Renzo Rosso Politecnico di Milano. alluvioni d Italia dall unità al terzo millennio che cosa è cambiato?

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1 POLITECNICO DI MILANO GIORNATA DI STUDIO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO: DALLA CONOSCENZA DEL TERRITORIO ALLA SUA PROTEZIONE 20 MAGGIO 2015, ORE 10,30 PIAZZA LEONARDO DA VINCI, 32 - MILANO AULA OSVALDO DE DONATO Renzo Rosso Politecnico di Milano alluvioni d Italia dall unità al terzo millennio che cosa è cambiato?

2 Se si comprende come si sono formate le pianure alluvionali, allora dovrebbe sembrare ovvio che un fiume incanalato nel cemento non è abbastanza largo da contenere tutta l acqua prodotta dal suo bacino di drenaggio Luna B. Leopold A View of the River Harvard University Press, New Edition, 2006

3 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 1. LO SPIRITO GARIBALDINO 2..LA VISITA DEL BUON PASTORE 3... IL METODO DI LEONARDO 4. I FIUMI SEPOLTI 5.. LA MADRE DI TUTTE LE COMMISSIONI 6... I FRUTTI DELL ILLUSIONE 7. LE VIRTÙ DELL EMERGENZA 8.. NANI E BALLERINE 9 NERA DI MALASORTE 10. IL RISPETTO DEGLI AZIONISTI 11.. OMERTÀ E OBLIO L EUROPA DELLA FINANZA CREATIVA LA SVOLTA BUONA dialogo di un folletto e di uno gnomo

4 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 1. LO SPIRITO GARIBALDINO

5 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 2..LA VISITA DEL BUON PASTORE

6 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 3... IL METODO DI LEONARDO

7 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 4. I FIUMI SEPOLTI

8 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 5.. LA MADRE DI TUTTE LE COMMISSIONI

9 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 6... I FRUTTI DELL ILLUSIONE

10 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 7. LE VIRTÙ DELL EMERGENZA

11 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 8.. NANI E BALLERINE

12 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 9 NERA DI MALASORTE

13 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 10. IL RISPETTO DEGLI AZIONISTI

14 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? 11.. OMERTÀ E OBLIO

15 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? L EUROPA DELLA FINANZA CREATIVA

16 Alluvioni d Italia dall Unità al Terzo Millennio: che cosa è cambiato? LA SVOLTA BUONA

17 ALLA LUCE DELLE PIÙ RECENTI RICERCHE SUGLI ESTREMI IDROLOGICI QUALI SONO I PRINCIPALI LIMITI DEI METODI ATTUALMENTE UTILIZZATI IN ITALIA PER STIMARE LE PIOGGE E LE PORTATE DI RIFERIMENTO PER IL DIMENSIONAMENTO DELLE OPERE, PER LA DELIMITAZIONE DELLE AREE INONDABILI, PER L IDENTIFICAZIONE DELLE SOGLIE PLUVIOMETRICHE NELLA FASE DI ALLERTAMENTO? La carenza di dati idrometrici di stima e di controllo La non stazionarietà delle forzanti idrologiche L effetto delle opere idrauliche e delle modifiche di uso del suolo L inosservanza del Metodo Va-Pi (Bacino del Po e Liguria) La totale inaffidabilità dei volumi di piena e degli idrogrammi La disuniformità regionale degli ambiti normativi L indifferenza all estensione spaziale degli eventi pericolosi L ignoranza degli operatori e dei decisori pubblici

18 LIMITI Carenza di dati idrometrici di stima e di controllo

19 LIMITI Non stazionarietà delle forzanti idrologiche

20 LIMITI Effetto delle opere idrauliche e delle modifiche di uso del suolo

21 LIMITI Inosservanza del Metodo Va-Pi (Bacino del Po e Liguria)

22 LIMITI Inaffidabilità dei volumi di piena e degli idrogrammi

23 LIMITI Indifferenza all estensione spaziale degli eventi pericolosi

24 LIMITI Ignoranza di operatori e decisori pubblici

25 LIMITI L imbarazzante nuovo regolamento dighe

26 I MODELLI PROBABILISTICI PIÙ DIFFUSI PRODUCONO UNA SISTEMATICA SOTTOVALUTAZIONE DEI VALORI CON ELEVATO PERIODO DI RITORNO O I CASI VERIFICATISI NEGLI ULTIMI ANNI SONO DA CONSIDERARE SOSTANZIALMENTE COMPATIBILI CON L INCERTEZZA CONNESSA ALL USO DI TALI MODELLI? Dipende dai metodi ma se si parte dal Turazza! Evento pluviale =/= Evento alluvionale Influenza antropica fondamentale Forzante climatica importante ma non ovunque Elevato bias dei GCMs in aree chiave (e.g. Alpi) e downscaling Più dell incertezza di stima, la distorsione alle basse frequenze La non-scelta di un modello probabilistico standard è un errore

27 SOTTOVALUTAZIONE & INCERTEZZA Dipende dai metodi ma se si parte dal Turazza.!

28 SOTTOVALUTAZIONE & INCERTEZZA Evento pluviale =/= Evento alluvionale

29 SOTTOVALUTAZIONE & INCERTEZZA Influenza antropica sul lungo periodo

30 SOTTOVALUTAZIONE & INCERTEZZA Forzante climatica importante ma non ovunque

31 SOTTOVALUTAZIONE & INCERTEZZA Bias degli ouput dei GCMs in aree chiave (e.g. Alpi) e downscaling

32 SOTTOVALUTAZIONE & INCERTEZZA Incertezza di stima. Bias alle basse frequenze

33 SOTTOVALUTAZIONE & INCERTEZZA Assenza di un modello probabilistico standard

34 È AUSPICABILE LA RIDEFINIZIONE A SCALA NAZIONALE DELLE PROCEDURE DI STIMA DEGLI ESTREMI IDROLOGICI CON ASSEGNATO PERIODO DI RITORNO? E IN TAL CASO QUALE IMPATTO QUESTA INIZIATIVA POTREBBE AVERE IN UN CONTESTO IN CUI MOLTISSIME OPERE E TUTTE LE AREE INONDABILI SONO STATI DIMENSIONATI IN BASE ALLE PROCEDURE ATTUALMENTE VIGENTI? Necessità naturale in un paese normale, a medio termine strumento di civiltà Può diventare un potente alibi giudiziario, a breve Definizione di volumi e idrogrammi di piena Va superato il concetto di pericolosità fissa di progetto Va introdotta l analisi di rischio per valutare le opere Va uniformata a livello nazionale l identificazione del rischio Vanno stabiliti criteri di screening e di ranking a livello nazionale

35 REWIND? Necessità naturale in un paese normale, a medio termine strumento di civiltà

36 REWIND? Possibile potente alibi giudiziario, a breve termine

37 REWIND? Definizione di volumi e idrogrammi di piena

38 REWIND? Concetto obsoleto di pericolosità fissa di progetto: «missed risk»

39 REWIND? Analisi di rischio per valutare le opere

40 REWIND? Uniformità nazionale nella valutazione del rischio

41 REWIND? Criteri nazionali e razionali di screening e di ranking

42 REWIND? Criteri nazionali e razionali di screening e di ranking

43 Einstein s son (Hans Albert) was once asked by his father: How does rain fall? In drops, was the young boy s reply. That is very important as you will see, his father advised. The discrete nature of rainfall may have inspired Einstein to introduce the idea of wave particle duality to explain blackbody radiation as a particle noise added to the wave noise 43 (Kostinski and Shaw, 2009)

44 Grazie per l attenzione

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