AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

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1 AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n /00274 del 05/06/2015 OGGETTO Determinazione monte ore permessi sindacali retribuiti per l anno 2015 e conseguente ripartizione delle quote spettanti alla RSU e alle Organizzazioni Sindacali rappresentative del Comparto e delle Aree della Dirigenza Unità operativa proponente U.O.C. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane Documenti integranti il provvedimento: Descrizione Allegato pag. Descrizione Allegato pag. allegato 1 - comparto 2 allegato 2 - dirigenza medica 1 allegato 3 - dirigenza SPTA 1 Dichiarazione di immediata esecutività Destinatari dell atto per l esecuzione U.O.C. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane Destinatari dell atto per conoscenza U.O.C. Affari Generali La presente Determinazione, tenuto conto delle fonti relative alla disciplina della privacy ovvero della tipolo gia degli atti allegati è assoggettata a: pubblicazione integrale pubblicazione della sola determinazione pubblicazione del solo frontespizio Determinazione n /00274 del 05/06/2015 Dirigente Proponente Eufrasia Pesarini pag. 1/8

2 Il Dirigente Responsabile dell U.O. U.O.C. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane Richiamata la deliberazione n del , con la quale l U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane. è stata delegata, in relazione ad ambiti predefiniti, all adozione di atti anche nella forma di Determinazione Dirigenziale Richiamata altresì la deliberazione n. 359 del con la quale è stata temporaneamente affidata alla Dott.ssa Eufrasia Pesarini la responsabilità dell U.O.C. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane, poi prorogata con successivi provvedimenti, in ultimo con Deliberazione del Direttore Generale n. 389/2014; Richiamati i seguenti articoli del D.Lgs.165 /01 e s.m.i.: art. 42, in materia di diritti e prerogative sindacali nei luoghi di lavoro; art. 43, recante la disciplina della rappresentatività sindacale ai fini della contrattazione collettiva; art. 50, in materia di aspettative e permessi sindacali; Visto il Contratto Collettivo Nazionale Quadro del 07 agosto 1998 e ss.mm.ii sulle modalità di utilizzo dei distacchi, aspettative, permessi ed altre prerogative sindacali nei Comparti delle Pubbliche Amministrazioni e nelle autonome Aree delle Dirigenze; Rilevato che: - le OO.SS. rappresentative cui spettano i permessi sindacali sono quelle ammesse alla Contrattazione Nazionale e che per le Federazioni sindacali rappresentative formate da più sigle costituenti e/o affiliate, ai sensi dell art.19 del CCNQ del 07/08/1998, l assegnazione dei permessi avviene in capo alla federazione unitariamente intesa e non alle singole componenti; - l art. 10, comma 1 del medesimo CCNQ 07/08/1998 individua i dirigenti sindacali che hanno diritto a fruire nei luoghi di lavoro dei permessi sindacali retribuiti, giornalieri ed orari per l espletamento del loro mandato ne: i componenti della RSU; i dirigenti sindacali rappresentanze aziendali (RSA) delle associazioni rappresentative. i dirigenti sindacali dei terminali di tipo associativo delle associazioni sindacali rappresentative che dopo l elezione delle RSU, siano rimasti operativi nei luoghi di lavoro, nonché quelli delle medesime associazioni, aventi titolo a partecipare alla contrattazione collettiva integrativa ; Determinazione n /00274 del 05/06/2015 Dirigente Proponente Eufrasia Pesarini pag. 2/8

3 i dirigenti sindacali che siano componenti degli organismi direttivi delle proprie confederazioni ed organizzazioni sindacali di categoria rappresentative, nonché firmatari dei CC.NN.LL, non collocati in distacco o in aspettativa; Visti i successivi Contratti Collettivi Quadro per la disciplina della ripartizione dei distacchi e dei permessi sindacali alle organizzazioni sindacali rappresentative, nonché i CC.NN.LL. di comparto e delle diverse aree della dirigenza, per la parte relativa alle clausole da applicarsi con riferimento ai soggetti sindacali titolari dei diritti e delle prerogative sindacali; Visto, per il personale del comparto, il CCNQ per la ripartizione dei distacchi e dei permessi alle organizzazioni sindacali rappresentative nei comparti per il triennio , sottoscritto il 17/10/2013, e rilevato che: - l art. 2, comma 2, conferma in 90 minuti il contingente complessivo dei permessi sindacali per il Comparto del Servizio Sanitario Nazionale, da comp utarsi in base al numero delle unità di personale in servizio a tempo indeterminato, da ripartire come segue: 30 minuti spettano alla RSU, 60 minuti competono alle Organizzazioni Sindacali rappresentative, di cui 41 minuti destinati al monte ore di singola amministrazione e 19 minuti cumulati a livello nazionale sotto forma di distacchi; - l articolo 9, comma 4, rinvia alle tavole allegate al contratto medesimo per l individuazione delle organizzazioni sindacali cui spettano, in vigenza dello stesso le prerogative sindacali sul posto di lavoro; Visto, per il personale dirigente, il CCNQ del per la ripartizione dei distacchi e dei permessi alle organizzazioni sindacali rappresentative nelle aree della dirigenza nel triennio , sostitutivo di quello sottoscritto in data , e rilevato che: - l art. 2, comma 2, conferma in 90 minuti il contingente complessivo dei permessi sindacali per ciascun dirigente in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, di cui 60 minuti da ripartire tra le organizzazioni sindacali rappresentative per l esercizio delle prerogative sindacali sui luoghi di lavoro (monte ore amministrazione); - l art. 2, comma 4, che conferma i criteri di ripartizione già previsti dall art.3, comma 4 del CCNQ del , a parziale modifica delle modalità indicate nell art. 9, comma 4 del CCNQ del ; - l art. 2, comma 5, a norma del quale, prima di procedere all assegnazione del monte ore annuo di competenza di ogni organizzazione sindacale, occorre detrarre dal contingente di spettanza di ciascuna sigla una quota pari all eventuale percentuale di utilizzo in forma cumulata di cui al successivo comma 6; Determinazione n /00274 del 05/06/2015 Dirigente Proponente Eufrasia Pesarini pag. 3/8

4 - l art.10, comma 4,che rinvia alle tavole allegate per l individuazione delle Organizzazioni Sindacali rappresentative titolari delle prerogative sindacali, che subentrano a quelle rappresentative nel precedente periodo contrattuale; Presa visione sul sito dell ARAN, nell Area Rappresentatività, dei dati relativi all accertamento della rappresentatività sindacale per il triennio , sulla base dei dati certificati dal Comitato Paritetico, nonché dei dati relativi alla percentuale di permessi di luogo di lavoro, di spettanza di ciascuna associazione sindacale da utilizzare in forma cumulata, ai sensi di quanto previsto ai commi 6 e 7 dell art. 2 del già citato CCNQ del ; Preso atto che, secondo quanto previsto dall art. 7, comma 4, del CCNQ del , in caso di cambiamento dei soggetti sindacali rappresentativi a seguito dei periodici accertamenti della rappresentatività, nei luoghi di lavoro la fruizione delle prerogative sindacali (esclusi i distacchi ed i permessi per le riunioni di organismi direttivi statutari) rimane in capo ai precedenti soggetti sino al subentro dei nuo vi, che avviene dalla data di stipulazione del nuovo CCNL relativo a ciascun periodo contrattuale; Dato atto che, per quanto sopra rappresentato e ai sensi delle disposizioni normative e contrattuali richiamate, le prerogative di posto di lavoro (monte o re amministrazione) per l anno 2015 spettano: - per il comparto, alle RSU aziendali e alle OO.SS. rappresentative nel triennio , che hanno sottoscritto l accordo del ; - per la Dirigenza Medica e SPTA, alle OO.SS rappresentative nel triennio che hanno sottoscritto il relativo CCNL in data ; Visto l art 9, comma 4, del CCNQ del nonché, a parziale modifica, l art. 3 comma 4, del CCNQ del sopra richiamato, a norma del quale, ai fini della ripartizione proporzionale dei permessi di spettanza delle associazioni rappresentative, la rappresentatività è accertata in base alla media tra il dato associativo risultante al 31 gennaio di ogni anno, espresso dalla percentuale delle deleghe per il versamento dei contributi sindacali rispetto al totale delle deleghe rilasciate nell ambito considerato entro il dell anno precedente, ed il dato elettorale, come risultante dalla percentuale dei voti ottenuti nell ultima elezione della RSU rispetto al totale dei voti espressi nell ambito considerato; per le OO.SS. delle Aree Dirigenziali, non essendo costituite le RSU, la ripartizione è effettuata sulla base del solo dato associativo; Richiamate: - La Circolare ARAN prot. n del 4 luglio 2003 Nota di chiarimenti sulle clausole degli artt. 8 e 9 del CCNQ del 07 agosto 1998 e successive modificazioni ed integrazioni in relazione alla determinazione del monte ore aziendale dei permessi orari sindacali ; Determinazione n /00274 del 05/06/2015 Dirigente Proponente Eufrasia Pesarini pag. 4/8

5 - la nota ARAN prot. n del 27 maggio 2004 Delegazione trattante e titolarità delle prerogative nei luoghi di lavoro ; - la nota ARAN prot n del 14 ottobre 2009, con la quale, tra l altro, la citata Agenzia ha confermato la metodologia di determinazione del monte ore dei permessi sindacali, per come specificata nella richiamata Circolare prot. n. 5126/ 2003; - la nota ARAN prot. n. 521 del 25/01/2010 con la quale la medesima Agenzia ha confermato, tra l altro, che le prerogative sindacali competono alle sole OO.SS. rappresentative in ciascun periodo contrattuale; Rilevato che: - per il dato elettorale, per il solo personale del Comparto,si fa riferimento al verbale dell elezione della RSU del marzo 2012, limitatamente al periodo dal al , mentre per il restante periodo dell anno, fino al si fa riferimento al verbale dell ultima elezione della RSU del marzo 2015; - per il dato associativo, si fa riferimento al numero delle deleghe sindacali rilevate dall U.O. Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane alla data del , rilasciate entro il ; - per la determinazione del monte ore di amministrazione, i dipendenti da prendere a riferimento sono quelli in servizio a tempo indeterminato al , con esclusione dei dipendenti in comando o fuori ruolo che vanno conteggiati fra i dipendenti in servizio presso l amministrazione dove sono utilizzati; Dato atto che alla data del risultava in servizio a tempo indeterminato il personale di seguito individuato: personale del comparto: n unità, di cui 3 in comando presso altre amministrazioni; personale dirigente medico: n. 373 unità, di cui 1 unità in comando presso altra amministrazione; personale dirigente SPTA: n. 34 unità; Visto ancora l art. 7 del decreto legge 24 giugno 2014 n. 90, convertito con modificazioni con Legge n. 114 dell 11 agosto 2014, a norma del quale a decorrere dal 1 settembre 2014 i contingenti complessivi dei distacchi, delle aspettative e dei permessi sindacali attribuiti al personale delle pubbliche amministrazioni sono ridotti del 50% per ciascuna associazione sindacale. Letta la Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5/2014 recante chiarimenti sull applicazione del citato art.7 del D.L. 90 del ; Preso atto che la riduzione del 50% prevista dal decreto legge, come convertito con la legge n. 114 dell 11 agosto 2014, si applica anche al monte ore complessivo dei permessi Determinazione n /00274 del 05/06/2015 Dirigente Proponente Eufrasia Pesarini pag. 5/8

6 sindacali retribuiti concessi dall amministrazione di appartenenza ai dirigenti delle associazioni sindacali per l espletamento del proprio mandato Atteso che alla riduzione del 50% riguardante il contingente complessivo dei permessi retribuiti per le riunioni degli organismi direttivi statutari, nonché alla rideterminazione e ripartizione degli stessi, provvede direttamente il Dipartimento della Funzione Pubblica; Verificato altresì che la riduzione prevista dal già citato D.L. N. 90/2014, convertito con modificazioni dalla legge n. 114 dell 11 agosto 2014, non si applica ai permessi sindacali attribuiti alla RSU; Richiamati gli ulteriori adempimenti e gli obblighi di comunicazione posti in capo alle Amministrazione e alle OO.SS. al fine di garantire il diritto di esercizio delle prerogative sindacali e di consentirne la diretta fruizione, come richiamati dall art.7 del CCNQ del e del CCNQ del per la ripartizione dei distacchi e permessi alle Organizzazioni sindacali rappresentative rispettivamente nei comparti e nelle Aree della Dirigenza per il triennio , e ai sensi di quanto stabilito dall art. 4,comma 4 del DM , nonché dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica del prot. n ; Precisato in particolare che : - la fruizione dei permessi sindacali retribuiti, equiparati a tutti gli effetti al servizio prestato, deve comunque garantire la funzionalità dell attività lavorativa della struttura di appartenenza del dipendente che ne fruisce; - il dirigente sindacale richiedente il permesso, per il fine di cui sopra, dovrà darne preventiva e tempestiva comunicazione al proprio diretto responsabile ed almeno tre giorni prima al settore Titoli di assenza della U.O. competente alla trasmissione dei dati alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica attraverso il sito Web GEDAP; - il monte ore annuo dei permessi spettanti alla RSU, ai sensi dell art.9, comma 4, ult.cpv CCNQ , è da questa gestito autonomamente nel rispetto del tetto massimo attribuito; Ritenuto pertanto di procedere alla ripartizione dei permessi sindacali retribuiti per l anno 2015 tra le RSU e le OO.SS. rappresentative del Comparto Sanità, dell Area della Dirigenza Medica e dell Area della Dirigenza dei ruoli Sanitario, Professionale, Tecnico ed Amministrativo secondo le sopra richiamate disposizioni ed i criteri citati, come da prospetti allegati; Determinazione n /00274 del 05/06/2015 Dirigente Proponente Eufrasia Pesarini pag. 6/8

7 Dato atto che, qualora intervengano modifiche dei soggetti sindacali rappresentativi, si provvederà da tale data alla rideterminazione dei permessi sindacali alle OO.SS. aventi titolo; D E T E R M I N A per i motivi espressi in premessa: di quantificare, sulla base dei criteri e delle disposizioni richiamate in narrativa, il numero di ore di permesso sindacale retribuito spettante per l anno 2015 alle RSU Aziendali ed alle OO.SS. rappresentative del personale del Comparto (Allegato 1), dell Area della Dirigenza Medica (Allegato 2) e dell Area della Dirigenza dei ruoli Sanitario, Professionale, Tecnico ed Amministrativo (Allegato 3), secondo quanto analiticamente riportato negli allegati prospetti che fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; di dare atto che qualora intervengano modifiche dei soggetti sindacali rappresentativi, si provvederà da tale data alla rideterminazione dei permessi sindacali alle OO.SS. aventi titolo; di precisare che la fruizione dei permessi sindacali da parte del personale dipendente dell Azienda dovrà avvenire secondo i criteri e nel rispetto delle modalità previste dalla normativa richiamata in premessa; di dare atto altresì, che nel caso in cui le organizzazioni sindacali risultino avere utilizzato dei permessi in misura superiore a quella spettante, dovrà essere restituito, alle amministrazioni di appartenenza dei dirigenti sindacali, il corrispettivo economico delle ore di permesso non spettanti; di trasmettere il presente provvedimento alle RSU Aziendali e alle OO.SS. del Comparto e delle due Aree della Dirigenza per il tramite della P.O. Relazioni Sindacali. Il presente atto comporta oneri NON comporta oneri Salvia Cinzia L Istruttore Eufrasia Pesarini Il Dirigente Determinazione n /00274 del 05/06/2015 Dirigente Proponente Eufrasia Pesarini pag. 7/8

8 Il presente atto è trasmesso per l imputazione dei conseguenti costi all U.O.C. Gestione Economico Finanziaria e all'u.o.c. Controllo di Gestione CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente determinazione è pubblicata all albo pretorio informatico dell Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo Potenza e che vi rimarrà per cinque giorni consecutivi. Gli allegati cartacei sono disponibili per l eventuale consultazione agli atti di ufficio. La stessa, ove non assoggettata al cont rollo regionale e ove non sia stata dichiarata immediatamente eseguibile, diviene esecutiva, ai sensi dell art. 11, comma 11 e dell art. 44 comma 8 della L.R. n. 39/2001, decorsi cinque giorni consecutivi dalla sua pubblicazione. Potenza lì, 05/06/2015 Determinazione n /00274 del 05/06/2015 Dirigente Proponente Eufrasia Pesarini pag. 8/8