AGRICONSULTING S.p.A.

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1 BioLyfe - Second generation Bioethanol process - Demonstrating large-scale bioethanol production from lignocellulosic feedstocks - Workshop Le colture dedicate non-food per la produzione di bio-etanolo di seconda generazione: opportunità e prospettive per il panorama agricolo locale e gli operatori della filiera Venerdì, 15 Novembre 2013 Ore AGRINSIEME PIEMONTE c/o Confcooperative Piemonte Corso Francia, Torino AGRICONSULTING S.p.A. Segreteria organizzativa: Federico Martellino Tel Cell Fax f.martellino@agriconsulting.it Informazioni tecniche: Fabrizio Rossi Responsabile Unità Bioenergia Tel Cell f.rossi@agriconsulting.it

2 Background dell evento Il progetto comunitario BioLyfe (Second generation BIOethanol process: demonstration scale for the step of Lignocellulosic hydrolysis and FErmentation - finanziato all interno del Settimo Programma Quadro della Commissione Europea (Direzione Generale Energy), ha l obiettivo di sviluppare e dimostrare la fattibilità della produzione su scala industriale della produzione di bio-etanolo di seconda generazione a partire da biomasse ligno-cellulosiche ( t/anno di bio-etanolo), prendendo in considerazione l intera filiera, dalla produzione della biomassa alla distribuzione del biocombustibile. Per l approvvigionamento dell impianto di produzione di bio-etanolo, sito in Crescentino (VC), il progetto ha individuato quali colture dedicate più promettenti l Arundo donax (canna comune). L impianto verrà alimentato anche attraverso le biomasse residuali come la paglia. La scelta di ricorrere a colture dedicate non-food produce degli effetti a diversi livelli, dalla gestione del territorio alle produzioni, fino alla meccanizzazione agricola con la necessità di ottimizzare la raccolta e la logistica della biomassa prodotta. Inoltre, l obbligo di adesione al Sistema Nazionale di Certificazione per i biocarburanti ed i bioliquidi o ad uno dei sistemi volontari di certificazione approvati dalla Commissione Europea impone il rispetto della direttiva RED da parte di tutti gli operatori della filiera. Tra gli obiettivi del progetto vi è anche quello di favorire, attraverso momenti divulgativi, il confronto tra gli operatori della filiera. Il presente Workshop è pertanto finalizzato ad alimentare il confronto su temi come le filiere di approvvigionamento locali/territoriali di colture non-food, la meccanizzazione ed i criteri per la loro tracciabilità e sostenibilità ambientale anche alla luce degli orientamenti normativi nazionali ed internazionali. Grazie al contributo dei relatori, illustrando anche esperienze pregresse, tali temi verranno approfonditi e discussi sia dal punto di vista tecnico che normativo. Interverranno: Agriconsulting S.p.A Agrinsieme Piemonte Biochemtex S.p.A (Gruppo Mossi & Ghisolfi) Confagricoltura - Sezione regionale Risorse boschive e pioppicoltura Itabia (Italian biomass association) CREAR/Re-Cord - Università di Firenze Istituzioni nazionali e regionali

3 Programma Registrazione dei partecipanti Workshop moderato dal Dott. Fabrizio Rossi Responsabile Unità Bioenergia di Agriconsulting S.p.A Saluto benvenuto Dott. Roberto Ercole, Coordinatore Agrinsieme Piemonte Il progetto BioLyfe Dott.ssa Arianna Giovannini, Biochemtex S.p.A (Gruppo Mossi & Ghisolfi) Le attività del progetto BioLyfe finalizzate all approvvigionamento dell impianto di Crescentino: aspetti di mercato, di meccanizzazione e logistica Dott. Forlino, Biochemtex S.p.A (Gruppo Mossi & Ghisolfi) Dott. Fabio Sissot, Agriconsulting S.p.A. I sistemi di certificazione per i biocarburanti: gli orientamenti normativi e gli adempimenti per gli attori della filiera Dott. Fabio Sissot, Agriconsulting S.p.A Coffee break Buffet/lunch I nuovi orientamenti della Commissione Europea: la normativa europea attuale (RED) e la Direttiva ILUC Dott. Attilio Tonolo Funzionario PQA2 Agroenergie - Mipaaf Colture non-food: impatto sul tessuto agricolo e rurale Dott. Enrico Allasia. Presidente della sezione regionale "Risorse boschive e pioppicoltura" di Confagricoltura Intervento di un rappresentante dell Assessorato Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Piemonte Conclusioni e dibattito: il ruolo del bioetanolo e delle agroenergie nelle politiche agricole nazionali ed europee Con la partecipazione di tutti i relatori ed Itabia (Italian biomass association) Coordinato dal Prof. David Chiaramonti, Responsabile scientifico del progetto BioLyfe

4 Sede Workshop Il workshop si terrà presso la sala conferenze di CONFCOOPERATIVE PIEMONTE, situata in Corso Francia 329. E possibile raggiungere la sede di CONFCOOPERATIVE PIEMONTE utilizzando i mezzi pubblici (Metro) o mezzi privati: Mezzi pubblici: si può raggiungere la sede di CONFCOOPERATIVE con la linea M1 della Metropolitana, fermata "Marche". Mezzi propri: E' raggiungibile con mezzo proprio attraverso la tangenziale Nord Uscita Corso Francia. Il numero telefonico del centralino di CONFCOOPERATIVE è Per info e contatti: Dott. Federico Martellino Agriconsulting S.p.A

5 Scheda di registrazione BioLyfe - Second generation BIOethanol process: demonstration scale for the step of Lignocellulosic hydrolysis and Fermentation Workshop Le colture dedicate non-food per la produzione di bio-etanolo di seconda generazione: opportunità e prospettive per il panorama agricolo locale e gli operatori della filiera Venerdì, 15 Novembre 2013 Ore AGRINSIEME PIEMONTE c/o Confcooperative Piemonte Corso Francia, Torino Cognome e nome Ente Qualifica Indirizzo Telefono Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003 a tutela della privacy, si informa che i dati forniti verranno utilizzati esclusivamente per l organizzazione dell incontro e per informazioni inerenti iniziative di comunicazione intraprese dall Agenzia sulle tematiche di competenza istituzionale. La scheda può essere inviata via all indirizzo f.martellino@agriconsulting.it oppure via fax al numero alla c.a di Federico Martellino. entro il giorno martedì 12 Novembre 2013