RISPOSTA ALLE RICHIESTE DI INTEGRAZIONI VERBALE CDS 19/11/2014

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1 ALLEVAMENTO TESSARIN MASSIMILIANO _ PORTO VIRO PROCEDURA RILASCIO AUTOPRIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE RISPOSTA ALLE RICHIESTE DI INTEGRAZIONI VERBALE CDS 19/11/2014 1

2 ELENCO RICHIESTE 1 INTEGRAZIONI AL PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO 2 definire le distanze in base alla DGRV 856/2012 anche in riferimento alle altre strutture di allevamento presenti nell area 3 produrre un elaborato delle ricadute in atmosfera di ammoniaca, acido solfidrico, polvere e odori (Armando) 4 identificare il locale di deposito rifiuti 5 definire la viabilità interessata dal flusso veicolare da e per l impianto e la sufficienza delle strade percorse 6 descrivere in forma sommaria, eventuali alternative alla tecnologia, alle tecniche e alle misure proposte 7. produrre un piano di accasamento e sfoltimento dell allevamento da cui si evincano i capi allevati e la relativa densità di allevamento 8. definire la produzione di pollina e la sufficienza del terreno a disposizione in base alla quantità di azoto prodotto e smaltibile. (Beppe) 9. prevedere nel PMC nella tabella anche il controllo della alimentazione e della pollina 10. verifica la necessità di produrre la relazione di riferimento secondo DM 272/2014 Di seguito le risposte con la numerazione corrispondente. Il contenuto della relazione, ove non diversamente specificato, deriva da dichiarazioni dell allevatore. 2

3 1) e 9) vedi piano di monitoraggio allegato 1 2. L azienda passa da un accasamento di capi a capi, in riferimento alla DGR 856/2012 non si configura passaggio di classe: Situazione N capi accasati Peso unitario utilizzato per calcolo nitrati tonn Classe tab 2 all A dgr 856/12 esistente kg/capo 39, da autorizzare kg/capo 82, Di seguito si riporta la tabella con i criteri della DGR: Criterio Situazione punteggio Tipologia ambiente di stabulazione e sistema di pulizia MTD lettiera permanente abbeveratoi antispreco, ventilazione artificiale 10 Sistema ventilazione Ventilazione artificiale 0 Stoccaggio deiezioni Concimaia coperta 0 Totale 10 Distanze per classe due 10 punti Minima prevista Situazione esistente Da case sparse 100 metri Rispettata ( 105 metri) Da centri abitati 200 metri Rispettata ( 3 km circa) Da limite zona agricola 200 metri Rispettata ( 210 metri) Le distanze dalle strutture analoghe, vanno da 600 metri a nord-est fino a 4,5 km a nord e sono di seguito rappresentate, sfruttando una immagine tratta da google earth. I due allevamenti più vicini sono rispettivamente 1 capannone (quello a 600 metri in direzione nord-est) e due capannoni (quello a 700 metri in direzione sud). 3

4 4,5 km 2,2 km 3 km 0,6 km 0,7 km figura 1: distanza da altri allevamenti della zona 3. vedi allegato 2 4. Di seguito si riporta il dettaglio della planimetria già presentata in cui è indicato il deposito rifiuti di ciascun capannone. 4

5 figura 2: posizione depositi rifiuti 5. L approvvigionamento di materie prime e la spedizione dei prodotti finiti utilizza la viabilità offerta dalla SS N 309 Romea e per soli 3 km sui immette nella SP 37 che corre parallela al fiume fino a Ca Zuliani: quest ultima strada risulta pertanto interessata dal traffico veicolare solo per il 10% circa del suo sviluppo complessivo di 20 km: la strada provinciale è interessata nella stagione estiva dal flusso turistico diretto alle spiagge, mentre per il resto dell anno è interessato dal trasporto di merci legato alle altre attività agricole della zona. I trasporti interessati dalla attività di allevamento consistono di circa 1 viaggio /settimana per il mangime, oltre ai trasporti di pulcini per l accasamento ( 5 conferimenti /anno) e di capi da avviare al macello (11 conferimenti /ciclo per 55 conferimenti anno, con un aumento rispetto alla situazione attuale di 5 conferimenti anno). Nel complesso l effetto dei trasporti legati all allevamento è limitato sul flusso complessivo di mezzi che transitano sulla provinciale. 6. L allevamento è gestito secondo le migliori tecniche disponibili: lettiera permanente, ventilazione artificiale, abbeveratoi antispreco concimaia coperta La direzione della ventilazione non interessa direttamente i recettori sensibili più vicini. Sulle coperture dei capannoni sono presenti pannelli fotovoltaici che generano circa kwh, ampiamente superiore all energia consumata per la ventilazione e il funzionamento delle altre apparecchiature elettriche. 5

6 7. Di seguito di presentano due ipotesi di accasamento e sfoltimento tutte senza tener conto della mortalità, pertanto valutazione più restrittiva ipotesi 1 accasamento massimo per il totale di capi: n capi/taglia Kg/capo Densità al carico kg/mq Capi leggeri al primo carico (35 gg) Capi medi secondo carico (45 gg) Capi pesanti ultimo carico (60 gg) , , , Totale accasamento il numero di capi piccoli deve essere superiore a 43%, altrimenti il secondo si superano i 39 kg/mq. ipotesi 2 accasamento medio per il totale di capi: Mediamente l allevatore prevede di allevare cicli misti, pertanto un numero di capi inferiore a 82000: di seguito si riporta uno schema esemplificativo, di come potrebbe essere un ciclo medio: n capi/taglia Kg/capo Densità al carico kg/mq Capi leggeri al primo carico (35 gg) Capi medi secondo carico (45 gg) Capi pesanti ultimo carico (60 gg) , , , Totale accasamento

7 La criticità dello sfoltimento sta nella quota di capi leggeri caricati rispetto al totale, che nell esempio specifico devono essere almeno il 35%. Di quelli che restano almeno il 30% deve essere caricato a 45 gg. Le tipologie di capi richiesti dipendono dal mercato e dalla stagione; ciclo dopo ciclo il soccidante pianifica l accasamento successivo nel rispetto dei vincoli di densità di carne. 8. Tessarin alleva polli da carne che producono circa 0,0095 mc/capo/anno di pollina e 0,25 kg/capo/anno di azoto. Ipotizzando un accasamento di circa 82000,00 capi per 50 giorni di durata del ciclo di allevamento eseguendo circa 5 cicli annui, utilizzando la formula regionale di calcolo si avrà la seguente presenza media annua: 82000,00 x 50/365 x 0,95 x 5 = 53400,00 capi di presenza media annua in cui il fattore 0,95 tiene conto della mortalità media 5%. Pertanto si avrà una produzione di pollina pari a 53400,00 x 0,0095 = mc. 507,30 che avrà un contenuto in azoto pari a 53400,00 x 0,25 = kg ,00. La ditta dispone di ettari 19,33 in conduzione diretta e ettari 40,35 in atto di assenso con il padre, quindi per una superficie totale di ettari 59,68 sui quali si possono distribuire ogni anno al massimo 170 kg/ha/anno di azoto pari a kg La quantità di pollina in eccesso sarà oggetto di cessione ad altre aziende agricole o trasformatori del settore. Per gli stoccaggi la ditta dispone di una concimaia avente una capacità di circa 600,00 mc. quindi in grado di contenere la totalità di pollina prodotta in un anno solare. 10. L azienda Agricola Tessarin dichiara di utilizzare come prodotti chimici solo disinfettante per pulizia Environ D ( H314, H318) che non hanno frasi di rischio comprese nella tabella del DM 272/2014. L allevatore utilizza il trattore per l allevamento nelle fasi di movimentazione della pollina tra i capannoni e la concimaia. Il serbatoio di gasolio agricolo (H351) è sempre stato localizzato nel punto dove è oggi dotato di bacino di contenimento e tettoia, su area pavimentata. La pulizia della pavimentazione evidenzia come non si siano mai effettuate dispersioni di gasolio. L attività effettuata nel sito, precedentemente alla gestione Tessarin Massimiliano (gestione di Tessarin Amedeo), ha sempre consistito di allevamento intensivo di avicoli da carne con le medesime modalità e gli stessi prodotti e non si sono mai generate situazioni che abbiano portato alla contaminazione del suolo o delle acque sotterranee. Si ritiene pertanto di non dover procedere alla redazione della relazione di riferimento. 7

8 SERBATOIO GASOLIO figura 3: posizione serbatoio gasolio agricolo 8

9 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n del 28/04/2009 pag. 1/12 AZ. AGR. MASSIMILIANO TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO) PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO ALLEVAMENTI febbraio 2015 REV 01

10 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 2/12 QUADRO SINOTTICO GESTORE GESTORE ARPA ARPA FASI Autocontrollo Reporting Ispezioni programmate Campionamenti/analisi 1 COMPONENTI AM BIENTALI 1.1 Materie prime e prodotti Materie prime Annuale Annuale X Prodotti finiti Annuale Annuale X 1.2 Risorse idriche Risorse idriche A fine ciclo Annuale X 1.3 Risorse energetiche Energia A fine ciclo Annuale X 1.4 Combustibili Combustibili annuale Annuale X 1.5 Emissioni in Aria (Solo in presenza di emissioni di tipo convogliato) Punti emissioni (emissioni convogliate) di Non pertinente Inquinanti monitorati Non pertinente Emissioni in acqua (solo in presenza di impianto di depurazione o scarichi autorizzati ai sensi della normativa vigente) Punti di scarico non pertinente Inquinanti monitorati non pertinente AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

11 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 3/ Emissioni di Rumore (solo per casi particolari elencati nelle presenti linee guida) Rumore sorgenti misure e Solo su segnalazione - - Su segnalazione 1.8 Emissione di Rifiuti Controllo rifiuti pericolosi annuale Annuale X Controllo rifiuti pericolosi non Annuale Annuale X 1.9 Suolo/sottosuolo (acque di falda monitorate solo per i casi previsti dall articolo 8, comma 2 della DGRV 2495/06) Acque di falda Non pertinente Terreni NO NO X X pollina NO NO X X 2 GESTIONE IMPIANTO 2.1 Controllo fasi critiche/manutenzione/controlli Sistemi controllo delle critiche processo di fasi del NO NO X X Interventi di manutenzione ordinaria Aree di stoccaggio Annuale NO X Annuale NO X 3 INDICATORI PRESTAZIONE AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

12 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 4/ Monitoraggio degli indicatori di performance Monitoraggio Annuale NO X 1 COMPONENTI AMBIENTALI Tabella Materie prime Denominazione Modalità stoccaggio Fase di utilizzo UM Frequenza autocontrollo Fonte dato Polli da carne - Stabulazione Unità inizio ciclo Registro allevamento Alimento per polli da carne silos Alimentazione ton Fine Ciclo Registro allevamento Lolla di riso - Stabulazione ql Fine Ciclo Registro allevamento Disinfettante Fusti plastica Pulizia e disinfezione litri Fine Ciclo Registro allevamento Tabella Prodotti finiti Processo Denominazione Peso unitario UM Frequenza autocontrollo Fonte del dato Capi venduti Unità Unità Fine ciclo Registro allevamento Stabulazione Avicoli da carne Peso kg Kg/anno Fine ciclo Registro allevamento Numeri cicli Numero cicli /anno annuale Registro allevamento Durata ciclo giorni Fine ciclo Registro allevamento Capi deceduti Capi Unità Unità/anno Alla morte Peso kg Kg/anno Alla morte Registro allevamento Registro allevamento / fatture ditta che ritira i capi deceduti Reflui palabili - mc annuale Registro AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

13 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 5/12 allevamento/ PUA AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

14 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 6/ Consumo risorse idriche Tabella Risorse idriche Tipologia di approvvigiona-mento Fase di utilizzo UM Frequenza autocontrollo Fonte del dato Acquedotto Stabulazione, alimentazione, disinfezione, raffrescamento mc/a Annuale Fatture Consumo energia Tabella Energia Descrizione Tipologia UM Frequenza autocontrollo Fonte del dato Energia elettrica importata da rete esterna Energia elettrica kwh/a Annuale Fatture Combustibili Tabella Combustibili Tipologia UM Frequenza autocontrollo Fonte del dato GPL Litri/anno Annuale Fatture 1.5 Emissioni in aria_ Tabella Punti di emissione (in caso di emissioni convogliate) Punto emissione di Provenienza (impianto/reparto) Durata emissione Durata emissione h/giorno giorni/anno Tabella Inquinanti monitorati AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

15 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 7/12 Parametro/ inquinante UM Punti di emissione Metodo di controllo Frequenza autocontrollo Modalità registrazione controlli Portata Nmc/h annuale Polveri mg/m3 Misurazione a camino Annuale Rapporto di Prova --- Misurazione a camino Annuale Rapporto di Prova --- Misurazione a camino Annuale Rapporto di Prova ---- Misurazione a camino Annuale Rapporto di Prova --- Misurazione a camino Annuale Rapporto di Prova 1.6 Emissioni in acqua _ assenti scarichi produttivi Si indicano in questa tabella soltanto gli scarichi autorizzati ai sensi della norma di settore (D.lgs n. 152/06 e successive modifiche ed integrazioni). Tabella Scarichi Punto di emissione Provenienza Recapito (fognatura, corpo idrico, sistema depurazione) Durata emissione h/giorno Durata emissione gg/anno Tabella Inquinanti monitorati _ assenti scarichi produttivi Parametro/ inquinante UM Punto/i di emissione Frequenza autocontrollo Fonte del dato Portata m3/h S1, S2, S3 Semestrale/Annuale registro AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

16 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 8/12 Temperatura C S1, S2, S3 Semestrale/Annuale registro Solidi sospesi totali mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP COD mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP BOD5 mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP Cu mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP Zn mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP cloruri mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP Fosforo tot mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP Azoto ammoniacale mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP Azoto nitroso mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP Azoto nitrico mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP Tensioattivi totali mg/l S1, S2, S3 Semestrale/Annuale RdP 1.7 Rumore Tabella Rumore, sorgenti Assenti sorgenti di rumore significativa. Controllo strumentale solo in caso di segnalazioni. 1.8 Rifiuti Tabella Rifiuti pericolosi Rifiuti (codice CER) Descrizione Modalità stoccaggio Destinazione (R/D) Fonte del dato CER150110* Imballaggi contaminati Fusti in area coperta pavimentata D Fattura ditta che ritira i rifiuti agricoli in convenzione, AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

17 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 9/12 Tabella Rifiuti non pericolosi Rifiuti Descrizione Modalità stoccaggio Destinazione (R/D) Modalità di registrazione 1.9 Suolo e sottosuolo Tabella Acque di falda_ non dovuto, assenti depositi di liquami Parametro/ inquinante UM Punti di controllo Frequenza autocontrollo Modalità registrazione controlli Solidi sospesi totali mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP COD mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP BOD5 mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Cu mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Zn mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Cloruro di sodio mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Fosforo tot mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Azoto ammoniacale mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Azoto nitroso mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Azoto nitrico mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Tensioattivi totali mg/l S1, S2, S3, S4 Semestrale RdP Tabella Terreni AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

18 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 10/12 Parametro/ inquinante Da definire da parte di ARPA UM Punti di controllo Frequenza controllo ARPA 1 controllo in 10 anni Reporting riferimento al rapporto risultante dalla indagine ARPA 2 - GESTIONE DELL IMPIANTO Tabella Sistemi di controllo delle fasi critiche del processo (facoltativo) Fase/attività Criticità Parametro di esercizio UM Frequenza autocontrollo Fonte del dato Stabulazione Gestione lettiere controllo umidità Controllo visivo consistenza - Giornaliera Controllo visivo Pioggia su piazzali Dilavamento delle acque meteoriche Controllo visivo pulizia piazzali Giornaliera Controllo visivo stoccaggio deiezioni tenuta della concimaia percolati Controllo visivo assenza percolati mensile Controllo visivo utilizzo agronomico deiezioni quantità di nutrienti distribuita sul terreno controllo mediante rispetto PUA - ogni anno oppure in seguito a modifiche controllo mediante redazione e rispetto PUA Analisi pollina Contenuto umidità, N, Cu, Zn Sost. secca Solidi totali azoto Cu, Zn Semestrale Analisi su un campione di pollina (5%) Mangimi Controllo contenuto nutrienti Sostanza secca, proteine, fosforo Ad ogni fornitura di mangime Cartellini Tabella Interventi di manutenzione ordinaria / straordinaria Macchinario Tipo di intervento Frequenza Fonte del dato/ Modalità di registrazione Ventilatori Pulizia condotti Fine ciclo (*) verifica centralina che controlla le condizioni interne dei ricoveri (termosonde per tarature interne Fine ciclo (*) AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

19 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 11/12 attivazione ventole e apertura finestre) zona filtro (alberature) potatura e controllo condizione di salute della vegetazione annuale non viene registrata verifica funzionalità e pulizia dispositivi per distribuzione di acqua e cibo; punti di illuminazione; controllo funzionalità verifica funzionalità Fine ciclo Fine ciclo (*) (*) verifica gruppo elettrogeno verifica funzionalità Fine ciclo (*) (*) saranno registrate solo le rotture e le manutenzioni straordinarie conseguenti Tabella Aree di stoccaggio (vasche, serbatoi, bacini di contenimento etc.) assenti stoccaggi di liquami Struttura di contenimento Tipo di controllo Frequenza Modalità di registrazione 3 INDICATORI DI PRESTAZIONE Tabella Monitoraggio degli indicatori di performance Indicatore Descrizione UM Metodo di misura Frequenza di monitoraggio Produzione specifica di rifiuti Quantitativo di rifiuto prodotto rispetto al numero di capi prodotti Kg/capo Calcolo annuale Consumo specifico risorsa idrica Quantitativo di acqua prelevata rispetto al numero di capi prodotti m 3 /capo Calcolo annuale Consumo energia elettrica prelevata da rete Fabbisogno totale di energia/ capo prodotto kwh/capo Calcolo annuale Consumo specifico mangime Quantitativo di mangime consumato rispetto al kg/capo Calcolo annuale AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

20 ALLEGATO B Dgr n. del pag. 12/12 numero di capi del ciclo Consumo GPL Fabbisogno totale di metano/ capo prodotto Litri/capo Calcolo annuale produzione pollina quantità di pollina generata / capo prodotto kg/capo Calcolo annuale generazione capi deceduti quantità di carcasse/capo prodotto kg/capo Calcolo annuale AZ. AGR. TESSARIN, VIA CAPPELLINA 1,PORTO VIRO (RO)

21 RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA Allo scopo di garantire il deflusso delle precipitazioni atmosferiche dell area cortiliva a servizio dell allevamento avicolo nell Az. Agricola Tessarin Massimiliano in località Cà Cappellino di Porto Viro, è stato redatto un progetto riportante la rete di scarico delle acque e relativa vasca di laminazione sufficiente a smaltire volumi d acqua di precipitazioni di straordinaria entità. Il progetto allegato presenta le seguenti caratteristiche: L area cortiliva dell allevamento della superficie di mq dei quali mq 778 impermeabili, è servito normalmente per lo sgrondo delle precipitazioni atmosferiche di modesta entità da 3 fossati in quali confluiscono con un unico scarico del diametro di mm 200 nello scolo di bonifica Sadocchino-Pesara. Nel caso di precipitazioni di portata eccezionale si è prevista la realizzazione di una condotta del diametro di mm 200 che mette in comunicazioni le acque di rigurgito dei 3 fossati con una cava di prestito facente funzione di vasca di laminazione. Detta vasca ha le seguenti caratteristiche: L ml 170 * L ml 33 = mq Per un volume compensativo di mq * H ml 0,60 = mc Pertanto in considerazione della seguente formula per il calcolo del volume necessario allo smaltimento delle acque: Sup. Area cortiliva * 0,023 = mc X mq * 0,023 = mc 466 Il Vol. Compensativo mc > del Vol X mc 466. In considerazione di quanto sopra esposto, si ritiene che l azienda si largamente garantita per quanto riguarda il deflusso delle acque meteoriche. Porto Viro, lì 29/01/2015 Geom. Sandro Marangoni

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