Hub specialistici a supporto dell innovazione sociale

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1 Hub specialistici a supporto dell innovazione sociale Jacopo Sforzi Venezia 27 giugno 2014

2 Il contesto - Crisi di difficile soluzione, con aumento anche in Trentino della disoccupazione (soprattutto giovanile) e con settori di studio tradizionalmente orientati ad occupazioni pubbliche - Sistema economico provinciale non potrà uscire dalla crisi con l attuale assetto produttivo: alcuni settori sono destinati al ridimensionamento, altri devono uscirne potenziati Come? - Non certo attraverso un ampliamento del ruolo produttivo e organizzativo degli enti locali che, anzi, saranno costretti ad esternalizzare una quantità crescente di attività - Necessitàdi definire una strategia ampia e articolata volta alla promozione di nuove imprese, in nuovi settori, puntando soprattutto sui giovani

3 Settembre 2012 La Giunta provinciale promuove la costituzione di un apposito gruppo di lavoro, con l obiettivo di: effettuare una ricognizione e un analisi critica delle misure in essere per la promozione dell imprenditorialità giovanile; di formulare nuove proposte di intervento Composizione del gruppo di lavoro esperti e referenti di strutture provinciali, enti strumentali ealtri soggetti a finanziamento pubblico (Dipartimenti della Provincia, Servizio Europa, APIAE, Agenzia del lavoro, Agenzia per la famiglia, Trentino Sviluppo, Progetto Manifattura, Trento Rise, Ahref) esperti di Euricse rappresentanti dei settori economici, degli istituti di credito,del mondo della cooperazione e del volontariato (Confindustria, Associazione Artigiani, Unicredit, BTB, Cassa Centrale, Federazione cooperative, Con.Solida, Centro Servizi Volontariato di Trento, UCTS Confcommercio, The Hub Rovereto) Viene realizzato il Progetto per l imprenditorialitàgiovanile, approvato in seguito dalla Giunta provinciale con la delibera n. 556 marzo 2013.

4 La filosofia del Progetto 1) Ampliare i settori di interesse, a tutti quelli finora esclusi dalle politiche provinciali finalizzate alla nascita di nuove imprese, cui soprattutto i seguenti settori: Welfare Wellbeing Cultura Educazione Servizi al turismo Valorizzazione/tutela ambientale Attività di comunicazione e gestione di dati e informazioni Green economy Agricoltura

5 Questi settori sono ad oggi: - poco/nulla supportati - più interessanti alla futura esternalizzazione - ad elevata intensità di manodopera - caratterizzati da un mix di domanda pubblica e privata - in grado di introdurre innovazione sociale -in grado di assorbire competenze diffuse tra i giovani e a rischio di sotto utilizzazione -dove giàsono partite molte iniziative dal basso, ma non strutturate in modo imprenditoriale 2) Completare le misure in essere (troppo spostate sull offerta e sulle fasi finali: i contributi) e garantire gli stessi sostegni a tutte le forme imprenditoriali realizzate da giovani e da mix di giovani e adulti

6 Lo sviluppo del Progetto 1) Analisi critica delle misure già in essere (oltre 17) e individuazione delle lacune 2) Confronto con il gruppo di lavoro 3) Predisposizione del progetto che cerca di integrare -misure in essere - riorientamento ed estensione delle misure in essere ai nuovi settori - nuove misure 4) Razionalizzazione dell insieme delle misure (obiettivo)

7 Le misure previste dal Progetto Le misure per promuovere l imprenditorialità sono suddivise in 4 tipologie: Creazione di opportunità di mercato per le nuove imprese Diffusione della conoscenza e dell informazione sul fare impresa Rafforzamento dei servizi di supporto Integrazione degli interventi di sostegno economico All'interno di ogni categoria si distingue tra misure giàin essere, da riorientare verso un maggior sostegno all imprenditorialità giovanile, e misure nuove da attivare.

8 Creazione di opportunità di mercato per le nuove imprese Misure Stabilizzazione delle risorse destinate ai voucher di conciliazione: Individuazione ulteriori risorse da destinare nell imprenditorialitàgiovanile nell ambito della nuova programmazione europea Individuazione tipo di servizi e ammontare finanziario dei buoni di servizioper l'acquisizione di prestazioni di assistenza domiciliare e servizi semiresidenziali per non autosufficienti Prima individuazione del coinvolgimento del privatocon l aggiornamento del Piano di miglioramento (esternalizzazione di attività e servizi) In futuro: piano delle esternalizzazioni Misura Esistente Da Riorientare o Riorientate Da Attivare

9 Diffusione della conoscenza e dell'informazione sul fare impresa Misure Corsi post diploma e post laureada indirizzare verso lo sviluppo della cultura imprenditoriale e i settori individuati dal progetto Corsi brevi di formazione permanente da indirizzare verso lo sviluppo dell imprenditorialità Piani giovani di zona(pgz) e Piani giovani d ambito(pga): - maggiore attenzione verso lo sviluppo della cultura imprenditoriale - formazione dei referenti tecnici dei Piani giovani -costituzione dello Sportello informativo Giovani su attivitàrivolte ai giovani, tra cui le misure rivolte all imprenditorialità giovanile Sito webfinalizzato alla diffusione di informazioni sulle opportunitàa sostegno della nascita e del consolidamento delle imprese giovanili Sportelli territoriali di informazione sull imprenditorialità (l.p. 6/99), anche attraverso il coinvolgimento di Trentino sviluppo, associazioni di categoria e CAT Misura Esistente Da Riorientare o Riorientate Da Attivare

10 Rafforzamento dei servizi di supporto alla formazione e al consolidamento Animazione imprenditoriale Preincubazione Incubazione Servizio ricerca e finanza d impresa Spazi per le nuove imprese Misura Borse di studioper giovani laureati, laureandi e ricercatori per promuovere idee imprenditoriali (Art LP 6/99) (Criteri da individuare) Fondo per la valorizzazione e professionalizzazione dei giovani Misura Esistente Da Riorientare o Riorientate Da Attivare

11 Misure Carte ILA(IndividualLearningAccount) per percorsi di formazione e/o di specializzazione su tematiche specifiche (es. green economy, sviluppo sostenibile, imprenditorialità ecc.) Creazione di Hub territoriali finalizzati a: - fornire luoghi fisici in cui i neo imprenditori possano sviluppare la loro idea; -promuovere e sostenere la nascita di nuove attivitàimprenditoriali, utilizzando i B.I.C.e altri spazi/strutture giàpresenti sul territorio, messi a disposizione da enti locali, associazioni di categoria, istituti di credito, ecc Strutturazionein incubatoridi realtàgiàesistenti con maggiore specializzazionee definizione degli ambiti di operativitàdi ciascun soggetto: - Trentino sviluppo: manifatturiero-meccatronica - Progetto Manifattura: green economy - Trento RISE: ICT dal lato dell offerta - Fondazione AHREF: comunicazione e media Costituzionefino a 3 Hub/incubatori specialistici privati, attraverso bandi di seedmoney(risorse FESR attuale programmazione) nei settori: welfare/benessere; cultura; turismo/ambiente Attivazione dei CAT(Centri di Assistenza Tecnica) (l.p. 6/99 art. 24 terdecies) Messa a disposizione di strutture pubbliche per l attività di impresa (art. 33 legge finanziaria provinciale 2013) Misura Esistente Da Riorientare o Riorientate Da Attivare

12 Sostegno economico Misura Aiuti a nuova imprenditorialità femminile e giovanile (Art. 24 quarter LP 6/99) Aiuti per gli investimenti fissi(art. 35 LP 6/99) Sostegno allo sviluppo di un idea imprenditoriale (Azione 9) Sostegno per l avvio di un attività - autoimpiego Sussidi per favorire la costituzione e lo sviluppo di nuove forme cooperative Fondo per promuovere il capitale di rischio delle imprese artigiane Fondo per promuovere il capitale di rischio delle imprese cooperative Misura Esistente Da Riorientare o Riorientate Da Attivare

13 Misura Seedmoney(Fondi FESR) per nuova imprenditorialitàda estendere ai settori individuati dal Progetto, compresa la fruibilità del patrimonio ambientale e culturale locale (bando entro aprile 2013) Costituzione di unfondo per interventi nel capitale di rischio delle imprese sociali e delle cooperative sociali costituite e partecipate da giovani Costituzione di unariserva di quote dei fondi di partecipazione al capitale di rischio giàesistenti a favore delle altre imprese giovanili Misura Esistente Da Riorientare o Riorientate Da Attivare

14 Approfondimento Seed money Sostegno alla creazione di iniziative imprenditoria li mediante seedmoneye la costituzione di incubatori specialistici A chi si rivolge la misura - persone fisiche, singole o in gruppo, - persone giuridiche, imprese con forme societarie private, la cui costituzione (sia sotto forma di società di persone che di capitali, purché non quotate in borsa) non sia antecedente al 1 settembre 2011 e che non abbiano mai avviato l attività (condizione soddisfatta ove l impresa non abbia proceduto all emissione di fatture, fatta eccezione per premi concessi da concorsi di idee progettuali d impresa, start cupe similari).

15 Cosa prevede Sono previsti contributi in conto capitale per spese funzionali all avvio dell attività imprenditoriale, A) attività Sostegno alla creazione di imprese e allo spin-off imprenditoriale : A1 in settori innovativi o contraddistinti da un elevato contenuto tecnologico; A2 nel contesto dell innovazione sociale, con riferimento ai settori del welfare-benessere, cultura, educazione, turismo e valorizzazione/tutela ambientale, comunicazione e gestione di informazioni, green economy. B) attività Azioni di supporto : un idea imprenditoriale finalizzata alla costituzione di incubatori specialistici privati esclusivamente nei settori della cultura, del turismo/valorizzazione ambientale, del welfare/benessere.

16 Stanziamento complessivo massimo previsto per il finanziamento dei progetti ammessi: Euro ,00 Ripartiti: Euro ,00 per i progetti di tipologia A1(innovazione tecnologica); Euro ,00 per i progetti di tipologia A2(innovazione sociale); Euro ,00 per i progetti di tipologia B, (incubatori specialistici). ripartiti nella misura di ,00 euro per ciascun settore individuato (cultura, turismo/valorizzazione ambientale, welfare/benessere).

17 Obblighi principali I soggetti proponenti devono, in particolare, impegnarsi a: avviare effettivamente l attuazione del progetto entro i 6 mesi successivi alla data di concessione del contributo; nel caso di persone fisiche, a costituire la nuova società entro il termine perentorio di 4 mesi dalla concessione del contributo e prima di effettuarequalsiasi spesa; stabilire (ossia trasferire e/o costituire) sede operativa sul territorio della provincia di Trento entro 6 mesi dalla concessione del contributo e a svolgere sul territorio provinciale l attività principale per un periodo minimo di tre anni a partire da tal data.

18 Sono ammissibili, in particolare, le seguenti voci di spesa: spese per analisi di mercato e/o di settore; spese di predisposizione del business planrelativo all iniziativa spese per attività tecniche strettamente funzionali all avvio dell attività imprenditoriale costi per la costituzione della società; spese per il tutoraggio imprenditoriale; altri costi di avviamento strettamente funzionali allo start-up del progetto. Il contributo massimo previsto per ciascun progetto è pari a ,00 euro, ivi incluse (fino ad un massimo di ,00 euro) le eventuali spese per il tutoraggio imprenditoriale.

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20 Tre nuovi incubatori Natourism Incubatore per start-up che svolgono la propria attività nel settore turistico, con particolare attenzione al rispetto e alla valorizzazione dell ambiente. La società fornisce consulenza anche a imprese già avviate, per la crescita e lo sviluppo in un ottica di rispetto ambientale ( Trentino Social Tank Incubatore di impresa avviato da quattro giovani, e sostenuto da una partnership di Con.Solida e Centro Servizi Volontariato, orientato a diffondere idee innovative nel settore del welfare/benessere. Fies Core Incubatore di imprese legate al mondo della cultura e luogo di aggregazione che offre nuove opportunità per costruire capacità personali e collettive volte alla creazione e diffusione di nuovi scenari (e format di imprese) culturali. Fies_Core nasce dall'esperienza di Centrale Fies, punto di eccellenza come centro di produzione e promozione di performingart e focus culturali fortemente transettoriali, da sempre in rete con importanti strutture e network italiani ed europei.

21 Il Sistema di Incubatori trentini Trentino sviluppo: Progetto Manifattura: Trento RISE: Fondazione AHREF: manifatturiero-meccatronica( [ipoint Trentino] green economy ( ICT dal lato dell offerta( [Techpeaks(techpeaks.eu)] comunicazione e media ( Natourism Link: turismo/valorizzazione ambientale (srl) Trentino Social Tank: welfare/benessere (coop. di lavoro) FIES CORE: cultura (coop. di lavoro)