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1 La determinazione del livello di esposizione professionale a rumore mediante misurazioni: Informazioni, Strumentazione, Metodologia e Rapporto di valutazione Modena, 11 ottobre 2012 Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell ambiente di lavoro Determinazione dell esposizione a rumore negli ambienti di lavoro Metodo tecnico progettuale Programmi aziendali di riduzione dell esposizione a rumore nei luoghi di lavoro

2 Scopo Esecutori rilievi e Relazione Riferimenti normativi Strategia di misurazione Strumentazione utilizzata Rapporti di Prova Descrizione dei GAO Descrizione dei DPI-u Schede di calcolo dei L EX,8h ±U Valutazione efficienza DPI Classificazione per classi di rischio Mappatura acustica

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6 Se rumore fluttuante: 3 misure (se necessario altre 3) Se rumore costante: stabilizzazione Leq entro ±0,3 db (almeno 60 s) Se rumore ciclico: almeno 3 cicli e 5 minuti La 9432 stabilisce comunque che si può eseguire una singola misurazione, anche in presenza di rumore non stazionario, purchérelativa alla condizione operativa piùrumorosa (demandando alla responsabilità del valutatore la determinazione di tale condizione) Prelievo di campioni casuali (almeno 5 campioni) Durata minima cumulativa della misurazione Numero di lavoratori nel Gruppo Acusticamente Omogeneo (n G ) n G 5 Durata minima cumulativa della misurazione da distribuirsi sull intero GAO 5 h 5 < n G 15 5 h + (n G 5) 0,5 h 15 < n G h + (n G 15) 0,25 h 40 < n G 17 h o dividere il gruppo Se c 1 u 1 > 3,5 db aumentare il numero di campioni

7 il livello di pressione sonora èmisurato continuativamente sull arco completo di una o più giornate lavorative Èprassi comune eseguire questo misurazioni a lungo termine mediante misuratori personale dell esposizione sonora I lavoratori dovrebbero essere osservati durante queste misurazioni Irrealistico. Inoltre le dosimetrie si usano di solito proprio quando non si èin grado di seguire i lavoratori Eseguire almeno 3 misure. Se L > 3 db, eseguire almeno altre 2 misure

8 Data, ora e descrizione posizione di misura Descrizione attività lavorativa Rilevazione eventi sonori significativi L AF,eq L AF,min L AF,max L picco,c Bande di ottava (o L C,eq ) Valutazione componenti impulsive Strategia per attività L EX,8h M T m = m= 1 T0 0,1 L p, A, eq, T, m 10 log 10 db Strategia per mansioni o a giornata intera L EX,8h N T 1 = T0 N n= 1 0,1 L e p, A, eq, T, n 10 log 10 db

9 il datore di lavoro tiene conto delle imprecisioni delle misurazioni determinate secondo la prassi metrologica

10 Strategia per attività ( ) ( ) M L = EX,8 h 1 a, m 1 a, m + 2, m b, m 1 b, m m= 1 u c u u u c u Incertezza sul campionamento del livello di rumore per i compiti m strumentazione Posizionamento microfono Durata dei compiti Intervallo di confidenza unilaterale del 95% Il datore di lavoro tiene conto dell'attenuazione prodotta dai dispositivi di protezione individuale dell'udito indossati dal lavoratore solo ai fini di valutare l efficienza dei DPI uditivi e il rispetto dei valori limite di esposizione

11 SNR HML OBM Il produttore dei DPI-u fornisce le attenuazioni medie ottimali presunte (APV f ) per ciascuna banda di ottava Il Livello equivalente attenuato si calcola come: L ' A, eq ( LA, eq, f APVf ) = 10 log 10 f = 125 Le attenuazioni dei DPI-u vanno applicate alle misure in cui sono rilevati livelli acustici con L A,eq 80 db(a), corrispondenti alle condizioni nelle quali il Datore di Lavoro deve fornire i DPI-u ai lavoratori

12 Livello sonoro continuo equivalente calcolato tenendo conto del DPI L Aeq,Te (dba) Maggiore di 80 Da 75 a 80 Da 70 a 75 Da 65 a 70 Minore di 65 Livello di protezione Insufficiente Accettabile Buona Accettabile Troppo alta

13 Inferiore ai valori inferiori di azione L EX,8h + U(L EX,8h ) < 80 db(a) L picco, C + U(L picco, C ) < 135 db(c) Compresa fra i valori inferiore e superiore di azione 80 L EX,8h e L EX,8h + U(L EX,8h ) < 85 db(a) L picco, C + U(L picco, C ) < 137 db(c) L EX,8h + U(L EX,8h ) 85 db(a) Superiore ai valori superiori di azione L picco, C + U(L picco, C ) < 140 db(c)

14 Reparto stiratura e confezionamento collant

15 Mulino Macinazione crudo grazie per l attenzione Modena, 11 ottobre 2012

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