LAVORI DI BONIFICA DELL AMIANTO E DI ISOLAMENTO TERMICO DELLA COPERTURA
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- Norberto Sacchi
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1 SETTORE EDILIZIA ISTITUTO MAGISTRALE STATALE BELLINI Baluardo Lamarmora n. 10 Novara LAVORI DI BONIFICA DELL AMIANTO E DI ISOLAMENTO TERMICO DELLA COPERTURA RELAZIONE TECNICA ED ILLUSTRATIVA Novara, 08/05/2013 Redatto da: Geom. Adriano Zanetti Il Responsabile del Procedimento Ing. Alberto Ravarelli Arch. Marina Ginella
2 OGGETTO: LAVORI DI BONIFICA DELL AMIANTO E DI ISOLAMENTO TERMICO DELLA COPERTURA Istituto Magistrale Statale Bellini Baluardo Lamarmora n. 10 Novara Importo ,00 Approvazione in linea tecnica progetto preliminare e definitivo 1) RELAZIONE ILLUSTRATIVA a) Premessa generale Con l entrata in Vigore della L.R. n. 30 del 2008 Norme per la tutela della salute, il risanamento dell ambiente, la bonifica e lo smaltimento dell amianto, sono stati eseguiti nel corso degli ultimi anni vari accertamenti per la verifica della presenza di amianto nelle coperture di gran parte degli edifici di proprietà della Provincia di Novara. A seguito delle succitate verifiche, si evince che la copertura di alcuni fabbricati di proprietà provinciale è stata a suo tempo realizzata mediante l utilizzo di lastre in fibrocemento amianto, materiale di uso comune all epoca di costruzione di tale fabbricati. Vista la normativa in merito a detto materiale, risultato portatore di gravi malattie polmonari, e stante la volontà dell Amministrazione Provinciale nel procedere alla sua eliminazione ove presente nei propri fabbricati, con particolare attenzione a quelli scolastici, si è avviata recentemente lo studio per la rimozione di tale coperture che costituiscono un potenziale fattore di rischio per la salute degli utenti e della popolazione residente in zona. Pertanto, in applicazione delle iniziative condotte dalla Regione Piemonte Bando 2013 Edifici Scolastici Amianto A-Zero per la concessione di contributi per interventi edilizi su edifici scolastici di proprietà di Ente Pubblico sede di scuole dell infanzia, primaria e secondaria di I e II grado, nel quadro di questi obbiettivi rientra prioritario l intervento da effettuarsi presso il fabbricato ospitante l Istituto Magistrale Statale Bellini Baluardo Lamarmora n. 10 Novara. Considerato il primario interesse che l attività scolastica si svolga in ambienti adeguati e sicuri con particolare riferimento all eliminazione dei rischi collegati alla presenza di amianto, l intervento in oggetto prevede la bonifica dai materiali contaminati e pericolosi per la salute, al fine di garantire in tal modo il conseguimento di alcuni importanti obbiettivi quali lo sviluppo sostenibile, la promozione e la tutela di una migliore qualità della vita, con particolare riguardo al contesto urbano e all ambiente.
3 b) Descrizione dell intervento da realizzare L intervento, che riguarda la rimozione del tetto in fibrocemento- amianto dell Istituto Magistrale Statale Bellini sito in Baluardo Lamarmora n. 10 a Novara, mira a dar corso a quanto indicato al punto precedente: la bonifica dell amianto mediante la rimozione delle lastre, al fine di eliminare radicalmente e definitivamente ogni rischio di emissione di fibre nell aria. Contestualmente alla rimozione dell amianto, il progetto prevede anche un miglioramento dell efficienza energetica e una minore dispersione termica dell edificio mediante la messa in opera di un idonea copertura a falde in legno con ventilazione sottotegola. Gli interventi progettuali di isolamento termico della nuova copertura rispetteranno i valori di trasmittanza pari 0,23W/mqK 2 livello (tabella 5 dell allegato 3 D.G.R del 4 agosto 2009) al fine di favorire il risparmio energetico e di migliorare il confort abitativo dell intera struttura. Le fasi progettuali prevedono in primis la rimozione del manto di copertura in coppi, la rimozione delle lastre in amianto, preventivamente trattate superficialmente con resine sintetiche al fine di impedire l emissione di fibre sia durante lo smontaggio che durante le fasi successive. Le lastre rimosse dovranno essere manipolate con cura (per evitare rischi di frantumazione o di caduta dall alto) e dovranno essere trasferite a terra mediante un adeguato dispositivo di sollevamento. Successivamente le lastre verranno impilate e bagnate su entrambi i lati per evitare l emissione di fibre nell atmosfera durante la fase dell impilamento (come raccomanda il D.M. 6/9/94) e pallettizzate per facilitare la loro movimentazione nell area del cantiere destinata al loro stoccaggio. Le lastre, ordinatamente impilate, verranno poi avvolte in imballaggi sigillati (costituiti in genere da teli di plastica), etichettati come rifiuti contenenti amianto ( R.C.A. ) ed allontanati dal cantiere al più presto possibile. Al termine di questa operazione verrà rimossa la vecchia piccola/media/grossa orditura e verrà realizzato il nuovo tetto in abete a tegole curve, ventilato, atto a garantire una trasmittanza inferiore a 0,30 W/mqK grazie all utilizzo di un doppio strato di materiale isolante dello spessore di 120 mm. Nell ambito di tale intervento si prevede altresì la sostituzione delle grondaie tubi pluviali nonchè il ripristino della copertura in coppi e dei tegoloni di colmo. 2) RELAZIONE TECNICA Rendendosi pertanto necessario procedere all intervento in oggetto il Settore Edilizia della Provincia di Novara ha provveduto a redigere il presente progetto preliminare e definitivo che, nel rispetto delle fase progettuali, individua gli interventi previsti per la realizzazione dell opera che sono di seguito riassunti: Rimozione del manto di copertura in coppi compresa la cernita e l'accatastamento in cantiere del materiale riutilizzabile; Sgombero materiale di risulta dal piano di lavoro al piano cortile per distanze in orizzontale non superiori a m 20 e trasporto alla pubblica discarica del materiale di risulta; Smontaggio del tetto in lastre di fibrocemento - amianto di qualunque tipo, compresa la discesa a terra lastre in amianto,
4 Trattatamento delle lastre di fibrocemento - amianto con resine sintetiche; Impilamento e pallettizzazione delle lastre di fibrocemento amianto; Accatastamento delle lastre in amianto, trasporto e smaltimento dei materiali di risulta alle discariche autorizzate; Rimozione di piccola, media e grossa orditura in legno con deposito al piano cortile del materiale di risulta e trasporto alla pubblica discarica; Demolizione e rimozione di strutture metalliche di qualsiasi natura, di canali scossaline e pluviali, di tubazioni metalliche, di componenti d'impianti tecnologici e relativi elementi provvisionali metallici di fissaggio, di quadri elettrici e schermature di protezione alle apparecchiature elettriche, compreso lo sgombero dei detriti con carico e trasporto alle pubbliche discariche; Fornitura e posa in opera di grossa orditura di tetto costituita da puntoni e colmi grossolanamente squadrati, sino ad una lunghezza di m 6, sezione massima di cm 30x40, in legno di abete; Fornitura e posa di piccola e media orditura di legname di abete per tetto a coppi alla piemontese, costituita da correnti cm 8x10 intera. Realizzazione di tetto in abete a tegole curve, ventilato, atto a garantire una trasmittanza inferiore a 0,30 W/mqK e ad accogliere la posa su doppio strato di materiale isolante (con lambda compreso tra 0,030 e 0,040) per un massimo di spessore di 15 cm, esclusa la grossa travatura e compresa ogni altra provvista, formato da: perline spessore 2 cm, correnti di abete di sega aventi sezione di cm 7x7 disposti su DOPPIO strato per la posa del materiale isolante e inchiodati alla distanza interassiale di cm 55-60, tavolato di spessore 2,5 cm con sovrapposti listelli sottotegola e di areazione in abete di sezione cm 5x7 e interasse di cm 18, compresa la posa di membrane impermeabili quali freno al vapore e guaina; esclusa la fornitura e la posa di materiale isolante; Fornitura e posa in opera di rotoli ottenuti dall'accoppiaggio tra una membrana bituminosa impermeabilizzante e pannelli isolanti in polistirene espanso estruso (XPS) ad alta densità, esenti da CFC o HCFC, resistenza a compressione maggiore di 300 kpa (secondo la norma UNI EN 13163), euroclasse E di resistenza al fuoco, marchiatura CE, lambda inferiore a 0,036 W/mK., spessore 120 mm; Fornitura e posa in opera di copertura in coppi con manto inferiore in coppi nuovi e manto superiore in coppi vecchi; Fornitura e posa in opera di tegoloni di colmo in cotto; Fornitura e posa di tubi pluviali, doccioni, converse, faldali, compreso ogni accessorio; Ripassamento di doccioni di gronda e tubi pluviali, comprese tutte le provviste occorrenti per nuove cicogne, staffe o chioderia, le saldature complete (mano d'opera e provviste), la coloritura con una ripresa interna di catramina ai doccioni e tubi pluviali ed una di biacca all'esterno dei doccioni; Ore per operaio specializzato e operaio qualificato; Opere provvisionali per l esecuzione dei lavori (ponteggi esterni e quant altro);
5 3) QUADRO ECONOMICO DI SPESA L importo dell intervento in oggetto risulta cosi stimato: a) Importo lavori a base d'asta di cui ,00 non soggetti a ribasso per oneri per la sicurezza ,00 Somme a disposizione dell'amministrazione b) IVA 21% su a) ,00 c) per fondo progettualità ,00 d) per coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione (IVA + CNPAIA comprese) ,00 e) per imprevisti pubblicazioni,oneri fiscali, accantonamento per transazioni e accordi bonari ,00 TOTALE ,00 Redatto da: Geom. Adriano Zanetti Il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Alberto Ravarelli Arch. Marina Ginella
P R O V I N C I A DI N O V A R A
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