CONVENZIONE TRA. la PROVINCIA di MATERA rappresentata dal Sig. Leonardo Lorubio, nato a Craco(MT), il
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- Sabrina Serra
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1 CONVENZIONE TRA ITALIA LAVORO S.p.A., con sede in Roma, alla via Guidubaldo del Monte n.60 (di seguito denominata anche "Italia Lavoro"), in persona dell'amrninistratore Delegato Natale Forlani, domiciliato presso la sede sociale in ragione della carica ed agli effetti del presente atto; la FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO, con sede legale in Roma, via Cristoforo Colombo n.456, in persona del Presidente Luigi Serra, domiciliato presso la sede sociale in ragione della carica ed agli effetti del presente atto; e la PROVINCIA di MATERA rappresentata dal Sig. Leonardo Lorubio, nato a Craco(MT), il 05/09/1951 PREMESSO CHE Italia Lavoro: 1. è stata istituita in seguito alla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del ; 2. ai sensi de117art.30 della legge n.488 del 2001 e de117art.7 terdecies del D.L. 31 gennaio 2005 n.7, convertito nella Legge 31 marzo 2005 n.43, svolge prevalentemente attività di supporto al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, per la promozione e gestione di azioni nel campo delle politiche del lavoro, del170ccupazione, dell'assistenza tecnica ai servizi per l'impiego, della tutela dei lavoratori e delle politiche sociali e previdenziali; 3. promuove e realizza interventi, ivi compresi quelli di carattere innovativo e sperimentale, anche in collaborazione con altri enti e soggetti pubblici o privati con cui può stipulare convenzioni (art.4 Statuto).
2 la Fondazione Consulenti per il Lavoro: 1. emanazione diretta del Consiglio Nazionale dellyordine dei Consulenti del Lavoro, è stata costituita allo scopo di consentire lo svolgimento delle attività di intennediazione, ai sensi e per gli effetti dellyart.6, comma 4 del d.lgs. n e di eventuali successivi prowedimenti nonnativi; 2. opera con i Consigli Provinciali dellyordine dei Consulenti del Lavoro ed ha lo scopo di favorire, a livello nazionale ed europeo, le attività dei Consulenti del Lavoro delegati nella materia innanzi specificata ed in quelle connesse o affini. la Provincia di Matera, ente che, in base al D.Lgs n , ha ricevuto competenze in materia di politiche del lavoro, con ruolo anche di programmazione e gestione della rete dei Servizi per l'impiego, nonché titolare, secondo il principio di sussidiarietà, di funzioni proprie e di quelle conferite con legge dello Stato e della Regione (art.3, comma 5 del D.Lgs. n.267/2000), ha individuato nei Centri per l'impiego della provincia di Matera, (organo che, in base al Decreto Legislativo n , acquisisce un ruolo centrale nella funzione del nuovo collocamento), operanti nell'ambito del territorio provinciale, le articolazioni funzionali operative deputate allo svolgimento dei compiti e delle attività indicate all'art.2, della presente Convenzione; in data 08/02/2007 Italia Lavoro S.p.A., la Fondazione Consulenti per il Lavoro ed il Consiglio Nazionale dell'ordine dei Consulenti del Lavoro hanno siglato una convenzione quadro, propedeutica alla stipula della presente intesa e di altre successive, di identico contenuto (a queste ultime) ed a carattere locale che interverranno tra i medesimi soggetti (fatta eccezione per il Consiglio Nazionale dell'ordine dei Consulenti del Lavoro) ed i C.P.I. (Centri per l'impiego) interessati dall'azione di Programma. Tutto ciò premesso, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente convenzione, SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1 (Oggetto della Convenzione) Fermi restando gli impegni assunti dalle parti nell'ambito della Convenzione quadro del 08/02/2007 e visto il ruolo centrale che i Centri per l'impiego, in base al Decreto Legislativo n. 297/2002, art.4, acquisiscono nelle azioni finalizzate a favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e a contrastare la disoccupazione di lunga durata dei lavoratori, le Parti della presente Convenzione
3 intendono sviluppare, in stretto raccordo tra di esse, un comune terreno di collaborazione operativa che preveda la realizzazione di specifiche azioni volte a: - consentire ai CPI un più agevole assolvimento delle funzioni di cui per legge sono titolari, awalendosi del contributo che i consulenti del lavoro delegati potranno loro fornire grazie alla valorizzazione del patrimonio informativo relativo alla domanda di lavoro delle aziende clienti; - potenziare l'efficacia delle azioni di reimpiego che i CPI realizzano nei confronti dei lavoratori coinvolti dal Programma P.A.R.I., nell'ambito e nel rispetto della funzione di regia, da parte dei CPI, della rete costruita a livello locale - dare massima divulgazione del Programma PARI e delle azioni dallo stesso previste presso le aziende, al fine di ampliare le potenzialità di raccolta dei fabbisogni e delle richieste delle imprese, con il supporto della rete dei Consulenti del Lavoro delegati, che potranno: - assistere le imprese per la compilazione degli schemi predisposti e disponibili presso i CPI e presso i portali informatici delle Parti, - illustrare le diverse tipologie di lavoro e di assunzioni previste dal Programma P.A.R.I.; - fornire informazioni su finalità, organizzazione ed incentivi del Programma P.A.R.I., owero sulle differenti tipologie e modalità di accesso ai medesimi, secondo le modalità appositamente previste dal Programma stesso; - garantire l'uso e l'applicazione degli strumenti di monitoraggio e la valutazione delle singole attività, sia a livello territoriale - nell'ambito dei GTO- che nazionale, con scambio di dati qualitativi e quantitativi. - nell'ambito della collaborazione instauratasi tra le parti, solo i consulenti del lavoro muniti di apposita delega rilasciata dalla Fondazione Consulenti per il Lavoro e su richiesta scritta degli stessi, i CPI territorialmente competenti, rilasceranno gli elenchi dei dati riguardanti i lavoratori coinvolti nel progetto PARI. Art. 2 (Destinatari) Nel predetto sistema di (re)inserimento lavorativo, saranno coinvolti i gruppi di lavoratori in carico ai seguenti Centri per l'impiego:
4 Centro per l'impiego di: MATERA POLICORO PISTICCI SCALO Art. 3 (Dichiarazioni d'impegno) "ITALIA LAVORO", per la realizzazione delle attività oggetto della presente Convenzione, si impegna a: o favorire, nell'arnbito della sua azione di assistenza tecnica, il contatto ed il raccordo fra la FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO, attraverso i Consulenti del Lavoro delegati, e i Centri per l'impiego localmente presenti e interessati dal Programma P.A.R.I., al fine di favorire la realizzazione delle azioni di cui all'art. 1 e delle connesse attività in capo ai CPI (Centri per l'impiego) e alla Fondazione Consulenti del Lavoro; o garantire la presenza dei Consulenti del Lavoro delegati all'interno dei GTO costituiti presso ogni CPI o rendere disponibile ogni altro strumento o metodologia coerente con le attività previste nella presente convenzione, in particolare a. metterà a disposizione il modello di servizio, comprensivo di istruzioni operative ed eventuali strumenti (software, guide e manuali, etc.) per la realizzazione delle misure di politica attiva del lavoro previste nel Programma P.A.R.I.; b. organizzerà attività di informazione e formazione per i Consulenti del Lavoro delegati, anche attraverso l'utilizzo della piattaforma nazionale per la formazione a distanza nelle materie oggetto della presente convenzione. LA PROVINCIA DI MATERA attraverso i CENTRI per l'impiego competenti, si impegna a: trasmettere alla FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO, in osservanza della legge sulla Privacy (D.Lgs. n ) i profili professionali dei lavoratori destinatari delle azioni di Programma; fornire alla FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO tutta la necessaria documentazione idonea allo svolgimento dei compiti ad essa assegnati;
5 coinvolgere la FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO, attraverso i Consulenti del Lavoro delegati, negli incontri effettuati per le finalità di cui innanzi. La FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO, attraverso i Consulenti del Lavoro delegati, il cui elenco, costantemente aggiornato, è visibile sul portale si impegna a: > partecipare alle apposite riunioni (incontri) dei CPI, necessarie a stabilire le modalità di realizzazione delle azioni (e connesse attività) e a consentire al CPI il costante monitoraggio delle azioni di reimpiego; > farsi promotore, attraverso i propri Consulenti, presso le imprese clienti del territorio in cui opera, di azioni di "matching" mirate e supportate da una adeguata consulenza (prestata col supporto di Italia Lavoro) in merito al sistema di convenienze previsto per le imprese dal Programma P.A.R.I. e finalizzata all'analisi preventiva del loro fabbisogno. Art. 4 (I Referenti Territoriali) Nell'ambito della presente Convenzione le Parti concordano di: - operare all'interno dei G.T.O. (Gruppo Territoriale Operativo), costituiti presso i C.P.I. (Centro per l'impiego) della Provincia che abbia aderito al programma P.A.R.I.; - individuare, quali referenti territoriali (componenti del GTO), i seguenti soggetti: I1 Responsabile dei Centri per l'impiego, nella persona di Leonardo Lorubio, eventualmente sostituibile, in caso di prolungata assenza (per qualsiasi motivo), da altro soggetto, idoneo (in fatto e in diritto) allo svolgimento dei medesimi compiti; Il Coordinatore Territoriale di Italia Lavoro, nella persona di Rosaria Salvati Il rappresentante territoriale della Fondazione Consulenti per il lavoro, nella persona di Teodoro Lateana Art. 5 (Protezione dei dati personali dei lavoratori) Le parti, nel trattamento dei dati dei lavoratori, osserveranno i principi ed i limiti stabiliti dal D.Lgs. n , garantendo il rispetto della sopra citata normativa nella circolazione delle informazioni.
6 Art. 6 (Durata) L'eficacia della presente intesa decorre dalla data di sottoscrizione della medesima fino alla conclusione del Programma P.A.R.I.. Art. 7 (Risorse ed impegni economici delle Parti) La presente Convenzione non riveste carattere oneroso tra le Parti. Art.8 (Sottoscrizione) In segno di piena accettazione di quanto precede, le parti sottoscrivono la presente convenzione composta da n. 8 articoli. Potenza, 07 Settembre 2007 Letto, approvato e sottoscritto. Italia Lavoro SpA (L'Amministratore Delegato) Natale Forlani
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