e Servizi TARES Tassa Rifiuti e Servizi Che cosa è la Tares? Chi la deve pagare? Come si calcola? Come e quando si paga? 1 Che cosa è la Tares? A decorrere dal 1 gennaio 2013 è istituito in tutti i Comuni del territorio

Dettagli

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014

CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014 CALCOLO E DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI TASSA SUI RIFIUTI TARI TARIFFE ESERCIZIO 2014 DATI DI BASE abitanti al 31/12/2013 n. 25.859 COSTI PREVISTI PER L ESERCIZIO

Dettagli

CITTÀ DI ALESSANDRIA

CITTÀ DI ALESSANDRIA COPIA CITTÀ DI ALESSANDRIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 143 / 1120M - 213 OGGETTO: tariffe tares 2013. presa d atto Il giorno venti del mese di maggio dell anno duemilaquattordici alle ore 15:30

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO. con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO. con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE CODICE ENTE 10869 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 13 dell'08/04/2013 Prot. n. 2460 OGGETTO: Approvazione tariffe per l'applicazione

Dettagli

TARES 2013 Comune di Collebeato

TARES 2013 Comune di Collebeato TARES 2013 Comune di Collebeato TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI Cos è il TARES Il TARES, Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, è il nuovo tributo che, a partire dal 1 gennaio 2013, sostituisce

Dettagli

TARI 2015 Tassa sui rifiuti

TARI 2015 Tassa sui rifiuti COMUNE DI RUVO DI PUGLIA Servizio Entrate Tributarie TARI 2015 Tassa sui rifiuti GUIDA INFORMATIVA (a cura dell Ufficio Tributi) 1 Con questa Guida si intendono fornire alcune informazioni utili per l

Dettagli

TARI: classificazione delle attività economiche nelle categorie

TARI: classificazione delle attività economiche nelle categorie TARI: classificazione delle attività economiche nelle categorie Classe 1 - Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Associazioni o istituzioni con fini assistenziali Associazioni o istituzioni

Dettagli

Comune di Cormons Provincia di Gorizia ORIGINALE

Comune di Cormons Provincia di Gorizia ORIGINALE Comune di Cormons Provincia di Gorizia ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 24/03/2014 OGGETTO: Tassa sui Rifiuti (TARI); esame ed approvazione Piano Finanziario e tariffe per l'anno

Dettagli

Comune di CASTRONUOVO DI SANT ANDREA

Comune di CASTRONUOVO DI SANT ANDREA Comune di CASTRONUOVO DI SANT ANDREA Provincia di Potenza PIANO TARIFFARIO TARI ANNO 2014 D.P.R. 27 Aprile 1999 n. 158 IL RESPONSABILE DELL UFFICIO Rag.Pinuccia Greco 1 INDICE PIANO TARIFFARIO - TARI 2014

Dettagli

CITTÀ DI CASELLE TORINESE

CITTÀ DI CASELLE TORINESE PROVINCIA DI TORINO CITTÀ DI CASELLE TORINESE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 53 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA (TIA) PER IL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI PER L ANNO 2012. L

Dettagli

COMUNE. PROGRAMMA ANNUALE DELLE ATTIVITA' - Previsione Anno. DATI del COMUNE GESTITO PREVISIONE DATI DELLA RACCOLTA RIFIUTI

COMUNE. PROGRAMMA ANNUALE DELLE ATTIVITA' - Previsione Anno. DATI del COMUNE GESTITO PREVISIONE DATI DELLA RACCOLTA RIFIUTI PROGRAMMA ANNUALE DELLE ATTIVITA' - Previsione Anno DATI del COMUNE GESTITO COMUNE DESCRIZIONE GENERICA DEI SERVIZI SVOLTI DESCRIZIONE GENERICA UTENZE Rifiuti Indifferenziati Raccolta Umido Raccolta Carta

Dettagli

COMUNE DI LONGARE. TARIFFA RIFIUTI URBANI Anno 2013

COMUNE DI LONGARE. TARIFFA RIFIUTI URBANI Anno 2013 COMUNE DI LONGARE TARIFFA RIFIUTI URBANI Anno 2013 1.1 Utenze domestiche Il territorio comunale è stato diviso in 5 zone in funzione dei caratteri del servizio fornito, come descritto nella tabella che

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.ro Reg. - 61 - L'anno duemilacinque il giorno tre del mese di marzo alle ore 15.45 nella Residenza Municipale. Convocata con appositi avvisi, la Giunta

Dettagli

Città di Samarate Provincia di Varese

Città di Samarate Provincia di Varese Città di Samarate Provincia di Varese A decorrere dal 1 gennaio 2013, la Tassa Rifiuti Solidi Urbani (TARSU) è stata soppressa ed al contempo è stato istituito, in tutto il territorio nazionale, il Tributo

Dettagli

COMUNE DI CASTELFORTE Provincia di Latina

COMUNE DI CASTELFORTE Provincia di Latina Allegato 1 BANDO DI GARA COMUNE DI CASTELFORTE Provincia di Latina ANALISI TECNICO-ECONOMICA SERVIZIO DI RACCOLTA TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI, RIFIUTI DIFFERENZIATI SUL TERRITORIO

Dettagli

COMUNE DI MONTIGNOSO PIANO FINANZIARIO E DEFINIZIONE DELLO SCENARIO. Allegato A

COMUNE DI MONTIGNOSO PIANO FINANZIARIO E DEFINIZIONE DELLO SCENARIO. Allegato A COMUNE DI MONTIGNOSO PIANO FINANZIARIO E DEFINIZIONE DELLO SCENARIO Allegato A RILEVAZIONE SULLO STATO DELL ARTE STATO DELL ARTE La base di partenza dell elaborazione necessaria all analisi per il passaggio

Dettagli

Note. Cognome Nome. Luogo di nascita (o stato estero) Data di nascita Sesso CF/P. Indirizzo Comune. Tel. Indirizzo mail

Note. Cognome Nome. Luogo di nascita (o stato estero) Data di nascita Sesso CF/P. Indirizzo Comune. Tel. Indirizzo mail COMUNE DI OSSONA DICHIARAZIONE TARI (L. 147/2013 commi 639 e succ. Regolamento TARI adottato Con atto C.C. n. 24 del 18/07/14) UTENZE NON DOMESTICHE (Art. 28 Regolamento Tari) ( ) Dichiarazione iniziale

Dettagli

COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA C O P I A Affissa all'albo Pretorio il 11/04/2016 APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE TARI ANNO 2016. Nr. Progr.

Dettagli

Comune di Gradisca d'isonzo Provincia di Gorizia

Comune di Gradisca d'isonzo Provincia di Gorizia Comune di Gradisca d'isonzo Provincia di Gorizia Verbale di deliberazione del Consiglio Registro delibere di Consiglio COPIA N. 24 OGGETTO : TASSA SUI RIFIUTI (TARI) - ESAME ED APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO

Dettagli

COMUNE DI BARZAGO. Provincia di Lecco

COMUNE DI BARZAGO. Provincia di Lecco COMUNE DI BARZAGO Provincia di Lecco Via Roma, 2 C.A.P. 23890 Telefono 031/860227 Fax 031/874215 e-mail uffici@comune.barzago.lc.it pec barzago@cert.legalmail.it RICHIESTA RIDUZIONE DELLA PARTE VARIABILE

Dettagli

Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del CSR CONSORZIO SERVIZI RIFIUTI DEL NOVESE, TORTONESE, ACQUESE E OVADESE

Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del CSR CONSORZIO SERVIZI RIFIUTI DEL NOVESE, TORTONESE, ACQUESE E OVADESE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 31.01.2006 CSR CONSORZIO SERVIZI RIFIUTI DEL NOVESE, TORTONESE, ACQUESE E OVADESE NOVI LIGURE (Consorzio obbligatorio unico di Bacino ai sensi

Dettagli

Allegato alla delibera di G.C. n. 173 del 13.08.2013. CITTA di ORTONA. Medaglia d oro al valor civile RELAZIONE TECNICA

Allegato alla delibera di G.C. n. 173 del 13.08.2013. CITTA di ORTONA. Medaglia d oro al valor civile RELAZIONE TECNICA Allegato alla delibera di G.C. n. 173 del 13.08.2013 CITTA di ORTONA Medaglia d oro al valor civile RELAZIONE TECNICA La presente relazione accompagna il Piano Finanziario relativo alle attività di raccolta

Dettagli

COMUNE DI CARPIANO Provincia di MILANO

COMUNE DI CARPIANO Provincia di MILANO COMUNE DI CARPIANO Provincia di MILANO TARIFFE TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI T.A.R.I. Anno 2015 1 L INDIVIDUAZIONE DEI COEFFICIENTI K PER LE UTENZE DOMESTICHE Il D.P.R. 158/1999 non pone possibilità di variazione,

Dettagli

CITTÀ DI ORIO AL SERIO

CITTÀ DI ORIO AL SERIO CITTÀ DI ORIO AL SERIO PROVINCIA DI BERGAMO Via Locatelli, 20 24050 Orio al Serio Partita IVA: 00723880167 Codice Fiscale: 80038190163 Sito web: www.comune.orioalserio.bg.it Email: info@comune.orioalserio.bg.it

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA Copia deliberazione della Giunta Comunale N. 190 Data 19/07/2012 Oggetto: TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE - DETERMINAZIONE DEI CRITERI PER L APPLICAZIONE DELLA TIA

Dettagli

COMUNE DI PASTRENGO DICHIARAZIONE PER L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI UTENZE NON DOMESTICHE. Nuova iscrizione Variazione Cessazione

COMUNE DI PASTRENGO DICHIARAZIONE PER L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI UTENZE NON DOMESTICHE. Nuova iscrizione Variazione Cessazione DICHIARAZIONE PER L APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI UTENZE NON DOMESTICHE Nuova iscrizione Variazione Cessazione Denominazione Ragione Sociale Partita Iva C.F. (ditte individuali) avente sede

Dettagli

COMUNE DI MONTAURO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL SUD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R.

COMUNE DI MONTAURO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL SUD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. COMUNE DI MONTAURO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL SUD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. 27 Aprile 1999,n.158 1) DEFINIZIONI Per definire le componenti dei costi e determinare

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE

COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE C O P I A DELIBERA N. 14 COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA INTEGRATA AMBIENTALE ANNO 2011 - APPROVAZIONE DELLE TARIFFE PER LE UTENZE

Dettagli

! " +, !!. <=>,& !!!! -!"".# $%(1%/$'() -!"".#.%11%.&() + $.. $ ). %% /2 "!!-!!. 3 ( /2! "!! /!- - !! """-+ -!" 0!"!!+ 4-!-!

!  +, !!. <=>,& !!!! -!.# $%(1%/$'() -!.#.%11%.&() + $.. $ ). %% /2 !!-!!. 3 ( /2! !! /!- - !! -+ -! 0!!!+ 4-!-! !"#!!!!!$ %& '(')*% %#! " +, -!./# $%&%&$'()*+,+,--#.)%/))))0 -!"".# $%(1%/$'() 0#.%11&%..&()*+,+,--#.%/))))0 -!"".#.%11%.&() + $.. $ ).!!. ; ,& %% 1 01 +. /2 "!!-!!. 3 ( /2! "!! /!- - --3 /4!"! 5 /4

Dettagli

COMUNE DI MOLINI DI TRIORA TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2016 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI

COMUNE DI MOLINI DI TRIORA TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2016 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI COMUNE DI MOLINI DI TRIORA TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2016 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. 27 Aprile 1999,n.158 1) DEFINIZIONI Per definire le componenti dei costi

Dettagli

variazione: superficie (1): ampliamento MQ nat_ a

variazione: superficie (1): ampliamento MQ nat_ a Sportello T.I.A. NUMERO UNICO 075 075 075 Strada S. Lucia 1 / Ter FAX 075 5056333 06125 PERUGIA E_MAIL tia@gesenu.it TARIFFA IGIENE AMBIENTALE DENUNCIA UTENZE NON DOMESTICHE - D.P.R. 27.4.1999 n. 158 -

Dettagli

COMUNE DI NOCI Servizio Autonomo Fiscalità Locale Informativa IUC 2014

COMUNE DI NOCI Servizio Autonomo Fiscalità Locale Informativa IUC 2014 COMUNE DI NOCI Servizio Autonomo Fiscalità Locale Informativa IUC 2014 TASI - Tributo per i Servizi Indivisibili PAGARE LA TASI (Tributo per i servizi indivisibili) A decorrere dal 1/1/2014 la legge n.

Dettagli

TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2016 RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DETERMINAZIONE TARIFFE TARI METODO NORMALIZZATO 1

TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2016 RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DETERMINAZIONE TARIFFE TARI METODO NORMALIZZATO 1 allegato A) alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 in data 30/04/2016 RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA DETERMINAZIONE TARIFFE TARI METODO NORMALIZZATO 1 Il procedimento di calcolo delle tariffe TARI

Dettagli

COMUNE DI COSTA DI MEZZATE

COMUNE DI COSTA DI MEZZATE PIANO FINANZIARIO TARI 2016 A Premessa Il presente documento riporta gli elementi caratteristici del Piano Finanziario della componente TARI (tributo servizio rifiuti) componente dell Imposta Unica Comunale

Dettagli

Progetto di sviluppo delle raccolte differenziate a Genova. Genova, 15 marzo 2016

Progetto di sviluppo delle raccolte differenziate a Genova. Genova, 15 marzo 2016 Progetto di sviluppo delle raccolte differenziate a Genova Genova, 15 marzo 2016 Genova nel 2015 è al 37% di raccolta differenziata La normativa europea, la legge italiana, le linee di indirizzo della

Dettagli

Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013

Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013 Comune di MARSALA Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013 Guida alla lettura dell avviso di pagamento 1 Cos'è TARES? TARES è il Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi entrato in vigore in tutti

Dettagli

ESERCIZIO FINANZIARIO 2007

ESERCIZIO FINANZIARIO 2007 CAPITOLO 5801938 5181954 5451960 4391943 5621937 5830404 5801493 5801939 5830406 ESERCIZIO FINANZIARIO 2007 Canone Servizio raccolta R.S.U. 8.577.807,93 Canone pulizia cimitero 140.892,00 Canone pul. Piazzali,

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI POGGIBONSI PROVINCIA DI SIENA Deliberazione del Consiglio Comunale N. 33 Data 27/04/2016 Oggetto: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) - APPROVAZIONE TARIFFE ANNO 2016 L anno (2016) il giorno

Dettagli

INDIRIZZO CIV. MQ CAT. DESCRIZIONE

INDIRIZZO CIV. MQ CAT. DESCRIZIONE VIA BAIA DI BADINO SNC 20 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, VIA BASILICATA 4 148 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub VIA BASILICATA 8 80 11 Uffici, agenzie,studi professionali

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVERANO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R.

COMUNE DI ROCCAVERANO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. COMUNE DI ROCCAVERANO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. 27 Aprile 1999,n.158 1) DEFINIZIONI Per definire le componenti dei costi e

Dettagli

COMUNE DI VALLE MOSSO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R.

COMUNE DI VALLE MOSSO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. COMUNE DI VALLE MOSSO TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. 27 Aprile 1999,n.158 1) DEFINIZIONI Per definire le componenti dei costi e

Dettagli

Comune di LAVENO MOMBELLO Provincia di VARESE

Comune di LAVENO MOMBELLO Provincia di VARESE Provincia di VARESE TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI ANNO 2013 DETERMINAZIONE TARIFFE AI SENSI DELL ART. 14 DEL DECRETO LEGGE 6/12/2011 N. 201 E S.M.I. - Relazione Finale - INDICE Comune di LAVENO

Dettagli

Provincia di Pescara TARI ANNO 2015

Provincia di Pescara TARI ANNO 2015 Provincia di Pescara TARI ANNO 2015 Il Comune di Cepagatti, con delibera di Consiglio Comunale n. 21 del 09/04/2015, ha deliberato di riscuotere la TARI 2015 in n 3 RATE: n. 2 rate di ACCONTO + RATA CONGUAGLIO

Dettagli

Comune di Binasco Provincia di Milano

Comune di Binasco Provincia di Milano Settore Economico Finanziario Servizio Tributi IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) (Nota informativa riguardante il versamento dei tributi comunali per l'anno 2014) A partire da quest'anno l'imu sugli immobili

Dettagli

COMUNE DI MERANA TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R.

COMUNE DI MERANA TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. COMUNE DI MERANA TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2015 COMUNE DEL NORD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. 27 Aprile 1999,n.158 1) DEFINIZIONI Per definire le componenti dei costi e determinare

Dettagli

COMUNE DI BARUMINI TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2016 COMUNE DEL SUD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R.

COMUNE DI BARUMINI TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2016 COMUNE DEL SUD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. COMUNE DI BARUMINI TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2016 COMUNE DEL SUD CON MENO DI 5000 ABITANTI D.P.R. 27 Aprile 1999,n.158 1) DEFINIZIONI Per definire le componenti dei costi e determinare

Dettagli