appunti per il raddrizzamento di immagini (non metriche)

Transcript

1 appunti per il raddrizzamento di immagini (non metriche) a cura di: arch. Maria Angela Fantoni - marzo 2004

2 INDICE 1. preparare i file per il raddrizzamento 2. l area di lavoro di msr 3. creare un progetto 4. le impostazioni di msr 5. i dati della camera (immagini non metriche) 6. caricare le immagini 7. orientare l immagine 8. il piano delle coordinate 9. definire il piano delle coordinate 10. definire l area del raddrizzamento 11. il setup del raddrizzamento 12. la sequenza del raddrizzamento (mosaico) 13. il raddrizzamento 14. inserire l immagine raddrizzata in autocad 15. i file creati da msr

3 1. preparare i file per il raddrizzamento Immagini acquisite con uno scanner Le immagini digitalizzate mediante uno scanner piano, possono essere sia a scala di grigio o colore RGB e salvate nel formato.bmp Si consiglia per stampe di utilizzare la risoluzione di dpi, mentre per dia o negati almeno 1200 dpi. Fare attenzione che la risoluzione utilizzata sia effettivamente quella ottica dello scanner e non interpolata. Il file delle coordinate Questo file, non indispensabile, ma consente di velocizzare il processo di raddrizzamento. Per crearlo utilizzare il Blocco Notes di Windows e salvarlo in formato.txt I punti non potranno avere nomi letterali e per separare cifre decimali si dovrà utilizzare il punto e non la virgola. numero punto coordinata x Immagini provenienti da fotocamera digitale Le immagini digitali devono essere salvate nel formato.bmp Consigli per le fotografie: utilizzare sempre il formato massimo che la macchina consente e se possibile evitare il formato.jpg. Fare attenzione alla distorsione a barilotto nell utilizzo dello zoom grandangolare. coordinata y coordinata z

4 Creare nella partizione D:\ del computer una cartella. Copiare all interno le immagini da raddrizzare ed il file delle coordinate dei punti. È preferibile che i nomi associati alla cartella ed ai file non contengano spazi bianchi, esempio: scrittura errata: scrittura corretta: foto 1.bmp foto1.bmp oppure foto_1.bmp Ogni immagine per essere raddrizzata ha bisogno di almeno 4 punti, di cui 3 non devono essere allineati. si no Aprire MSR: Da Start Tutti i programmi RolleiMetric MSR v.4.0

5 2. l area di lavoro di msr Barra degli strumenti Finestra panoramiche: contiene le miniature delle immagini da raddrizzare. Area attiva: l area effettiva di lavoro.

6 Barra degli strumenti di MSR

7 3. creare un progetto Menù Progetto Nuovo Assegnare un nome al progetto Selezionare la cartella di lavoro (creata precedentemente) Cliccare su OK Il nome scelto per il progetto verrà assegnato automaticamente all immagine raddrizzata; si consiglia di non assegnare lo stesso nome dell immagine di partenza.

8 4. le impostazioni di msr Menù Progetto Impostazioni Generale È consigliato avere attive tutte queste opzioni perché sono di aiuto nel procedimento di raddrizzamento. Unità Selezionare nella finestra unità lineari l unità di misura utilizzata per le coordinate.

9 5. i dati della camera (immagini non metriche) Menù Editor Editor dei dati [Dati della Camera] Creare una camera con le seguenti caratteristiche: Camera nr Formato negativo: 36x24mm Réseau disattivato - Réseau nr.: 0 Distanza focale Ck: 40 XH: 0 YH: 0 RO: 15 Parametri di distorsione 0 in tutti i valori Cliccare su Salva&Fine Fare molta attenzione che Réseau sia disattivato ed abbia valore zero.

10 6. caricare le immagini Menù Immagini Carica immagini Cliccare con il tasto sx del mouse su R nella finestra. Se i formati di immagine presenti non hanno il segno di spunta attivarli cliccando il formato.

11 Selezionare la cartella di lavoro 1. Cliccare con il tasto dx del mouse sull immagine; nella finestra scegliere Assegna camera ed assegnare la camera 1000 ; 2. Cliccare nuovamente sull immagine con il tasto dx del mouse e scegliere Carica immagine. È possibile selezionare più immagini contemporaneamente tenendo premuto il tasto Ctrl e cliccando su ogni immagine; oppure ripetere i passaggi per ogni singola immagine. 1 2 Quando assegno una camera ad un immagine MSR mostra la camera scelta nell angolo in alto a destra

12 7. orientare l immagine Immagini non metriche 1 2 Il rettangolo (verde) indica nella miniatura l area attiva in cui è possibile lavorare. Per spostarsi nell immagine cliccare sulla miniatura in prossimità del punto desiderato Cliccare i 4 angoli dell immagine; 2. Cliccare su OK e poi nuovamente su OK. Accanto al cursore nell area attiva compare la scritta dell angolo da cliccare.

13 8. il piano delle coordinate Punti oggetto Piano nr: il numero del piano sarà lo stesso per tutti i punti appartenenti alla stessa immagine; per semplicità si consiglia di associare sempre lo stesso numero dell immagine, esempio: immagine 1 - piano coordinate 1 Se esiste il file.txt cliccare sul pulsante Importa, altrimenti procedere con l inserimento manuale delle coordinate.

14 Se esiste il file.txt 1. Spuntare File esterno e cliccare su Apri File Nella finestra (che si apre) impostare tipo file : *.* cercare il file delle coordinate e cliccare su Apri Selezionare il punto nella finestra importa punti oggetto ; poi cliccare sul pulsante Aggiungi. Ripetere per ogni punto da inserire, alla fine cliccare su OK e nuovamente su OK.

15 Se non esiste il file.txt (inserimento manuale) 1. inserire il nome del punto; 2. inserire i valori delle coordinate (x, y, z); 3. cliccare su Aggiungi. Ripetere la procedura per ogni punto da inserire, alla fine cliccare su OK.

16 9. definire il piano delle coordinate 1. Cliccare i punti noti sull immagine (vicino al cursore viene indicato il punto da cliccare); Per spostare un punto inserito: selezionare il numero del punto con le due frecce presenti accanto al numero e cliccare nuovamente sull immagine. I punti da inserire sono di colore verde, quelli selezionati e riposizionabili blu. Il poligono dei punti inseriti visualizzato nella miniatura è di color giallo. Parametri di trasformazione: nel caso in cui siano stati utilizzati più di 4 punti noti è possibile vedere gli scarti d errore. Gli scarti sono leggibili nelle colonne SX e SY in Coordinate immagine. Nel caso in cui sono stati utilizzati almeno 6 punti è possibile provare a modificare gli scarti: selezionare il punto da escludere e spuntare la voce Attivo e cliccare su Calcola parametri di trasformazione i valori ottenuti nelle colonne SX e SY in Coordinate immagine mostrano i nuovi valori. 2. Inseriti tutti i punti cliccare su OK.

17 10. definire l area del raddrizzamento Se non si apre in automatico la finestra cliccare il pulsante Area del raddrizzamento dalla barra degli strumenti. Per area di raddrizzamento s intende quella porzione d immagine che si vuole raddrizzare e che conterrà l area determinata dai punti noti. Nell immagine viene evidenziata con un retino magenta. Attenzione! Non eliminare un vertice del poligono se non è un estremo, esempio: se il poligono è composto dai punti , posso eliminare soltanto il punto Cliccare i punti del poligono che definiscono l immagine da raddrizzare (il poligono dovrà essere esterno al poligono dei punti noti); 2. Cliccare su OK. Per spostare un punto riselezionare il nr del punto nella casella Punto nr. e cliccare nuovamente il punto sull immagine.

18 11. il setup del raddrizzamento Se non si apre in automatico la finestra: Menù Raddrizzamento Setup Associare il piano all immagine corrispondente, in Immagine & piano selezionarli e spuntare Attivo ; se è tutto corretto comparirà OK alla voce Trasformazione ed Area del raddrizzamento. Se il raddrizzamento prevede la mosaicatura di più immagini ripetere dal punto 7 al punto 11 per ogni immagine. Se il raddrizzamento prevede un unica immagine proseguire al punto 13.

19 12. la sequenza del raddrizzamento (mosaico) Nel mosaico si può impostare la sequenza delle immagini da raddrizzare, cliccare Imposta ordine delle immagini 1. Cliccare sul numero di sequenza da modificare; 2. Assegnare un nuovo numero e cliccare su Applica ; L immagine con il numero di sequenza più piccolo sarà l immagine che starà sotto a tutte; nell esempio prima verrà raddrizzata l immagine 1, poi la 2 e successivamente la 3.

20 13. il raddrizzamento Assegnare un valore di risoluzione: questo valore cambia per ogni progetto di raddrizzamento, non esiste un valore standard da applicare sempre. (il valore indicato nell immagine è solo di esempio) Il valore assegnato determina la dimensione dell immagine raddrizzata. Fare attenzione che la Dimensione dell immagine è espressa in Mb. L immagine raddrizzata. Al termine del processo di raddrizzamento Menù Progetto Chiudi progetto

21 14. i file creati da msr nomeprogetto.bmp : immagine raddrizzata; nomeprogetto.prj : file di settaggio generale; nomeprogetto.tpm : coordinate in alto a sinistra dell immagine raddrizzata; nomeprogetto.own : miniatura delle immagini da raddrizzare; nomeprogetto.obc : coordinate (x-y-z) e numero dei punti; La cartella ORI_IMAGES contiene una copia delle immagini da raddrizzare. Se occorre apportare delle modifiche ad un immagine ed eseguire nuovamente il processo di raddrizzamento non modificare quelle contenute dentro alla cartella ORI_IMAGES, ma quelle contenute nella cartella di lavoro. Si consiglia in fase di archiviazione di copiare tutti i file presenti nella cartella di lavoro, in questo modo è possibile in qualsiasi momento apportare delle modifiche ed eseguire nuovamente il raddrizzamento.

22 15. inserire l immagine raddrizzata in autocad Aprire con il Blocco Note di Windows i file nomeprogetto.prj e nomeprogetto.tpm Autocad nell inserire un immagine raster chiederà di inserire le coordinate del punto in basso a sinistra (Xmin, Ymin) e del fattore di scala (dx). Le coordinate utili per Autocad si calcolano così: Xmin: Ymin: Dx: Si consiglia per non perdere il fattore di scala di non ritagliare l immagine in Photoshop, ma di mascherare con campiture color bianco ciò che si vuole eliminare.