Accordo Interconfederale Confcommercio 26 novembre 2015

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1 LA RAPPRESENTATIVITA Testo Unico Confindustria 10 gennaio 2014 Accordo Interconfederale Cooperazione 28 luglio 2015 Accordo Interconfederale Confcommercio 26 novembre 2015

2 L impostazione è fondata sul principio di: ACCORDO «APERTO» ALL ADESIONE DI ALTRI SOGGETTI si distinguono, pertanto, Parti FIRMATARIE CONFINDUSTRIA Il Testo Unico è sottoscrivibile da altre Organizzazioni Sindacali ma a condizione che sia assunto nella sua interezza (compresi accordi e ). ADERENTI COOPERAZIONE Nuovi soggetti (sindacali e datoriali) possono aderire all intesa previa verifica da parte delle Parti firmatarie. In questo caso, vincolo al recesso da accordi collettivi che prevedano costi inferiori a quelli dei CCNL sottoscritti dalle Parti firmatarie. Nuovi soggetti (sindacali e datoriali) possono aderire all intesa previa verifica da parte delle Parti firmatarie. In questo caso, vincolo al recesso da accordi collettivi che prevedano costi inferiori a quelli dei CCNL sottoscritti dalle Parti firmatarie.

3 Parti firmatarie: CONFINDUSTRIA e CGIL-CISL-UIL Parti aderenti: IMPRESE PER L ITALIA e CGIL, CISL, UIL Testo unico Confindustria (Circolare Inps n. 76/2015) ANPAC (aviazione civ.) CISAL (+ categorie) CONFAIL (+ categorie) CONFSAL (categorie) FAILMS (meccanici) FSAA (alimentaristi) FSAM (multiservizi) FSCA FASVIP SAVT (Val d Aosta) UGL (categorie) USAS (categorie) AVIA (assistenti di volo) ANPAV (assistenti di volo) COBAS LAVORO PRIVATO SUL (trasporti) FILAS (ambiente e servizi) ANQUI (Quadri industria) A.G.C.I., CONFCOOPERATIVE, LEGACOOP e CGIL, CISL, UIL

4 I SETTORI della UILTuCS Già disciplinati CONFINDUSTRIA Turismo Vigilanza Privata Termali Imprese Pulizia COOPERAZIONE Distribuzione Cooperativa Imprese in forma cooperativa (Ristorazione collettiva, Imprese di pulizia) Turismo Terziario, Distribuzione e Servizi Vigilanza Privata Per molti di questi settori, occorrerà vedere la definizione nei CCNL di alcune regole in materia di Rappresentatività e Rappresentanza Sindacale.

5 I SETTORI della UILTuCS Non ancora disciplinati CONFESERCENTI Turismo Terziario, Distribuzione e Servizi STUDI PROFESSIONALI SOCIO ASSISTENZIALE FARMACIE PORTIERI DA FABBRICATI ecc. (GRANDE DISTRIBUZIONE??) Continuano a trovare applicazione le norme stabilite nei CCNL per la Rappresentanza Sindacale, ma per la Rappresentatività la strada è tracciata.

6 MISURAZIONE DELLA RAPPRESENTATIVITA CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE a) Numero iscritti Totale numero iscritti certificati ** b) Numero voti Totale votanti elezioni RSU (al 31 luglio di ogni anno) ** ** gli iscritti delle aziende > 15 dipendenti vengono conteggiati anche nel numero voti

7 MISURAZIONE DELLA RAPPRESENTATIVITA a) b) Numero iscritti Totale numero iscritti certificati ** Numero voti Totale votanti elezioni RSU (al 31 luglio di ogni anno) ** c) Numero di vertenze individuali, plurime e collettive: accordi per cassa integrazione, anche in deroga, e mobilità, contratti di solidarietà, transazioni, conciliazioni effettuate presso le DTL, nonché quelle trattate in sede sindacale e le conciliazioni effettuate presso le competenti commissioni costituite presso gli Enti bilaterali, depositate presso le DTL d) Pratiche per la disoccupazione certificabili dall'inps ** gli iscritti delle aziende > 15 dipendenti vengono conteggiati anche nel numero voti

8 ELABORAZIONE DATI PONDERAZIONE PARAMETRI CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE I dati relativi agli iscritti sono trasmessi da datore di lavoro a INPS e da questo a CNEL. I dati relativi alle RSU sono trasmessi al Comitato dei Garanti e da questo a CNEL. I dati relativi agli iscritti sono trasmessi da datore di lavoro a INPS e da questo a CNEL. I dati relativi alle RSU, alle vertenze ed alle disoccupazioni sono trasmessi al Comitato Regionale Paritetico e da questo a CNEL. CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Entro aprile/maggio dell anno successivo, CNEL elabora indice di rappresentatività per ogni Organizzazione Sindacale, calcolato come media (50%) dei due parametri individuati Con apposito regolamento si definiranno le modalità specifiche di rilevazione, certificazione e ponderazione degli elementi di cui ai punti c) e d) e si attribuiranno specifici pesi agli indicatori complessivi di cui alle precedenti lettere a); b); c); d) da applicare a ogni contratto collettivo nazionale di lavoro. Su questa base, CNEL elabora indice di rappresentatività per ogni Organizzazione Sindacale.

9 Titolarità ed efficacia nella contrattazione di primo livello CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Indice di rappresentatività non inferiore al 5% Piattaforma rivendicative negoziabile se: unitaria o presentata da una o più organizzazioni con indice rappresentatività pari al 50%+1 Accordi efficaci ed esigibili se: sottoscritti da una o più organizzazioni con indice rappresentatività pari al 50%+1 e approvati a maggioranza semplice con consultazione certificata.

10 Titolarità ed efficacia nella contrattazione di secondo livello CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Accordi aziendali efficaci ed esigibili se: approvati dalla maggioranza delle RSU o approvati dalle RSA titolari della maggioranza degli iscritti (deleghe certificate) nell anno precedente; se richiesto da una Organizzazione Sindacale firmataria o aderente all Accordo Interconfederale o da almeno il 30% dei lavoratori, obbligo di votazione.

11 Titolarità ed efficacia nella contrattazione di secondo livello COOPERAZIONE Accordi territoriali efficaci ed esigibili se: sottoscritti da una o più organizzazioni con indice rappresentatività pari al 50%+1 e approvati a maggioranza semplice con consultazione certificata.

12 Titolarità ed efficacia nella contrattazione di secondo livello CONFINDUSTRIA Ammessa contrattazione aziendale in deroga per materie individuate nel CCNL. COOPERAZIONE Ammessa contrattazione aziendale in deroga per materie individuate nel CCNL; territoriale (per imprese senza RSU) con coinvolgimento OO.SS. Ammessa contrattazione aziendale e territoriale in deroga per materie individuate nel CCNL e con coinvolgimento OO.SS.

13 Clausole CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Impegno all applicazione ad ogni livello Possibilità di recesso dall Accordo con preavviso di 4 mesi CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Nei CCNL devono essere definite clausole e/o procedure di raffreddamento per prevenire conflitto e sanzionare violazione regole nelle procedure negoziali e nell applicazione degli accordi (es. sospensione agibilità sindacali e contribuzione sindacale). Analogamente, nella contrattazione integrativa. Nella fase transitoria, interviene un collegio di conciliazione ed arbitrato formato dalle Parti, sotto l egida di un Presidente Nei CCNL devono essere definite clausole e/o procedure di raffreddamento per prevenire conflitto e sanzionare violazione regole nelle procedure negoziali e nell applicazione degli accordi

14 Altre disposizioni CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Il valore della quota sindacale è fissato in % sulla retribuzione convenzionale nel CCNL. Disdetta dell adesione sindacale con efficacia ai fini della rilevazione per indice di rappresentatività dal mese in cui è stata notificata al datore di lavoro. Ai fini delle agibilità sindacali ex lege 300/1970 si considerano soggetti abilitati le OO.SS. che abbiano un indice di rappresentatività non inferiore al 5% e che abbiano partecipato al negoziato (elaborazione piattaforma e componente della delegazione trattante) Non previsto

15 RAPPRESENTANZA SINDACALE UNITARIA Regole per la costituzione della RSU CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE In ogni unità produttiva con > 15 dipendenti si può costituire una sola forma di rappresentanza sindacale. CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE «Partecipando alla procedura di elezione della RSU, le OO.SS. rinunciano a costituire RSA» E fatto salvo quanto previsto in materia di rappresentanza sindacale dai contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti da Confcommercio e dalle Organizzazioni sindacali aderenti alle confederazioni firmatarie della presente intesa

16 CONFINDUSTRIA - COOPERAZIONE Nelle unità produttive in cui si costituisce per la prima volta una forma di rappresentanza sindacale, è possibile optare per la RSA e il successivo passaggio alla RSU può avvenire solo se concordato tra OO.SS. che abbiano un indice di rappresentatività a livello nazionale pari al 50%+1. CONFINDUSTRIA - COOPERAZIONE Nelle unità produttive in cui pre-esiste la RSA, si può procedere all elezione della RSU solo se concordato unitariamente dalle OO.SS. firmatarie dell Accordo Interconfederale. Il passaggio dalla RSA alla RSU è possibile se concordato unitariamente.

17 CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Il potere di iniziativa elettorale è in capo alle OO.SS. firmatarie in forma congiunta o disgiunta. Compete anche alle OO.SS. aderenti all Accordo Interconfederale purché la lista sia supportata da una raccolta di firme pari al 5% degli aventi diritto (3 firme nelle imprese <60 dipendenti) Il rinnovo della RSU può essere avviato anche dalla RSU uscente. Rinvio a Regolamento da definirsi in sostituzione dell Accordo Interconfederale In fase transitoria, conferma disposizioni previste da ogni CCNL in materia di Rappresentanza e agibilità sindacali

18 Regole per il voto della RSU CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE 1.Elettorato attivo è l insieme dei lavoratori in forza, compresi apprendisti e contratti a tempo determinato. 2.Elettorato passivo è l insieme dei lavoratori a tempo indeterminato; il CCNL definisce norme in favore degli altri lavoratori. 3.Validità delle elezioni con partecipazione al voto del 50%+1 degli aventi diritto. 4.Incompatibilità tra candidatura e presentatore di lista o componente commissione elettorale. 5.Numero candidature pari a numero eleggibili, maggiorato di 2/3. 6.Espressione di voto con preferenza unica alla lista e/o al candidato. 7.Ripartizione dei seggi in misura proporzionale ai voti di lista e di preferenza. 8.Ricorsi a Comitato dei Garanti presso DTL Rinvio a Regolamento da definirsi in sostituzione dell Accordo Interconfederale In fase transitoria, conferma disposizioni previste da ogni CCNL in materia di Rappresentanza e agibilità sindacali

19 Altri aspetti della RSU CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Il mandato della RSU è triennale, con decadenza automatica alla scadenza. Le dimissioni dei componenti non possono riguardare più della metà della RSU a pena di decadenza. Rinvio a Regolamento da definirsi in sostituzione dell Accordo Interconfederale In fase transitoria, conferma disposizioni previste da ogni CCNL in materia di Rappresentanza e agibilità sindacali

20 Altri aspetti della RSU CONFINDUSTRIA COOPERAZIONE Il cambiamento di Organizzazione Sindacale di appartenenza da parte del componente la RSU ne comporta la decadenza e la sostituzione con il primo dei non eletti della lista originaria.