Piano delle attività di Aggiornamento e. Adeguamento del Prezzario delle Opere Pubbliche

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1 Piano delle attività di Aggiornamento e Adeguamento del Prezzario delle Opere Pubbliche Bozza per la discussione Indice Premessa... 2 Attori coinvolti e relativi ruoli... 3 Flusso di lavoro delle attivita di revisione... 4 Attività di aggiornamento... 4 Descrizione del flusso... 4 Rappresentazione grafica del flusso di Aggiornamento... 5 Attività di Adeguamento... 6 Descrizione del flusso... 6 Rappresentazione grafica del flusso di Adeguamento... 7 Calendario degli incontri del gruppo di Lavoro... 8

2 PREMESSA Il nuovo prezzario delle Opere Pubbliche della Regione Abruzzo è stato elaborato partendo da prezzi elementari composti in analisi che danno vita alle lavorazioni elencati in capitoli omogenei per natura della lavorazione. Ogni voce di costo è quindi parametrica e può essere aggiornata sostituendo il vecchio valore con il nuovo che si è nel frattempo formato. Partendo quindi dalla lavorazione che si vuole valorizzare, se ne determinano con il massimo dettaglio le voci di costo (che devono essere presenti nelle voci elementari) e poi si inseriscono nella relativa analisi nella quale sommando le singoli voci di costo si comporrà il costo complessivo. Le norme di Legge prevedono che il prezzario debba essere aggiornato secondo I trend di mercato dei costi entro il 31/12 di ogni anno. Il presente documento illustra le modalità di revisione annuale del prezziario, distinguendo in due attività: 1) Le attività di aggiornamento, che sono quelle in cui si aggiornano I prezzi delle voci elementari per comporre nuovi prezzi per le lavorazioni analizzate 2) Le attività di adeguamento (o implementazione) che sono quelle in cui si introducono, nell elenco delle voci analizzate nuove lavorazioni che nel frattempo si ritiene di dover inserire. Tali nuove lavorazioni possono modificare anche la composizione delle voci elementari, perché possono introdurre nuovi materiali che precedentemente non erano stati inseriti perché non utilizzati

3 ATTORI COINVOLTI E RELATIVI RUOLI Gli attori coinvolti nel processo di revisione del prezzario sono I seguenti: REGIONE ABRUZZO E il responsabile legale del processo di revisione e sovraintende a tutte le attività necessarie alla composizione del prezziario coordinandole e dirigendole. GRUPPO DI LAVORO ISEA E il responsabile tecnico del processo di revisione e supporta la Regione Abruzzo nell espletamento di tutte le attività relative al prezzario. CEREMOCO Ha ruolo consultivo, propositivo e diffusivo fornendo indicazioni sullo sviluppo tecnico del prezzario e supportando la diffusione della conoscenza sul prezzario delle relative comunità di utenti rappresentate. CAMERE DI COMMERCIO Attraverso le loro basi statistiche le camere di commercio Provinciali forniscono gli aggiornamenti ai valori delle voci elementari STAZIONI APPALTANTI Sono le amministrazioni che utilizzano il prezzario per redigere i capitolati di gara per gli appalti pubblici CRTA E un organo tecnico della Regione che valuta e approva il prezzario

4 FLUSSO DI LAVORO DELLE ATTIVITÀ DI REVISIONE Come già specificato le attività di revisione si distinguono in attività di aggiornamento e attività di adeguamento o implementazione. Per chiarezza ci si riferisce all anno di pubblicazione del prezzario come ANNO TARGET ATTIVITÀ DI AGGIORNAMENTO DESCRIZIONE DEL FLUSSO Le attività di aggiornamento consistono nell aggiornamento dei prezzi elementari sulla base dei prezzi di mercato come valorizzati dalle camere di commercio provinciali. Esso è composto dei seguenti steps metodologici 1) Entro la fine dei due anni precedente all anno target, il gruppo di lavoro ISEA, con il raccordo di Regione Abruzzo e il supporto delle Camere di Commercio provinciali redige lo strumento di raccolta dei prezzi delle voci elementari che le camere di commercio devono utilizzare per raccogliere le variazioni di prezzo delle voci elementari 2) Nel periodo Gennaio Marzo dell anno precedente all anno target le camere di commercio elaborano lo strumento di raccolta richiamato al punto precedente, fornendo i nuovi prezzi delle voci elementari 3) Nel periodo Aprile Giugno dell anno precedente all anno target il gruppo di lavoro ISEA elabora gli aggiornamenti adeguando il prezzo delle voci elementari con i prezzi forniti dallo strumento di raccolta 4) Agli inizi di Luglio dell anno precedente all anno target il gruppo di lavoro ISEA consegna il prezziario aggiornato al CEREMOCO e alla Regione Abruzzo per le opportune valutazioni.

5 5) Nel periodo Luglio Settembre dell anno precedente all anno target il CEREMOCO elabora le sue considerazioni da riconsegnare alla Regione Abruzzo e al gruppo di lavoro ISEA 6) Nel periodo Ottobre Dicembre dell anno precedente all anno target il gruppo di lavoro ISEA elabora la versione definitiva dell aggiornamento richiedendo alle camere di commercio i dati definitivi dei prezzi delle voci elementari RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL FLUSSO DI AGGIORNAMENTO

6 ATTIVITÀ DI ADEGUAMENTO DESCRIZIONE DEL FLUSSO Le attività di adeguamento consistono nell aggiunta al prezzario di nuovi prezzi (NP) per nuove lavorazioni non considerate precedentemente. In genere l adeguamento dei prezzi è il risultato di una innovazione di prodotto e/o di processo nel settore delle costruzioni che è ormai ritenuta consolidata nelle pratiche quotidiane. La segnalazione dei nuovi prezzi avviene tramite due canali: 1) Le stazioni appaltanti, che per legge devono redigere un nuovo prezzo (NP) qualora alcune lavorazioni da includere in un appalto non siano presenti nel prezzario vigente 2) Le associazioni di categoria e i rappresentanti delle imprese, che attraverso il CEREMOCO segnalano i temi sui quali elaborare nuovi prezzi. Il flusso delle attività di adeguamento è il seguente: 1) Nel periodo Gennaio- Marzo dell anno precedente all anno target, la Regione Abruzzo, attraverso l Osservatorio degli appalti elabora un rapporto sui nuovi prezzi proposti dalle stazioni appaltanti nell anno precedente (vale a dire nell anno precedente due anni dall anno target). 2) Sempre nel periodo Gennaio Marzo dell anno precedente all anno target le associazioni partecipanti al CEREMOCO elaborano una proposta di aree tematiche da cui elaborare nuovi prezzi o suggeriscono direttamente nuove voci di prezzo ritenute interessanti e degne di approfondimento 3) Nel periodo Aprile Giugno dell anno precedente all anno target il gruppo di lavoro ISEA elabora gli adeguamenti componendo le nuove voci di prezzo per le nuove lavorazioni ed eventualmente aggiornando lo strumento di raccolta dei prezzi delle voci elementari e segnalando le variazioni alle camere di commercio. 4) Agli inizi di Luglio dell anno precedente all anno target il gruppo di lavoro ISEA consegna i nuovi prezzi al CEREMOCO e alla Regione Abruzzo per le opportune valutazioni.

7 5) Nel periodo Luglio Settembre dell anno precedente all anno target il CEREMOCO elabora le sue considerazioni da riconsegnare alla Regione Abruzzo e al gruppo di lavoro ISEA 6) Nel periodo Ottobre Dicembre dell anno precedente all anno target il gruppo di lavoro ISEA elabora la versione definitiva dell adeguamento richiedendo alle camere di commercio i dati definitivi dei prezzi delle voci elementari RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL FLUSSO DI ADEGUAMENTO

8 CALENDARIO DEGLI INCONTRI DEL GRUPPO DI LAVORO Sulla base del processo sopra descritto si suggeriscono I seguenti incontri di lavoro al fine di controllare l adeguato andamento delle attività: 1) Entro Ottobre dei due anni precedenti all anno target Incontro tra Regione Abruzzo, ISEA e CAMCOM per pianificare quanto attiene allo strumento di raccolta dei nuovi prezzi 2) Entro marzo dell anno precedente all anno target Incontro tra Regione Abruzzo ISEA e CAMCOM per valutare gli aggiornamenti raccolti dalle Camere di Commercio e I nuovi prezzi elaborati dall Osservatorio delle Opere Pubbliche 3) Entro Luglio dell anno precedente all anno target Incontro tra Regione Abruzzo, ISEA e CEREMOCO per presentare gli aggiornamenti e i nuovi prezzi al CEREMOCO e sollecitare la revisione 4) Entro Ottobre dell anno precedente all anno target Incontro tra Regione Abruzzo, ISEA e CEREMOCO per presentare le revisioni del CEREMOCO agli aggiornamenti e ai nuovi prezzi e sollecitare ISEA alla revisione finale 5) Entro dicembre dell anno precedente all anno target Incontro tra Regione Abruzzo, ISEA, CEREMOCO e CAMCOM per presentare il nuovo prezziario e sollecitare approvazione e pubblicazione

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