Rifiuti: la ricerca dell equilibrio

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1 Rassegna stampa Marzo 00 Comune di Poirino CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ MARZO 00 - ANNO 66 - NUMERO 6 Rifiuti: la ricerca dell equilibrio Col nuovo appalto si spende meno ma la città è sporca. Faccia a faccia Comune-Consorzio CHIERI - Da un lato il Consorzio Chierese per i Servizi, che ammette passate ruvidità nell avviamento del nuovo appalto per la raccolta, ma rivendica il merito di aver contenuto i costi di gestione. Dall altro i consiglieri comunali che rilevano una città sporca. Questo, in sintesi, il senso dell incontro della ª Commissione con i vertici del Consorzio: il presidente I- lario Marchisio, il vicepresidente Roberto Gola e il direttore generale Davide Pavan. Marchisio ha esordito sottolineando l efficacia del servizio di raccolta porta a porta : «Non solo costa meno, 7 milioni di euro contro i 0 che si spenderebbero nella raccolta indifferenziata, ma anche ci consente una miglior gestione delle discariche. Se nel Chierese la differenziata non fosse così alta, la discarica di Cambiano sarebbe esaurita già dal 007. Inoltre avviare meno materiale organico in discarica dignifica avere minori problemi con le emissioni di percolato e di biogas». Nel 009 nel Consorzio s è differenziato il 6,, contro il 66, dell anno precedente: una flessione che per gran parte è da imputare alla crisi economica. La gente, infatti, ha ridotto gli acquisti, e si è ridotta la quantità degli imballaggi destinati ai cassonetti. Pavan affronta il tema della città sporca : «Dobbiamo considerare la questione da due punti di vista: la pulizia delle strade e gli abbandoni di rifiuti». Per la pulizia stradale, il direttore del Consorzio ha delle anticipazioni: «A breve entreranno in funzione due spazzatrici con braccio mobile, col quale si potrà pulire sotto le auto. Di qui a settembre entreranno in funzione altri nuovi mezzi per la pulizia, poco inquinanti e poco rumorosi. Ciascuno di essi sarà dotato di una scatola nera con Gps che ci consentirà di verificare se effettivamente percorre il tracciato che gli è stato affidato». A Chieri, in particolare, è stato avviato un progetto di collaborazione con i vigili urbani: «Nasce dal fatto che la gente si lamenta che la città è sporca - spiega il capogruppo consiliare della Lega Nord Gianpietro Toaldo - Ho chiesto al Consorzio le mappe dei passaggi per la pulizia, e ho proposto alla Giunta di far eseguire verifiche dai nostri vigili urbani: l assessore Antonio Zullo ha confermato la disponibilità della polizia municipale». I vigili urbani, tuttavia, dovrebbero anche tenere d occhio le strade in cui sono stati imposti divieti di sosta in relazione allo spazzamento meccanizzato: divieti (come molti altri presenti sul territorio chierese) che nessuno osserva. Così le spazzatrici, anziché viaggiare a filo del marcialpiede, pssano sulla carreggiata e il loro lavoro è praticamente inutile. La collaborazione con i vigili potrebbe essere utile anche su un altro fronte: quello dei mancati passaggi per la raccolta: «Però qui bisogna verificare se i cassonetti vengono esposti nel dovuto orario - obiettano dal Consorzio - Perché se il cittadino mette in strada il bidone al pomeriggio dove la raccolta si svolge al mattino, è evidente che questo non sarà vuotato» L altro problema grave è Sacchi contenenti i rifiuti in plastica accantonati nelle vie: uno squallido spettacolo visibile quotidianamente quello degli abbandoni in strada dei rifiuti. Per il Consorzio le segnalazioni di questo problema da parte dei cittadini sono in calo. Ma Piero Tamagnone (Pdl) obietta: E anche possibile che la gente si sia stufata di CACCIA AI COLPEVOLI DAVIDE PAVAN Quando scopriamo i responsabili dell abbandono di rifiuti arriva la multa LE SEGNALAZIONI RICCARDO CIVERA Bisogna indicare le zone più sporche e richiedere l intervento degli operatori LA BOLLETTA ILARIO MARCHISIO Non è diminuita perché i costi non sono legati alla sola frequenza dei passaggi I VIGILI URBANI GIAMPIETRO TOALDO La gente protesta Ho proposto alla Giunta di far eseguire delle verifiche sui passaggi effettuare le segnalazioni, e ciò ne spiegherebbe il calo. Però ci sono zone della città in cui si trova un po di tutto: lungo la serata Chieri-Riva, per esempio, i fossi laterali sono un immondezzaio». Gli dà man forte Angelo Rubatto (Lista per Chieri): «Mi pare che ci siano zone della città completamente dimenticate: per esempio l area industriale, dove ci sono anche abbandoni di macerie». Dal Consorzio, però, distinguono due tipi di abbandoni. «Nei primi giorni abbiamo avuto il problema dei cassonetti troppo piccoli per gestire i passaggi più dilazionati. L abbiamo risolto fornendo a chi ne avesse necessità contenitori più grandi. Resta il problema della plastica che, con l eccezione dei grandi condomini del centro e utenze non domestiche specifiche, è passato da settimanale a quindicinale». E infatti, all ingresso dei condomini, si notano mucchi di sacchi che si accumulano man mano che si avvicina il giorno della raccolta: «E questione di senso civico e di organizzazione - ribattono dal Consorzio - Se i rifiuti (tipo le bottiglie) vengono schiacciati, e se il sacco è ben stipato, si arriva senza problemi alla raccolta quindicinale. Col sacco che può essere conservato là dove lo si teneva quando c era il vecchio appalto». Diversa è la questione dei rifiuti abbandonati: «Non si tratta solo di pulire dove i- gnoti sporcano, ma anche di risalire se possibile agli autori del gesto - sottolinea Pavan - E un lavoro complesso, che talvolta dà risultato: allora multiamo i colpevoli». Tuttavia il fatto che ci sia il rischio di dover pagare di tasca propria se si lascia in giro dell immondizia non è così palese tra la cittadinanza: «Non solo dovete multare - sottolinea Toaldo - Occorre anche far sapere ALBUGNANOX Prevenire frane e dissesti Convegno fra acqua e terra ALBUGNANO - La prevenzione delle frane, i mezzi per ridurre gli effetti delle erosioni e la conoscenza determinati a- spetti morfologici collinari saranno gli argomenti principali del seminario Vivere la terra: la realtà del dissesto i- drogeologico: scenari, problemi e prospettive, organizzato dalla Comunità collinare Alto Astigiano. L appuntamento è per sabato nella sede della Comunità alla Cascina di Vezzolano, accanto all abbazia. Ingresso libero. Per informazioni: Comune di Passerano, tel. 04/ ; comunepasseranomarmorito@tin.it. «Il workshop è rivolto a tutti, in particolare agli amministratori, dirigenti, funzionari degli uffici tecnici, ordini e collegi professionali invita Silvana Domenica Bruna, sindaco di Passerano e moderatrice dell evento Si è pensato di approfondire l argomento dopo le intense piogge che, tra novembre 008 e aprile 009, hanno fortemente danneggiato le nostre strade». I lavori saranno aperti alle 9 dal sindaco di Albugnano, Dario Peila. A seguire, nell arco della mattinata, gli interventi di Vincenzo Bosco e Luca Alciati, dell ufficio geologico della Provincia d Asti, che introdurranno Geologia, franosità e interventi di sistemazione dei versanti del nord-astigiano ; Maurizio Toja, geologo della Regione, sugli elementi di vulnerabilità della viabilità secondaria astigiana in relazione alle piogge intense; Lorenzo Guglielmo, comandante della polizia locale della Comunità Colline Alfieri, parlerà del Codice della strada e degli aspetti collegati al dissesto idrogeologico; Andrea Giordano, docente di Pedologia alla Facoltà di agraria di Torino, tratterà di Protezione del suolo e agricoltura sostenibile in collina.. Dopo la pausa, prevista in orario -,0, si proseguirà con l intervento di un agricoltore sulle antiche usanze di coltivazione del territorio. Toccherà poi a Lorenzo Benanti del centro assistenza a- gricolo Liberi Professionisti che dei cittadini sono stati presi sul fatto, fatti salvi i diritti della privacy». Un altro tema caldo è quello della bolletta: perché, se i passaggi sono diminuiti, la bolletta non è scesa? Risponde Marchisio: «Il costo non è legato alla sola frequenza dei passaggi. Sull appalto per la raccolta abbiamo risparmiato euro, ma lo spazzamento ci costa euro in più: il nostro risparmio effettivo è stato di circa euro. Ci serviranno per altre iniziative: per esempio una maggiore comunicazione con i Comuni e i cittadini, oppure per iniziative promozionali nelle scuole». C è poi un altro problema: «L aumento dei costi di smaltimento: l organico, per esempio, è salito a 00 euro la tonnellata. In parallelo è diminuito il valore di ciò che differenziamo: carta e vetro valgono quasi più niente». Riccardo Civera (Pd), ex presidente del Consorzio, afferma che ora Chieri è più pulita: «Occorre insistere però con le segnalazioni, sia per indicare le zone più sporche sia per richiedere l intervento degli ispettori ecologici» E a proposito della bolletta: «La domanda corretta da porsi è: quanto avremmo pagato se non si fosse fatto il nuovo appalto?». Nel futuro della raccolta rifiuti, tuttavia, c è la costruzione dell inceneritore. La differenziata è destinata a essere archiviata? «Tutt altro - risponde Civera - La capacità dell inceneritore sarà di tonnellate all anno, mentre l area che dovrà servire ne produce il doppio. Quindi continueremo a differenziare anche in futuro». Enrico Bassignana Srl, che parlerà di Tutela del territorio, storia e valore della presenza. Giorgio Lollino, responsabile Cnr dell Istituto di ricerca per la protezione i- drogeologica di Torino, che illustrerà l attività dell ente,per la conoscenza del territorio finalizzata a mitigare il rischio idrogeologico. Dopo il dibattito con il pubblico, l incontro sarà chiuso dal sindaco di Castelnuovo e vicepresidente della Comunità collinare, Giorgio Musso ( Enti Locali: competenze e risorse. Qual è la problematica? ) e dal presidente Giovanni Carlo Barberis, con Pianificazione degli interventi di prevenzione e tutela del territorio: il progetto della Comunità Collinare Alto A- stigiano. POIRINO - L incremento non sarà indistinto, né per tutte le tipologie del pattume Raccolta rifiuti e disservizi Verso l aumento dei passaggi POIRINO - Aumenteranno i passaggi di raccolta dei rifiuti: l ha annunciato giovedì il sindaco Sergio Tamagnone nell incontro quadrimestrale con la popolazione del concentrico. Ma non ovunque né per tutti i tipi di rifiuti. Questo sarà deciso dopo aver analizzato tutti i questionari sulla valutazione del servizio. «La situazione non è uguale dappertutto - spiega Tamagnone - Abbiamo verificato che dalla gente delle case sparse e dei Favari non c è stata nessuna contestazione sulla frequenza delle raccolte: quindi non è necessario aumentarla». Diversa la situazione ai Marocchi: «Nella parte della frazione dove si addensano le case e ci sono condomìni i problemi sono simili al concentrico. Da chi abita nella parte periferica delle cascine, dove gli spazi sono maggiori, non sono venute richieste di modifiche». SANTENA Storia, geografia Conferenze sull insegnamento Per la frazione maggiore c è già qualche ipotesi: per carta e plastica ci saranno passaggi di raccolta ogni tre settimane SANTENA - Come insegnare a giovani studenti le regole della matematica e della lingua italiana. Nozioni di storia, geografia e scienze. E l argomento della conferenza "Tutti a scuola. Ma come imparano i nostri ragazzi?", in cui docenti esperti parleranno di metodologie di apprendimento. L iniziativa, curata dall Istituto comprensivo santenese, sarà organizzata in due serate, alle 0.0, nell aula magna della scuola media Falcone, in via Tetti Agostino. L ingresso è libero. Giovedì 4 marzo sarà il primo incontro "Imparare in gruppo: il cooperative learning. Giovedì marzo sarà l ultimo appuntamento Imparare ragionando: metacognizione. F.C. anziché ogni quattro, mentre per l organico in estate la raccolta verrà fatta due volte la settimana anziché una. «Secondo un calcolo di massima questi incrementi porteranno un aggravio del costo complessivo della raccolta rifiuti di circa euro l anno». Per sapere quali saranno le eventuali modifiche nelle altre parti del paese, in particolare nel centro, bisognerà a- spettare qualche settimana. «Stiamo iniziando a valutare le richieste sulle frequenze nelle varie zone - conclude il sindaco -Abbiamo già idee sui ritocchi, nate dall esperienza degli ultimi mesi. Le confronteremo con le indicazioni che troveremo sui questionari e quindi decideremo quali siano le richieste da rivolgere al Consorzio. Penso che fine mese potremo avere il nuovo sistema con l incremento dei passaggi dove effettivamente serve. Naturalmente, a un aumento del servizio corrisponderà un aumento della bolletta». ST. ANDEZENO Buche in strada Andezeno Su Facebook la rabbia per l asfalto CHIERI - «Ci siamo rotti... delle buche in via Andezeno». Lo urlano in 0 su Facebook. E gli assessori Domenico Motta e Marco Astolfi danno ragione ai chieresi infuriati: «E vero, la situazione è inaccettabile. Ma stiamo pressando la Smat affinché intervenga». Il fondatore del gruppo su Facebook, Stefano Magariello, chiede al municipio di fare qualcosa al più presto: «Quante volte ancora ci toccherà cambiare sospensioni, ammortizzatori, gomme e altri pezzi della macchina (di cui non conosco i nomi)? Hanno intenzione di mettere un velo di asfalto o cercano di riprodurre il suolo lunare?». Strada Andezeno ha subito l intervento per realizzare la fognatura, finanziato dalla Società metropolitana acque Torino (Smat) con un milione e 00 mila euro. A giugno la strada era stata chiusa per la prima volta, tra le polemiche di residenti, commercianti e automobilisti. L intervento serviva a collegare la fogna della via con lo scarico del rio Pasano sotto corso Matteotti. La via è rimasta bloccata per tre mesi. Poi è stata chiusa ancora a novembre per un ripristino provvisorio. Ma ora l asfalto ha di nuovo ceduto e la via è tornata simile «alla Parigi - Dakar», paragone utilizzato da alcuni membri del gruppo di Facebook. Riflette Astolfi: «Se non smette di piovere la Smat non può fare nulla. Ammettiamo che il lavoro sia stato fatto male ma non è colpa di nessuno se ci sono queste condizioni climatiche. Sappiamo che c è il problema dell asfalto, ma non c è soltanto qui e poi era ovvio che l intervento avrebbe portato problemi: se non volevano la fogna, i residenti potevano dirlo». L assessore comunica il suo impegno per arrivare a una conclusione del problema: «Ho riunioni mensili con la Smat. E la questione dell asfalto è sempre il mio primo pensiero. Ma non posso prendere a schiaffi i miei interlocutori per farli intervenire. Sanno anche loro che la situazione non è più accettabile e credo che a breve si risolverà». Motta rincara la dose: «Il quartiere sta avendo ripercussioni esagerate. L intervento meritava maggiore attenzione: non bisognava usare lo stesso terreno e- stratto per riempire lo scavo. In questo modo i dissesti sono stati maggiori e ora la via è una buca continua». Il timore dell assessore è che si possano verificare disagi anche in futuro: «Spero che in primavera si chiuda tutto auspica Ma temo che dopo l asfaltatura definitiva ci saranno ancora assestamenti del manto. In futuro valuteremo anche di cambiare metodo di lavoro: non ha senso che altri facciano svolgere lavori non a regola d arte e poi al Comune tocchi aggiungere soldi. Sarebbe meglio che fossimo direttamente noi a gestire le nostra strada».

2 Rassegna stampa Marzo 00 Comune di Poirino 4 CHIERI E DINTORNI MARTEDÌ MARZO 00 - ANNO 66 - NUMERO 6 Legata e gettata in strada Villanova, giallo sulla ragazza trovata priva di sensi in via San Paolo La Bindi a Chieri promette vittoria nel voto regionale «Berlusconi ora ha paura» VILLANOVA - Legata, imbavagliata e abbandonata in strada come un sacco dell immondizia. Era appoggiata a un auto parcheggiata sotto il condominio di via San Paolo 48 la ragazza di venticinque anni che giovedì sera è stata ritrovata priva di sensi da un passante. Bionda e alta circa un metro e ottanta, era vestita in tuta. Come sia finita lì e perché avesse mani, piedi e bocca bloccati con il nastro da pacchi è ancora un mistero. Un mistero lungo otto o- re. La giovane, originaria di Aosta, ma domiciliata a Villanova da circa tre anni, non ricorda nulla, è sotto shock. Ai carabinieri della compagnia di Villanova, guidati dal capitano Dario Ragusa, ha riferito soltanto di aver aperto la porta di casa dopo aver sentito suonare il campanello all ora di pranzo. Davanti si sarebbe trovata un uomo, forse vestito di scuro. Poi il niente, il buio. Dalla suo appartamentino nel quartiere di nuova e- spansione di Villanova sono spariti il televisore, un computer portatile e una macchina fotografica. Ma se si fosse trattato di un furto o di u- na rapina, perché legare la giovane e poi abbandonarla a trecento metri da casa? Cosa è successo a quella ragazza giovedì pomeriggio? Secondo i medici dell ospedale Cardinal Massaia che l hanno visitata giovedì sera, la donna non avrebbe subito violenze sessuali. E non sarebbe nemmeno stata picchiata ferocemente: le contusioni riportate alla schiena e il labbro gonfio potrebbero essere dovute al fatto che è stata spostata e gettata a terra in malo modo. L ipotesi è che qualcuno l abbia prelevata dalla sua a- bitazione che si trova non lontano dalla sede degli Alpini, l abbia caricata su un automobile e, dopo chissà quanto tempo, l abbia scaricata in via San Paolo al calar del sole. Il capitano dei carabinieri Dario Ragusa in borghese con, a destra, il sindaco Roberto Peretti. A fianco, via S. Paolo dove la giovane è stata trovata legata Nessuno ha però visto quell auto. A chiamare i soccorsi sono stati alcuni passanti. A- vrebbero dato una mano anche alcuni operai che la scorsa settimana lavoravano in un cantiere in autostrada e dormivano al Cannon d Oro di Villanova. In via San Paolo sono subito arrivate l ambulanza della Croce Rossa villanovese e la pattuglia dei carabinieri di via Villa. La ragazza è stata liberata e trasportata in ospedale di Asti per gli accertamenti medici. Quando ha ripreso conoscenza la venticinquenne era sotto shock: dal suo viso lacrime di disperazione per Il mistero di una ragazza normale «Solare e sportiva». Le amiche puntano il dito contro le malelingue Nessuno ha visto chi l ha abbandonata. Preoccupazione tra le mamme VILLANOVA - Le amiche si dispiacciono per le malelingue. Tutti si interrogano sul mistero della ragazza trovata legata e imbavagliata in via San Paolo. Se lo chiedono i suoi ex datori di lavoro e chi la conosce come una giovane normale, sportiva. Alcuni genitori sono preoccupati. «A marzo sarebbero stati tre anni che lavorava da noi - racconta Grazia Antonucci, titolare de L Oscar del gusto, negozio di alimentari di borgo Stazione - Si è sempre data da fare e non è mai rimasta a casa. Poi a fine anno ha dovuto fare un po di mutua per un piccolo problema. Quando è tornata a gennaio ha deciso che non se la sentiva più di rientrare: motivi personali ci ha detto. Ho pensato fosse giù per un flirt finito male». Durante le ferie residue, l episodio di giovedì. «Non so un gran che della POIRINOX Dalle fotografie alla beneficenza POIRINO - Più di mille calendari distribuiti, 00 euro raccolti per beneficenza e cinque anni di attività da festeggiare. Sono alcuni numeri con cui il Circolo fotografico poirinese Romolo Nazzaro ha iniziato il 00. «Anche quest anno il calendario ha avuto un ottimo successo è soddisfatto il presidente Francesco Varacalli Siamo felici che le nostre immagini siano piaciute, ma ancora più felici per la somma ricavata per beneficenza». Grazie alla campagna Una foto... per la vita i soci hanno venduto le loro immagini ricavando 00 euro. A questi ne sono stati aggiunti 00 dal direttivo dell associazione. Tutto verrà destinato alla Fondazione Danilo D Antimo de L Aquila che assiste bambini con problemi psichiatrici. «Abbiamo contattato un circolo fotografico aquilano chiedendo di metterci in contatto con una struttra che potesse beneficiare della nostra offerta. Ci hanno raccontato di come il terremoto abbia fortemente danneggiato l asilo della fondazione. Anche nel 00 raccoglieremo fondi per beneficenza e presto decideremo a chi destinarli». Oltre alla beneficenza, l associazione si avvicina ai festeggiamenti dei anni di attività con alcune novità. Il sito sua vita privata, ma sono certa che non frequenta cattive compagnie, solo bravi ragazzi - considera Antonucci - Di quanto accaduto non so cosa pensare: ho provata a chiamarla al cellulare, ma è sempre spento». Sono preoccupate per lei anche Elisa e un amica, che sabato pomeriggio passeggiano un via Roma. «Abbiamo provato a chiamarla ma ha sempre il telefono spento - raccontano - Ci spiace però che qualcuno metta in giro voci senza senso su cosa è successo. Lei è u- na ragazza normale, che esce e va a ballare come tutte noi». Una giovane che ama lo sport: «L ho vista giocare a pallavolo al torneo dei borghi e mi sembra si alleni con una squadra mista alla palestra delle scuole - la descrive Michela Gilli dell edicola Giocaligiò - E una ragazza acqua e sapone, sempre sorridente». Anche al vicino Bar Assunta la conoscono. «La vediamo spesso - racconta il titolare, Christian Giordano, che è anche assessore al turismo di Villanova - E venuta qui mercoledì, mi sembra aspettasse il ritorno del ragazzo dalla Cina...». Anche il sindaco Roberto Peretti si è interessato alla vicenda della ragazza: «E un caso strano, sul quale attendiamo l esito delle indagini - commenta - Mi sento comunque di dire che questo è un episodio isolato e che Villanova resta un paese tranquillo». C è però qualche mamma che si preoccupa: «Io ho due figlie che escono la sera da sole e passano proprio dove hanno trovato legata quella ragazza: mi angoscia il pensiero che possa accader loro una cosa simile» considera Maria Rita Frascarolo, che a- bita a due passi da via San Paolo. è stato rinnovato nello stile e arricchito con nuove immagini. Anche il forum fotografia.forumattivo.com ha una nuova veste grafica e nuovi contenuti. «Abbiamo creato un gruppo su Facebook e una mailing list cui si accede tramite il sito. E così possibile ricevere tutte le informazioni sulle nostre attività, sulle mostre e sui concorsi più interessanti. Ogni mese gli iscritti riceveranno Appunti fotografici, una piccola rivista che racconta la vita del circolo e il mondo della fotografia». Intanto è pronto il bando, scaricabile dal sito, per partecipare al concorso fotografico Romolo Nazzaro: 4 scatti per una storia. A gennaio è stato stampato il fotolibro Torino... vista da noi : 0 immagini sul capoluogo torinese: informazioni durante gli incontri del mercoledì, alle, nella saletta di via Roma 7, o scrivendo a Nessuno ha visto chi ha scaricato la ragazza legata e imbavagliata. «Sono arrivato quando c erano già i carabinieri» spiega uno dei residenti nel condominio. «Sono uscito quando ho sentito le sirene» racconta un giovane. Lo stesso vale anche per la mamma dell assessore alle politiche sociali Antonietta Tituccio, che abita nello stesso stabile: «Anche lei ha saputo dell accaduto solo quando sono arrivate le forze dell ordine - racconta per lei l assessore - Certo immaginiamo che per alzare di peso quella ragazza alta e sportiva dovessero essere almeno in due. La conosco perché usciva con un a- mico di mio figlio e la vedo sempre in tuta mentre va a correre». E conclude: «La speranza è che si tratti di un episodio e che non di una banda di delinquenti che agisce in questo modo: in o- gni caso c è da stare attenti». info@circolofotopoirino.it. Nello stesso modo è possibile diventare soci: quota annuale di euro. quel vuoto di memoria, per quel che è stato e che la sua mente sembra aver cancellato. Sottoposta ad esami e accertamenti, la giovane è stata dimessa venerdì pomeriggio. Con lei c era la mamma, arrivata da Aosta. Fatto un salto a casa, pare che la ragazza abbia raggiunto i suoi familiari. Il giallo villanovese parte proprio dall abitazione dove la venticinquenne abita in compagnia del suo cane. Giovedì sera i carabinieri hanno trovato l ingresso socchiuso e un moderato disordine. Spariti il portatile, la tv e una macchina fotografica. Ora indagano sulla vita della ragazza, sulle sue amicizie, i suoi amori, i vicini di casa, le conoscenze più o meno virtuali sui social network che tutti i giovani frequentano in rete. Sono passati circa tre anni da quando la venticinquenne di Aosta ha trasferito a Villanova il suo domicilio. E arrivata nell astigiano dopo a- ver conosciuto un ragazzo con cui ha convissuto per un periodo. Poi la loro storia sarebbe finita e lei avrebbe deciso di trasferirsi in una nuovo appartamento con un po di giardino per far giocare il suo cane. Sarebbe più recente il flirt con un giovane di Valfenera. In paese c è chi dice che la loro relazione è ancora viva, altri no. Ma i militari non sembrano avere sospetti in tal senso: il ragazzo pare fosse appena tornato da una vacanza e non avrebbe avuto difficoltà a dimostrare dove si trovava giovedì pomeriggio. E poi c è il lavoro, quel posto da commessa al negozio l Oscar del gusto di borgata Stazione: la venticinquenne ha rassegnato le sue dimissioni a inizio gennaio, dopo circa tre anni di lavoro e un breve periodo di mutua. In questi giorni stava smaltendo le ferie arretrate. Paola Chiara Cena sociale del Circolo fotografico poirinese Romolo Nazzaro «Soci e qualità delle immagini aumentano. Vogliamo far conoscere sempre più quest arte: abbiamo chiesto al Comune uno spazio più centrale rispetto a Cà Delbosco per la mostra durante la sagra dell asparago di maggio». Alcune fotografie dei soci sono visibili fino a fine febbraio nella sala rossa della biblioteca civica in via Cesare Rossi (dal lunedì al sabato 9-,0 e martedì, giovedì e venerdì -7,0). Sempre attive le mostre temporanee nei locali della zona: Caracolito Cafè di via XX Settembre, Bue Rosso di via Torino ; Mondo Frincandò di via N. Costa ai Marocchi e Drago Verde, via Sambuy 00 a Santena. CHIERI - «Vinceremo le elezioni regionali per -0!». La presidente nazionale del Partito Democratico Rosy Bindi, venerdì ospite della Sala Conceria, galvanizza il popolo del centro-sinistra. Intervistata dai giornalisti Luciano Genta ed Enrico Bassignana, spazia tra varie tematiche, da quelle piemontesi alle nazionali. «Proprio oggi, qui a Torino, Berlusconi ha affermato che nelle prossime e- lezioni non conterà tanto il numero di regioni che si riusciranno a conquistare, quanto il numero complessivo di elettori che si schiereranno per l una o l altra parte - esordisce la presidente del Pd -Se teniamo conto che solo qualche giorno fa preannunciava una nostra sicura sconfitta, mi pare che ora stia iniziando a mettere le mani avanti, nel timore di un risultato mediocre. Di sicuro il risultato che otterremo in Piemonte sarà uno di quelli che ci consentiranno di dire se abbiamo vinto o perso le elezioni». In Piemonte, però, si sta profilando un testa a testa tra Mercedes Bresso e Roberto Cota: «Il dato di fatto, però, è che Silvio Berlusconi non è invincibile: negli ultimi anni abbiamo vinto due volte le elezioni. Il mestiere del politico consiste nell avere le idee giuste, e nel saper convincere gli elettori. E le idee giuste le abbiamo noi, non loro». C è invece la Lega Nord che attende con ansia le regionali, per poter contare il proprio elettorato: Ormai in questo governo l agenda la detta la Lega. Una possibilità di incidere che sta aumentando man mano, più cresce la possibilità di ricatto del Presidente del Consiglio». Voi, però, in Piemonte imbarcate un alleato abbastanza distante dal vostro sentire: l Udc di Casini. «Certo: però diciamo loro che, con queste regionali, la ricreazione è finita. Dopo le regionali inizia un percorso serio, e loro devono decidere una volta per tutte da che parte intendono stare». La presenza dell Udc rende più agevole il dialogo con i cattolici? «Ai cattolici proponiamo un altro tipo di ragionamento: non è giusto pensare che votino solo in base a tre questioni, cioè aborto, pillola del giorno dopo ed eutanasia». E dunque? «Occorre presentarci come un partito credibile. Personalmente, per esempio, sono contro l eutanasia: ma credo sia necessario redigere una buona legge sul testamento biologico. Oppure i cattolici devono votare per il centrodestra che respinge in Libia le donne incinte, magari a rischio che perdano il loro bambino?». Uno dei temi su cui si è molto discusso in questi giorni è quello energetico. Che cosa pensa della costruzione di centrali nucleari? «Non sono d accordo. Io credo occorra rendere sicura ogni forma di e- nergia. Ma un Paese come l Italia può investire seriamente nelle energie rinnovabili: com è che abbiamo meno pannelli solari della Germania? Inoltre penso che la strada per il nucleare non sia seria: come si può credere di risolvere un problema attuale creando strutture che entreranno in funzione dopo una decina d anni?». Ovviamente c è poi il tema della crisi e- conomica: che cosa pensate dell azione del governo? «La cosa che ci preoccupa di più è che manca un disegno chiaro di dove si vuole andare a parare. Ed è anche molto preoccupante che il Paese non si ribelli a questo stato di cose. Secondo noi bisogna ridare fiato agli investimenti nelle grandi infrastrutture (ma non certo al ponte sullo Stretto) come alle piccole: così si rianima l economia». In realtà di manifestazioni in piazza ce ne sono: all Aquila, o col popolo viola : «Però l impressione è che si sia appaltata la moralità della politica alle aule dei tribunali. Mentre invece se la politica è forte le verifiche è in grado di farle da sola. Oggi si chiede ai politici di non rubare. In passato, invece, si domandava loro di perseguire l interesse generale». Uno dei problemi della nostra classe politica è che è tendenzialmente vecchia. Come invogliare i giovani a impegnarsi in politica? «Ai giovani dico: se aspettate che siamo noi a chiedervi di farvi avanti, non succederà mai: quindi è meglio che irrompiate voi nel mondo della politica. Stesso discorso vale per le donne: il galateo in politica non esiste, e dunque gli spazi bisogna conquistarseli». Rosy Bindi Enrico Bassignana Via Padana Inferiore, 6 CHIERI Tel Corso Traiano, 70 TORINO Tel

3 Rassegna stampa Marzo 00 Comune di Poirino MARTEDÌ MARZO 00 - ANNO 66 - NUMERO 6 CHIERI E DINTORNI «Napolitano, ferma quelle ruspe» Edificio abusivo: Santena lo vuole abbattere, il proprietario fa ricorso SANTENA - Il Comune ha deciso abbattere il suo fabbricato. Ma il proprietario non ci sta e chiede aiuto alla carica più alta dello Stato: il Presidente della Repubblica. Entro il 4 febbraio doveva essere demolita quella che sembra essere u- na casa. A imporlo è un ordinanza e- messa dall ufficio tecnico comunale a inizio dicembre. Motivo: l abitazione è abusiva, il terreno su cui è stata costruita non è edificabile perchè attigua al cimitero e dunque può diventare solo un orto. Il fabbricato, infatti, si trova tra via Berrino e via Trinità, misura 6 metri per 6,0 e di altezza. Dentro sono stati ricavati cinque locali. Appare come una costruzione modesta, in cemento e mattoni a vista. Il lavoro è stato realizzato al riparo da qualsiasi sorveglianza. «Tutto era nascosto dietro un campo di mais riportava a dicembre il comandante dei vigili Gianfranco Alutto Passata l estate, le piante sono state tagliate ed è apparsa la casa». Nell estate 008 viene pubblicata u- na prima ordinanza, che chiede l abbattimento. Il proprietario, Rocco Capomolla, allora domanda di variare la destinazione d uso di quell appezzamento, che è di sua proprietà. La richiesta viene bocciata. Ma lui non molla e fa ricorso al Tribunale amministrativo del Piemonte: sostiene che la struttura sia un capannone a- gricolo. Nel dicembre 009 il Comune e- mette una seconda ordinanza. E il proprietario stavolta ricorre a Napolitano, presentando un altro ricorso: è l ultima possibilità. «Finora le sue richieste sono state sempre respinte sottolinea l avvocato Guglilelmo Lo Presti, dirigente comunale In ogni caso, dobbiamo aspettare». In teoria, secondo le procedure il terreno dovrebbe passare in modo automatico al Comune e dopo avvenire la demolizione. «Stiamo valutando se acquisire già l area fa sapere - in attesa dell esito del ricorso». Federica Costamagna Nido chiuso: colpa di un water Incredibile sequenza di rinvii imposta dall Asl a Poirino «Non cancellerò l area rifiuti di via dei Prati» Mammolito in tribunale La casa abusiva tra via Berrino e via Trinità a Santena Brevi dalla città TROFARELLO Il bilancio va in consiglio L approvazione del bilancio di previsione 00, assieme alla relazione previsionale e programmatica del triennio 00-0, è il principale argomento di discussione del consiglio comunale convocato per le 4 di giovedì. I consiglieri saranno inoltre chiamati a pronunciarsi sul nuovo piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. All ordine del giorno anche il protocollo d intesa tra Asl e Comune per la costruzione della casa della salute, la quantificazione dei contributi annuali per lavori agli edifici di culto e la convenzione con la banda musicale Santa Cecilia per la nuova sede di viale della Resistenza 7. CHIERI Arriva il luna park Zucchero filato, tiro a segno, autoscontri, scivoli e navicelle: torna l allegria del Luna park. Andrà in scena da sabato 6 a domenica marzo nell area di via Monti. In totale saranno 6 le attrazioni, per far divertire grandi e piccini. Ci saranno gli autoscontri per ragazzi e bambini, gli elastici, i gonfiabili, le catene, lo scivolo, le navicelle, il tappeto volante, il tiro a segno e le piste motor show, e poi dolci, zucchero filato e prodotti gastronomici a volontà. Le giostre saranno aperte tutti i giorni dalle alle 9; in più, sabato e domenica allieteranno i bambini e ragazzi anche durante la sera, in orario 0,0-,0; solo domenica è prevista l apertura anche dalle 0 alle,0. Il costo delle diverse giostre si aggira tra,0 euro e. «Siamo contenti di venire a Chieri, è una piazza importante non vede l ora di iniziare il torinese Aldo Vinterstin, giostraio da generazioni Ho dei bei ricordi legati a questa città: da piccolo venivo già con mio nonno in occasione di San Martino e andavamo in piazza Europa, quando era ancora sterrata e non esisteva neanche la fiera commerciale». Ed è proprio piazza Europa l area dove i giostrai vorrebbero tornare a far divertire la gente; si lamentano, infatti, per la collocazione poco adatta dove ora si trovano. «In via Monti siamo svantaggiati, abbiamo calcolato una perdita del 0- da quando ci hanno sistemato lì si fa portavoce Vinterstin A questo si aggiunge anche la crisi, che abbiamo sentito con forza negli ultimi tre anni: gli adolescenti preferiscono le ricariche del cellulare al Luna park, mentre i genitori pagano ai loro bambini solo più un giro in giostra rispetto ai due o tre di una volta». POIRINO - Questa volta c è un bagno in più e uno spogliatoio in meno. Diventa incredibile la mancata apertura del nuovo asilo nido di strada vecchia delle Poste. Questo è il quinto rinvio. A chiudere la porta in faccia ai bimbi è ancora la commissione Asl che deve rilasciare il certificato per l agibilità. La nuova ipotesi è che si apra lunedì. «All inizio della scorsa settimana c è stato il nuovo sopralluogo ed è arrivata la nuova doccia fredda - è sfiduciato il sindaco Sergio Tamagnone - Dovevano verificare che fosse stata aperta una porta fra il corridio e la dispensa: tutto bene, la porta c era. Ma ecco il nuovo ostacolo: un bagno del personale di servizio deve essere trasformato in spogliatoio». Il lavoro si può fare in mezza giornata: «Basta togliere il water ed il lavandino, ripiastrellare e mettere qualche scaffaletto ed è tutto a posto», considera il sindaco. Ma la richiesta è stata fatta a voce da chi ha svolto il sopralluogo e il Comune, invece, per intervenire vuole una richiesta scritta. Dall Asl promettono di mandare un fax. «Ma fino a venerdì non è arrivato nulla. L abbiamo segnalato all Asl dove ci hanno assicurato di averlo mandato già a inizio settimana - prosegue Tamagnone -A noi non è arrivato niente e quindi ci è stato assicurato che sarà rimandato. Fino a che non lo riceviamo non facciamo un lavoro se poi per caso si scopre che non è davvero necessario». Ma non potevano vederlo già nei passati sopralluoghi che serviva quello spogliatoio? «Sono cose che fanno cascare le braccia. Sarà la terza o quarta volta che viene quella commissione. E ogni volta qualcuno trova qualcosa che Cantiere a Poirino L assicurazione paga: si ricostruisce la scuola incenerita Cambiano moltiplica tre volte la gara fra le band musicali Due serate di selezioni e la finale al Serenissimo CAMBIANO - Il concorso per band giovanili si fa in tre, spinto dalla quantità di gruppi attivi nel Chierese. E diventa l occasione per ospitare anche un esperimento: fondere rock e musica classica. Apre nuovi orizzonti l appuntamento con la musica emergente del Chierese, giunto alla sesta edizione, da Cambiano si allarga a tutta la zona e triplica gli appuntamenti: due serate di eliminazione e finalissima al teatro Serenissimo. «Far suonare tutte le band in una sola serata era davvero troppo spiega Roberto Mazzone, mente di Rm Studios e organizzatore del concorso Avevamo - gruppi e non c era un attimo di respiro. Introducendo una fase a eliminazione, ora possiamo accettare più partecipazioni e arrivare alla finale con otto gruppi al massimo». Le serate eliminatorie si diovrebbero svolgere sabato 0 aprile al Patchanka di Chieri, in piazza Caselli 9, e sette giorni dopo al Salone Italia di Poirino o in alternativa a Trofarello. «Stiamo ancora valutando i posti migliori; dipenderà anche dal numero di iscritti al concorso soppesa Mazzone Per dare un indicazione certa dovremo attendere inizio marzo». Praticamente certa, invece, la data della finalissima: sabato 4 aprile nella culla del concorso, il teatro parrocchiale di via San Francesco a Cambiano. La finalissima Mazzone ha in mente di strutturarla in due fasi distinte: nella prima i gruppi in concorso, mentre nella seconda parte, in attesa dei risultati, saliranno sul palco i Tree, cover band dei Roberto Mazzone organizzatore del concorso Dream Theater. Eseguiranno alcuni brani del gruppo progressive metal statunitense e poi lanceranno il progetto Long Time Project. Cosa sarà? «Un esperimento: mettere insieme la musica rock con quella classica». La classica verrà dalle voci di un coro creato per l occasione da Luisa Mazzone, docente di musica e direttrice della corale Vivaldi. Il rock verrà dai Tree, al secolo il chitarrista Daniele Sacco, il bassista Massimo Maffei, la voce Daniele Presta, il batterista Carmelo Contino e il tastierista Gianluca Di Francisca. «Il progetto prenderà il via proprio quella sera - anticipa il vulcanico Mazzone In futuro ci piacerebbe aggiungere anche un orchestra e organizzare un vero e proprio concerto in qualche posto all aperto... Intanto partiamo con questo primo assaggio». Le iscrizioni al concorso sono agli ultimissimi giorni utili. Per partecipare bisogna scrivere all indirizzo info@rmstudios.it e allegare il modulo d iscrizione scaricabile dal sito Per confermare la propria presenza, ogni gruppo deve versare 0 euro entro il 0 marzo. Nelle serate di selezione ogni band potrà cantare due brani per una durata massima di 0 minuti; verranno accettate sia canzoni proprie che cover, mentre non saranno ammessi brani Trash metal, Death metal o con testi di cattivo gusto. Ogni semifinale a- vrà una giuria composta da tre professionisti e tre giovani, che decreterà i quattro gruppi che andranno sul palco del Serenissimo. La serata finale prevede invece l esecuzione di una sola canzone, che potrà essere una di quelle presentate alle selezioni oppure una nuova. Il 4 aprile a Cambiano verranno premiate con ticket e registrazioni in sala prove le tre migliori band; riceveranno un riconoscimento anche la miglior voce della serata, il miglior chitarrista, bassista, tastierista e batterista e i tre gruppi con il maggior numero di supporter. D.M. POIRINO - L assicurazione pagherà tutti i danni dell incendio della scuola materna di strada vecchia delle Poste. Ed il Comune può rientare nel Patto di stabilità. Il nesso fra le due cose viene spiegato dal sindaco Sergio Tamagnone (che in giugno aveva previsto invece lo sforamento) nella riunione di giovedì con la popolazione del concentrico. «Nei giorni scorsi il perito dell assicurazione (la Zurich, ndr) non si è sbilanciato sulla cifra ma ha anticipato che verrà ripagato tutto quello che è stato documentato come già costruito - riferisce il sindaco - Questo significa che ci verranno pagati tutti i lavori già finiti e pagati da noi all impresa al momento dell incendio. Si tratta di circa euro». La somma arriverà nelle casse comunali perché l impresa era già stata pagata dal Comune. In questo modo, con un entrata di denaro così sostanziosa, verranno colmati in una volta sola tutti i "buchi" causati dai pagamenti di altri lavori. Il sindaco, infatti, pur sapendo che a- vrebbe sforato dai limiti del Patto, ha deciso già in ottobre di pagare tutti quelli che hanno fatto lavori o fornito materiali o servizi al Comune. Ora questa inaspettata iniezione di liquidità consente di rispettare il Patto. Che significa soprattutto di riottenere la possibilità di accendere mutui nell anno in corso e di prevedere pagamenti in ragione di quanto si incassa (oltre che di non tagliare del 0 per cento le indennità di consiglieri e assessori). «Essenso finito il lavoro del perito dell assicurazione, l impresa potrà cominciare presto a ricostruire la materna - conclude Tamagnone - Sarà tale e quale quella distrutta e dovrebbe essere pronta nel giro di un anno». non va. Se ci avessero detto tutto assieme sarebbe stato meglio. Avremmo perso meno tempo noi e loro». L apertura della nuova scuola per i più piccini diventa così una storia infinita. Quello attuale è il quinto annuncio di avvìo del servizio. Prima si doveva incominciare a settembre, ma i ruderi della vicina materna distrutta dall incendio della notte del 9 agosto andavano sgomberati: non era opportuno né bello a- prire con quelle macerie vicine. Rinvio a gennaio, dopo le vacanze natalizie. Poi, nuova falsa partenza: all Enel manca un pezzo di cavo per portare l energia elettrica al nido. Si sposta l apertura al febbraio. Terzo inciampo: manca u- na porta, secondo la commissione Asl. Non si può aprire. Quarto rinvìo, al marzo. Torna la commissione: bene la porta, ma manca uno spogliatoio: venga fatto al posto di un bagno di servizio. Ora il Comune incrocia le dita sperando che la commissione, quando vedrà lo spogliatoio realizzato, non scopra qualche altra mancanza. Così si arriva al quinto rinvio: apertura annunciata per lunedì marzo. Sarà vero? Mario Grieco CAMBIANO - Lunga deposizione del sindaco Michele Mammolito nel processo che lo vede imputato per la mancanza di permessi relativi all area di conferimento rifiuti di via dei Prati. All ecocentro cambianese manca l autorizzazione regionale a causa della vicinanza con il rio Tepice, ma il sindaco si è sempre detto disposto ad andare addirittura in galera pur di impedirne la chiusura. La vicenda era venuta alla luce nel 007, in seguito a un inchiesta dei carabinieri di Cambiano che indagavano su un presunto traffico di rifiuti davanti all ingresso di via dei Prati. Due fratelli cambianesi, Antonio e Andrea Tozzoli, intercettavano ferro ed elettrodomestici che venivano rivenduti sul posto o ammassati a casa di Antonio, in vicolo S. Vincenzo. La Procura aprì un fascicolo per gestione, raccolta e trasporto non autorizzato di rifiuti speciali e i fratelli Tozzoli, la cui posizione è stata stralciata, hanno patteggiato 900 euro di ammenda ciascuno. All epoca gli inquirenti avevano chiesto al sindaco di esaminare anche l autorizzazione regionale, necessaria dal 004 per tenere aperte le aree di raccolta esistenti. Nella sua risposta scritta, del 6 luglio 007, il sindaco ammise di non essere in regola, ma si impegnò a cercare una soluzione al più presto. Di qui l avvio di un procedimento penale e ieri mattina Mammolito ha spiegato in aula di aver fatto il possibile, senza però ottenere risultati di rilievo: «Cerchiamo una nuova a- rea e abbiamo messo a bilancio euro, anche se so benissimo che non saranno sufficienti. Chiudere via Prati rappresenterebbe un grosso danno per i miei concittadini: cercherò in o- gni modo di impedirlo». La spiegazione non sembra soddisfare il giudice Silvana Podda che ha ordinato l acquisizione di tutta la documentazione all ufficio tecnico del Comune. Prossima udienza il maggio. I crocerossimi verso quota 0 E Trofarello si compra la sede Il comitato finanzia anche i laureati in medicina TROFARELLO - Il 009 si è chiuso festeggiando i trent anni della fondazione, mentre il 00 potrebbe essere l anno dell acquisto della sede di via della Croce Rossa. Sotto la guida del neopresidente Enrico Andrea Sacchi, che verso fine 009 è subentrato a Roberto Ghio. Un passaggio di consegne nella Cri trofarellese che il presidente uscente, in carica dal 006, vede come un segno di rinnovamento. Il timone dell associazione passa sempre a un giovane, che come Ghio si è formato nella Croce Rossa, ed è l unico istruttore di diritto internazionale umanitario della zona. In un periodo in cui il rinnovo del direttivo con il voto non è possibile, visto il commissariamento del Governo cui è sottoposta la Croce Rossa nazionale. I servizi del 009 sono in linea con quelli dell anno precedente: 400 circa tra urgenze, trasporti per dializzati, trasporti per ospedali, assistenze a manifestazioni ludico-sportive... Mentre i nuovi volontari che sono entrati nell associazione dopo il corso di fine 009 sono una decina. ORARIO ALLUNGATOX Poirino: carta d identità il sabato mattina POIRINO - L anagrafe sarà a- perta anche al sabato mattina. Non si sa quando, ma succederà. L ha anticipato il sindaco Sergio Tamagnone nel Consiglio comunale di giovedì rispondendo ad un interpellanza del consigliere Giampaolo Becchis della minoranza di Poirino è Viva. «La gente che lavora deve prendere permessi, e magari perdere dei soldi, per poter venire negli uffici municipali - argomenta l esponente d opposizione - Sarebbe bene prevederne l apertura anche al sabato mattina. E un momento in cui molti vengono in centro anche dalle frazioni e dalle brogate sparse perché ANNUALE E4 ANNUALE E9 c è il mercato. D altra parte è una cosa che era stata fatta alcuni anni fa». Il capo della Giunta di centro-destra qualcosa concede: «Appena il personale sarà sufficiente prevediamo di a- prire l anagrafe». Quando ABBONAMENTO IN POSTA O IN EDICOLA PREZZI VALIDI PER UNA SOLA EDIZIONE SCONTO 0* PREZZI VALIDI PER ENTRAMBE LE EDIZIONI SCONTO 4* SEMESTRALE E SEMESTRALE E Pagamento in edicola o sul c.c. postale n 4009 Publichieri Editrice s.r.l. Via Chieri 6 Andezeno E' possibile attivare l'abbonamento in qualsiasi periodo dell'anno - * circa sul prezzo di copertina Andrea Sacchi nuovo commissario della Cri trofarellese sarà possibile, non si sa. Ma non occorre assumere nuovo personale: «Siamo momentaneamente sotto organico per alcune maternità. Ma i rientri in servizio non dovrebbero tardare. Comunque, se non tutti i sabati, almeno qualche sabato al mese lo renderemo possibile». Il sindaco esclude però che possano aprire anche altri uffici: «Non ha senso aprire al sabato quei servizi che per svolgere il loro lavoro hanno bisogno di collegarsi spesso con altri enti. Come succede per l ufficio tecnico, che ha necessità di contattare per le sue pratiche gli uffici di Provincia o Regione. Totalmente deserti al sabato». Portando la Cri trofarellese vicino a quota 0. L anno scorso sono anche stati battezzati due mezzi che si aggiungono alle tre autoambulanze, a un Doblò per i dializzati, uno Scudo, un fuoristrada e un furgoncino per trasporto disabili. «Ci servirebbero ancora un altro fuoristrada e un autoambulanza», fa il punto il segretario Ghio. I nuovi mezzi acquisiti nel 009 sono un Doblò a tetto alto che, grazie ai proventi della cena del 6 settembre, è stato adattato al trasporto di persone in carrozzina e un Ducato per trasporto persone. Utile per viaggi lunghi come quello che ha portato degli artisti aquilani alla notte bianca trofarellese. Ma questo non è stato l unico impegno a favore dei terremotati dell Abruzzo: u- na ventina di volontari hanno aiutato gli abitanti di Centicolella nella manutenzione del campo base. Un giovane della Cri aquilana è stato ospitato a casa del Commissario locale e nella sede di via della Croce Rossa è stato accolto lo staff tecnico di un film dedicato al Terremoto in Abruzzo che ha partecipato al Film Festival di Torino. Nel 009 il comitato di Trofarello ha elargito anche due borse di studio di.00 euro a laureati in medicina di Torino e Carignano. I- noltre ha acquistato, per formare i suoi volontari, quattro manichini per la rianimazione cardio-polmonare, più uno bambino. I proventi sono stati ricavati dai corsi di primo soccorso, che sono in crescita, grazie anche alla collaborazione, partita da pochi anni, con una multinazionale. In cosa consistono questi corsi? Due volontari per azienda tengono 6-8 ore di lezione, poi valutano le prove di primo soccorso dei dipendenti e ogni tre anni, fanno loro un aggiornamento. Non mancano, però, i servizi ai trofarellesi. Da due anni l Avis concede i locali di via Don Bosco, al mercoledì, per i controlli gratuiti della pressione, cui si sono aggiunti nel 009 la misurazione del colesterolo e della glicemia. Oltre ad un altro appuntamento, ogni ultimo martedì del mese al pomeriggio nel Centro incontro anziani di viale della Resistenza, grazie alla disponibilità dell infermiera volontaria torinese Zaccagnino, che lavora come maestra a Trofarello. Chiuso un anno intenso, il 00 si apre con una sfida: l acquisto della sede, dopo che la convenzione con il Comune è scaduta. L associazione ha ricevuto a fine gennaio la lettera del Comitato centrale che dava parere favorevole all operazione che avrà un costo di euro stabilito dall Agenzia del Territorio e ora a Trofarello stanno preparando un piano finanziario da sottoporre a Roma. Marco Bertello