Tolomeo: astronomia, astrologia, geografia
|
|
- Alberta Genovese
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tolomeo: astronomia, astrologia, geografia (Ritorna a Greci e Medioevo) 1.L almagesto e la sistemazione della cosmologia greca 2. Il quadripartito 3. La geografia e la cartografia del mondo 4.Mondo abitato (ecumene) e mondo tripartito. Tolomeo è il rappresentante tipico della concezione del mondo pre-moderna alternativa alla concezione tolemaica. Tolomeo è vissuto nel II sec. d.c., si conosce ben poco della sua vita. Ad Alessandria d Egitto si sviluppò dal III sec. a.c. in poi gran parte della cultura scientifica, letteraria e religiosa, non solo greca, dell intero bacino del Mediterraneo. Godendo di una posizione centrale rispetto all ecumene (il mondo fino ad allora conosciuto) subì influenze di ogni tipo da quelle ebraiche a quelle arabe ma anche romane e greche. Tolomeo rappresenta per la parte scientifica un punto di riferimento della civiltà alessandrina. Tolomeo ha ormai scarsa fortuna in quanto è considerato un portatore di una concezione antica ormai superata, tuttavia compì il grande sforzo di adeguare la cosmologia antica dei greci alle problematiche della astronomia. La concezione del mondo tolemaica è un mondo geocentrico con intorno le sfere dei vari pianeti fino alle sfere delle stelle fisse e la fascia dello zodiaco. Fino al 1600 questa concezione del mondo è stata predominante. Le soluzioni tecniche di questa concezione del mondo si devono a Tolomeo. Il sistema del mondo che sostituirà la concezione tolemaica fu quella eliocentrica di Copernico (la Terra viene posta in moto attorno al sole e questa nuova posizione fa nascere nuovi equilibri). Lo scontro tra queste due concezioni pone Tolomeo come il rappresentante della vecchia scienza da superare. Questa situazione mise Tolomeo in una posizione scomoda, negativa ma ingiusta perché con l Almagesto riuscì a sistemare il mondo aristotelico. Una prima soluzione per quanto riguarda i movimenti irregolari dei pianeti, rispetto alle aspettative aristoteliche che prevedevano un giro completo e perfetto dal punto di vista circolare, fu risolto da Eudosso, un astronomo coevo di Platone. La struttura aristotelica prevedeva un sistema con sfere concentriche, i pianeti seguivano le sfere dove erano compresi, che giravano intorno al polo. Il sistema teneva conto anche dell inclinazione di 23 gradi dello zodiaco per cui i pianeti avevano delle oscillazioni sull orizzonte terrestre. Pagina 1 di 7
2 Eudosso risolve il problema del comportamento difforme delle orbite dei pianeti affidando ad ogni sfera planetaria tre sfere successive, ognuna delle quali aveva l asse sfasato rispetto l uno all altro. Bisogna quindi immaginare tre sfere che si muovono su poli i cui assi sono sfasati l uno dall altro. La composizione dei movimenti di queste tre sfere dava come risultante le irregolarità. Eudosso conferma la centralità della Terra, il suo sistema è un sistema omocentrico. Si tratta di un sistema di altissima genialità geometrica. Le irregolarità dei pianeti erano rappresentate dal moto che i pianeti compiono. Rispetto alle stelle che hanno un moto quotidiano e costante da est ad ovest, osservati lungo l anno, i pianeti hanno una retrogradazione (movimento) da ovest ad est ma con anomalie che sono inconcepibili rispetto al modello di Eudosso delle sfere perfettamente tonde. Per esempio nell orbita di Marte dal primo giugno al primo settembre si ha un processo singolare: il pianeta segue l eclittica seguita dal sole fino al primo maggio, poi dal primo maggio al primo giugno subisce un leggero rallentamento e successivamente subisce una retrogradazione che arriva fino ad un massimo al 1 settembre per poi riprendere il suo cammino regolare da est ad ovest lungo l eclittica. Un anomalia del genere, rispetto al modello geometrico che prevedeva sfere perfette dei pianeti era difficilmente spiegabile. La genialità di Tolomeo fu quella di trovare un sistema con cui giustificare questa anomalia attraverso movimenti perfettamente circolari. I pianeti lungo le loro orbite formavano dei nodi. Copernico successivamente dimostrò che tali nodi, questi movimenti, erano puramente apparenti perché se si considera un pianeta superiore alla Terra che ha quindi un orbita molto più grande, la Terra avrà una velocità più alta rispetto al pianeta, questo comporta che in varie posizioni, nella sfera stellata il pianeta sembrerà circoscrivere dei nodi. Con questo sistema Copernico dimostrò tra l altro anche la centralità del sole, quindi la concezione eliocentrica del sistema. Nel sistema copernicano questi nodi erano apparenze visive perché sia il pianeta superiore sia la terra erano in movimento, nel sistema tolemaico erano invece apparenze reali. Tolomeo nell Almagesto si trovò anche di fronte al problema da risolvere dell apparenza dei pianeti ora più grandi ora più piccoli. Occorreva quindi risolvere simultaneamente il problema dei nodi e delle distanze dei pianeti. Tolomeo concepì che il pianeta girasse lungo un epiciclo il cui centro scorreva lungo un deferente al cui centro era la Terra. Combinando accuratamente il raggio dell epiciclo, la velocità del pianeta e le distanze relative dalla terra, si potevano ottenere tutte le apparenze che sembravano irregolari. Nell Almagesto con la tecnica del doppio cerchio dell epiciclo, del deferente e del movimento epicicloide del pianeta si potevano simulare tutti gli aspetti irregolari e che erano riportati a Pagina 2 di 7
3 regolarità attraverso cerchi perfetti. La flessibilità del sistema riusciva a simulare una orbita fuori da quella che era una orbita centrale o omocentrica, poteva quindi giustificare la maggior distanza del pianeta dalla terra nella posizione di apogeo e di minor distanza della terra in posizione di perigeo, ottenendo sempre perfetti cerchi e movimenti perfettamente omogenei. Il vero problema che si poneva in Tolomeo era che nonostante tutto con questo sistema veniva meno uno dei principi dell antica astronomia cioè la velocità uniforme dei pianeti. Per poter rispettare questo obbligo della vecchia astronomia Tolomeo fissò un punto al di fuori dell orbita deferente e lontano dalla terra detto equante dal quale osservando il pianeta questo conservava una velocità uniforme lungo la sua orbita. Un punto puramente ipotetico perché, secondo la concezione geocentrica era dalla terra che doveva vedersi la velocità uniforme dei pianeti. Presupporre che il punto da cui i pianeti sembravano avere un comportamento uniforme non fosse la Terra già denunciava una debolezza del sistema che Copernico indicherà come uno dei punti più deboli. Va considerato inoltre che il sistema dei deferenti ed emicicli era un sistema puramente geometrico difficilmente compatibile con il sistema meccanico delle sfere omocentriche. Nonostante tutto Tolomeo cercò di escogitare un sistema meccanico che fosse compatibile con il sistema degli epicicli e dei deferenti escogitando un sistema molto complesso dove ci fossero ruote o sfere che rotolassero all interno di cavità sempre più concentriche. Questa ipotesi non ebbe però molta fortuna. Pagina 3 di 7
4 L astronomia da questo punto in poi si divaricò sempre più tra due sistemi, uno geometrico che soddisfaceva le previsioni astronomiche ed un sistema meccanico che non corrispondeva alla realtà osservata. Altri due aspetti dell opera di Tolomeo riguardavano l astrologia e la cartografia-geografia. L astrologia è l arte costitutiva della moderna astronomia. Si trattava di una scienza che era capace di predire la posizione degli astri, così come pure l Almagesto. Lo scopo di queste previsioni servivano per definire quale tempo si sarebbe avuto in futuro. Una società agraria era subordinata ad eventi meteorologici e per questo l astrologia era considerata una scienza fondamentale perché lascia prevedere in rapporto alla posizione degli astri che tempo ci sarà. Ma che tempo ci sarà vuole dire anche cosa accadrà. C è cioè un costante riferimento tra eventi del cielo ed eventi della terra. Uno dei primi tentativi della mitologia astrale fu quella di individuare nella nube irregolare delle stelle forme regolari che vengono identificati come i segni zodiacali. Sono detti così perché le stelle furono unite tra di loro da immagini di animali o di persone o di cose per una doppia ragione, la prima era perché le stelle si ritenevano animate e quindi in grado di emettere da loro energie capaci di vivificare il mondo, in grado di fecondare la terra, in grado di variare gli eventi e di condizionare le nascite di uomini e di animali; la seconda era perché in assenza di una astronomia matematica, occorreva poter individuare le stelle dalla posizione che la stella assumeva all interno della figura. I segni zodiacali assolvevano quindi anche la funzione di orientamento nella sfera stellata. La forma astratta delle stelle viene razionalizzata all interno di figure che da un lato si adattano alla forma dell immagine ma dall altro tengono anche conto della qualità dell immagine (il leone rappresenta la forza e costituisce la fase della costellazione in piena estate). Si vedano due rappresentazioni della sfera celeste. Zodiaco vuol dire una serie di essere animati che influenzano gli eventi. In ogni rappresentazione c è una stella che comanda, i segni che ad essa corrispondono ( su Venere la libbra e l ariete), rappresentano la serie delle influenze celesti sulle attività umane. Venere ad esempio è la stella, o il pianeta che promuove sulla terra gli amori ma anche il ringiovanimento della vegetazione. C è un continuo rapporto tra eventi Pagina 4 di 7
5 ma anche il ringiovanimento della vegetazione. C è un continuo rapporto tra eventi celesti ed eventi terrestri. Non si può verificare e giustificare un evento sulla terra se non attraverso un collegamento con gli astri. Mercurio è quello che ha effetto su ladri e commercianti. Tolomeo realizza il Quadripartitum un opera fondamentale nell astrologia dell antichità. Accanto all opera di astronomo l opera di astrologo va considerata molto profondamente. L astronomia ha funzione puramente meccanica e di previsione geometrica, l astrologia invece dice la verità definitiva sul mondo. In affreschi che si trovano a Ferrara nel Palazzo di Schifanoia si vede come esiste una divinità astrale che comanda gli eventi del mondo. Stessa cosa la si ritrova in un manoscritto dove le varie costellazioni sono suddivise secondo i mesi. Questa breve carrellata serve per capire come Tolomeo fu importante non solo per l aspetto astronomico ma anche per un capitolo fondamentale che era l influenza degli astri sulla terra. Un altra attività di Tolomeo fu la rappresentazione cartografica della terra. In questa cartina si vede l ecumene cioè il modo conosciuto nel secondo secolo dopo Cristo. Il Finis Terre era il punto dove finiva il mondo ad occidente (la Spagna). Si trattava di un modo trilobato, una zona africana, europea ed asiatica. Questi tre lobi erano considerati totalmente circondati dall oceano. In una cartina di Costantinopoli la terra era considerata reclusa e circondata dal fiume (l oceano era considerato un fiume vorticante). In una rappresentazione medievale il mediterraneo diventa una cavità interna l Europa è in alto, l Asia a destra e l Africa sulla sinistra. L immagine della terra diventa sempre più astratta e meno realistica. In un altra rappresentazione medievale del mondo si conserva la struttura a tre lobi allontanandosi sempre più da quella che è la rappresentazione. Si arriva perfino ad una rappresentazione astratta totalmente: i territori sono delle monete, si tratta di una micro-rappresentazione della terra. Così come una città è divisa in quartieri, anche il mondo viene diviso. Pagina 5 di 7
6 Solo nel 1400 con la riscoperta della cartografia tolemaica, poiché in Oriente vengono ritrovate le prime carte, si restituisce alla terra la sua forma. Si vede in una carta del come si torna alla realtà delle forme e come si stabilisce che la forma è comunque sferica e che va rappresentata sul piano in modo che le proporzioni possano coincidere. Tolomeo ebbe questa enorme importanza nella riscoperta della forma della terra attraverso uno delle sue tecniche si proiezione. Si vede la simulazione della sfera attraverso un apertura a ventaglio dei meridiani con i paralleli che si susseguono a distanze regolari. Questa proiezione consente di rappresentare nel modo più fedele possibile la terra e le strutture dei territori. Tolomeo almeno per l aspetto della cartografia e geografia da un lascito molto importante che va ben oltre quello della stessa cosmologia che è destinata a morire con il sistema copernicano. In questo modo si conclude quella che era la scienza del mondo alessandrino che influenzerà molto il medioevo. Con Tolomeo, e la commistione del sistema aristotelico e tolemaico si dà una definitiva concezione del mondo che sarà quella trasmessa nel tempo fino al medioevo e fino a Galileo. Pagina 6 di 7
7 Pagina 7 di 7
La Matematica nell Astronomia. Una (breve) introduzione. Roberto Ferretti
La Matematica nell Astronomia Una (breve) introduzione Roberto Ferretti Il cielo: un fascino intramontabile Come si puó parlare di astronomia senza fermarsi un attimo a guardare il cielo? E un fascino
DettagliSVOLTO DA:MARTINA VIGNOLA SOLA SIMONA IL MOTO DEI PIANETI
SVOLTO DA:MARTINA VIGNOLA SOLA SIMONA IL MOTO DEI PIANETI IL MOTO DELLE STELLE E DEI PIANETI In antichità il Sole,la Luna e le Stelle sono stati considerati vere e proprie divinità in grado di influire
DettagliIL PLANETARIO DEL LICEO SCACCHI
IL PLANETARIO DEL LICEO SCACCHI Prof. Luciana Carrieri (responsabile del planetario) Il Planetario del Liceo Scacchi di Bari è uno strumento ottico che proietta su una cupola di 5 metri di diametro l immagine
DettagliL astronomia. Cenni sintetici
L astronomia Cenni sintetici Platone (427-347) stelle su sfere - scala distanze dei pianeti Cieli di diverso colore Ottavo cielo (Luna meno lucente) Settimo cielo (Sole più splendente) Sesto (Venere meno
DettagliSTORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO II (50550)
STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO II (50550) docente Flavia Marcacci a.a. 2010-11 Lezione 3 Dispense ad uso esclusivamente didattico PREMESSE TERMINOLOGICHE Periodo di rotazione = tempo impiegato a compiere
DettagliUnità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra
Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra forma ellissoide di rotazione più precisamente geoide sfera schiacciata ai poli solido più gonio dove ci sono i continenti e un po depresso nelle
DettagliGeocentrismo ed eliocentrismo e
Geocentrismo ed eliocentrismo e Geocentrismo dei greci IV sec. A.C. Terra: corpo celeste, solido, fisso. Stelle: appese alla volta celeste a distanza costante. Ogni giorno la sfera celeste compiva un giro
DettagliSCHEMA ESPOSITIVO DELL EPICICLO DEI PIANETI SUPERIORI
SCHEMA ESPOSITIVO DELL EPICICLO DEI PIANETI SUPERIORI di Massimiliano Gaetano L Epiciclo è un artifizio geometrico (escogitato dal matematico Apollonio di Perga intorno al 200 a.c. e ripreso da Claudio
DettagliLa forza di gravità. Responsabile di rivoluzioni del pensiero e della formazione delle strutture dell universo
La forza di gravità Responsabile di rivoluzioni del pensiero e della formazione delle strutture dell universo La gravità ha una sola proprietà: è solo e sempre attrattiva; inoltre è l unica forza importante
DettagliUn nuovo schema dell Universo. La teoria eliocentrica
Un nuovo schema dell Universo La teoria eliocentrica Il sistema tolemaico si adattava perfettamente alla dottrina della Chiesa che quindi fece propri molti dei suoi concetti. Per circa quattordici secoli
DettagliMoti della Terra: Rotazione, Rivoluzione, Moti millenari
Moti della Terra: Rotazione, Rivoluzione, Moti millenari moto di rotazione giorno sidereo: 23h 56m 4s velocità di rotazione moto di rotazione: conseguenze Alternarsi del dì e della notte Moto apparente
Dettaglisfera celeste e coordinate astronomiche
sfera celeste e coordinate astronomiche sfera celeste La sfera celeste appare come una grande sfera che ruota su se stessa, al cui centro sta la Terra immobile, e sulla cui superficie stanno le stelle
DettagliL illuminazione della Terra
L illuminazione della Terra I moti della Terra nello spazio Sole Mercurio Venere Terra La Terra e gli altri pianeti orbitano intorno al Sole, che è una stella con un raggio di circa 700 000 km e dista
Dettagli3. Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine
Introduzione 3. Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine Ogni volta che vogliamo individuare un punto sulla superficie terrestre gli associamo due numeri, le coordinate geografiche: la latitudine
DettagliGravità e moti orbitali. Lezione 3
Gravità e moti orbitali Lezione 3 Sommario Brevi cenni storici. Le leggi di Keplero e le leggi di Newton. La forza di gravitazionale universale e le orbite dei pianeti. 2 L Universo Geocentrico La sfera
DettagliGravità e moti orbitali. Lezione 3
Gravità e moti orbitali Lezione 3 Sommario Brevi cenni storici. Le leggi di Keplero e le leggi di Newton. La forza di gravitazionale universale e le orbite dei pianeti. 2 L Universo Geocentrico La sfera
DettagliMoti della Terra. Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari
Moti della Terra Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari Asse terrestre 23 27 asse equatore Piano eclittica L asse terrestre -passante per il centro, emergente ai Poli, punti della
DettagliStefania Ferrari a.s. 2003/2004. Stefania Ferrari, Scuola Media di Bomporto,
Stefania Ferrari a.s. 2003/2004 1 1 - GLI ELEMENTI NATURALI La geografia studia gli elementi naturali, cioè le cose della natura. I fiumi, i mari, le montagne e le pianure sono elementi naturali. Anche
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2014 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Junior
OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2014 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Junior 1. Le quattro stagioni Si scrivano gli intervalli entro cui variano l ascensione retta ( ) e la declinazione ( )
DettagliRenzo Baldini TRATTATO TECNICO DI ASTROLOGIA
Renzo Baldini TRATTATO TECNICO DI ASTROLOGIA Capitolo 1 Storia e personaggi dell astrologia dalle origini al XX secolo 1.1 La Mesopotamia 1.2 L Egitto 1.3 La Grecia 1.4 Roma 1.5 L avvento del Cristianesimo
DettagliL UNIVERSO L UNIVERSO È IMMENSO. CONTIENE TUTTE LE STELLE E TUTTI I PIANETI CHE ESISTONO (MOLTI SONO COSÌ LONTANI CHE NOI NON LI CONOSCIAMO).
L UNIVERSO L UNIVERSO È IMMENSO. CONTIENE TUTTE LE STELLE E TUTTI I PIANETI CHE ESISTONO (MOLTI SONO COSÌ LONTANI CHE NOI NON LI CONOSCIAMO). LA SCIENZA CHE STUDIA I CORPI CELESTI (CIOE' LE STELLE E I
DettagliIL MOTO DEI PIANETI. G. Iafrate (a) e M. Ramella (a) Informazioni e contatti: -
IL MOTO DEI PIANETI G. Iafrate (a) e M. Ramella (a) (a) INAF Osservatorio Astronomico di Trieste Informazioni e contatti: http://vo-for-education.oats.inaf.it - iafrate@oats.inaf.it Un po di storia Il
DettagliForma della terra. dal disco al geoide. Appunti di Geografia il corsi C e D a cura di A. Pulvirenti
Forma della terra dal disco al geoide Appunti di Geografia il corsi C e D a cura di A. Pulvirenti Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei e vengono
DettagliGli indizi a favore di questa ipotesi erano molteplici:
La forma della Terra Nell antichità la forma della Terra è stata oggetto di numerose ipotesi. Nonostante la limitatezza degli strumenti di osservazione di allora, già gli antichi svilupparono l idea che
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA Che cos è la geografia La geografia (dal greco géo, Terra, e graphìa, scrittura, disegno) è la disciplina che studia e descrive la Terra e il rapporto che esiste fra l uomo
DettagliALCUNI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA. La scala Le carte geografiche Gli atlanti
ALCUNI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA La scala Le carte geografiche Gli atlanti La scala A che cosa fa pensare subito la parola scala in geografia? Alle CARTE GEOGRAFICHE perché sono rappresentazioni convenzionali
DettagliUna digressione: le macchine astronomiche
Una digressione: le macchine astronomiche Daniele Marini Dipartimento di Informatica e Comunicazione L Astrario di Giovanni de Dondi L astronomia è uno dei saperi fondamentali del medio evo Se sappiamo
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova Teorica - Categoria Senior
OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova Teorica - Categoria Senior 1. Vero o falso? Quale delle seguenti affermazioni può essere vera? Giustificate in dettaglio la vostra
DettagliA cura della prof.ssa Albina Del Grosso
Il Sistema Solare: Le Teorie e le Leggi A cura della prof.ssa Albina Del Grosso Teoria geocentrica Il modello geocentrico è molto intuitivo ed è stato concepito da varie civiltà e culture che precedettero
DettagliLa Misura del Mondo. 4 Le distanze nel sistema solare. Bruno Marano Dipartimento di Astronomia Università di Bologna
La Misura del Mondo 4 Le distanze nel sistema solare Dipartimento di Astronomia Università di Bologna La triangolazione tra la Torre degli Asinelli, Porta S.Felice, il ponte sul Reno e il Colle della Guardia
DettagliIL SISTEMA TERRA- LUNA
L UNIVERSO o COSMO È l insieme di tutti i corpi celesti (galassie,stelle,pianeti,satelliti ecc.) e dello spazio che li contiene. Si è formato circa 13.7 miliardi di anni fa, per cause sconosciute,in seguito
DettagliLe Coordinate Astronomiche
Le Stelle vanno a scuola Le Coordinate Astronomiche Valentina Alberti Novembre 2003 1 2 INDICE Indice 1 Coordinate astronomiche 3 1.1 Sistema dell orizzonte o sistema altazimutale.......... 3 1.2 Sistema
DettagliStoria dell astronomia. Dai presocratici al medioevo
Storia dell astronomia Dai presocratici al medioevo Che cosa si vede in cielo Osservazioni ad occhio nudo sistematiche, particolareggiate, quantitative consentono di rilevare: 1. La luminosità, di intensità
DettagliL ellisse nel cosmo. Le tappe principali del modo di pensare i moti planetari nel sistema solare
L ellisse nel cosmo Le tappe principali del modo di pensare i moti planetari nel sistema solare 1 - Il cosmo secondo i Greci Le concezioni astronomiche dei Greci erano basate sulle osservazioni ad occhio
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA GARA INTERREGIONALE - Categoria Senior. Problemi con soluzioni
OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2012 GARA INTERREGIONALE - Categoria Senior Problemi con soluzioni Problema 1. Un sistema binario visuale si trova ad una distanza D=42 anni-luce dalla Terra. Le due stelle
DettagliLE COSTELLAZIONI DELLO ZODIACO
LE COSTELLAZIONI DELLO ZODIACO G. Iafrate, M. Ramella INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste Informazioni e contatti: http://vo-for-education.oats.inaf.it - iafrate@oats.inaf.it 1. Introduzione Sentiamo
DettagliFenomeni astronomici del Cometa ISON Calendario Eclissi Luna Pianeti
Fenomeni astronomici del 2014 Cometa ISON Calendario Eclissi Luna Pianeti Cometa che nel 2014 potrebbe diventare interessante è la C/2012 K1 ( PanSTARRS ) scoperta nel maggio 2012 dal sistema Pan-STARRS
DettagliCOSTELLAZIONI LA SFERA CELESTE LO Ing Silvano D Onofrio
COSTELLAZIONI LA SFERA CELESTE LO ZODIACO @ Ing Silvano D Onofrio Sommario DOV E IL NORD... 1 LA SFERA CELESTE... 3 COSTELLAZIONI... 4 ZODIACO... 7 DOV E IL NORD La Luna è all ultimo quarto e lascia il
DettagliNote di trigonometria.
Note di trigonometria. Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria, novembre 2013. 1 Indice 1 Formule di addizione (sottrazione). 1 2 Eratostene. Il raggio terrestre. 3 3 Aristarco
DettagliLa Misura del Mondo (Fondamenti di Astronomia)
La Misura del Mondo (Fondamenti di Astronomia) 1 Moti e coordinate Dipartimento di Astronomia Università di Bologna L intero cielo appare ruotare in modo regolare attorno a un asse, detto asse del mondo
DettagliGruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE. Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!)
Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!) IL SISTEMA SOLARE 1. Concezioni storiche del sistema solare 2. Descrizione dei pianeti 3. Come
DettagliProgetto legge 6/2000 IL PLANETARIO. Nautico San Giorgio Istituto Tecnico dei Trasporti e la Logistica Genova 28 gennaio 2011.
Progetto legge 6/2000 IL PLANETARIO Nautico San Giorgio Istituto Tecnico dei Trasporti e la Logistica Genova 28 gennaio 2011 Iniziative previste Presentazione ai docenti Visite degli studenti Visite di
DettagliCentro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017. Scuola di Astronomia. Contenuti dei corsi e dei seminari.
Centro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017 Scuola di Astronomia Contenuti dei corsi e dei seminari Corso A 1.1. Didattica dell astronomia 1.2. Approccio sperimentale all'astronomia
DettagliLA TERRA. La TERRA ha la forma di una grande sfera un po schiacciata alle estremità, chiamate POLI.
LA TERRA La TERRA ha la forma di una grande sfera un po schiacciata alle estremità, chiamate POLI. Per poterla studiare possiamo rappresentare la TERRA per mezzo di un mappamondo (globo). Su di esso possiamo
DettagliL Astrolabio. di Alberto Nicelli. GAE Gruppo Astrofili Eporediesi
L Astrolabio di Alberto Nicelli GAE Gruppo Astrofili Eporediesi L Astrolabio (vedi kit allegato) è così costituito: Il Piatto, che riproduce in proiezione stereografica: o l Orizzonte Locale, relativo
Dettagli1. Il pianeta blu 2. La longitudine e la latitudine 3. I moti della Terra nello spazio 4. Luce e buio sulla Terra 5. La Luna, il nostro satellite 6.
1. Il pianeta blu 2. La longitudine e la latitudine 3. I moti della Terra nello spazio 4. Luce e buio sulla Terra 5. La Luna, il nostro satellite 6. Le eclissi 7. Le maree Il pianeta blu Ecco come appare
DettagliLA TERRA COME PIANETA
LA TERRA COME PIANETA \ AMBIENTE: Insieme delle condizioni fisiche, chimiche e biologiche interagenti che caratterizza uno spazio più o meno ampio e definito PAESAGGIO Manifestazione concreta, visibile
DettagliUNITÀ DIDATTICA 11 LE COORDINATE GEOGRAFICHE
UNITÀ DIDATTICA 11 LE COORDINATE GEOGRAFICHE 11.1 Il reticolato geografico La forma della Terra si discosta poco da quella di una sfera. Sulla superficie terrestre, considerata come sferica, è possibile
DettagliTALETE ANASSIMANDRO ( a.c. ) ANASSIMENE ( ) ARISTOTELE
7 TALETE ( 624 546 a.c. ) La terra è piatta, immobile e galleggiante sull acqua che è la materia primordiale. Il tutto era posto all interno di una grande sfera che conteneva le stelle fisse e che ruotava
DettagliMOTO DI ROTAZIONE da ovest verso est asse terrestre
I moti della Terra La Terra compie numerosi movimenti poiché gira: intorno a se stessa a 0,4 Km/s; attorno al Sole a 30 Km/s; insieme a tutto il sistema solare a 220 Km/s quindi è come se si muovesse
DettagliLE COSTELLAZIONI Le costellazioni hanno comunque un indubbio valore storico/culturale, oltre a permettere un facile orientamento nel cielo
LE COSTELLAZIONI Le costellazioni sono raggruppamenti arbitrari di stelle Le stelle che formano una costellazione possono essere lontanissime tra di loro e non rappresentare, dunque, un sistema legato
DettagliMATEMATICA = STUDIO DEI NUMERI E DELLE FORME. LA MATEMATICA DIVENTA UN AREA DI STUDIO, UN IMPRESA INTELLETTUALE (con elementi religiosi ed estetici).
LA MATEMATICA QUESTA SCONOSCIUTA Prof. Vera Francioli Fino al 500 a.c., con gli Egiziani e i Babilonesi, la matematica era studio dei numeri, quasi esclusivamente aritmetica, come se ci fossero delle ricette
DettagliIstituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico di Palermo. Seconda lezione. Antonio Maggio. INAF Osservatorio Astronomico di Palermo
Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico di Palermo Seconda lezione Antonio Maggio INAF Osservatorio Astronomico di Palermo Argomenti e concetti già introdotti Astrometria: posizione
DettagliSfera Celeste e Coordinate Astronomiche. A. Stabile Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi del Sannio Benevento Atripalda, 9 Maggio 2011
Astronomiche A. Stabile Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi del Sannio Benevento Atripalda, 9 Maggio 2011 Unità di lunghezza e distanze tipiche 1. Sistema Solare: 1 UA = 149,5 milioni di
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA CLASSE 1^ H. a. s Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA
Dettagli1. Le leggi di Keplero Fino al 1600 si credeva che: la Terra fosse al centro dell'universo, con il Sole e i pianeti orbitanti attorno (modello
La gravitazione 1. Le leggi di Keplero Fino al 1600 si credeva che: la Terra fosse al centro dell'universo, con il Sole e i pianeti orbitanti attorno (modello geocentrico); i corpi celesti, sferici e perfetti,
DettagliL universo di Aristotele era unico in quanto pensato come il solo universo esistente; chiuso, poiché immaginato come una sfera limitata dal cielo
L universo di Aristotele era unico in quanto pensato come il solo universo esistente; chiuso, poiché immaginato come una sfera limitata dal cielo delle stelle fisse oltre al quale non c era nulla, neanche
DettagliAnno Accademico 2007/2008. Astronomia. Corso di Laurea in Scienze Naturali. Alessandro Marconi
Anno Accademico 2007/2008 Astronomia Corso di Laurea in Scienze Naturali Alessandro Marconi Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio, Università di Firenze Bibliografia Il testo su cui sono basate
DettagliIl pianeta Terra e le sue risorse. Prof.ssa Grazia Paladino
Il pianeta Terra e le sue risorse Prof.ssa Grazia Paladino Il nostro Pianeta Ambiente unico? Ambiente pieno di risorse? Siamo i padroni? Siamo al centro? Siamo una parte? Una curiosità Sapete che quando
DettagliDocumentazione su Rappresentazione cartografica
Documentazione su Rappresentazione cartografica Ordine di scuola Scuola Primaria Monte Tabor di Jesi: classe IV B Insegnante Daniela Casagrande Tempi A discrezione del docente e in relazione al grado si
DettagliIl taccuino dell esploratore
Il taccuino dell esploratore a cura di ORESTE GALLO (per gli scout: Lupo Tenace) QUINTA CHIACCHIERATA L ORIENTAMENTO (prima parte) Un buon escursionista fra le proprie conoscenze teoriche deve perlomeno
DettagliLEZIONI DI CARTOGRAFIA
LEZIONI DI CARTOGRAFIA by Andrea ErDuca Palladino PART. 2 LA CARTA TOPOGRAFICA IMPORTANTE: QUESTA GUIDA E STATA REDATTA ESCLUSIVAMENTE PER UN USO INTERNO DELL ASSOCIAZIONE E PERTANTO VIETATA LA DIVULGAZIONE
Dettagli24/02/2010. STORIA DELLA MATEMAT ICA Prof. Carlo Minnaja. Lezioni per studenti del Corso di Laurea in Matematica 1 a settimana
STORIA DELLA MATEMAT ICA Prof. Carlo Minnaja Lezioni per studenti del Corso di Laurea in Matematica 1 a settimana Costruzione con riga e compasso Dato un insieme di punti E nel piano euclideo, consideriamo
DettagliStoria dell astronomia. Dal Medioevo
Storia dell astronomia Dal Medioevo Nuovi cieli Già Tolomeo, seguito dagli astronomi arabi, avevano introdotto come Primo mobile un nono cielo, detto anche Cristallino (giacché, non avendo nessun astro
Dettagli1.1 La nascita del pensiero razionale
Capitolo 1 1.1 La nascita del pensiero razionale Le testimonianze storiche di cui siamo in possesso dimostrano con certezza come le civiltà antiche dei Sumeri, degli Assiri, dei Babilonesi e degli Egiziani
DettagliLA LATITUDINE E LA LONGITUDINE
LC.06.02.06 LA LATITUDINE E LA LONGITUDINE Prerequisiti: nozioni scientifiche e matematiche acquisite durante la scuola secondaria di primo grado Obiettivi: studio della latitudine e della longitudine
DettagliCorso di CHIMICA LEZIONE 2
Corso di CHIMICA LEZIONE 2 MODELLO ATOMICO DI THOMSON 1904 L atomo è formato da una sfera carica positivamente in cui gli elettroni con carica negativa, distribuiti uniformemente all interno, neutralizzano
DettagliALLINEAMENTO DEI PIANETI
Pagina 1 di 18 ALLINEAMENTO DEI PIANETI Ing. Pier Franz Roggero, Dott. Michele Nardelli, P.A. Francesco Di Noto Riassunto: L allineamento" indica quella particolare configurazione dei pianeti del Sistema
DettagliSTORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO II (50550)
STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO II (50550) docente Flavia Marcacci a.a. 2011-12 I moti anomali e la fisica dei moti celesti nell antichità Lezione 3 Dispense ad uso esclusivamente didattico Indice I sistemi
Dettagli1. Le stelle. corpi celesti di forma sferica. costituite da gas (idrogeno ed elio)
LE STELLE 1. Le stelle corpi celesti di forma sferica costituite da gas (idrogeno ed elio) producono energia al loro interno tramite reazioni di fusione nucleare, la emettono sotto forma di luce che arriva
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA
CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA OBIETTIVO GENERALE: orientarsi nello spazio vissuto Sa rappresentare lo spazio vissuto Sa tracciare percorsi Sa esplorare e riconoscere gli spazi vissuti Sa individuare
DettagliNON SOLO CARTE GEOGRAFICHE!
NON SOLO CARTE GEOGRAFICHE! Gilberto Bini Università degli Studi di Milano Dipartimento di Matematica Centro matematita Email: gilberto.bini@unimi.it 1/25 LE CARTE GEOGRAFICHE Rappresentazione ridotta,
DettagliSul Moto Retrogrado dei Pianeti
Sul Moto Retrogrado dei Pianeti Stefano Ranfone Keywords: Astronomia, Moti Planetari, Copernico. Abstract In queste brevi note si desidera studiare il Moto Retrogrado dei pianeti, con l intento di fornire
DettagliG. Doré, La moltitudine degli angeli
G. Doré, La moltitudine degli angeli La Commedia è un poema del fiorentino Dante Alighieri, scritto in terzine incatenate di versi endecasillabi, in lingua volgare toscana. Nella Divina Commedia, e in
DettagliProgramma Didattico Annuale
LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI PdQ - 7.06 Ediz.: 1 Rev.: 0 Data 02/09/05 Alleg.: D01 PROG. M2 PROCEDURA della QUALITA' Programma Didattico Annuale Anno Scolastico 2011/2012 MATERIA : Scienze
DettagliOLTRE LA BOTANICA. Numero 4 La sezione aurea in astronomia. = Cerchio Altazimutale di Ramsden, Osservatorio Astronomico "G.S.
LA SEZIONE AUREA DAGLI ATOMI ALLE STELLE Numero 4 La sezione aurea in astronomia = Cerchio Altazimutale di Ramsden, Osservatorio Astronomico "G.S.Vaiana", Palermo = Rubrica curata da Francesco Di Noto
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti
DettagliLo Zodiaco ed i suoi dintorni
Lo Zodiaco ed i suoi dintorni A cura di Antonio Alfano INAF Osservatorio Astronomico di Palermo Associazione Specula Panormitana Cercheremo di capire insieme cosa è lo Zodiaco e quale significato ha assunto
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2013 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Senior
OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2013 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Senior 1. Fra un mese Se questa sera una stella sorge verso le ore 22, a che ora sorgerà, approssimativamente, tra un mese?
DettagliProgetto di Astronomia all interno del piano ISS. Scuola Primaria G. Marconi Anno scolastico 2011/ 12
Istituto Comprensivo Moncalieri - Moriondo Progetto di Astronomia all interno del piano ISS Scuola Primaria G. Marconi Anno scolastico 2011/ 12 Referente: Ins. Rosella Villata CLASSI COINVOLTE : TERZA
DettagliLa misura del mondo 3 Oltre la Terra
La misura del mondo 3 Oltre la Terra Il mondo di Aristotele Dipartimento di Astronomia Università di Bologna Il modello tolemaico Lo schema geocentrico elementare rappresentato nella figura precedente
DettagliL Assessore al Turismo Pina Verrazzani
Albenga, 10 ottobre 2006 c.a Direttori Didattici c.a. Sig.ri Presidi Oggetto: Terza edizione Festival della Scienza In occasione dell edizione 2006 del Festival della Scienza, manifestazione avente per
DettagliLa modernità: 3 elementi
La modernità: 3 elementi Forme di governo (ad es: monarchia parlamentare) Cultura (mentalità, scienza, arte, letteratura) Economia e classi sociali (ad es: ascesa della borghesia) La cultura: nuove teorie
DettagliCLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s ) Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico
CLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s. 2014-15) UNITA 1 - DAL RINASCIMENTO ALLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Autori e problemi Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico La Rivoluzione
DettagliIllustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra ST1 Minerva Scuola
http://digilander.libero.it/glampis64 Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra ST1 Minerva Scuola Prove della sfericità della Terra Salendo su un alta montagna l orizzonte si amplia Man
DettagliAd una ad una annoverar le stelle (5/7 anni)
Ad una ad una annoverar le stelle (5/7 anni) di Ana Millán Gasca La contemplazione delle stelle, un infinità di punti che brillano sulla volta celeste 1, ci appare come una delle sorgenti, nell esperienza
DettagliSTORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO II (50550)
STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO II (50550) docente Flavia Marcacci a.a. 2011-12 Modelli di sistemi astronomici: l antichità Lezione 2 Dispense ad uso esclusivamente didattico Indice Orientarsi nel cielo:
DettagliMISURE DI ERATOSTENE E PROVE DEL MOTO DI ROTAZIONE TERRESTRE. Presentazione di Emma Donisi, Elena Perego, Camilla Antonietti, Alessandro D'Archi
MISURE DI ERATOSTENE E PROVE DEL MOTO DI ROTAZIONE TERRESTRE Presentazione di Emma Donisi, Elena Perego, Camilla Antonietti, Alessandro D'Archi Mappa Eratostene Prima di lui Teoria Pratica Dopo di lui
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle
DettagliIL PIANETA INESPLORATO
PLUTONE Ma Plutone è realmente un pianeta? Ecco quello che gli astronomi hanno discusso negli anni passati, quando alcuni membri dell Unione Astronomica Internazionale hanno dimostrato che Plutone ha una
DettagliLe relazioni che abbiamo ricavato verranno utilizzate per poter descrivere le situazioni realmente presenti sulle singole orbite.
Caratteristiche orbitali teoriche del Sistema Solare n m q C n 0 0 C s 0 0 R n 0 6 R 0 6 R s 0 6 T g R N 0 6 R maxa 0 6,706,706 556 5900 5900 907 0,9 8,,7,5 5 5 96,5 5 9, 5,09 vuota,967,97 768 775 869,6
DettagliGEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA
GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA 1. Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti e persone. 2. Segue correttamente un percorso sulla base
DettagliIl sistema tolemaico
Corso di Laurea in Matematica Meccanica Celeste I modulo Anno Accademico 1996-1997 Il sistema tolemaico Calcolo delle longitudini dei pianeti secondo Tolomeo: modello per l orbita del pianeta Mercurio
DettagliBreve lezione di Astronomia. Sistema Solare con le sue relative dimensioni
Breve lezione di Astronomia Sistema Solare con le sue relative dimensioni Elenco dei pianeti dall interno verso l esterno del sistema solare Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno Urano Nettuno Plutone
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA. Angoli e Coordinate
Corso di preparazione alle Olimpiadi INAF Osservatorio Astronomico di Teramo Scuola Secondaria di I Grado «F. Savini» Teramo OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA Angoli e Coordinate Mauro Dolci INAF - Osservatorio
DettagliLa realtà non è sempre come ci appare
La realtà non è sempre come ci appare Il pensiero scientifico in a nutshell Prof. Daniela Rebuzzi email: daniela.rebuzzi@cern.ch home page: http://www2.pv.infn.it/~rebuzzi/ KIRO: http://elearning1.unipv.it/chimica/course/view.php?id=15
DettagliASTRONOMIA=scienza che studia i corpi celesti
ASTRONOMIA=scienza che studia i corpi celesti Definizioni UNIVERSO o COSMO = è lo spazio che comprende tutti gli oggetti celesti; comprende le GALASSIE, stelle e i PIANETI GRUPPO LOCALE GALASSIE = insieme
DettagliIL QUADRANTE DI UN OROLOGIO ASTRONOMICO COME OCCASIONE DI STUDIO MODULARE
IL QUADRANTE DI UN OROLOGIO ASTRONOMICO COME OCCASIONE DI STUDIO MODULARE Maria Luisa Tuscano Istituto Superiore Ettore Majorana - Palermo La programmazione modulare di Scienze della Terra richiede un
DettagliTRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO. Parte 2
TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO Parte 2 La simmetria L'etimologia della parola simmetria è greca. = stessa misura Per estensione, se ne amplia il significato ad espressioni del tipo 'equilibrio fra
DettagliIL CIELO ANTICO E IL CIELO MODERNO di Cristian Mazzoni
IL CIELO ANTICO E IL CIELO MODERNO di Fenomeni osservabili (detti oggi moti apparenti): 1) i pianeti, come tutti gli astri, compiono un moto giornaliero da verso ov (tale moto è evidente all occhio di
Dettagli