FORMAZIONE LAVORO CULTURA E SPORT

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1 FORMAZIONE LAVORO CULTURA E SPORT L.R N.2 e s.m.i. ''DELEGIFICAZIONE DEI PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI PROSECUZIONE E STABILIZZAZIONE LAVORATIVA DEI SOGGETTI IMPEGNATI IN ATTIVITA' SOCIALMENTE UTILI: MODALITA' DI APPLICAZIONE RELATIVE ALLA STABILIZZAZIONE PER L'ANNO 2011'' Presente Assente 1. Vito DE FILIPPO Presidente 2. Agatino MANCUSI Vice Presidente 3. Rosa GENTILE Componente 4. Attilio MARTORANO Componente 5. Rosa MASTROSIMONE Componente 6. Vilma MAZZOCCO Componente 7. Erminio RESTAINO Componente Segretario: dr. Arturo AGOSTINO 5 X Pagina 1 di 5

2 Visti il D. Lgs. N. 165 del 30 marzo 2001; la Legge Regionale n.12 del 2 marzo 1996 e successive modifiche e integrazioni; la D.G.R. n. 11 del 13 gennaio 1998; le DD.GG.RR. n del 23 maggio 2005 e n del 5 luglio 2005; la D.G.R. n del 5 ottobre 2005 e successive modifiche e integrazioni; la D.G.R. n. 637 del 3 maggio 2006; il D. Lgs.vo , n 469, con il quale sono s tati conferiti alla Regione e agli Enti locali funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro; in particolare l'art. 2 - comma 2 - lettera f - del precitato decreto che affida alle Regioni l'attività di indirizzo, programmazione e verifica dei lavori socialmente utili; Preso atto che la Regione Basilicata, con propria legge n. 29 del 9 settembre 1998, ha disciplinato l'esercizio delle funzioni e dei compiti trasferiti con il già citato decreto legislativo n. 469/97; Visti il D. Lgs.vo n 468/97, riguardante "Revisione della disciplina sui L.S.U., a norma dell'art. 22 della legge 24 giugno 1997, n 196"; l'art. 45, comma 6, della legge 144/99 che prevede la prosecuzione dei progetti di L.S.U. per i soggetti beneficiari della disciplina transitoria prevista all'art. 12 del succitato D.Lg.vo; il D.Lgvo. n. 81 del : " Integrazioni e modifiche sulla disciplina di L.S.U. in attuazione della delega conferita dall'art. 45, comma 2, della legge 17 maggio 1999, n. 144"; il Piano di Stabilizzazione L.S.U. approvato con deliberazione del Consiglio Regionale di Basilicata n 31 del , pubb licato nel B.U.R. n 55 del ; Considerato Vista Atteso che il suddetto Piano Regionale si pone come uno strumento fondamentale di Governo volto a facilitare il processo di svuotamento del bacino dei lavoratori socialmente utili ed individua per gli Enti utilizzatori le modalità, i tempi e le azioni necessarie per attivare procedure di stabilizzazione; la Legge Regionale n 60 del concernente : "Normative per la stabilizzazione lavorativa dei soggetti impegnati in lavori socialmente utili"; che la prosecuzione delle prestazioni in attività socialmente utili è finalizzata alla individuazione di stabili opportunità occupazionali ed obbliga gli Enti utilizzatori ad effettuare scelte sostenibili per sottrarre i lavoratori socialmente utili da una condizione di perpetrata precarietà; Visto l art. 78, comma 2, della legge , n. 388 inerente il rinnovo delle convenzioni per il trasferimento alle Regioni delle risorse finanziarie a valere sul Fondo Occupazione destinate alla prosecuzione delle attività socialmente utili e alla stabilizzazione dei soggetti impegnati in tali attività; Vista la L.R , n. 2 che disciplina le procedure per l applicazione delle disposizioni regionali in materia di prosecuzione e stabilizzazione dei L.S.U. con l obiettivo della semplificazione delle procedure medesime e dell adeguamento dei termini e delle modalità di applicazione ed in particolare l art. 6, come modificato Pagina 2 di 5

3 dall art. 37 della L.R. n. 33 del 30 dicembre 2010, con il quale la Giunta Regionale è autorizzata a determinare le misure per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili; Ritenuto Viste di dover stabilire, per l anno 2011, le misure di incentivazione per la stabilizzazione dei soggetti appartenenti alla platea regionale dei L.S.U.; la L.R. 30 dicembre 2010, n. 33 Disposizioni per la formazione del bilancio di Previsione Annuale e Pluriennale della Regione Basilicata Legge Finanziaria 2011 ; la L.R. 30 dicembre 2010, n. 34 Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2011 e Bilancio Pluriennale per il triennio ; la D.G.R. n. 1 del 05 gennaio Approvazione della ripartizione finanziaria in capitoli delle Unità Previsionali di Base del Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2011 e del Bilancio Pluriennale per il triennio ; la L.R. 04 agosto 2011, n. 17 Assestamento del Bilancio di Previsione per l Esercizio finanziario 2011 e del Bilancio Pluriennale per il triennio della Regione Basilicata ; la D.G.R. n del 05 agosto 2011 Assestamento del Bilancio di Previsione per l Esercizio finanziario 2011 e del Bilancio Pluriennale per il triennio L.R. 04 agosto 2011, n. 17. Approvazione della ripartizione Finanziaria in Capitoli delle Unità Previsionali di Base variate. Su proposta dell Assessore al ramo; Ad unanimità di voti D E L I B E R A 1) agli enti e ai datori di lavoro pubblici e privati, comprese le cooperative, che assumono con contratto a tempo indeterminato pieno o a tempo indeterminato part-time, i soggetti inseriti nella platea regionale LSU, è riconosciuto un contributo a fondo perduto secondo le seguente suddivisione: a) ,00 per ogni lavoratore socialmente utile di età inferiore a 50 anni alla data della avvenuta assunzione a tempo pieno e indeterminato; b) ,00 per ogni lavoratore socialmente utile di età superiore a 50 anni alla data della avvenuta assunzione a tempo pieno e indeterminato; 2) I contributi di cui al precedente punto 1), lett. a) e b) saranno calcolati proporzionalmente in caso di tempo indeterminato parziale e saranno concessi ad avvenuta stabilizzazione; 3) In caso di cessazione del rapporto di lavoro relativo a lavoratori stabilizzati entro 3 anni dalla data di assunzione e senza giusta causa, sono revocati i contributi di cui al precedente punto 1) e si procede al recupero delle somme in precedenza liquidate. 4) ai lavoratori della platea regionale LSU, che si costituiscono in cooperative, in forme societarie o che intraprendono un lavoro autonomo, è riconosciuto un contributo a fondo perduto di ,00 a persona, corrisposto a presentazione della documentazione comprovante l avvio di attività, previa cancellazione dalla platea regionale dei lavoratori socialmente utili; Pagina 3 di 5

4 5) ai soggetti della platea regionale LSU di cui al precedente punto 4) che intraprendono lavoro autonomo o in forme societarie o in società cooperative, è concesso un ulteriore contributo a fondo perduto pari al 70% sulle spese sostenute per l acquisto, la costituzione, la ristrutturazione dei locali sede dell impresa, l acquisto di macchinari ed attrezzature nella misura massima di ,00. Il contributo è concesso a fronte della presentazione della documentazione necessaria comprovante le spese sostenute; 6) Ai soggetti della platea LSU, che provvedono autonomamente ed attivamente alla ricerca di un lavoro, è riconosciuto un contributo a fondo perduto determinato come segue: 1. per i lavoratori che alla data di presentazione della domanda per l accesso al contributo hanno un età inferiore a 40 anni: ,00; 2. per i lavoratori che alla data di presentazione della domanda hanno un età maggiore di 40 anni e minore di 50 anni: ,00; 3. per i lavoratori che alla data di presentazione della domanda hanno un età maggiore di 50 anni e minore di 60 anni: ; 4. per i lavoratori con età superiore a 60 anni: ,00. I contributi di cui sopra sono concessi in un unica soluzione o in due rate annuali a scelta del lavoratore; 7) I contributi previsti ai punti 1), 4), 6) sono comprensivi degli oneri fiscali previsti dalle normative vigenti e non sono cumulabili con altri contributi previsti dalle norme regionali in materia di stabilizzazione di lavoratori socialmente utili. 8) I contributi di cui ai punti 1), 4), 6) sono concessi previa cancellazione dalla platea regionale LSU. 9) Di demandare al competente Ufficio del Dipartimento Formazione Lavoro Cultura e Sport gli adempimenti conseguenti all attuazione della presente delibera; 10) Gli oneri derivanti dall applicazione della presente delibera sono stimati in ,00 e trovano la necessaria copertura finanziaria nell ambito della U.P.B del bilancio 2011 imputati come di seguito: ,00 sul cap. 7101, ,00 sul cap.7100 ed ,00 sul cap ) Di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R. Angela Palese Ugo Giannattasio dr.ssa Liliana Santoro Pagina 4 di 5

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