Regolamento sulla liquidazione parziale 2012

Transcript

1 Regolamento sulla liquidazione parziale 2012

2 Indice Art. 1 Basi Art. 2 Condizioni per una liquidazione parziale (art. 53b cpv. 1 LPP) 3 Art. 3 Art. 4 Data determinante in caso di riduzione di personale per un periodo più lungo Determinazione dei fondi liberi, degli accantonamenti tecnico-assicurativi e delle riserve per le fluttuazioni dei valori 4 Art. 5 Partecipazione proporzionale a fondi liberi, accantonamenti tecnico-assicurativi e riserve per le fluttuazioni dei valori 5 Art. 6 Piano di ripartizione; osservazioni generali Art. 7 Piano di ripartizione; computo di un disavanzo 6 Art. 8 Costituzione di accantonamenti tecnico-assicurativi per la sopravvivenza Art. 9 Informazione/Procedura 7 Art. 10 Disposizioni finali 8 In caso di dubbio, fa stato la versione in lingua tedesca.

3 Art. 1 Basi Il Consiglio di fondazione emana il Regolamento sulla liquidazione parziale in virtù delle seguenti basi legali e regolamentari: art. 53b e 53d LPP art. 27g e 27h OPP2 come pure art. 4 del Regolamento sull organizzazione. Art. 2 Condizioni per una liquidazione parziale (art. 53b cpv. 1 LPP) 1 Le condizioni per una liquidazione parziale sono adempiute se: a) l effettivo del personale è considerevolmente ridotto. Si ha una considerevole riduzione quando almeno il 10 % di tutti gli assicurati attivi esce dalla CPM; b) ha luogo una ristrutturazione con licenziamenti oppure lo scorporamento di un intera parte dell impresa presso un impresa affiliata risp. se gli attuali settori di attività delle imprese vengono fusionati, sospesi, venduti, spostati o modificati in altro modo con conseguente riduzione involontaria del numero di assicurati attivi della CPM. Le condizioni per una liquidazione parziale sono date se per ogni convenzione di affiliazione sono soddisfatti i parametri seguenti: Assicurati attivi per ogni convenzione di affiliazione Valore minimo degli assicurati uscenti involontariamente che deve essere raggiunto per una liquidazione parziale fino a % degli assicurati attivi, almeno 100 assicurati attivi % degli assicurati attivi, almeno 200 assicurati attivi % degli assicurati attivi, almeno 350 assicurati attivi % degli assicurati attivi, almeno 450 assicurati attivi a partire da assicurati attivi Se presso varie imprese affiliate si verificano contemporaneamente ristruttura zioni che hanno un legame economico o aziendale, il numero degli assicurati di queste imprese affiliate vengono considerati cumulativamente. c) un contratto d affiliazione è sciolto. Si rinuncia a una liquidazione parziale se escono meno di 100 assicurati attivi. 3

4 2 Gli assicurati uscenti a titolo volontario (individualmente o collettivamente), gli assicurati con contratti di lavoro a tempo determinato che giungono a scadenza, come pure gli assicurati il cui rapporto di lavoro viene sciolto in seguito a pen sionamento, invalidità o decesso non sono considerati assicurati interessati dalla liquidazione parziale. Art. 3 Data determinante in caso di riduzione di personale per un periodo più lungo È determinante la diminuzione del numero di assicurati attivi che si verifica entro un periodo di tempo di 12 mesi dalla scadenza del termine di disdetta risp. dallo scioglimento o dal trasferimento dei rapporti di lavoro dopo l entrata in vigore di una decisione in tal senso degli organi competenti dell impresa affiliata. Se la riduzione ha luogo per un periodo più lungo o più corto, è determinante questo termine. Art. 4 Determinazione dei fondi liberi, degli accantonamenti tecnico-assicurativi e delle riserve per le fluttuazioni dei valori 1 Le basi per la determinazione dei fondi liberi, degli accantonamenti tecnico-assicurativi e delle riserve per le fluttuazioni dei valori sono il bilancio tecnico-assicurativo del perito in materia di previdenza professionale e il bilancio controllato dall Ufficio di revisione, da cui risulta l effettiva situazione finanziaria della cassa pensioni. 2 Il giorno di riferimento per determinare i fondi liberi è l ultimo giorno di chiusura del bilancio prima della liquidazione parziale. Se il giorno di riferimento della liquidazione parziale intercorre dopo il 30 settembre, risulta determinante il successivo giorno ordinario di chiusura del bilancio. È considerato giorno di riferimento, in caso di scioglimento del contratto di adesione, la data della fine del contratto, in caso di riduzione considerevole dell effettivo del personale o di una ristrutturazione, la scadenza del periodo di tempo intercorso dopo l evento che ha portato alla liquidazione parziale (cfr. art. 3). 3 Se fra il giorno di chiusura del bilancio per la liquidazione parziale e il trasferimento dei fondi liberi il grado di copertura varia di almeno del 5 %, i fondi vengono adeguati di conseguenza. 4

5 Art. 5 Partecipazione proporzionale a fondi liberi, accantonamenti tecnico-assicurativi e riserve per le fluttuazioni dei valori 1 Se le condizioni per una liquidazione parziale sono soddisfatte, in caso di uscite individuali sussiste un diritto individuale e in caso di un uscita collettiva sussiste un diritto individuale o collettivo di partecipazione proporzionale ai fondi liberi. 2 Si ha un uscita collettiva quando un gruppo di almeno dieci destinatari si tras ferisce assieme in un altro istituto di previdenza. 3 Nel caso di un uscita collettiva il diritto a una partecipazione proporzionale ai fondi liberi sussiste sempre se tali fondi sono necessari per l acquisto di relativi accantonamenti tecnico-assicurativi, riserve per le fluttuazioni dei valori o fondi liberi dell istituto di previdenza rilevante. Il Consiglio di fondazione deve deter minare se sono soddisfatte queste condizioni. 4 Il diritto collettivo a fondi liberi viene ridotto nella misura in cui gli assicurati uscenti hanno contribuito meno di quelli rimanenti ad accumulare i relativi fondi liberi. 5 Nel caso di un uscita collettiva, oltre al diritto individuale o collettivo ai fondi liberi sussiste anche un diritto collettivo di partecipazione proporzionale agli accantonamenti tecnico-assicurativi esistenti, purché questi ultimi esistano e nella misura in cui vengano trasferiti anche i relativi rischi. Il Consiglio di fondazione deve prendere una decisione in tal senso. Nel contratto di trasferimento vanno definiti il genere e l estensione dei rischi dati. 6 Nel caso di un uscita collettiva, oltre al diritto individuale o collettivo ai fondi liberi sussiste anche un diritto collettivo di partecipazione proporzionale alle riserve di fluttuazione esistenti. Il diritto alle riserve di fluttuazione corrisponde proporzionalmente al diritto degli assicurati uscenti e al diritto dei beneficiari di rendite all intero capitale di previdenza assicurati attivi e beneficiari di rendite. 7 Il diritto collettivo agli accantonamenti tecnico-assicurativi e alle riserve per le fluttuazioni dei valori viene ridotto nella misura in cui gli assicurati uscenti hanno contribuito meno di quelli rimanenti ad accumulare i relativi accantonamenti tecnico-assicurativi e le riserve per le fluttuazioni dei valori. 8 Se la liquidazione parziale è stata causata dal gruppo uscito collettivamente, non sussiste alcun diritto collettivo ad accantonamenti tecnico-assicurativi e riserve per le fluttuazioni dei valori. 9 Un eventuale diritto agli accantonamenti tecnico-assicurativi e riserve per le fluttuazioni dei valori viene trasferita collettivamente al nuovo istituto di pre videnza. 10 I diritti collettivi agli accantonamenti tecnico-assicurativi e riserve per le fluttuazioni dei valori nonché i diritti individuali o collettivi a fondi liberi non vengono rimunerati. 5

6 Art. 6 Piano di ripartizione; osservazioni generali 1 Per calcolare la rispettiva partecipazione proporzionale ai fondi liberi e nel caso di una copertura insufficiente per il computo di un disavanzo, per gli assicurati attivi e i beneficiari di rendite è determinante il relativo capitale di previdenza. 2 Nel piano di ripartizione non vengono presi in considerazione le prestazioni di libero passaggio apportate e i versamenti effettuati nel corso degli ultimi 12 mesi prima della data della liquidazione parziale. 3 I prelievi anticipati ai sensi della legge federale sulla promozione della proprietà d abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale e i trasferimenti a causa di una sentenza di divorzio, avvenuti nel corso degli ultimi 12 mesi, vengono aggiunti al capitale di previdenza. 4 I fondi liberi vengono definiti in percentuale dei capitali di previdenza degli assicurati rimanenti e uscenti. La partecipazione proporzionale ai fondi liberi per gli assicurati uscenti corrisponde a questa percentuale applicata al loro capitale di previdenza. Art. 7 Piano di ripartizione; computo di un disavanzo 1 In caso di copertura insufficiente calcolata secondo l allegato all art. 44 cpv. 1 OPP2, per le uscite individuali il disavanzo tecnico viene computato individualmente e proporzionalmente alle prestazioni d uscita. 2 In caso di uscita collettiva il disavanzo tecnico viene computato dapprima agli accantonamenti tecnico-assicurativi proporzionali e in seguito alle prestazioni d uscita. 3 In caso di ripartizione del disavanzo tecnico non vengono presi in considerazione le prestazioni di libero passaggio apportate e i versamenti effettuati nel corso degli ultimi 12 mesi prima della data della liquidazione parziale. 4 I prelievi anticipati ai sensi della legge federale sulla promozione della proprietà d abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale e i trasferimenti a causa di una sentenza di divorzio, avvenuti nel corso degli ultimi 12 mesi, vengono aggiunti al capitale di previdenza per la ripartizione del disavanzo tecnico. 5 È garantito in ogni caso l importo minimo ai sensi della LFLP, pari all avere di vecchiaia LPP (art. 18 LFLP). 6 La cassa pensioni può ridurre provvisoriamente le prestazioni d uscita indivi duali, se si delineano le circostanze per una liquidazione parziale e se la cassa pensioni presenta una copertura insufficiente. La riduzione provvisoria vale solo per gli assicurati che saranno presumibilmente toccati dalla liquidazione par ziale. Essa dev essere definita espressamente come tale. Al termine della proce dura di liquidazione parziale la cassa pensioni allestisce un conteggio definitivo e versa un eventuale differenza più gli interessi. Le prestazioni d uscita versate in eccesso devono essere restituite. 6

7 Art. 8 Costituzione di accantonamenti tecnico-assicurativi per la sopravvivenza Per la sopravvivenza della Cassa possono venire costituiti accantonamenti tecnicoassicurativi. Nel caso di una liquidazione parziale, genere ed entità di tali accantonamenti devono essere definiti dal perito in materia di previdenza professionale. Art. 9 Informazione/Procedura 1 Il Consiglio di fondazione deve determinare l esistenza delle circostanze di una liquidazione parziale e decidere l attuazione della liquidazione parziale. Esso deve stabilire in particolare l evento che ha portato alla liquidazione parziale, la sua data esatta nonché il periodo di tempo determinante ai sensi dell art Il Consiglio di fondazione definisce, nel quadro delle disposizioni legali e del presente Regolamento i fondi liberi o l importo del disavanzo tecnico-assicurativo gli accantonamenti tecnico-assicurativi risp. le riserve per le fluttuazioni dei valori nonché il piano di ripartizione. 3 Il Consiglio di fondazione deve informare l autorità di vigilanza, l Ufficio di revi sione nonché il perito riconosciuto in materia di previdenza professionale. 4 Il Consiglio di fondazione informa in modo adeguato, in merito alla liquidazione parziale e a tutte le singole fasi della procedura, tutti i collaboratori delle imprese affiliate ed eventuali beneficiari di rendite interessati dallo scopo della fon dazione. Il Consiglio di fondazione ricorda ai destinatari che, secondo l art. 53d cpv. 5 LPP, hanno la possibilità di consultare la documentazione determinante per 30 giorni. 5 I destinatari hanno il diritto, nel corso del periodo di consultazione di 30 giorni, di interporre ricorso presso il Consiglio di fondazione in merito alle condizioni per la liquidazione parziale nonché contro la procedura e il piano di ripartizione. Il ricorso deve essere effettuato per iscritto e indicare una motivazione. 6 Se vengono interposti ricorsi, il Consiglio di fondazione li deve trattare dopo aver ascoltato gli opponenti e deve rispondere per iscritto. Il Consiglio di fondazione fa notare che la sua decisione di interporre ricorso può essere esaminata entro 30 giorni dall apertura presso l Autorità di vigilanza. Se i ricorsi devono essere approvati, la procedura risp. il piano di ripartizione va adeguata/o di conseguenza. 7 Alla scadenza del termine, il Consiglio di fondazione informa l autorità di vigilanza riguardo ai ricorsi inoltrati ed eventualmente in merito alla loro liquidazione. Se non vengono interposti ricorsi o se i ricorsi possono essere liquidati di comune accordo, il Consiglio di fondazione mette in atto il piano di ripartizione a condizione che l autorità di vigilanza abbia confermato per iscritto che nem meno presso di essa sono stati inoltrati ricorsi entro il termine di 30 giorni. 7

8 8 Se in seguito a un ricorso non è possibile trovare alcuna intesa fra gli oppo nenti e il Consiglio di fondazione, il Consiglio di fondazione trasmette il ricorso all autorità di vigilanza unitamente alla propria presa di posizione scritta ed a eventuali altri documenti. L autorità di vigilanza controlla e decide in merito alle condizioni, alla proce dura, al piano di ripartizione e al ricorso. 9 Contro la decisione dell autorità di vigilanza è possibile interporre ricorso entro un termine di 30 giorni ai sensi dell art. 74 LPP. Art. 10 Disposizioni finali 1 Il presente Regolamento è stato approvato, dopo l esame dell autorità di vigilanza, dal Consiglio di fondazione in occasione della sua riunione del 23 novembre del 2011 ed entrerà in vigore il 1 gennaio Il presente Regolamento può essere modificato in qualsiasi momento dal Con siglio di fondazione. 3 Il Regolamento ed eventuali adattamenti devono essere approvati dall autorità di vigilanza competente e consegnati a tutti i destinatari. Cassa pensioni Migros Bachmattstrasse 59, 8048 Zurigo Tel , Fax infobox@mpk.ch, No. SC (swissclimate.ch)