TOTALE CLASSI D'ETA' SESSO uomini. donne ISTRUZIONE nessuna/elementare. media inferiore media superiore. laurea DIFF.

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1 Ipercolesterolemia L ipercolesterolemia, come l ipertensione, rappresenta uno dei principali fattori di rischio per le cardiopatie ischemiche e le malattie cerebrovascolari sul quale è possibile intervenire con efficacia. L eccesso di rischio dovuto all ipercolesterolemia aumenta in presenza di altri fattori di rischio, quali ad esempio fumo e ipertensione. Quante persone hanno misurato il colesterolo? Nel triennio 27-9 in provincia di l 85 degli intervistati ha riferito di aver effettuato almeno una volta nella vita la misurazione della colesterolemia; il 63 si è sottoposto all esame nel corso dell ultimo anno mentre il 15 non l ha mai fatto. La misurazione del colesterolo è risultata più frequente: - al crescere dell età - nelle donne - nelle persone con basso livello di istruzione - nelle persone senza rilevanti difficoltà economiche. Analizzando tutte le variabili della tabella in un modello logistico multivariato, si mantiene l associazione significativa per l età, il sesso, il livello d istruzione medio-alto e l assenza di rilevanti difficoltà economiche riferite. Nel periodo considerato la misurazione del colesterolo appare abbastanza costante tra gli anni. Colesterolo misurato almeno una volta nella vita () AUSL 27-9 (n=2.6) TOTALE CLASSI D'ETA' uomini donne nessuna/elementare media inferiore media superiore laurea DIFF. ECONOMICHE molte qualche nessuna Fattori associati alla misurazione del colesterolo (regressione logistica) AUSL 27-9 CLASSI D ETA vs ,47 (2,6-4,63) 5-69 vs ,15 (6,55-15,73) donne vs uomini 1,76 (1,35-2,29) Colesterolo misurato almeno una volta nella vita () AUSL media inf. vs nessuna/elementare 1,39 (,79-2,44) media sup. vs nessuna/elementare 1,43 (,81-2,53) laurea vs nessuna/elementare 2,12 (1,8-4,19) DIFFICOLTA ECONOMICHE qualche vs molte 2,1 (1,35-3,) nessuna vs molte 1,98 (1,36-2,88) 67

2 La misurazione del colesterolo almeno una volta nella vita in provincia di è in linea con il dato regionale (84; range: 87 Parma - 78 Rimini) e statisticamente superiore al dato di Pool di ASL partecipanti al sistema a livello nazionale nel 29 (79 con un gradiente Nord-Sud; range: 67 Basilicata - 89 Molise). Tra le aree distrettuali non sono emerse differenze significative Colesterolo misurato almeno una volta nella vita () Distribuzione territoriale PR CE FE MO FO ER RE RA BO-IM PC Pool 29 Colesterolo misurato almeno una volta nella vita () Distribuzione per aree distrettuale 27-9 RN Colesterolo misurato almeno una volta nella vita () Pool Quante persone hanno alti livelli di colesterolemia? Nel triennio 27-9 in provincia di poco meno di un terzo degli intervistati (3) a cui è stato misurato il colesterolo ha riferito di aver avuto diagnosi di ipercolesterolemia; nel 29 si è registrato lo stesso valore. Questa stima corrisponde in provincia a circa 142 mila persone di anni con elevati livelli di colesterolemia. In particolare l ipercolesterolemia riferita è risultata una condizione più diffusa: - nelle classi d età più avanzate - nelle persone con basso livello di istruzione - nelle persone in eccesso ponderale. Ipercolesterolemia riferita () AUSL 27-9 (n=1.75) TOTALE CLASSI D'ETA' uomini donne nessuna/elementare media inferiore media superiore laurea DIFF. ECONOMICHE molte qualche nessuna sotto/normopeso sovrappeso/obeso

3 Analizzando tutte le variabili della tabella in un modello logistico multivariato, risulta che la percentuale di persone con ipercolesterolemia cresce all avanzare dell età ed è maggiore nelle persone in eccesso ponderale. Non risultano differenze significative per livello d istruzione, indicando che quelle riportate sopra (analisi univariata) sono in realtà dovute a differenze di età. La percentuale di persone che ha riferito di avere alti livelli di colesterolemia appare sostanzialmente costante nei tre anni considerati. Ipercolesterolemia riferita () AUSL 27-9 CLASSI D ETA Fattori associati all ipercolesterolemia riferita (regressione logistica) AUSL vs ,82 (1,3-2,53) 5-69 vs ,67 (2,61-5,15) donne vs uomini,97 (,78-1,21) media inf. vs nessuna/elementare,94 (,67-1,32) media sup. vs nessuna/elementare,8 (,57-1,14) laurea vs nessuna/elementare,94 (,61-1,45) DIFFICOLTA ECONOMICHE qualche vs molte 1,5 (,71-1,57) nessuna vs molte 1,32 (,9-1,93) Sovrappeso/obeso vs sotto/normopeso 1,46 (1,16-1,84) La percentuale di persone con ipercolesterolemia riferita in provincia di non si differenzia dal valore regionale (range: 21 Ferrara e Piacenza - 34 Ravenna) ed è statisticamente superiore al valore nazionale del 29 (24; range: 21 Molise - 29 Calabria). Non si rilevano differenze a livello delle aree distrettuali Ipercolesterolemia riferita () Distribuzione territoriale RA RN CE MO ER FO RE PR BO-IM Pool 29 PC FE Ipercolesterolemia riferita () Distribuzione per aree distrettuali Ipercolesterolemia riferita () Pool 29 69

4 Cosa è stato consigliato per trattare l ipercolesterolemia? In provincia di circa un quarto delle persone con elevati livelli di colesterolo nel sangue ha riferito di essere in trattamento farmacologico (24). Indipendentemente dall assunzione dei farmaci, la maggior parte delle persone con livelli di colesterolo alti ha dichiarato di aver ricevuto da parte dal medico il consiglio di adottare cambiamenti del proprio stile di vita. Trattamenti dell ipercolesterolemia consigliati dal medico* AUSL 27-9 Minor consumo carne/formaggi Attività fisica regolare Più consumo di frutta/verdura Perdita/controllo del peso Trattamento farmacologico *Ogni variabile è considerata indipendentemente La percentuale di ipercolesterolemici modenesi in trattamento farmacologico non è statisticamente dissimile da quella regionale (range: 17 Piacenza - 29 Parma) e da quella del Pool di ASL del 29 (29 con un gradiente Nord-Sud; range: 12 Valle d Aosta - 48 Basilicata). Non sono emerse differenze a livello di aree distrettuali Persone con ipercolesterolemia in trattamento farmacologico () Distribuzione territoriale PR Pool FO RA BO-IM ER MO FE CE RN RE PC 17 Persone con ipercolesterolemia in trattamento farmacologico () Distribuzione per aree distrettuali 27-9 Persone con ipercolesterolemia in trattamento farmacologico () Pool

5 Diabete Il diabete mellito è una patologia che ha un forte impatto sulle condizioni di salute della popolazione e un costo socioeconomico molto elevato. Il decorso del diabete è contrassegnato da numerose complicanze, particolarmente frequenti e gravi sono quelle cardiovascolari. Mentre il diabete di tipo 1 (insulino dipendente) colpisce prevalentemente le persone giovani, quello di tipo 2 (molto più diffuso) compare prevalentemente in età adulta ed è correlato sia a fattori socioeconomici sia a fattori comportamentali individuali: la sua insorgenza può perciò essere prevenuta con uno stile di vita adeguato. Recentemente sono stati realizzati importanti progressi nel trattamento del diabete e nella prevenzione delle sue complicanze; è pertanto estremamente importante favorire il riconoscimento precoce della malattia: attualmente si stima che circa la metà dei diabetici non sia a conoscenza del proprio stato. Qual è la prevalenza di diabetici? Nel triennio 27-9 in provincia di il 4,3 delle persone intervistate ha riferito di aver avuto diagnosi di diabete da parte di un medico; questa stima corrisponde in provincia a poco meno di 2 mila diabetici nella fascia anni. In particolare il diabete è risultato più diffuso: - al crescere dell età - nelle persone con un basso livello di istruzione - nelle persone in eccesso ponderale (soprattutto in quelle obese). Persone con diagnosi di diabete () AUSL 27-9 (n=2.59) TOTALE CLASSI D'ETA' uomini donne bassa alta DIFF. ECONOMICHE sì no sotto/normopeso,4 2,1 1,8 2,1 1,6 3,3 4,3 5,6 6,7 6,7 1, sovrappeso/obeso 7, L analisi multivariata condotta sugli intervistati anni conferma l associazione significativa del diabete con l età, il sesso, le difficoltà economiche percepite e con lo stato nutrizionale. La percentuale di persone che riferiscono diagnosi di diabete da parte di un medico è costante nei tre anni considerati. Fattori associati al diabete (regressione logistica) Persone anni AUSL 27-9 CLASSI D ETA vs 5-69,18 (,1-,33) donne vs uomini,29 (,17-,5) 2 Persone con diagnosi di diabete () AUSL 27-9 alta vs bassa,7 (,42-1,17) 15 DIFFICOLTA ECONOMICHE 1 5 4,6 4,5 3,6 no vs sì,51 (,32-,82) Sovrappeso/obeso vs sotto/normopeso 1,46 (1,16-1,84) 71

6 Negli anni 27-9 la proporzione di persone con diabete in provincia di è in linea con il dato regionale (4,3; range: 5,7 Bologna/Imola - 2,7 Piacenza) e con quello nazionale dello stesso triennio (5,; range: 2,2 P.A. Bolzano - 9,6 Basilicata). Non si sono rilevate differenze a livello di aree distrettuali Persone con diagnosi di diabete () Distribuzione territoriale ,7 5, 4,6 4,5 4,3 4,3 3,9 3,9 3,5 3,4 3, 2,7 BO+IM Pool FE CE MO ER RA RE RN FO PR PC Persone con diagnosi di diabete () Distribuzione per aree distrettuali 27-9 Persone con diagnosi di diabete () Pool ,8 4,3 4,2 3,6 72

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