CORSO DI FORMAZIONE SECURITY MANAGEMENT

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Edmondo Fantini
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1 DESTINATARI DEL CORSO Prerequisiti: CORSO DI FORMAZIONE SECURITY MANAGEMENT UNI 10459:1995 UNI 10891:2000 Livello di Istruzione: Diploma di Laurea Esperienza lavorativa di almeno 4 anni maturata nei seguenti percorsi professionali: esperienza lavorativa di security maturata in ambito consulenziale; esperienza lavorativa maturata alle dipendenze di un'azienda in qualità di professionista di security aziendale; esperienza maturata in attività di studi, ricerca e didattica nello specifico settore; esperienza maturata all'interno di strutture di sicurezza dello Stato; in alternativa: Livello di Istruzione: Diploma di Scuola Media Superiore Esperienza lavorativa di almeno 12 anni maturata nei percorsi professionali sopra citati. L ammissione è subordinata alla valutazione del CV da parte della Commissione Didattica, nel rispetto delle caratteristiche peculiari previste dalla norma UNI 10459:1995. PAG. TOT. 1 DI 11

security aziendale; esperienza maturata in attività di studi, ricerca e didattica nello specifico settore; esperienza maturata all'interno di strutture di sicurezza dello Stato; in alternativa:

2 TIPOLOGIA Corso specialistico. OBIETTIVI DEL CORSO I macrosistemi aziendali si configurano oggi con un patrimonio intangibile di informazioni, dati, conoscenze, processi e sistemi che è necessario presidiare attentamente con nuove sensibilità e dinamiche operative. Questi nuovi scenari influenzano fortemente la professione del Security Manager e richiedono un nuovo modo di presidiare rischi e minacce. Ai rischi tradizionali di sicurezza fisica e logica si intrecciano nuove e forti esigenze di sicurezza, privacy e governance che modificano il perimetro di attività della security e ampliano significativamente le responsabilità del Security Manager. Il corso è tenuto da docenti qualificati e riconosciuti come docenti da organismi accreditati. VALUTAZIONE Valutazioni periodiche dell apprendimento, scritte ed orali, alla fine di ciascun blocco di sessione di apprendimento. Esame finale. DURATA 100 ore (sessione iniziale 4h + 4 blocchi di sessioni di apprendimento - 12 giorni di 8 ore) comprese sessioni d esame. EROGAZIONE Aziendale / Open NUMERO PARTECIPANTI Min. 12 Max. 20 PAG. TOT. 2 DI 11

sensibilità e dinamiche operative. Questi nuovi scenari influenzano fortemente la professione del Security Manager e richiedono un nuovo modo di presidiare rischi e minacce.

3 SEDE DEL CORSO Roma DATE 1 giornata di introduzione il 10 novembre Blocchi seguenti da concordare con gli iscritti (gio/ven/sab). ORARIO 1 giornata: ore / Blocchi seguenti: Mattino: ore / Pomeriggio: ore / MODALITÀ DI ISCRIZIONE Le iscrizioni dovranno essere confermate mediante l invio della scheda per posta o per fax almeno 10 giorni prima dell inizio del corso (diversamente non sarà garantita l accettazione dell iscrizione) e verranno accettate sino ad esaurimento dei posti disponibili. PAGAMENTI Quote di partecipazione: La quota di partecipazione è pari a 1.900,00 + IVA In allegato alla scheda d iscrizione dovrà pervenirci ricevuta del pagamento di un anticipo pari a 300,00 effettuato tramite bonifico bancario. Estremi bancari: IT 51 W CREDEM Corso Garibaldi, 19 Novara RINUNCE In caso di eventuali rinunce non pervenute per iscritto almeno sette giorni prima dell inizio del corso, sarà addebitato il 50% della quota di partecipazione PAG. TOT. 3 DI 11

00 MODALITÀ DI ISCRIZIONE Le iscrizioni dovranno essere confermate mediante l invio della scheda per posta o per fax almeno 10 giorni prima dell inizio del corso (diversamente non sarà garantita l

4 ATTESTATI Per chi sosterrà e supererà il test d esame è previsto il rilascio di un attestato di frequenza e superamento test finale. Programma Didattico Giorno 0 09:30 11:00 Introduzione al corso Presentazione dei docenti Presentazioni dei partecipanti Normativa vigente: Requisiti D.M nr :15 13:30 La norma UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità La norma UNI 10891:2000 Servizi - Istituti di vigilanza privata La norma UNI 10459:1995 Funzioni e profilo del professionista della security La norma UNI 11068:2005 Centrali di Telesorveglianza La norma BS25999:2006 Business Continuity Management Programmazione attività PAG. TOT. 4 DI 11

269 11:15 13:30 La norma UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità La norma UNI 10891:2000 Servizi - Istituti di vigilanza privata La norma UNI

5 BLOCCO 1 3 giornate Giorno 1 09:00 11:00 Rischio Gestione del rischio Tipologie di rischio La gestione del rischio e la continuità aziendale 11:15 13:00 Imparare a gestire il rischio Motivazione e responsabilità dell Azienda 14:00-16:00 Misure di prevenzione del rischio 16:15 18:00 Il risk Management Risk Management e Analisi dei Rischi Giorno 2 09:00 11:00 I benefici dell analisi del rischio 11:15 13:00 Le fasi dell analisi dei rischi 14:00-16:00 Tipologie di analisi dei rischi Caratteristiche del metodo scelto 16:15 18:00 Definizioni di rischio Giorno 3 09:00 11:00 Categorizzazioni dell asset 11:15 13:00 Descrizione delle fasi di analisi del rischio 14:00-16:00 Esercitazione: analisi dei rischi 16:15 18:00 Esercitazione: analisi dei rischi PAG. TOT. 5 DI 11

analisi del rischio 11:15 13:00 Le fasi dell analisi dei rischi 14:00-16:00 Tipologie di analisi dei rischi Caratteristiche del metodo scelto 16:15 18:00 Definizioni di rischio Giorno 3 09:00

6 BLOCCO 2 3 giornate Giorno 4 09:00 11:00 L Audit e i tipi di Audit I vantaggi dell Audit 11:15 13:00 La norma UNI EN ISO 19011:2011 Il programma di Audit 14:00-16:00 Esercitazione: Preparazione di un piano di audit 16:15 18:00 Le liste di riscontro (check list) Giorno 5 09:00 11:00 Definizioni di rischio Esercitazione: valutazione e definizione di un piano di trattamento del rischio 11:15 13:00 Esercitazione: valutazione e definizione di un piano di trattamento del rischio 14:00-16:00 Rischi per la continuità del business La norma BS 25999: Business continuity management 16:15 18:00 Definizioni di Business Continuity Business Impact Analysis Giorno 6 09:00 11:00 Il piano di campionamento L esecuzione dell Audit La riunione di apertura La conduzione dell Audit Aspetti organizzativi comportamentali La raccolta e la verifica delle informazioni 11:15 13:00 Elaborazione delle risultanze dell Audit Le non conformità e i concetti di criteri e di evidenze dell audit Esercitazione: scrittura delle non conformità 14:00-16:00 Conclusione dell Audit: riunione di chiusura e rapporto di audit Esercitazione: preparazione di un rapporto di Audit PAG. TOT. 6 DI 11

Esercitazione: valutazione e definizione di un piano di trattamento del rischio 14:00-16:00 Rischi per la continuità del business La norma BS 25999: Business continuity management 16:15 18:00

7 16:15 18:00 Le azioni successive Le azioni correttive e preventive Elementi di root-cause analysis Esercitazione: definizione e valutazione delle azioni correttive Competenza e valutazione degli Auidtor PAG. TOT. 7 DI 11

Esercitazione: definizione e valutazione delle azioni

8 BLOCCO 3 3 giornate Giorno 7 09:00 11:00 T.U.L.P.S. R.D. 18 giugno1931 nr. 773 Istituti di Vigilanza Guardie Particolare Giurate 11:15 13:00 R.D. 04 giugno 1914 nr. 563 R.D.L. 26 settembre 1935 nr conv. in. L. 19 marzo 1936 nr. 508 R.D.L. 12 novembre 1936 nr conv. in L. 03 aprile 1937 nr :00-16:00 R.D. 06 maggio 1940 nr. 635 Istituti di Vigilanza Guardie Particolare Giurate 16:15 18:00 D.P.R. 04 agosto 2008 nr. 153 D.M nr. 269 Giorno 8 09:00 11:00 La Costituzione 11:15 13:00 Cenni di Diritto Penale 14:00-16:00 Diritto Penale parte speciale 16:15 18:00 Delitti contro la Pubblica Amministrazione Delitti dei privati contro la Pubblica Amministrazione Giorno 9 09:00 11:00 Reati contro l amministrazione della Giustizia Reati contro l inviolabilità del Domicilio PAG. TOT. 8 DI 11

635 Istituti di Vigilanza Guardie Particolare Giurate 16:15 18:00 D.P.R. 04 agosto 2008 nr. 153 D.M. 01.12.2010 nr.

9 11:15 13:00 Reati contro l inviolabilità dei segreti Diritto processuale penale Polizia Giudiziaria 14:00 16:00 La Flagranza 16:15 18:00 Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza PAG. TOT. 9 DI 11

10 BLOCCO 4 3 giornate Giorno 10 09:00 11:00 Fondamenti di diritto penale Il reato Struttura del reato Cause di giustificazioni o scriminanti 11:15 13:00 Il concorso di reati Il concorso di persone L imputabilità 14:00-16:00 Le pene Le misure di sicurezza Cause estintive della punibilità 16:15 18:00 Definizione di Pubblico Ufficiale e di Incaricato di Pubblico Servizio I reati in particolare Giorno 11 09:00 11:00 Procedimento penale I principi Schema del procedimento I soggetti del procedimento penale 11:15 13:00 Le prove e il procedimento probatorio Le misure cautelari Il procedimento Le indagini preliminari 14:00-16:00 Il giudizio ordinario I procedimenti speciali Le impugnazioni 16:15 18:00 Casi di responsabilità della guardia giurata Giorno 12 09:00 11:00 Ripasso 11:15 12:15 1 Prova - Questionario PAG. TOT. 10 DI 11

Giorno 11 09:00 11:00 Procedimento penale I principi Schema del procedimento I soggetti del procedimento penale 11:15 13:00 Le prove e il procedimento probatorio Le misure cautelari Il procedimento

11 12:15 13:45 2 Prova Case history 14:00 15:00 Pranzo 15:00-18:00 Prova Orale PAG. TOT. 11 DI 11

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