XI LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE. Verbale n Seduta pomeridiana del 17 dicembre Presidenza del Presidente Iacop. indi

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1 XI LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE Verbale n. 194 Seduta pomeridiana del 17 dicembre 2015 Presidenza del Presidente Iacop indi del Vicepresidente Gabrovec indi del Presidente Iacop indi del Vicepresidente Gabrovec indi del Presidente Iacop Verbalizza Daniela ALZETTA, segue Dario LOCCHI, segue Franco ZUBIN, segue Dario LOCCHI, segue Daniela ALZETTA.

2 Presidenza del Presidente Iacop. La seduta inizia alle ore Il PRESIDENTE, dichiarata aperta la 194 a seduta del Consiglio regionale, informa che sono a disposizione dei Consiglieri alcune copie del processo verbale della seduta n. 192 e che, se non saranno state sollevate obiezioni nel corso della seduta odierna, il verbale stesso sarà considerato approvato. Si passa, quindi, all esame del punto n. 1 dell ordine del giorno, che prevede: Seguito della discussione sui seguenti disegni di legge: a. Legge collegata alla manovra di bilancio (124) b. Legge di stabilità 2016 (125) c. Bilancio di previsione per gli anni e per l anno 2016 (126) e sulla Relazione politico-programmatica regionale (RPPR) (Relatori di maggioranza: PAVIOTTI, GRATTON, LIVA) (Relatori di minoranza: CARGNELUTTI, BIANCHI) Il PRESIDENTE ricorda che nella seduta antimeridiana erano stati illustrati solo alcuni emendamenti all articolo 6 del DDL 125 e che, pertanto, ora si prosegue con l illustrazione degli altri emendamenti. La consigliera ZILLI illustra gli emendamenti 6.16 e 6.28 e preannuncia la presentazione di un Ordine del Giorno sulla presenza della ambulanze sul territorio. Presidenza del Vicepresidente Gabrovec Il PRESIDENTE informa che, nel frattempo, è stato presentato il seguente subemendamento all articolo 5 del DDL 124: AGNOLA, LIVA, BOEM, MORETTI, CREMASCHI Subemendamento modificativo ( ) Sostituire l emendamento di pagina 5.4 con il seguente: <<Alla fine del comma 2 dell articolo 37 della legge regionale 11 ottobre 2012, n. 20 (Norme per il benessere e la tutela degli animali di affezione) è aggiunto il seguente periodo: <<Il termine per l adeguamento alla dimensioni minime delle strutture di ricovero e custodia esistenti non potrà essere antecedente al 31 agosto 2016.>>.>>. La consigliera PICCIN illustra l emendamento Il consigliere CIRIANI illustra l emendamento Il consigliere SIBAU dà per illustrato l emendamento L assessore TELESCA illustra gli emendamenti e Il consigliere PAVIOTTI illustra l emendamento

3 Intervengono, quindi, in sede di discussione generale, i consiglieri DAL ZOVO, CODEGA, ROTELLI, CREMASCHI, RICCARDI e, irritualmente, nuovamente il consigliere BARILLARI, il quale si dichiara disponibile a ritirare il proprio emendamento se ci fosse un Ordine del Giorno di analogo contenuto che impegni la Giunta e il Consiglio. Nel frattempo è stato presentato il seguente subemendamento che sostituisce il subemendamento : AGNOLA, LIVA, BOEM, CREMASCHI Subemendamento modificativo (Sostituisce ) Sostituire il subemendamento dell emendamento di pagina 5.4 con il seguente Il punto 3 dell emendamento di pagina 5.4 è sostituito dal seguente: <<5 bis. Le strutture di ricovero e custodia dovranno essere delle dimensioni minime indicate nel regolamento di cui all articolo 36. Il termine per l adeguamento a tali dimensioni delle strutture esistenti non potrà essere antecedente al 31 agosto 2016.>>. Il Relatore di maggioranza LIVA, chiesta la parola sull ordine dei lavori, propone una breve sospensione dei lavori per approfondire alcuni emendamenti. Il PRESIDENTE, constatato che non vi sono opposizioni a tale richiesta, sospende la seduta. La seduta viene così sospesa alle ore Presidenza del Presidente Iacop. La seduta riprende alle ore Il PRESIDENTE, dichiarata riaperta la seduta, dà la parola all assessore TELESCA, che interviene in sede di replica sugli articoli 5 del DDL 124 e 6 del DDL 125. A questo punto irritualmente il consigliere AGNOLA illustra l emendamento Prendono, quindi, la parola, per le rispettive repliche sugli emendamenti all articolo 5 del DDL 124, i Relatori di minoranza BIANCHI (la quale invita i proponenti a ritirare l emendamento 5.1 e a trasformarlo in un ordine del giorno; contraria agli emendamenti 5.1.1, e 5.4; favorevole agli emendamenti 5.2, 5.3, 5.5, 5.5.1, 5.5.2, 5.6, 5.7, 5.8 e 5.9; preannuncia un voto di astensione sull emendamento ) e CARGNELUTTI (favorevole agli emendamenti 5.1, 5.2, 5.3, 5.3.1, 5.4, 5.5, 5.5.2, 5.7 e 5.9; preannuncia un voto di astensione sugli emendamenti 5.1.1, , 5.5.1, 5.6 e 5.8), i Relatori di maggioranza LIVA (contrario agli emendamenti 5.1, 5.2, 5.3, 5.3.1, 5.5 e 5.7; chiede ai proponenti di ritirare l emendamento 5.5.2, altrimenti preannuncia un voto contrario; chiede l emendamento 5.4 venga posto in votazione per parti distinguendo i punti n.1 e n.2 dal punto 3, che auspica venga superato dall approvazione dell emendamento ; favorevole agli emendamenti 5.1.1, , 5.5.1, 5.6, 5.8 e 5.9) GRATTON e PAVIOTTI e, per la Giunta, l assessore PERONI (che si rimettono alle valutazioni del Relatore di maggioranza Liva). A questo punto il consigliere SERGO ritira l emendamento L emendamento 5.1, posto in votazione, non viene approvato. 3

4 L emendamento 5.1.1, posto in votazione, viene approvato. Gli emendamenti 5.2 e 5.3, posti in votazione singolarmente e nell ordine, non vengono approvati. Su richiesta inoltrata alla Presidenza in termini regolamentari, l emendamento , posto in votazione mediante procedimento elettronico con registrazione dei nomi, viene approvato (votazione n.2005: favorevoli 23, astenuti 19). Su richiesta inoltrata alla Presidenza in termini regolamentari, l emendamento 5.3.1, posto in votazione mediante procedimento elettronico con registrazione dei nomi, non viene approvato (votazione n.2006: favorevoli 14, contrari 30). Su richiesta inoltrata alla Presidenza in termini regolamentari, i punti n.1 e n.2 dell emendamento 5.4, posti in votazione congiuntamente, mediante procedimento elettronico con registrazione dei nomi, non vengono approvati (votazione n.2007: favorevoli 14, contrari 31) Il PRESIDENTE ricorda che il punto n.3 è stato sostituito dall emendamento , precedentemente approvato. L emendamento 5.5, posto in votazione, non viene approvato. L emendamento 5.5.1, posto in votazione, viene approvato. Il PRESIDENTE ricorda che l emendamento è stato precedentemente ritirato. L emendamento 5.6, posto in votazione, viene approvato. L emendamento 5.7, posto in votazione, non viene approvato. Gli emendamenti 5.8 e 5.9, posti in votazione singolarmente e nell ordine, vengono approvati. L articolo 5 del DDL 124, posto in votazione nel testo così emendato, viene approvato. Prende, quindi, la parola, per la replica sugli emendamenti all articolo 6 del DDL 125, la Relatrice di minoranza BIANCHI (favorevole agli emendamenti 6.6, 6.7, 6.14, 6.15, , , 6.29 e 6.30; contraria agli emendamenti 6.4, 6.5, 6.11, , 6.16, 6.17, 6.18, 6.19, 6.20, 6.23, , 6.26 e 6.28; preannuncia un voto di astensione sugli emendamenti 6.3, 6.12, 6.13, 6.21, 6.22, 6.24, 6.25 e 6.27). A questo punto il consigliere SANTAROSSA ritira l emendamento Prende, quindi, la parola, sempre per la replica sugli emendamenti all articolo 6 del DDL 125, il Relatore di minoranza CARGNELUTTI (favorevole agli emendamenti 6.4, 6.5, 6.6, 6.11, 6.12, 6.13, 6.14, 6.15, 6.16, 6.17, 6.18, 6.19, 6.21, , 6.22, 6.23, 6.25, 6.26, 6.28, 6.29 e 6.30; preannuncia un voto di astensione sugli emendamenti 6.3, 6.7, , , e 6.27). A questo punto il consigliere NOVELLI ritira l emendamento 6.14, preannunciandone la trasformazione in un Ordine del giorno e la consigliera PICCIN dichiara di sottoscrivere l emendamento

5 Prendono, quindi la parola sempre per la replica sugli emendamenti all articolo 6 del DDL 125, i Relatori di maggioranza LIVA (contrario agli emendamenti 6.4, 6.5, 6.6, 6.7, 6.11, 6.12, 6.13, 6.14, , 6.16, 6.17, 6.18, 6.19, 6.25, 6.28, 6.29 e 6.30; invita i proponenti a ritirare l emendamento 6.15, altrimenti preannuncia un voto contrario; favorevole agli emendamenti 6.3, che corregge sostituendo al punto B la cifra con la cifra , 6.22, 6.23, , 6.24, 6.26 e 6.27), GRATTON e PAVIOTTI e, per la Giunta, l assessore PERONI (che si rimettono tutti alle valutazioni del Relatore di maggioranza Liva). Il PRESIDENTE ricorda che gli emendament1 6.1 e 6.2 erano stati ritenuti inammissibili. L emendamento 6.3, posto in votazione, viene approvato. Gli emendamenti 6.4, 6.5, 6.6, 6.7, posti in votazione singolarmente e nell ordine, non vengono approvati. Il PRESIDENTE ricorda che gli emendament1 6.8, 6.9 e 6.10 erano stati ritenuti inammissibili. Gli emendamenti 6.11, 6.12, 6.13, posti in votazione singolarmente e nell ordine, non vengono approvati. Il PRESIDENTE ricorda che l emendamento 6.14 è stato precedentemente ritirato. Gli emendamenti 6.15 e , posti in votazione singolarmente e nell ordine, non vengono approvati. L emendamento , posto in votazione, viene approvato. Gli emendamenti 6.16, 6.17, 6.18 e 6.19, posti in votazione singolarmente e nell ordine, non vengono approvati. Il PRESIDENTE ricorda che l emendamento 6.20 è stato precedentemente ritirato. Gli emendamenti 6.21, , 6.22, 6.23, e 6.24, posti in votazione singolarmente e nell ordine, vengono approvati. L emendamento 6.25, posto in votazione, non viene approvato. Gli emendamenti 6.26 e 6.27, posti in votazione singolarmente e nell ordine, vengono approvati. Gli emendamenti 6.28, 6.29 e 6.30, posti in votazione singolarmente e nell ordine, non vengono approvati. L articolo 6 del DDL 125, posto in votazione nel testo così emendato, viene approvato. A questo punto il PRESIDENTE, dopo aver informato l aula che il consigliere Riccardi ha chiesto di poter intervenire, al termine della seduta, per fatto personale, comunica che si passa ora all esame dell articolo 6 del DDL 124 e dell articolo 7 del DDL 125, ai quali sono stati presentati i seguenti emendamenti: RICCARDI Emendamento modificativo (6.1) Prima del comma 1 aggiungere il seguente: 5

6 <<1 ante. La legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 (Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative) è abrogata.>>. CIRIANI, ZILLI Emendamento modificativo (6.2) Prima del comma 1 aggiungere il seguente: <<1 ante. Alla legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 (Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative.) sono apportate le seguenti modifiche: A) i commi 1 e 2 dell articolo 6 sono abrogati; B) il comma 4 dell articolo 42 è abrogato.>>. GIUNTA REGIONALE Emendamento modificativo (6.3) A) Sostituire il comma 1 con i seguenti: <<1. Ai fini della verifica del rispetto dell'obiettivo di saldo finanziario in termini di competenza mista per l esercizio 2015, e per la successiva comunicazione dei dati raccolti al Ministero dell'economia e delle finanze, gli enti locali sono tenuti a inviare, entro il termine perentorio del 20 marzo 2016, alla struttura regionale competente in materia di autonomie locali, una certificazione del saldo finanziario in termini di competenza mista conseguito, sottoscritta dal rappresentante legale, dal responsabile del servizio finanziario e dall'organo di revisione economico-finanziaria, secondo un prospetto e con le modalità che saranno comunicati dalla struttura regionale stessa. In caso di mancato rispetto del termine sopra indicato, si applicano le sanzioni previste dal comma 1bis. 1 bis. Nei confronti degli enti locali soggetti al patto di stabilità nell anno 2015 continua a trovare applicazione, in materia di sanzioni in caso di mancato rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, quanto previsto nell articolo 20, commi 10 e 11 della legge regionale n. 18/2015, nel testo previgente rispetto alle modifiche apportate dalla presente legge.>> B) Sostituire i commi 11, 12 e 13 con i seguenti: <<11. Per effetto delle previsioni contenute nella legge di stabilità statale per l anno 2016 relative al concorso al contenimento dei saldi di finanza pubblica, le stesse trovano applicazione, nei confronti degli enti locali, unitamente agli articoli 18, 19 e 20 così come modificati dalla presente legge, e 21, 22 e 23 della legge regionale 18/2015, in attesa della completa attuazione della disciplina dettata dalla legge 243/2012, ai sensi dell articolo 49, comma 1, della legge regionale 18/ Sostituire la lettera a) del comma 1 dell articolo 19 della legge regionale 18/2015 con la seguente: a) a conseguire un saldo non negativo, tra le entrate finali e le spese finali, secondo le modalità previste dalla normativa statale e nel rispetto dei Protocolli d Intesa Stato-Regione; 13. All articolo 20 della legge regionale 18/2015 apportare le seguenti modifiche: a) Sostituire la rubrica con la seguente: equilibri di bilancio. b) Sostituire il comma 1 con il seguente: L equilibrio di bilancio è disciplinato dalla normativa statale..>> c) Sostituire il comma 3 con il seguente: <<3. Ai fini del concorso degli enti locali della Regione alla manovra complessiva di finanza pubblica, la Regione riconosce agli enti locali del proprio territorio spazi finanziari verticali di spesa secondo quanto previsto dalla normativa statale.>>. d) Sopprimere il comma 4. e) Sostituire il comma 5 con il seguente: <<5. Con deliberazione della Giunta regionale: 6

7 a) sono definiti i termini e le modalità della cessione degli spazi finanziari di cui al comma 3, nonché la gestione degli eventuali spazi orizzontali; b) sono fornite indicazioni relative alla modulistica, nonché definiti i termini e le modalità del monitoraggio degli adempimenti relativi a quanto disposto dal presente articolo per l acquisizione di elementi informativi utili per la finanza pubblica, in modo da assicurare gli adempimenti a favore dello Stato, entro i tempi dallo stesso definiti.>> f) Al comma 6 sostituire le parole gli obiettivi specifici in termini di saldo finanziario di competenza mista a carico dei singoli enti locali con le seguenti: l obiettivo di saldo di cui al comma 1 a carico dei singoli enti locali. g) Al comma 7 sostituire le parole degli obiettivi con le seguenti: dell obiettivo di saldo. h) Sostituire il comma 9 con il seguente: <<9. Per il monitoraggio degli adempimenti previsti dal presente articolo, gli enti locali inviano annualmente alla struttura regionale competente in materia di autonomie locali le informazioni relative ai dati a consuntivo entro trenta giorni dal termine ultimo per l approvazione del rendiconto di gestione e comunque nel rispetto della tempistica prevista dalla normativa statale, per assicurare gli adempimenti a favore dello Stato. Il mancato invio dei dati a consuntivo entro il termine indicato al periodo precedente comporta l applicazione delle sanzioni previste dal presente articolo. Periodicamente gli enti locali inviano le informazioni concernenti i dati relativi al saldo di cui al comma 1.>> i) Dopo il comma 9 aggiungere il seguente: <<9 bis. In caso di mancato conseguimento dell obiettivo di cui all articolo 19, comma 1, lettera a), si applicano le sanzioni previste dalla disciplina statale.>> j) Sostituire il primo periodo del comma 10 con il seguente: <<In caso di mancato conseguimento anche di uno solo degli obiettivi di cui all'articolo 19, comma 1, lettere b) e c) gli enti locali nell'esercizio successivo:>>. k) Al comma 11 sostituire le parole l obiettivo con le seguenti: il saldo. l) Al comma 12 sostituire le parole ai commi 10 e 11 con le seguenti: dal presente articolo. m) Al comma 13 sopprimere le parole annuale e pluriennale. n) Sopprimere il comma 14. o) Al comma 15 sostituire le parole del saldo finanziario in termini competenza mista conseguito con le seguenti: dei risultati conseguiti e le parole comma 10 con le parole presente articolo. C) Al comma 7, prima della lettera a) aggiungere la seguente lettera: <<a ante). Dopo il comma 9 dell articolo 14 aggiungere il seguente comma: 9 bis. Non beneficiano del riparto del fondo di cui comma 9, lettera a), totalmente o nella misura indicata dalla legge o da regolamento regionale, gli enti locali che non trasmettono nei modi e nei tempi previsti i dati in loro possesso necessari per la determinazione e la quantificazione dell assegnazione spettante.>> D) Dopo la lettera a) del comma 7 aggiungere la seguente: <<a bis). Alla lettera b) del comma 2 dell articolo 45, dopo le parole parte di Unione territoriale intercomunale sono aggiunte le parole di cui agli articoli 4 e 5 della legge regionale 26/2014 e dopo le parole capacità fiscale aggiungere le parole ; la concessione e l erogazione delle risorse è subordinata all adesione all Unione territoriale intercomunale.>> E) Dopo il comma 22 aggiungere il seguente: <<22bis. Al fine di garantire il necessario supporto nell accompagnamento del processo di riordino del sistema delle Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia, attraverso interventi per la formazione strategica del personale e degli amministratori degli enti coinvolti che consentano di coordinare gli obiettivi di riordino istituzionale, le iniziative formative previste dall articolo 4, comma 1, della legge regionale 26 marzo 2014, n. 3 (Disposizioni in materia di organizzazione e di personale della Regione, di agenzie regionali e di enti locali) possono essere realizzate dall'associazione Nazionale Comuni Italiani - ANCI FVG anche nel corso del 2016 a valere sulle risorse finanziarie già assegnate nel 2015.>> F) Dopo il comma 16 aggiungere il seguente 7

8 <<16 bis. Il termine di presentazione della rendicontazione relativa alla realizzazione di impianti fotovoltaici con l utilizzo delle economie residue dell accordo quadro stipulato in data 11 novembre 2009 tra la Regione e la Comunità Montana del Torre Natisone e Collio e vari Comuni della Regione, a valere sulle risorse ASTER stanziate nel bilancio regionale dell anno 2008, è fissato al 31 gennaio 2016.>> G) Dopo il comma 16 aggiungere il seguente: <<16 bis. Al comma 43 dell articolo 14 della legge regionale 30 dicembre 2014, n. 27 (Legge finanziaria 2015) sostituire le parole 28 febbraio 2016 con le parole 28 febbraio 2017.>> H) Dopo il comma 16 aggiungere il seguente: <<16 bis. Il termine di rendicontazione relativo all intervento di realizzazione di un percorso ciclabile intercomunale, finanziato con le risorse ASTER stanziate nel bilancio regionale 2007, previsto nell accordo quadro stipulato in data 20 aprile 2009 fra la Regione e l Associazione intercomunale tra i Comuni di Arzene, San Martino al Tagliamento e Valvasone, è fissato al 30 aprile 2016.>> I) Dopo il comma 15 aggiungere il seguente: <<15 bis. La tempistica per la conclusione e per la rendicontazione degli interventi finanziati ai sensi dell'articolo 11, comma 35, della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), è fissata rispettivamente al 30 giugno 2016 e al 30 settembre 2016.>> L) Dopo il comma 16 aggiungere il seguente: <<16 bis. Il termine di rendicontazione relativo all intervento di realizzazione di percorsi ciclabili e pedonali, finanziato con le risorse ASTER stanziate nel bilancio regionale 2007 e previsto nell accordo quadro stipulato in data 8 luglio 2008 fra la Regione e l Associazione intercomunale del bacino del Cellina Meduna tra i Comuni di Cordenons, San Giorgio della Richinvelda, San Quirino e Zoppola, è fissato al 31 ottobre 2016.>> ZILLI, CIRIANI Emendamento modificativo (6.4) Sostituire il comma 3 con il seguente: <<3. Al comma 1 dell articolo 4 della legge regionale 29 aprile 2009 n. 9 (Disposizioni in materia di politiche di sicurezza e ordinamento della polizia locale), sostituire la lettera d) con la seguente: d) gli interventi in materia di sicurezza relativi a progetti locali dei Comuni, singoli o associati, dotati di un corpo di polizia locale proprio o in convenzione con altri Comuni.>>. ZILLI, CIRIANI Emendamento modificativo (6.5) Dopo il comma 3 aggiungere il seguente: <<3 bis Al comma 2 dell articolo 4 della legge regionale 29 aprile 2009 n. 9 (Disposizioni in materia di politiche di sicurezza e ordinamento della polizia locale) sostituire la lettera e) come segue: e) interventi per l'installazione di sistemi di sicurezza e videosorveglianza presso case ed abitazioni private, studi professionali, aziende ed esercizi commerciali.>>. VIOLINO, PICCIN Emendamento modificativo (6.6) Dopo il comma 4 aggiungere il seguente: <<4 bis. Dopo il comma 4 dell'articolo 21 della legge regionale 26/2014 aggiungere il seguente: 4 bis. Al fine di assicurare un effettivo espletamento dei compiti di cui al comma 3, qualora si ritenga che progetti di legge regionali e schemi di atti generali o di indirizzo possano incidere sulla valorizzazione e salvaguardia della coesione territoriale, sociale ed economica delle comunità linguistiche friulana, slovena e tedesca presenti sul territorio regionale, può essere richiesta, da parte di almeno un decimo dei componenti il Consiglio regionale ovvero da almeno un gruppo consiliare regionale, alla commissione consiliare competente, la consultazione di cui al comma 4.>>. 8

9 PICCIN, VIOLINO Emendamento modificativo (6.7) Dopo il comma 22 aggiungere il seguente: <<22 bis. Il comma 21 dell'articolo 16 del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo), convertito, con modificazioni, dall' articolo 1, comma 1, della legge 14 settembre 2011, n. 148, che modifica l'articolo 79, comma 1, del decreto legislativo 267/2000, non si applica agli enti locali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.>>. LIVA, PAVIOTTI, GRATTON Emendamento modificativo (6.8) Dopo il comma 22 aggiungere il seguente: <<22 bis. Il comma 21 dell'articolo 16 del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo), convertito, con modificazioni, dall' articolo 1, comma 1, della legge 14 settembre 2011, n. 148, che modifica l'articolo 79, comma 1, del decreto legislativo 267/2000, non si applica agli enti locali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.>>. PAVIOTTI, COLAUTTI, MORETTI Subemendamento modificativo (SOSTITUISCE l'emendamento di pag ) ( ) Dopo il comma 22 aggiungere il seguente: <<22 bis. La previsione di cui all'articolo 5, comma 5, del decreto legge 78/2010, convertito in legge con modificazioni dall'articolo 1, comma 1 della legge 122/2010, non si applica agli incarichi aventi natura professionale, compresi quelli concernenti i revisori dei conti, presso enti locali diversi da quelli in cui si svolge il mandato pubblico.>>. PAVIOTTI, MORETTI, TONDO, LAURI, RICCARDI, VIOLINO, COLAUTTI Emendamento aggiuntivo (6.8.1) Dopo il comma 22 aggiungere il seguente: <<22 bis. La previsione di cui all articolo 5, comma 5, del decreto legge 78/2010, convertito in legge con modificazioni dall articolo 1, comma 1 della legge 122/2010, non di applica agli incarichi presso gli enti locali aventi natura professionale, compresi quelli concernenti i revisori dei conti. GIUNTA REGIONALE Emendamento modificativo (6.8.2) A) Dopo il comma 22 è aggiunto il seguente: <<22bis. I commi da 49 a 51 dell articolo 14 della legge regionale 30 dicembre 2014, n. 27 (Legge finanziaria 2015) sono sostituiti dai seguenti: 49. Fino alla completa riforma della legislazione regionale in materia di enti locali e in attesa del superamento della Provincia, trova applicazione l'ulteriore disciplina statale in materia di vincoli e divieti per il contenimento della spesa delle Province salvo quanto previsto al comma 49 bis. Sono escluse dai vincoli e dai divieti le spese sostenute dalle Province per la tutela delle lingue minoritarie di cui alle Leggi 482/99 e 38/2001, la promozione di attività socialmente utili finanziate dalla Regione ai sensi Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 recante Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183, art.26, lavori di pubblica utilità di cui alla Legge regionale 9 agosto 2005, n. 18,recante Norme regionali per l'occupazione, la tutela e la qualità del lavoro art.30 comma 2 bis; cantieri lavoro di cui alla Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 27, recante Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale e annuale della Regione (Legge finanziaria 2013), art.9, commi 127 e seguenti. 9

10 49bis. A decorrere dall 1 gennaio 2016, alle Province è fatto divieto di effettuare spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza e di attribuire incarichi di studio e consulenza in relazione all esercizio di funzioni diverse da quelle indicate all articolo 32 della legge regionale 26/2014, secondo le rispettive decorrenze. >>. CIRIANI, ZILLI Emendamento modificativo (7.1) Modificare l articolo nel seguente modo: A) sopprimere il comma 3; B) sopprimere il comma 34. GIUNTA REGIONALE Subemendamento modificativo (7.1.1) A) Nel testo dell emendamento 7.2.lettera E) relativamente alle variazioni previste dalla tabella G sono apportate le variazioni contabili relative alle Missioni, Programmi, Titoli e norme di riferimento allo stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni Le variazioni si applicano algebricamente rispetto a quelle della tabella G e sono collocate nella tabella stessa in ordine sequenziale per Missione, Programma, Titolo e numero della norma di riferimento. Corrispondentemente si intendono modificati i totali delle Missioni, Programmi e Titoli interessati dalle variazioni. ===================================================================== TABELLA G (RELATIVA ALL'ARTICOLO 7) ===================================================================== MISSIONE: 18 RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI PROGRAMMA: 1 RELAZIONI FINANZIARIE CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI TITOLO: 1 SPESE CORRENTI 1851/S FONDO PEREQUATIVO MINORI GETTITI IMU , (1851) TOTALE PROGRAMMA: 1 RELAZIONI FINANZIARIE CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI , TOTALE MISSIONE: 18 RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI , MISSIONE: 99 SERVIZI PER CONTO TERZI PROGRAMMA: 1 SERVIZI PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO TITOLO: 7 USCITE PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO 1885/S ART. 7, L.R. STAB. 2016, ART. 10, COMMA 38, L.R N. 27 FONDO PEREQUATIVO MINORI GETTITI IMU , (1885) TOTALE PROGRAMMA: 1 SERVIZI PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO , TOTALE MISSIONE: 99 SERVIZI PER CONTO TERZI , GIUNTA REGIONALE Emendamento modificativo (7.2) A) Nel testo dopo il comma 9 aggiungere il seguente comma: <<9 bis. Non beneficiano del riparto della quota di perequazione del Fondo ordinario transitorio comunale, totalmente o nella misura indicata nel regolamento di cui al comma 5, lettera c), i Comuni che non trasmettono nei modi e nei tempi previsti dalla Regione i dati in loro possesso necessari per la determinazione e la quantificazione della predetta quota.>> 10

11 B) Al comma 26 le parole <<nonché ai sensi di quanto disposto dal comma 31 e degli eventuali conguagli>> sono sostituite dalle seguenti <<nonché in base ai conguagli disposti in relazione a quanto previsto dal comma 31>>. C) Al comma 31 dopo le parole <<Regione o Unioni territoriali intercomunali>> sono aggiunte le seguenti <<e mantengono a loro favore i contributi connessi ad essi o alle opere per i quali sono stati stipulati>>. D) Dopo il comma 73 è aggiunto il seguente: <<73bis. Qualora sia pervenuta all Amministrazione regionale tempestiva adesione al Programma di cui all articolo 16, comma 2, della legge regionale 18/2015, presso ufficio diverso da quello cui è demandata l istruttoria e non sia stata tenuta in considerazione nel riparto di cui alla delibera della Giunta regionale n. 2349/2015, l Amministrazione regionale è autorizzata, per l anno 2016, a disporre la conversione del contributo ai sensi dell articolo 16, comma 4 della legge regionale 18/2015. Il contributo di cui al periodo che precede è pagato attraverso il Fondo per il coordinamento dei rapporti finanziari tra la Regione e le autonomie locali di cui all art. 28 della legge regionale 18 luglio 2014, n ter. Per le finalità di cui al comma 73 bis è destinata, per l anno 2016, rispettivamente la spesa di euro a valere sulla Missione n. 6 (Politiche giovanili, sport) e sul Programma n. 2 Giovani -Titolo n. 2, e di euro a valere sulla Missione n. 8 (Assetto del territorio e edilizia abitativa) e sul Programma n. 1 (Urbanistica e assetto del territorio) - Titolo n. 2 - con riferimento alle corrispondenti variazioni previste dalla Tabella GG di cui al comma 74>> (capitoli S/8327 e S/8324) E) Al comma 74, relativamente alle variazioni previste dalla tabella GG sono apportate le variazioni contabili relative alle Missioni, Programmi, Titoli e norme di riferimento allo stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni Le variazioni si applicano algebricamente rispetto a quelle della tabella GG e sono collocate nella tabella stessa in ordine sequenziale per Missione, Programma, Titolo e numero della norma di riferimento. Corrispondentemente si intendono modificati i totali delle Missioni, Programmi e Titoli interessati dalle variazioni. ===================================================================== TABELLA GG (RELATIVA ALL'ARTICOLO 7) ===================================================================== MISSIONE: 4 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO PROGRAMMA: 1 ISTRUZIONE PRESCOLASTICA TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 3409/S ART. 4, COMMA 95, L.R N. 1, ART. 7, COMMA 10, L.R N. 22 CONTRIBUTI ANNUI COSTANTI A COMUNI E LORO CONSORZI, ENTI ASSOCIAZIONI ISTITUZIONI E COOPERATIVE PER LA REALIZZAZIONE DI (3409) , , , ,93 I ,93 I , ,93 I ,93 I , ,93 I ,93 I , ,93 I ,93 I ,93 TOTALE PROGRAMMA: 1 ISTRUZIONE PRESCOLASTICA , , ,93 TOTALE MISSIONE: 4 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO , , ,93 MISSIONE: 5 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA' CULTURALI PROGRAMMA: 1 VALORIZZAZIONE DEI BENI DI INTERESSE STORICO TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 5178/S ART. 14, L.R N. 77, ART. 6, COMMA 14, L.R N. 4, ART. 15, COMMA 1, LETTERA A ), L.R N. 25, ART. 6, COMMA 26, L.R N , , ,00 CONTRIBUTI ANNUI COSTANTI A FAVORE DEI PROPRIETARI DI IMMOBILI DI NOTEVOLE VALORE ARTISTICO, STORICO O CULTURALE PER IL ( ) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I ,00 11

12 ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 TOTALE PROGRAMMA: 1 VALORIZZAZIONE DEI BENI DI INTERESSE STORICO , , ,00 PROGRAMMA: 2 ATTIVITA' CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 639/S ART. 7 TER, COMMI PRIMO, SECONDO, L.R N. 20 CONTRIBUTI PLURIENNALI PER LA COSTRUZIONE, LA RISTRUTTURAZIONE, L'AMPLIAMENTO E LA STRAORDINARIA MANUTENZIONE DI ISTITU , , ,00 (654) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I , /S ART. 7, COMMA 70, L.R N. 2, ART. 6, COMMA 75, L.R N. 1, ART. 6, COMMA 26, L.R N. 24, ART. 5, COMMA 16, L.R N. 15 COME SOSTITUITO DALL ART. 5, COMMA 13, L.R N , , ,00 CONTRIBUTI ANNUI COSTANTI A SOLLIEVO DEGLI ONERI RELATIVI AI MUTUI STIPULATI PER OPERE DI EDILIZIA TEATRALE (5467) ,00 I , /S ART. 9, COMMA 47, L.R N. 18 CONTRIBUTI PLURIENNALI COSTANTI AL COMUNE DI TS PER LAVORI EDILI COMPRENSORIO EX MECCANOGRAFICO DESTINATO POLO SCIENTIF , , ,00 (5559) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , , /S ART. 11, COMMA 254, L.R N. 18 CONTRIBUTO PLURIENNALE A COMUNE POZZUOLO DEL FRIULI PER COMPLETAMENTO, ADEGUAMENTO SEDE MUSEO STORICO CAMPAGNA DI RUSSIA , , ,00 (5702) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 TOTALE PROGRAMMA: 2 ATTIVITA' CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE , , ,00 TOTALE MISSIONE: 5 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA' CULTURALI , , ,00 MISSIONE: 6 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO PROGRAMMA: 1 SPORT E TEMPO LIBERO TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 5940/S ART. 6, COMMA 9, L.R N. 27 CONTRIBUTI ANNUI COSTANTI A COMUNE TS PER MANUTENZIONE, AMMODERNAMENTO, MESSA NORMA IMPIANTO POLISPORTIVO STAZ. PROSECCO , , ,07 ( 5940 ) ,07 I ,07 I , ,06 I ,06 I , ,06 I ,06 I , /S ART. 3, COMMI 1, 2, LETTERA A), ART. 29, COMMA 1, L.R N. 8, ART. 6, COMMA 138, L.R N. 1, - ART. 5, COMMA 29, L.R N , , ,00 CONTRIBUTI ANNUI COSTANTI A COMUNI, SINGOLI E ASSOCIATI, SOCIETA' E ASSOCIAZIONI SPORTIVE, PARROCCHIE, GRUPPI SPORTIVI (6142) ,00 I ,00 I ,00 12

13 ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I , /S ART. 3, COMMA 1, ART. 29, COMMA 1, ART. 3, COMMA 2, L.R N. 8, ART. 6, COMMA 138, L.R N. 1 CONTRIBUTI ANNUI COSTANTI A BENEFICIARI VARI PER IMPIANTI SPORTIVI, ANCHE IN DISUSO , (6178) TOTALE PROGRAMMA: 1 SPORT E TEMPO LIBERO , , ,07 PROGRAMMA: 2 GIOVANI TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 6174/S ART. 6, COMMA 21, L.R N. 11, ART. 6, COMMA 368, L.R N. 27 CONTRIBUTI PLURIENNALI A PROVINCE, COMUNI, IN FORMA SINGOLA O ASSOCIATA, PARROCCHIE, ENTI PUBBLICI E PRIVATI SENZA FINI , , ,50 ( ) ,50 I ,50 I , ,50 I ,50 I , ,50 I ,50 I , ,50 I ,50 I , ,50 I , /S ART. 16, L.R N. 18 PROGRAMMA TRIENNALE DI CONVERSIONE QUOTA ATTUALIZZATA , (8327) TOTALE PROGRAMMA: 2 GIOVANI , , ,50 TOTALE MISSIONE: 6 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO , , ,57 MISSIONE: 7 TURISMO PROGRAMMA: 1 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 9373/S ART. 161, COMMA 1, L.R N. 2 CONTRIBUTI PLURIENNALI A FAVORE DI ENTI PUBBLICI E DI ASSOCIAZIONI SENZA FINI DI LUCRO NONCHE' DI ALTRI ENTI A CARATTERE , , ,00 (9373) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 TOTALE PROGRAMMA: 1 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO , , ,00 TOTALE MISSIONE: 7 TURISMO , , ,00 MISSIONE: 8 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA PROGRAMMA: 1 URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 125/S ART. 4, COMMA 55, L.R N. 2 COMUNI PERRIQUALIFICAZIONE DEI CENTRI MINORI, BORGHI RURALI E PIAZZE E SVILUPPO AMBIENTALE, CULTURALE, TURISTICO , , ,00 ( ) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , /S ART. 1, COMMA PRIMO, L.R N. 2, ART. 1, COMMA SECONDO, L.R N. 2 COME INTEGRATO DALL'ART. 8, L.R N , , ,99 13

14 CONTRIBUTI ANNUI COSTANTI A FAVORE DEI COMUNI PER LA SALVAGUARDIA DEI CENTRI STORICI PRIMARI (3352) ,99 I ,99 I , ,99 I ,99 I , ,99 I , /S ART. 4, COMMA 55, L.R N. 2 CONTRIBUTI ANNUI AI COMUNI PER RIQUALIFICAZIONE DI CENTRI MINORI, BORGHI RURALI E PIAZZE , , ,82 (3356) ,82 I ,82 I , ,82 I ,82 I , ,82 I ,82 I , ,82 I ,82 I , ,82 I ,00 I , /S ART. 5, COMMA 53, L.R N. 17, ART. 5, COMMA 26, L.R N. 12 CONTRIBUTO PLURIENNALE AL COMUNE GORIZIA PER STRAORDINARIA MANUTENZIONE IN CORSO VERDI , , ,00 (3393) 3508/S ART. 4, COMMA 29, L.R N. 27 COMUNE DI PORPETTO RIQUALIFICAZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE COMUNALE , , ,00 (3508) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I , /S ART. 16, L.R N. 18 PROGRAMMA TRIENNALE DI CONVERSIONE QUOTA ATTUALIZZATA , (8324) 9300/S ART. 3, COMMA 28, L.R N. 17 FINANZIAMENTI PLURIENNALI AL COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO PER INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL LUNGOM , , ,00 (9300) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 TOTALE PROGRAMMA: 1 URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO , , ,81 TOTALE MISSIONE: 8 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA , , ,81 MISSIONE: 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA' PROGRAMMA: 5 VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 1749/S ART. 10, COMMA 64, L.R N. CONTRIBUTO STRAORDINARIO PLURIENNALE A FAVORE DELLE PROVINCE PER SPESE PROGETTAZ. E REALIZZAZ. INTERVENTI SU VIABILITA' , , ,85 (1749) ,85 I ,85 I , ,85 I ,85 I , ,85 I ,85 I , ,85 I ,36 I , /S ART. 4, COMMI 4, 5, L.R N. 24 CONTRIBUTO PLURIENNALE COSTANTE AL COMUNE DI GORIZIA PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLA VIABILITA' RELATIVA A CORSO VERDI , , ,00 (3337) 14

15 ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , , /S ART. 6, COMMA 10, L.R N. 17 ONERI MUTUI PER ESECUZIONE INTERVENTI RELATIVI ALLA VIABILITA' DI ACCESSO AL NUOVO OSPEDALE DI GORIZIA , , ,00 (3766) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , /S ART. 4, COMMA 80, L.R N. 27 COMUNE DI BRUGNERA A SOLLIEVO DI ONERI PER RICORSO AL MERCATO FINANZIARIO PER REALIZZAZIONE PERCORSI O PISTE CICLABILI , , ,00 (4089) ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 I , ,00 I ,00 TOTALE PROGRAMMA: 5 VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI , , ,85 TOTALE MISSIONE: 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA' , , ,85 MISSIONE: 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PROGRAMMA: 3 INTERVENTI PER GLI ANZIANI TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 4917/S ART. 40, COMMA 1, L.R N. 6 FONDO REGIONALE PER GLI INVESTIMENTI DESTINATO A PROMUOVERE E SOSTENERE LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI SPERIMENTALI E DI FO , , ,13 (4917) ,13 I ,13 I , ,13 I ,13 I , ,13 I ,13 I , ,13 I ,13 I , ,13 TOTALE PROGRAMMA: 3 INTERVENTI PER GLI ANZIANI , , ,13 PROGRAMMA: 7 PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 4857/S ART. 3, COMMA 113, L.R N. 1 COME MODIFICATO DA ART. 3, COMMA 36, L.R N. 22, ART. 20, COMMA 2, L.R N. 19, ART. 3, COMMA 21, L.R N. 12, ART. 40, L.R N. 6 COME SOSTITUITO , , ,32 DALL'ART. 2, COMMA 16, L.R N. 30 CONTRIBUTI ANNUI COSTANTI AI COMUNI E ALLE AZIENDE PUBBLICHE DI SERVIZI ALLA PERSONA PER I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E ( ) TOTALE PROGRAMMA: 7 PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI , , ,32 TOTALE MISSIONE: 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA , , ,45 MISSIONE: 18 RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI PROGRAMMA: 1 RELAZIONI FINANZIARIE CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI TITOLO: 2 SPESE IN CONTO CAPITALE 3863/S ART. 28 BIS, L.R N. 13, ART. 16, L.R N. 18 FONDO PER LA CONVERSIONE DI INCENTIVI PLURIENNALI IN QUOTE ANNUALI COSTANTI AGLI ENTI LOCALI , , ,61 (3863) 15

16 TOTALE PROGRAMMA: 1 RELAZIONI FINANZIARIE CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI , , ,61 TOTALE MISSIONE: 18 RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI , , ,61 RICCARDI Emendamento modificativo (7.3) Dopo il comma 25 aggiungere il seguente: <<25 bis. La Regione Friuli Venezia Giulia a sostegno dell'attività di prevenzione, vigilanza e repressione delle forze dell'ordine, nel rispetto delle competenze in materia dello Stato, è autorizzata a istituire un fondo per l'acquisto di dotazioni di sicurezza necessarie all'espletamento delle funzioni loro assegnate. 25 ter. La Giunta regionale, entro 180 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, determina i criteri e le priorità per il riparto delle risorse da assegnare in accordo con le forze dell'ordine presenti sul territorio regionale. 25 quater. Per le finalità di cui al comma 25 bis è destinata la spesa complessiva di ,00 euro per l'anno 2016 a valere sulla Missione n. 12 (DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA) e sul Programma n. 3 Titolo n., con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella G di cui al comma 74 con capitolo di nuova istituzione.>>. Con storno di pari importo dal capitolo RICCARDI Emendamento modificativo (7.4) Dopo il comma 25 aggiungere il seguente: <<25 bis. La Regione Friuli Venezia Giulia ponendo la sicurezza urbana e territoriale tra le condizioni primarie per un ordinato svolgimento della vita civile e sociale attiva, al fine di di implementare la sicurezza dei cittadini e di rendere accessibile anche alle fasce disagiate l'accesso ai moderni strumenti di controllo e vigilanza, è autorizzata a intervenire sia mediante incentivi per l'acquisto e l'installazione di dispositivi e impianti destinati alla sorveglianza e alla sicurezza delle residenze private, sia mediante forme di contribuzione a rimborso relative a spese legali. 25 ter. Sono destinatari dei contributi di cui al comma precedente i cittadini residenti nella regione Friuli Venezia Giulia da almeno cinque anni con un reddito ISEE non superiore ai euro. 25 quater. La Giunta regionale, entro 180 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, determina i criteri e le priorità per l'assegnazione del finanziamento, le modalità di presentazione delle domande e i limiti del contributo finanziario e provvede al riparto delle risorse da assegnare. 25 octies. Per le finalità di cui al comma 25 bis è destinata la spesa complessiva di ,00 euro per l'anno 2016 a valere sulla Missione n. 12 (DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA) e sul Programma n. 3 Titolo n., con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella G di cui al comma 74 con capitolo di nuova istituzione.>>. Con storno di pari importo dal capitolo CIRIANI, ZILLI Emendamento modificativo (7.5) Al comma 34 sostituire la cifra <<3 milioni di>> con la seguente: >>centocinquantamila>>. COLAUTTI, REVELANT, CARGNELUTTI Sub Emendamento modificativo (7.5.1) Alla lettera B) dell'emendamento 7.6 è apportata la seguente modifica: 16

17 1. Alla lettera d-bis) dopo le parole <<di ciascun comune>> sono aggiunte le seguenti <<, secondo i dati forniti dai Comuni entro il 31 gennaio 2016 e con le modalità previste dalla Regione. Beneficiano del riparto di questa quota esclusivamente i Comuni che trasmettono i dati nei modi e nei tempi previsti>> REVELANT, COLAUTTI Emendamento modificativo (7.6) Al comma 61 apportare le seguenti modifiche: A) alla lettera a) la cifra <<40>> è sostituita con la cifra <<20>>. B) dopo la lettera d) è aggiunta la seguente: <<d-bis) per il 20 per cento in misura proporzionale alla viabilità di proprietà di ciascun comune.>> GIUNTA REGIONALE Emendamento modificativo (7.6.1) A) al comma 68 la locuzione <<al Titolo n. IX e alla Tipologia n. 1(Entrate per partite di giro) con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella A di cui all articolo 1, comma 9. (capitolo 1885)>> è sostituita dalla locuzione << al Titolo n. III e alla Tipologia n. 5(Rimborsi e altre entrate correnti) con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella A di cui all articolo 1, comma 9.>> (da coordinare conseguentemente Tabella A) B) al comma 69 la locuzione <<sulla Missione n. 99 (Servizi per conto terzi) e sul e sul Programma n. 1 (Servizi per conto terzi- Partite di giro) - Titolo 7 - con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella G di cui al comma 74. (capitolo 1885)>> è sostituita dalla locuzione <<Missione n. 18 (Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali) e sul Programma n. 1 (Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali) - Titolo I - con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella G di cui al comma 74.>> (da coordinare conseguentemente Tabella G) MARINI, RICCARDI Emendamento modificativo (7.7) Dopo il comma 73 aggiungere il seguente: <<73 bis. La Regione, al fine di ottimizzare l'utilizzo delle risorse disponibili in una cornice di giustizie ed equità sociale, è autorizzata a promuovere e finanziare convenzioni fra gli enti locali e la Guardia di Finanza tese a sviluppare un sistema coordinato e continuativo di controlli sulle dichiarazioni ISEE presentate dai cittadini per l'accesso alle prestazioni agevolate del sistema integrato dei servizi socio assistenziali ed educativi della regione e degli enti locali. 73 ter. Per le finalità di cui al comma 73 bis. è destinata, la spesa di complessivi di ,00 euro suddivisa in ragione di ,00 euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2018 a valere sulla Missione n. e sul Programma Titolo con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella G di cui al comma 72. Capitolo di nuova istituzione.>>. Con storno di pari importo a valere sul capitolo GABROVEC, UKMAR Emendamento modificativo (7.8) Dopo il comma 73 aggiungere i seguenti: <<73 bis. Al fine di favorire lo sviluppo sostenibile dei beni e delle terre di uso civico e collettive e nelle more della predisposizione di una norma organica di riordino nel settore della proprietà collettiva ed usi civici, l'amministrazione regionale è autorizzata ad assegnare al Coordinamento regionale della proprietà collettiva in Friuli Venezia Giulia un contributo per attività istituzionali e di funzionamento. 17

18 73 ter. La domanda di concessione, corredata di una relazione illustrativa e del preventivo delle spese e delle entrate, è presentata alla struttura regionale competente in materia di usi civici entro il 31 marzo di ciascun anno. 73 quater. Con il decreto di concessione è disposta l'erogazione, in via anticipata, dell'80 per cento del contributo e sono stabilite le modalità di rendicontazione delle spese e il termine di erogazione del saldo del contributo. 73 quinquies. Per le finalità di cui al comma 73 bis è destinata la spesa complessiva di euro per l anno 2016 a valere sulla Missione n. 18 (Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali) e sul Programma n. 1 (Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali) Titolo n. 1, con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella G di cui al comma 74.>>. BIANCHI, DAL ZOVO, FRATTOLIN, SERGO, USSAI Emendamento modificativo (7.9) 1. Dopo il comma 73 aggiungere i seguenti: <<73 bis. l'amministrazione regionale è autorizzata a concedere un contributo straordinario al Coordinamento regionale della proprietà collettiva in Friuli Venezia Giulia, al fine di favorire lo sviluppo sostenibile dei beni e delle terre di uso civico e collettive, valorizzare le potenzialità dei beni agrosilvo pastorali in proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile e per fronteggiare le spese di funzionamento che detta associazione deve sostenere per l'attuazione degli scopi statutari e per lo svolgimento dell'attività di assistenza programmatoria e gestionale, in rete autorganizzata, fra amministrazioni separate dei beni civici frazionali di cui all'articolo 1 della legge 17 aprile 1957, n. 278 (Costituzione dei Comitati per l'amministrazione separata dei beni civici frazionali), e le associazioni e consorzi di comunioni familiari montane, e altre organizzazioni di similare natura di cui all'articolo 1 della legge regionale 5 gennaio 1996, n. 3 (Disciplina delle associazioni e dei consorzi di comunioni familiari montane). 73 ter. La domanda per la concessione del contributo di cui al comma 73bis è presentata entro 30 giorni dalla entrata in vigore della presente legge al Servizio competente in materia di autonomie locali. Con il decreto di concessione del contributo sono stabiliti i termini e le modalità di rendicontazione. 73 quater. Per le finalità di cui al comma 73bis è destinata la spesa complessiva di euro per l anno 2016 a valere sullo stanziamento previsto sulla Missione n. 18 (RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI) e sul Programma n. 1 (Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali) - Titolo n. 1. Spese correnti con riferimento alla corrispondente variazione prevista dalla Tabella G di cui al comma 74. (capitolo di nuova istituzione)>>. COPERTURA TABELLA H riferita all articolo 8 MISSIONE 20: FONDI E ACCANTONAMENTI Programma: 1 FONDO DI RISERVA Titolo: 1 SPESE CORRENTI NPN 9681 CAPITOLO 9681/S ONERI PER SPESE IMPREVISTE - DI PARTE CORRENTE ART. 18, COMMA 1, LETTERA A), L.R N , VIOLINO, PICCIN Emendamento modificativo (7.10) Dopo il comma 73 aggiungere i seguenti: <<73 bis. L'Amministrazione regionale è autorizzata a concedere un contributo straordinario al Comune di Morsano al Tagliamento per l'installazione di telecamere di videosorveglianza nel territorio comunale. 73 ter. La domanda per la concessione del contributo di cui al comma 73 bis è presentata al Servizio affari istituzionali e locali, polizia locale e sicurezza, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, corredata di una relazione illustrativa delle attività e di un preventivo di spesa. Con il decreto 18

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