Resoconto sommario del Comitato Permanente dei Sistemi Informatici Ordinario del 15 dicembre 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Resoconto sommario del Comitato Permanente dei Sistemi Informatici Ordinario del 15 dicembre 2015"

Transcript

1 Resoconto sommario del Comitato Permanente dei Sistemi Informatici Ordinario del 15 dicembre 2015 Luogo dell incontro Cisis Oggetto dell incontro Riunione del CPSI ordinario Prossimo incontro (data e luogo) 9 febbraio 2016 Il Comitato Permanente dei Sistemi Informatici Ordinario si è riunito alle ore del 15 dicembre 2015 ed erano presenti le seguenti Regioni e Province Autonome: 1. Regione Campania; 2. Regione Emilia-Romagna; 3. Regione Friuli-Venezia-Giulia; 4. Regione Lazio; 5. Regione Lombardia; 6. Regione Marche; 7. Regione Molise; Partecipano in videoconferenza o in presenza: 1

2 8. Regione Piemonte; 9. Regione Sardegna; 10. Regione Toscana; 11. Regione Umbria; 12. Regione Veneto; 13. Regione Valle d Aosta; 14. Provincia Autonoma di Bolzano; 15. Provincia Autonoma di Trento; 16. Coord. Commissione Speciale AD; 17. Cisis Presiede: Stefano Paggetti Verbalizza: Marco Martino 2

3 Resoconto Il Cpsi Straordinario si è riunito presso il Cisis per discutere e prendere alcune decisioni sul seguente punto: Comunicazioni istituzionali: 1. Informativa su situazione operativa e stato finanziario CISIS 2015: eventuali decisioni in merito; 2. Approvazione verbale del CPSI del 10/11/2015; 3. Attuazione delle azioni leader del documento agire le agende digitali all interno del PON governance (compilazione schede ot2 e ot11): resoconto incontro con dottor Monaco del 10 dicembre 2015 e del comitato di pilotaggio del 15 dicembre 2015; 4. Organizzazione lavori del comitato e dei gruppi e raccordo con commissione agenda digitale: si propongono e discutono nuove modalità agili di coordinamento dei lavori del comitato e dei gruppi e del raccordo con la commissione; 1. Breve informativa sullo stato finanziario del Cisis da parte di Nicolini che evidenzia la criticità maturata sulle quote associative, infatti a fine novembre risultano ancora da incassare le quote associative di 7 fra Regioni e Province Autonome, si sollecitano quindi le Regioni e Province Autonome (Calabria, Lazio, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia e Veneto) a provvedere al più presto al trasferimento delle quote associative 2015; 2. E stato approvato il verbale del Cpsi del 10/11/2015; 3. Nicolini illustra brevemente le attività interregionali legate alla definizione degli interventi su ot2 e ot11 all interno del Pon Governance e la collaborazione che ha portato tutte le Regioni e Pr. Autonome ad inserire all interno delle schede di rilevazione, inviate al Cdp, le azioni leader del documento agire le agende digitali. In seguito Pellegrino (Sardegna) delegato delle Regioni all interno del comitato di pilotaggio riferisce ai presenti l esito dell incontro avvenuto nella mattinata. Pellegrino riporta l elenco delle 10 aree che sono state individuate da Funzione Pubblica come prioritare, che derivano da una lista di 48 (individuate attraverso le griglie dei fabbisogni note). Di seguito l elenco e il rispettivo coordinatore. a. Data e Open data Management. AGID b. Competenze e strumenti per la co-progettazione territoriale. 3

4 Agenzia Coesione c. Competenze e strumenti per la e-leadership. AGID d. Servizi on-line offerti ai cittadini. AGID e. Misurazione oneri ammin. e semplificazione ammin. per imprese e cittadini. DFP f. Innovazione degli uffici giudiziari. Min. Giustizia g. Competenze di program e project management. DFP h. Competenze relative ad Aiuti di stato. Agenzia Coesione i. Competenze per la prevenzione della corruzione. ANAC j. Programmazione integrata tra PON e POR. Amm. centr. titolari di PO. Pellegrino sottolinea come la scelta delle aree di lavoro e dei rispettivi coordinamenti rileva una valutazione priva di criteri noti ai partecipanti al tavolo. Pertanto, il coordinamento del Cdp chiede ai partecipanti una valutazione in merito alle 10 aree e di far pervenire eventuali contributi entro una settimana. Infine Pellegrino inoltrerà a tutti il materiale utilizzato durante l incontro, facendo presente che non tutto era stato condiviso prima dello stesso. Dopo un giro di tavolo per dibattere della questione, il cpsi dà mandato ai tre rappresentanti regionali all interno del comitato di pilotaggio di inviare un contributo tecnico da redigere con il supporto della segreteria tecnica che sottolinea l interesse delle Regioni a partecipare attivamente ai lavori delle aree individuate con l obiettivo prioritario di definire insieme le ricadute a livello territoriale per ogni singola area di intervento. Inoltre si propone l aggiunta di un ulteriore area a quelle già individuate: reti di conoscenza e competenza per smart government, che ha come obiettivo principale di attivare e potenziare reti e centri di competenza interregionali per l innovazione organizzativo - gestionale delle Regioni e degli enti locali. Inoltre si valuta l opportunità di inviare lo stesso contributo alla DG employment della commissione 4

5 europea. Il cpsi approva. Infine si propone un passaggio politico su questo tema all interno della commissione speciale ADI di inizio gennaio valutando l opportunità di invitare a illustrare alle Regioni le attività sopra elencate DPF, Coesione ed Agid. Il cpsi approva. 4. Paggetti illustra la nuova organizzazione che il cpsi si è dato nell ultimo incontro, per dare alla commissione speciale agenda digitale un supporto completo ed efficiente, con 6 vice coordinatori con relativi gruppi di lavoro. Ogni coordinatore dovrà avere un piano di attività su ogni singolo gruppo supportato dalla segreteria tecnica. In particolare, per ogni gruppo, la segreteria tecnica con ogni vicecoordinatore, struttura un piano attività che evidenzi due aspetti: il primo rivolto all attenzione di una serie di adempimenti a cui le singole Regioni e Pr. Autonome devono adeguarsi (es. attività nazionali). Il secondo aspetto rivolto prevalentemente all attività interregionale (azioni leader di Agire le Agende Digitali, azioni previste nel Pon Governance etc etc). In totale ci saranno 6 documento che avranno al proprio interno la visione nazionale e la visione interregionale sul tema corrispondente. Infine, in linea con la nuova organizzazione, il cpsi concorda nel diluire le riunioni del comitato permanente ogni 2 mesi anziché 1, rappresentando così un raccordo periodico di tutte le Regioni sulle 6 aree. Si comunica inoltre che come concordato nell ultimo Cpsi i vice coordinatori hanno individuato in Antonello Pellegrino il secondo portavoce che si aggiunge a Stefano Paggetti a rappresentare il Cpsi nel direttivo Cisis. Aggiornamento attività agenda digitale: 5. Aggiornamento principali azioni nazionali sull agenda digitale; 6. Aggiornamento attività Commissione speciale agenda digitale; 5. Non ci sono aggiornamenti. 6. Tartati informa che lo schema proposto per la BUL, cioè mantenendo all interno del comitato le Regioni e Pr. Autonome, è stato confermato. Ci sarà bisogno di tempo prima della prossima convocazione del comitato e di avere una prima bozza del piano. Inoltre la data di scadenza del 31/12 5

6 7. Aggiornamento attività del Comitato di Indirizzo di AgID; 8. Aggiornamento attività del comitato comunità intelligenti; Aggiornamento attività progettuali in corso: 9. Informativa su attività ICAR e SigmaTer; per la revisione del piano nazionale banda ultra larga da inviare alla commissione europea non è vincolante e molto probabilmente il MISE non riuscirà ad inviare entro quella data il documento; 7. Non ci sono aggiornamenti 8. Non ci sono aggiornamenti. 9. Le attività di Icar procedono regolarmente. Il prossimo incontro di SigmaTer si terrà il 16 di dicembre. Varie ed eventuali Inserimento del Cisis all interno dell elenco istat Coalizione competenze digitali Accordo di programma Agenzia della Coesione Territoriale - Politecnico di Milano Nicolini comunica al cpsi che il Cisis è stato inserito all interno dell elenco Istat e pertanto sono in corso attività di studio, analisi e valutazione delle ripercussioni che ne derivano (adempimenti amministrativi, natura giuridica dell ente, contrattualistica) Il 17 dicembre si terrà l incontro presso di Agid della coalizione per le competenze digitali. Agrimi (Puglia) si era proposta per illustrare il SUM ma purtroppo è impossibilitata a partecipare. Il cpsi concorda nel chiedere la disponibilità a Sovani (Lombardia) di presiedere all incontro, in caso negativo, il progetto verrà illustrato successivamente in altra sede. Benedetti del Polimi illustra l accordo di programma. Dopo la presentazione, già inviata a tutte le regioni e province Autonome il Cisis propone un incontro sul tema con la Coesione per discutere sui nuovi modelli e sulla fattibilità di spendere fondi europei per servizi erogati in logica cloud. Pertanto si chiede a Benedetti di manifestare alla Coesione l interesse delle Regioni e di organizzare un incontro. 6

7 L incontro termina alle ore e si fissa il prossimo Cpsi ordinario per il 9 febbraio 2016 alle ore 14:30. Il verbalizzante Marco Martino Il Coordinatore CPSI Stefano Paggetti 7

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a R E P U B B L I C A I T A L I A N A R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a D i p a r t i m e n t o d e g l i A f f a r i E x t r a r e g i o n a l i A r e a A f f a r i G e n e r a l i S e

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 6 del 13 aprile 2016

COMUNICATO UFFICIALE N. 6 del 13 aprile 2016 COMUNICATO UFFICIALE N. 6 del 13 aprile 2016 CAMPIONATI NAZIONALI - SPORT DI SQUADRA AMMISSIONE ALLE FINALI NAZIONALI E COMPOSIZIONE DELLE FASI INTERREGIONALI Categorie: Ragazzi (Under 14), Allievi, Juniores

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI Le opportunità per il settore delle costruzioni

LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI Le opportunità per il settore delle costruzioni LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI 214-22 - Le opportunità per il settore delle costruzioni A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Seminario Ance sulla nuova programmazione

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Rafforzamento della Capacità amministrativa e digitalizzazione Il ruolo del Comitato OT11-OT2. Roma, 25 MAGGIO FORUMPA

Rafforzamento della Capacità amministrativa e digitalizzazione Il ruolo del Comitato OT11-OT2. Roma, 25 MAGGIO FORUMPA Rafforzamento della Capacità amministrativa e digitalizzazione Il ruolo del Comitato OT11-OT2 Roma, 25 MAGGIO 2016 -FORUMPA DI COSA PARLIAMO CAPACITA AMMINISTRATIVA (CA) Definita sulla base delle DIMENSIONI

Dettagli

Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale delle Prestazioni

Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 9 Agosto 2006 Circolare n. 93 Allegati n.1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali,

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E DELL ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA COMITATO PERMANENTE PER LA VERIFICA DELL EROGAZIONE

Dettagli

Andrea Ciaffi

Andrea Ciaffi REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA REGIONI E AIUTI DI STATO: UN OPPORTUNITÀ PER LE ISTITUZIONI E PER LE IMPRESE ALL AVVIO DELLA NUOVA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 I rapporti tra Stato e Regioni alla luce

Dettagli

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati Gioia Tauro 5 luglio 2007 Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e alla modellistica di diffusione

Dettagli

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire) Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali

Dettagli

ORGANIZZAZIONE Art. 10 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 17

ORGANIZZAZIONE Art. 10 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 17 PRINCIPI GENERALI Art. 1 Il Movimento Studenti Cattolici, di seguito denominato Movimento, è un associazione senza scopo di lucro che mira a riunire tutti gli studenti che condividono il progetto educativo

Dettagli

Presentazione... XIII

Presentazione... XIII Presentazione... XIII LETTURE E INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA, DELLA SPESA E DELLE POLITICHE REGIONALI PER LO SVILUPPO ECONOMICO GLI ORIENTAMENTI E LE NOVITAv DELLA NORMATIVA REGIONALE SULLE ATTIVITAv

Dettagli

Fondi Strutturali 2014/2020: Approvato il POR Sicilia da 4,56 miliardi di euro

Fondi Strutturali 2014/2020: Approvato il POR Sicilia da 4,56 miliardi di euro Fondi Strutturali 2014/2020: Approvato il POR Sicilia 2014-2020 da 4,56 miliardi di euro Ad integrazione delle News Ance pubblicate in data 24 aprile e 24 luglio, si informa che il 17 agosto la Commissione

Dettagli

Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo

Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo Road Show Comitato Smart Building: L edificio in rete. Una grande occasione di sviluppo «L integrazione delle reti orizzontali e verticali: una sfida ed un opportunità da affrontare in sinergia» Roma,

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Allegato 5 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITA AGROALIMENTARE, IPPICHE E DELLA PESCA DIREZIONE GENERALE DELLA PESCA MARITTIMA

Dettagli

I PSR delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi

I PSR delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi I PSR 2014-2020 delle Regioni italiane: un opportunità per l Innovation Broker Anna Vagnozzi Accademia dei Georgofili L INNOVATION BROKER UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE IN AGRICOLTURA Firenze, 10 marzo

Dettagli

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE, PER LA FAMIGLIA E CULTURA DELLA LEGALITA' GARVIN PAOLA

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE, PER LA FAMIGLIA E CULTURA DELLA LEGALITA' GARVIN PAOLA REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE, PER LA FAMIGLIA E CULTURA DELLA LEGALITA' Il Dirigente Responsabile: GARVIN PAOLA Decreto soggetto

Dettagli

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica 1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922

Dettagli

ANALISI SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI A cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil

ANALISI SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI A cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil ANALISI SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI A cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil FONDI STRUTTURALI EUROPEI : NONOSTANTE IL RUSH FINALE DI DICEMBRE RESTA IL RISCHIO DI DISIMPEGNI AUTOMATICI A

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali politiche attive, i servizi per il lavoroo e la formazione

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali politiche attive, i servizi per il lavoroo e la formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoroo e la formazione COMITATO DI SORVEGLIANZA CONGIUNTO DEI PROGRAMMI OPERATIVI INIZIATIVA

Dettagli

LE REGIONI ITALIANE E L ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI E DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA

LE REGIONI ITALIANE E L ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI E DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA LE REGIONI ITALIANE E L ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI E DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA a cura di Cecilia Odone Convegno «Le Regioni strumento di governance democratica: una sfida europea» Perugia 4 5 Dicembre

Dettagli

La riorganizzazione dei Comitati Etici nelle varie regioni. Toscana

La riorganizzazione dei Comitati Etici nelle varie regioni. Toscana TAVOLA ROTONDA La riorganizzazione dei Comitati Etici nelle varie regioni Toscana Diego Carignani Coordinatore Segreteria scientifica Comitato Etico per la Sperimentazione Clinica Area Vasta Nord Ovest

Dettagli

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari

Ticket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari NB. Nelle tabelle che seguono sono riportati i costi (in Euro) delle principali prestazioni ambulatoriali e specialistiche previste dal nostro Sistema Sanitario Nazionale a favore degli Studenti Universitari,

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011 Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie Roma, 8 giugno 2011 Agenda 1. Campione esaminato 2. Classificazione delle domande 3. Analisi territoriale 2 Classificazione delle banche Enti

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Ottobre A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 9 Occupazione... 11 Imprese... 15 Permessi

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico

Descrizione del fabbisogno e definizione dell oggetto dell incarico Allegato n. 2 Fabbisogno Assistenza Tecnica all attuazione dell Accordo di Partenariato Fabbisogno di n. 7 esperti per attività di assistenza tecnica di supporto all Agenzia per la Coesione Territoriale

Dettagli

CONVEGNO OASI 2016 Il Rapporto OASI 2016

CONVEGNO OASI 2016 Il Rapporto OASI 2016 CONVEGNO OASI 2016 Il Rapporto OASI 2016 La gestione centralizzata degli acquisti in sanità Fabio Amatucci G. Callea, M. Marsilio CERGAS e SDA Bocconi Milano, 14.11.2016 Obiettivi e programma dell intervento

Dettagli

Dal Digital divide alla Banda Ultra Larga

Dal Digital divide alla Banda Ultra Larga Dal Digital divide alla Banda Ultra Larga Riccardo Battaglini Direttore Business Unit Pa-RL e Territorio Genova, 8 Febbraio 2017 Di cosa parleremo La banda ultra larga nella strategia digitale Cosa è stato

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

Punto 5 dell ordine del giorno: A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale

Punto 5 dell ordine del giorno: A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale Punto 5 dell ordine del giorno: Informativa sulle azioni attivate A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale Comitato di Sorveglianza 16 giugno 2010 Roma

Dettagli

Accordo per la regolazione dei flussi finanziari connessi alla mobilità degli assistiti tra le Regioni per gli anni

Accordo per la regolazione dei flussi finanziari connessi alla mobilità degli assistiti tra le Regioni per gli anni 16/104/CR7a/C7 Accordo per la regolazione dei flussi finanziari connessi alla mobilità degli assistiti tra le Regioni per gli anni 2014-2015 Premessa La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome,

Dettagli

ISIT - Istituto Salumi Italiani Tutelati

ISIT - Istituto Salumi Italiani Tutelati Istanza presentata ai sensi del D.M. 20609 del 22 dicembre 2010 e D.M. 1213 del 25 gennaio 2013 ISIT - Istituto Salumi Italiani Tutelati Anno: 2014-2015 39 B tipologia iniziativa descrizione richiesta

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE CONCORSO

MINISTERO DELLA SALUTE CONCORSO MINISTERO DELLA SALUTE CONCORSO (scad. 17 maggio 2012) Concorso per l'ammissione ai corsi di formazione specifica in medicina generale (GU n. 30 del 17-4-2012 ) Ai sensi del decreto legislativo n. 368

Dettagli

Verifica programma autosufficienza 2015

Verifica programma autosufficienza 2015 Verifica programma autosufficienza 2015 Consultazione plenaria 3 giugno 2015 Giuliano Grazzini Centro Nazionale Sangue Verifica programmazione della produzione e consumo dei globuli rossi anno 2014 Programmazione

Dettagli

Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione

Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione Roma, 15 febbraio 2006 Fondi strutturali 2000-2006 per l Italia: evitato per il quarto anno consecutivo il disimpegno automatico Il Dipartimento

Dettagli

Circolare n. 543 Prot. n. 4306/C41 Ferrara, 06/06/2011 AL PERSONALE DOCENTE E ATA DELLA SCUOLA I.T.C. I.T.P.A.C.L.E.

Circolare n. 543 Prot. n. 4306/C41 Ferrara, 06/06/2011 AL PERSONALE DOCENTE E ATA DELLA SCUOLA I.T.C. I.T.P.A.C.L.E. Istituto Tecnico Commerciale e per Periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue Estere V. Bachelet Via Mons. Ruggero Bovelli, 7/13-44121 FERRARA Tel. 0532.20.9.346 20.32.66; Fax:0532.20.23.65; Via Azzo

Dettagli

Statistica e Osservatori

Statistica e Osservatori Statistica e Osservatori NOTIZIESTATISTICHE 3 - Agosto 2008 (La gestione dei servizi idrici in Italia: Estratto da Istat - Statistiche in brave e pubblicato il 21 luglio 08) LA GESTIONE DEI SERVIZI IDRICI

Dettagli

SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016

SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016 SEMINARIO REGIONALE FORMAZIONE EMILIA-ROMAGNA Bologna 24 novembre 2016 La Partecipazione a.s. 2016 2017: I Tutor Regione Candidature Tutor Tutor candidati e contrattualizzati 8000 7000 6000 5000 4000 3000

Dettagli

PRESENTAZIONE (DETTA ANCHE PRE-CAMPAGNA) in tutta ITALIA

PRESENTAZIONE (DETTA ANCHE PRE-CAMPAGNA) in tutta ITALIA PRESENTAZIONE Servizio Affissioni Comunali Piccoli Formati 70x100 e 100x140 (DETTA ANCHE ) in tutta ITALIA Agenzia Leader in Italia dal 1996 VAL D AOSTA PIEMONTE LOMBARDIA TRENTINO ALTO ADIGE VENETO EMILIA

Dettagli

Dati preliminari 2015 analisi dei primi nove mesi. Giancarlo Maria Liumbruno Direttore Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma

Dati preliminari 2015 analisi dei primi nove mesi. Giancarlo Maria Liumbruno Direttore Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma Dati preliminari 2015 analisi dei primi nove mesi Giancarlo Maria Liumbruno Direttore Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma Globuli rossi prodotti Globuli rossi consumati Globuli rossi

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Maggio 2017 A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 7 Occupazione... 9 Imprese... 13 Permessi

Dettagli

Il Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato

Il Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato Il Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato Vista la legge 25 febbraio 1992, n. 215, recante Azioni positive per l'imprenditoria femminile ; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica

Dettagli

Per la Scuola - competenze e ambienti per l apprendimento

Per la Scuola - competenze e ambienti per l apprendimento PROGRAMMAOPERATIVO NAZIONALE Per la Scuola - competenze e ambienti per l apprendimento Programmazione2014-2020 Avviso pubblico Prot. n. 398 del 5/01/2016 rivolto ai Centri provinciali per l istruzione

Dettagli

Titolo della presentazione

Titolo della presentazione Titolo della presentazione CATALOGO INTERREGIONALE DELL ALTA FORMAZIONE Sottotitolo presentazione Autorità di Gestione - POR FSE 2007-2013 Assessoradu de su traballu, formatzione professionale, cooperatzione

Dettagli

Concluse le prove scritte. L Amministrazione assicura una rapida correzione degli scritti.

Concluse le prove scritte. L Amministrazione assicura una rapida correzione degli scritti. I dati e le indicazioni del MIUR. Concluse le prove scritte. L Amministrazione assicura una rapida correzione degli scritti. Le indicazioni per la prossima fase del concorso dal comunicato stampa del MIUR:

Dettagli

Aperture domenicali e festive in ambito regionale

Aperture domenicali e festive in ambito regionale Aperture domenicali e festive in ambito regionale (Raffronto anno 2008 su 2006) - Febbraio 2009 - ABRUZZO Comuni turistici/d arte: possibilità di apertura anche per l intero Dall agosto regime unico a

Dettagli

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area

Dettagli

Gli USR dovranno inviare le richieste entro il 21 marzo 2012.

Gli USR dovranno inviare le richieste entro il 21 marzo 2012. Mercoledì 22 Febbraio 202 0: - Ultimo aggiornamento Mercoledì 22 Febbraio 202 0:55 Gli USR dovranno inviare le richieste entro il 2 marzo 202. Gli assistenti di lingue straniere assisteranno i docenti

Dettagli

Persone internate in Ospedali Psichiatrici Giudiziari confronto anni 2011/2013

Persone internate in Ospedali Psichiatrici Giudiziari confronto anni 2011/2013 Persone internate in Ospedali Psichiatrici Giudiziari confronto anni 2011/2013 14 aprile 2011 Fonte: D.A.P - Ufficio per lo Sviluppo e la Gestione del Sistema Informativo Automatizzato - Sezione Statistica

Dettagli

Scuola dell'infanzia Regione

Scuola dell'infanzia Regione Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82

Dettagli

REGOLAMENTO DEI GRUPPI REGIONALI in attuazione dell art. 4 dello Statuto

REGOLAMENTO DEI GRUPPI REGIONALI in attuazione dell art. 4 dello Statuto REGOLAMENTO DEI GRUPPI REGIONALI in attuazione dell art. 4 dello Statuto Art. 1 Costituzione e finalità dei Gruppi regionali I Gruppi, Sezioni o Rappresentanze regionali OICE sono costituiti in ciascuna

Dettagli

La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano

La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano La medicina del territorio oggi e domani confronto tra realtà del Triveneto 21 aprile 2012 OMCeO di Bolzano Maurizio Scassola Medico di medicina generale Presidente OMCeO di Venezia L area politico-geografica

Dettagli

GESTIONE DEL SISTEMA I.M.S. Nucleo della Guardia di Finanza per la Repressione delle Frodi contro l Unione europea

GESTIONE DEL SISTEMA I.M.S. Nucleo della Guardia di Finanza per la Repressione delle Frodi contro l Unione europea GESTIONE DEL SISTEMA I.M.S. IMS (Irregularities Management System) Nuovo strumento per la trasmissione delle segnalazioni di irregolarità/frodi 2 OLAF MANAGER SUB MANAGER CREATORE O S S E R V A T O R E

Dettagli

Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso

Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso BOOK 2014 DELLA MEDIAZIONE E DEL CONTENZIOSO (IMPOSTE SUI REDDITI, IVA, IRAP, IMPOSTA DI REGISTRO ED ALTRI TRIBUTI INDIRETTI) FLUSSO ISTANZE DI MEDIAZIONE - Settore entrate Periodo di riferimento: 2013-2014

Dettagli

Emilio Porcaro. CONVEGNO NAZIONALE CPIA: il nuovo sistema di Istruzione degli Adulti. ROMA, 30 novembre 2016

Emilio Porcaro. CONVEGNO NAZIONALE CPIA: il nuovo sistema di Istruzione degli Adulti. ROMA, 30 novembre 2016 Emilio Porcaro Attuazione delle misure nazionali di sistema previste all'art. 11, comma 10, del DPR 263/12, concernenti interventi di comunicazione e diffusione delle attività attraverso opuscoli e brochure

Dettagli

LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016

LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016 XXXVII Conferenza scientifica annuale AISRe Il finanziamento degli investimenti degli Enti locali e territoriali: gli strumenti ed il loro utilizzo Ancona,

Dettagli

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione

Scuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82

Dettagli

I DATI ED I SERVIZI TERRITORIALI NEI SIT, IL RUOLO DI AgID A SUPPORTO DELLA PA

I DATI ED I SERVIZI TERRITORIALI NEI SIT, IL RUOLO DI AgID A SUPPORTO DELLA PA I DATI ED I SERVIZI TERRITORIALI NEI SIT, IL RUOLO DI AgID A SUPPORTO DELLA PA Gabriele Ciasullo Anna Picot Leonardo Donnaloia 1 L Aquila, 18/09/2015 argomenti Il progetto Pr5SIT, generalità e risultati

Dettagli

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B) AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99

Dettagli

In Lombardia sono esenti dal ticket su visite ed esami le seguenti categorie:

In Lombardia sono esenti dal ticket su visite ed esami le seguenti categorie: La Lombardia è l unica regione, con la Basilicata, tra le dieci che non hanno i vincoli del piano di rientro per la spesa sanitaria, ad applicare da subito il ticket da 10 euro. La Lombardia è anche l

Dettagli

I BILANCI PREVENTIVI 2008 DELLE REGIONI. Il 43% DELLA SPESA PUBBLICA E GIA OGGI DI COMPETENZA DELLE REGIONI STUDIO FORMEZ E UIL

I BILANCI PREVENTIVI 2008 DELLE REGIONI. Il 43% DELLA SPESA PUBBLICA E GIA OGGI DI COMPETENZA DELLE REGIONI STUDIO FORMEZ E UIL I BILANCI PREVENTIVI 2008 DELLE REGIONI. Il 43% DELLA SPESA PUBBLICA E GIA OGGI DI COMPETENZA DELLE REGIONI STUDIO FORMEZ E UIL LA SPESA E LE ENTRATE NEI BILANCI PREVENTIVI DELLE REGIONI. LE USCITE LA

Dettagli

I Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini

I Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini I Prossimi passi Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini Si è costituito lo Staff Regionale di Supporto presso l USR Toscana che ha: elaborato un vademecum «Note sul Piano di formazione del personale»

Dettagli

D.L. 35/2013 SBLOCCA DEBITI

D.L. 35/2013 SBLOCCA DEBITI D.L. 35/2013 SBLOCCA DEBITI STATO DI ATTUAZIONE Aggiornamento del 4 settembre 2013 P.A.: pagati 7,2 mld di debiti Lo Stato ha messo a disposizione degli Enti debitori il 90% dei fondi stanziati dal DL

Dettagli

CReMSS Centro Regionale di coordinamento e Monitoraggio Sicurezza Stradale. Sistema Integrato Sicurezza Stradale

CReMSS Centro Regionale di coordinamento e Monitoraggio Sicurezza Stradale. Sistema Integrato Sicurezza Stradale CReMSS Centro Regionale di coordinamento e Monitoraggio Sicurezza Stradale Sistema Integrato Sicurezza Stradale Il miglioramento della sicurezza stradale attraverso un processo integrato Progetto curato

Dettagli

Comunità Tematica ACCESSO ALLE RETI E TERRITORI INTELLIGENTI. Ambito strategico e allineamento ADER

Comunità Tematica ACCESSO ALLE RETI E TERRITORI INTELLIGENTI. Ambito strategico e allineamento ADER Ambito strategico e allineamento ADER La COMTem è il luogo della collaborazione e del confronto operativo su infrastrutturazione a banda ultra larga (PA, scuola, cittadini, imprese) e accesso digitale

Dettagli

La Community ReteComuni: nuovi servizi rivolti al funding

La Community ReteComuni: nuovi servizi rivolti al funding La Community ReteComuni: nuovi servizi rivolti al funding Stefano Toselli Coordinatore ReteComuni AnciLab 2 febbraio 2017 ReteComuni: ENTI ADERENTI E PARTNER Polo Valle Camonica Pero, Cernusco L, Osnago,

Dettagli

17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE

17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE 17.3 FORMAZIONE AMBIENTALE ISPRA e le Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell ambiente promuovono e realizzano programmi formativi per lo sviluppo delle competenze delle figure professionali

Dettagli

DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI

DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI Il Governo ha posto al centro della propria azione l obiettivo di accelerare ed attuare il processo di digitalizzazione del sistema televisivo. Oggi parliamo di televisione

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTO l articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, che istituisce il Fondo per l occupazione presso il Ministero del

Dettagli

ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI. consulenza nel settore specifiche

ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI. consulenza nel settore specifiche ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA Viale Maresciallo Pildsuski n 124 - Roma SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI - COMMISSIONE OPINAMENTO SPECIFICHE - consulenza nel settore

Dettagli

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 3244 del

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 3244 del Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Messaggio numero 3244 del 12-05-2015 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 12-05-2015

Dettagli

Per Regione e posizione giuridica

Per Regione e posizione giuridica Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti su dati del Ministero della Giustizia - Dap Per nazionalità e posizione giuridica Imputati Condannati Internati Da impostare Totale Itaniani 17.481

Dettagli

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 69,10% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti di area tedesca (tedeschi e austriaci) con presenze pari a 2.032.589

Dettagli

Prot. n LOTTO 8 (Basilicata, Campania)

Prot. n LOTTO 8 (Basilicata, Campania) Prot. n. 148680 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE PER LE SEDI DEGLI UFFICI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNICAZIONE DI AGGIUDICAZIONE LOTTI 8 (BASILICATA,

Dettagli

e, per conoscenza, Modello organizzativo di Direzione regionale e di Direzione di Coordinamento metropolitano INPS.

e, per conoscenza, Modello organizzativo di Direzione regionale e di Direzione di Coordinamento metropolitano INPS. Direzione Generale Roma, 27/01/2017 Circolare n. 14 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO

ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO In collaborazione con Caratteristiche strumento di analisi GDO per Metodo Classico nazionale e dettaglio aziende trentine produttrici

Dettagli

Per ulteriori informazioni:

Per ulteriori informazioni: Tab. 1 - Persone nate in paesi non-ue per tipologia di carica Dati al 31 marzo 2016 Carica Persone Amministratore 141.748 Socio* 54.934 Titolare 357.152 Altre cariche 14.915 568.749 * La carica di socio

Dettagli

La percentuale di probabilità di superare il concorso in base al numero di candidati ammessi e ai posti disponibili, regione per regione

La percentuale di probabilità di superare il concorso in base al numero di candidati ammessi e ai posti disponibili, regione per regione Il concorso La percentuale di probabilità di superare il concorso in base al numero di candidati ammessi e ai posti disponibili, regione per regione NOTA: I candidati possono partecipare anche per più

Dettagli

Disponibilità attuale per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA****

Disponibilità attuale per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA**** Disponibilità attuale per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA**** Comparto Blu* Grigie con autista** Altre*** Totale Totale % ASL 169 749 17 900 18 818 31.1% AUTORITÀ TERRITORIALI

Dettagli

sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale

sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Prov. Aut. Bolzano Puglia

Dettagli

Catalogo Interregionale dell Alta Formazione annualità 2012

Catalogo Interregionale dell Alta Formazione annualità 2012 Catalogo Interregionale dell Alta Formazione annualità 2012 La semplificazione della spesa di cui all art. 11.3 (b) del Reg. CE n. 1081/2006 e s.m.i.:metodologia per l applicazione delle somme forfettarie

Dettagli

Banda massima in upload (Percentile 95 della velocità di trasmissione in

Banda massima in upload (Percentile 95 della velocità di trasmissione in Modello elettronico Qualità dei servizi di accesso ad internet da postazione fissa - Delibere 131/06/CSP - 244/08/CSP e s.m.i. REGIONE Toscana (offerta/profilo 7 Mbps Download / 256 Kbps Upload) Kbps 4708

Dettagli

La riconversione urbanistica delle ex-aree industriali: sostenibilità ambientale delle politiche e dei comportamenti amministrativi

La riconversione urbanistica delle ex-aree industriali: sostenibilità ambientale delle politiche e dei comportamenti amministrativi La riconversione urbanistica delle ex-aree industriali: sostenibilità ambientale delle politiche e dei comportamenti amministrativi Igor Villani - AUDIS (Associazione Aree Urbane Dismesse) PESARO 26/01/2012

Dettagli

Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica

Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO MIUR/AFAM EXPO 2015 1 maggio 31 ottobre 2015 Riservato agli studenti esecutori e/o compositori iscritti nell a.a. 2014 15 a ISSM e Istituti accreditati Art.

Dettagli

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R.

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema

Dettagli

Presentazione del servizio di data collecting Rilevazione dei Numeri Civici (RNC)

Presentazione del servizio di data collecting Rilevazione dei Numeri Civici (RNC) SP Risorse Umane Presentazione del servizio di data collecting Rilevazione dei Numeri Civici (RNC) 1 Nell ambito delle disposizioni contenute nel Programma Statistico Nazionale 2008-2010 (art. 50, comma

Dettagli

GARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA.

GARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA. GARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA. ANALISI DEI DATI DEL 10 DICEMBRE 2015 A CURA DEL CENTRO STUDI LAVORI E RIFORME Il progetto Garanzia Giovani ha preso

Dettagli

CIRCOLARE N 1 AGGIORNATA - ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA

CIRCOLARE N 1 AGGIORNATA - ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA Prot. 4072/16 Roma, 25 Agosto 2016 - Al MEMBRI DEL CONSIGLIO FEDERALE - Al COMPONENTI IL COLLEGIO REVISORI LEGALI - Al PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI - Al DELEGATI REGIONALI - AI PRESIDENTI DEI CONSIGLI

Dettagli

Tabella 1 (Frequenze pianificate per le emittenti locali nella Regione Valle d Aosta)

Tabella 1 (Frequenze pianificate per le emittenti locali nella Regione Valle d Aosta) Tabella 1 Valle d Aosta) Valle d Aosta 2 L 22 1 3 L 23 4 L 24 7 L 32 8 L 34 2 12 L 42 15 L 46 1 Utilizzi compatibili con il multiplex di servizio pubblico della Rai in Piemonte 2 Risorsa destinata alle

Dettagli

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale 11 novembre 2015, ore 13 Sala Caduti di Nassirya Senato della Repubblica Italo Penco Direttore sanitario Fondazione Roma Sanità OMS: i bisogni

Dettagli

sessione: SECONDA BENESSERE ORGANIZZATIVO: POSSIBILI STRATEGIE E METODI COMUNI D INDAGINE

sessione: SECONDA BENESSERE ORGANIZZATIVO: POSSIBILI STRATEGIE E METODI COMUNI D INDAGINE sessione: SECONDA BENESSERE ORGANIZZATIVO: POSSIBILI STRATEGIE E METODI COMUNI D INDAGINE gruppo di lavoro: M. Andreani ARPAUMBRIA, F. Apruzzese ARPAEMR, G. Cuffari ARPASICILIA, M.R. Caporali ARPALOMBARDIA,

Dettagli

Monitoraggio. La chiusura degli istituti per minori in Italia

Monitoraggio. La chiusura degli istituti per minori in Italia Monitoraggio La chiusura degli istituti per minori in Italia Aggiornamento sullo stato di attuazione al 31 marzo 2009 Nell ambito della riforma dell adozione e dell affidamento, la legge 149 del 2001 rappresenta

Dettagli

Reg. (CE) 1698/2005 Reg. (CE) 1290/2005 ITALIA. Programmi di Sviluppo Rurale 2007-2013 Rete Rurale Nazionale 2007-2013 REPORT MENSILE

Reg. (CE) 1698/2005 Reg. (CE) 1290/2005 ITALIA. Programmi di Sviluppo Rurale 2007-2013 Rete Rurale Nazionale 2007-2013 REPORT MENSILE 17 novembre 2015 Reg. (CE) 1698/2005 Reg. (CE) 1290/2005 ITALIA Programmi di Sviluppo Rurale 2007-2013 La programmazione finanziaria, l avanzamento del bilancio comunitario e della spesa pubblica effettivamente

Dettagli