Pontebba, decennale alluvione: per non dimenticare bisogna ricordare e riflettere

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Pontebba, decennale alluvione: per non dimenticare bisogna ricordare e riflettere"

Transcript

1 Pontebba, decennale alluvione: per non dimenticare bisogna ricordare e riflettere COMMEMORAZIONI PPesantissimo fu il bilancio del nubifragio che quel venerdì pomeriggio del 29 agosto 2003 si abbatté sul territorio e Oltre 500 volontari con la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, il prefetto Franco Gabrielli e numerose autorità regionali e locali, hanno commemorato al Teatro Italia di Pontebba la devastante alluvione di dieci anni fa della Valcanale e Canal del Ferro. Per non dimenticare, come ha detto il sindaco di Pontebba di allora, Luigi Clauderotti e per riflettere, come ha aggiunto il capo Dipartimento di Franco Pasargiklian - Foto: Giovanni Baldacci sui paesi della Val di Ferro e della Valcanale. Due morti, un uomo e una donna, morirono a Malborghetto Valbruna; 260 furono le ca- Pontebba, Teatro Italia, 29 agosto Luigi Clauderotti, sindaco di Pontebba all epoca dell alluvione di dieci anni fa, inaugura la cerimonia in ricordo del drammatico evento 20

2 se gravemente lesionate, 7 quelle completamente distrutte con circa 400 persone sfollate. Anche la grande viabilità subì danni ingenti con smottamenti e frane che colpirono la Statale 13, la ferrovia Udine-Tarvisio; due ponti collassarono isolando alcune frazioni della valle. Il nubifragio danneggiò diverse attività commerciali e aziende, come il cartificio di Moggio, creò problemi alle telecomunicazioni e mise in tilt parecchie decine di centraline dell ENEL, per cui uno dei primi interventi tecnici della protezione civile regionale fu quello di portare gruppi elettrogeni laddove necessitavano. I danni furono cal- In primo piano Debora Serracchiani, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia; la senatrice e attuale sindaco di Pontebba, Isabella De Monte e il prefetto Franco Gabrielli, capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale La Protezione civile ITALIANA settembre

3 COMMEMORAZIONI L intervento di Guglielmo Berlasso, direttore centrale della Protezione civile regionale. In una foto di dieci anni fa, il ponte Bailey, che Berlasso fece costruire per togliere dall isolamento Pietratagliata, frazione di Pontebba. La violenza dell alluvione causò il collasso del ponte originario 22 colati in circa mille milioni di euro. La panoramica del territorio era desolante, ma la risposta della gente e degli amministratori, come è tipico del carattere friulano, non si fece attendere: subito si iniziò a operare per una ripresa più rapida possibile della vita e delle attività dei paesi della valle. Ad aprire al Teatro Italia la giornata di commemorazione dei tragici fatti di dieci anni fa, sono stati il vecchio sindaco di Pontebba, Luigi Clauderotti e l attuale sindaco di

4 COMMEMORAZIONI Paolo Panontin, assessore regionale alla Protezione civile La presidente Debora Serracchiani 24 Malborghetto-Valbruna, Alessandro Oman, che hanno lodato la Protezione civile regionale per la tempestività e la qualità dei soccorsi così come i Vigili del fuoco, le Forze dell ordine e la PC della Carinzia che non fece mancare il proprio aiuto. Dopo la proiezione di un filmato RAI con le immagini dei danni arrecati dall alluvione e delle prime frenetiche attività di volontari e tecnici impegnati nel soccorso alla popolazione, nelle verifiche tecniche e nello sgombero dei detriti e del fango che avevano sommerso interi paesi della valle, coadiuvato da due collaboratori ha preso la parola Guglielmo Berlasso, direttore centrale della PC friulana, anche ai tempi dell alluvione di Pontebba. Il direttore ha descritto visibilmente commosso la cronologia di quegli eventi meteo e idraulici estremi che causarono il disastro del 29 agosto 2003, illustrando i danni subiti, i primi interventi durante la fase di emergenza e tutte le opere realizzate negli anni successivi per la ricostruzione, compresa la difficile e ardita costruzione di un ponte Bailey per togliere dall isolamento Pietratagliata, frazione di Pontebba, che aveva visto il ponte originario collassare per la violenta alluvione. L attuale sindaco di Pontebba, senatrice Isabella De Monte ha centrato il suo intervento sulla necessità, dopo la ricostruzione, che l economia della zona riprenda vigore, soprat-

5 L intervento finale del prefetto Franco Gabrielli tutto per fare in modo che i paesi della Valcanale non vengano abbandonati dai suoi abitanti. Il sindaco ha concluso, poi, l intervento offrendo l indelebile ricordo dei volontari intervenuti per far uscire dal fango la zona colpita dall inondazione. Furono ben i volontari della Protezione civile che destinarono oltre ore di lavoro gratuito per aiutare la Valcanale a superare l emergenza. Dal canto suo Paolo Panontin, assessore regionale alla PC, ha messo in risalto il lavoro dei tecnici delle strutture regionali e statali e dei volontari per la messa in sicurezza e il ripristino delle zone colpite dall alluvione, sottolineando come la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia abbia dato prova di estrema efficienza sia nella fase dell emegenza che in quella della ricostruzione. La Protezione civile - ha quindi precisato l assessore - è un patrimonio di tutti, che nessuno deve permettersi di demolire (affermazione questa forte e sacrosanta, in considerazione del fatto che fin dall istituzione del Dipartimento della Protezione civile nazionale nel 1982, questo Servizio è stato oggetto e vittima, quasi senza soluzione di continuità, di lotte istituzionali e politiche, di smisurate dilatazioni del suo potere e di successive umilianti restrizioni, di scandali preconfezionati come in occasione della Missione Arcobaleno o di sentenze come quella recente dell Aquila che definire singolare, è un eufemismo estremo! Anche se, nonostante le calamità antropiche che periodicamente si abbattono sul nostro Sistema nazionale, siamo sempre qui, come dimostra questo Teatro stracolmo di volontari, più che mai determinati a operare per il bene e la sicurezza comuni, ndr). La presidente Debora Serracchiani, ribadendo i concetti espressi dal suo assessore, ha affermato: La Protezione civile deve poter agire senza se e senza ma, con tutte le cautele del caso, ma nelle condizioni normative e giuridiche che la 25 La Protezione civile ITALIANA settembre

6 COMMEMORAZIONI Guglielmo Berlasso, appassionato ed esperto radioamatore, con alcuni volontari dell ARI (foto di Tiziano Rossi) mettano in grado di operare immediatamente. Ha rimarcato, poi, l importanza di realizzare ulteriori opere di prevenzione in un territorio particolarmente complesso e fragile come quello del Friuli Venezia Giulia. Serracchiani ha proseguito l intervento ricordando come la Protezione civile regionale, grazie al suo straordinario potenziale di uomini e mezzi, sia Una foto di gruppo davanti al Municipio di Pontebba

7 COMMEMORAZIONI Gabrielli, Serracchiani, De Monte, Panontin e i volontari con la stampa di una antica mappa della Valcanale 28 sempre in grado di mettersi a disposizione nelle emergenze che colpiscono altre regioni italiane. La presidente ha poi concluso il discorso, rispondendo positivamente anche al sindaco di Pontebba, Isabella De Monte: per la Valcanale e per l intera area è giunto il momento di promuovere lo sviluppo turistico ma anche le altre attività economiche legate al territorio montano; è questo uno dei punti programmatici che la Giunta regionale vuole portare a compimento. La cerimonia si è conclusa con l intervento del capo Dipartimento, prefetto Franco Gabrielli che ha lodato la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia come un esempio a livello nazionale. Ha, però, aggiunto come anche la migliore struttura operativa sia solo una componente del Sistema; per il Capo Dipartimento, infatti, il grande salto di qualità sarà possibile solo quando saremo riusciti a creare una coscienza di protezione civile sia collettiva che individuale, che vada quindi dalle opere di prevenzione fino all autoprotezione del singolo cittadino, per costruire un sistema di sicurezza in cui le comunità diventino resilienti. Gabrielli ha, infine, concluso il suo intervento, condividendo le parole della presidente Serracchiani e dell assessore Panontin: La Protezione civile è un bene di tutti e le polemiche contro di essa non fanno bene a nessuno. Tutti debbono concorrere affinché in Italia la Protezione civile garantisca la sicurezza dei propri cittadini.

8 Al termine della cerimonia il sindaco e la presidente consegnano al Gruppo comunale di Pontebba un nuovo furgone La Protezione civile ITALIANA settembre

EMERGENCIES ENTE REGIONALE FRIULI

EMERGENCIES ENTE REGIONALE FRIULI 34 ENTE REGIONALE FRIULI Debora Serracchiani Paolo Panontin Un servizio nazionale più omogeneo, l auspicio di tutti S è tenuta lo scorso 24 giugno a Palmanova la Commissione speciale di Protezione civile,

Dettagli

Anniversario dell alluvione in Valtellina Aquilone di Valdisotto (SO)

Anniversario dell alluvione in Valtellina Aquilone di Valdisotto (SO) Anniversario dell alluvione in Valtellina Aquilone di Valdisotto (SO) Signor Presidente della Repubblica, Autorità tutte: trent anni fa terribili disastri e catastrofi naturali colpivano la Valtellina,

Dettagli

TERREMOTO: GIANCARLO (CONFSAL VVF), VIGILI DEL FUOCO INTERVENUTI TEMPESTIVAMENTE

TERREMOTO: GIANCARLO (CONFSAL VVF), VIGILI DEL FUOCO INTERVENUTI TEMPESTIVAMENTE TERREMOTO: CONFSAL, VIGILI DEL FUOCO INTERVENUTI IMMEDIATAMENTE = Roma, 6 mar.(adnkronos) -''Dopo la terribile scossa di terremoto con magnitudo di 5.8 che ha colpito nella notte la provincia de L'Aquila

Dettagli

Nel prossimo numero: speciale Protezione civile della regione Friuli Venezia Giulia

Nel prossimo numero: speciale Protezione civile della regione Friuli Venezia Giulia Nel prossimo numero: speciale Protezione civile della regione Friuli Venezia Giulia ENTE REGIONALE Oltre 1.000 volontari del Friuli Venezia Giulia, impegnati in Emilia Romagna Circa 1.300 volontari di

Dettagli

L ESPERIENZA ITALIANA DELLE CATASTROFI E LA NASCITA DELLA PROTEZIONE CIVILE IN ITALIA

L ESPERIENZA ITALIANA DELLE CATASTROFI E LA NASCITA DELLA PROTEZIONE CIVILE IN ITALIA L ESPERIENZA ITALIANA DELLE CATASTROFI E LA NASCITA DELLA PROTEZIONE CIVILE IN ITALIA La Protezione civile nella storia Messina 1908 La Protezione civile nella storia L Italia è un paese che è stato ed

Dettagli

Il Servizio Civile Nazionale, che dal 1 gennaio 2005 si svolge su base esclusivamente volontaria, è l opportunità messa a disposizione dei giovani

Il Servizio Civile Nazionale, che dal 1 gennaio 2005 si svolge su base esclusivamente volontaria, è l opportunità messa a disposizione dei giovani Il Servizio Civile Nazionale, che dal 1 gennaio 2005 si svolge su base esclusivamente volontaria, è l opportunità messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni di dedicare un anno della propria vita

Dettagli

Qdi Eleonora Marchiafava. L esercito della solidarietà

Qdi Eleonora Marchiafava. L esercito della solidarietà FRIULI VENEZIA GIULIA Oltre quattromila volontari provenienti da tutto il Friuli hanno invaso i padiglioni della Fiera di Udine, dove il 5 dicembre scorso s è tenuta la XII a Giornata del Volontariato

Dettagli

Emergenza Levante ligure: Croce Rossa Italiana, Friuli Venezia Giulia e Trentino in aiuto alle popolazioni colpite dall alluvione

Emergenza Levante ligure: Croce Rossa Italiana, Friuli Venezia Giulia e Trentino in aiuto alle popolazioni colpite dall alluvione Emergenza Levante ligure: Croce Rossa Italiana, Friuli Venezia Giulia e Trentino in aiuto alle popolazioni colpite dall alluvione ALLUVIONI Al Campo Tigullio di Lavagna, base logistica dei soccorritori

Dettagli

Dipartimento della protezione civile Titti Postiglione Ufficio Volontariato, formazione e comunicazione

Dipartimento della protezione civile Titti Postiglione Ufficio Volontariato, formazione e comunicazione Il Servizio nazionale della protezione civile Dipartimento della protezione civile Titti Postiglione Ufficio Volontariato, formazione e comunicazione COSA E LA PROTEZIONE CIVILE? Con protezione civile

Dettagli

Protezione Civile Piano di Emergenza Comunale

Protezione Civile Piano di Emergenza Comunale Comune di Rovello Porro Protezione Civile Piano di Emergenza Comunale RELAZIONE C1 Diagrammi di flusso V i g e r s r l Via Madonna del Noce 34 22070 Grandate (CO) Tel. (031) 564 933 Fax (031) 729 311 44

Dettagli

cav. Luigi Fasani 1 La legislazione 1970 Legge 996 Norme sul soccorso e l assistenza alle persone colpite da calamità

cav. Luigi Fasani 1 La legislazione 1970 Legge 996 Norme sul soccorso e l assistenza alle persone colpite da calamità Corso per volontari di protezione civile La legislazione di Protezione Civile Luigi Fasani La legislazione 1970 Legge 996 Norme sul soccorso e l assistenza alle persone colpite da calamità 1992 Legge 225

Dettagli

La Protezione Civile e il Sistema Nazionale di Protezione Civile

La Protezione Civile e il Sistema Nazionale di Protezione Civile La Protezione Civile e il Sistema Nazionale di Protezione Civile Il Sistema Nazionale di P.C. è un sistema complesso e unico nell ambito della pubblica amministrazione. Viene istituito nel 1992 (Legge

Dettagli

Il Sistema Nazionale di Protezione Civile. Campi scuola Anch io sono la protezione civile

Il Sistema Nazionale di Protezione Civile. Campi scuola Anch io sono la protezione civile Il Sistema Nazionale di Protezione Civile Campi scuola Anch io sono la protezione civile Che cos è la Protezione Civile? Con il termine protezione civile si intendono le attività messe in campo dallo Stato

Dettagli

E tu cosa ne sai? Sei domande chiave. Nel Comune in cui abiti ci sono zone a rischio?

E tu cosa ne sai? Sei domande chiave. Nel Comune in cui abiti ci sono zone a rischio? A0-01 01 Corso base per VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Landriano, 12 Giugno 2017 E tu cosa ne sai? Sei domande chiave Nel Comune in cui abiti ci sono zone a rischio? Sei in grado di identificare i rischi

Dettagli

Da Palmanova, destinazione Marche. Con pale, spazzaneve e frese

Da Palmanova, destinazione Marche. Con pale, spazzaneve e frese Da Palmanova, destinazione Marche. Con pale, spazzaneve e frese È durato una settimana l intervento delle colonne mobili della Regione Friuli Venezia Giulia nella Provincia di Pesaro-Urbino ed è stato

Dettagli

Telerilevamento e dissesto idrogeologico stato dell arte e normativa

Telerilevamento e dissesto idrogeologico stato dell arte e normativa Telerilevamento e dissesto idrogeologico stato dell arte e normativa Telerilevamento e rischio ambientale Remote Sensing and environmental hazard Telerilevamento e dissesto idrogeologico Stato dell arte

Dettagli

COMUNE DI BORGIA -PROVINCIA DI CATANZARO- -PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE-

COMUNE DI BORGIA -PROVINCIA DI CATANZARO- -PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE- COMUNE DI BORGIA -PROVINCIA DI CATANZARO- -PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE- Progettista: Dott. Ing. PROCOPIO Francesco ELABORATI TECNICI Delibera del Consiglio Comunale n. del TAVOLA N. Il Sindaco

Dettagli

INDICE RASSEGNA STAMPA PROTEZIONE CIVILE SI PARLA DI NOI. Pagina I. Indice Rassegna Stampa

INDICE RASSEGNA STAMPA PROTEZIONE CIVILE SI PARLA DI NOI. Pagina I. Indice Rassegna Stampa INDICE RASSEGNA STAMPA PROTEZIONE CIVILE Nuova Venezia 04/05/14 P. 34 Volontari al lavoro Dopo il maltempo si contano i danni 1 Nuova Venezia 04/05/14 P. 34 Ritrovato un ordigno bellico Venerdì sarà fatto

Dettagli

Moderato dal direttore del mensile. Etica e professionalità. del Volontariato di Protezione civile;

Moderato dal direttore del mensile. Etica e professionalità. del Volontariato di Protezione civile; CONVEGNI NAZIONALI Etica e professionalità del Volontariato di Protezione civile Nell ambito del 4 Raduno nazionale estivo della Protezione civile, svoltosi a Castellaneta Marina in provincia di Taranto

Dettagli

NOTIZIE PER LA STAMPA

NOTIZIE PER LA STAMPA PROVINCIA DI UDINE NOTIZIE PER LA STAMPA -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 26 febbraio 2016 40esimo terremoto, concorso fotografico

Dettagli

PROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE

PROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE ALLEGATO 2 PROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE Di seguito si riportano le procedure relative agli Enti interessati dalla gestione dell

Dettagli

Obiettivo Strategico 3

Obiettivo Strategico 3 Obiettivo Strategico 3 Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenze e disastri LA PROTEZIONE CIVILE A cura del Volontario CRI Marco Mazzanti DTL Area 3 C.R.I. Senigallia Agenda Cosa è Cosa fa Come

Dettagli

ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA. Via Juvara,10 Mantova

ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA. Via Juvara,10 Mantova A. R. I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA Via Juvara,10 Mantova PIANO PROVINCIALE DI COMUNICAZIONI ALTERNATIVE DI EMERGENZA RADIO SUL TERRITORIO DELLA

Dettagli

Aggiornamento situazione nel paese ALLUVIONE IN SRI LANKA

Aggiornamento situazione nel paese ALLUVIONE IN SRI LANKA Aggiornamento situazione nel paese ALLUVIONE IN SRI LANKA 23/05/2016 SITUAZIONE CLIMAITICA L isola tropicale dello Sri Lanka viene attraversata annualmente da due monsoni, rispettivamente nei periodi tra:

Dettagli

12 ANNI DI EVENTI GESTITI DALLA SALA OPERATIVA REGIONALE PROTEZIONE CIVILE Regione Lombardia

12 ANNI DI EVENTI GESTITI DALLA SALA OPERATIVA REGIONALE PROTEZIONE CIVILE Regione Lombardia 12 ANNI DI EVENTI GESTITI DALLA SALA OPERATIVA REGIONALE PROTEZIONE CIVILE 2004-2016 Regione Lombardia D.G. Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione U.O. Protezione Civile La Sala Operativa Regionale

Dettagli

a227_protezione-civile.html

a227_protezione-civile.html TIENITI INFORMATO sulle ALLERTE METEO REGISTRATI AL SISTEMA di informazione telefonica in emergenza. Collegati al sito del Comune di Campiglia M.ma alla pagina della protezione civile; http://www.comune.campigliamarittima.li.it/pagin

Dettagli

C. gli interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose [interventi per ridurre il rischio residuo]

C. gli interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose [interventi per ridurre il rischio residuo] ALLUVIONE LIVORNO, COLLESALVETTI e ROSIGNANO 10 SETTEMBRE 2017 gli interventi realizzati dai soggetti attuatori e dalle strutture operative nella fase di prima emergenza rivolti a rimuovere le situazioni

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 57/ 2 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 57/ 2 DEL DELIBERAZIONE N. 57/ 2 Oggetto: Calamità naturale del 22 ottobre 2008 nell area sud del Cagliaritano. 1. Richiesta dichiarazione stato di emergenza ai sensi dell'art. 5 della L. 24.2.1992 n. 225; 2. Primo

Dettagli

rassegnastampa quotidiani 3 giugno 2012 indice

rassegnastampa quotidiani 3 giugno 2012 indice Coldiretti TORINO rassegnastampa quotidiani 3 giugno 2012 indice coldiretti coldiretti news Terremoto, Coldiretti, da Ue per catastrofi 558 mln in 10 anni a Italia provincia la repubblica Domenica dell

Dettagli

San Giovanni in Fiore: Oliverio inaugura il nuovo Municipio Sabato 22 Luglio :50

San Giovanni in Fiore: Oliverio inaugura il nuovo Municipio Sabato 22 Luglio :50 SAN GIOVANNI IN FIORE 22 lug. - Il presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, ha inaugurato ieri sera a San Giovanni in Fiore, nella sua città, insieme al sindaco Pino Belcastro e ai suoi concittadini,

Dettagli

Qui abbiamo voluto ricordare alcuni dei terremoti catastrofici dell ultimo secolo

Qui abbiamo voluto ricordare alcuni dei terremoti catastrofici dell ultimo secolo Qui abbiamo voluto ricordare alcuni dei terremoti catastrofici dell ultimo secolo 1908, Messina e Reggio Calabria Il terremoto di Messina è citato come il terremoto più catastrofico del XX secolo in Italia.

Dettagli

CURRICULUM DICEMBRE 2015

CURRICULUM DICEMBRE 2015 CURRICULUM DICEMBRE 2015 Arch.Fabiana Brugnoli via Libertà n.6 Togliano 33040 Torreano (Udine) Tel. 0432/715488 fax 0432/715728 -email fabianabrugnoli@alice.it C.F.BRG FBN 52H69 E833 M P.IVA 00967620303

Dettagli

Comune di San Canzian d Isonzo

Comune di San Canzian d Isonzo Comune di San Canzian d Isonzo PREMESSA Osservazioni prodotte al laboratorio Isonzo Per quanto riguarda il comune di San Canzian d Isonzo il piano identifica come zone potenzialmente pericolose l area

Dettagli

IL RISCHIO IDROGEOLOGICO. Michele Gargantini Sede Territoriale di Bergamo

IL RISCHIO IDROGEOLOGICO. Michele Gargantini Sede Territoriale di Bergamo IL RISCHIO IDROGEOLOGICO STRUTTURA DELL INCONTRO Il Dissesto idrogeologico I fenomeni di dissesto in provincia di Bergamo Gli eventi storici L evento alluvionale del novembre 2002 La gestione del Rischio

Dettagli

Giornata della Protezione Civile

Giornata della Protezione Civile Comune di Sesto Fiorentino in collaborazione con il C.S.E. (Centro Studi Emergenza) organizza Giornata della Protezione Civile Sabato, 30 settembre 2006 PROTEZIONE CIVILE A SERVIZIO DEI CITTADINI Informare

Dettagli

IL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE E LA RISPOSTA AGLI EVENTI EMERGENZIALI

IL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE E LA RISPOSTA AGLI EVENTI EMERGENZIALI IL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE E LA RISPOSTA AGLI EVENTI EMERGENZIALI SEMINARIO TECNICO RACCONTARE I DISSESTI AMBIENTALI: CHI PARLA? 2 LUGLIO 2011 SALA CORALLO PRESENTAZIONI CONTE RICCARDO REFERENTE

Dettagli

Il gruppo chirurgia d urgenza di Pisa eccellenza professionale coordinata e diretta dal Prof.Giuseppe Evangelista nel settore della Protezione civile

Il gruppo chirurgia d urgenza di Pisa eccellenza professionale coordinata e diretta dal Prof.Giuseppe Evangelista nel settore della Protezione civile Il gruppo chirurgia d urgenza di Pisa eccellenza professionale coordinata e diretta dal Prof.Giuseppe Evangelista nel settore della Protezione civile di Mario Pellegrini - Foto: Archivio GCU LAProtezione

Dettagli

XV a Giornata del Volontario di Protezione civile a Pordenone: quando i fatti sovrastano le parole

XV a Giornata del Volontario di Protezione civile a Pordenone: quando i fatti sovrastano le parole XV a Giornata del Volontario di Protezione civile a Pordenone: quando i fatti sovrastano le parole REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Lo scorso sabato 1 dicembre 2012 i padiglioni fieristici di Pordenone hanno

Dettagli

COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine

COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine COMUNE DI TERZO DI AQUILEIA Provincia di Udine Cod. Fisc. 81001610302 Part. IVA 00524150307 tel. 0431 371127 fax 0431 379284 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA ANNO 2014 N. 23 del Reg.

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 121

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 121 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 14A03923 DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 maggio 2014. Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza delle piogge di eccezionale intensità veriþ catesi

Dettagli

Napoli Le BOMBE. E l Ultima Guerra. Di Gerardo Caffarelli. A cura di Aniello Langella

Napoli Le BOMBE. E l Ultima Guerra. Di Gerardo Caffarelli.  A cura di Aniello Langella Napoli Le BOMBE E l Ultima Guerra Di Gerardo Caffarelli A cura di Aniello Langella www.vesuvioweb.com Capita per caso, parlando tra amici di incontrare persone particolarmente interessate alle storie della

Dettagli

Il rischi sul territorio della regionale e il Piano regionale delle emrgenze di protezione civile

Il rischi sul territorio della regionale e il Piano regionale delle emrgenze di protezione civile Incontro con referenti scuole FVG Il rischi sul territorio della regionale e il Piano regionale delle emrgenze di protezione civile dott. Fabio Di Bernardo dott. Francesco Miorin Protezione Civile della

Dettagli

Il Sistema di Protezione Civile

Il Sistema di Protezione Civile Il Sistema di Protezione Civile Con "protezione civile" si intendono tutte le strutture e le attività messe in campo dallo Stato per tutelare l'integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente

Dettagli

Corso di introduzione alla PROTEZIONE CIVILE A Novembre 2014 Monza. Comune di Monza Servizio Protezione Civile

Corso di introduzione alla PROTEZIONE CIVILE A Novembre 2014 Monza. Comune di Monza Servizio Protezione Civile Corso di introduzione alla PROTEZIONE CIVILE A0 01 13 Novembre 2014 Monza PROTEZIONE CIVILE : COS E? LO CHIEDIAMO A VOI!! La PROTEZIONE CIVILE ITALIANA :. una realtà da raccontare. La storia della Protezione

Dettagli

La Protezione Civile in Italia. Ing. Tiziana Arena Servizio Protezione Civile Provincia di Como

La Protezione Civile in Italia. Ing. Tiziana Arena Servizio Protezione Civile Provincia di Como La Protezione Civile in Italia Cosa è la Protezione Civile? Se lo chiedessi a voi, cosa mi rispondereste? Il volontariato, uomini e donne che, a fronte di un emergenza, si mobilitano per portare soccorso

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 04/10/2012

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 04/10/2012 135 4 0 - DIREZIONE CITTA' SICURA - SETTORE PROTEZIONE CIVILE, PUBBLICA INCOLUMITA' E VOLONTARIATO ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2012-280 DATA 04/10/2012 OGGETTO: TEMPORANEE LIMITAZIONI D USO IN OCCASIONE

Dettagli

La Regione Friuli Venezia Giulia: il miracolo del volontariato

La Regione Friuli Venezia Giulia: il miracolo del volontariato La Regione Friuli Venezia Giulia: il miracolo del volontariato Trieste festeggia i volontari friulani: calorosi applausi e ringraziamenti per la comunità che reagisce REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

Dettagli

DON CIOTTI, IL SOCIALE E' COOPERATIVO O NON E' SOCIALE

DON CIOTTI, IL SOCIALE E' COOPERATIVO O NON E' SOCIALE DON CIOTTI, IL SOCIALE E' COOPERATIVO O NON E' SOCIALE Il presidente di Libera e Gruppo Abele e' intervenuto alla presentazione di UP UmanaPersone Firenze, 17 set. - (AdnKronos) - ''Il sociale e' cooperativo

Dettagli

Comitato Provinciale di Protezione Civile

Comitato Provinciale di Protezione Civile Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia Comitato Provinciale di Protezione Civile SETTORE VIII servizio protezione civile dirigente arch, Giacomo Consoli Regolamento del Comitato Provinciale di Protezione

Dettagli

GEO-ARCHEOLOGIA SEZIONE TOSCANA

GEO-ARCHEOLOGIA SEZIONE TOSCANA SEZIONE TOSCANA Le vie cave : straordinari monumenti da salvare Le vie cave costituiscono un grande patrimonio storicoarcheologico, culturale e paesaggistico pressoché unico, e sono tra i principali aspetti

Dettagli

Qualità delle previsioni numeriche di convezione atmosferica profonda (Modello WRF operativo in ARPA FVG)

Qualità delle previsioni numeriche di convezione atmosferica profonda (Modello WRF operativo in ARPA FVG) Previsioni di convezione profonda con modello WRF Qualità delle previsioni numeriche di convezione atmosferica profonda (Modello WRF operativo in ARPA FVG) I casi di precipitazione intensa del 09-10 settembre

Dettagli

Palmanova, 15 dicembre Portale della Protezione Civile della Regione

Palmanova, 15 dicembre Portale della Protezione Civile della Regione Palmanova, 15 dicembre 2007 Portale della Protezione Civile della Regione Nucleo per il portale della Protezione Civile della Regione Tiziano Rossi email tiziano.rossi@protezionecivile.fvg.it; telefono

Dettagli

Piano regionale delle emergenze e Piano Comunale di emergenza. Azzano Decimo

Piano regionale delle emergenze e Piano Comunale di emergenza. Azzano Decimo Piano regionale delle emergenze e Piano Comunale di emergenza Azzano Decimo PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE Servizio tecnico-scientifico Nucleo operativo piani di emergenza Obiettivo 2014 della Protezione

Dettagli

Interventi. Destinatari

Interventi. Destinatari www.emerlab.it CONVEGNI All interno di EMERLab, le varie anime che partecipano al Sistema di Protezione Civile e della Sicurezza, (istituzioni, professionisti del soccorso, Volontariato, fornitori di beni

Dettagli

Instabilità di versante nella città di Roma

Instabilità di versante nella città di Roma Seminario tecnico Instabilità di versante nella città di Roma Il Piano Generale di Emergenza per la città di Roma Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Parlamentino del Consiglio Superiore dei

Dettagli

CONVEGNO 26 nov- 3 e 17 dic 2016 PER UN NUOVO MODELLO FRIULI

CONVEGNO 26 nov- 3 e 17 dic 2016 PER UN NUOVO MODELLO FRIULI CONVEGNO 26 nov- 3 e 17 dic 2016 PER UN NUOVO MODELLO FRIULI Coping, resilienza ed innovazione ovvero come la conoscenza possa aiutare a superare, con gradualità, i traumi e le difficoltà della vita. PROGRAMMA

Dettagli

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Lunedì 26 settembre Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Lunedì 26 settembre Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati Rassegna stampa A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale Lunedì 26 settembre 2016 Rassegna associativa 2 Rassegna Sangue e emoderivati 11 Rassegna sanitaria, medico-scientifica e Terzo settore 14 Prima

Dettagli

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI ROCCA S. FELICE

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI ROCCA S. FELICE PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI ROCCA S. FELICE ATTIVAZIONI IMMEDIATE DOPO UN EVENTO SALA OPERATIVA Presso la sede municipale Se questi locali risultassero inagibili la sala operativa sarà allestita

Dettagli

Ferrovia Sacile Gemona: Un progetto a misura di territorio

Ferrovia Sacile Gemona: Un progetto a misura di territorio Ferrovia Sacile Gemona: Un progetto a misura di territorio Maniago, 25 luglio 2017 Assessore alle Infrastrutture e Territorio Obiettivi del progetto 1) Ripristinare il servizio ferroviario in forma potenziata

Dettagli

SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA

SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA CONDIZIONI ATTIVAZIONE (soglie / precursori) SOGGETTO ATTUATORE DESCRIZIONE AZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO CRITICITA ORDINARIA Servizio Protezione

Dettagli

VIAREGGIO 29 GIUGNO La pianificazione comunale nella gestione del rischio merci pericolose

VIAREGGIO 29 GIUGNO La pianificazione comunale nella gestione del rischio merci pericolose VIAREGGIO 29 GIUGNO 2013 La pianificazione comunale nella gestione del rischio merci pericolose LEGGE 225/92 Articolo 1 è istituito il servizio nazionale di protezione civile al fine di tutelare l integrità

Dettagli

TERREMOTI ITALIANI ITALIA - MESSINA E REGGIO CALABRIA magnitudo 7.1 della scala Richter

TERREMOTI ITALIANI ITALIA - MESSINA E REGGIO CALABRIA magnitudo 7.1 della scala Richter ITALIA - MESSINA E REGGIO CALABRIA 1908 magnitudo 7.1 della scala Richter 7.1 gradi Richter (XI-XII Mercalli), si abbatté violentemente sullo Stretto, colpendo Messina e Reggio in tarda nottata. Colse

Dettagli

Il 30 anno di fondazione del Corpo Pompieri Volontari di Moggio Udinese

Il 30 anno di fondazione del Corpo Pompieri Volontari di Moggio Udinese I Pompirs di Mueç - in friulano - il 20 e 21 settembre 2008 hanno festeggiato il trentesimo anniversario di fondazione e di attività con un esercitazione organizzata in collaborazione con l Amministrazione

Dettagli

Ordinanza n. 1 del 5 Giugno 2014

Ordinanza n. 1 del 5 Giugno 2014 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 2, DEL D.L. N. 74/2012 ED AI SENSI DELL ART. 1 DEL D.L. N. 74/2014 Ordinanza n. 1 del 5 Giugno 2014 Misure per il coordinamento

Dettagli

CORSO BASE Formazione del Volontariato di Protezione Civile. Il Sistema di Protezione Civile. Arch. Andrea Pascucci

CORSO BASE Formazione del Volontariato di Protezione Civile. Il Sistema di Protezione Civile. Arch. Andrea Pascucci Spoleto 06.03.2017 CORSO BASE Formazione del Volontariato di Protezione Civile Il Sistema di Protezione Civile Arch. Andrea Pascucci Regione Umbria - Servizio Protezione Civile Francesco Petrarca (Fam.,

Dettagli

SEZIONE 0 INTRODUZIONE

SEZIONE 0 INTRODUZIONE SEZIONE 0 INTRODUZIONE 0.3 COMPENDIO DI NORME E LEGGI DI PROTEZIONE CIVILE NORMATIVA EUROPEA Risoluzione 2002/C 43/01 Cooperazione in materia di formazione nel settore della protezione civile NORMATIVA

Dettagli

Giulia L'ASSESSORE REGIONALE ALLA PROTEZIONE CIVILE COMMISSARIO DELEGATO

Giulia L'ASSESSORE REGIONALE ALLA PROTEZIONE CIVILE COMMISSARIO DELEGATO DECRETO N. 179/CD/2004 di data 11 giugno 2004 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Oggetto: Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3309 di data 11 settembre 2003 e seguenti. Decreto n.

Dettagli

Entriamo nel 40esimo anno del terremoto del Friuli, 1976

Entriamo nel 40esimo anno del terremoto del Friuli, 1976 Entriamo nel 40esimo anno del terremoto del Friuli, 1976 Dialogo scientifico con una classe dell I.S.I.S Arturo Malignani di Udine, a cura di OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica 2 www.inogs.it

Dettagli

LA GESTIONE E LA DIFFUSIONE DELLE COMUNICAZIONI DELLA SALA OPERATIVA REGIONALE UNIFICATA

LA GESTIONE E LA DIFFUSIONE DELLE COMUNICAZIONI DELLA SALA OPERATIVA REGIONALE UNIFICATA Giunta Regionale della Campania Direzione Generale per le Politiche del Territorio, i Lavori Pubblici e la Protezione Civile U.O.D. 10 - Protezione Civile, Emergenza e post emergenza SALA OPERATIVA LA

Dettagli

La Protezione Civile. Luigi Fasani. Monza 13 novembre 2006

La Protezione Civile. Luigi Fasani. Monza 13 novembre 2006 La Protezione Civile Luigi Fasani Monza 13 novembre 2006 Eventi Calamitosi del 1900 Nel secolo scorso le calamità naturali hanno ucciso nel mondo oltre 5 milioni di persone, colpendone altre 250 milioni

Dettagli

LA NATURA DEI RISCHI ED IL CICLO DEL DISASTRO

LA NATURA DEI RISCHI ED IL CICLO DEL DISASTRO LA NATURA DEI RISCHI ED IL CICLO DEL DISASTRO Arch. Simona Caragliano 1 CORSO BASE PER VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Bergamo, 4 dicembre 2012 P.A. Croce Bianca Città di bergamo - ONLUS Protezione civile:

Dettagli

Scenari di evento e di rischio nei piani di gestione

Scenari di evento e di rischio nei piani di gestione Giornate dell Idrologia della Società Idrologica Italiana 2014 Arcavacata di Rende, 26-28 Novembre 2014 Scenari di evento e di rischio nei piani di gestione P. Versace Dipartimento di Ingegneria Informatica,

Dettagli

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI TORRIONI

PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI TORRIONI PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI TORRIONI ATTIVAZIONI IMMEDIATE DOPO UN EVENTO SALA OPERATIVA Presso la Casa comunale Se questi locali risultassero inagibili la sala operativa sarà allestita nei

Dettagli

I Piani di Protezione Civile. Campi scuola

I Piani di Protezione Civile. Campi scuola I Piani di Protezione Civile Campi scuola Anch io sono la protezione civile Organizzazione operativa del sistema di protezione civile LIVELLO NAZIONALE Comitato Operativo Commissione Grandi Rischi Sala

Dettagli

Hydrogeological catastrophes PART II

Hydrogeological catastrophes PART II Hydrogeological catastrophes Extract from a meeting in Lecco about landslides By M. Papini The slides are divided in four parts PART II www.engeology.eu Cosa succede in altre parti della Valtellina? Val

Dettagli

Esercitazione Rischio Sismico

Esercitazione Rischio Sismico Esercitazione Rischio Sismico Mugello - Val di Sieve 22 e 23 ottobre 2010 Provincia di Firenze premessa Il territorio provinciale è stato interessato da numerosi eventi sismici, alcuni dei quali disastrosi

Dettagli

Talismani per Camerino

Talismani per Camerino Talismani per Camerino Il progetto Talismani per Camerino è stato realizzato dall'associazione MENOPERMENO dal 3 al 5 aprile 2017 presso la scuola elementare Ugo Betti di Camerino. Il progetto ha la finalità

Dettagli

(Segue il testo integrale della Delibera approvata dalla Giunta Regionale).

(Segue il testo integrale della Delibera approvata dalla Giunta Regionale). ROSSANO 18 ago. La Giunta regionale, riunitasi sotto la presidenza di Mario Oliverio con l'assistenza del Segretario generale Ennio Apicella, su proposta del presidente della Giunta regionale, ha deliberato

Dettagli

Dal 14 novembre due operatori Caritas sui luoghi terremotati

Dal 14 novembre due operatori Caritas sui luoghi terremotati Dal 14 novembre due operatori Caritas sui luoghi terremotati Sono stati circa 300 i cremonesi che hanno aderito all invito di Caritas Cremonese a partecipare, sabato 5 novembre, alla cena benefica a favore

Dettagli

Funzioni di supporto secondo il Metodo Augustus

Funzioni di supporto secondo il Metodo Augustus Funzioni di supporto secondo il Metodo Augustus Le Linee Guida del Metodo Augustus (sviluppate dal Dipartimento di Protezione Civile), hanno lo scopo di: fornire un indirizzo per la pianificazione di emergenza,

Dettagli

SCHEDE DOCUMENTALI NORMATIVA EUROPEA NORMATIVA STATALE

SCHEDE DOCUMENTALI NORMATIVA EUROPEA NORMATIVA STATALE SD 0.1 COMPENDIO DI NORME E LEGGI DI PROTEZIONE CIVILE NORMATIVA EUROPEA Risoluzione 2002/C 43/01 Cooperazione in materia di formazione nel settore della protezione civile NORMATIVA STATALE Legge 8 dicembre

Dettagli

CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI CASTEL DEL MONTE

CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI CASTEL DEL MONTE CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI PER IL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE IN CASO DI EMERGENZA PUBBLICA APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 09 DEL 18/01/2011 Nell

Dettagli

PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE WIRELESS PER L'ACCESSO AD INTERNET PER L'INTERA AREA MONTANA DELLA REGIONE

PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE WIRELESS PER L'ACCESSO AD INTERNET PER L'INTERA AREA MONTANA DELLA REGIONE Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Servizio Coordinamento Politiche per la Montagna Via Sabbadini n.31-33100 UDINE Comunità Montana del Gemonese Canal del Ferro e Valcanale Via Pramollo n.16-33016

Dettagli

ACCORDO TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE E LA BANCA D ITALIA TRA

ACCORDO TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE E LA BANCA D ITALIA TRA ACCORDO TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE E LA BANCA D ITALIA L anno duemilaquattordici, il giorno 22 del mese di dicembre TRA la Presidenza del Consiglio

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE A livello locale è previsto che ciascun Comune si doti di una organizzazione, determinabile in maniera flessibile in funzione delle specifiche caratteristiche

Dettagli

ENTE REGIONALE EMERGENCIES EMERGENCIES

ENTE REGIONALE EMERGENCIES EMERGENCIES ENTE REGIONALE 72 La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia in prima linea nei soccorsi alla popolazione dell Emilia Romagna Ringraziamo e non dimentichiamo. La popolazione del Friuli Venezia Giulia

Dettagli

Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale

Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale Allegato alla delibera del Commissario Straordinario n. del Il Segretario Il Commissario Straordinario del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale PROGRAMMA DI SVILUPPO MONTANO RELATIVO ALL ANNO 2003 RAPPORTO

Dettagli

Sala Operativa regionale e Centro Funzionale Monitoraggio Rischi

Sala Operativa regionale e Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Sala Operativa regionale e Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Perché un Centro Funzionale di Monitoraggio dei Rischi (CFMR)? 1968 la tutela e la sicurezza dell incolumità pubblica, di fronte a calamità

Dettagli

TG1 (ore 08:00) 06/05/ :07 Soru Renato Europarlamentare Partito Democratico M 11 COMMENTO A SENTENZA DI CONDANNA PER EVASIONE FISCALE

TG1 (ore 08:00) 06/05/ :07 Soru Renato Europarlamentare Partito Democratico M 11 COMMENTO A SENTENZA DI CONDANNA PER EVASIONE FISCALE Notiziari TG1 (ore 01:00) 06/05/2016 1 01:11 Mattarella Sergio Presidente della Repubblica Istituzionali M 21 IL RICORDO DEL TERREMOTO IN FRIULI ORA RICOSTRUITA COMPLETAMENTE TG1 (ore 08:00) 06/05/2016

Dettagli

LA CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE

LA CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE 1 La Protezione Civile è l insieme delle attività con cui si attuano tutte le misure di previsione, prevenzione, informazione dei maggiori rischi di propria competenza presenti

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 12/11/2014

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 12/11/2014 177 0 0 - UNITA' DI PROGETTO DECENTRAMENTO FUNZIONI CIMITERIALI ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2014-316 DATA 12/11/2014 OGGETTO: PROROGA DELLA CHIUSURA DEI PARCHI PUBBLICI COMUNALI E DEI CIMITERI CITTADINI

Dettagli

SERM Academy INTERNATIONAL TRAINING SCHOOL SERM SEISMIC EMERGENCY RESPONSE MANAGEMENT. Esercitazione. SERMex PROGRAMMA 13 settembre 2017

SERM Academy INTERNATIONAL TRAINING SCHOOL SERM SEISMIC EMERGENCY RESPONSE MANAGEMENT. Esercitazione. SERMex PROGRAMMA 13 settembre 2017 SERM Academy INTERNATIONAL TRAINING SCHOOL SERM SEISMIC EMERGENCY RESPONSE MANAGEMENT Esercitazione SERMex-2017 PROGRAMMA 13 settembre 2017 Ore 10.00 ritrovo presso la SOR per illustrare l attività esercitativa

Dettagli

Seminario informativo Assistenti Sociali per la protezione civile A.s.Pro.C nelle Marche

Seminario informativo Assistenti Sociali per la protezione civile A.s.Pro.C nelle Marche Seminario informativo Assistenti Sociali per la protezione civile A.s.Pro.C nelle Marche Marzia Lorenzetti Consigliere Regionale Ordine Assistenti Sociali delle Marche Ancona 22 gennaio 2016 Seminario

Dettagli

Piano Provinciale di Emergenza di Protezione Civile

Piano Provinciale di Emergenza di Protezione Civile PIANO DI EMERGENZA MODELLO DI INTERVENTO (D.g.r. 21 febbraio 2003) Frana di Pagnona Comune di Pagnona Località: Abitato e S.P. 67 Tipologia di Frana (secondo Varnes) : Tipologia crollo Stato di dissesto

Dettagli

Source: Il Giornale Di Vicenza Country: Italy Media: Printed. Author: Date: 2016/11/01 Pages: 18-18

Source: Il Giornale Di Vicenza Country: Italy Media: Printed. Author: Date: 2016/11/01 Pages: 18-18 Source: Il Giornale Di Vicenza Country: Italy Media: Printed Author: Date: 2016/11/01 Pages: 18-18 Ritaglio di stampa rilasciato secondo i termini della licenza ARS/Promopress società di servizi di FIEG

Dettagli

Il geologo professionista. nelle attività di Protezione Civile

Il geologo professionista. nelle attività di Protezione Civile 19 20 Giugno 2014 Il geologo professionista Corso di Secondo Livello nelle attività di Protezione Civile Tipologie di eventi Ai fini delle attività di Protezione Civile, gli eventi sono distinti in tre

Dettagli

A scuola dopo il terremoto: da Siena un aiuto concreto agli alunni di Norcia e Cittareale Domenica 15 Ottobre :57

A scuola dopo il terremoto: da Siena un aiuto concreto agli alunni di Norcia e Cittareale Domenica 15 Ottobre :57 Dalla Toscana continua la solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto: un delegazione di Unicoop Firenze in visita per consegnare materiali didattici alle due scuole costruite dopo gli eventi

Dettagli

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia O.P.C.M. 3309/03 e 3339/04 : Commissario delegato per il superamento ento dell Emergenza PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE ENTE ATTUATORE: COMUNE DI PONTEBBA Decreto

Dettagli