Sermone di Avvento: Giuseppe e figli 1. Vi invito a trovare Matteo 1: Questa domenica cominciamo a prepararci

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1 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 1/11 Sermone di Avvento: Giuseppe e figli 1 Vi invito a trovare Matteo 1: Questa domenica cominciamo a prepararci per Natale, di cui parleremo domenica prossima. Leggo Matteo 1: La nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, era stata promessa sposa a Giuseppe e, prima che fossero venuti a stare insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe, suo marito, che era uomo giusto e non voleva esporla a infamia, si propose di lasciarla segretamente. 20 Ma mentre aveva queste cose nell'animo, un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua moglie; perché ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito Santo. 21 Ella partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Gesù, perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati». 22 Tutto ciò avvenne, affinché si adempisse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta [Isaia 7:14]: 23 «La vergine sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele», che tradotto vuol dire: «Dio con noi». 24 Giuseppe, destatosi dal sonno, fece come l'angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie; 25 e non ebbe con lei rapporti coniugali finché ella non ebbe partorito un figlio; e gli pose nome Gesù. Anche se Gesù non è nato il 25 dicembre, tradizionalmente si ricorda la sua nascita in quel giorno. Quando parliamo della nascita di Gesù, ci troviamo subito a che fare con un argomento meraviglioso e complesso. 1 Predicato alla Chiesa Logos domenica 13 dicembre 2015.

2 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 2/11 La nascita di Gesù è meravigliosa perché fa parte del piano di Dio per redimere noi peccatori, per renderci idonei a vivere per sempre con Dio. Ma la nascita di Gesù è anche complessa. Il giorno del primo Natale Dio è diventato uomo, senza cessare di essere Dio. Chiamiamo questo l'incarnazione. La realtà dell'incarnazione vuol dire questo: quel bambino, che era adagiato nella mangiatoia, era pienamente uomo, come noi, ma anche pienamente Dio, come il Padre e lo Spirito Santo. Questo è complesso. Va da sé che il protagonista di Natale è Gesù. Senza Gesù non c'è Natale. Però c'erano anche altre persone di cui Dio si è servito per portare nel mondo suo Figlio. Due persone importanti erano Giuseppe e Maria. Su di loro, nell'immaginario collettivo, si mescolano cose vere e false. In questo sermone vorrei aiutarvi a distinguere il vero dal falso riguardo a Giuseppe. 2 Faremo questo, ovviamente, sulla base delle Sacre Scritture. Se sappiamo quello che dice la Bibbia su Giuseppe, saremo in grado di onorare Dio. In che modo? Credendo in quanto egli dice, e respingendo le invenzioni umane su Giuseppe. Oggi farò riferimento a così tanti passi della Bibbia che, se li cercassimo tutti, il sermone sarebbe veramente lungo. Per questo motivo, se volete ripassarli in un secondo momento, li troverete nel mio manoscritto sul sito: Prima di parlare di Giuseppe, un breve commento sull immagine della slide. (Puoi trovare l immagine in questione a questa voce wiki ) 2 Puoi ascoltare questo sermone invece sulla madre di Gesù, L'esempio di Maria:

3 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 3/11 Si tratta della cosiddetta Sacra Famiglia dipinta da Michelangelo. Tale dipinto viene chiamato il Tondo Doni ed è appeso alla Galleria degli Uffizi. Dell artista ho poche parole di critica, del quadro invece sì; ma si tratta di un problema abbastanza comune nella raffigurazione della Sacra Famiglia. Vi invito a darci un'occhiata ora, poi alla fine del sermone, vedremo qual è la parte falsa di questo capolavoro di Michelangelo. Ora parliamo di Giuseppe. La Bibbia dice che Giuseppe discende dalla casa del re Davide (Matteo 1:20; Luca 1:27) e lo chiama un uomo giusto (Matteo 1:19). Giuseppe è anche una persona che obbedisce alla Parola di Dio. Vediamo questo in due occasioni. Il primo è quando in un sogno un angelo dice a Giuseppe di non temere di prendere Maria come moglie (Matteo 1:20). In questo momento Giuseppe e Maria erano promessi sposi e, di conseguenza, non avevano ancora avuto rapporti coniugali. Ma d'un tratto Maria si trova incinta (Matteo 1:18). Tuttavia, nel sogno Dio fa capire a Giuseppe che la gravidanza di Maria non è questione di infedeltà, bensì opera dello Spirito Santo (Matteo 1:20; cfr. Matteo 1:16 e Luca 3:23). Giuseppe si fida del Signore e non abbandona Maria, sua fidanzata (Matteo 1:24-25). Tutto questo si trova nella lettura iniziale di Matteo 1: Vediamo l'ubbidienza di Giuseppe alla Parola di Dio anche nel cap. 2 di Matteo (vv e 19-23). Nei versetti in questione, sempre in sogni, Giuseppe viene avvertito di portare Gesù e Maria fuori pericolo; e lo fa. Perciò la Bibbia presenta Giuseppe come un uomo giusto che ama sua moglie e il bambino Gesù, e un credente che obbedisce alla Parola di Dio.

4 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 4/11 Ci sono altre cose che sappiamo su Giuseppe. In Matteo 13:55 c è scritto che egli è un falegname. Più passi dei vangeli ci riportano che Giuseppe cresce Gesù come figlio suo (sempre Matteo 13:55; Giovanni 1:45; 6:42). Sicuramente, vi ricordate la visita del dodicenne Gesù al tempio. Il Vangelo di Luca (2:41-52) racconta questo episodio. Quando Maria e Giuseppe finalmente trovano Gesù, Maria dice a Gesù: "Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io ti cercavano, stando in gran pena" (Luca 2:48). In questo stesso versetto Luca chiama Giuseppe e Maria "i genitori" di Gesù. Perciò Giuseppe cresce Gesù come figlio suo. In quell'epoca era comune che il figlio seguisse il mestiere del padre. Per questo motivo non ci sorprende affatto di leggere nel Vangelo di Marco (6:3) che Gesù, figlio di Giuseppe, era falegname come suo padre. Come sapete, la Bibbia racconta ben poco della biografia di Gesù, nel periodo che va dalla sua nascita all'inizio del suo ministero pubblico, quando ormai ha circa trent'anni (Luca 3:23). Infatti l'unica cosa che si sappia di questi trent'anni di silenzio riguarda proprio la visita al tempio che abbiamo menzionato poc'anzi. Quel momento è anche l'ultima volta che Giuseppe compare nei Vangeli. Maria, madre di Gesù, viene menzionata più volte nei Vangeli e poi una volta nel Libro degli Atti; Giuseppe no. È chiaro che Giuseppe era già morto quando Gesù viene crocifisso. Se no mentre era appeso sulla croce, Gesù non avrebbe avuto motivo di affidare sua madre all apostolo Giovanni (Giovanni 19:26-27). Giuseppe era già morto e i fratelli di

5 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 5/11 Gesù non erano ancora convertiti (mettere a confronto Giovanni 7:5 e Atti 1:14). Così Maria entrò a vivere a casa di Giovanni. Ma è anche evidente che Giuseppe era morto prima dell'inizio del ministero pubblico di Gesù, se no sarebbe difficile spiegare la sua assenza. Noi magari vorremmo sapere precisamente quando era morto, ma su questo la Bibbia tace. Giuseppe è morto quando Gesù aveva tredici anni, poco dopo la visita al tempio? Oppure, è morto poco prima dei trent'anni di Gesù? Oppure, quando Gesù aveva vent'anni? Nessuno lo può dire; perché, a questo riguardo, la Bibbia tace. E, di conseguenza, dovremmo tacere anche noi. Ma c'è una cosa su cui la Bibbia non tace, ma su cui parla abbondantemente. Mi riferisco agli altri figli di Giuseppe e Maria. Si tratta dei fratelli e delle sorelle di Gesù con cui egli è cresciuto. A questo punto è importante ricordarci cosa voglia dire e cosa non voglia dire il concepimento verginale di Gesù. Vuol dire sì che Maria è rimasta incinta senza aver avuto rapporti sessuali. Infatti nell'annunciazione l'angelo Gabriele dice alla fanciulla Maria, ancora vergine (Luca 1:35): "Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell'altissimo ti coprirà dell'ombra sua; perciò, anche colui che nascerà sarà chiamato Santo, Figlio di Dio." Maria, senza perdere la verginità, concepisce un figlio, per la potenza sovrannaturale dello Spirito di Dio. Questo, carissimi e carissime, si chiama un miracolo. Ma l'arrivo degli altri figli di Giuseppe e Maria non è stata una cosa sovrannaturale. Era semplicemente il risultato dell'unione coniugale tra Giuseppe e sua moglie Maria. Per intenderci, come tutte le coppie sposate, così anche Giuseppe e

6 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 6/11 Maria hanno avuto rapporti sessuali e da questi rapporti sono nati dei figli. Questo è il motivo per cui nel suo Vangelo, Luca (2:7) nel descrivere la nascita di Gesù, dice che Maria "diede alla luce il suo figlio primogenito." L evangelista dice primogenito riguardo a Gesù, perché successivamente è nato a Maria e a Giuseppe un secondogenito, un terzogenito ed altri ancora. Sempre nel testo che abbiamo letto all'inizio del culto, troviamo un'altra prova a questo riguardo. Avrete presente quando un angelo appare a Giuseppe in un sogno dicendogli di non temere di prendere Maria come moglie (Matteo 1:20). In quel passo Matteo precisa il modo in cui Giuseppe mette in pratica questo ordine. Leggo Matteo 1:24-25: 24 Giuseppe, destatosi dal sonno, fece come l'angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie; 25 e non ebbe con lei rapporti coniugali finché ella non ebbe partorito un figlio; e gli pose nome Gesù." 3 Giuseppe non abbandona Maria, ma la sposa. Tuttavia, non ha rapporti con lei fino a dopo la nascita di Gesù. Attenzione: prima no, dopo sì. Per questo motivo è la cosa più naturale sentire nominare, nei Vangeli, i fratelli e le sorelle di Gesù. In Matteo 13:55 vengono elencati i quattro fratelli di Gesù, per nome: Giacomo, Giuseppe, Simone, Giuda. Il versetto successivo aggiunge che Gesù aveva anche sorelle. Non sappiamo come esse si chiamassero né quante fossero. Sicuramente ce n'erano almeno due, se no non ci sarebbe la forma plurale, sorelle. Facendo i conti, Giuseppe e Maria, compreso Gesù, avevano cinque maschi ed 3 In genere trovo buona la traduzione cattolica romana della Bibbia, la CEI (Conferenza Episcopale Italiana). Su Matteo 1:25 invece essa è tendenziosa. Spiego perché a pp di Pietro Ciavarella (con una prefazione di Valerio Bernardi), Riposta a Inchiesta su Gesù, Ed. GBU, Roma Tratto lo stesso problema nello scritto Matteo 1:25, uno sbaglio di traduzione non indifferente della CEI: sbaglio-di-traduzione-non-indifferente-nella-cei.pdf (in Risorse al mio blog: ).

7 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 7/11 almeno due femmine, ma forse anche altre. Perciò Maria, e Giuseppe fino alla sua morte, hanno tirato su sette figli; e tutt'e sette, salvo Gesù, sono venuti da normalissimi rapporti coniugali tra marito e moglie. Si trova una cosa curiosa in Giovanni 7. Al v. 5 di quel capitolo leggiamo che, in un primo momento, gli stessi fratelli di Gesù non credevano in lui. C'è scritto! Ma poi tutto questo cambia, perché nel Libro degli Atti, dopo la Risurrezione, troviamo sia Maria sia i fratelli di Gesù a pregare con gli apostoli (Atti 1:13-14). Due dei suoi fratelli scriveranno addirittura, ciascuno, una lettera del Nuovo Testamento. Vi ricordate i nomi dei fratelli di Gesù? Ve li ricordo. Giacomo, Giuseppe, Simone, e Giuda (Matteo 13:55). Quali hanno scritto una lettera del Nuovo Testamento? Giuda e Giacomo. Quest'ultimo era anche una guida importante nella chiesa di Gerusalemme (Atti 15:13; Galati 1:19; 2:9). Così la storia dei familiari di Gesù ha un lieto fine. Non sappiamo il motivo dell'iniziale incredulità dei fratelli di Gesù, sappiamo comunque che Gesù il Messia non dava un trattamento speciale ai suoi familiari. Al riguardo abbiamo esempi sia in merito a Giuseppe e Maria sia in merito ai fratelli di Gesù. La Bibbia ci fa capire che Gesù era un bambino buono, sottomesso ai suoi genitori (Luca 2:51). Ciononostante, la sua lealtà principale era diretta al suo Padre celeste. Infatti nell'episodio del tempio, a cui abbiamo già fatto riferimento, Gesù fa presente ai suoi genitori umani questa lealtà maggiore. Quando Maria dice al Gesù dodicenne (Luca 2:48-49): 48 «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io ti cercavamo, stando in gran pena»; Gesù risponde loro: 49 «Perché mi

8 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 8/11 cercavate? Non sapevate che io dovevo trovarmi nella casa del Padre mio?»." Pur essendo un bambino obbediente, Gesù fa capire che il suo Padre celeste stava al primo posto nel suo cuore. Di conseguenza, non c'è trattamento speciale nemmeno per i genitori di Gesù. Vediamo una cosa simile, quando Gesù è già grande con il suo ministero pubblicato già avviato, dopo la morte di Giuseppe. Questo passo, lo possiamo trovare insieme; si tratta di Marco 3: Qui vedremo che la madre e i fratelli umani di Gesù non sono in nessun senso "raccomandati". Qui leggiamo: 31 Giunsero sua madre e i suoi fratelli; e, fermatisi fuori, lo mandarono a chiamare. 32 Una folla gli stava seduta intorno, quando gli fu detto: «Ecco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle là fuori che ti cercano». 33 [Gesù] rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?» 34 Girando lo sguardo su coloro che gli sedevano intorno, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! 35 Chiunque avrà fatto la volontà di Dio, mi è fratello, sorella e madre»." Credo che sia chiaro che i familiari di Gesù sono come noi altri. Anche loro devono fare la volontà del Padre celeste. Di conseguenza, essi non ricevono alcuna agevolazione "spirituale" da parte di Gesù. Ricapitoliamo. Abbiamo visto che Giuseppe era un uomo giusto che obbediva alla Parola di Dio. Era anche un buon marito a Maria. Gesù non era figlio naturale di Giuseppe, ciononostante Giuseppe e Maria l'hanno cresciuto insieme. E Gesù è diventato un falegname proprio come suo padre. Ma Giuseppe e Maria hanno avuto almeno altri sei figli. Sappiamo i nomi dei maschi: Simone, Giuseppe, Giacomo e Giuda; gli ultimi due hanno scritto ciascuno una lettera trovata nel Nuovo

9 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 9/11 Testamento. Giuseppe muore prima dell'inizio del ministro pubblico di Gesù. Nessun familiare di Gesù ha avuto da lui un agevolazione. Tutti quanti, proprio come noi, erano tenuti a fare la volontà del Padre celeste. In un primo momento i fratelli di Gesù non credevano nemmeno in lui. Poi tutto questo cambia. Abbiamo detto all'inizio che lo scopo di questo sermone è di aiutarci a distinguere il vero dal falso. Il nostro criterio è uno: la Bibbia. Se seguiamo quello che la Bibbia dice su Giuseppe e sui fratelli e le sorelle di Gesù, saremo in grado di onorare Dio, credendo a quanto egli dice, e respingendo le invenzioni umane. Su Giuseppe ci sono probabilmente due invenzioni in cui forse qualcuno di noi crede. La prima è che Giuseppe sarebbe stato più anziano, addirittura molto più anziano, di Maria. Il Nuovo Testamento non ci dice nulla sull'età di Giuseppe. Inoltre, non c'è nulla che vieti che ci possiamo immaginare Giuseppe e Maria come degli sposini più o meno coetanei. Questo è il problema con la raffigurazione di Michelangelo nel dipinto della Sacra Famiglia. Giuseppe è troppo anziano. La seconda invenzione è che Giuseppe e Maria non avrebbero avuto mai rapporti coniugali. Questa è una falsità, un invenzione umana. La Bibbia dice che Maria è rimasta vergine fino alla nascita di Gesù. Il concepimento verginale è una verità importantissima della fede cristiana. Tuttavia, dopo la nascita del suo primogenito davvero speciale, Maria e suo marito hanno goduto del buon dono del sesso da cui sono venuti fuori quattro maschi e almeno due femmine.

10 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 10/11 Gesù è l'unico Protagonista di Natale. Ma su questa ricorrenza Dio vuole che crediamo quello che egli dice nella sua Parola su tutti i personaggi del primo Natale, compreso Giuseppe. +++ Trovandoci in Italia, per forza, abbiamo parlato dei dati biblici su Giuseppe in riferimento a quanto insegna su di lui la Chiesa cattolica. Se volte leggere un breve libro sulle differenze più importante tra la fede cattolica e la fede evangelica, vi consiglio l ottimo libro di Andrea Brucato, Cosa c è di diverso tra la Chiesa cattolica e la Chiesa evangelica? 4 ***** Hai visitato il mio blog? Qualche altro link su cui potete cliccare - (sermoni) - Corsi: Risorse: Le playlist, cartelle che raggruppano studi sullo stesso tema: - I miei libri: *Casa della Bibbia d&bformsearch=1 *CLC *Amazon mk_it_it=%c3%85m%c3%85%c5%bd%c3%95%c 3%91&url=search-alias%3Daps&fieldkeywords=pietro+ciavarella&rh=i%3Aaps%2Ck%3Apietro+ciavarella 4 Parlo di questo libro in questo post: Inoltre potresti Puoi ascoltare la serie di sermoni della Chiesa Logos sul Cattolicesimo romano:

11 Pietro Ciavarella Giuseppe e figli Avvento P 11/11 +Due parole per l amore in Giovanni Qui Andrea Giorgi spiega il motivo per cui i commentari sono importanti e come usarli - Le mie dispense sullo studio del greco biblico: - Non perdete questo filmato di Compassion ( ): x=1 - Porte Aperte (per sapere come potete aiutare la Chiesa perseguitata):