Battiston: «Protonterapia utile per gli astronauti»

Transcript

1 Data: 17/09/2015 Fonte: Corriere del Trentino Pagina: 1 Categoria: Panorama locale Agenzia spaziale Battiston: «Protonterapia utile per gli astronauti» «li Post Flight Tour partirà da Trento dove Samantha Cristoforetti si è formata e come riconoscimento agli investimenti nella ricerca e tecnologie». E per protonterapia Battiston, presidente dell'asi, pensa agli astronauti. a pagina 6 Rossi Tonon Pagina 1/9

2 Data: 17/09/2015 Fonte: Corriere del Trentino Pagina: 1 Categoria: Panorama locale Agenzia spaziale Lanciato il tour di AstroSamantha Battiston: «Protonterapia utile per gli astronauti» «Il Post Flight Tour partirà da Trento dove Samantha Cristoforetti si è formata e come riconoscimento agli investimenti nella ricerca e tecnologie». E per protonterapia Battiston, presidente dell Asi, pensa agli astronauti. a pagina 6 Rossi Tonon Pagina 2/9

3 Data: 17/09/2015 Fonte: Corriere del Trentino Pagina: 6 Autore: Andrea Rossi Tonon Categoria: Panorama locale Battiston al Trentino «La protonterapia per gli astronauti» A ottobre parte il tour di AstroSamantha Trento «Il Post Flight Tour partirà da Trento per un duplice motivo, da un lato perché siamo nella terra dove Samantha Cristoforetti si è formata, dall'altro anche come riconoscimento simbolico agli investimenti che il Trentino ha fatto nel settore della ricerca e delle tecnologie». Ci sono cuore e testa nella decisione comunicata ieri da Roberto Battiston e Ugo Rossi in vista degli incontri ufficiali che «AstroSamantha» terrà dopo la missione spaziale che l'ha vista protagonista. Come sottolineato dal presidente dell'agenzia spaziale italiana (Asi), però, la scelta di partire da Trento è fratto di un'attenzione rivolta anche al futuro e ai prossimi investimenti che il Paese si appresta a mettere in campo nel settore aerospaziale. Battiston ha spiegato che l'agenzia è interessata «in particolare agli studi sulle radiazioni che vengono condotti al centro di protonterapia, per noi molto preziosi, in quanto incidono sulla vita degli astronauti». Ecco perché le tappe del Post Flight Tour saranno annunciate venerdì 4 ottobre proprio al centro per la cura dei tumori di via Al Desert, dove il professor Marco Durante coordina un filone di ricerca, anticipando di un giorno la visita dell'astronauta trentina al Muse prevista per le Il presidente della Provincia Ugo Rossi ha però ricordato che già «da tempo l'università di Trento e la Fondazione Bruno Kessler collaborano con l'agenzia spaziale europea», sviluppando progetti come «il cacciatore antimateria Ams, che da quattro anni è in funzione sulla staziona spaziale internazionale» ma soprattutto «il lancio nello spazio, a novembre, della missione Lisa Pathfinder, fratto delle ricerche dell'ateneo trentino». Battiston ha quindi sottolineato che «il Trentino ha un enorme potenziale» e ciò si potrebbe tradurre concretamente in progetti finanziati dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr). L'Asi è stata infatti incaricata dal Miur di coordinare le proposte di sviluppo aerospaziale: «Stiamo facendo una mappatura delle competenze tecnologiche e industriali del Paese -- annuncia Battiston -per coordinare insieme alle regioni e alle province autonome gli investimenti nel settore dello spazio in modo da mettere a sistema e ottimizzare l'utilizzo dei fondi Fesr». In base a una rapida stima, secondo il presidente dell'asi la cifra in ballo si aggira intorno a un miliardo e duecento milioni di euro. Fondi legati allo sviluppo di tecnologie non per forza nate con l'idea di essere spedite in orbita, ma che per Rossi potrebbero essere intercettate «dalle aziende che operano in Trentino». Il governatore pensa alpolo della meccatronica». Per questo il governatore ha annunciato di avere in programma «un incontro per far conoscere agli organizzatori la nostra realtà imprenditoriale e alle imprese le opportunità che possono cogliere». Pagina 3/9

4 Data: 17/09/2015 Fonte: Corriere del Trentino Pagina: 6 Autore: Andrea Rossi Tonon Categoria: Panorama locale Battiston al Trentino «La protonterapia per gli astronauti» A ottobre parte il tour di AstroSamantha TRENTO «Il Post Flight Tour partirà da Trento per un duplice motivo, da un lato perché siamo nella terra dove Samantha Cristoforetti si è formata, dall altro anche come riconoscimento simbolico agli investimenti che il Trentino ha fatto nel settore della ricerca e delle tecnologie». Ci sono cuore e testa nella decisione comunicata ieri da Roberto Battiston e Ugo Rossi in vista degli incontri ufficiali che «AstroSamantha» terrà dopo la missione spaziale che l ha vista protagonista. Come sottolineato dal presidente dell Agenzia spaziale italiana (Asi), però, la scelta di partire da Trento è frutto di un attenzione rivolta anche al futuro Rossi «Vanno coinvolte le nostre imprese» e ai prossimi investimenti che il Paese si appresta a mettere in campo nel settore aerospaziale. Battiston ha spiegato che l Agenzia è interessata «in particolare agli studi sulle radiazioni che vengono condotti al centro di protonterapia, per noi molto preziosi, in quanto incidono sulla vita degli astronauti». Ecco perché le tappe del Post Flight Tour saranno annunciate venerdì 4 ottobre proprio al centro per la cura dei tumori di via Al Desert, dove il professor Marco Durante coordina un filone di ricerca, anticipando di un giorno la visita dell astronauta trentina al Muse prevista per le Il presidente della Provincia Ugo Rossi ha però ricordato che Il confronto Da sinistra il presidente Ugo Rossi e Il presidente dell Agenzia spaziale italiana, Roberto Battiston (Foto Rensi) già «da tempo l Università di Trento e la Fondazione Bruno Kessler collaborano con l Agenzia spaziale europea», sviluppando progetti come «il cacciatore antimateria Ams, che da quattro anni è in funzione sulla staziona spaziale internazionale» ma soprattutto «il lancio nello spazio, a novembre, della missione Lisa Pathfinder, frutto delle ricerche dell ateneo trentino». Battiston ha quindi sottolineato che «il Trentino ha un enorme potenziale» e ciò si potrebbe tradurre concretamente in progetti finanziati dal Fondo euro- peo per lo sviluppo regionale (Fesr). L Asi è stata infatti incaricata dal Miur di coordinare le proposte di sviluppo aerospaziale: «Stiamo facendo una mappatura delle competenze tecnologiche e industriali del Paese annuncia Battiston per coordinare insieme alle regioni e alle province autonome gli investimenti nel settore dello spazio in modo da mettere a sistema e ottimizzare l utilizzo dei fondi Fesr». In base a una rapida stima, secondo il presidente dell Asi la cifra in ballo si aggira intorno a un miliardo e duecento milioni di euro. Fondi legati allo sviluppo di tecnologie non per forza nate con l idea di essere spedite in orbita, ma che per Rossi potrebbero essere intercettate «dalle aziende che operano in Trentino». Il governatore pensa al Polo della meccatronica». Per questo il governatore ha annunciato di avere in programma «un incontro per far conoscere agli organizzatori la nostra realtà imprenditoriale e alle imprese le opportunità che possono cogliere». Andrea Rossi Tonon RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 4/9

5 Data: 17/09/2015 Fonte: L'Adige Pagina: 24 Autore: GIUSEPPE FIN Categoria: Panorama locale AstroSamantha ritorna a casa Il 4 e il 5 ottobre la Crìstoforetti a Trento per la prima tappa del «Post Flight Tour» «Il Trentino ha le carte in regola grazie alla ricerca sui materiali e con gli studi sulla meccatronica per poter giocare un ruolo importante assieme all'agenzia Spaziale Italiana». Il presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi, ha lanciato ieri il Trentino verso nuovi orizzonti di ricerca aerospaziale in occasione della presentazione del «Post Flight Tour» dell'astronauta trentina Samantha Crìstoforetti che partirà da Trento il 4 e il 5 ottobre prossimo. L'astronauta trentina Samantha Cristoforetti, ha passato quasi 200 giorni nello spazio, ed è l'unica donna italiana che ad oggi ha trascorso il periodo più lungo lontano dall'atmosfera terrestre. Con le sue foto e i suoi racconti sui social media, si è trasformata con il passare dei mesi in un personaggio pubblico senza precedenti, autentico modello per moltissimi giovani aspiranti astronauti. L' 11 giugno scorso è tornata sulla terra e tra poche settimane partirà proprio dal Trentino, sua terra di origine, per un tour nazionale durante il quale avrà modo di raccontare la propria esperienza. Il presidente ieri ha voluto sottolineare non solo l'orgoglio del Trentino ma anche l'impegno che la nostra provincia ha intenzione di portare avanti con i propri contributi alla ricerca spaziale. E tra i tanti punti forti ad essere sottolineato è il ruolo della nuova Protonterapia. «All'interno della Protonterapia - ha spiegato il presidente Rossi - accanto all'attività di cura c'è una linea di ricerca che oggi e anche in futuro avrà implicazioni importanti su applicazioni con lo spazio». Nel concreto gli studi che saranno portanti avanti e sui quali la stessa Agenzia Spaziale Italiana da diverso tempo si impregna, riguardano l'analisi delle radiazioni che gli astronauti ricevono durante i loro viaggi. Gli studi che all'interno della Protonterapia saranno incentrati principalmente sugli effetti derivanti dalle radiazioni. Oltre ad una iniziativa di carattere mediatico importantissima, ha spiegato il presidente della Provincia, l'inizio del tour di Samantha Cristoforetti rappresenterà anche un'occasione per riflettere sulle potenzialità del Trentino e sui futuri impegni. «Per noi è un orgoglio particolare - ha affermato Ugo Rossi perché Samantha è legata al Trentino e questo suo legame si è visto anche nel suo modo di comunicare durante il suo viaggio nello spazio. Per noi rappresenta un esempio di come il Trentino sia una terrà piccola e orgogliosa ma capace di produrre frutti importanti in grado di essere in presa diretta con il mondo intero. Rappresenta uno stimolo per i nostri giovani perché per loro Samantha è un esempio da seguire ma è anche di stimolo per tutto il nostro territorio. Abbiamo tante potenzialità e dobbiamo cogliere queste occasioni per valorizzarle al meglio anche in ambito di applicazioni industriali». Rossi ha manifestato ieri a Roberto Battiston, l'attuale Presidente dell'agenzia Spaziale Italiana, la disponibilità di approfondire i «temi in una logica di trasferimento di potenzialità delle tante linee di ricerca presenti sul nostro territorio». «Abbiamo in programma - ha spiegato Rossi - nei prossimi mesi alcuni incontri con l'agenzia Spaziale Italiana per far conoscere la nostra realtà imprenditoriale nel settore automazione e meccatronica e far conoscere alle nostre imprese le tante opportunità che ci possono essere in questo ambito. Potremmo anche approfittare della nuova Hub per l'innovazione per mettere già in circolo quel criterio di coordinamento unitario con l'asi e valorizzarlo al meglio». Pagina 5/9

6 Data: 17/09/2015 Fonte: L'Adige Pagina: 24 Autore: GIUSEPPE FIN Categoria: Panorama locale Trento 24 giovedì 17 settembre 2015 L EVENTO l'adige Il presidente Ugo Rossi conferma per la Provincia un ruolo di partnership importante assieme all Agenzia Spaziale Italiana grazie alle ricerche sui materiali e a meccatronica AstroSamantha ritorna a casa Il 4 e il 5 ottobre la Cristoforetti a Trento per la prima tappa del «Post Flight Tour» GIUSEPPE FIN «Il Trentino ha le carte in regola grazie alla ricerca sui materiali e con gli studi sulla meccatronica per poter giocare un ruolo importante assieme all Agenzia Spaziale Italiana». Il presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi, ha lanciato Inizia dal Trentino, sua terra di origine, il ciclo di incontri in tutta Italia durante il quale racconterà la propria esperienza ieri il Trentino verso nuovi orizzonti di ricerca aerospaziale in occasione della presentazione del «Post Flight Tour» dell astronauta trentina Samantha Cristoforetti che partirà da Trento il 4 e il 5 ottobre prossimo. L astronauta trentina Samantha Cristoforetti, ha passato quasi 200 giorni nello spazio, ed è l unica donna italiana che ad oggi ha trascorso il periodo più lungo lontano dall atmosfera terrestre. Con le sue foto e i suoi racconti sui social media, si è trasformata con il passare dei mesi in un personaggio pubblico senza precedenti, autentico modello per moltissimi giovani aspiranti astronauti. L 11 giugno scorso è tornata sulla terra e tra poche settimane partirà proprio dal Trentino, sua terra di origine, per un tour nazionale durante il quale avrà modo di raccontare la propria esperienza. Il presidente ieri ha voluto sottolineare non solo l orgoglio del Trentino ma anche l impegno che la nostra provincia ha intenzione di portare avanti con i propri contributi alla ricerca spaziale. E tra i tanti punti forti ad essere sottolineato è il ruolo della nuova Protonterapia. «All interno della Protonterapia - ha spiegato il presidente Rossi - accanto all attività di cura c è una linea di ricerca che oggi e anche in futuro avrà implicazioni importanti su applicazioni con lo spazio». Nel concreto gli studi che saranno portanti avanti e sui quali la stessa Agenzia Spaziale Italiana da diverso tempo si impregna, ri- guardano l analisi delle radiazioni che gli astronauti ricevono durante i loro viaggi. Gli studi che all interno della Protonterapia saranno incentrati principalmente sugli effetti derivanti dalle radiazioni. Oltre ad una iniziativa di carattere mediatico importantissima, ha spiegato il presidente della Provincia, l inizio del tour di Samantha Cristoforetti rappresenterà anche un occasione per riflettere sulle potenzialità del Trentino e sui futuri impegni. «Per noi è un orgoglio particolare - ha affermato Ugo Rossi perché Samantha è legata al Trentino e questo suo legame si è visto anche nel suo modo di comunicare durante il suo viaggio nello spazio. Per noi rappresenta un esempio di come il Trentino sia una terrà piccola e orgogliosa ma capace di produrre frutti importanti in grado di essere in presa diretta con il mondo intero. Rappresenta uno stimolo per i nostri giovani perché per loro Samantha è un esempio da seguire ma è anche di stimolo per tutto il nostro territorio. Abbiamo tante potenzialità e dobbiamo cogliere queste occasioni per valorizzarle al meglio an- Samantha Cristoforetti, prima donna italiana nello spazio, sarà a Trento il 4 e il 5 ottobre prossimi che in ambito di applicazioni industriali». Rossi ha manifestato ieri a Roberto Battiston, l attuale Presidente dell Agenzia Spaziale Italiana, la disponibilità di approfondire i «temi in una logica di trasferimento di potenzialità delle tante linee di ricerca presenti sul nostro territorio». «Abbiamo in programma - ha spiegato Rossi - nei prossimi mesi alcuni incontri con l Agenzia Spaziale Italiana per far conoscere la nostra realtà imprenditoriale nel settore automazione e meccatronica e far conoscere alle nostre imprese le tante opportunità che ci possono essere in questo ambito. Potremmo anche approfittare della nuova Hub per l innovazione per mettere già in circolo quel criterio di coordinamento unitario con l Asi e valorizzarlo al meglio». L ASTRONAUTA IN CITTÀ Incontro al Muse con gli studenti Partirà dunque da Trento, domenica 4 ottobre, il «Post Flight Tour» di Samantha Cristoforetti. L Agenzia Spaziale Italiana, l Agenzia Spaziale Europea e l Aeronautica Militare hanno scelto la terra di origine dell astronauta per avviare il percorso che la porterà in tutta Italia, assieme ai colleghi russo e americano della «Expedition Iss 42/43». Samantha Cristoforetti, arriverà in Trentino nel tardo pomeriggio di domenica. L appuntamento principale sarà lunedì 5 ottobre alle quando è prevista una conferenza pubblica presso il Muse, dove racconterà dal vivo la sua esperienza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Protagonisti di questo momento saranno soprattutto i ragazzi delle scuole superiori che potranno interloquire direttamente con Samantha e soddisfare tutte le loro curiosità in merito al viaggio nello spazio. Nella mattinata dello stesso giorno, il 5 ottobre, è inoltre prevista anche una visita al centro di Protonterapia di Trento. Pagina 6/9

7 Data: 17/09/2015 Fonte: L'Adige Pagina: 24 Categoria: Panorama locale Battiston al vertice dell'asi spiega il rapporto stretto con Protonterapia «Qui una ricerca utile per lo spazio» La decisione presa di far partire il tour di Samantha Cristoforetti dal Trentino, oltre perché rappresenta la sua terra d'origine, «è un importante riconoscimento a questo territorio che tanto investe oggi ed ha investito negli ultimi anni nel settore della tecnologia e della ricerca scientifica». A dirlo è stato ieri il presidente dell'agenzia Spaziale Italiana, di origine trentina, Roberto Battiston, che ha incontrato il presidente della Provincia, Ugo Rossi, per riconfermare l'impegno del Trentino nella ricerca spaziale. Il presidente dell'asi ha voluto ieri sottolineare l'importanza degli studi che saranno portati avanti a Protonterapia. «Siamo molto interessati agli studi sulle radiazioni - ha spiegato Battiston - che sono per noi molto preziosi, in quanto incidono sulla vita degli astronauti. Quando questi sono fuori dall'atmosfera subiscono un danno, una radiazione. C'è necessità di portare avanti degli studi approfonditi sugli effetti che hanno queste radiazioni e questo centro di Protonterapia rappresenta un valore importante per la ricerca. L'Asi è fortemente impegnata in questi studi e il rapporto forte con Trento è fondamentale». Battiston ha anche voluto spiegare la strategia dell'asi nell'ambito della Space Economy. «Stiamo facendo una mappatura delle competenze tecnologiche e industriai del Paese - ha detto il presidente dell'asi - per coordinare insieme alle regioni e alle province autonome e naturalmente con Mise, Miur e Cabina di regia di Palazzo Chigi, gli investimenti nel settore dello spazio, e sono circa 1200 milioni di fondi, in modo da mettere a sistema e ottimizzare l'utilizzo dei fondi Fesr. Tutto questo ci consentirà di creare un sistema forte e di evitare una sparpagliamento delle risorse». Il Trentino, da parte sua, ha dimostrato già in passato le proprie capacità. Tra i progetti più interessanti, oltre al cacciatore antimateria Ams, che da quattro anni è in funzione sulla Staziona Spaziale Internazionale, vi è senz'altro il lancio nello spazio, a novembre, della missione Lisa Pathfinder, frutto delle ricerche di Università e che si presenta come un esperimento di altissima tecnologia. «Il Trentino con la sua Università e l'fbk - ha spiegato Battiston - ha già concretamente dimostrato il suo potenziale. Questa regione ha forti potenzialità anche per realizzare parte della strategia che stiamo portando avanti a livello nazionale». G.Fin L ASI Battiston al vertice dell Asi spiega il rapporto stretto con Protonterapia «Qui una ricerca utile per lo spazio» Il presidente dell Asi, di origine trentina, Roberto Battiston La decisione presa di far partire il tour di Samantha Cristoforetti dal Trentino, oltre perché rappresenta la sua terra d origine, «è un importante riconoscimento a questo territorio che tanto investe oggi ed ha investito negli ultimi anni nel settore della tecnologia e della ricerca scientifica». A dirlo è stato ieri il presidente dell Agenzia Spaziale Italiana, di origine trentina, Roberto Battiston, che ha incontrato il presidente della Provincia, Ugo Rossi, per riconfermare l impegno del Trentino nella ricerca spaziale. Il presidente dell Asi ha voluto ieri sottolineare l importanza degli studi che saranno portati avanti a Protonterapia. «Siamo molto interessati agli studi sulle radiazioni - ha spiegato Battiston - che sono per noi molto preziosi, in quanto incidono sulla vita degli astronauti. Quando questi sono fuori dall atmosfera subiscono un danno, una radiazione. C è necessità di portare avanti degli studi approfonditi sugli effetti che hanno queste radiazioni e questo centro di Protonterapia rappresenta un valore importante per la ricerca. L Asi è fortemente impegnata in questi studi e il rapporto forte con Trento è fondamentale». Battiston ha anche voluto spiegare la strategia dell Asi nell ambito della Space Economy. «Stiamo facendo una mappatura delle competenze tecnologiche e industrial del Paese - ha detto il presidente dell Asi - per coordinare insieme alle regioni e alle province autonome e naturalmente con Mise, Miur e Cabina di regia di Palazzo Chigi, gli investimenti nel settore dello spazio, e sono circa 1200 milioni di fondi, in modo da mettere a sistema e ottimizzare l utilizzo dei fondi Fesr. Tutto questo ci consentirà di creare un sistema forte e di evitare una sparpagliamento delle risorse». Il Trentino, da parte sua, ha dimostrato già in passato le proprie capacità. Tra i progetti più interessanti, oltre al cacciatore antimateria Ams, che da quattro anni è in funzione sulla Staziona Spaziale Internazionale, vi è senz altro il lancio nello spazio, a novembre, della missione Lisa Pathfinder, frutto delle ricerche di Università e che si presenta come un esperimento di altissima tecnologia. «Il Trentino con la sua Università e l Fbk - ha spiegato Battiston - ha già concretamente dimostrato il suo potenziale. Questa regione ha forti potenzialità anche per realizzare parte della strategia che stiamo portando avanti a livello nazionale». G.Fin Pagina 7/9

8 Data: 17/09/2015 Fonte: Trentino Pagina: 26 Categoria: Panorama locale Partirà da Trento il tour «terrestre» di AstroSamantha L'astronauta nonesa sarà in città domenica 4 ottobre Il giorno dopo visiterà il centro di protonterapia e il Muse di Claudio Libera TRENTO AstroSamantha "atterrerà" a Trento nel pomeriggio di domenica 4 ottobre e dalla nostra città, partirà il Post Flight Tour di Samantha Cristoforetti, astronauta Esa, capitano pilota dell'aeronautica militare, protagonista della seconda missione di durata dell'asi. Le Agenzie Spaziale Italiana ed Europea e l'aeronautica Militare hanno scelto la sua terra di origine per avviare il percorso che la porterà - come prevede il protocollo - in tutta Italia, assieme ai colleghi russo ed americano della Expedition ISS 42/43. La presentazione ieri, in Provincia, con la partecipazione di Roberto Battiston, presidente dell'agenzia Spaziale Italiana, fisico dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Ordinario di Fisica Sperimentale all'università di Trento, dove è nato nel 1956 e tuttora vive. Con lui il governatore Ugo Rossi, che ha parlato di orgoglio trentino, della soddisfazione nel vedere che la scelta di Samantha Cristoforetti sia caduta sulla nostra terra, anche in considerazione delle moltissime richieste pervenute da ogni parte del mondo. «Ma non si tratta solo di una mera questione sentimentale - ha proseguito Rossi - perché la scelta è stata dettata dall'ormai consolidato rapporto che lega il sistema trentino della ricerca all'agenzia Spaziale Italiana ed Europea». Nella mattinata di lunedì 5 ottobre la sede dell'incontro sarà il centro di Protonterapia, un'eccellenza trentina che si posiziona ai vertici europei e mondiali. Un laboratorio di studi e ricerca, oltre che di cura,che al di là dell'impiego medico può essere utilizzato per lo studio di materiali e persone, tenendo presente che gli astronauti, nelle missioni, sono esposti a radiazioni incontrollate, 100 volte superiori a quelle che ci investono nella vita quotidiana. Se andassimo su Marte, ha detto Battiston, la percentuale salirebbe al 400%. «Lo spazio - ha aggiunto - non è fatto per essere vissuto dagli esseri umani, quindi Protonterapia potrà dare risposte a molti quesiti». Verso le 18.30, sarà il Muse ad ospitare Samantha Cristoforetti, che in un incontro pubblico avrà come interlocutori privilegiati gli studenti delle superiori. Rossi ha detto che «la comunità vuole cogliere l'occasione della sua visita per mostrare come il Trentino, sul piano delle strategie di sviluppo, persegua con determinazione una costante politica di modernizzazione, crescita ed apertura internazionale. Lo dimostrano ad esempio i programmi di ricerca nel campo delle tecnologie aerospaziali». «Da tempo - ha concluso - l'università di Trento e la Fbk collaborano con l'agenzia Spaziale Europea in attività di ricerca in vista di missioni internazionali e per l'osservazione della Terra dallo Spazio». Fra i progetti, il lancio previsto a novembre dalla Guyana Francese della missione Lisa Pathfinder, frutto della ricerche di UniTn. Battiston ha infine ricordato come l'agenzia Spaziale "disponga" di fondi europei per milioni che vengono ripartiti su 12 regioni o province che collaborano alla realizzazione di queste eccellenze. Ed il Trentino è tra queste realtà, grazie anche ad Università, Fbk e Meccatronica. Pagina 8/9

9 Data: 17/09/2015 Fonte: Trentino Pagina: 26 Categoria: Panorama locale Partirà da Trento il tour «terrestre» di AstroSamantha Il presidente Rossi: «La comunità vuole cogliere l occasione per mostrare come il Trentino, sul piano delle strategie di sviluppo, persegua con forza una politica di modernizzazione» L astronauta nonesa sarà in città domenica 4 ottobre Il giorno dopo visiterà il centro di protonterapia e il Muse di Claudio Libera TRENTO AstroSamantha atterrerà a Trento nel pomeriggio di domenica 4 ottobre e dalla nostra città, partirà il Post Flight Tour di Samantha Cristoforetti, astronauta Esa, capitano pilota dell Aeronautica militare, protagonista della seconda missione di durata dell Asi. Le Agenzie Spaziale Italiana ed Europea e l Aeronautica Militare hanno scelto la sua terra di origine per avviare il percorso che la porterà come prevede il protocollo - in tutta Italia, assieme ai colleghi russo ed americano della Expedition ISS 42/43. La presentazione ieri, in Provincia, con la partecipazione di Roberto Battiston, presidente dell'agenzia Spaziale Italiana, fisico dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Ordinario di Fisica Sperimentale all'università di Trento, dove è nato nel Ugo Rossi con Roberto Battiston, presidente dell'agenzia Spaziale Italiana L astronauta trentina sulla Stazione spaziale internazionale 1956 e tuttora vive. Con lui il governatore Ugo Rossi, che ha parlato di orgoglio trentino, della soddisfazione nel vedere che la scelta di Samantha Cristoforetti sia caduta sulla nostra terra, anche in considerazione delle moltissime richieste pervenute da ogni parte del mondo. «Ma non si tratta solo un eccellenza trentina che si posiziona ai vertici europei e mondiali. Un laboratorio di studi e ricerca, oltre che di cura, che al di là dell impiego medico può essere utilizzato per lo studio di materiali e persone, tenendo presente che gli astronauti, nelle missioni, sono esposti a radiazioni incontrolla- Powered by TCPDF ( di una mera questione sentimentale - ha proseguito Rossi perché la scelta è stata dettata dall ormai consolidato rapporto che lega il sistema trentino della ricerca all Agenzia Spaziale Italiana ed Europea». Nella mattinata di lunedì 5 ottobre la sede dell incontro sarà il centro di Protonterapia, te, 100 volte superiori a quelle che ci investono nella vita quotidiana. Se andassimo su Marte, ha detto Battiston, la percentuale salirebbe al 400%. «Lo spazio ha aggiunto non è fatto per essere vissuto dagli esseri umani, quindi Protonterapia potrà dare risposte a molti quesiti». Verso le 18.30, sarà il Muse ad ospitare Samantha Cristoforetti, che in un incontro pubblico avrà come interlocutori privilegiati gli studenti delle superiori. Rossi ha detto che «la comunità vuole cogliere l occasione della sua visita per mostrare come il Trentino, sul piano delle strategie di sviluppo, persegua con determinazione una costante politica di modernizzazione, crescita ed apertura internazionale. Lo dimostrano ad esempio i programmi di ricerca nel campo delle tecnologie aerospaziali». «Da tempo ha concluso - l Università di Trento e la Fbk collaborano con l Agenzia Spaziale Europea in attività di ricerca in vista di missioni internazionali e per l osservazione della Terra dallo Spazio». Fra i progetti, il lancio previsto a novembre dalla Guyana Francese della missione Lisa Pathfinder, frutto della ricerche di UniTn. Battiston ha infine ricordato come l agenzia Spaziale disponga di fondi europei per milioni che vengono ripartiti su 12 regioni o province che collaborano alla realizzazione di queste eccellenze. Ed il Trentino è tra queste realtà, grazie anche ad Università, Fbk e Meccatronica. Pagina 9/9