MACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2016 DIPARTIMENTO /U.O./UFFICIO PROPONENTE

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1 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI PESCARA Uff. Formazione ed Aggiornamento Via Renato Paolini n Pescara Tel Fax Dir. Amministrativo Dott. Alberto Cianci MACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2016 DIPARTIMENTO /U.O./UFFICIO PROPONENTE A CURA DEL FACILITATORE PROPOSTA FORMATIVA la sincope in medicina generale OBIETTIVI GENERALI LA MOTIVAZIONE CHE HA FATTO NASCERE L'ESIGENZA FORMATIVA OBIETTIVI SPECIFICI RISULTATI ATTESI La sincope definita come una perdita di coscienza transitoria (PdCT), a insorgenza rapida, da ipoperfusione cerebrale globale, di breve durata e a risoluzione spontanea, è un sintomo frequente nella popolazione generale.la prevalenza di un primo episodio sincopale è particolarmente elevata nei pazienti di età compresa tra 10 e 30 anni,solamente il 5% della popolazione adulta ha avuto un episodio sincopale dopo i 40 anni di età, mentre la maggior parte dei giovani e degli adolescentiha manifestato una sincope riflessa. Infine, tanto nel sesso maschile quanto in quello femminile, sembra esservi un picco dopo i 65 anni di età.si calcola che nella popolazione generale,la prevalenza delle cause di sincope varia in funzione del contesto clinico all interno del quale viene valutato il paziente e in funzione della sua età.,alcuni studi indicano che, nel setting della Integrare territorio e ospedale con condivisione di percorsi diagnostici e interventi terapeutici, visione multidisciplinare della patologia sincope.definire una stratificazione del rischio,per poter discriminare quelle a basso rischio, che possono essere gestite sul territorio,da quelle a rischio più elevato,che devono essere valutati a livello di pronto soccorso o ambulatorio specialistico. Obiettivi formativi : 1)stesura e implementazione PDTA,2)

2 MEDICI DI MEDICINA GENERALE I DESTINATARI: QUALIFICHE PROFESSIONALI DIPARTIMENTI DA COINVOLGERE TIPOLOGIA DELL'EVENTO FORMATIVO DURATA ORE ////////// RESIDENZIALE 4 DATE NUMERO DI EDIZIONI 8 PARTECIPANTI PER EDIZIONE 40 METODOLOGIA DIDATTICA MODALITA' DI VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO DOCENTI INTERNI DOCENTI ESTERNI/ANIMATORI LEZIONI INTERATTIVE A CURA DEL TEAM DIDATTICO CON DISCUSSIONE DI CASI ORALE Rasetti Gerardo,Frattaroli Claudio,Lombardozzi Gabriele,De Finis Antonietta, Cutarella Rocco, Corazzini Alessandro, Calisi masiimo,basile Silvio FONDI DI FINANZIAMENTO COSTO ORARIO DOCENZE formazione

3 COSTO ACCREDITAMENTO COGNOME NOME DATA FIRMA CIANCI ALBERTO Il Dirigente Amministrativo Ufficio Formazione ed Aggiornamento dott. Alberto Cianci

4 Corso di Formazione per Medici di Medicina Generale Anno 2016 ARGOMENTO REGIONALE LA SINCOPE IN MEDICINA GENERALE I EDIZIONE II EDIZIONE III EDIZIONE IV EDIZIONE V EDIZIONE VI EDIZIONE 12 marzo aula P.O. Penne 02 aprile aula Blu 16 aprile aula n. 1 Formazione 21 maggio aula n. 4 Formazione 15 ottobre aula n. 7 Formazione 22 ottobre Aula P.O. Popoli VII EDIZIONE 12 novembre aula n. 3 Formazione VIII EDIZIONE 26 novembre Aula Verde Animatori: Basile Silvio, Calisi Massimo Relatori: Rasetti Gerardo,Frattaroli Claudio,Lombardozzi Gabriele, Rocco Cutarella,Spina

5 Programma dalle 09,00 alle 13,00 Presentazione del corso a cura dell animatore Dalle 09,00 alle 12,00 relazioni a cura del docente di contenuto su la sincope: definizione, incidenza,classificazione,percorso diagnostico di base,diagnosi differenziale,sincope cardiaca e sincope neuromediata,le indagini diagnostiche, classificazione del rischio,le caratteristiche psicologiche dei pazienti con sincope vasovagale, la terapia 12,00-13,00 discussione e lavoro a piccoli gruppi su un caso clinico a cura dell animatore. ABSTRACT DELLA RELAZIONE La sincope definita come una perdita di coscienza transitoria (PdCT), a insorgenza rapida, da ipo-perfusione cerebrale globale, di breve durata e a risoluzione spontanea, è un sintomo frequente nella popolazione generale.la prevalenza di un primo episodio sincopale è particolarmente elevata nei pazienti di età compresa tra 10 e 30 anni,solamente il 5%della popolazione adulta ha avuto un episodio sincopale dopo i 40 anni di età, mentre la maggior parte dei giovani e degli adolescenti ha manifestato una sincope riflessa. Infine, tanto nel sesso maschile quanto in quello femminile, sembra esservi un picco dopo i 65 anni di età.si calcola che nella popolazione generale,la prevalenza delle cause di sincope varia in funzione del contesto clinico all interno del quale viene valutato il paziente e in funzione della sua età.,alcuni studi indicano che, nel setting della medicina genrale, in un anno ogni 1000 pazienti si verifichino 9,3 episodi sincopali,mentre in pronto soccorso l'incidenza delle sincopi è di 0,7 caso anno ogni 1000.

6 Questi numeri sono più che sufficienti per giustificare la necessità che il medico di famiglia,spesso il primo chiamato ad intervenire,migliori le sue competenze cliniche nel campo,al fine di poter prendere le decisioni più opportune e sappia,se necessario indirizzare il paziente in un setting assistenziale adeguato e nei tempi giusti.