ETRURIA E TROPPI SEGRETI

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1 106MILA COPIE IN EDICOLA Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia MERCOLEDÌ 20 GENNAIO NUMERO 1712 ANNO 19 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANI AUT. TRIB. DI VERONA N DEL 20/01/ ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, VERONA - TELEFONO FAX REDAZIONE@TGITALIA.COM - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI MOTORI RENAULT RICHIAMERÀ 1 5 M I L A V E I C O L I Renault richiamerà, prima che siano messi in vendita, oltre veicoli per apportare modifiche ai motori in modo da garantire il rispetto degli standard sulle emissioni, secondo quanto dichiarato dal ministro dell'ecologia, Segolene Royal, all'indomani dell'audizione della casa automobilistica dinanzi alla commissione tecnica indipendente creata dal governo dopo che lo scorso settembre le autorità statunitensi hanno scoperto l'utilizzo da parte di Volkswagen di software per alterare le emissioni durante i test di laboratorio."renault si è impegnata a richiamare un certo numero di veicoli, oltre , per fare dei controlli e modificarli correttamente, in modo che il sistema di filtraggio funzioni anche quando è molto caldo o la temperatura scenda sotto i 17 gradi, che è la situazione in cui il sistema non funzione più", ha spiegato il ministro alla radio Rtl.oyal ha ripetuto che "per essere corretti nei confronti di Renault ci sono altri marchi che non rispettano le norme", senza però citarli esplicitamente. I responsabili di tali case, ha aggiunto il ministro, hanno comunque accettato di fornire le spiegazioni richieste alla commissione apposita istituita dal governo. Per gli analisti la cassa del gruppo a fine anno, che dovrebbe essere pari a 2,7 miliardi di euro, dovrebbe agire da cuscinetto in caso di un'eventuale multa. L INCHIESTA ETRURIA E TROPPI SEGRETI IL MASSONE SARDO (SONO IN SONNO) HA PARLATO DEI SUOI RAPPORTI CON IL PAPÀ DI RENZI E CON IL PAPÀ DELLA BOSCHI PER TROVARE UNA SOLUZIONE PER LA BANCA TOSCANA. PERQUISIZIONI DELL AGENZIA DELLE DOGANE Il suo rifugio ufficiale sino a poche settimane fa era un elegante mansardina nel centro storico di Arezzo. Qui gli uomini dell Agenzia delle dogane bussarono nel marzo del 2014 per perquisire la sua abitazione e contestargli i reati di associazione per delinquere, contrabbando oltre a una milionaria evasione fiscae. Ma negli ultimi tempi di Valeriano Mureddu si sono perse le tracce. Forse perché da settembre è indagato dalla procura di Perugia, insieme con almeno altre cinque persone, anche per la violazione della legge Anselmi, quella sulle associazioni segrete. Infatti con una piccola agenzia investigativa illegale (messa in regola nel luglio 2014, dopo le perquisizioni) avrebbe realizzato dossier su persone e aziende. Mureddu, 46 anni, è originario di Rignano sull Arno, il paese del premier Matteo Renzi, è un massone ed è intimo amico del presunto fondatore della P3 Flavio Carboni. Valeriano Mureddu e Flavio Carboni Lui dice di aver aderito all Umsoi (Unione massonica stretta osservanza iniziatica ndr), ma di esere in sonno da moltissimo tempo.ma, come ha rivelato Libero nei giorni scorsi, questo uomo dei misteri, ha condiviso diversi affari pure con Tiziano Renzi e con l ex vicepresidene di Banca Etruria Pierluigi Boschi. Come ha dichiarato a Libero, è stato lui a organizzare delle riunioni nell ufficio romano di Flavio Carboni con il papà della ministra Boschi per trovare un direttore generale per Banca Etruria.«Ho la disgrazia, forse, di conoscere un po di persone - ha detto- conosco anche Boschi e l ho presentato al mio amico fraterno Flavio». Secondo quanto dichiarato da Mureddu il piano di salvataggio pensato nell ufficio del presunto fondatore della P3 non andò in porto.«la Banca d Italia non era d accordo nel far diventare una Spa la Popolare dell Etruria e allora il fondo del Qatar, il Qvs, che avevamo trovato si è tirato indietro», ha spiegato. SALE Karsten Rorsted SCENDE Mons. Nunzio Scarano Titolo Adidas in forte rialzo alla Borsa di L'ex addetto contabile all'apsa Francoforte dopo il sorprendente cambio (Amministrazione del patrimonio della Santa al timone dell'azienda tedesca di abbigliamento Sede) condannato a due anni di reclusione per sportivo dove arriva il nuovo Ceo il reato di calunnia. Assolto per corruzione VAI SUL SITO INDUSTRIAEFINANZA.COM E SEGUICI SU

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3 3 20 gennaio 2016 EQUITA SEI BANCHE RISCHIANO IMPATTO NEGATIVO Secondo gli analisti di Equita, le sei banche italiane che hanno ammesso di aver ricevuto la notizia da parte della Bce di Mario Draghi di ulteriori valutazioni sui loro Non Performing Loans rischiano un impatto negativo di 130 punti base sul parametro Cet 1. Si tratta di Unicredit, Mps, Banco Popolare, Banca Popolare dell Emilia Romagna, Banca Popolare di Milano e Carige.Le sei banche, scrivono gli esperti, hanno reso noto ufficialmente che nelle prossime settimane la Bce effettuerà un`ispezione ad hoc su strategia, processi, governance nell`ambito degli NPL. Per Equita non è chiara la logica di composizione del panel, specie nel caso di Bpm, che presenta un tasso di copertura del 55% e un Texas ratio de 93% inferiori alla media di sistema (rispettivamente il 59% e 117%).L indice Texas (TR) viene comunemente usato per misurare la solvibilità di una banca rispetto ai suoi crediti deteriorati e ai fondi disponibili. Equivale al rapporto tra il valore dei crediti inesigibili e i fondi totali e Tier 1. Quando il rapporto supera il 100%, la banca non è più in grado di assorbire la portata di eventuali perdite.e' probabile quindi che il mercato sconterà, scrive Equita, per le banche coinvolte in questa ispezione, rischi di svalutazioni extra legati ad eventuali cessioni, anche se, nel caso di Bpm, processi analoghi (si veda l Aqr) si sono conclusi con risultati del tutto gestibili. Mario Draghi ASSOPOPOLARI CONTI CORRENTI CRESCONO E risultato rilevante l aumento (+4,6%) dei depositi I depositi della clientela delle Banche Popolari, a fine 2015, hanno registrato una crescita del 4,6%, confermando e rafforzando quelli che erano stati gli andamenti dei mesi precedenti. In particolare, rilevante è risultato l aumento dei depositi in conto corrente (+6,3%). Questi dati positivi si aggiungono a quelli relativi alla clientela che utilizza il canale del digital banking: i clienti delle Banche Popolari che utilizzano questo strumento per effettuare operazioni con la propria banca aumentano del 9% (le famiglie) e del 7% (le imprese). Questi risultati confermano il legame delle Banche Popolari con il territorio e i propri stakeholders ha dichiarato il presidente di Assopopolari Corrado Sforza Fogliani e ciò assume ancora più valore in un contesto complesso quale quello attuale, che vede il sistema bancario affrontare problemi di diversa natura. Viene ribadita, quindi, la fiducia da parte dei risparmiatori verso un modello bancario che, anche nei momenti di maggiore turbolenza dell economia, ha dimostrato di essere prossima all economia reale e vicina alle famiglie.per il segretario generale di Assopopolari, Giuseppe De Lucia Lumeno i dati dimostrano, ancora una volta, come la fiducia, non sia un valore che può essere improvvisato, ma rappresenta il frutto di un rappor- TRA BPM, BANCO E UBI Corrado Sforza Fogliani to e di una storia di comportamenti e di conoscenza reciproca che si consolida nei tempi lunghi. La fiducia e, più nello specifico, il rapporto fiduciario tra cliente e banca, resta, per le Banche Popolari, il tratto essenziale della loro operatività quotidiana. C A S TA G N A N O N S C O P R E LE SUE CARTE DEL RISIKO Giuseppe Castagna non scopre le sue carte sulle strategie della Bpm per non pregiudicare soprattutto il negoziato molto avanzato con il Banco Popolare. Durante l informativa svolta al cdg, il consigliere delegato avrebbe accennato alle trattative con il gruppo veronese, a quelle con l Ubi e avrebbe rilanciato l ipotesi Carige che ormai è nel cassetto da mesi. Per ultimo Giuseppe Castagna Castagna avrebbe anche aperto a una possibile soluzione stan alone nel caso in cui non si concretizzasse nessuna delle trattative in corso. E evidente che il banchiere napoletano si trova in una fase molto delicata e qualunque parola fuori posto rischia di pregiudicare le scelte future. L atteggiamento abbottonato di Castagna non sarebbe stato gradito invece da Alberto Balestrieri, in quota Fisac, che partecipa alle riunioni del cdg come componente del comitato controlli. In silenzio Piero Lonardi leader dell associazione soci. Il presidente Pietro Giarda avrebbe chiesto a tre consiglieri di sorveglianza (Andrea Boitani, Maria Luisa Di Battista e Alberto Montanari) di fare uno studio sui pro e contro del Banco Popolare.

4 4 20 gennaio 2016 Salini Impregilo vende la Todini costruzioni, acquisita dal gruppo romano a fine 2009: dopo una lunga trattativa l'ha ceduta per 50 milioni alla kazaka Prime System, che manterrà la sede in Italia e gli attuali livelli occupazionali (circa 2mila addetti nel mondo), ha anticipato all'ansa Luisa Todini. Il 4 gennaio il principale general contractor italiano ha poi raggiunto il closing definitivo per l'acquisto da quasi 400 milioni della statunitense Lane. Un passo formale che porta con sè una conseguenza COSTRUZIONI IMPREGILO VENDE LA TODINI Dopo una lunga trattativa è stata ceduta alla kazaka Prime System che manterrà la sede in Italia e i 2mila addetti Luisa Todini immediata: la revisione del piano industriale dell'intera Salini Impregilo, che sarà predisposta in questo trimestre.l'acquisizione del maggiore costruttore di autostrade e produttore privato di asfalto statunitense crea infatti un colosso da LA PRESENTAZIONE sei miliardi di ricavi annui e la revisione degli obiettivi s'impone, anche perché Salini Impregilo ha fatto una scelta chiara: puntare al mercato Usa, l'area a più sicura ripresa degli investimenti. «A questa operazione, condotta dall'ad Pietro Salini con cui ho pienamente condiviso le tappe del percorso, va il mio plauso e il mio apprezzamento», commenta Luisa Todini, che anche dopo il passaggio del controllo al gruppo kazako dovrebbe rimanere presidente della società. CARROZZINA UNICA AL MONDO PROGETTO LA MIA INGLESINA Inglesina ha presentato con un evento esclusivo presso la Rinascente Milano Piazza Duomo La mia Inglesina, il nuovo ed esclusivo progetto Make to measure, il primo mai realizzato nel mondo della carrozzina, grazie al quale i genitori più esigenti potranno vivere un esperienza indimenticabile, quella di creare un prodotto unico come il proprio bambino.inglesina, leader indiscusso nella produzione di carrozzine, passeggini e prodotti per l infanzia, sarà on floor al 5 piano del prestigioso Department Store milanese con un Spazio Temporary fino al 15 febbraio.la mia Inglesina è un progetto su misura innovativo e rivoluzionario che permette ai Si progetta La mia Inglesina neo genitori di personalizzare il proprio sistema TRIO così da renderlo assolutamente unico, permettendo di distinguersi accomunando design, lusso, e stile sempre aggiornati con i dettami della moda.un servizio Make to measure, grazie al quale sarà possibile creare la culla, il passeggino, il seggiolino auto (Gruppo 0+), il telaio e la borsa fasciatoio proprio come si desidera, abbinando scelte tessili esclusive e sofisticate e ricamando il nome del nascituro sulla preziosa fascetta della culla per realizzare il prodotto più vicino al proprio stile e gusto. FIERAGRICOLA PER L A PRIMA VOLTA I CINESI DI LOVOL ARBOS A Fieragricola di Verona (mercoledì 3 - sabato 6 febbraio ) ci sarà per la prima volta in Italia il gruppo cinese Lovol Arbos. Un debutto assoluto nel nostro Paese, che servirà al gruppo per presentare il brand di trattori e mietitrebbie Arbos, con il modello Nello stesso stand della casa cinese saranno rappresentati anche i marchi Matermacc e Goldoni, recentemente acquistato dalla famiglia Goldoni.Matermacc, informa il gruppo Lovol, continuerà a rimanere un azienda specializzata in attrezzature per la semina e la lavorazione del terreno; Goldoni riproporrà la gamma di attuale produzione e resterà un brand legato alle macchine specialistiche da frutteto, vigneto, trattori isodiametrici, motocoltivatori e motoagricole.le adesioni alla 112ª edizione di Fieragricola passano anche dalla Cina e da Lovol, interessato a rafforzare la propria presenza in Italia.La meccanica agricola, una delle branche in cui si articola la rassegna internazionale di Verona, spiega il direttore Giovanni Mantovani, vedrà la presenza di tutti i principali marchi del settore: New Holland Agriculture, Case IH, John Deere, Argo Tractors (Landini, McCormick, Valpadana), Agco Group (Fendt, Valtra, Massey Ferguson), Same-Deutz Fahr, Kubota, Claas, Jcb, Bcs, Antonio Carraro, Krone, Merlo, Manitou, Breviglieri, Caffini, Maschio Gaspardo, Berti.Accanto alla meccanica «pesante», Fieragricola presenterà (nei padiglioni 4 e 5) trattrici e isodiametrici, attrezzature e tecnologie per il vigneto e il frutteto. Due settori che caratterizzano l agroalimentare Made in Italy. Giovanni Mantovani

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