il rilancio della Formazione Professionale pubblica in provincia di Varese

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1 il rilancio della Formazione Professionale pubblica in provincia di Varese

2 #futuro #lavoro #territorio

3 GLI STRUMENTI DEL RILANCIO APPROVATI DAL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 18 APRILE 2017 REVISIONE DELLO STATUTO CONTRATTO DI SERVIZIO BILANCIO PLURIENNALE

4 I N U M E R I AGENZIA FORMATIVA 5 SEDI Cfp Varese, Luino, Gallarate, Tradate, CFPIL Varese ALUNNI DEI CORSI TRIENNALI Cfp Varese (691), Luino (278), Gallarate (164), Tradate (119), CFPIL Varese (38). 386 ADULTI IN FORMAZIONE Corsi serali (168), Garanzia giovani (76), Dote unica lavoro (42), CFPIL (100) 201 OPERATORI Docenti/educatori 149, amministrativi 34, ausiliari 13, responsabili di sede 5.

5 un'agenzia autonoma AUTONOMIA FINANZIARIA - fino al 2014 l'agenzia godeva di un trasferimento regionale annuo di (la FP è una funzione Regionale delegata) - nel 2015 Provincia di Varese nonostante la difficile situazione economica dell'ente era riuscita ad intervenire con per colmare i mancati trasferimenti regionali ed evitare così la chiusura di sedi o la soppressione di corsi; - dal 2016 grazie al lavoro del Cda l'intervento della Provincia si è limitato a rendendo sempre più vicino il raggiungimento dell'autonomia finanziaria dell'agenzia (una stima prudenziale porta a il contributo nel 2019) L'autonomia finanziaria è il primo passaggio per rendere solida e competitiva l'agenzia ed è indispensabile per la sua riorganizzazione.

6 AUTONOMIA ORGANIZZATIVA: IL PERSONALE Tempo indet. 24% Rapporto contratto di lavoro tempo indeterminato/determinato* operatori Agenzia Formativa Tempo det. 76% Tempo indet. 17% Rapporto contratto di lavoro tempo indeterminato/determinato* docenti/educatori Agenzia Formativa Tempo det. 83% *contratto a tempo determinato, contratto di somministrazione di lavoro, partite IVA

7 due azioni in un quadro di raccordo con i rappresentanti dei lavoratori, in un processo condiviso e graduale, che si accompagni, nel corso del prossimo triennio al conseguimento di una autonomia economica (piano programma 2017 approvato dal Consiglio provinciale il 18/04/2017 transito del personale provinciale di ruolo (58 operatori) all'agenzia Formativa in accordo con i rappresentanti dei lavoratori (a maggio tavolo con RSU) come già avvenuto per tutte le agenzia formative lombarde e come da parere della Corte dei conti sezione regionale di controllo per la Lombardia n. 475/2009 costruzione del piano triennale di fabbisogno di personale che grazie alla modifica del Contratto di servizio (art. 5) permetterà all'agenzia di partire dal 2017/2018 ad assumere risorse proprie con le modalità fissate dal piano. Obiettivo: dare la necessaria continuità didattica, elemento indispensabile per un efficace lavoro educativo e stabilità ai docenti che sceglieranno di insegnare in Agenzia. (giovedì 20 aprile inizio incontri con tutti i dipendenti dell'agenzia)

8 parte oggi un percorso da fare insieme ai dipendenti della Provincia, ai lavoratori precari dell'agenzia e al territorio

9 la nuova agenzia

10 un'agenzia aperta al territorio il rilancio dell Agenzia, a fronte di un presidio della sua natura pubblica e pubblicista, passa anche da un approccio imprenditivo e innovativo nella esplorazione di nuove opportunità di intervento, ascoltando i bisogni del territorio, coinvolgendo gli enti locali, le parti sociali ed altri stakeholders. Da questa esigenza nasce il "progetto di rilancio dell'agenzia" con la consulenza di LIUC che ha come obiettivo quello di mettere in condizione l'agenzia di essere efficace, efficiente e in grado di innovare i servizi formativi e di incrementare il livello di qualità dei servizi erogati.

11 Rilancio del Comitato socio economico (mai convocato negli ultimi dieci anni...) I componenti del Comitato Socio-Economico, sono nominati dal Presidente del Cda, in misura non superiore a 10. Sono individuati tra le Parti Sociali (datoriali e sindacali) maggiormente rappresentative nei settori industria, artigianato, commercio e agricoltura. Rimangono in carica per una durata equivalente a quella prevista per i componenti del Consiglio di Amministrazione.

12 un'agenzia che sta sul mercato del lavoro Naturale collegamento con i processi formativi intesi come misure a sostegno delle transizioni nel mercato del lavoro sono le attività inerenti i servizi per le "politiche attive del lavoro". Non solo corsi triennali in obbligo formativo ma maggiore impegno dell'agenzia nella formazione degli adulti e nei servizi per il lavoro. Per far questo nella riorganizzazione dell'agenzia già da quest'anno è prevista l'istituzione della "Struttura Innovazione e sviluppo".

13 Istituzione della Struttura innovazione e sviluppo che si occuperà della qualità dei percorsi formativi, della progettazione ed il monitoraggio degli interventi nelle diverse tipologie di interventi e di destinatari, con particolare attenzione, accanto ai percorsi del DDIF, degli interventi rivolti a giovani e adulti, nella formazione continua e permanente, ai percorsi normati e di qualifica/ diploma, nonché agl interventi relativi ai servizi per il lavoro (Garanzia Giovani, Dote Unica Lavoro, ecc.) anche ai fini della individuazione di diversificati canali di finanziamento (bandi regionali, provinciali, nazionali e europei, fondi interprofessionali, corsi autofinanziati);

14 I temi aperti con Regione Lombardia Ordine del giorno al bilancio approvato al larga maggioranza dal Consiglio Provinciale del 18/04/2017 Alunni "senza dote" Alunni con disabilità