ALLEGATOA alla Dgr n. 611 del 21 aprile 2015 pag. 1/5
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- Luciano Papi
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1 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 611 del 21 aprile 2015 pag. 1/5 PROTOCOLLO D INTESA PER LA TUTELA DEL VETRO ARTISTICO DI MURANO, DEI MERLETTI DI BURANO, DELLE MASCHERE VENEZIANE E ALTRO PREMESSO che, in data 25 maggio 2011, è stato sottoscritto tra la Prefettura di Venezia, la Regione del Veneto, il Comune di Venezia, la Provincia di Venezia e la Camera di Commercio di Venezia il Protocollo d intesa in materia di contraffazione e vendita abusiva di prodotti, finalizzato a potenziare ulteriormente la collaborazione tra Istituzioni e Associazioni di categoria, al fine di attivare mirate e coordinate strategie volte a garantire la sicurezza dei prodotti a tutela dei consumatori e della concorrenza leale; che, in attuazione del predetto Protocollo d intesa, è stato istituito, presso la Prefettura di Venezia, un tavolo tecnico, quale cabina di regia, per il coordinamento delle attività di prevenzione e di contrasto del fenomeno, attraverso il coinvolgimento degli Enti Istituzionali preposti, delle Forze dell Ordine, delle Polizie Locali e delle Associazioni di categoria interessate; che è stato costituito, presso la Camera di Commercio di Venezia, un Osservatorio sulla sicurezza dei prodotti, con il compito di dare impulso a specifiche azioni di sensibilizzazione, quale lo studio e l analisi di misure atte al contrasto degli illeciti nel settore della sicurezza dei prodotti, la programmazione e la promozione di iniziative di informazione delle imprese sulla materia della sicurezza; che dai dati presentati dall Associazione Confartigianato di Venezia emerge che il 70% dei prodotti di vetro di Murano, come pure i merletti ei Burano e le maschere veneziane risulterebbero per lo più oggetto di importazione, spesso realizzati con sostanze tossiche o allergizzanti, che provocano gravi danni alla salute; che, nell ambito del Protocollo citato in premessa, è interesse delle Parti assicurare la tutela di tali specifici prodotti che, per le caratteristiche, la tipicità e l originalità, contraddistinguono l attività artigianale della Città di Venezia, attraverso un azione sinergica ed unitaria, tesa a garantire condizioni di piena trasparenza, di legalità e di qualità, allo scopo di prevenire gravi rischi alla salute pubblica; che, in data 24 febbraio 2014, è stato sottoscritto un Protocollo d intesa tra la Regione del Veneto, il Comune di Venezia, la Camera di Commercio di Venezia, le Associazioni di categoria interessate e le Associazioni dei consumatori per la tutela del vetro artistico di Murano, del merletto di Burano e della maschere veneziane; che si rende necessario apportare al predetto documento alcune modifiche correttive, inerenti in particolare l attività di vigilanza e di controllo, inquadrando l iniziativa nell ambito del Protocollo generale in materia di contraffazione e vendita abusiva di prodotti, sottoscritto in data 25 maggio 2011;
2 ALLEGATOA alla Dgr n. 611 del 21 aprile 2015 pag. 2/5 TUTTO CIÒ PREMESSO La Prefettura di Venezia, la Regione del Veneto, il Comune di Venezia, la Provincia di Venezia, l Unioncamere Veneto, la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Venezia, le Associazioni dei Consumatori, le Associazioni di categoria ed il Consorzio Promovetro di Murano SI IMPEGNANO ART. 1 Cooperazione interistituzionale Le Parti, nel rispetto delle specifiche competenze, si impegnano a rafforzare ulteriormente la cooperazione interistituzionale per assicurare, attraverso un azione unitaria e coordinata i seguenti interventi: a) informazione capillare e sensibilizzazione dei consumatori sulle caratteristiche storiche e culturali e le qualità intrinseche alla lavorazione artistica del vetro di Murano e sull importanza del marchio Vetro Artistico di Murano, dei merletti di Burano e delle maschere veneziane, nonché delle conterie e vetro a lume prodotti a Murano e Venezia; b) sensibilizzazione dei produttori e dei commercianti di oggetti di vetro, dei merletti e delle maschere sul valore culturale e commerciale della lavorazione artistica del vetro di Murano e del marchio Vetro Artistico Murano, dei merletti di Burano e delle maschere veneziane, nonché delle conterie e vetro a lume prodotti a Murano e Venezia; c) istituzione di un apposito tavolo tecnico, nell ambito dell Osservatorio sulla sicurezza dei prodotti, entro tre mesi dalla sottoscrizione dell accordo, con il compito di redigere un documento sulle modalità di esposizione, etichettatura e proposta di vendita al pubblico dei prodotti in vetro, contenente tutte le indicazioni utili agli operatori commerciali per garantire il rispetto della normativa sull etichettatura di tali prodotti. Il tavolo tecnico sarà composto da rappresentanti delle Forze dell Ordine, della Polizia Locale del Comune di Venezia e dalla Camera di Commercio di Venezia e dalle Associazioni dei Consumatori iscritte al registro regionale di cui all art. 5 L.R. 27/2009; d) informazione dei consumatori, dei produttori e dei commercianti di oggetti in vetro, sulle norme che regolamentano la lavorazione artistica del vetro di Murano e sulla normativa di legge che disciplina la trasparenza dell etichettatura dei prodotti; e) informazione dei consumatori, dei produttori e dei commercianti dei merletti di Burano e delle maschere veneziane sulla normativa di legge che disciplina la trasparenza dell etichettatura dei prodotti; f) attuazione di eventuali forme di ricorso all Autorità garante per la concorrenza per azioni volte a tutelare la produzione locale e di conseguenza gli acquisti da parte dei consumatori; g) raccolta di segnalazioni da parte delle Associazioni Consumatori, delle Associazioni di categoria e di Promovetro da inoltrare alla Camera di Commercio di Venezia, su pratiche commerciali sospette di scorrettezza aventi ad oggetto la produzione di vetro artistico, la produzione dei merletti, delle maschere veneziane, nonché delle conterie e vetro a lume prodotte a Murano e Venezia;
3 ALLEGATOA alla Dgr n. 611 del 21 aprile 2015 pag. 3/5 ART. 2 Coordinamento e comunicazione La Regione del Veneto, d intesa con la Prefettura di Venezia, coordinerà le specifiche iniziative di prevenzione, informazione e sensibilizzazione a tutela dei prodotti vetrari, dei merletti, delle maschere e altro. La Regione del Veneto e le Associazioni dei Consumatori, non appena verrà finanziato il progetto regionale Turista Protetto, di cui alla DGR 1872 del 15 ottobre 2013, già approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico, stanzieranno a favore della Camera di Commercio di Venezia per gli anni 2014 e 2015 la somma complessiva di euro ,00 da destinarsi alle eventuali indagini chimico fisiche che si dovessero rendere necessarie nell ambito dell attività di controllo. Il Comune di Venezia si impegna a promuovere ogni iniziativa di comunicazione atta a contrastare il fenomeno della contraffazione e la difesa dei valori della legalità, attraverso lo sviluppo dei progetti approvati dalla Prefettura di Venezia e finanziati dagli Enti sottoscrittori, e la promozione delle relative attività di comunicazione e di marketing nel territorio veneziano. In particolare, l attività di informazione, sensibilizzazione e tutela dei consumatori è affidata, in via principale, alle Associazioni dei consumatori iscritte al Registro Regionale, in ragione della loro vocazione istituzionale e della specifica competenza in materia. I rapporti con le imprese saranno direttamente curati dalle Associazioni di categoria preposte, caratterizzate da una specifica vocazione istituzionale, rappresentatività e competenza tecnica nel settore. ART. 3 Attività di vigilanza e controllo 1 Nell ambito del Comitato Provinciale per l Ordine e la Sicurezza Pubblica sarà valutato l andamento del fenomeno della contraffazione e dell abusivismo commerciale, con particolare riguardo agli aspetti connessi alla produzione e vendita di oggetti di vetro di Murano, di merletti di Burano e delle maschere veneziane, ai fini della definizione di adeguate ed appropriate strategie congiunte di prevenzione, controllo e contrasto. 2 In tale prospettiva, verranno pianificati servizi integrati di controllo da parte delle Forze dell Ordine, con il coinvolgimento della Polizia Locale del Comune di Venezia, degli Organi ispettivi della Camera di Commercio, nonché degli Organi di vigilanza preposti, in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. A tal fine, potranno essere effettuate, a cura della Camera di Commercio di Venezia, apposite verifiche sulle qualità chimico-fisiche dei prodotti, attraverso l impiego dei fondi erogati dalla Regione del Veneto. Articolo 4 Durata e verifiche Il presente Protocollo d Intesa, con decorrenza dalla data di sottoscrizione, avrà una durata corrispondente all anno 2015.
4 ALLEGATOA alla Dgr n. 611 del 21 aprile 2015 pag. 4/5 Oltre alle verifiche di volta in volta ritenute necessarie, si procederà, comunque, con cadenza almeno semestrale, ad una verifica generale congiunta dello stato di attuazione del presente documento, anche ai fini degli aggiornamenti e delle modifiche che si rendessero necessari. Venezia, Il Prefetto di Venezia La Regione del Veneto Il Commissario Straordinario Il Commissario della Provincia di Venezia del Comune di Venezia Il Presidente dell Unione Regionale delle Camere di Commercio di Venezia Il Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Venezia Per adesione: Il Questore di Venezia Il Comandante Provinciale dell Arma dei Carabinieri di Venezia Il Comandante Provinciale Il Presidente di Confcommercio di Venezia della Guardia di Finanza di Venezia Il Presidente di Confesercenti Venezia Il Presidente di Confartigianato Venezia
5 ALLEGATOA alla Dgr n. 611 del 21 aprile 2015 pag. 5/5 Il Presidente di CNA Venezia Il Presidente di Adiconsum Veneto Il Presidente di ADOC Veneto Il Presidente di Federconsumatori Venezia Il Presidente di Lega Consumatori Venezia Il Presidente di Unione Nazionale Consumatori Veneto Il Presidente di Promovetro di Murano Il Presidente di Casartigiani Venezia Il Presidente Fondazione Musei Civici di Venezia
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