CONFESERCENTI Lunedì, 04 luglio 2016

Transcript

1 CONFESERCENTI Lunedì, 04 luglio 2016

2 CONFESERCENTI Lunedì, 04 luglio /07/2016 La Nuova Prima Pagina Pagina 1 Cna trema, bilancio lacrime e sangue 1 04/07/2016 La Nuova Prima Pagina Pagina 4 Cna trema, pronto il bilancio lacrime e sangue E nel 2014 i debiti /07/2016 Il Nuovo Giornale di Modena scolastici Baggi,... 4

3 4 luglio 2016 Pagina 1 La Nuova Prima Pagina ASSOCIAZIONI Il 12 luglio Cna servizi presenta i conti. Nel 2014 debiti per 37 milioni Cna trema, bilancio lacrime e sangue Bper è tra le banche più esposte. Liquidato intanto Torreggiani Mentre imperversa la corsa alla guida della Camera di Commercio, con una sfida tutti contro tutti all' interno di Rete Imprese, martedì prossimo per la Cna è il giorno della verità. Il 12 luglio alle infatti Cna Servizi Modena (la vera cassaforte del colosso associativo che al 2014 contava 512 dipendenti sui 650 complessivi di Cna) ha convocato la propria assemblea generale per presentare e approvare il Bilancio Il Bilancio 2014, l' ultimo approvato, si è chiuso con un utile di euro basato sulla presenza nell' At tivo di «Crediti esigibili verso i clienti entro l' anno successivo» per 26 milioni e 942mila euro. Ma i debiti erano pari a 37 milioni e 645mila euro e di questi ben 27 milioni e 812mila euro verso le banche. 1

4 4 luglio 2016 Pagina 4 La Nuova Prima Pagina IL CASO Lo scorso anno si chiuse con un piccolo utile grazie alla presenza di «Crediti esigibili». Ma ora i nodi arrivano al pettine Cna trema, pronto il bilancio lacrime e sangue E nel 2014 i debiti ammontavano a 37 milioni Mentre imperversa la corsa alla guida della Camera di Commercio, con una sfida tutti contro tutti all' interno di Rete Imprese, martedì prossimo per la Cna è il giorno della verità. Il giorno in cui fare chiarezza sul proprio stato di salute. Il 12 luglio alle infatti Cna Servizi Modena (la vera cassaforte del colosso associativo che al 2014 contava 512 dipendenti sui 650 complessivi di C na) ha convocato la propria assemblea generale per presentare e approvare il Bilancio 2015 (oltre a nominare i componenti del cda scaduto e determinarne i compensi). Un bilancio che si preannuncia lacrime e sangue e i cui numeri non sono ancora noti nei dettagli, anche se si parla di una perdita consistente. I numeri certi invece sono quelli riferiti al Bilancio 2014, l' ultimo approvato (all' unanimità dai 40 imprenditori presenti in assemblea il 30 giugno 2015). E già allora pur con uno stato patrimoniale netto di quasi 5,6 milioni e una chiusura in utile di euro emersero numeri preoccupanti (da citare il +16,6% di aumento dei costi di funzionamento dato dalla «esternalizzazione di processi di inserimento dati»). Numeri che ora cerchiamo di presentare nei dettagli e che per molti sono stati il vero motivo dell' addio di Maurizio Torreggiani da direttore generale e del suo vice Quinto Michelini. L' addio imposto da Bper Un addio imposto di fatto da Bper e da Ernst & Young, la società che in pratica oggi gestisce la contabilità dell' as sociazione. Bper verso cui Cna ha i debiti maggiori e che ha preteso «discontinuità» con la nomina a direttore generale di un uomo 'g estibile' al posto di Torreggiani (Andrea Tosi). Numeri Ma veniamo ai numeri La chiusura in positivo del Bilancio 2014 si basa tutta sulla presenza nell' Attivo di «Crediti esigibili verso i clienti entro l' anno successivo». Di fatto è una proiezione di rientro rispetto a una serie di servizi prestati. Ecco, questa proiezione nel 2014 fu pari a 26 milioni e 942mila euro. Questo 'attivo' potenziale ha permesso di fatto di controbilanciare gli enormi debiti dell' associazione. Continua > 2

5 4 luglio 2016 Pagina 4 < Segue La Nuova Prima Pagina In base al Bilancio 2015 infatti Cna Servizi aveva un totale debiti pari a 37 milioni e 645mila euro e di questi ben 27 milioni e 812mila euro verso le banche (da citare anche 2,4 milioni verso fornitori e 1 milione di debiti tributari). Debiti per i quali Cna ha ipotecato le sue stesse sedi (a partire da quella cittadina di via Malavolti) e che vede, come detto Bper, tra i principali creditori. Spiegazioni Il problema è che a quanto pare quest 'anno la banca ha chiesto a Cna di rientrare e i famosi «crediti esigibili» ora devono entrare in cassa. E per questo sarà interessante vedere le cifre del Bilancio Del resto che il problema fosse quello dell' insolvenza era già stato chiarito lo scorso anno nella relazione del presidente del Cda Cesare Galavotti. «Il rischio prevalente è rappresentato dall' insolvenza della clientela scrisse a margine del Bilancio 2014 Galavotti. I crediti verso i clienti ammontano a 27 milioni e i ritardi degli incassi aumentano l' esposizione finanziaria e le azioni per contenere il rischio finanziario sono: dismissione tramite cessione di partecipazioni e titoli, richiesta agli istituti bancari di una moratoria di 24 mesi sui finanziamenti in essere a medio e lungo termine e il recupero di crediti scaduti anche tramite una società specializzata». La fusione saltata E poi la mossa chiave: la fusione con Bologna poi fatta saltare dallo stesso Torreggiani per un problema di poltrone. «Riorganizzazione del sistema Cna Modena tramite accordi strutturali con Cna Bologna» e «avvio formale del processo di alleanza/integrazione con Cna servizi Bologna... anche affidandosi a consulenti di strategia aziendale» scriveva Galavotti. Nulla di fatto sulla fusione, «crediti esigibili» ancora tali e alla fine le banche hanno imposto a Cna di rientrare. Ma il cambio di dirigenti non risolve i problemi economici che il 12 luglio verranno finalmente esposti nella loro (drammatica) interezza. E ovviamente i vertici dell' associazione pregano che i soci votino comunque il Bilancio. (Leo) 3

6 3 luglio 2016 Il Nuovo Giornale di Modena scolastici Baggi, Formiggini e Morante scolastici Baggi, Formiggini e Morante scolastici Baggi, Formiggini e Morante Sassuolo ex Cerdisa, FAIB : Contrari ad un distributore carburanti GDO Comparto Ex Cisa Cerdisa Sassuolo, Severi (Fi): Sparisce il multisala e non solo Dehors Sassuolo, Severi: La Giunta propone sospensione del regolamento. Gestori danneggiati 2 volte Sassuolo. 2 appuntamenti con l' Agenzia delle Entrate sul 730 precompilato e le agevolazioni fiscali scolastici Baggi, Formiggini e Morante Le nostre notizie anche sulla prima web radio di Modena Sassuolo, lavori di manutenzione agli istituti scolastici Baggi, Formiggini e Morante Provincia Sassuolo Powered by Web Agency Negli edifici degli istituti Baggi, liceo Formiggini e Morante di Sassuolo sono partiti in questi giorni una serie di interventi di manutenzione per complessivi 700 mila euro, messi a disposizione dal Cipe. Al Formiggini l' intervento riguarda la ristrutturazione e consolidamento dei solai e dei controsoffitti, per prevenire fenomeni di "sfondellamento", accompagnato da lavori di rifacimento degli intonaci, nuove porte in diverse aule e nuovi serramenti. Anche al Morante l' intervento riguarderà i solai e controsoffitti, compresa la palestra, e l' ammodernamento di porte e finestre, oltre al rifacimento degli intonaci interni Al Baggi saranno rifatti i serramenti di diverse aule e della palestra, saranno messi in sicurezza paramenti murari interni e anche qui sarà eseguito un intervento preventivo antisfondellamento dei solai, a seguito dell' analisi già eseguita sulla struttura, utilizzando le più moderne tecnologie di rilevamento. Per verificare lo stato e la sicurezza dei solai e degli intonaci negli edifici scolastici, infatti, la Provincia di Modena da alcuni anni ha adottato un sistema di indagini diagnostiche, attraverso l' uso della termografia, in grado di scoprire eventuali rischi del cosiddetto sfondellamento dei soffitti. I lavori a Sassuolo fanno parte di un pacchetto di progetti di manutenzione straordinaria su diverse scuole superiori modenesi a Modena, Carpi e Sassuolo che hanno ottenuto il finanziamento del Cipe per quasi un milione e mezzo di euro complessivi. A Sassuolo sono oltre cinque mila gli iscritti alle scuole superiori nel prossimo anno scolastico con un aumento di oltre cento studenti rispetto all' anno passato. IL COMMENTO «Con questi lavori sottolinea Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena entrano nel vivo i cantieri estivi per la manutenzione di diversi Continua > 4

7 3 luglio 2016 < Segue Il Nuovo Giornale di Modena edifici scolastici superiori. Nonostante le difficoltà finanziarie e l' assenza di un bilancio siamo impegnati su due fronti: garantire tutti gli spazi agli studenti in continua crescita in vista del prossimo anno scolastico e migliorare la qualità degli edifici che devono essere sempre più moderni e confortevoli. Lo facciamo superando una autentica rincorsa a ostacoli, investendo soprattutto risorse provenienti da altri enti come in questo caso, ma contiamo, non appena saremo nelle condizioni di approvare il bilancio, di mettere a disposizione anche una quota di risorse nostre». 5