6) per le operazioni di mutuo i cui contratti definitivi, stipulati nel 2016, siano relativi a contratti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "6) per le operazioni di mutuo i cui contratti definitivi, stipulati nel 2016, siano relativi a contratti"

Transcript

1 Prot.. PG del Oggetto: Tassi agevolati da praticare nelle operazioni di credito agrario per il mese di Ottobre 16 gli stituti esercenti il Credito grario i ervizi Territoriali gricoltura, Caccia e Pesca lle Organizzazioni di categoria della Regione Emilia-Romagna gli Organismi di garanzia - ettore gricolo LORO ED i informa che, sulla base di quanto previsto dal Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del e del parametro pubblicato sul Comunicato stampa della Banca d'talia del 0916, e tenuto conto altresì della commissione onnicomprensiva da riconoscere, per il 16, agli stituti di Credito, i tassi di riferimento per le operazioni di credito agrario di esercizio e di miglioramento superiori a 18 mesi, sono fissati, per il mese di Ottobre 16, nelle misure sottoindicate. l parametro utilizzato dovrà comunque avere conferma dalla comunicazione ufficiale della Banca d talia. - CREDTO GRRO D EERCZO: 3) oltre i 18 mesi CREDTO GRRO D MGLORMETO: 4) per le operazioni di mutuo i cui contratti condizionati siano stipulati nel 16 e per quelle i cui contratti definitivi, stipulati nel 16, siano relativi a contratti condizionati stipulati dal ) per le operazioni di mutuo i cui contratti definitivi, stipulati nel 16, siano relativi a contratti condizionati stipulati successivamente al giugno ) per le operazioni di mutuo i cui contratti definitivi, stipulati nel 16, siano relativi a contratti condizionati stipulati entro il giugno ,63 1,88 2,0 2,60 Pertanto i tassi agevolati da applicare, con decorrenza 0116 sono i seguenti: ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE ( D.P.G.R. n. 172 del ) - Operazioni di credito agrario di esercizio: 11) dotazioni oltre i 18 mesi - Operazioni di credito agrario di miglioramento: 12) per le operazioni sub 4) Zone Montane L. 991 Tasso annuo posticipato Zone collinari L. 984 art. 1 ltre zone 0,60 0,7 1,0 0,6 0,8 1,1 B) - OPERZO EFFETTUTE CO FOD PUBBLC D TCPZOE 17) prestiti di eserc. oltre i 18 mesi 18) mutui di miglioramento di cui sub 4) Riferim. % gevol. 1, ,6 1, ,7 1

2 D) - OPERZO D OCCORO - Proroghe oltre i 18 mesi: 34) per i coltivatori diretti, mezzadri, coloni, compartecipanti singoli od associati 3) per le altre categorie - Prestiti 36) prestiti con contributo e concorso negli interessi - Prestiti col solo concorso negli interessi: 37) per i coltivatori diretti, mezzadri, coloni, compartecipanti singoli od associati 38) per le altre categorie - Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale: 4) per le aziende ricadenti in zone svantaggiate di cui all'rt. 17 del Regolamento (CE) n ) per le aziende ricadenti in altre zone Riferim. % gevol. 1,63 0,3 1,63 3 0,60 1,63 0,3 1,63 0,3 1,63 3 0,60 1,63 0,3 1,63 3 0,60 i trasmettono in allegato i piani di ammortamento dei prestiti e mutui, indicanti le rate calcolate al tasso di riferimento, agevolato e rata di concorso pubblico, calcolate per i diversi tassi vigenti. i comunica altresì che la presente circolare è disponibile sul portale agricoltura della Regione Emilia-Romagna nel sito tematico "iuti e gevolazioni" - "iuti di tipo creditizio" ( l Responsabile del ervizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari DOTT. MRCO CLMTRO (firmato digitalmente) 2

3 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. 4) OPERZO D MUTUO CU COTRTT CODZOT O TPULT EL 01 E PER QUELLE CU COTRTT DEFTV TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT DL (sub. 4) Per le zone montane ex Legge n tasso di riferimento del 1,88 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 0,6 4, , , , , ,4142 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,761386, , , , , , , , , , , , Pag. 1 di 3

4 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. 4) OPERZO D MUTUO CU COTRTT CODZOT O TPULT EL 01 E PER QUELLE CU COTRTT DEFTV TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT DL (sub. 4) Per le zone collinari ex art. 1, Legge n tasso di riferimento del 1,88 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 0,8 4, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Pag. 2 di 3

5 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. 4) OPERZO D MUTUO CU COTRTT CODZOT O TPULT EL 01 E PER QUELLE CU COTRTT DEFTV TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT DL (sub. 4) Per le altre zone tasso di riferimento del 1,88 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 1,1 4, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Pag. 3 di 3

6 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. ) OPERZO D MUTUO CU COTRTT DEFTV, TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT UCCEVMETE L GUGO (sub. ) Per le zone montane ex Legge n tasso di riferimento del 2,0 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 0,90 4, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Pag. 1 di 3

7 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. ) OPERZO D MUTUO CU COTRTT DEFTV, TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT UCCEVMETE L GUGO (sub. ) Per le zone collinari ex art. 1, Legge n tasso di riferimento del 2,0 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 1,1 4, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Pag. 2 di 3

8 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. ) OPERZO D MUTUO CU COTRTT DEFTV, TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT UCCEVMETE L GUGO (sub. ) Per le altre zone tasso di riferimento del 2,0 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 1,0 4, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Pag. 3 di 3

9 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. 6) OPERZO D MUTUO CU COTRTT DEFTV, TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT ETRO L GUGO (sub. 6) Per le zone montane ex Legge n tasso di riferimento del 2,60 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 0,9 4, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Pag. 1 di 3

10 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. 6) OPERZO D MUTUO CU COTRTT DEFTV, TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT ETRO L GUGO (sub. 6) Per le zone collinari ex art. 1, Legge n tasso di riferimento del 2,60 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 1, 4, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Pag. 2 di 3

11 ) - OPERZO CHE GODOO D U COTRBUTO REGOLE COTO TERE (D.P.G.R. n. 172 del ) PER OG 0 EURO D CPTLE - L.R n. 26, art. 1 MUTU PER L'RROTODMETO DELL PROPRET' DRETTO COLTVTRCE E COOLDMETO PVT' OEROE (GT03 - sub. 6) OPERZO D MUTUO CU COTRTT DEFTV, TPULT EL 01, O RELTV COTRTT CODZOT TPULT ETRO L GUGO (sub. 6) Per le altre zone tasso di riferimento del 2,60 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 1,60 4, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Pag. 3 di 3

12 D) - OPERZO D OCCORO Prestiti - mese di Ottobre 16 PER OG 0 EURO D CPTLE tasso di riferimento del 1,63 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 0,3 Rata di concorso regionale *, , , , , , , , * Legge 14 febbraio 1992, n. 18 Prestiti con contributo e concorso negli interessi Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione, nonché per l'acquisto di occorrenze per l'allevamento del bestiame, concimi e sementi, come previsto dall art. 3 comma 2, lett. c) della legge 14 febbraio 1992 n. 18 Tasso di attualizzazione (tasso di riferimento al netto della commissione omnicomprensiva): 0,70 Per le operazioni effettuate a partire dall'anno 00 i contributi per il credito di soccorso sono concessi in forma attualizzata (L art. 16, comma ), mediante attualizzazione, allo scadere della prima rata semestrale posticipata, delle successive nove rate semestrali posticipate di concorso regionale. Pag. 1 di 3

13 D) - OPERZO D OCCORO Prestiti - mese di Ottobre 16 PER OG 0 EURO D CPTLE tasso di riferimento del 1,63 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 0,3 ) *, , , , , , , , tasso di riferimento del 1,63 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 0,60 B) *, , , , , , , , * Legge 14 febbraio 1992, n. 18 come modificata dalla Legge 13 novembre 02, n. 26 ) Prestiti con il solo concorso negli interessi: per coltivatori diretti, mezzadri, coloni, singoli od associati B) Prestiti con il solo concorso negli interessi: per le altre categorie Finalizzati a: - Prestiti di esercizio per le necessità di conduzione aziendale e per l estinzione di passività derivanti da operazioni di credito agrario come previsto dall art. 3 comma 2, lett. d) e f) della legge 14 febbraio 1992 n. 18; - Prestiti quinquennali per la reintegrazione dei redditi perduti, fino all 80% del danno accertato, sulla base della produzione lorda vendibile ordinaria del triennio precedente al netto dell ordinario rischio di impresa stabilito nella misura del 1%, come previsto dall art. 3 comma 2, lett. a) della legge 14 febbraio 1992 n. 18, nel testo modificato dal D.L. 13 settembre 02, n. 0, convertito dalla Legge 13 novembre 02, n. 26 (Prestito 2); - Prestiti quinquennali per le esigenze di conduzione dell anno in cui si è verificato l evento e per l anno successivo e l estinzione delle rate delle operazioni di credito agrario in scadenza nell anno in cui si è verificato l evento, come previsto dall art. 3 comma 2, lett. b) della legge 14 febbraio 1992 n. 18, nel testo modificato dal D.L. 13 settembre 02, n. 0, convertito dalla Legge 13 novembre 02, n. 26 (Prestito B1); Tasso di attualizzazione (tasso di riferimento al netto della commissione omnicomprensiva): 0,70 Per le operazioni effettuate a partire dall'anno 00 i contributi per il credito di soccorso sono concessi in forma attualizzata (L art. 16, comma ), mediante attualizzazione, allo scadere della prima rata semestrale posticipata, delle successive nove rate semestrali posticipate di concorso regionale. Pag. 2 di 3

14 B) - OPERZO EFFETTUTE CO FOD PUBBLC D TCPZOE Prestiti di esercizio oltre i 18 mesi - mese di Ottobre 16 PER OG 0 EURO D CPTLE Legge 2766, n. 9, art. 12 FODO PER LO VLUPPO DELL MECCZZZOE tasso di riferimento del 1,63 carico operatori agricoli l tasso agevolato del 0,6, , , , , , Pag. 3 di 3

15 D) - OPERZO D OCCORO - Prestiti mese di Ottobre PER OG 0 EURO D CPTLE -- (GT06) Rata di ammortamento al tasso di riferimento del 1,63 carico operatori agricoli l tasso agev. del 0,3 () Rata di concorso pubblico attualizz. (C) carico operatori agricoli l tasso agev. del 0,60 (B) Rata di concorso pubblico attualizz. (C), , , , , , , , , , , , , , Prestiti ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell'anno in cui si è verificato l'evento dannoso e per l'anno successivo D.Leg. 29 marzo 04, n. 2 art., comma 2, lettera b), come modificato dal D. Lgs. 88. () per le aziende che ai sensi dell'art. 17 del Regolamento (CE) n , ricadono in zone svantaggiate; (B) per le aziende che ai sensi dell'art. 17 del Regolamento (CE) n , ricadono in "altre zone"; (C) Tasso di attualizzazione (tasso di riferimento al netto della commissione omnicomprensiva): 0,70 Per le operazioni effettuate a partire dall'anno 00 i contributi per il credito di soccorso sono concessi in forma attualizzata (L art. 16, comma ), mediante attualizzazione, allo scadere della prima rata semestrale posticipata, delle successive nove rate semestrali posticipate di concorso regionale.

6) per le operazioni di mutuo i cui contratti definitivi, stipulati nel 2015, siano relativi a contratti

6) per le operazioni di mutuo i cui contratti definitivi, stipulati nel 2015, siano relativi a contratti Prot.. PG.1.24478 del 41 Oggetto: Tassi agevolati da praticare nelle operazioni di credito agrario per il mese di Febbraio 1 gli stituti esercenti il Credito grario lle mministrazioni Prov.li ssessorati

Dettagli

Prot. N. PG/2013/134580 del 03/06/2013

Prot. N. PG/2013/134580 del 03/06/2013 Prot.. PG1313480 del 0613 Oggetto: Tassi agevolati da praticare nelle operazioni di credito agrario per il mese di Maggio 13 gli stituti esercenti il Credito grario lle mministrazioni Prov.li ssessorati

Dettagli

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2011.

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2011. Circolare 23 maggio 2011, n. 76 Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2011. SOMMARIO: 1. Contribuzione I.V.S. 2. Contribuzione

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 07/06/2016

Direzione Centrale Entrate. Roma, 07/06/2016 Direzione Centrale Entrate Roma, 07/06/2016 Circolare n. 93 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2011.

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2011. Direzione Centrale Entrate Roma, 23/05/2011 Circolare n. 76 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 27/05/2015

Direzione Centrale Entrate. Roma, 27/05/2015 Direzione Centrale Entrate Roma, 27/05/2015 Circolare n. 108 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE NR. 547 ASSUNTA IN DATA 26/11/2014 OGGETTO : L.P. 28/12/2009 nr. 19 art. 59 e L.P. 13/11/1992 nr. 21 NUOVA COSTRUZIONE GENERALITA Piano Straordinario

Dettagli

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola Roma, 5 Giugno 2002 Circolare n. 104 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori

Dettagli

Direzione Centrale Entrate

Direzione Centrale Entrate Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Roma, 17/05/2010 Circolare n. 65 Allegati n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali

Dettagli

OGGETTO: Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2008.

OGGETTO: Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2008. I.N.P.S. Roma, 8 Luglio 2008 Circolare n. 71 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

OGGETTO: Coltivatori diretti, coloni e mezzadri, imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2005.

OGGETTO: Coltivatori diretti, coloni e mezzadri, imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2005. Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola Roma, 17 Giugno 2005 Circolare n. 79 Allegati Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali,

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 05/06/2014

Direzione Centrale Entrate. Roma, 05/06/2014 Direzione Centrale Entrate Roma, 05/06/2014 Circolare n. 72 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

DECRETI DIRIGENZIALI A.G.C. N. 11 SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO. DECRETO DIRIGENZIALE N. 11 del 7 aprile 2006

DECRETI DIRIGENZIALI A.G.C. N. 11 SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO. DECRETO DIRIGENZIALE N. 11 del 7 aprile 2006 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 21 DEL 8 MAGGIO 2006 DECRETI DIRIGENZIALI A.G.C. N. 11 SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO DECRETO DIRIGENZIALE N. 11 del 7 aprile 2006 AREA GENERALE DI

Dettagli

contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l anno 2011.

contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l anno 2011. Direzione Centrale Entrate Roma, 13/05/2011 Circolare n. 74 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Direzione Centrale Entrate

Direzione Centrale Entrate Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Roma, 25/05/2010 Circolare n. 68 Allegati n.1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali

Dettagli

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola Roma, 30 Giugno 2006 Circolare n. 86 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AIUTI ALLE IMPRESE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AIUTI ALLE IMPRESE LEGGE 185/92 COME MODIFICATA DAL D.L. N. 200 CONVERTITO DALLA L. 256/02, ART. 3, COMMA 2, LETT. A) E B) E D.LGS. N. 102/04 ART. 5, COMMA 2, LETT. B). INTEGRAZIONI ALLA DETERMINA N. 3055/2002. (Determinazione

Dettagli

Albero delle strutture

Albero delle strutture Albero delle strutture Ispettorato provinciale dell'agricoltura di Trento, 1925-1982 Ispettorato provinciale dell'agricoltura di Trento (dall'istituzione dell'ente al suo passaggio alla Provincia autonoma

Dettagli

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1266

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1266 Cassa depositi e prestiti società per azioni Roma, 15 settembre 2006 CIRCOLARE N. 1266 Oggetto: Condizioni generali dei prestiti a tasso fisso con oneri di ammortamento a carico dello Stato, senza pre-ammortamento.

Dettagli

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di

>> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di >> Indice Alfabetico delle Convenzioni > Pagina 01 Banca della Campania > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Conversano > Pagina 01 Banca di Credito Cooperativo di Santeramo in Colle > Pagina 01

Dettagli

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1268

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1268 Cassa depositi e prestiti società per azioni Roma, 07 dicembre 2006 CIRCOLARE N. 1268 Oggetto: Nuove condizioni generali dei prestiti a tasso fisso con oneri di ammortamento a carico dello Stato, senza

Dettagli

Banca richiedente ABI CAB Data

Banca richiedente ABI CAB Data Allegato A) MEDIOCREDITO CENTRALE SPA 00187 ROMA Pos. M.C. (a cura del Mediocredito Centrale) Banca richiedente ABI CAB Data L. 228/97 RILOCALIZZAZIONE DI ATTIVITA PRODUTTIVE COLLOCATE IN AREE A RISCHIO

Dettagli

PROSPETTO MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE. (ai sensi del D.L. 185/2008)

PROSPETTO MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE. (ai sensi del D.L. 185/2008) Denominazione e forma giuridica: Banca di Credito Cooperativo Agrigentino Società Cooperativa Sede legale ed amministrativa: 92100 - Agrigento (AG) Viale Leonardo Sciascia 158 - Indirizzo interner ed e-mail:

Dettagli

COMUNE DI ROCCAPIEMONTE PROVINCIA DI SALERNO P. IVA

COMUNE DI ROCCAPIEMONTE PROVINCIA DI SALERNO P. IVA COMUNE DI ROCCAPIEMONTE PROVINCIA DI SALERNO P. IVA 00281590653 ORIGINALE Piano esecutivo di gestione esercizio anno 2013 ATTO DI IMPEGNO DI SPESA AREA ECONOMICA FINANZIARIA Servizio Ragioneria Determina

Dettagli

Circolare per gli associati del 20/06/2016

Circolare per gli associati del 20/06/2016 Circolare per gli associati del 20/06/2016 OGGETTO: Settore agricolo: gli importi contributivi 2016 Ciao oggi ti voglio mostrare, come calcolare i contributi obbligatori dovuti dai lavoratori del settore

Dettagli

decorrenza diversa rispetto al periodo di ammortamento del mutuo. Di conseguenza il costo a carico dell ente risulta inferiore a quello inizialmente

decorrenza diversa rispetto al periodo di ammortamento del mutuo. Di conseguenza il costo a carico dell ente risulta inferiore a quello inizialmente Il Presidente della Regione, Sig. Luciano Caveri, richiama la legge 24 dicembre 1993, n. 537 Interventi correttivi di finanza pubblica che all art. 12, comma 6, dispone che a partire dal 1 gennaio 1994

Dettagli

COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE allegato A COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.

Dettagli

COMUNE DI TELVE PROVINCIA DI TRENTO. Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 155

COMUNE DI TELVE PROVINCIA DI TRENTO. Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 155 F.to Bonella Giampaolo COPIA COMUNE DI TELVE PROVINCIA DI TRENTO Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 155 OGGETTO: Autorizzazione all'operazione di estinzione anticipata dei mutui. L'anno

Dettagli

Mutui Ipotecari per Acquisto o Ristrutturazione della PRIMA CASA

Mutui Ipotecari per Acquisto o Ristrutturazione della PRIMA CASA Mutui Ipotecari per Acquisto o Ristrutturazione della PRIMA CASA Condizioni riservate a: Agenti UnipolSai Assicurazioni Promotori Finanziari Unipol Banca TASSO VARIABILE Acquisto o ristrutturazione della

Dettagli

Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio pluriennale della Regione Abruzzo (Legge di Stabilità Regionale 2015)

Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio pluriennale della Regione Abruzzo (Legge di Stabilità Regionale 2015) Legge Regionale 20 gennaio 2015, n. 2 Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio pluriennale 2015 2017 della Regione Abruzzo (Legge di Stabilità Regionale 2015) (Pubblicata sul Bollettino Ufficiale

Dettagli

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA N. DEL REGISTRO GENERALE DETERMINAZIONE N. 12 DEL 23-12-2015 AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA OGGETTO: ADEGUAMENTO COSTO UNITARIO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL'ART.

Dettagli

Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività a copertura

Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività a copertura Allegato A Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività a copertura (valori in euro) Valuta Tasso di cambio Riserve tecniche Attivi a copertura alla chiusura (1) del. trimestre Unione Europea EURO

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Prot. 7749 Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 117 del 21/5/2010 Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELLE FINANZE. IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

Dettagli

D. Lgs. del 30 luglio 1999, n Riordino della Cassa depositi e prestiti, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n.

D. Lgs. del 30 luglio 1999, n Riordino della Cassa depositi e prestiti, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. D. Lgs. del 30 luglio 1999, n. 284 Riordino della Cassa depositi e prestiti, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 1 Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 284 1 Riordino della Cassa

Dettagli

Dal sito della Banca d Italia. Banca d Italia COMUNICATO STAMPA

Dal sito della Banca d Italia. Banca d Italia COMUNICATO STAMPA IL COMUNICATO STAMPA DELLA BANCA D ITALIA SUI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI SENSI DELLA LEGGE SULL USURA PER IL PERIODO 1 APRILE 30 GIUGNO 2016 Dal sito della Banca d Italia Banca d Italia

Dettagli

COSA SI PUO FINANZIARE IN MODO AGEVOLATO: INVESTIMENTI AMMISSIBILI

COSA SI PUO FINANZIARE IN MODO AGEVOLATO: INVESTIMENTI AMMISSIBILI AGRIFIDI EMILIA SOCIETA COOPERATIVA PRESSO CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PARMA Via Verdi 2 Parma Tel. 0521/228324 Fax 0521/228680 Ufficio di Piacenza Via Colombo 35 (1 Piano)

Dettagli

I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti

I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti Numero 23/2010 Pagina 1 di 6 I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti Numero : 23/2010 Gruppo : Oggetto : PREVIDENZA CONTRIBUTI 2010 ARTIGIANI E COMMERCIANTI Norme e prassi : CIRCOLARE INPS N.

Dettagli

INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI

INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI Dal 31 marzo 2014 è possibile inoltrare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi Con la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico

Dettagli

COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA ORIGINALE DELIBERAZIONE N. 29 in data: 31.10.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA OGGETTO:

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 61/2016 (Atti del Consiglio) Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e pluriennale 2016-2018. Seconda variazione *************** Approvata

Dettagli

BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE - TRIENNALE

BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE - TRIENNALE BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ANTICIPO CONTRIBUTI PAC 2016 I PRODOTTI FINANZIARI DEDICATI ANNUALE BIENNALE - TRIENNALE 1 SCHEDA PRODOTTO PAC ANNUALE - BNL. CONT O ANT ICIPI CONT RIBUT I ANNUALE Destinatari

Dettagli

Informativa sulle diverse tipologie mutuo offerte

Informativa sulle diverse tipologie mutuo offerte Informativa sulle diverse tipologie mutuo offerte A seguito del decreto legge 29.11.2008, n. 185, "misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione

Dettagli

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del 29.1.2007 Il Sindaco Il Segretario Comunale REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Art. 1 Oggetto del regolamento Il

Dettagli

C IRCOLARE INPS N 48 del 14-03-2016 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito OGGETTO:

C IRCOLARE INPS N 48 del 14-03-2016 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito OGGETTO: C IRCOLARE INPS N 48 del 14-03-2016 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito OGGETTO: Importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, dell assegno ordinario e dell assegno emerge

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI (nota art. 62, co. 8 L. 133/08) Siena, febbraio 2015 1 COMUNE DI SIENA Direzione Risorse OPERAZIONI DI SWAP DEL COMUNE DI SIENA - ALLEGATO AL BILANCIO

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 829 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: EDILIZIA AGEVOLATA: Legge provinciale del 22 aprile 2014, n. 1, articolo 54, commi

Dettagli

Le novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011

Le novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011 Le novità Irpef Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali 1 / 18 Contributo di solidarietà CHI Tutti i soggetti Irpef con reddito complessivo superiore

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE. relative al Prestito Obbligazionario. Banca Popolare di Milano 31 Ottobre 2013/2018 MIN MAX, ISIN IT000495650 1

CONDIZIONI DEFINITIVE. relative al Prestito Obbligazionario. Banca Popolare di Milano 31 Ottobre 2013/2018 MIN MAX, ISIN IT000495650 1 CONDIZIONI DEFINITIVE relative al Prestito Obbligazionario Banca Popolare di Milano 31 Ottobre 2013/2018 MIN MAX, ISIN IT000495650 1 Obbligazioni a Tasso Variabile con Cap e/o Floor con eventuali Cedole

Dettagli

Direzione Centrale Entrate. Roma, 21/05/2015

Direzione Centrale Entrate. Roma, 21/05/2015 Direzione Centrale Entrate Roma, 21/05/2015 Circolare n. 102 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

DETERMINA n. 109/AF del 19 NOVEMBRE 2015

DETERMINA n. 109/AF del 19 NOVEMBRE 2015 C O P I A DETERMINA n. 109/AF del 19 NOVEMBRE 2015 DIVISIONE: AFFARI E FINANZE SERVIZIO: ECONOMATO DETERMINA DI ASSUNZIONE DI IMPEGNO DI SPESA Oggetto: ADESIONE ALLA CONVENZIONE CARBURANTE DA AUTOTRAZIONE

Dettagli

FINANZIAMENTI AGRARI

FINANZIAMENTI AGRARI INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCO DI SARDEGNA S.p.A. (codice ABI 01015) Società per Azioni con sede legale in Cagliari, viale Bonaria, 33 Sede Amministrativa, Domicilio Fiscale e Direzione Generale in Sassari,

Dettagli

MEDIOPRESTITO AGRARIO A STATO AVANZAMENTO LAVORI

MEDIOPRESTITO AGRARIO A STATO AVANZAMENTO LAVORI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare FriulAdria S.p.A. Sede legale: Piazza XX Settembre 2 33170 Pordenone Telefono: 0434 233111 Indirizzo di posta elettronica: infofriuladria@credit-agricole.it Sito

Dettagli

COMUNE DI ELLO PROVINCIA DI LECCO N. 8

COMUNE DI ELLO PROVINCIA DI LECCO N. 8 COMUNE DI ELLO PROVINCIA DI LECCO N. 8 Determinazione SERVIZIO TECNICO n. 8 del 09.04.2011 Oggetto: AGGIORNAMENTO COSTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL'ART. 16, COMMA 9, D.P.R. N. 380 DEL 2001 E DELL'ART.

Dettagli

OGGETTO: Autoliquidazione 2012/2013. Nuovo prospetto Basi di calcolo premi e tracciati record.

OGGETTO: Autoliquidazione 2012/2013. Nuovo prospetto Basi di calcolo premi e tracciati record. DIREZIONE CENTRALE RISCHI Ufficio Entrate Ufficio Tariffe Classificazione di D. C. Rischi Processo: Aziende Macroattività: Indirizzi normativi/operativi entrate Attività: Indirizzi normativi/operativi

Dettagli

Deliberazione n. 26 del 31 luglio 2012

Deliberazione n. 26 del 31 luglio 2012 Deliberazione n. 26 del 31 luglio 2012 Oggetto: Rinegoziazione della convenzione con Banca Etruria Società cooperativa per la gestione del servizio di cassa dell Istituto Musicale P. Mascagni periodo 01/01/2011

Dettagli

UNICREDIT SPA (*) CONVENZIONE CON GARANZIA CONFIDI LAZIO AREA RETAIL E CORPORATE (DECORRENZA 30/01/2012) Condizioni economiche Garanzia sussidiaria

UNICREDIT SPA (*) CONVENZIONE CON GARANZIA CONFIDI LAZIO AREA RETAIL E CORPORATE (DECORRENZA 30/01/2012) Condizioni economiche Garanzia sussidiaria UNICREDIT SPA (*) CONVENZIONE CON GARANZIA CONFIDI LAZIO AREA RETAIL E CORPORATE (DECORRENZA 30/01/2012) Condizioni economiche Garanzia sussidiaria Mutuo Chirografario a 5 anni Prestito Partecipativo,

Dettagli

"4 Risorse per la Tua Impresa"

4 Risorse per la Tua Impresa "4 Risorse per la Tua Impresa" I nuovi strumenti per favorire l'accesso al credito della Camera di Commercio di Prato 4 Risorse per la Tua Impresa GLI STRUMENTI 1. Bando per la concessione di contributi

Dettagli

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R.

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R. conti correnti normativa di riferimento conti tecnici e collegati elementi di criticità nei c/c giurisprudenza prevalente controllo di costi consulenza e strumenti per lo sviluppo dell attività conti correnti

Dettagli

TASSI MESE DI LUGLIO BANCA POPOLARE DI ANCONA LINEA INTERVENTI SPECIALI E/O AGEVOLATI NECESSITA' AZIENDALI (19-60 mesi)

TASSI MESE DI LUGLIO BANCA POPOLARE DI ANCONA LINEA INTERVENTI SPECIALI E/O AGEVOLATI NECESSITA' AZIENDALI (19-60 mesi) TASSI MESE DI LUGLIO 2011 TASSO DI RIFERIMENTO 3,05% BANCA POPOLARE DI ANCONA LINEA INTERVENTI SPECIALI E/O AGEVOLATI NECESSITA' AZIENDALI (19-60 mesi) EURIBOR + 1,80 a 2,00% x Spread di fascia A 3,28%

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 14/03/2016

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 14/03/2016 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 14/03/2016 Circolare n. 48 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei

Dettagli

FINANZIAMENTI PROGETTO AGRICOLTURA

FINANZIAMENTI PROGETTO AGRICOLTURA INFORMAZIONI SULLA BANCA Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. Sede legale: Via Università 1 43121 Parma Telefono: 800 771 100 dall estero: 0039 0521 954940 Fax: 02 89542750 dall estero: 0039 02

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI TERAMO. Nr. DEL.P del 30/06/2015

DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI TERAMO. Nr. DEL.P del 30/06/2015 DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI TERAMO Nr. DEL.P-2015-0000277 del 30/06/2015 OGGETTO: SETTORE B7 - FINANZA-CONTABILITA' - Art. 222 D. Lgs. n. 267/2000 - Anticipazione di Tesoreria - Autorizzazione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 208 12.11.2013 Artigiani e commercianti: versamento della III rata 2013 Doppio appuntamento con l INPS per gli artigiani e

Dettagli

241+12)1 +,

241+12)1 +, .CE 1BH=JEL 7671 2-4 )+37156,1 1*11 ), 75 )*16)618 1.4)11 57) *)+) 1 +)5,1..-46).741 5-,- +0- +5 1 767 241+12)1 +,111 -+1+0- SPREAD " " " " " $ % && & &&&&&& & &&&&&&&&& & &&&&&&&&& & && &&&&& &

Dettagli

COMUNE DI LUINO Provincia di Varese

COMUNE DI LUINO Provincia di Varese COMUNE DI LUINO Provincia di Varese Sviluppo Sostenibile e Promozione del Territorio Servizio Territorio Il Resp. del Servizio Territorio: arch. Graziella Cusano 18 gennaio 2017 RELAZIONE Oggetto : Proposta

Dettagli

tasso: Rimborso a rate mensili ultimo giorno del mese di ogni anno. 1. Periodo di preammortamento

tasso: Rimborso a rate mensili ultimo giorno del mese di ogni anno. 1. Periodo di preammortamento Siena 1-1 - 2013 Mutui Ipotecari destinati ad acquisto di abitazione principale. D.L. n. 185 2008 e successive Disposizioni di Vigilanza di Banca d Italia del luglio 2009 Gentile Cliente, il presente documento

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 567 del 11 Maggio 2016 Oggetto: Fondo Europeo

Dettagli

LAVORI PUBBLICI. Periodico mensile d informazione tecnica. servizi on line

LAVORI PUBBLICI. Periodico mensile d informazione tecnica. servizi on line LAVORI PUBBLICI Periodico mensile d informazione tecnica ORDINAMENTO REPUBBLICA Adeguamenti legislativi Prodotti da costruzione Certificazione Firma digitale Regolamento Autorità Vigilanza Lavori Pubblici

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA RIQUALIFICAZIONE, LA TUTELA E LA SICUREZZA AMBIENTALE E PER L ATTUAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE SERVIZIO

Dettagli

FINANZIAMENTI PROGETTO AGRICOLTURA

FINANZIAMENTI PROGETTO AGRICOLTURA INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare FriulAdria S.p.A. Sede legale: Piazza XX Settembre 2 33170 Pordenone Telefono: 0434 233111 Indirizzo di posta elettronica: infofriuladria@credit-agricole.it Sito

Dettagli

Provincia di Venezia

Provincia di Venezia COPIA N 43 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Anticipazione di tesoreria per l'anno 2015 alla UNICREDIT Spa, Tesoriere dell'ente in

Dettagli

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 10 ottobre 2003 Criteri e modalità di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca. (F.A.R).

Dettagli

COMUNE DI COLORNO. Provincia di Parma

COMUNE DI COLORNO. Provincia di Parma COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma DETERMINAZIONE N. 235 Data di Registrazione 27/05/2011 Prot. N. 6966 del 14/07/2011 OGGETTO: SPAZIO DESTINATO AL MUNICIPIO DI COLORNO ALL'INTERNO DELL'ELENCO "PAGINE

Dettagli

Comune di Soave REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.

Comune di Soave REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) 1 INDICE Art. 1 Ambito di applicazione...(pag. 3) Art.

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 3 dicembre 2014, n. 428

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 3 dicembre 2014, n. 428 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 3 dicembre 2014, n. 428 Reg. (CE) n. 1308/2013 D.M. 23 gennaio 2006 Programma finalizzato al miglioramento della produzione e commercializzazione dei

Dettagli

10/09/2014 RATEI E RISCONTI. Ragioneria A.A. 2014/2015 SOMMARIO. Considerazioni generali. Ratei. Risconti. Esempi

10/09/2014 RATEI E RISCONTI. Ragioneria A.A. 2014/2015 SOMMARIO. Considerazioni generali. Ratei. Risconti. Esempi RATEI E RISCONTI 1 SOMMARIO Considerazioni generali Ratei Risconti Esempi 2 1 STATO PATRIMONIALE Schema di sintesi ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario 2017-2019 SOMMARIO Preambolo Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 - Bilancio di previsione finanziario annuale - Bilancio di previsione finanziario

Dettagli

ACCORDO 2015 SOSPENSIONE DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE AVVISO ALLA CLIENTELA

ACCORDO 2015 SOSPENSIONE DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE AVVISO ALLA CLIENTELA ACCORDO 2015 SOSPENSIONE DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE AVVISO ALLA CLIENTELA Si avvisa la gentile clientela che questa Banca ha aderito all Accordo siglato il 31 marzo 2015 tra l ABI e le Associazioni dei

Dettagli

MUTUI CASA INFORMAZIONI GENERALI

MUTUI CASA INFORMAZIONI GENERALI Aggiornato al l 11 Aprile 2011 F O G L I O I N F O R M A T I V O MUTUI CASA INFORMAZIONI GENERALI INFORMAZIONI SULLA BANCA/INTERMEDIARIO - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e

Dettagli

GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER GLI ANNI

GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER GLI ANNI GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER GLI ANNI 2015-2016 - 2017 1. Come è cambiato il diritto annuale dal 2015 in poi A) L articolo 28 della L. n. 114/, di conversione del D.L. n. 90/ (recante "Misure urgenti

Dettagli

COMUNE di FABRIANO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)

COMUNE di FABRIANO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) COMUNE di FABRIANO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) Articolo 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina, nell'ambito

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 528 DEL 28/08/2015 II Settore: Pianificazione e gestione del territorio, opere e strutt. pubbliche, viabilità e ambiente, sviluppo economico

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 61 01.04.2016 Indennità di malattia, maternità e tbc: gli importi 2016 In stand-by, per l anno 2016, gli importi in caso di malattia,

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Ministero dell'economia e delle Finanze Decreto del 21/05/2009 Titolo del provvedimento: Razionalizzazione degli interessi per la riscossione ed il rimborso dei tributi, ai sensi dell'articolo 1, comma

Dettagli

Determinazione RG n. 33 del 17/01/2014

Determinazione RG n. 33 del 17/01/2014 CITTA DI SARONNO - Provincia di Varese UFFICIO EDILIZIA PRIVATA Determinazione RG n. 33 del 17/01/2014 OGGETTO: Aggiornamento costo base di costruzione IL DIRIGENTE PREMESSO CHE: 1. il D.P.R. 6 giugno

Dettagli

Legge 231/2005 art.1-ter, comma 2, lettera a) approvazione elenco di pagamento n. 1 del 01/06/2016 per contributi flavescenza dorata anno 2009.

Legge 231/2005 art.1-ter, comma 2, lettera a) approvazione elenco di pagamento n. 1 del 01/06/2016 per contributi flavescenza dorata anno 2009. REGIONE PIEMONTE BU32 11/08/2016 Codice A1704A D.D. 6 giugno 2016, n. 417 Legge 231/2005 art.1-ter, comma 2, lettera a) approvazione elenco di pagamento n. 1 del 01/06/2016 per contributi flavescenza dorata

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio del 25 Settembre 2014 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Riduzione dei tassi di interesse per dilazione e differimento contributivo Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata. Direzione Centrale Entrate Roma, 27/01/2017 Circolare n. 12 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.)

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) COMUNE DI PONTE LAMBRO Provincia di Como UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (I.R.P.E.F.) APPROVATO CON DELIBERAZIONE

Dettagli

Il Presidente sottopone al Consiglio Comunale, per l approvazione, la seguente proposta di deliberazione: IL CONSIGLIO COMUNALE

Il Presidente sottopone al Consiglio Comunale, per l approvazione, la seguente proposta di deliberazione: IL CONSIGLIO COMUNALE Modifiche al regolamento per l'applicazione dell'aliquota di compartecipazione all'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. D.C.C. n. 15 del 8/03/2016 Il Presidente sottopone

Dettagli

DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE CONTABILITA' E FINANZA Proposta di Deliberazione N DL-231 del 02/08/2016

DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE CONTABILITA' E FINANZA Proposta di Deliberazione N DL-231 del 02/08/2016 180 2 0 - DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE CONTABILITA' E FINANZA Proposta di Deliberazione N. 2016-DL-231 del 02/08/2016 PROROGA ULTERIORE DELLA DURATA DI UN ANNO DELLA OBBLIGAZIONE FIDEJUSSORIA A FAVORE

Dettagli

La proroga per il versamento delle imposte per i soggetti assoggettati agli studi di settore.

La proroga per il versamento delle imposte per i soggetti assoggettati agli studi di settore. La proroga per il versamento delle imposte per i soggetti assoggettati agli studi di settore. Con l emanazione del DPCM in corso di pubblicazione sulla G.U. è ufficiale la proroga di 20 giorni del termine

Dettagli

Determina Bilancio/ del 15/12/2016

Determina Bilancio/ del 15/12/2016 Comune di Novara Determina Bilancio/0000288 del 15/12/2016 Area / Servizio Servizio Bilancio e Politiche di Finanziamento (18.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Bilancio e Politiche di Finanziamento

Dettagli

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 20/02/2013

Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 20/02/2013 Principi contabili IAS/IFRS : IL BILANCIO DELLE BANCHE ESERCITAZIONE del 20/02/2013 Dott. PAOLO VITALI Università degli Studi di Bergamo Anno accademico 2012/2013 Esercitazioni FTA e Costo Ammortizzato

Dettagli

INAIL: sconto sui premi 2013/2014 al 14,17%

INAIL: sconto sui premi 2013/2014 al 14,17% CIRCOLARE A.F. N. 46 del 27 Marzo 2014 Ai gentili clienti Loro sedi INAIL: sconto sui premi 2013/2014 al 14,17% Premessa Con la determina n. 67 del 11.03.2014, l INAIL ha fornito precisazioni in relazione

Dettagli

Nome e Cognome... Matricola... Corso di Laurea...

Nome e Cognome... Matricola... Corso di Laurea... Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari (EMIF) Corso di Laurea Interfacoltà in Economia (E) Corso di Laurea Interfacoltà

Dettagli

Legge Nuova Sabatini. Roma, 06/03/2014

Legge Nuova Sabatini. Roma, 06/03/2014 Legge Nuova Sabatini Roma, 06/03/2014 Agenda Contesto normativo Soggetti beneficiari Investimenti ammissibili Finanziamento Tipologia agevolazione Artigiancassa a sostegno delle imprese Gantt 2 Contesto

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO n. 24 FINANZIAMENTO AGRARIO

FOGLIO INFORMATIVO n. 24 FINANZIAMENTO AGRARIO FOGLIO INFORMATIVO n. 24 INFORMAZIONI SULLA BANCA CREDITO COOPERATIVO CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI PALIANO soc.coop. Sede: Viale Umberto I, 53 - cap 03018 Paliano (FR) Tel.: 0775/577014 Fax: 0775/578129

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.

Dettagli

Definiti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti

Definiti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti del 3 Febbraio 2016 Definiti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti Con la circ. 29.01.2016 n. 15, l'inps ha comunicato i valori delle aliquote, dei massimali e minimali di reddito, nonché le

Dettagli