Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 1

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1 Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 1

2 SCUOLA CALCIO SCUOLA SPORTIVA ELIS La nostra scuola calcio ha come obiettivo principale lo sviluppo psicomotorio dell'allievo, rispettando le tappe di apprendimento delle varie fasce d'età. La nostra scuola calcio avrà la durata di nove/dieci mesi con allenamenti bisettimanali. Le lezioni dureranno 90 minuti ciascuna e saranno guidate da Istruttori-Educatori in possesso di Patentino FIGC e/o di Laurea in Scienze Motorie. Alla Scuola Calcio si potranno iscrivere solo le seguenti fasce d'età: I bambini saranno divisi in gruppi omogenei e misti, in base alla loro età. La prima parte della lezione sarà dedicata a un'attività motoria a carattere generale prevalentemente per lo sviluppo delle capacità coordinative degli allievi. La fase centrale sarà a carattere specifico con un circuito di lavoro composto di giochi, esercizi e mini partite per lo sviluppo delle abilità tecnico-tattiche dei bambini. La fase finale sarà dedicata alla partita didattica, sempre a carattere ludico, dove, però si cominceranno a spiegare i ruoli, i movimenti con e senza palla e le regole del calcio. Gli Allievi, che gli Istruttori-Educatori giudicheranno pronti sia sotto l'aspetto motorio che tecnicotattico, potranno partecipare alle seguenti attività: SQUADRE A 11 - Esordienti 2001 SQUADRE A 9 A 7 A 6 A 5 - Esordienti 2002 (nove>nove) - Pulcini 2003 (sette>sette) - Pulcini 2004 (sei>sei) - Pulcini 2005 (cinque>cinque) - Piccoli Amici ( ) attività ludico-motoria con manifestazioni proprie PARTECIPAZIONI A TORNEI: L'attività annuale sarà arricchita da incontri didattici con altre società e alla partecipazione di attività organizzate dalla F.I.G.C. ASSICURAZIONE: Con l iscrizione alla Scuola Calcio SSCCUUOOLLAA SSPPOORRTTIIVVAA EELLIISS, ogni Allievo sarà assicurato come previsto dai regolamenti federali. I genitori sono pregati di prendere visione delle relative garanzie assicurative (sito della F.I.G.C. - Inoltre è possibile stipulare un ulteriore, quindi facoltativa, Polizza Assicurativa Integrativa della Federazione Italiana Giuoco Calcio n. 100/ (chiedere in Segreteria). VISITA MEDICA: La vigente normativa prevede che, per la pratica sportiva non agonistica dai 5 ai 12 anni occorre il certificato medico attestante sana costituzione fisica, rilasciato dal medico o dal pediatra di base. Tale certificato dovrà essere consegnato prima dell inizio dei corsi; senza tale certificato l allievo non potrà iniziare le varie attività. Gli allievi che hanno compiuto il 12 anno o che durante il corso della stagione sportiva compiono il 12 anno di età dovranno presentare il certificato d idoneità sportiva agonistica specifica per il calcio (allievi nati nel 2001 e 2002). ALTRA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L ISCRIZIONE: Stato di famiglia e certificato di residenza contestuale (solo per i nuovi iscritti) Numero 2 foto formato tessera Per gli stranieri: comprovata residenza del nucleo familiare da almeno sei (6) mesi - certificazione anagrafica del nucleo familiare e iscrizione o frequenza scolastica del calciatore. Firma del cartellino verde o modulo online da parte dell allievo (in corsivo) e di entrambi i genitori o di chi esercita la potestà genitoriale il giorno dell iscrizione Copia del regolamento sottoscritta da entrambi i genitori e dall allievo (in questo caso non è consentito firmare per conto dell altro coniuge all atto dell iscrizione) Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 2

3 FORMAZIONE GIOVANI CALCIATORI SCUOLA CALCIO SCUOLA SPORTIVA ELIS La scuola calcio SSCCUUOOLLAA SSPPOORRTTIIVVAA EELLIISS ringrazia genitori e ragazzi per la fiducia accordatale, e affinché possa essere proficua e serena, rende note le linee guida cui intende attenersi. Diritti dei bambini nello sport 1. IL DIRITTO DI DIVERTIRSI E GIOCARE; 2. IL DIRITTO DI FARE SPORT; 3. IL DIRITTO DI BENEFICIARE DI UN AMBIENTE SANO; 4. IL DIRITTO DI ESSERE CIRCONDATO ED ALLENATO DA PERSONE COMPETENTI; 5. IL DIRITTO Dl SEGUIRE ALLENAMENTI ADEGUATI AI SUOI RITMI; 6. IL DIRITTO DI MISURARSI CON GIOVANI CHE ABBIANO LE SUE STESSE POSSIBILITÀ DI SUCCESSO; 7. IL DIRITTO DI PARTECIPARE A COMPETIZIONI ADEGUATE ALLA SUA ETÀ; 8. IL DIRITTO DI PRATICARE SPORT IN ASSOLUTA SICUREZZA; 9. IL DIRITTO DI AVERE I GIUSTI TEMPI DI RIPOSO; 10. IL DIRITTO DI NON ESSERE UN CAMPIONE. La società tutta promette d'adoperarsi per far si che questi diritti vengano rispettati, invitando genitori e ragazzi a fare altrettanto. Al fine d'evitare equivoci ed incomprensioni vogliamo soffermarci su alcuni di questi punti diritti. Fermo restando l impegno e la massima attenzione nei confronti di tutti gli allievi, nella formazione dei gruppi si prenderà in considerazione, oltre l'età anagrafica, la maturazione psico-fisica e sportiva del ragazzo (questo nel rispetto dei punti 6, 7, 8,). Ciò determinerà la possibile creazione di gruppi omogenei (grado di apprendimento) e in alcuni casi misti (riguardo all'età), che se non drammatizzata, soprattutto da parte di noi adulti, consentirà al ragazzo d'esprimere le proprie potenzialità (nel rispetto dei punti 1 e 10). In considerazione delle fasi di sviluppo e maturazione, diverse per i tempi e qualità da ragazzo a ragazzo, le squadre formate saranno concepite come gruppi aperti nei quali potranno essere apportate modifiche nel corso dell'anno. Si ricorda che la formazione ed il cambiamento dei gruppi, nonché convocazioni o sostituzioni sono d'insindacabile competenza dello staff tecnico della Scuola Calcio coordinato da Eventuali richieste di chiarimento, delucidazioni, sempre nel massimo rispetto delle parti, dovranno essere rivolte: - per quanto riguarda la parte tecnico-organizzativa, esclusivamente al Responsabile della Scuola Calcio. - per quanto riguarda la parte amministrativa esclusivamente alla Segreteria. Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 3

4 REGOLAMENTO SCUOLA CALCIO SCUOLA SPORTIVA ELIS Per una migliore riuscita dell'annata sportiva, la Scuola Calcio SSCCUUOOLLAA SSPPOORRTTIIVVAA EELLIISS ha realizzato il seguente regolamento interno che dovrà essere sottoscritto dall allievo e da entrambi i genitori o da chi ne esercita la podestà genitoriale. Detto Regolamento contiene una serie di norme che dovranno essere rigorosamente osservate dai genitori e dagli allievi per favorire la realizzazione del progetto didattico educativo indirizzato alla formazione dei nostri giovani allievi. REGOLAMENTO SCUOLA CALCIO 1- Puntualità e presenza agli allenamenti e alle convocazioni. In caso di impossibilità avvertire tempestivamente la Segreteria oppure il proprio Dirigente e/o Istruttore-Educatore. 2- Venire alle gare accompagnati dai genitori o preoccuparsi, organizzandosi preventivamente, per eventuali trasporti su altri campi. 3- Essere a disposizione della società per eventuali cambiamenti di programma o di impegni che si rendessero necessari. 4- Presentarsi, indossando sempre la tuta di rappresentanza e, nel periodo invernale, anche il piumone della società in ogni gara o manifestazione. 5- Allenarsi, esclusivamente, con indumenti della Scuola Calcio puliti e in ordine. 6- Consultare la bacheca e/o il sito per: convocazioni e comunicazioni ai ragazzi, provvedimenti disciplinari, piano settimanale di allenamento e gare, comunicazioni ai genitori. 7- Ottenere un buon profitto a scuola. 8- Comportamento maturo e educato verso gli istruttori, dirigenti, compagni, avversari, arbitro, pubblico. 9- Cura delle strutture e delle attrezzature messe a disposizione dalla società. 10- Rispettare, fino in fondo, l'impegno preso cercando di essere sempre presenti e disponibili, salvo naturali eccezioni. Con la firma del presente regolamento i genitori accettano che i giorni e gli orari possano essere modificati sia per motivi climatici che per motivi organizzativi, tecnici e sportivi. In caso di avverse condizioni meteorologiche i responsabili tecnici si riserveranno, facendo riferimento all orario di inizio delle lezioni, di effettuare o meno la seduta di allenamento. In questo caso i genitori debbono accertarsene prima di lasciare i bambini all ingresso degli spogliatoi. Nel caso in cui si decida di svolgere la lezione, potranno prendere parte alla stessa, solo gli allievi che saranno muniti di un cambio completo di abbigliamento e di Kway. Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 4

5 Riprese video delle attività della Scuola Calcio Durante la stagione sportiva gli allievi della Scuola Calcio potrebbero essere filmati o fotografati durante lo svolgimento delle attività settimanali o nei confronti didattici. Materiale Sportivo E necessario per evitare inutili scambi di materiale, avendo tutti gli allievi la stessa divisa, personalizzarla con il nominativo del bambino. Non verrà autorizzato a prendere parte all attività l allievo che dovesse presentarsi al campo con indumenti diversi da quelli ufficiali. Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 5

6 INDICAZIONI DIDATTICHE La Scuola Calcio SSCCUUOOLLAA SSPPOORRTTIIVVAA EELLIISS svolge ed organizza l attività con finalità rivolte a: Contribuire alla formazione motoria, da realizzarsi in ambiente sano, controllato da istruttori esperti e preparati Favorire e valorizzare la voglia di giocare a calcio dei nostri ragazzi Educare il giovane a rispondere tecnicamente in modo efficace alle varie situazioni di gioco Formare nel corso della permanenza nella nostra Scuola, ragazzi che possano successivamente dimostrare livelli adeguati alle qualità calcistiche apprese e inserirsi nel nostro settore agonistico o nelle numerose Società del pianeta calcistico giovanile Arricchire il patrimonio motorio dei bambini affinché possa essere riutilizzato con successo anche in altre discipline sportive (transfert motorio) Contribuire alla formazione della personalità del ragazzo, dove l insuccesso e la sconfitta non determinano sfiducia ma stimolino il desiderio di riprovare, di valutare laddove si è sbagliato Dare a tutti la possibilità di ricevere gratificazioni in quello che si fa, dosando opportunamente le difficoltà sia in allenamento che durante i confronti, evitando esasperazioni o richieste di maggiori prestazioni IL CALCIO MEZZO E STRUMENTO DI EDUCAZIONE La scuola calcio è basata sui concetti di continuità, progressività, e pluriannualità. Scopo principale che si propone questa scuola è quello di offrire ai ragazzi che intendono avvicinarsi al gioco del calcio, la possibilità di svolgere un attività completa fisico motoria da un punto di vista atletico e tecnico, impostata sul gioco del calcio. Nell ambito del corso ci si propone di favorire apprendimenti generali che costituiscono le fondamenta non solo del calcio, ma dell attività fisico sportiva in generale. In altre parole porsi obiettivi come: l acquisizione di un adeguato schema corporeo e motorio, e di una corretta percezione spazio temporale; il miglioramento delle capacità psico motorie e lo sviluppo delle capacità ritmo cinestetiche (coordinazione, equilibrio); lo sviluppo armonico delle capacità fisiche (resistenza, mobilità articolare, forza, velocità, destrezza, ecc.). Tutto ciò consente un potenziamento sia dal punto di vista fisico che psichico considerando i fattori auxologici, ossia il rapporto tra età cronologica dell allievo e sviluppo del sistema nervoso e apparato locomotore (forza e capacità muscolari, capacità respiratorie e cardiache), con dosaggio del carico di lavoro e scelta delle esercitazioni. Considerato in questo senso, il corso si propone di offrire il calcio ai ragazzi con un metodo che renda meno noiose possibili le lezioni e faccia sensibilizzare l allievo con il pallone, il campo, i compagni, ponendo le basi per un attività agonistica futura. Si proporranno le difficoltà in progressione crescente finché l allievo si troverà in grado di saper trattare il pallone, saper stare in campo, e saper collaborare con i compagni senza che se ne sia accorto. Il fine ultimo è quello di aver dei ragazzi che giochino un calcio intelligente, ragionando su quello che fanno o dovranno fare; e non ragazzi che riportano in campo ciò che imparano a memoria durante l addestramento. L intento è di avere dei giovani creativi e non degli automi. Gli apprendimenti dovranno essere il naturale risultato di attività tecnico calcistiche svolte in forma ludico e giocosa che sfruttano l innata voglia di giocare dei nostri ragazzi, arricchendone, quindi, il patrimonio motorio. Grande cura ed attenzione verrà rivolta allo sviluppo della sfera sociale. Al fine di raggiungere gli scopi prefissi, l attività verrà sviluppata in relazione ad alcune regole di base: Il Turno di lezione sarà di un ora e trenta minuti suddivisa in tre fasi: 1) PRIMA fase: Conoscenza o consolidamento degli schemi motori di base, (vedi fasce d età) attraverso esercitazioni e giochi a carattere multilaterale. 2) SECONDA e TERZA fase: Insegnamento della tecnica e tattica calcistica individuale e collettiva, mediante: esercizi, giochi a tema, di situazione e partita didattica. Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 6

7 L attività che viene svolta presso la Scuola Calcio SSCCUUOOLLAA SSPPOORRTTIIVVAA EELLIISS è suddivisa per fasce d età che convenzionalmente nel mondo del calcio giovanile sono così classificate: Piccoli Amici (nati nel ) Pulcini (nati nel ) Esordienti ( nati nel ) Categoria Piccoli Amici L attività didattica svolta in questa fascia d età è orientata a sviluppare le varie modalità di movimento utilizzando uno strumento affascinante e magico come il pallone; a questa età i bambini mostrano interessi molteplici e la loro fantasia viene catturata da questo attrezzo meraviglioso, attraverso il quale i Piccoli Amici inizieranno a conoscersi e ad esplorare l ambiente circostante. Questo processo di socializzazione, che va di pari passo con la scolarizzazione, favorisce il miglioramento della conoscenza dell altro, permanendo, comunque, una spiccata spinta egocentrica che alla fine del triennio andrà lentamente attenuandosi a favore di una maggiore apertura al dialogo, all accettazione dell altro e alla collaborazione reciproca. Le attività proposte, caratterizzate dal gioco, sono infatti correlate alle esigenze peculiari e caratteristiche dell età. Un contributo importante è richiesto ai genitori che avranno un ruolo attivo anche all interno dello spogliatoio. Per questa fascia d età l evoluzione didattica partirà da partitine 1 > 1-2 > 2 per terminare con il 4 > 4. Nella seconda parte dell anno verranno organizzate attività che si effettueranno anche in strutture esterne alla nostra; tali incontri vedranno protagonisti alternativamente tutti bambini. Categoria Pulcini I tre anni della categoria Pulcini sono considerati gli anni d oro della motricità e degli apprendimenti; infatti, rappresentano il periodo dove il bambino diventa padrone del proprio corpo e delle proprie capacità, definirà il proprio schema corporeo svilupperà il suo senso di autonomia, di libertà di espressione e rispetto delle regole e soprattutto degli altri. Nella sfera sociale svilupperà, infatti, il concetto di interazione con gli altri che utilizzerà in campo sotto forma di collaborazione. Passerà dall egocentrismo (caratteristico dell età precedente), al decentramento e riconoscimento degli altri (caratteristico dei primi anni Pulcini) fino all interazione e autonomia (caratteristico della fine del triennio). Arricchire, consolidare e perfezionare il proprio bagaglio di esperienze motorie sarà l obiettivo principale in ambito didattico. 1 anno Ampliamento 2 anno Controllo 3 anno Stabilizzazione delle abilità In ambito tecnico svilupperà e consoliderà tutte le gestualità dei fondamentali e soprattutto in ambito tattico riuscirà in maniera sempre più efficace a riconoscere le varie situazioni di gioco sia di attacco che di difesa. Determinante è sempre l utilizzo della palla come strumento didattico, che ora il bambino padroneggia con efficacia e che diventa il mezzo principale per sviluppare quella fantasia e quella creatività che le sue appropriate conoscenze permetteranno. Per questa fascia d età l evoluzione didattica partirà dal 5 > 5 (1 anno) continuerà con il 6 > 6 (2 anno) per terminare con il 7 > 7 (3 anno). Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 7

8 Si introdurranno nella fase finale dell ultimo anno, partite ed attività di 9 > 9 per valorizzare da una parte quello spirito di emulazione e quel desiderio di diventare grandi presente nei nostri ragazzi e dall altra per favorire adattamenti di tipo spazio temporale. Questa categoria vedrà coinvolti bambini che, suddivisi per età, giocheranno su spazi adeguati alle loro caratteristiche fisiche e tecniche. I ragazzi parteciperanno all attività ufficiale organizzata dal Comitato Provinciale F.I.G.C. di Roma. Tutti i bambini verranno coinvolti e, compatibilmente con le loro disponibilità, potranno vivere eventi agonistici che saranno, per un verso, la misura delle loro conoscenze, del livello tecnico posseduto e delle capacità di sapersi relazionare con avversari e compagni, dall altra, dovranno essere vissuti come tappe e momenti di un processo di formazione continuo. I contenuti dell attività avranno, rispetto agli anni precedenti, una caratterizzazione più tecnica; si darà risalto maggiormente ad aspetti legati al modello di prestazione. L evento agonistico rappresenterà sempre e comunque una tappa nella formazione e, coerentemente a questo, a tutti verrà data la possibilità di giocare. Sempre più importanza verrà data alla puntuale presenza agli allenamenti, così come in caso di indisponibilità, l avviso dell assenza dovrà essere comunicata tempestivamente alla Segreteria, e/o Dirigenti Squadra, e/o Istruttori direttamente dagli allievi e non dai genitori o da famigliari. Categoria Esordienti Nella categoria Esordienti si verifica un passaggio importantissimo verso la definizione vera e propria di una attività di gioco che è riferita al modello di prestazione 11 > 11 su campo regolamentare e 9 > 9 su campo ridotto. L attività 9 > 9 sia in allenamento che in situazione di gara rappresenterà sempre il mezzo per acquisire quei comportamenti tecnico-tattici trasferibili sul modello standard di competizione 11 > 11. La pratica sportiva del gioco del calcio, inoltre, rappresenta un ulteriore, importante fase o tappa quel lungo cammino verso lo sviluppo della personalità. La componente didattica evolverà in contenuti tecnici sempre più legati alla risoluzione di problemi in gara. Si dovrà da una parte valorizzare chi dispone di potenzialità motorie spiccate, garantendogli una adeguata crescita tecnica, e allo stesso modo, favorire migliori apprendimenti per coloro che dimostrano ritardi, dovuti il più delle volte a fasi di sviluppo fisico differenziato da bambino a bambino (età biologica - cronologica). I ragazzi di questa categoria sperimenteranno e arricchiranno ulteriori informazioni relative alla dislocazione in campo della squadra (nella fase d attacco e di difesa), alle competenze specifiche di ciascun ruolo e alla collaborazione dei reparti di difesa, centrocampo e attacco per giungere ad un gioco collettivo che, comunque, non sminuirà, ma esalterà le capacità tecnico-tattiche di ogni singolo giocatore. I ragazzi parteciperanno all attività ufficiale organizzata dal Comitato Provinciale F.I.G.C. di Roma. Proprio in previsione dell imminente entrata nel calcio giovanile si struttureranno dei gruppi omogenei per far partecipare così tutti i ragazzi al giusto confronto agonistico. Il numero di allenamenti settimanali saranno tre più eventualmente una gara da disputarsi il sabato o la domenica per i gruppi Giovanissimi 97 e due più l eventuale gara per tutti i restanti gruppi. Scuola Calcio Portieri: nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì la conduzione tecnica sarà affidata a uno o più istruttori Specializzati per il ruolo di Portiere che inizieranno già con gli allievi del primo anno Pulcini a sviluppare un programma parallelo per tutti coloro che vorranno fare esperienze in quel ruolo. PREPARATORE COORDINATIVO SCUOLA CALCIO SCUOLA SPORTIVA ELIS Nella Scuola Calcio SSCCUUOOLLAA SSPPOORRTTIIVVAA EELLIISS é inserita una figura professionale di grande spessore: "Il preparatore coordinativo" con il compito di sviluppare e recuperare le abilità coordinative degli allievi, inserendo nelle unità didattiche, (sedute d'allenamento) una parte specifica dedicata allo sviluppo dello schema corporeo e motorio di base. Questa Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 8

9 figura professionale, ha il compito di programmare annualmente un lavoro specifico per lo sviluppo coordinativo e motorio, per le varie fasce d'età. Questo lavoro va inserito all'inizio dell'attività (seduta d'allenamento). PIANO DI LAVORO SCUOLA CALCIO SCUOLA SPORTIVA ELIS OBIETTIVI DIDATTICI PER FASCE D ETÀ Età (anni) Categoria Obiettivi didattici 6-8 anni Piccoli Amici Conoscenza di sé (miglioramento delle capacità senso - percettive). Vista udito, tatto, senso dell equilibrio ecc. e degli schemi motori di base; camminare, correre, saltare, rotolarsi, lanciare, calciare, ricevere ecc anni Pulcini Padronanza corporea e collaborazione (capacità motoria) Dagli 8 ai 10 anni oltre a consolidare le precedenti, dovranno migliorare le capacità coordinative acquisite, più sicurezza nei movimenti e quindi migliorare la collaborazione con i compagni anni Esordienti Abilità motoria (polivalenza multilateralità) i ragazzi dai anni attraverso lavori multilaterali e polivalenti tenderanno a migliorare e consolidare le capacità coordinative con giochi a tema e di situazione tipici degli sport di squadra. È bene osservare e correggere gesti tecnici specifici nel gioco del calcio. Avviarli alla conoscenza dei primi rudimenti di tattica individuale, di reparto e di squadra. Oltre alle fasi istruttive sopra citate i gruppi appartenenti alle varie categorie, parteciperanno alle gare dei Tornei indetti dalla F.I.G.C. - Settore Giovanile e Scolastico, nei giorni ed orari che verranno stabiliti da appositi calendari redatti dalla F.I.G.C. Settore Giovanile e Scolastico. Durante la stagione sportiva saranno organizzati incontri didattici con i genitori dei ragazzi e la partecipazione di professionisti della F.I.G.C., per discutere e dialogare su argomenti molto interessanti, quali, potranno essere, l'alimentazione, la psicopedagogia, la medicina etc, etc, con il fine di migliorare la nostra conoscenza riguardo i molteplici problemi ed aspetti, che ruotano attorno alla crescita dei ragazzi, i loro processi educativi, saper decifrare i loro comportamenti individuali, all'interno del gruppo etc, etc. Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 9

10 DA RICORDARE Gli allievi che hanno sottoscritto il tesseramento di durata annuale unitamente ai propri genitori, non possono firmarne un altro nella stessa stagione sportiva, pena il deferimento agli organi di giustizia sportiva della F.I.G.C. e conseguenti sanzioni disciplinari; se un allievo è stato assente per sei allenamenti consecutivi per malattia, al rientro deve portare un certificato medico che ne attesti la guarigione; se invece, è stato assente per motivi vari di famiglia i genitori debbono presentare una semplice autocertificazione e/o comunicarlo alla Segreteria per giustificare l assenza; in caso contrario l allievo non potrà riprendere gli allenamenti; per la propria incolumità personale gli allievi non devono portare anelli, orologi e orecchini in genere, sia durante gli allenamenti che nelle partite amichevoli e ufficiali; per motivi igienici e per evitare confusione o assemblaggi negli spogliatoi è consentito l ingresso soltanto ai genitori degli allievi nati nel 2005, 2006, 2007 e 2008 sia all inizio che al termine dell allenamento; i genitori potranno conferire con la Segreteria e con il Responsabile della Scuola Calcio nei giorni e orari prestabiliti; non sono assolutamente ammesse da parte dei genitori o famigliari degli allievi interferenze o ingerenze tecnico-sportive per ciò che concerne: convocazioni, ruoli, inserimenti in gruppi squadra, scelta del capitano e quant altro appartiene esclusivamente al rapporto tecnico tra istruttore e allievo ; l SSCCUUOOLLAA SSPPOORRTTIIVVAA EELLIISS ha facoltà decisionale in merito alla costituzione dei gruppi che parteciperanno ai tornei federali o alle manifestazioni previste durante la stagione sportiva , fermo restando il fatto che a tutti gli allievi iscritti verrà data ampia possibilità di prender parte a gare di diversa tipologia; é assolutamente vietato chiedere spiegazioni tecniche all Istruttore-Educatore del gruppo al termine dell allenamento o di una gara, chiunque avesse la necessità di ricevere eventuali chiarimenti potrà richiederli esclusivamente al Responsabile della Scuola Calcio; non è consentito inoltre ai genitori e famigliari assumere, sia durante gli allenamenti che durante le partite amichevoli o ufficiali atteggiamenti antisportivi o comunque lesivi al buon nome dell SSCCUUOOLLAA SSPPOORRTTIIVVAA EELLIISS; i genitori e gli allievi potranno avere notizie e informazioni di vario genere attraverso la lettura dei comunicati affissi nella bacheca e/o all interno del nostro sito internet Il genitore e/o allievo che non dovesse osservare tali normative, può incorrere in provvedimenti disciplinari a carico del tesserato, che andranno dalla sospensione agli allenamenti, all allontanamento dal gruppo squadra o al definitivo allontanamento dalla società. Roma li, Scuola Calcio SCUOLA SPORTIVA ELIS Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 10

11 SCUOLA SPORTIVA ELIS Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Letto, confermato e sottoscritto: Genitore Firma Genitore Firma Allievo Anno Firma Roma, / / Si autorizza al trattamento dei dati personali trasmessi ai sensi della legge 675/96. Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 11

12 La presente pagina del Regolamento va firmata e riconsegnata in Segreteria Scuola Sportiva ELIS - Regolamento Scuola Calcio 2013 / 2014 Pagina 12

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