LE IMPRESE TOSCANE, FABBISOGNI PROFESSIONALI E COMPETENZE PER IL Marco Batazzi Ufficio Statistica e Studi CCIAA Firenze

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1 LE IMPRESE TOSCANE, FABBISOGNI PROFESSIONALI E COMPETENZE PER IL 2015 Marco Batazzi Ufficio Statistica e Studi CCIAA Firenze

2 Il sistema informativo Excelsior: sintesi (1) Le assunzioni complessivamente previste per il 2015 in Toscana risulterebbero (+19,5%), di cui il 64,7% con contratto non stagionale e il 35,3% con contratto stagionale Le richieste pur essendo prevalentemente concentrate nelle professioni a media e ad alta specializzazione, aumentano moderatamente nelle attività high skill (caratterizzanti le fasi di ripresa e di miglioramento del clima di fiducia) Circa tre quarti delle entrate programmate riguardano il comparto terziario e poco più del 30% caratterizza le imprese con 50 o più dipendenti Torna a salire la quota delle assunzioni di difficile reperimento (da 9,6% a 10,6%); le maggiori criticità vengono segnalate nella meccanica, nel sistema moda, insieme ai servizi avanzati alle imprese e a informatica e TLC, nonché tra le imprese di minori dimensioni (1-9 dipendenti) Per il 52,2% delle assunzioni non stagionali viene richiesta una laurea o un diploma; nel 59,3% è rilevante una precedente esperienza lavorativa 2 Il 15% delle entrate di nuovo personale saranno destinate a personale immigrato; si attenua la quota di assunzioni per i giovani under 30 (da 31,9 % a 26,9%)

3 150 Il sistema informativo Excelsior: sintesi (2) Dinamica assunzioni sistema Excelsior (NI 2007=100) Non stagionali Stagionali Tempo indeterminato Fino a 29 anni

4 Flussi: entrate e uscite di personale Entrate, Uscite e saldi Toscana 1,5 Saldi occupazionali previsti per 100 occupati , , ,0 0-0, , , , Entrate Uscite Saldi -2, Toscana Centro Italia Per la nostra regione gli effetti immediati dei provvedimenti governativi emanati si stanno avvertendo sulle previsioni di assunzione monitorate dall indagine Excelsior nel 2015, con un generale miglioramento di prospettiva della domanda di lavoro. Un dato positivo, è rappresentato dall attenuazione della quota dei lavoratori stagionali di circa 4punti (da 39,5% a 35,3%) e dalla contestuale e notevole ripresa del tempo indeterminato (da 18,6% a 29% sul lavoro dipendente)

5 Assunzioni per settore Industria Differenza previsione entrate 2015/2014 Terziario 5 Costruzioni Ind. tessili e dell'abbigliamento Industrie dei metalli Industrie metalmeccaniche Industrie del legno e del mobile Industrie elettriche ed elettroniche Ind. chimiche e farmaceutiche Industrie della carta e stampa Industrie della gomma e della plastica Ind. estrattive e lavorazione minerali Altre industrie manifatturiere Public utilities Commercio Turismo e ristorazione Trasporti e logistica Servizi finanziari e assicurativi Servizi operativi Tempo libero e altri serv. alle persone Informatica e telecomunicazioni Attività degli studi professionali Istruzione e servizi formativi Servizi avanzati alle imprese

6 Assunzioni per livello di specializzazione Quote% ,7 35,7 39,2 40,4 44, ,5 45,1 42,3 41,4 37, ,7 19,2 18,5 18,2 18, High-skill Medium-skill Low-skill Moderato miglioramento per le previsioni di assunzione per i lavoratori più specializzati, insieme anche ai profili low skill

7 Le figure più richieste e più difficili da reperire Gruppo professionale VA Specializz di Quota su Quota su riferimento gruppo totale Commessi delle vendite al minuto Medium-skill 29,8 11,1 Personale non qualificato ai servizi di pulizia di uffici ed esercizi commerciali Low-skill 14,0 6,1 Camerieri e professioni assimilate Medium-skill 11,5 4,3 Contabili e professioni assimilate 870 High-skill 15,0 2,8 Conduttori di mezzi pesanti e camion 840 Low-skill 6,2 2,7 Addetti agli affari generali 810 Medium-skill 7,0 2,6 Muratori in pietra, mattoni, refrattari 610 Low-skill 4,5 2,0 Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 560 Medium-skill 4,8 1,8 Addetti alla preparazione, alla cottura e alla distribuzione di cibi 520 Medium-skill 4,5 1,7 Operai addetti a telai meccanici per la tessitura e la maglieria 510 Low-skill 3,7 1,6 Le figure più difficili da reperire Le figure più richieste Preferenza giovani Di difficile in uscita sist. reperimento formativo con necessità formazione (corsi interni/esterni) 7 Gruppo di riferimento Analisti e progettisti di software 36,9 66,5 87,4 High-skill Pittori, scultori, disegnatori e restauratori di beni culturali 31, ,6 High-skill Disegnatori industriali e professioni assimilate 29,1 46,6 87,4 High-skill Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 14,6 45,9 85,8 Medium-skill Camerieri e professioni assimilate 13,9 47,9 47,1 Medium-skill Cuochi in alberghi e ristoranti 13,3 38,8 49,4 Medium-skill Operai addetti a macchinari per confezioni di abbigliamento in stoffa e assimilati 79,5 5,8 9,3 Low-skill Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai 62, Low-skill Operai addetti a macchinari per la filatura e la bobinatura 57,0 4,6 48,2 Low-skill

8 Quota % difficile reperimento Tasso di disoccupazione e difficoltà di reperimento Il peso percentuale delle figure di difficile reperimento rappresenta un indicatore indiretto del tasso di posti vacanti: il suo moderato aumento indica un certo recupero di vivacità del mercato del lavoro locale e, forse, rappresenta anche l anticamera dell assorbimento dell eccesso di offerta di lavoro causato dalla recessione Tasso di disoccupazione (%)

9 ma con quali contratti si assume??? 100 Quote% 11,6 10, , ,5 9,4 7, ,6 28, , , ,7 33, ,0 14,9 23, Somministrazione Collaboratori Stagionali Temporanei non stagionali Tempo indeterminato Sul lavoro dipendente il contratto a tempo indeterminato è arrivato ad una quota del 29% (era al 18,6% nel 2014): occorre tempo per valutare eventuali effetti strutturali sul mercato del lavoro Dal «pacchetto Treu» (1997) alla legge 30 (2003 o riforma Biagi) fino alla riforma Fornero (l.92/2012) per concludere con il Jobs Act (l. 183/2014) È la fine del posto fisso??? Flessibilità e adattamento sono le parole giuste? 9

10 La scolarizzazione richiesta Assunzioni non stagionali: quote % per titolo di studio ,5 35,0 32,7 31,8 30, ,6 11,5 11,0 13,1 17, ,5 41,0 43,8 43,5 39, ,5 12,5 12,5 11,6 12, Laurea Diploma Qualifica prof. Scuola dell'obbligo Principale indirizzo di studio Livello Universitario Economico Ingegneria elettronica e dell'informazione Insegnamento e formazione Ingegneria industriale Chimico-farmaceutico Livello secondario e post-secondario Amministrativo-commerciale Meccanico Turistico-alberghiero Tessile, abbigliamento e moda Elettrotecnico Qualifica di formazione o diploma professionale Turistico-alberghiero Meccanico Tessile, abbigliamento e moda Socio-sanitario Amministrativo-commerciale 10 Settori a maggior incidenza di laureati Industria Chimica-farmaceutica Metalmeccanica Elettronica Terziario Informatica Servizi avanzati alle imprese Servizi finanziari

11 Le competenze richieste Competenze che le imprese valutano molto importanti per lo svolgimento delle professioni richieste Lavoro di gruppo Flessibilità Autonomia Problem solving Capacità comunicativa Si tratta di competenze "trasversali", non specifiche della professione, ma che rappresentano una dimensione rilevante nel definire il profilo professionale ricercato, aiutando a spiegare il margine di asimmetria tra domanda e offerta di lavoro 11 Creatività Pianificaz. e coordinamento Sintesi e analisi info Laureati Livello secondario Professioni ad elevata specializzazione Professioni tecniche Lavoro di gruppo 49,9 33,6 50,0 39,8 Capacità comunicativa 47,4 33,1 45,9 40,3 Problem solving 46,7 24,8 48,3 35,4 Autonomia 40,3 30,6 46,5 33,3 Flessibilità 39,9 30,2 45,0 30,3

12 La formazione effettuata dalle imprese Valori % Imprese che, internamente o esternamente, hanno effettuato corsi di formazione 33,6 27,6 21,3 22,9 Dipendenti che hanno partecipato a corsi di formazione 31,4 29,7 26,9 27,1 Imprese che prevedono assunzioni di personale senza esperienza specifica 47,2 54,5 51,2 54,1 Imprese che segnalano necessità di formazione 64,2 54,5 55,0 54,4 Imprese che hanno ospitato persone in tirocinio/stage 13,1 13,8 13,6 14,7 Quota tirocini superiori a 1 mese 57,2 60,4 59,0 57,8 Quota tirocinanti assunti/da assumere 9,9 8,2 8,9 10,8 Il contesto economico difficile ha limitato la propensione delle imprese a svolgere attività formative nel biennio Moderato recupero per il Dinamica quote% attività formative Imprese che hanno effettuato corsi Dipendenti formati 12

13 13 Grazie per l attenzione Per approfondimenti CAMERA DI COMMERCIO DI FIRENZE Ufficio Statistica e Studi statistica@fi.camcom.it