REGOLAMENTO GESTIONE E USO DELL ACQUEDOTTO DEL PANTANO
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- Cornelia Baroni
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1 REGOLAMENTO GESTIONE E USO DELL ACQUEDOTTO DEL PANTANO Adottato con delibera C.C. n. 148 del
2 Art. 1 - Gestione. La gestione dell acquedotto del Pantano è affidata al Comitato di Quartiere di Falcinello sotto il controllo dell Assessorato al decentramento. Il presidente pro tempore del Comitato ha la legale rappresentanza del Comitato stesso a noma del Codice Civile. Art. 2 - Diritto di attacco. E diritto di chiunque vi abbia interesse porre in opera tubazioni atte a portare acqua dalla condotta principale fino entro il proprio fondo. Devono, in ogni caso, essere fatti salvi tutti i diritti dei terzi sui fondi di loro proprietà. Gli eventuali accordi intervenuti fra più utenti in ordine alla migliore e più economica utilizzazione, come gli accordi fra utenti e terzi non sono soggetti a sindacato da parte del Comitato. Art. 3 - Destinazione dell acqua. L acqua proveniente dall acquedotto del Pantano non può essere usata per scopi diversi da quelli previsti nella delibera della Giunta Municipale in data n. 568, e cioè per irrigazione. Ogni utente è, pertanto, esclusivo responsabile di ogni e qualsiasi dannosa conseguenza sulle persone e sulle cose derivanti da uso dell acqua difforme da quello previsto. Art. 4 - Formalità per l attacco. L utente che intenda prelevare acqua dalla condotta principale mediante attacco ad essa con proprio tubazioni è tenuto a presentare al Comitato domanda redatta su apposito stampato. E tenuto, altresì, ad allegare alla stessa un progetto sommario con l indicazione del punto della condotta nel quale deve venir effettuato l attacco; deve indicare il nominativo del proprietario del suolo sul quale l attacco avviene e presentare dichiarazione scritta di questi contenente il consenso per il lavoro da effettuare su terreno di sua proprietà. 2
3 Il Comitato è tenuto a deliberare entro 30 giorni dalla presentazione sulla domanda presentata. E tenuto, altresì, a dare l approvazione per l attacco qualora risultino rispettati i diritti dei terzi e sia data assicurazione circa il rispetto delle norme tecniche del presente regolamento. Dovrà, invece, fornire al richiedente i suggerimenti e le indicazioni opportune per il caso di palese violazione dei diritti dei terzi o di difformità del progetto dalle norme del regolamento. In ogni caso la domanda dovrà venir approvata se da parte del richiedente saranno rimossi gli ostacoli riscontrati dal Comitato in sede di primo esame della domanda e del progetto. Art. 5 - Dimensione dei tubi. Per l attacco alla condotta principale dovranno essere adoperati tubi metallici di dimensione non superiore a 3/8 di pollice qualora si tratti di attacco effettuato da utente singolo; mentre è consentito l uso di tubi di dimensione fino a 3/4 di pollice qualora l attacco sia effettuato da due o più utenti, e siano previste diramazioni. E fatto assoluto divieto agli utenti di adoperare, per il prelievo dell acqua, tubi di materiale plastico o di gomma. Art. 6 - Modalità di attacco. L innesto delle singole derivazioni sulla condotta principale dovrà avvenire esclusivamente sul dorso superiore della stessa. Dovranno venir modificati gli impianti che abbiano attacchi situati in modo difforme. E vietato al singolo utente o al gruppo di utenti di effettuare personalmente l attacco; questo dovrà essere effettuato da persona appositamente incaricata dal Comitato stesso. Art. 7 - Contatori. Il Comitato fornisce agli utenti, a titolo di noleggio, il contatore per la misurazione dei consumi. Per detto noleggio è previsto un canone mensile di.. Il contatore, opportunamente sigillato a cura del Comitato, dovrà venir collocato quanto più 3
4 possibile in prossimità della condotta principale, tanto nel caso di attacco singolo quanto nel caso di attacco collettivo. In quest ultimo caso, oltre al contatore posto all origine della tubazione, verrà collocato un altro contatore nel fondo di ciascun utente in luogo facilmente accessibile per la lettura dei singoli consumi. Gli utenti che dispongono di doppio contatore saranno tenuti al pagamento di un solo noleggio. Sarà posto a carico del gruppo di utenti che abbiano in comune un tratto di tubazione il consumo di acqua derivante da perdite che dovessero verificarsi nel tratto in comune; il consumo verrà addebitato, in tal caso, in parti uguali. Art. 8 Ogni utente è tenuto a garantire che possa venir effettuata la periodica lettura dei contatori situati nel proprio fondo. Impegno in tal senso dovrà essere sottoscritto dall utente all atto della presentazione della domanda. Art. 9 - Proprietà dei materiali. L opera di presa come la condotta principale sono di proprietà del Comune, avendone il Comitato l esclusiva gestione. Le condutture derivate, fatta eccezione, per il solo contatore, sono invece di esclusiva proprietà degli utenti. Le spese di manutenzione della condotta principale saranno, pertanto, a carico del Comitato e del Comune, mentre tutte le spese di manutenzione, come quelle di acquisto dei materiali e di allacciamento, sono ad esclusivo carico dei singoli utenti. Art Contributo di attacco. All atto di presentazione della domanda, ogni utente è tenuto a versare al Comitato una somma che sarà stata stabilita dal Comitato stesso. Tale versamento dovrà servire per l acquisto del contatore e per costituire il fondo cassa necessario per far fronte alle spese di gestione, di manutenzione e di 4
5 amministrazione. Art Derivazioni preesistenti. Coloro i quali, alla data di entrata in vigore del presente regolamento, dispongono di impianto in derivazione dalla condotta principale costituito da tubi di dimensioni maggiori rispetto a quelle previste dal precedente art. 5 sono tenuti ad inserire nell impianto, in prossimità del contatore e non oltre 30 gg. dalla data di entrata in vigore del regolamento, spezzone di tubo metallico della lunghezza di un metro e di diametro uguale a quello previsto nel già richiamato art. 5. Tali utenti dovranno, inoltre, provvedere al pagamento delle quote spettanti ad ogni utente e a sottostare a tutte le norme del presente regolamento. Art Lettura contatori e controllo rete. Il Comitato designa, con votazione a maggioranza, fra i propri membri, la persona cui affidare la lettura dei contatori la preparazione e il conteggio delle quote e la tenuta dell amministrazione. La lettura viene effettuata ogni mese. Detto incaricato ha altresì il compito di segnalare al proprietario e al Comitato l esistenza di perdita da lui casualmente riscontrate. Qualora la perdita non venga riparata dall utente entro 6 giorni dalla segnalazione, questi verrà penalizzata con. per ogni giorno di ritardo su quelli previsti per effettuare la riparazione. Art Documentazione dei consumi e delle quote. E compito del Comitato e dell Assessorato al decentramento predisporre le bollette, i registri e tutti gli altri mezzi indispensabili alla amministrazione delle utenze. La bolletta, contenente la precedente lettura, la lettura attuale, il consumo riscontrato, l eventuale eccedenza sul consumo a tariffa ordinaria, il prezzo unitario, la quota noleggio contattore, e l importo da corrispondere, dovrà essere rilasciata all utente all atto della riscossione della somma da questi dovuta, e costituisce quietanza dell avvenuto pagamento. 5
6 Art Compilazione bollette e riscossione delle quote. Oltre a quanto sarà stabilito nel successivo art.18, provvede alla compilazione delle bollette e alla riscossione delle quote al domicilio degli utenti la stessa persona di cui al precedente art. 12. Art Tariffe. I singoli consumi sono soggetti al pagamento di una tariffa da determinarsi con provvedimento del Consiglio Comunale d intesa con il Consiglio di Quartiere di Falcinello. Art Mancanza d acqua. Il Comitato non risponde della eventuale mancanza d acqua dovuta a fattori naturali. Anche nel caso di mancato godimento dell acqua, l utente non può rifiutare il pagamento del noleggio del contatore. Art Morosità. Nei confronti degli utenti morosi nel pagamento delle quote ad essi spettanti, e qualora la morosità non venga sanata entro 10 giorni dalla richiesta di pagamento, il Comitato disporrà la cessazione dell utenza, e darà incarico per iscritto a persona di fiducia affinché provveda quanto prima all interruzione del flusso idrico, al ritiro del contatore e alla otturazione a regola arte del foro a suo tempo praticato sulla condotta principale. Art Attacchi abusivi. E abusivo ogni attacco di tubi metallici effettuato senza il rispetto delle norme previste nel presente regolamento. E altresì abusivo ogni altro sistema di prelevamento dell acqua dalla condotta principale che non abbia i requisiti tecnici e di forma prescritti. 6
7 Salvo il caso che l utente abusivo non provveda a regolarizzare la propria posizione a norma del regolamento, il Comitato provvederà alla immediata rimozione degli impianti abusivi, ed applicherà in ogni caso una penale di.. a titolo di rimborso forfettario dei consumi effettuati. Art Amministrazione. Cura l Amministrazione delle somme in qualsivoglia modo e a qualsiasi titoli pervenute al Comitato da parte degli utenti e di terzi la stessa persona designata a norma del precedente art. 12. L Amministratore ha diritto a compenso che gli verrà corrisposto mensilmente nella misura stabilita dal Comitato stesso. Della tenuta e della regolarità della documentazione contabile e amministrativa è direttamente responsabile l amministratore; il quale ha l obbligo di sottoporre mensilmente i registri al controllo del Comitato, che dovrà dare la propria approvazione. La gestione mensile si intende approvata con la semplice apposizione della firma della maggioranza dei membri del Comitato in calce alla pagina del registro che chiude la contabilità mensile. La mancata approvazione del bilancio mensile comporta responsabilità personale dell Amministratore, che ne risponderà tanto in sede civile che in sede penale. Art Dimissioni e destituzione dell amministratore. Qualora, in sede di controllo, vengano riscontrate irregolarità nella amministrazione, il Comitato, fatte salve le eventuali azioni legali, dispone a maggioranza l immediata destituzione dell amministratore e la sua sostituzione. Verrà disposta la sostituzione anche nel caso di dimissioni volontarie dell amministratore. Le dimissioni da membro del Comitato comportano la perdita di ogni incarico relativo alla gestione e all amministrazione dell acquedotto. Il Comitato, convocato dal Presidente, provvederà, in tal caso all assegnazione ad altra persona dell incarico già ricoperto dal dimissionario. 7
8 Art Documentazione dalle attività di amministrazione. Di ogni seduta nella quale il Comitato venga ad occuparsi di questioni relative alla gestione e all amministrazione dell acquedotto dovrà essere redatto, a cura del segretario del Comitato, apposito processo verbale.. Detto verbale, sottoscritto dal Presidente e dallo stesso segretario, dovrà essere letto e approvato dai membri del Comitato al termine della seduta stessa o all inizio della seduta successiva. Art Nomina del sotto-comitato tecnico. Entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del presente regolamento, il Comitato dovrà costituire un sottocomitato di tre persone con il compito di individuare e determinare, quando ne sussista la necessità o l opportunità, i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria da effettuarsi sull opera di presa o su tutta la condotta principale. La delibera relativa all esecuzione dei lavori proposti dovrà essere adottate a maggioranza dei 2/3 dei componenti il Comitato. Spetta al Comitato, che decide a maggioranza, la scelta delle persone o delle ditte cui verrà affidata l esecuzione dei lavori. Il Presidente provvede a richiedere alla persona o alla ditta prescelta la presentazione di un dettagliato preventivo di spese. I lavori non potranno in alcun modo avere inizio prima che il Comitato, a maggioranza qualificata, non abbia approvato anche i preventivi presentati. Per lavori di straordinaria manutenzione il Presidente del Comitato avrà cura di richiedere agli Organi Comunali competenti adeguato finanziamento. Contributi straordinari potranno essere richiesti anche agli utenti, ma solo nel caso che l Autorità Comunale non provveda essa stessa alla spesa, e in ogni caso in misura non superiore a. e per durata non superiore a 3 mesi. Art Rapporti con l Amministrazione Comunale. Spetta al Presidente pro tempore del Comitato mantenere i rapporti con l Autorità Comunale in ordine a tutti i problemi di natura tecnica o amministrativa inerenti alla gestione. Ogni decisione dovrà essere sempre adottata dall Autorità Comunale di concerto con il Comitato. 8
9 Art. 24 Il Presidente provvede, ogni quel volta ne ravvisi la necessità, a convocare l assemblea degli utenti del servizio onde poter discutere e rendere edotti sul funzionamento del medesimo. Art Pubblicità e osservanza del Regolamento. Il presente regolamento, una volta approvato, dovrà venir convenientemente pubblicizzato a cura e spese al decentramento. Copia di esso, stampata o ciclostilata dovrà venir consegnata gratuitamente ai singoli utenti, che hanno l obbligo di osservarlo in ogni singola parte. L inosservanza di esso fa decadere l utente dal diritto all attacco, e il Comitato disporrà a norma del precedente art
10 REGOLAMENTO GESTIONE E USO DELL ACQUEDOTTO DEL PANTANO INDICE Art. 1 Gestione... pag. 2 Art. 2 Diritto di attacco... pag. 2 Art. 3 Destinazione dell acqua... pag. 2 Art. 4 Formalità per l attacco... pag. 2 Art. 5 Dimensione dei tubi... pag. 3 Art. 6 Modalità di attacco... pag. 3 Art. 7 Contatori... pag. 3 Art pag. 4 Art. 9 Proprietà dei materiali... pag. 4 Art. 10 Contributo di attacco... pag. 4 Art. 11 Derivazioni preesistenti... pag. 5 Art. 12 Lettura contatori e controllo rete... pag. 5 Art. 13 Documentazione dei consumi e delle quote... pag. 5 Art. 14 Compilazione bollette e riscossione delle quote... pag. 6 Art. 15 Tariffe... pag. 6 Art. 16 Mancanza d acqua... pag. 6 Art. 17 Morosità... pag. 6 Art. 18 Attacchi abusivi... pag. 6 Art. 19 Amministrazione... pag. 7 Art. 20 Dimissioni e destituzione dell amministratore... pag. 7 Art. 21 Documentazione dalle attività di amministrazione... pag. 8 Art. 22 Nomina del sotto-comitato tecnico... pag. 8 Art. 23 Rapporti con l Amministrazione Comunale... pag. 8 Art pag. 9 Art. 25 Pubblicità e osservanza del Regolamento... pag. 9 10
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