Gli europei nel 2016: percezioni e aspettative, lotta contro il terrorismo e la radicalizzazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli europei nel 2016: percezioni e aspettative, lotta contro il terrorismo e la radicalizzazione"

Transcript

1 Gli europei nel 2016: percezioni e aspettative, lotta contro il terrorismo e la radicalizzazione Eurobarometro speciale del Parlamento europeo STUDIO Serie Monitoraggio dell'opinione pubblica Direzione generale della comunicazione Autore: Jacques Nancy, Unità Monitoraggio dell'opinione pubblica Pubblicazione a cura dell'eprs Servizio di ricerca del Parlamento europeo PE Giugno 2016

2

3 INDICE INTRODUZIONE... 5 PRINCIPALI RISULTATI... 7 RISULTATI NAZIONALI ED EUROPEI I. CIÒ CHE UNISCE GLI EUROPEI È PIÙ IMPORTANTE DI CIÒ CHE LI DIVIDE II. PERCEZIONI E ASPETTATIVE IN MERITO ALLE AZIONI DELL UNIONE EUROPEA Percezione dell azione europea Cosa vogliono gli europei in merito alle azioni UE Più UE, politica per politica III. LOTTA CONTRO IL TERRORISMO Valutazione sulla minaccia di attacchi terroristici nel Paese Il livello più efficace per combattere la minaccia terroristica Le misure più urgenti per combattere il terrorismo Le misure più urgenti per combattere la radicalizzazione IV. LA CLAUSOLA DI DIFESA RECIPROCA Conoscenza della clausola di difesa reciproca Opinione sulla clausola di difesa reciproca

4 Specifiche tecniche Copertura: UE 28 Popolazione: cittadini europei di almeno 15 anni di età Metodologia: modalità faccia a faccia Periodo considerato: dal 9 al 18 aprile 2016, sondaggio condotto da TNS opinion Nota Si ricorda ai lettori che i risultati di un sondaggio sono stime, la cui accuratezza, a parità di condizioni, dipende dalle dimensioni del campione e dalla percentuale osservata. Per campioni (come quelli generalmente adottati a livello degli Stati membri) di circa interviste, la percentuale reale, ottenuta nel caso in cui fosse stata intervistata l'intera popolazione, varia entro i seguenti limiti di affidabilità: Percentuali osservate Margine di errore 10 % o 90 % +/- 1,9 punti 20 % o 80 % +/- 2,5 punti 30 % o 70 % 40 % o 60 % 50% +/- 2,7 punti +/- 3,0 punti +/- 3,1 punti 4

5 INTRODUZIONE L'indagine speciale Eurobarometro del Parlamento europeo è stata condotta nei 28 Stati membri dell'unione europea, dal 9 al 18 aprile 2016, a cura di TNS opinion. Essa si concentra sulle percezioni e le aspettative dei cittadini europei per quanto riguarda l'azione UE, la lotta contro il terrorismo e la clausola di difesa reciproca. È pubblicata poco dopo il referendum in cui i cittadini del Regno Unito si sono espressi a favore del recesso dall'unione europea. Come in tutti i sondaggi di questo tipo, qualsiasi analisi deve tenere conto del contesto nazionale, europeo e internazionale nel quale sono state condotte le interviste. A livello nazionale, in primo luogo vanno ricordati i tragici attentati di Bruxelles del 22 marzo 2016, che hanno fatto seguito ad altri attentati terroristici nell'unione europea, tra cui quelli compiuti in Francia nel gennaio e nel novembre 2015, in Danimarca nel febbraio 2015, nel Regno Unito nel luglio 2005 e in Spagna nel marzo Nel periodo precedente a quello considerato hanno avuto luogo una serie di elezioni e referendum. Il 26 febbraio si sono svolte le elezioni politiche in Irlanda. Si sono inoltre tenute le elezioni parlamentari in Slovacchia, il 5 marzo, e tre elezioni regionali in Germania il 10 marzo (Baden- Württemberg, Renania-Palatinato e Sassonia-Anhalt). In Austria, il primo turno delle elezioni presidenziali si è svolto il 24 aprile. In concomitanza con la realizzazione della presente indagine, si stavano organizzando elezioni a Cipro, dove il 22 maggio 2016 si sono tenute le elezioni parlamentari, in Estonia, dove le elezioni presidenziali sono in programma per il 29 agosto, e in Lituania, dove il 9 ottobre 2016 avranno luogo le prossime elezioni parlamentari. In Spagna, il fallimento dei negoziati per la formazione di un governo dopo le elezioni del 20 dicembre ha portato all'annuncio di nuove elezioni per il 26 giugno Recentemente sono stati organizzati diversi referendum nell'ue. Il 6 aprile gli olandesi si sono opposti all'accordo di associazione tra l'ue e l'ucraina nell'ambito di un referendum consultivo, mentre il 3 dicembre 2015 in Danimarca è stata respinta a maggioranza una proposta intesa a rafforzare la partecipazione alle politiche europee in materia di giustizia e polizia. Il 17 aprile 2016 in Italia si è svolto un referendum sull'abolizione dello sfruttamento del gas e del petrolio off-shore. La votazione è stata dichiarata invalida poiché non è stato raggiunto il quorum del 50 %. Nel mese di giugno si svolgono le elezioni comunali in numerose città italiane; il primo turno si è tenuto il 5 giugno. Infine, è opportuno ricordare che il 15 aprile è stata ufficialmente lanciata la campagna in vista del referendum del Regno Unito. 5

6 Nell'UE continua la migrazione di massa, con tutte le sue conseguenze umane e politiche. In tale contesto, il 18 marzo 2016 è stato firmato un accordo tra l'ue e la Turchia. Sulla scena internazionale, l'informazione continua a essere dominata dal conflitto in Siria e dalla crisi migratoria. Infine, dovremmo inoltre ricordare i Panama Papers, la cui pubblicazione è iniziata il 3 aprile L'analisi dei risultati della presente indagine Eurobarometro del Parlamento europeo mostra che alcuni di questi eventi contestuali hanno influenzato in maniera significativa le risposte degli intervistati. I lettori devono tener presente che la media europea è ponderata e che i sei Stati membri più popolosi rappresentano circa il 70 % di tale media (Germania, Italia, Regno Unito, Francia, Spagna e Polonia). 6

7 PRINCIPALI RISULTATI I. CIÒ CHE UNISCE GLI EUROPEI È PIÙ IMPORTANTE DI CIÒ CHE LI DIVIDE Quasi tre quarti degli europei ritengono che ciò che li unisce sia più importante di ciò che li divide. A livello di UE, quasi tre quarti degli intervistati ritengono che ciò che unisce gli europei sia più importante di ciò che li divide (74 %, +2 punti rispetto al 2014). Il 19 % è in disaccordo con tale affermazione. A livello nazionale, il numero degli intervistati che ritengono che ciò che unisce gli europei sia più importante di ciò che li divide è aumentato in 22 Stati membri e supera l'80 % in 12 Stati membri, con i risultati più elevati del 93 % (+9) a Malta, dell'89 % (+2) in Svezia, dell'85 % in Irlanda (+2), in Lituania (+1) e in Finlandia (+1). I numeri più elevati di persone in disaccordo con tale affermazione si registrano invece in Grecia (30 %, +2), in Francia (29 %, -2) e in Austria (28 %, -2). II. PERCEZIONE/ASPETTATIVE RIGUARDO ALL'AZIONE UE A prescindere dal livello di informazioni di cui dispongono i cittadini europei circa i poteri e le competenze dell'ue, è sembrato interessante interrogarli, innanzitutto, sulla loro percezione dell'azione UE in diversi ambiti e, in secondo luogo, sulle loro aspettative nei confronti dell'ue. Dai risultati emerge che, secondo i cittadini europei, l'azione UE è nettamente insufficiente nella maggior parte dei quindici ambiti proposti e che la stragrande maggioranza dei cittadini vorrebbe che l'ue intervenisse di più in tali ambiti rispetto a quanto non faccia attualmente. 7

8 1. Ambiti nei quali l'azione UE è percepita come insufficiente e nei quali si auspica un maggiore intervento I risultati dell'indagine indicano che questa percezione è strettamente legata alle crisi e ai principali eventi che recentemente hanno dominato l'informazione europea e internazionale. a. In primo luogo, la crisi economica e finanziaria con le sue conseguenze sociali e gli scandali connessi continuano a essere motivo di grande preoccupazione per i cittadini europei. In particolare, dall'indagine emerge che: per quanto riguarda la lotta alla disoccupazione: il 69 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 77 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda la lotta alla frode fiscale: il 66 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 75 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda la salute e la previdenza sociale: il 50 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 63 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda la politica economica: il 44 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 52 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda l'agricoltura: il 43 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 50 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda la politica industriale, tuttavia, l'opinione sull'azione UE è divisa: il 37 % la considera insufficiente e il 36 % la reputa adeguata. Il 47 % ritiene che l'ue dovrebbe intervenire di più in questo ambito. b. In secondo luogo, le conseguenze della crisi migratoria hanno ripercussioni dirette sugli intervistati. La maggioranza degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente: per quanto riguarda il fenomeno migratorio: il 66 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 74 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda la protezione dei confini esterni: il 61 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 71 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più. 8

9 c. Per quanto riguarda l'azione esterna, la sicurezza, la difesa e i valori europei, l'azione UE è considerata insufficiente. In particolare va osservato che: per quanto riguarda la lotta contro il terrorismo: il 69 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e l'82 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda la politica di sicurezza e difesa: il 51 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 66 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda la promozione della democrazia e della pace nel mondo: il 51 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 68 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più; per quanto riguarda la politica estera: il 40 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 50 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più. d. Alcuni mesi dopo la firma dell'accordo di Parigi sul clima (dicembre 2015), l'ambiente continua a essere un ambito nel quale si ritiene auspicabile un'azione più incisiva da parte dell'ue. Per quanto riguarda la tutela dell'ambiente: il 52 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia insufficiente e il 67 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più. 2. Ambiti nei quali l'azione UE è percepita come adeguata ma nei quali si auspica tuttavia un maggiore intervento I risultati a livello europeo indicano che l'azione UE è considerata "adeguata/piuttosto adeguata" in due ambiti: per quanto riguarda la parità di trattamento tra donne e uomini: il 48 % degli intervistati ritiene che l'azione UE sia adeguata, mentre il 55 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più in questo ambito; per quanto riguarda la fornitura energetica e la sicurezza energetica: il 45 % ritiene che l'azione UE sia adeguata, mentre il 53 % vorrebbe che l'ue intervenisse di più. III. LOTTA CONTRO IL TERRORISMO Gli europei si sentono esposti al rischio di un attentato terroristico? A quale livello, a loro avviso, la minaccia terroristica può essere contrastata nel modo più efficace? Quali 9

10 sono le misure più urgenti da adottare in materia e per quanto riguarda la lotta contro la radicalizzazione? 1. Il rischio di attentati terroristici è percepito in modo diverso a seconda del paese. Agli intervistati è stato chiesto di valutare il rischio di un attacco terroristico nel loro paese su una scala da 1 a 10. I risultati europei mostrano che questo rischio è considerato elevato dal 40 % degli intervistati nell'ue (da 8 a 10 su una scala da 1 a 10). A livello nazionale, la maggioranza assoluta degli intervistati ritiene che il rischio di attentati sia elevato in Francia (64 %), nel Regno Unito (55 %) e in Belgio (50 %). La percentuale degli intervistati che considera questo rischio estremamente elevato (10 su una scala da 1 a 10) è più alta tra i francesi (29 %), i britannici (23 %) e gli italiani (17 %). Il 47 % degli intervistati ritiene che vi sia un rischio medio (da 4 a 7 su una scala da 1 a 10). Il rischio è valutato come medio dalla maggioranza assoluta degli intervistati in 14 Stati membri, con i risultati più elevati registrati nella Repubblica ceca (63 %), in Lussemburgo (61 %) e nei Paesi Bassi (60 %). Il rischio di attentati terroristici è considerato basso dall'11 % dei cittadini europei. Ciò vale per la maggioranza degli intervistati in Estonia (53 %), Slovenia (50 %) e Lettonia (46 %). 10

11 2. Il livello globale sembra il più appropriato per combattere la minaccia terroristica nel modo più efficace possibile Alla domanda su quale sia il livello più appropriato per combattere la minaccia terroristica nel modo più efficace possibile, gli europei hanno risposto come segue: il 38 % a livello globale, il 23 % a livello europeo, il 21 % a livello nazionale, il 6 % a livello locale o regionale, e il 10 % tutti i livelli contemporaneamente. 3. Misure più urgenti per combattere il terrorismo Agli intervistati è stato chiesto di indicare quali fossero, a loro avviso, le misure più urgenti per combattere il terrorismo. Gli intervistati potevano selezionare un massimo di quattro risposte. I punteggi elevati per ciascuna voce indicano che i cittadini europei sono perfettamente al corrente del dibattito pubblico sui metodi di lotta contro il terrorismo. Le misure citate più spesso a livello europeo sono elencate di seguito in ordine decrescente: 42% 41% 39% 36% 35% 24% 23% 20% lotta al finanziamento dei gruppi di terroristi lotta alle radici del terrorismo e della radicalizzazione controllo rafforzato dei confini esterni dell'ue migliore collaborazione tra la polizia degli Stati membri e i servizi di intelligence ed Europol, l'agenzia di coordinamento della polizia nell'ue lotta al traffico di armi nell'ue prevenzione volta a evitare che i cittadini europei radicalizzati partano per unirsi alle organizzazioni terroristiche e una migliore anticipazione del loro ritorno nell'unione europea azioni penali più efficaci e dissuasive migliore collaborazione tra le autorità giudiziarie degli Stati membri ed Eurojust, l'unità di cooperazione giudiziaria dell'ue 11

12 20% 15% 15% 13% 8% una politica UE comune sul futuro della Siria e del Medio Oriente in generale aiuto e sostegno alle vittime del terrorismo utilizzo migliore del SIS, il sistema d'informazione Schengen, un database europeo contenente i nomi di persone scomparse o ricercate assicurare che le misure utilizzate per combattere il terrorismo rispettino i diritti fondamentali e lo Stato di diritto finalizzazione del PNR (Passenger Name Record), il codice di prenotazione dei passeggeri aerei europeo I risultati a livello nazionale evidenziano che le priorità della lotta contro il terrorismo sono suddivise tra le stesse prime cinque misure. In particolare, la lotta al finanziamento dei gruppi di terroristi è la misura indicata con maggiore frequenza a Cipro (53 %), in Spagna (51 %), in Finlandia (50 %), in Francia (46 %), in Slovenia (43 %) e in Croazia (36 %). Lo stesso vale per il Lussemburgo (46 %) e Malta (41 %), benché in questi paesi anche altre risposte abbiano ottenuto lo stesso punteggio. La lotta alle radici del terrorismo e della radicalizzazione è la misura più citata in Svezia (56 %), in Germania e nel Regno Unito (entrambi 48 %), in Belgio (47 %), a Malta (41 %) e in Irlanda (40 %). Il controllo rafforzato dei confini esterni dell'ue è la misura più citata nella Repubblica ceca (60 %), in Lituania (58 %), in Lettonia (57 %), in Estonia (56 %), in Bulgaria (55 %), in Austria e in Romania (entrambe 50 %), in Ungheria e in Slovacchia (entrambe 47 %), in Portogallo (46 %) e in Polonia (42 %). Una migliore collaborazione tra la polizia degli Stati membri e i servizi di intelligence ed Europol, l'agenzia di coordinamento della polizia nell'ue è la prima tra le misure citate nei Paesi Bassi (63 %) e in Danimarca (52 %). La lotta al traffico di armi nell'ue è la misura più citata in Grecia (49 %), in Lussemburgo (46 %), a Malta (41 %) e in Italia (38 %). 12

13 4. Misure più urgenti nella lotta contro la radicalizzazione Per quanto riguarda, in particolare, la lotta contro la radicalizzazione e il reclutamento di cittadini europei da parte di organizzazioni terroristiche, agli intervistati è stato proposto un nuovo elenco di misure raccomandate dal Parlamento europeo. Dai risultati europei (massimo di quattro risposte) emerge che, a giudizio della maggioranza degli intervistati, la lotta contro l'esclusione sociale e la povertà (39 %) rappresenta la misura più urgente per combattere la radicalizzazione e il reclutamento di cittadini europei da parte di organizzazioni terroristiche. A livello nazionale questa risposta è la prima misura citata in 23 Stati membri su 28. Questa risposta è stata scelta dalla maggioranza assoluta degli intervistati in Finlandia (60 %), Svezia (59 %), Grecia (57 %), Portogallo (55 %), a Cipro (53 %), in Spagna (52 %) e nei Paesi Bassi (51 %). A seguire, le misure più frequentemente citate dai cittadini europei sono state: 35% 32% 31% 26% 22% 22% 21% 20% la lotta contro i siti web radicali e la rimozione di contenuti illegali da internet e dai social network online campagne di comunicazione per accrescere la consapevolezza tra i più giovani e tra le persone più vulnerabili rispetto ai rischi della radicalizzazione la promozione del dialogo tra culture e religioni diverse la lotta contro la discriminazione e l'islamofobia diffondere comunicazioni che denunciano la radicalizzazione e il terrorismo su internet e sui social network online una formazione specializzata per insegnanti e soggetti locali interessati per prevenire e combattere la radicalizzazione la lotta contro la radicalizzazione nelle prigioni discussioni nelle scuole da parte di ex "combattenti" stranieri che sono riusciti nella deradicalizzazione 19% discussioni tra Stati membri UE sulle migliori pratiche per la deradicalizzazione 19% 12% un maggiore sostegno alle organizzazioni che lottano per prevenire la radicalizzazione il rafforzamento dei mezzi e dei team addetti ai numeri verdi gratuiti per prevenire e combattere la radicalizzazione 13

14 IV. CLAUSOLA DI DIFESA RECIPROCA Benché la clausola di difesa reciproca sia in larga misura sconosciuta al grande pubblico, una volta spiegato di che cosa si tratta incontra un ampio sostegno tra i cittadini europei. 1. Conoscenza della clausola di difesa reciproca In caso di un'aggressione armata sul suo territorio, un Paese UE può attivare la clausola di difesa reciproca, secondo cui, tutti gli altri Stati membri devono garantire aiuto e assistenza utilizzando tutti i mezzi a loro disposizione. L'indagine rivela che il 31 % degli europei ne ha sentito parlare: il 19 % non sa esattamente di che cosa si tratti, mentre il 12 % sa che cos'è. A livello nazionale, la clausola di difesa reciproca è più conosciuta in Finlandia (il 55 % degli intervistati ne ha sentito parlare), in Svezia (49 %) e in Bulgaria (48 %). Il 68 % degli europei, invece, non ne ha mai sentito parlare. Questo vale, in particolare, per la Grecia, dove l'81 % degli intervistati dichiara di non averne mai sentito parlare, per Cipro e il Regno Unito (entrambi 80 %), la Francia e la Lettonia (entrambe 79 %) e la Spagna (78 %). 2. Opinione sulla clausola di difesa reciproca Alla domanda se la clausola di difesa reciproca sia una cosa positiva o negativa, una netta maggioranza di europei (85 %) è favorevole a tale disposizione. A livello nazionale, gli intervistati più favorevoli alla clausola di difesa reciproca si trovano a Lussemburgo (il 94 % degli intervistati ritiene che sia una cosa positiva), a Malta e in Finlandia (entrambe 92 %), nonché in Belgio e in Francia (entrambi 91 %). L'8 % degli intervistati ritiene invece che sia una cosa negativa e il 7 % dichiara di non sapere. 14

15 RISULTATI NAZIONALI ED EUROPEI I. CIÒ CHE UNISCE GLI EUROPEI È PIÙ IMPORTANTE DI CIÒ CHE LI DIVIDE a) Media europea QA9 La prego di dirmi se è d accordo o in disaccordo con la seguente affermazione: ciò che unisce i cittadini dei differenti Stati membri della UE è più importante di ciò che li divide. (%) Non sa 7 (=) Totale 'In disaccordo' 19 (-2) Totale 'D'accordo' 74 (+2) (Diff. aprile settembre 2015) 15

16 b) Risultati nazionali QA9 La prego di dirmi se è d accordo o in disaccordo con la seguente affermazione: ciò che unisce i cittadini dei differenti Stati membri della UE è più importante di ciò che li divide. (%) 16

17 EB85.1 Apr Diff EB85.1 Apr Diff EB85.1 Apr Diff c) Evoluzioni nazionali QA9 La prego di dirmi se è d accordo o in disaccordo con la seguente affermazione: ciò che unisce i cittadini dei differenti Stati membri della UE è più importante di ciò che li divide. (%) Totale 'D'accordo' Totale 'In disaccordo' Non sa UE = MT CY BG PT = IT CZ HR ES DK = HU RO LU AT SI EE SE = 1-2 IE = DE = 4-2 BE LT FI = FR SK 80 = 15 = 5 = NL = 2 +1 PL UK EL LV

18

19 II. PERCEZIONI E ASPETTATIVE IN MERITO ALLE AZIONI DELL UNIONE EUROPEA 1. Percezione dell azione europea a) Media europea QA10 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? (%)

20 2. Cosa vogliono gli europei in merito alle azioni UE a) Media europea QA11 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? (%) 20

21 3. Più UE, politica per politica a) Lotta alla disoccupazione Percezione dell azione UE QA10.3 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.3 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 21

22 b) Lotta contro il terrorismo Percezione dell azione UE QA10.7 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.7 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 22

23 c) Lotta alla frode fiscale Percezione dell azione UE QA10.13 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.13 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 23

24 d) Fenomeno migratorio Percezione dell azione UE A10.5 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.5 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 24

25 e) Protezione dei confini esterni Percezione dell azione UE QA10.14 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.14 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 25

26 f) Tutela dell ambiente Percezione dell azione UE A10.6 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.6 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 26

27 g) Politica di sicurezza e difesa Percezione dell azione UE QA10.8 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.8 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 27

28 h) Promozione della democrazia e della pace nel mondo Percezione dell azione UE QA10.11 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.11 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 28

29 i) Salute e previdenza sociale Percezione dell azione UE QA10.4 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.4 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 29

30 j) Politica economica Percezione dell azione UE QA10.1 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.1 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 30

31 k) Agricoltura Percezione dell azione UE QA10.10 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.10 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 31

32 l) Parità di trattamento tra donne e uomini Percezione dell azione UE QA10.9 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.9 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 32

33 m) Politica estera Percezione dell azione UE QA10.2 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.2 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 33

34 n) Fornitura energetica e sicurezza energetica Percezione dell azione UE QA10.12 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.12 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 34

35 o) Politica industriale Percezione dell azione UE QA10.15 Per ciascuna delle affermazioni che seguono, direbbe che l attuale azione UE sia eccessiva, adeguata/piuttosto adeguata o Insufficientee? Insufficiente (%) Aspettative sull azione UE QA11.15 E per ciascuna delle affermazioni che seguono, Le piacerebbe se la UE intervenisse di meno rispetto al presente o di più rispetto al presente? Di più rispetto al presente (%) 35

36

37 III. LOTTA CONTRO IL TERRORISMO 1. Valutazione sulla minaccia di attacchi terroristici nel Paese a) Media europea QA12 In generale, mi dica quali sono secondo Lei le possibilità di attacchi terroristici nel (NOSTRO PAESE) al momento. Usi una scala da 1 a 10 laddove 1 indica che Lei pensa che il rischio di attacchi nel (NOSTRO PAESE) è «inesistente» e 10 che il rischio è «estremamente alto»? (%) Totale 'Rischio basso' 11 Non sa 2 Totale 'Rischio alto' 40 Totale 'Rischio medio' 47

38 b) Risultati nazionali QA12 In generale, mi dica quali sono secondo Lei le possibilità di attacchi terroristici nel (NOSTRO PAESE) al momento. Usi una scala da 1 a 10 laddove 1 indica che Lei pensa che il rischio di attacchi nel (NOSTRO PAESE) è «inesistente» e 10 che il rischio è «estremamente alto»? (%) 38

39 2. Il livello più efficace per combattere la minaccia terroristica a) Media europea QA13 Secondo Lei, a che livello possiamo combattere la minaccia terroristica nel modo più efficace possibile nel (NOSTRO PAESE)? (%) 39

40 b) Risultati nazionali QA13 Secondo Lei, a che livello possiamo combattere la minaccia terroristica nel modo più efficace possibile nel (NOSTRO PAESE)? (%) A livello europeo (UE) (%) 40

41 A livello globale A livello europeo (UE) A livello nazionale A livello locale o regionale Tutti contemporaneamente (SPONTANEO) Non sa QA13 Secondo Lei, a che livello possiamo combattere la minaccia terroristica nel modo più efficace possibile nel (NOSTRO PAESE)? (%) UE MT HU LU SI BG NL LV LT EL AT SK FI DK DE HR EE IE CZ ES IT RO BE PL SE PT CY FR UK

42 3. Le misure più urgenti per combattere il terrorismo a) Media europea QA14 Il Parlamento europeo consiglia determinate misure per combattere il terrorismo. Quali di queste misure sembrano essere più urgenti, secondo Lei? (MASSIMO 4 RISPOSTE) (%) 42

43 Lotta al finanziamento dei gruppi di terroristi Lotta alle radici del terrorismo e della radicalizzazione Controllo rafforzato dei confini esterni della UE Migliore collaborazione tra la polizia degli Stati membri e i servizi di intelligence ed Europol, l'agenzia di coordinamento della polizia nella UE Lotta al traffico di armi entro la UE Prevenzione volta a evitare che i cittadini europei radicalizzati partano per unirsi alle organizzazioni terroristiche e una migliore anticipazione del loro ritorno nella UE Azioni penali più efficaci e dissuasive Migliore collaborazione tra le autorità giudiziarie degli Stati membri e Eurojust, l'unità di cooperazione giudiziaria della UE Una politica UE comune sul futuro della Siria e del Medio Oriente in generale Aiuto e sostegno alle vittime del terrorismo Utilizzo migliore del SIS, il sistema d'informazione Schengen, un database europeo contenente i nomi di persone scomparse o ricercate Assicurare che le misure utilizzate per combattere il terrorismo rispettino i diritti fondamentali e lo Stato di diritto Finalizzazione del PNR (Passenger Name Record), il codice di prenotazione dei passeggeri aerei europeo b) Risultati nazionali QA14 Il Parlamento europeo consiglia determinate misure per combattere il terrorismo. Quali di queste misure sembrano essere più urgenti, secondo Lei? (MASSIMO 4 RISPOSTE) (%) UE CY ES FI SE DK FR LU DE LV UK SI BG CZ PT EL MT NL AT RO SK BE IE EE HR LT IT HU PL

44 4. Le misure più urgenti per combattere la radicalizzazione a) Media europea QA15 Adesso parliamo in modo specifico della lotta contro la radicalizzazione e il reclutamento di cittadini UE da parte di organizzazioni terroristiche. Quale delle misure che seguono, raccomandate dal Parlamento europeo in materia, sono le più urgenti secondo Lei? (MASSIMO 4 RISPOSTE) (%) 44

45 Lotta contro esclusione sociale e povertà Lotta contro i siti web radicali e rimozione di contenuti illegali da internet e dai social network online Campagne di comunicazione per accrescere la consapevolezza tra i più giovani e tra le persone più vulnerabili rispetto ai rischi della radicalizzazione Promozione del dialogo tra culture e religioni diverse Lotta contro discriminazione e islamofobia Formazione specializzata per insegnanti e soggetti locali interessati per prevenire e combattere la radicalizzazione Diffondere comunicazioni che denunciano la radicalizzazione e il terrorismo su internet e sui social network online Lotta contro la radicalizzazione nelle prigioni Discussioni nelle scuole da parte di ex "combattenti" stranieri che sono riusciti nella deradicalizzazione Maggiore sostegno alle organizzazioni che lottano per prevenire la radicalizzazione Discussioni tra Stati membri UE sulle migliori pratiche per la deradicalizzazione Rafforzamento dei mezzi e dei team addetti ai numeri verdi gratuiti per prevenire e combattere la radicalizzazione b) Risultati nazionali QA15 Adesso parliamo in modo specifico della lotta contro la radicalizzazione e il reclutamento di cittadini UE da parte di organizzazioni terroristiche. Quale delle misure che seguono, raccomandate dal Parlamento europeo in materia, sono le più urgenti secondo Lei? (MASSIMO 4 RISPOSTE) (%) UE FI SE EL PT CY ES NL LV LT DE LU RO SI MT EE FR IE AT BE HR BG HU CZ DK SK PL IT UK

46 46

47 IV. LA CLAUSOLA DI DIFESA RECIPROCA 1. Conoscenza della clausola di difesa reciproca a) Media europea QA16 Ha mai sentito parlare della clausola di difesa reciproca tra gli Stati membri della UE? (%) Non sa 1 Sì, e sa cos'è 12 Sì, ma non sa esattamente cosa sia 19 No 68 47

48 b) Risultati nazionali QA16 Ha mai sentito parlare della clausola di difesa reciproca tra gli Stati membri della UE? (%) 48

49 2. Opinione sulla clausola di difesa reciproca a) Media europea QA17 In caso di un aggressione armata sul suo territorio, un Paese UE può attivare la clausola di difesa reciproca, secondo cui, tutti gli altri Stati membri UE Devono garantire aiuto e assistenza utilizzando tutti i mezzi a loro disposizione. Secondo Lei, questa clausola di difesa reciproca tra gli Stati membri della UE è...? (%) Totale 'Una cosa negativa' 8 Non sa 7 Totale 'Una cosa positiva' 85 49

50 b) Risultati nazionali QA17 In caso di un aggressione armata sul suo territorio, un Paese UE può attivare la clausola di difesa reciproca, secondo cui, tutti gli altri Stati membri UE Devono garantire aiuto e assistenza utilizzando tutti i mezzi a loro disposizione. Secondo Lei, questa clausola di difesa reciproca tra gli Stati membri della UE è...? (%) 50

51 51

52 L'indagine speciale Eurobarometro del Parlamento europeo è stata condotta nei 28 Stati membri dell'unione europea, dal 9 al 18 aprile 2016, a cura di TNS opinion. Essa si concentra sulle percezioni e le aspettative dei cittadini europei per quanto riguarda l'azione UE, la lotta contro il terrorismo e la clausola di difesa reciproca. La presente è una pubblicazione della Unità Monitoraggio dell'opinione pubblica Direzione generale della comunicazione, Parlamento europeo PE ISBN doi / QA IT-N Il contenuto del presente documento è di esclusiva responsabilità dell'autore e i pareri ivi espressi non rappresentano necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo. Il documento è destinato ai deputati e al personale del PE per le loro attività parlamentari. Unione europea,

ELEZIONI EUROPEE Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali

ELEZIONI EUROPEE Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali Direzione generale della Comunicazione UNITÀ PER IL SEGUITO DELL'OPINIONE PUBBLICA 15/09/2008 ELEZIONI EUROPEE 2009 Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea

Dettagli

Osservazioni ( 2 ) Parere Circostanziato ( 3 ) EFTA ( 4 ) TR ( 5 ) Belgio Bulgaria

Osservazioni ( 2 ) Parere Circostanziato ( 3 ) EFTA ( 4 ) TR ( 5 ) Belgio Bulgaria 10.6.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 131/3 Informazione fornita dalla Commissione in conformità dell'articolo 11 della direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 giugno

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE 27.4.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 115/27 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 aprile 2012 relativa alla seconda serie di obiettivi comuni di sicurezza per quanto riguarda il sistema ferroviario

Dettagli

Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre

Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre Comunicato stampa Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre Roma, 2 gennaio - Per una impresa su tre nel 2016 il giro d affari aumenterà. E questo soprattutto grazie allo sforzo di innovazione

Dettagli

Quadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea

Quadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea Quadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea Commissione europea 10 aprile 2014 Elaborazione Centro Studi CONFETRA La Commissione europea ha pubblicato oggi per la prima volta un quadro di valutazione

Dettagli

Commissione Europea Eurobarometro DONAZIONI E TRASFUSIONI DI SANGUE

Commissione Europea Eurobarometro DONAZIONI E TRASFUSIONI DI SANGUE Commissione Europea Eurobarometro DONAZIONI E TRASFUSIONI DI SANGUE L'obiettivo di questa ricerca speciale sugli atteggiamenti degli europei nei confronti della donazione e della trasfusione di sangue

Dettagli

Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro

Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati in Europa e Italia - Maggio 2013 Risultati rappresentativi in 31 Paesi europei partecipanti per l'agenzia europea per la

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 31 luglio 2014 Giugno 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di giugno 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali aumenta dello % rispetto al mese precedente

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese

Dettagli

Sondaggio paneuropeo d'opinione sulla salute e la sicurezza sul lavoro

Sondaggio paneuropeo d'opinione sulla salute e la sicurezza sul lavoro Sondaggio paneuropeo d'opinione sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati rappresentativi nei 2 Stati membri dell'unione europea Blocco comprensivo dei risultati per l'eu2 e per l'italia Struttura

Dettagli

CAMBIAMENTO CLIMATICO. Eurobarometro speciale primavera 2008 Primi dati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali

CAMBIAMENTO CLIMATICO. Eurobarometro speciale primavera 2008 Primi dati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali Direzione generale della Comunicazione Unità Osservazione dell opinione pubblica Bruxelles, 30 giugno 2008 CAMBIAMENTO CLIMATICO Eurobarometro speciale 300 - primavera 2008 Primi dati grezzi: media europea

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 30 dicembre 2014 Novembre 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello % rispetto al mese

Dettagli

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 15 gennaio 2015 Novembre 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dell 1,0% rispetto al mese

Dettagli

RICERCA DOCUMENTALE SULLE ELEZIONI EUROPEE 2009 Astensione e comportamento elettorale nelle elezioni europee 2009

RICERCA DOCUMENTALE SULLE ELEZIONI EUROPEE 2009 Astensione e comportamento elettorale nelle elezioni europee 2009 Direzione generale della Comunicazione Unità monitoraggio dell'opinione pubblica Bruxelles, 13 novembre 2012 RICERCA DOCUMENTALE SULLE ELEZIONI EUROPEE 2009 Astensione e comportamento elettorale nelle

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 31 ottobre 2014 Settembre 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di settembre 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali rimane invariato rispetto al mese

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea 7.7.2015 L 176/29 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2015/1089 DELLA COMMISSIONE del 6 luglio 2015 che istituisce massimali di bilancio per il 2015 applicabili ad alcuni regimi di sostegno diretto di cui al

Dettagli

L Integrazione europea

L Integrazione europea L Integrazione europea Dresda, 1945 Londra, 1940 Le premesse dell Unione Europea L Europa esce devastata dalla seconda guerra Dopo la fine del conflitto gli stati europei mondiale (1939-1945), che ha visto

Dettagli

Crescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 2013 Presentazione di J.M. Barroso,

Crescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 2013 Presentazione di J.M. Barroso, Crescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 213 Presentazione di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo del 14-1 marzo 213 La ripresa economica

Dettagli

INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI

INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI C 4/2 IT Gazzetta ufficiale dell'unione europea 9.1.2015 INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI Informazioni ai sensi dell articolo 76 del regolamento (UE) n. 1215/2012 del Parlamento europeo e del

Dettagli

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 17 settembre 2015 Giugno e Luglio 2015 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di luglio 2015 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,9% rispetto

Dettagli

I flussi migratori in Europa

I flussi migratori in Europa I flussi migratori in Europa PROF. RICCARDO FIORENTINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE UNIVERSITÀ DI VERONA Migrazioni: un fenomeno complesso Motivi alla base delle migrazioni: Motivi economici Ricongiungimenti

Dettagli

OSSERVATORIO DEI SETTORI INDUSTRIALI Aggiornamento del Rapporto Italia Dati macroeconomici. Pag. 1 of 19

OSSERVATORIO DEI SETTORI INDUSTRIALI Aggiornamento del Rapporto Italia Dati macroeconomici. Pag. 1 of 19 OSSERVATORIO DEI SETTORI INDUSTRIALI Aggiornamento del 20.02.2014 Rapporto Italia Dati macroeconomici Pag. 1 of 19 OSSERVATORIO DEI SETTORI INDUSTRIALI Aggiornamento del 20.02.2014 Dati Macroeconomici

Dettagli

Struttura delle aziende agricole / Novembre 2015

Struttura delle aziende agricole / Novembre 2015 206/2015-26 Novembre 2015 Struttura delle aziende agricole 2013 Mentre la superficie agricola utilizzata è rimasta invariata, più di 1 azienda agricola su 4 è scomparsa tra il 2003 e il 2013 nell UE. Quasi

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 29 aprile 2011 Marzo 2011 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di marzo 2011, i prezzi alla produzione dei prodotti industriali sono aumentati dello 0,7% rispetto al mese precedente

Dettagli

CONSUMATORI SMART, SOGNO O REALTÀ?

CONSUMATORI SMART, SOGNO O REALTÀ? CONSUMATORI SMART, SOGNO O REALTÀ? Presentazione Rapporto I Com 2015 sui consumatori Roma, 22 aprile 2015 Fino a che punto il digitale abilita i consumatori? Il buono di Internet Il brutto di Internet

Dettagli

ATTO DI CANDIDATURA. Posizione professionale attuale

ATTO DI CANDIDATURA. Posizione professionale attuale LOGO MLPS/MIUR ALLEGATO B N di Protocollo ATTO DI CANDIDATURA ESPERTI INDIPENDENTI NEL QUADRO DEL PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME: NOME(I): DATA DI NASCITA (GG/MM/AAAA): / /

Dettagli

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno:

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: CPIA 1 FOGGIA NOI E L UNIONE EUROPEA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: paese....... stato................... governo......... Europa.......

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLC

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLC PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO www.progettoscuolalegalita.it L UNIONE EUROPEA L'Unione europea (UE) è un'unione tra 27 Paesi dell Europa: Austria, Belgio,

Dettagli

Disoccupati nelle regioni dell UE Il tasso di disoccupazione scende nella maggior parte delle regioni dell UE nel 2014

Disoccupati nelle regioni dell UE Il tasso di disoccupazione scende nella maggior parte delle regioni dell UE nel 2014 Disoccupati nelle regioni dell UE Il tasso di disoccupazione scende nella maggior parte delle regioni dell UE nel 2014 I tassi vanno da 2,5% a Praga a 34,8 in Andalusia. Poco più della metà delle regioni

Dettagli

Le competenze dell'ue

Le competenze dell'ue Le competenze dell'ue 1951 CECA sei paesi fondatori pace, integrazione europea, incremento occupazione 1957 CEE EURATOM creazione di un mercato comune, un'unione doganale ed estensione dell'integrazione

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 29 luglio 2011 Giugno 2011 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di giugno 2011, i prezzi alla produzione dei prodotti industriali sono aumentati dello % rispetto al mese precedente

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI

INFORMAZIONI PERSONALI ALLEGATO B Compilare l atto di candidatura, stamparlo, firmarlo ed inviarlo all Agenzia Nazionale LLP Italia per posta, o a mezzo fax nelle modalità specificate nell Invito a presentare candidature ESPERTI

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI 24.9.2014 L 280/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 994/2014 DELLA COMMISSIONE del 13 maggio 2014 che modifica gli allegati VIII e VIII quater del regolamento (CE) n. 73/2009

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA PRIMARIA www.progettoscuolalegalita.it L UNIONE EUROPEA L'Unione europea (UE) è un'unione tra 27 Paesi dell Europa: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro,

Dettagli

METODI DI RATING DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) INTRODUZIONE

METODI DI RATING DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) INTRODUZIONE METODI DI RATING DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) INTRODUZIONE La Commissione europea, in collaborazione con il Centro per la Strategia ed i Servizi di Valuzione (CSES- Centre for Strategy and Evaluation

Dettagli

Salute: Preparativi per le vacanze viaggiate sempre con la vostra tessera europea di assicurazione malattia (TEAM)?

Salute: Preparativi per le vacanze viaggiate sempre con la vostra tessera europea di assicurazione malattia (TEAM)? MEMO/11/406 Bruxelles, 16 giugno 2011 Salute: Preparativi per le vacanze viaggiate sempre con la vostra tessera europea di assicurazione malattia (TEAM)? Non si sa mai. Pensate di recarvi in un paese dell'ue,

Dettagli

CERTIFICATO RIGUARDANTE L AGGREGAZIONE DEI PERIODI DI ASSICURAZIONE, OCCUPAZIONE O RESIDENZA. Malattia maternità decesso (assegno) invalidità

CERTIFICATO RIGUARDANTE L AGGREGAZIONE DEI PERIODI DI ASSICURAZIONE, OCCUPAZIONE O RESIDENZA. Malattia maternità decesso (assegno) invalidità COMMISSIONE AMMINISTRATIVA PER LA SICUREZZA SOCIALE DEI LAVORATORI MIGRANTI E 104 CH (1) CERTIFICATO RIGUARDANTE L AGGREGAZIONE DEI PERIODI DI ASSICURAZIONE, OCCUPAZIONE O RESIDENZA Malattia maternità

Dettagli

A piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città?

A piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città? Dati e fatti concernenti il traffico cittadino A piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città? Sommario dei dati e fatti 1. Morti su tutte le strade nel contesto europeo...

Dettagli

COME EFFETTUATE I PAGAMENTI? COME LI VORRESTE EFFETTUARE?

COME EFFETTUATE I PAGAMENTI? COME LI VORRESTE EFFETTUARE? COME EFFETTUATE I PAGAMENTI? COME LI VORRESTE EFFETTUARE? 2/09/2008-22/10/2008 329 risposte PARTECIPAZIONE Paese DE - Germania 55 (16.7%) PL - Polonia 41 (12.5%) DK - Danimarca 20 (6.1%) NL - Paesi Bassi

Dettagli

18 CONFRONTI EUROPEI

18 CONFRONTI EUROPEI 18 CONFRONTI EUROPEI I dati contenuti nel presente capitolo sono di fonte EUROSTAT. L intento è di costruire una consistente base informativa che permetta di effettuare confronti tra la Sicilia e tutti

Dettagli

Semplificazioni in materia di compilazione e presentazione dei modelli INTRASTAT

Semplificazioni in materia di compilazione e presentazione dei modelli INTRASTAT ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 2 15 GENNAIO 2007 Semplificazioni in materia di compilazione e presentazione dei modelli

Dettagli

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Introduzione Crédit Agricole Consumer Finance ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la propria ricerca annuale sul mercato del credito ai consumatori

Dettagli

PARAMETRI DI MAASTRICHT: MENO DI 1 PAESE SU 2 LI RISPETTA

PARAMETRI DI MAASTRICHT: MENO DI 1 PAESE SU 2 LI RISPETTA Ufficio Studi CGIa News del 25 febbraio 2017 PARAMETRI DI MAASTRICHT: MENO DI 1 PAESE SU 2 LI RISPETTA Secondo l elaborazione effettuata dall Ufficio studi della CGIA, tra i 28 Paesi che compongono l Unione

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO IT IT IT COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 27.1.2009 COM(2009) 9 definitivo COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Monitoraggio delle emissioni di CO2 delle automobili

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct CRIE Centro di eccellenza Jean Monnet 13 marzo 2013 LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL UNIONE EUROPEA Federica Di Sarcina CRIE Centro

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 30 maggio 2014 Aprile 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di aprile 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,3% rispetto al mese precedente

Dettagli

Audizione di Philip Morris Italia Srl su Accise Tabacchi. presso la VI Commissione (Finanze) della Camera dei Deputati Roma, 19 Novembre 2013

Audizione di Philip Morris Italia Srl su Accise Tabacchi. presso la VI Commissione (Finanze) della Camera dei Deputati Roma, 19 Novembre 2013 Audizione di Philip Morris Italia Srl su Accise Tabacchi presso la VI Commissione (Finanze) della Camera dei Deputati Roma, 19 Novembre 2013 Il gettito fiscale non cresce più e diminuisce 16 14 12 10 8

Dettagli

UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI

UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI Fonte: DB Eurostat al 1-1-8 Divisione Ambiente - Innovazione Servizi Ambientali * Oltre ai Paesi dell Unione Europea (attuali e candidati) sono indicati

Dettagli

6.1 LE FONTI DEI DATI

6.1 LE FONTI DEI DATI IL CONTESTO EUOROPEO Figura 6.1 - Unione Europea e Paesi collegati 6.1 LE FONTI DEI DATI Nel presente capitolo vengono illustrati i principali dati disponibili relativi alla produzione e gestione dei rifiuti

Dettagli

Donne in Europa. Uno sguardo d'insieme. Chiara Saraceno

Donne in Europa. Uno sguardo d'insieme. Chiara Saraceno Donne in Europa. Uno sguardo d'insieme Chiara Saraceno L Europa può essere uno spazio politicoculturale con una tendenza unificante? Modelli sociali, culturali, famigliari, di genere in parte diversi Globalizzazione

Dettagli

NORD. Mare del Nord. Regione. germanica. Regione. Regione. italiana. Mar Mediterraneo SUD

NORD. Mare del Nord. Regione. germanica. Regione. Regione. italiana. Mar Mediterraneo SUD Le Regioni europee NORD nordica OCEANO ATLANTICO OVEST britannica Mare del Nord russa EST francese germanica centro- orientale iberica italiana balcanica Mar Nero Mar Mediterraneo L Europa è formata da

Dettagli

Sintesi statistiche sul turismo. Estratto di Sardegna in cifre

Sintesi statistiche sul turismo. Estratto di Sardegna in cifre Sintesi statistiche sul turismo Estratto di Sardegna in cifre 2015 1. Sommario Le fonti dei dati e degli indicatori..... 3 1.1 - Capacità degli esercizi alberghieri e extra-alberghieri - Sardegna e Italia...

Dettagli

CENTRO ASSISTENZA SOCIETARIA di Cappellini Lia & C. s.n.c.

CENTRO ASSISTENZA SOCIETARIA di Cappellini Lia & C. s.n.c. CIRCOLARE N 2/2007 Tivoli, 29/01/2007 Oggetto: NOVITA MODELLI INTRASTAT. Spett.le Clientela, dal 1 gennaio 2007 la ROMANIA e la BULGARIA sono entrate a far parte dell Unione Europea, pertanto le merci

Dettagli

INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali

INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali Laurea magistrale in Turismo, territorio e sviluppo locale Corso: Politiche per lo sviluppo rurale Lezione n. 1 del 2016 LE PRECONDIZIONI DELLA UE

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 31 gennaio 2012 Dicembre 2011 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di dicembre 2011, l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali è aumentato dello 0,1% rispetto al

Dettagli

Sondaggio dei cittadini dell Unione Europea, su agricoltura e Politica Agricola Comunitaria

Sondaggio dei cittadini dell Unione Europea, su agricoltura e Politica Agricola Comunitaria Sondaggio dei cittadini dell Unione Europea, su agricoltura e Politica Agricola Comunitaria Su incarico della Commissione dell Unione Europea (direzioni generali dell agricoltura e della comunicazione),

Dettagli

I N D I C E PREMESSA... 2 GLI ALLEVAMENTI... 2 IL NUMERO DI VACCHE... 4 LA PRODUZIONE DI LATTE... 8 APPENDICE... 12 REDAZIONE...

I N D I C E PREMESSA... 2 GLI ALLEVAMENTI... 2 IL NUMERO DI VACCHE... 4 LA PRODUZIONE DI LATTE... 8 APPENDICE... 12 REDAZIONE... a cura del SETTORE STUDI ECONOMICI Rapporto n. 9 GENNAIO 21 I N D I C E PREMESSA... 2 GLI ALLEVAMENTI... 2 IL NUMERO DI VACCHE... 4 LA PRODUZIONE DI LATTE... 8 APPENDICE... 12 REDAZIONE... 21 1 PREMESSA

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: Protocollo n. 2016/ 84383 Imposta sulle transazioni finanziarie di cui all articolo 1, comma 491, legge 24 dicembre 2012, n. 228. Stati o territori con i quali non sono in vigore accordi per lo scambio

Dettagli

1. Da quanto tempo conduce ispezioni nel campo della certificazione biologica?

1. Da quanto tempo conduce ispezioni nel campo della certificazione biologica? Spettabile bio ispettore, Grazie dell'interesse mostrato nei confronti del nostro progetto e di aver preso parte al nostro questionario on line. Il suo contributo ci darà preziose indicazioni per il nostro

Dettagli

Nota metodologica. Definizioni: Imposte ambientali

Nota metodologica. Definizioni: Imposte ambientali Nota metodologica Definizioni: Imposte ambientali La Commissione Europea fornisce una definizione di imposte ambientali nel volume "Environmental taxes a statistical guideline" (2001), come una imposta

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 28 giugno 2012 Maggio 2012 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di maggio 2012, l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali registra una diminuzione dello % rispetto

Dettagli

Stampante Bluetooth Manuale di istruzioni

Stampante Bluetooth Manuale di istruzioni Stampante Bluetooth 0554 0543 Manuale di istruzioni it 2 Sicurezza e ambiente Bluetooth Il prodotto può essere utilizzato nei paesi in cui la trasmissione Bluetooth è approvata (v. Dati Tecnici). Qualsiasi

Dettagli

La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto

La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto Conferenza stampa La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto Intervento di Gian Primo Quagliano Presidente Econometrica e Centro Studi Promotor Circolo della Stampa - Milano,

Dettagli

Libertà di movimento. Schengen : Aboliti i controlli doganali e di polizia alle frontiere tra quasi tutti i paesi dell Unione europea

Libertà di movimento. Schengen : Aboliti i controlli doganali e di polizia alle frontiere tra quasi tutti i paesi dell Unione europea Libertà di movimento Schengen : Aboliti i controlli doganali e di polizia alle frontiere tra quasi tutti i paesi dell Unione europea Rafforzati i controlli alle frontiere esterne dell UE Intensificata

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ATTENZIONE: LA PRESENTE SCHEDA RIGUARDA LA SCUOLA PRIMARIA E LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SI PREGA DI LEGGERE LE SEGUENTI ISTRUZIONI CON LA MASSIMA ATTENZIONE Anche per il 2014 è prevista la raccolta

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 31 gennaio 2013 Dicembre 2012 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di dicembre 2012, l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali registra una diminuzione dello % rispetto

Dettagli

La pratica sportiva in Italia

La pratica sportiva in Italia SALONE D ONORE DEL CONI, FORO ITALICO, ROMA ROMA 23 FEBBRAIO 2017 La pratica sportiva in Italia Giorgio Alleva Presidente Istituto nazionale di Statistica Outline 1 La pratica sportiva in Italia. Le tendenze

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE 15.7.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 180/21 DECISIONI DECISIONE DELLA COMMISSIONE dell 8 luglio 2010 recante modifica degli allegati della decisione 93/52/CEE per quanto riguarda il riconoscimento

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Maggio 20 L'utilizzo del Cloud Computing nelle imprese con almeno 10 addetti L Istat realizza

Dettagli

Benvenuti al Parlamento europeo

Benvenuti al Parlamento europeo Benvenuti al Parlamento europeo Leone RIZZO Leone.rizzo@ep.europa.eu Unità Visite e Seminari, DG Comunicazione Obiettivi dell UE Pace Stabilità Sostenibilità Libertà e sicurezza Solidarietà Articolo 3,

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - PROVINCIA DI VARESE (tutti i 141 Comuni) La consistenza è riferita al mese di dicembre

Dettagli

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+ Titolo Programmi e bandi di gara Erasmus+ Bando 2015 Invito a presentare proposte 2015 - EAC/A04/2014 - Programma Erasmus+ Oggetto Bando 2015 nell ambito del programma Erasmus+ a sostegno dei settori dell

Dettagli

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEI PAESI EUROPEI

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEI PAESI EUROPEI CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED MIGRAZIONI NEI PAESI EUROPEI 1. POPOLAZIONE Fonte : WORLD BANK Banca World Development Indicators 1. Densità della popolazione 2. Tasso di crescita della popolazione (%)

Dettagli

Speciale Eurobarometro del Parlamento europeo 75.2. Lavoro volontario

Speciale Eurobarometro del Parlamento europeo 75.2. Lavoro volontario Direzione generale Comunicazione Direzione delle Relazioni con i cittadini Unità per il seguito dell'opinione pubblica Speciale Eurobarometro del Parlamento europeo Lavoro volontario Bruxelles, 27 giugno

Dettagli

La protezione e l'inclusione sociale in Europa: fatti e cifre chiave

La protezione e l'inclusione sociale in Europa: fatti e cifre chiave MEMO/08/XXX Bruxelles, 16 ottobre 2008 La protezione e l'inclusione sociale in Europa: fatti e cifre chiave La Commissione europea pubblica oggi il resoconto annuale delle tendenze sociali negli Stati

Dettagli

Titolo: Cognome: Nome: Cognome: Nome Azienda: Nome: Indirizzo: CAP: Città: Paese: Telefono: Fax: Web site:

Titolo: Cognome: Nome: Cognome: Nome Azienda: Nome: Indirizzo: CAP: Città: Paese: Telefono: Fax: Web site: Titolo: Cognome: Cognome: Nome: Nome Azienda: Nome: Indirizzo: CAP: Città: Paese: Telefono: Fax: Web E-mail: site: Web site: Si prega di indicare perché si desidera partecipare al programma ERASMUS per

Dettagli

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune

Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2012 Bed & Breakfast

Dettagli

RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L ITALIA

RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L ITALIA Cod. ISTAT INT00058 Settore di interesse: Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L

Dettagli

ELEZIONI COMUNALI E CIRCOSCRIZIONALI DEL MAGGIO 2011 D A T I E L E T T O R A LI

ELEZIONI COMUNALI E CIRCOSCRIZIONALI DEL MAGGIO 2011 D A T I E L E T T O R A LI SETTORE SERVIZI AL CITTADINO UFFICIO ELETTORALE ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ELEZIONI COMUNALI E CIRCOSCRIZIONALI

Dettagli

BREVE STORIA I PAESI FONDATORI

BREVE STORIA I PAESI FONDATORI BREVE STORIA Storicamente, le radici dell'unione Europea risalgono alla seconda guerra mondiale. L'idea dell'integrazione europea e' nata per far sì che non si verificassero mai più simili massacri e distruzioni.

Dettagli

Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso

Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso Gli effetti dell aumento delle importazioni UE di riso Milano, 10 marzo 2016 La produzione mondiale di riso Le importazioni di riso dai PMA Il trend dei prezzi mondiali Il trend dei prezzi internazionali

Dettagli

REGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE

REGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE AZIENDA AUTONOMA U.O.B. -STATISTICA E GESTIONE DEL PORTALE GENNAIO 2005 GENNAIO 2006 DIFFERENZA FEBBRAIO 2005 FEBBRAIO 2006 DIFFERENZA MARZO 2005 MARZO 2006 DIFFERENZA Esercizi 16 Esercizi 19 Esercizi

Dettagli

UNIONE EUROPEA SICUREZZA, DIFESA, VITA, SANITA

UNIONE EUROPEA SICUREZZA, DIFESA, VITA, SANITA UNIONE EUROPEA SICUREZZA, DIFESA, VITA, SANITA L Unione Europea PESD PESC TENORE DI VITA IN EUROPA SANITA FORZE SCHIERABILI: PESD -EUROCORPS (esercito); -EUROGENDFOR (polizia militare); -EUROPOL (polizia).

Dettagli

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO IT IT IT COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 11.3.2011 COM(2011) 116 definitivo RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO Qualità della benzina e del combustibile diesel utilizzati per

Dettagli

Centro Studi Confagricoltura Digital Divide: diffusione delle infrastrutture di comunicazione a banda larga in Italia 17 marzo 2014 Bollettino Flash

Centro Studi Confagricoltura Digital Divide: diffusione delle infrastrutture di comunicazione a banda larga in Italia 17 marzo 2014 Bollettino Flash Centro Studi Confagricoltura Digital Divide: diffusione delle infrastrutture di comunicazione a banda larga in Italia Bollettino Flash 17 marzo 2014 Confagricoltura ha espresso più volte la propria preoccupazione

Dettagli

ALLEGATO STATISTICO. Atto n.974 "L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale"

ALLEGATO STATISTICO. Atto n.974 L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale ALLEGATO STATISTICO Atto n.974 "L'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale" 11 a Commissione Lavoro, previdenza sociale del Senato della Repubblica Roma, 12 luglio 2017 Figura

Dettagli

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 24 febbraio 2014 Dicembre 2013 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI A partire dal mese corrente, l Istat avvia la diffusione mensile degli indici dei prezzi all importazione dei prodotti industriali.

Dettagli

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1].

In Italia la percentuale di persone con un lavoro regolare è in media del 60%, con un evidente gradiente nord-sud [figura 1]. Il lavoro Il lavoro e il tempo libero dovrebbero essere una fonte di salute per le persone. Il modo in cui la società organizza il lavoro dovrebbe contribuire a creare una società sana. La promozione della

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 luglio 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 luglio 2016 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 luglio 2016 (OR. en) 11070/16 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 7 luglio 2016 Destinatario: n. doc. Comm.: C(2016) 4164 final Oggetto: STAT 10 FIN 462 INST

Dettagli

Passi avanti nella lotta contro l'abbandono scolastico e nella diffusione dell'istruzione superiore, ma sempre più spesso i maschi restano indietro

Passi avanti nella lotta contro l'abbandono scolastico e nella diffusione dell'istruzione superiore, ma sempre più spesso i maschi restano indietro Passi avanti nella lotta contro l'abbandono scolastico e nella diffusione dell'istruzione superiore, ma sempre più spesso i maschi restano indietro (Sintesi da Orizzonte Scuola dell 11 aprile 2013) Eurostat

Dettagli

NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce

NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce LE INFRASTRUTTURE DIGITALI UNA DOTAZIONE DIFFUSA, MA CON ALCUNI LIMITI TERRITORIALI

Dettagli

L UE: Prospettive e possibilità 2015/2020

L UE: Prospettive e possibilità 2015/2020 L UE: Prospettive e possibilità 2015/2020 Prof. Piercarlo Valtorta CENTRO EUROPEO RISORSE UMANE L Unione Europea 503 milioni di abitanti, 28 paesi OBIETTIVI DELL UNIONE EUROPEA La pace e il rispetto dei

Dettagli

Titolo: Cognome: Nome: Cognome: Nome Azienda: Nome: Indirizzo: CAP: Città: Paese: Telefono: Fax: Web site: Numero di dipendenti dell azienda:

Titolo: Cognome: Nome: Cognome: Nome Azienda: Nome: Indirizzo: CAP: Città: Paese: Telefono: Fax: Web site: Numero di dipendenti dell azienda: Titolo: Cognome: Cognome: Nome: Nome Azienda: Nome: Indirizzo: CAP: Città: Paese: Telefono: Fax: Web E-mail: site: Web site: Numero di dipendenti dell azienda: Si prega di indicare perché si desidera partecipare

Dettagli

welcome week seminario sul sistema sanitario nazionale

welcome week seminario sul sistema sanitario nazionale welcome week seminario sul sistema sanitario nazionale l Art. 32 della nostra Costituzione La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività, e garantisce

Dettagli

IL FEDERALISMO VERSO L ALTO L UNIONE EUROPEA

IL FEDERALISMO VERSO L ALTO L UNIONE EUROPEA Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, Il Mulino, 2012 1 Capitolo V. Il federalismo all insu IL FEDERALISMO VERSO L ALTO L UNIONE EUROPEA Perché esiste l Unione Europea? Aspetti politici: la

Dettagli

I FATTORI DELL EMPLOYABILITY DEI GIOVANI ITALIANI. Indagine fra gli associati Aidp RAPPORTO DI RICERCA. Settembre 2012

I FATTORI DELL EMPLOYABILITY DEI GIOVANI ITALIANI. Indagine fra gli associati Aidp RAPPORTO DI RICERCA. Settembre 2012 I FATTORI DELL EMPLOYABILITY DEI GIOVANI ITALIANI Indagine fra gli associati Aidp RAPPORTO DI RICERCA Settembre 2012 2 INDICE Il giudizio sulla situazione economica italiana 3 I giovani e il mercato del

Dettagli

PREROGATIVE E ATTIVITÀ POSTE IN ESSERE DAL COMITATO PER LA LOTTA CONTRO LE FRODI COMUNITARIE (COLAF)

PREROGATIVE E ATTIVITÀ POSTE IN ESSERE DAL COMITATO PER LA LOTTA CONTRO LE FRODI COMUNITARIE (COLAF) PREROGATIVE E ATTIVITÀ POSTE IN ESSERE DAL COMITATO PER LA LOTTA CONTRO LE FRODI COMUNITARIE (COLAF) a cura del Gen. B. Giovambattista Urso IL NUCLEO DELLA GDF PER LA REPRESSIONE DELLE FRODI CONTRO L U.E.

Dettagli

L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi

L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi Stati membri dell Unione europea Paesi candidati I padri fondatori Idee nuove per un lungo periodo di pace e prosperità Konrad Adenauer Alcide De Gasperi

Dettagli

6 TURISMO Strutture ricettive

6 TURISMO Strutture ricettive 6 TURISMO aaa 6 TURISMO aa Strutture ricettive aaa Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2002 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature 5 stelle 4 stelle 3 stelle

Dettagli

Ho chiesto asilo nell UE Quale paese gestirà. la mia domanda?

Ho chiesto asilo nell UE Quale paese gestirà. la mia domanda? IT Ho chiesto asilo nell UE Quale paese gestirà la mia domanda? A Informazioni sul regolamento Dublino per i richiedenti protezione internazionale, a norma dell articolo 4 del Regolamento (UE) n. 604/2013

Dettagli