Parte 5. L ambiente di sviluppo ARENA
|
|
- Rosalinda Lupo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Parte 5 L ambiente di sviluppo ARENA
2 Caratteristiche Arena distributore: applicazioni: Rockwell Software Manufacturing, supply chain, business process, military, warehousing e logistics improvement sistemi operativi: Windows 95, 98, ME, NT, 2 e XP caratteristiche: ambiente grafico, run-time debugger, fitting delle distribuzioni di input, supporto all analisi dell output, riusabilità (oggetti e template), animazione, esecuzione e visualizzazione real-time
3 Principali proprietà Moduli di dati: Entità Entity Type: Initial Picture: Holding Cost/Hour: nome (unico) del tipo di entità rappresentazione grafica costo orario di attraversamento del sistema da parte dell entità Costi iniziali: costo che l entità ha prima ancora di entrare nel sistema. I costi sono classificati in: Initial VA Cost: costo delle attività a valore aggiunto Initial NVA Cost: costo delle attività non a valore aggiunto Initial Waiting Cost: costo dei tempi di attesa Initial Transfer Cost: costo dei trasferimenti Initial Other Cost: altri costi
4 Principali proprietà Moduli di dati: Code Type: Nome (unico) della coda disciplina di attesa: First In First Out, Last In First Out, Lowest Attribute Value (first) Highest Attribute Value (first) Attribute Name: Se la disciplina di attesa è del tipo Lowest Attribute Value oppure Highest Attribute Value, l ordinamento viene fatto rispetto a questo attributo. Shared: indica se la coda è condivisa da più risorse
5 Principali proprietà Moduli di dati: Risorse Type: Capacity: nome (unico) della risorsa indica se la risorsa è a capacità fissa o variabile numero di entità processabili simultaneamente Costi: time-dependent: costi orari di utilizzo (Busy/Hour) e di fermo (Idle/Hour) time-independent: costo per unità processata (Per Use) StateSet Name: Initial State: Failures: Failure Rule: insieme che definisce i possibili stati della risorsa stato iniziale failures associate alla risorsa comportamento della risorsa nei confronti dell entità se si verifica una failure durante un processamento (Ignore, Wait, Preempt)
6 Moduli di dati: Variabili e Sets Principali proprietà delle variabili Rows: Columns: Clear Option: Initial Values: nome (unico) della variabile numero di righe (se la variabile è un vettore o tabella) numero di colonne (se la variabile è un vettore o tabella) le variabili sono inizializzate ogni volta che lo sono le statistiche (Statistics) ogni volta che lo è il sistema (System) mai (None) valori iniziali Principali proprietà degli insiemi Type: Members: nome (unico) dell insieme Tipo di insieme (Resource, Entity Type, ) Listadeglielementidell insieme
7 Moduli di Flowchart (1) Create Creazione di un entità rappresenta il punto di ingresso delle entità nel sistema Principali proprietà Entity Type: Type: Entities per Arrival: Max Arrivals: First Creation: identificatore del modulo tipo di entità generata modalità di generazione (con tempi di interarrivo esponenziali, costanti o distribuiti secondo una funzione di probabilità) numerosità del gruppo di arrivo numero totale di entità generate istante di arrivo della prima entità
8 Moduli di Flowchart (2) Dispose Distruzione di un entità rappresenta il punto di uscita delle entità dal sistema Principali proprietà Record Entity Statistics: Identificatore del modulo vero se le statistiche delle entità in arrivo vanno memorizzate (wait time, transfer time, total time, value added cost, )
9 Moduli di Flowchart (3) Process Processamento di un entità rappresenta un attività svolta dalle entità che lo attraversano. Serve anche per definire sottomodelli identificativo del modulo Type: standard processing oppure submodel. Action: tipo di processamento: Delay: è richiesto un tempo di processamento ma nessuna risorsa Seize Delay: è richiesto un tempo di processamento e una risorsa che viene allocata ma non rilasciata Seize Delay Release: è richiesto un tempo di processamento e una risorsa che viene allocata e rilasciata Delay Release: è richiesto un tempo di processamento, trascorso il quale una risorsa precedentemente allocata è rilasciata. Esempi: lavorazione di una parte, servizio di un cliente,...
10 Moduli di Flowchart (3) Process Processamento di un entità rappresenta un attività svolta dalle entità che lo attraversano. Serve anche per definire sottomodelli Priority: Resources: Delay Type: Units: Allocation: livello di priorità delle entità che attraversano il modulo risorsa o insieme di risorse usate per il processamento distribuzione utilizzata per generare i tempi di processamento unità di misura del tempo indica in quali categorie vanno conteggiati i tempi e costi di processamento Esempi: lavorazione di una parte, servizio di un cliente,...
11 Moduli di Flowchart (4) Assign Assegnamento di variabili e attributi L operazione avviene quando una entità attraversa il modulo Assignments: Type: Identificatore unico del modulo specifica l assegnamento da effettuare ogni volta che un entità attraversa il modulo. Per modificare variabili di sistema utilizzare Other.
12 Moduli di Flowchart (5) Decide False True Instradamento logico di un entità Permette di implementare processi che decidono. In base alla condizione l entità viene instradata su uno dei 2 rami di uscita del modulo. Type: identificativo del modulo decisione su condizione (es: Entity.WaitTime >= 2) oppure su base probabilistica (es: 5% true) Esempi: rilavorazione di parti difettose, selezione di diversi tipi di clienti, regole di dispatching, selezione del server in stadi multi-processore
13 Moduli di Flowchart (6) Record Salvataggio di dati e/o statistiche Permette di collezionare statistiche identificativo del modulo Type: Tipo di statistica Count: incremento/decremento di una statistica Entity statistics: statistiche generali sulle entità (informazioni su tempi e costi) Time Interval: differenza tra il valore di un attributo e il tempo corrente di simulazione Time Between: tempi di interarrivo delle entità nel modulo Expression: espressione specifica
14 Moduli di Flowchart (7) Batch Raggruppamento di più entità Le entità che raggiungono il modulo attendono in una coda fino a quando il lotto non è completato. A quel punto viene generata una entità rappresentativa del lotto. Type: Batch Size: Save Criterion: Rule: Identificativo del modulo Tipo di raggruppamento (Temporaneo o Permanente) Dimensione del lotto Criterio per assegnare il valore all attributo rappresentante (First, Last, Sum, Product) Regola di batching: tutte le entità (any Entity) o solo quelle con caratteristiche date (by Attribute) Esempi: assemblaggio, raggruppamento di utenti in particolari trasporti,...
15 Moduli di Flowchart (8) Separate Original Duplicate Separazione di più entità Permette di duplicare entità singole o di separare lotti precedentemente creati con il modulo Batch. Type: Percent Cost to Duplicates: # of Duplicates: Identificativo del modulo Tipo di separazione (Duplicate Original, Split Existing Batch) Allocazione dei tempi e costi delle entità entranti nei duplicati uscenti. Numero di duplicati Esempi: separare i singoli oggetti di un container, avviare diverse pratiche da un ordine di produzione (e.g., ordine e fattura),...
Simulazione termine molto vasto metodi e applicazioni per imitare sistemi reali, di solito tramite computer
La Simulazione è Simulazione termine molto vasto metodi e applicazioni per imitare sistemi reali, di solito tramite computer Applicata in molti campi e industrie Metodo molto utile e potente Parleremo
DettagliParte 5. L ambiente di sviluppo ARENA
Parte 5 L ambiente di sviluppo ARENA Caratteristiche Arena distributore: applicazioni: Rockwell Software Manufacturing, supply chain, business process, military, warehousing e logistics improvement sistemi
DettagliSimulazione. Simulazione - Arena 1
Simulazione Modelli di simulazione u/lizza/ per sistemi molto complessi Simulazione: tecnica che perme6e di eseguire esperimen/ su un modello Spesso applicata a problemi con code La simulazione di un sistema
DettagliEsempio 3: Mobilificio
Esempio 3: Mobilificio Un azienda operante nel settore dell arredamento intende simulare il funzionamento del proprio reparto produttivo. L azienda produce armadi di diverse qualità, che, a seconda delle
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI TECNICA E GESTIONE DEI SISTEMI INDUSTRIALI TESI DI LAUREA DI PRIMO LIVELLO MODELLO IN ARENA DI UN UNITÀ COMPLESSA DI RADIOLOGIA: PAZIENTI
DettagliIntroduzione al package ARENA
Introduzione al package ARENA Daniele Vigo D.E.I.S. - Università di Bologna dvigo@deis.unibo.it rev. 1.2 - Marzo 2003 ARENA Applicazione Windows che permette di creare modelli ed eseguire simulazioni del
DettagliALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA. Gestione del magazzino di un provider logistico: modello e simulazione in linguaggio Arena
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA SCUOLA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL ENERGIA ELETTRICA E DELL INFORMAZIONE «GUGLIELMO MARCONI» CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA
DettagliScheduling della CPU. Lo scheduling Stefano Quer Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino
Scheduling della CPU Lo scheduling Stefano Quer Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino 2 Concetti fondamentali Uno degli obbiettivi della multiprogrammazione è quello di massimizzare
DettagliLa simulazione è l'imitazione di un processo o di un sistema reale per un
1 2 La simulazione è l'imitazione di un processo o di un sistema reale per un determinato periodo di tempo. La simulazione è l'imitazione di un processo o di un sistema reale per un determinato periodo
DettagliArena simulation. Cos è la simulazione
Arena simulation Cos è la simulazione Simulazione è un termine generico, che comprende una serie di metodi e applicazioni che consentono di imitare o rappresentare sistemi reali, tipicamente attraverso
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A Pietro Frasca.
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2016-17 Pietro Frasca Lezione 5 Martedì 25-10-2016 Definizione di processo Esiste una distinzione concettuale
DettagliBootstrap. Bootstrap. Shutdown. Struttura di un SO. Elementi principali di un SO:
Bootstrap Bootstrap All accensione di un calcolatore vengono attivati programmi di diagnostica scritti nella ROM (Read Only Memory) che verificano l assenza di guasti Poi viene attivato il programma di
DettagliHYPENS: Simulatore di Reti di Petri ibride
HYPENS: Simulatore di Reti di Petri ibride Maria Paola Cabasino DIEE, University of Cagliari Novembre 10 Maria Paola Cabasino (DIEE) HYPENS Novembre 10 1 / 21 Rete di Petri ibrida HYPENS: Hybrid Petri
DettagliProcessi - II. Franco Maria Nardini
Processi - II Franco Maria Nardini Processi Programmi in esecuzione in memoria sono chiamati processi. Caricati in memoria da una delle sei funzioni exec(3). Ogni processo ha un identificatore univoco
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA GESTIONALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA GESTIONALE TITOLO TESI SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO, SIMULAZIONE TRAMITE LINGUAGGIO ARENA RELATORE: Prof. GIORGIO
DettagliInformatica 3. LEZIONE 20: Ordinamento esterno. Modulo 1: Organizzazione della memoria Modulo 2: Ordinamento esterno
Informatica 3 LEZIONE 20: Ordinamento esterno Modulo 1: Organizzazione della memoria Modulo 2: Ordinamento esterno Informatica 3 Lezione 20 - Modulo 1 Organizzazione della memoria Introduzione Dati in
DettagliStrutture dati e loro organizzazione. Gabriella Trucco
Strutture dati e loro organizzazione Gabriella Trucco Introduzione I linguaggi di programmazione di alto livello consentono di far riferimento a posizioni nella memoria principale tramite nomi descrittivi
DettagliGestione della memoria. Introduzione Swapping Allocazione contigua Paginazione
Gestione della memoria Introduzione Swapping Allocazione contigua Paginazione Introduzione In un sistema monoprogrammato la memoria centrale è divisa in due parti: una per il sistema operativo, l altra
DettagliERP. Logistica. Produzione. Acquisti. Vendite. Amministrazione. Archivio 2
Filippo Geraci ERP Logistica Produzione Vendite Acquisti Amministrazione Archivio 2 Funzioni base dei sistemi per il flusso passivo Definire le condizioni commerciali dei prodotti e contrattuali con i
DettagliSubsection 1. MapReduce
MapReduce Subsection 1 MapReduce MapReduce La programmazione distribuita è molto pesante Soluzione: MapReduce MapReduce viene incontro alle sfide della programmazione distribuita. Le 3 regole Archivia
DettagliInformatica Generale 07 - Sistemi Operativi:Gestione dei processi
Informatica Generale 07 - Sistemi Operativi:Gestione dei processi Cosa vedremo: Esecuzione di un programma Concetto di processo Interruzioni Sistemi monotasking e multitasking Time-sharing Tabella dei
DettagliStructured. Language. Basi di Dati. Introduzione. DDL: Data Definition Language. Tipi di dato. Query. Modifica dei Dati
Basi di Dati Matteo Longhi Structured Query Language Introduzione Standard creato nel 1976 da IBM Aggiornato (versione 2 nel 1992 (ANSI X3.135 e ISO 9075 Consente di: DDL: definire la struttura del DB
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI TECNICA E GESTIONE DEI SISTEMI INDUSTRIALI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE Tesi di laurea di primo livello Modello di screening
DettagliCaratteristiche dei linguaggi per Database
IL LINGUAGGIO Caratteristiche dei linguaggi per Database I linguaggi per basi di dati relazionali possiedono i comandi per: definizione del data base; manipolazione dei dati; associazione tra tabelle diverse;
DettagliGESTIONE DEI MATERIALI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE
GESTIONE DEI MATERIALI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A. 2012-2013 Oggetto della lezione Gestione dei materiali Controllo
DettagliOperation scheduling. Corso di GPM Secondo Modulo Quinta Unità Didattica
Operation scheduling Manufacturing Execution Systems Manufacturing execution system (MES): sistema informativo per scheduling, dispatching, tracking, monitoring, e controllo della produzione Collegamento
DettagliProgrammable Logic Controller Seconda Parte
Programmable Logic Controller Seconda Parte Sistemi per l automazione industriale Stefano Maggi Marco Bassetti Dipartimento di Elettrotecnica lunedì 10 novembre 2008 Contenuti Principio di funzionamento
DettagliProcesso di ottimizzazione. Ottimizzatore di Oracle. Execution plan. Esempio. Albero di esecuzione. Ottimizzatore di Oracle Dicembre 2002
Processo di ottimizzazione Ottimizzatore di Oracle Silvia Chiusano Politecnico di Torino chiusano@polito.it Scelta della esecuzione più efficiente per uno statement SQL Influenzato da: Metodi di accesso
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA. Modello e simulazione del servizio RMN dell'ospedale dell'angelo di Mestre (VE)
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI TECNICA E GESTIONE DEI SISTEMI INDUSTRIALI CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE Tesi di Laurea Triennale Modello e simulazione
DettagliIntroduzione Definizioni
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 20: Ordinamento esterno Lezione 20 - Modulo 1 Modulo 1: Organizzazione della memoria Modulo 2: Ordinamento esterno Organizzazione della memoria Politecnico di Milano
DettagliASSEGNAMENTO DELLE OPERAZIONI DI TAGLIO NELLA PRODUZIONE DI CAPI DI ABBIGLIAMENTO
ASSEGNAMENTO DELLE OPERAZIONI DI TAGLIO NELLA PRODUZIONE DI CAPI DI ABBIGLIAMENTO Lo scenario produttivo Una nota azienda produce capi di abbigliamento per l alta moda Ogni capo è costituito da vari pezzi
DettagliInterfaccia del file system
Interfaccia del file system Concetto di file Metodi di accesso Struttura delle directory Protezione 1 Concetto di File Insieme di informazioni correlate, registrate in memoria secondaria, con un nome.
DettagliLe risorse. Alcune definizioni
Le risorse Dicesi risorsa un qualunque oggetto, fisico o logico, di cui un processo necessita per portare a termine la sua evoluzione. Poiché un processo evolve eseguendo istruzioni (procedure), una risorsa
DettagliOrganizzazione della produzione
Scheduling Organizzazione della produzione PRODOTTO che cosa chi ORGANIZZAZIONE PROCESSO come FLUSSO DI PRODUZIONE COORDINAMENTO PIANIFICAZIONE SCHEDULING quando Pianificazione della produzione: schedulazione
DettagliGESTIONE DELLA MEMORIA CENTRALE 6.1 D. - UNICAL
GESTIONE DELLA MEMORIA CENTRALE 6.1 Gestione della Memoria Background Spazio di indirizzi Swapping Allocazione Contigua Paginazione 6.2 Background Per essere eseguito un programma deve trovarsi (almeno
DettagliOrganizzazione della produzione
Scheduling Organizzazione della produzione PRODOTTO che cosa chi ORGANIZZAZIONE PROCESSO come FLUSSO DI PRODUZIONE COORDINAMENTO PIANIFICAZIONE SCHEDULING quando Pianificazione della produzione: schedulazione
DettagliMODELLISTICA DI IMPIANTI E SISTEMI Syllabus e Testi di Riferimento Prof. Giuseppe Iazeolla
Syllabus e Testi di Riferimento MIS 1 di 7 MODELLISTICA DI IMPIANTI E SISTEMI Syllabus e Testi di Riferimento Prof. Giuseppe Iazeolla Syllabus da testo 1 (la numerazione fa riferimento ai capitoli del
DettagliSistemi Discreti. Reti di Petri Stocastiche Automi stocastici Code e Reti di Code Algebra di processi
Sistemi Discreti Reti di Petri Stocastiche Automi stocastici Code e Reti di Code Algebra di processi 1 Code Introduzione Classificazione dei sistemi a coda Legge di Little Sistemi a coda singola Reti di
DettagliI Processi nel Sistema Operativo Unix. Gerarchie di processi Unix. Stati di un processo Unix. Stati di un processo Unix.
I Processi nel Sistema Operativo Unix Processi Unix Unix è un sistema operativo multiprogrammato a divisione di tempo: l unità di computazione è il processo. Caratteristiche del processo Unix: processo
DettagliLa teoria delle code. La teoria delle code
Il problema: trovare la configurazione ottima di un sistema produttivo (quali e quante risorse acquisire) dato un problema produttivo (caratteristiche tecnologiche e volumi richiesti per ciascun tipo di
DettagliA.A. 2006/2007 Laurea di Ingegneria Informatica. Fondamenti di C++ Horstmann Capitolo 3: Oggetti Revisione Prof. M. Angelaccio
A.A. 2006/2007 Laurea di Ingegneria Informatica Fondamenti di C++ Horstmann Capitolo 3: Oggetti Revisione Prof. M. Angelaccio Obbiettivi Acquisire familiarità con la nozione di oggetto Apprendere le proprietà
DettagliProva di Laboratorio del [ Corso A-B di Programmazione (A.A. 2004/05) Esempio: Media Modalità di consegna:
Prova di Laboratorio del 12.1.2005 [durata 90 min.] Corso A-B di Programmazione (A.A. 2004/05) 1. Leggere da tastiera un insieme di numeri interi ed inserirli in un vettore A 2. Calcolare tramite una funzione
DettagliFunzioni di un Calcolatore
Funzioni di un Calcolatore elaborazione dei dati memorizzazione dei dati trasferimento dei dati controllo flessibilità nel calcolo modularità nell architettura scalabilità dei componenti standardizzazione
DettagliCorso di Laboratorio di Sistemi Operativi
Corso di Laboratorio di Sistemi Operativi Lezione 4 Alessandro Dal Palù email: alessandro.dalpalu@unipr.it web: www.unipr.it/~dalpalu Approfondimento su make http://http://capone.mtsu.edu/csdept/facilitiesandresources/make.htm
DettagliSQL - Structured Query Language
SQL - Structured Query Language Lab 05 Alessandro Lori Università di Pisa 27 Aprile 2012 Riepilogo esercitazione precedente Operatori insiemistici (UNION, INTERSECT, EXCEPT) Riepilogo esercitazione precedente
DettagliFunction Block Diagram
Function Block Diagram Marco Mauri Politecnico di Milano P.zza Leonardo da Vinci, 32 22-23 Maggio 2001 1 Sommario Struttura del linguaggio e notazioni grafiche Come esprimere espressioni semplici e complesse
DettagliTECNICHE DI SIMULAZIONE
TECNICHE DI SIMULAZIONE Processi di Poisson Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Consideriamo eventi casuali come gli arrivi di lavori
DettagliPercorso Formativo SAP Online ABAP/4 Completo
Introduzione ad ABAP/4 Programma report Programma interattivo Tabelle SAP Smartforms SAP Query Percorso Formativo SAP Online ABAP/4 Completo Navigazione e visualizzazione tabelle Navigazione e visualizzazione
DettagliModelli di interazione tra processi
Modelli di interazione tra processi Modelli di interazione Modello a memoria comune (ambiente globale) Modello a scambio di messaggi (ambiente locale, message passing) Modello a memoria comune Il sistema
DettagliIl file system. Il File System. Attributi del file. File
Il file system Il File System Parte di SO che fornisce i meccanismi di accesso e memorizzazione delle informazioni (programmi e dati) allocate in memoria di massa Realizza i concetti astratti di file:
DettagliMonitor. Le procedure entry sono le sole operazioni che possono essere utilizzate dai processi per accedere alle variabili comuni.
Monitor Costrutto sintattico che associa un insieme di procedure ad una struttura dati comune a più processi. Il compilatore può verificare che esse siano le sole operazioni permesse su quella struttura.
DettagliI DATI E LA LORO INTEGRAZIONE 63 4/001.0
I DATI E LA LORO INTEGRAZIONE 63 4/001.0 L INTEGRAZIONE DEI DATI INTEGRAZIONE DEI DATI SIGNIFICA LA CONDIVISIONE DEGLI ARCHIVI DA PARTE DI PIÙ AREE FUNZIONALI, PROCESSI E PROCEDURE AUTOMATIZZATE NELL AMBITO
DettagliDOCUMATIC IL MODULO ARCHIVIAZIONE SOSTITUTIVA
DOCUMATIC IL MODULO ARCHIVIAZIONE SOSTITUTIVA Il modulo Archiviazione Sostitutiva di DOCUMATIC è allineato con la normativa corrente per l archiviazione sostitutiva. Questo il flusso operativo: Creazione
DettagliDischi e CPU. Alcuni esercizi sulle prestazioni (seconda parte)
Dischi e CPU Alcuni esercizi sulle prestazioni (seconda parte) Calcolo della «domanda» di servizio alla CPU D C,CPU = U C / X C tempo medio di CPU consumato per transazione U C = utilizzo della classe
DettagliScheduling della CPU. Capitolo 6 - Silberschatz
Scheduling della CPU Capitolo 6 - Silberschatz Concetti di base La multiprogrammazione cerca di ottenere la massima utilizzazione della CPU. L esecuzione di un processo consiste in cicli d esecuzione della
DettagliProgettazione dell unità di elaborazioni dati e prestazioni. Il processore: unità di elaborazione. I passi per progettare un processore
Il processore: unità di elaborazione Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) Progettazione dell unità di elaborazioni dati e prestazioni Le prestazioni di un calcolatore sono determinate da: Numero
DettagliMinistero degli Affari Esteri e dellacooperazione Internazionale
Ministero degli Affari Esteri e dellacooperazione Internazionale MINISTRY OF FOREIGN AFFAIRS AND INTERNATIONAL COOPERATION GENERAL DIRECTORATE FOR COUNTRY PROMOTION ITALIAN REPUBLIC APPLICATION Form Acronym
DettagliNote sull utilizzo di ISAGRAF V. 3.31
Appendice B Note sull utilizzo di ISAGRAF V. 3.31 B.1 Lettura del fronte di salita di una variabile Nel linguaggio Ladder è sufficiente settare il contatore come in figura B.1(A) per leggere il fronte
DettagliCelle di fabbricazione
Celle di fabbricazione Produzione per parti (Classificazione Impiantistica) Produzione per parti Fabbricazione Montaggio (assemblaggio) Job Shop Celle di fabbricazione Linee transfer A posto fisso Ad Isola
DettagliSISTEMI OPERATIVI. Nucleo di un SO. Il Nucleo. Il nucleo di un SO Gestione delle interruzioni Sincronizzazione tra processi Dispatcher. 06.
SISTEMI OPERATIVI 06.a Il Nucleo Nucleo di un SO Il nucleo di un SO Gestione delle interruzioni Sincronizzazione tra processi Dispatcher 1 Architettura di base dei SO Due le strutture di riferimento: a
DettagliSistema Operativo (Software di base)
Il Software Il software del PC Il computer ha grandi potenzialità ma non può funzionare senza il software. Il software essenziale per fare funzionare il PC può essere diviso nelle seguenti componenti:
DettagliManuale SQL. Manuale SQL - 1 -
Manuale SQL - 1 - Istruzioni DDL Creazione di una tabella : CREATE TABLE Il comando CREATE TABLE consente di definire una tabella del database specificandone le colonne, con il tipo di dati ad esse associate,
DettagliMICROSOFT EXCEL FORMULE E FUNZIONI
MICROSOFT EXCEL FORMULE E FUNZIONI Lezione 1.2 a.a. 2016-2017 Ing. Giulia Fiscon Sommario Introduzione Microsoft Excel Lavorare con i fogli di calcolo Riferimenti di cella Formule e Funzioni Funzioni logiche
DettagliIl processore: unità di elaborazione
Il processore: unità di elaborazione Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) Progettazione dell unità di elaborazioni dati e prestazioni Le prestazioni di un calcolatore sono determinate da: Numero
DettagliModelli di Carico in. Emiliano Casalicchio
Modelli di Carico in Emiliano Casalicchio emiliano.casalicchio@uniroma2.it Dott. Emiliano Casalicchio Modellazione del Carico in OpNet 21 Maggio 2004 1 Agenda Come modellare una coda MM1 Caratterizzazione
DettagliSQL quick reference. piccolo manuale di riferimento dei principali comandi SQL (prof. Claudio Maccherani, Perugia, 2013)
SQL quick reference piccolo manuale di riferimento dei principali comandi SQL (prof. Claudio Maccherani, Perugia, 2013) I tipi dei dati di SQL sono: delimitatori delle costanti: TEXT(n) stringa di caratteri
DettagliScilab. Introduzione a Scilab - Vettori. Corso di Informatica CdL: Chimica. Claudia d'amato.
Scilab Corso di Informatica CdL: Chimica Introduzione a Scilab - Vettori Claudia d'amato claudia.damato@di.uniba.it Scilab Introduzione Ambiente matematico e di simulazione numerica sviluppato per la realizzazione
DettagliFile System. Contenuti. Il concetto di file. Struttura di un file. Funzione di un file system. Interfacce. Strutturazione. Condivisione e protezione
Contenuti File System Funzione di un file system Interfacce Strutturazione Condivisione e protezione Il concetto di file Struttura di un file Collezione di informazioni correlate conservate su memoria
DettagliESERCITAZIONE 5!! 7 dicembre 2016!! Programmazione concorrente in ADA!!
ESERCITAZIONE 5!! 7 dicembre 2016!! Programmazione concorrente in ADA!! 1 Programmazione concorrente in ADA 2 Risorse utili Compilatore linux: gnat Comando per compilazione: gnat make programma.adb Per
DettagliTre esempi di sistemi di congestione. Analisi delle loro simulazioni in linguaggio Simula
Tre esempi di sistemi di congestione Analisi delle loro simulazioni in linguaggio Simula Generalità introduttive Una larga classe di sistemi reali : Sistemi di produzione Sistemi di traffico e di comunicazione
DettagliSommario. Modellizzazione Sintassi Classi di Oggetti Tipi di Dati e Operatori Package e Librerie Processi Esempi di codice VHDL VHDL Testbenches
Fondamenti di VHDL Sommario VHDL: premessa e introduzione Modellizzazione Sintassi Classi di Oggetti Tipi di Dati e Operatori Package e Librerie Processi Esempi di codice VHDL VHDL Testbenches Premessa
DettagliSistemi Operativi 1. Mattia Monga. 11 marzo Dip. di Informatica e Comunicazione Università degli Studi di Milano, Italia
1 Dip. di Informatica e Comunicazione Università degli Studi di Milano, Italia mattia.monga@unimi.it e 11 marzo 2008 1 c 2008 M. Monga. Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia
DettagliArgomenti Corso SAP Online ABAP/4 Completo
Argomenti Corso SAP Online ABAP/4 Completo Finalità: acquisire le competenze tecniche per programmare in ABAP/4 attraverso i Module Pool, le Smartform, i Job, l esecuzione del debug di sistema, ecc. Destinatari:
DettagliVARIABILI, ASSEGNAZIONE, DECISIONI
LEZIONE-TSQL-03 PROGRAMMAZIONE (VER02) PAG. 1 / 6 LEZIONE-TSQL-03 PROGRAMMAZIONE (VER02) T-SQL PROGRAMMAZIONE PARTE TERZA VARIABILI, ASSEGNAZIONE, DECISIONI Tratto da Gregory A. Larsen, http://www.databasejournal.com/features/mssql/article.php/3087431/t-sql-programming-part-1---defining-variables-and-if-logic.htm
DettagliLa simulazione del ciclo produttivo
La simulazione del ciclo produttivo Issue Date Author V 1.0 26.03.2015 PhD F. Castaldo Ing. F.P. Tuccinardi This document is property of Promete Srl. All rights are reserved. Caso studio SW utilizzato
DettagliConfigurazione delle interfacce di rete
Configurazione delle interfacce di rete A.A. 2006/2007 Alessandro Botticelli Instradamento dei datagrammi IP Routing : scelta del percorso su cui inviare i dati i router formano struttura interconnessa
DettagliELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli
ELEMENTI DI INFORMATICA L-B Ing. Claudia Chiusoli Materiale Lucidi delle lezioni Date degli appelli Testi di esami precedenti Informazioni e contatti http://www.lia.deis.unibo.it/courses/ Programma del
DettagliSistemi operativi e distribuiti
Sistemi operativi e distribuiti La memoria Indirizzi fisici e indirizzi logici Importante separazione di concetti Ci permette di separare la parte software da la parte hardware Indirizzo logico (o virtuale):
DettagliCostanti e Variabili
Parte 3 Costanti e Variabili Identificatori Un identificatore è un nome che viene associato a diverse entità (costanti, tipi, variabili, funzioni, ecc.) e serve ad identificare la particolare entità Gli
DettagliI.I.S. G. COSSALI - ORZINUOVI DATABASE. Marzo 2017 Prof. Dario Tomasoni 1
I.I.S. G. COSSALI - ORZINUOVI DATABASE Marzo 2017 Prof. Dario Tomasoni 1 IMPOSTAZIONE 60 min = Database concetti + Esercizi; 10 min = pausa; 30 min = Linguaggio SQL; 30 min = Database prove LibreOffice
DettagliLaboratorio di Programmazione Laurea in Informatica A.A. 2000/2001 Docente: A. Lanza
Laboratorio di Programmazione Laurea in Informatica A.A. 2000/2001 Docente: A. Lanza I file esterni Assign flessibile I file di tipo text I/O bufferizzato La procedura page Creazione, Stampa, Travaso,
DettagliMobilificio. Si vuole simulare il comportamento della gestione degli ordini da parte di una azienda che produce mobili di due qualità
Mobilificio Si vuole simulare il comportamento della gestione degli ordini da parte di una azienda che produce mobili di due qualità Gli ordini arrivano secondo una distribuzione di Poisson di valor medio
DettagliFondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-15 Strutture dati
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB T-15 Strutture dati Paolo Torroni Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Bologna Anno Accademico 2008/2009 Sommario
Dettagli2 Simulazione. rappresentare sistemi reali anche complessi tenendo conto anche delle sorgenti di incertezza;
2 Simulazione Con il termine simulazione si intende la riproduzione del comportamento di un sistema. In generale, si parla di simulazione sia nel caso in cui viene utilizzato un modello concreto, sia nel
DettagliMBM Italia S.r.l. Via Pellizzo 14/a Padova Tel. Fax
ARCHITETTURA APPLICATIVA XML IL PROCESSO ELABORATIVO SI SVILUPPA IN QUATTRO PASSI: ERP PLANNING SERVER 1 2 Estrazione dei dati dai data base in cui sono gestiti e creazione di file XML che vengono trasferiti
DettagliHTML: FORM. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni
HTML: FORM Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni Form Text Radio Select CheckBox TextArea Button ... L'elemento serve per delimitare un modulo
Dettagliil Nucleo e la gestione dei processi
il Nucleo e la gestione dei processi 1. Programmi, processi e risorse Differenza fra programmi e processi Il Programma rappresenta la descrizione del procedimento logico (algoritmo) che deve essere eseguito
DettagliMODULO 2. Query normali e parametriche Query di:
MODULO 2 TITOLO DBMS e SQL In questo Modulo si affronta lo studio dei DBMS Access e MySQL. In particolare per Access, si descrive come progettare, impostare e modificare gli strumenti di lavoro (tabelle,
Dettaglicorso di Terminali per i Trasporti e la Logistica Umberto Crisalli
corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica RICHIAMI DI SIMULAZIONE Umberto Crisalli crisalli@ing.uniroma2.it Premessa Questo materiale è stato redatto sulla base delle dispense del corso di Modelli
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione
DettagliProf. Ing. Maria Pia Fanti Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica Politecnico di Bari AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
Prof. Ing. Maria Pia Fanti Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica Politecnico di Bari AUTOMAZIONE INDUSTRIALE Contenuti - Le funzioni di controllo - Funzionamento di un FMS - Pianificazione e scheduling
DettagliSogefa. Gestione fatturazione. Caratteristiche principali
Sogefa Gestione fatturazione Caratteristiche principali SOGEFA... 1 1. Introduzione... 3 2. La gestione... 4 2.1. Gestione dei documenti... 4 2.1.1. Ricerca documenti... 4 2.1.2. Gestione documenti...
DettagliCorso di Ingegneria del Software. La architettura software
Corso di Ingegneria del Software a.a. 2009/2010 Mario Vacca mario.vacca1@istruzione.it Il concetto e il ruolo della architettura Sommario 1. Il concetto e il ruolo della architettura 2. Tipi di architettura
DettagliData warehouse in Oracle
Data warehouse in Oracle Viste materializzate e estensioni al linguaggio SQL per l analisi dei dati presenti nei data warehouse Viste materializzate Paolo Garza 1 Viste materializzate Viste materializzate
DettagliCos è la programmazione?
La programmazione Cos è la programmazione? Termine usato per indicare le attività che trasformano l esigenza di risolvere un Problema in un Programma, inteso come sistema informatico capace di risolvere
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati
Maria Rita Di Berardini, Emanuela Merelli 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino A.A. 2006/07 Il concetto di dato Il concetto di tipo di dato Insertion Sort for j 2 to lenght[a]
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI TECNICA E GESTIONE DEI SISTEMI INDUSTRIALI TESI DI LAUREA DI PRIMO LIVELLO SIMULAZIONE IN LINGUAGGIO ARENA DEL SERVIZIO DELL'UNITA'
DettagliLibrerie digitali. Cos è una libreria digitale? Introduzione. Cos è una libreria digitale? Cos è una libreria digitale? Cos è una libreria digitale?
Librerie digitali Introduzione William Arms "An informal definition of a digital library is a managed collection of information, with associated services, where the information is stored in digital formats
DettagliSistema Operativo Compilatore. Maurizio Palesi
Sistema Operativo Compilatore Maurizio Palesi 1 Il Sistema Operativo Sistema operativo: strato di interfaccia fra l utente e l hardware che permette di: Superare problemi legati alle limitazioni delle
DettagliInformatica 3. LEZIONE 2: Sintassi e semantica
Informatica 3 LEZIONE 2: Sintassi e semantica Modulo 1: Introduzione ai concetti di sintassi e semantica Modulo 2: Il concetto di binding Modulo 3: Variabili Modulo 4: Routine Convenzioni dei nomi Informatica
Dettagli