AV Codifica: RFI TC.PATC SR AV 03 M73 A FOGLIO 2 di 15

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3 3 di 15 ELENCO DELLE REVISIONI Rev. Data Motivo della revisione Aprile 2007 Prima emissione Agosto 2007 Implementata la scheda di revisione V3RFI_ALS_0003.doc. Aggiunto "[EndReq]" come marcatore di fine requisito. A 20 Settembre 2007 Implementazione della scheda di revisione RFI_SSB_016_00.doc. Nuova emissione del documento interamente riveduto e corretto (vedi allegato alla scheda).

4 4 di 15 INDICE 1 Riferimenti Convenzioni adottate Requisiti generali Fase A con RSC Funzione Vigilante SSB RSC Definizione di treno fermo Operatività del vigilante Intervento di emergenza Vigilante Annullamento dell intervento di emergenza Vigilante Frenatura d emergenza Apparecchiatura alimentata e commutatore cruscotto in posizione diversa da Apparecchiatura alimentata e commutatore cruscotto in posizione Fase A con SCMT Fase B Architettura con un solo Vigilante Architettura con doppio Vigilante Linea storica Linea AV Funzione Vigilante ERTMS... 14

5 5 di 15 INDICE DELLE FIGURE Figura Icona Vigilante INDICE DELLE TABELLE Tabella Abilitazione/Disabilitazione degli Input/Output della Funzione Vigilante SCMT 12 Tabella Abilitazione/Disabilitazione degli Input/Output della Funzione Vigilante ERTMS... 14

6 6 di 15 1 Riferimenti Rif. Titolo Codice Rev. Data [1] SRS SCMT - Volume 3 - SSB RFI TC.PATC SR CM 03 M 67 2 Convenzioni adottate A ciascun requisito è stato associato un attributo o più attributi che ne identifica il grado di definizione e che può assumere i seguenti valori: Essenziale [E]: indica un requisito essenziale per il corretto funzionamento del sistema; Differito [D]: indica un requisito essenziale per tutti gli sviluppi che non hanno già un processo di omologazione in corso; altrimenti è differito nel tempo; Facoltativo [F]: indica un requisito non obbligatorio per il Fornitore. Tale requisito può non essere preso in considerazione nelle successive fasi del ciclo di vita; Instabile [U]: indica un requisito che necessita di ulteriori approfondimenti e/o precisazioni; Richiamato [R]: indica un requisito specificato in altra parte della documentazione e solo richiamato per uso descrittivo. Non requisito [N]: indica una nota esplicativa o traduzione, da non considerarsi come requisito. Ogni requisito termina con il testo [EndReq]. Per ogni requisito è esplicitata la fase di appartenenza nell ambito della quale esso e valido. La fase di appartenenza è indicata all interno del testo del requisito stesso con una lettera tra parentesi quadre (Es.: [A]) A meno che non sia diversamente indicato tutti i richiami ai requisiti UNISIG fanno riferimento alle versioni dei Subset riportate nel capitolo "Riferimenti". Le specifiche SCMT a cui si fa riferimento sono da intendersi nella versione più recente disponibile se non indicato altrimenti nel testo. 3 Requisiti generali V3_VIG_001 [E][AB] In presenza del SSB SCMT (e quindi in Fase A con SCMT e in Fase B ma non in Fase A con RSC), la funzione vigilante deve essere inseribile indipendentemente dalla modalità operativa del SSB AV fatta esclusione per lo SL. [EndReq] Nota : Sia in Fase A che in Fase B la DMI non svolge funzione di vigilanza.

7 7 di 15 4 Fase A con RSC V3_VIG_002 [E][AB] Cancellato [EndReq] V3_VIG_003 [E][A] In fase A con RSC, la funzione vigilante è espletata dal SSB RSC secondo quanto specificato di seguito. [EndReq] 4.1 Funzione Vigilante SSB RSC La funzione Vigilante consiste nel controllo dell efficienza del macchinista; essa viene realizzata mediante un allertatore Definizione di treno fermo Si definisce: VR la velocità effettiva del treno V_TF la velocità di riferimento per la condizione di treno fermo. V3_VIG_004 [E][A] Si definisce treno fermo la condizione per cui VR<V_TF (V_TF = 2Km/h) [EndReq] V3_VIG_005 [E][A] La condizione di treno fermo si può quindi perdere se VR>V_TF. [EndReq] Operatività del vigilante V3_VIG_006 [E][A] Organi di vigilanza: organi che devono essere azionati dal PdM ed assumono due stati: [EndReq] Lo stato di riposo (stato stabile) Lo stato attivo (stato stabile) T_1: tempo massimo di mancanza di operatività sugli organi di vigilanza (5s) S_Vig: spazio massimo percorribile dal treno senza azione di vigilanza del PdM (2500m). V3_VIG_007 [E][A] Il dispositivo di vigilanza dà inizio alla temporizzazione con la perdita della condizione di treno fermo e scatena l emergenza Vigilante al verificarsi di uno dei seguenti casi: [EndReq] quando l organo di vigilanza si porta nello stato di riposo. quando l organo di vigilanza permane nello stato attivo per uno spazio superiore a S_vig. V3_VIG_008 [E][A] L emergenza Vigilante consiste nello svilupparsi delle seguenti fasi: [EndReq]

8 8 di 15 Attesa di un tempo pari a ½ T_1 Attivazione della suoneria Attesa di un tempo pari a ½ T_1 L intervento di emergenza Vigilante ( 4.1.3) V3_VIG_009 [E][A] La modifica dello stato dell organo di vigilanza provoca: [EndReq] Il ripristino dell inizio della temporizzazione L annullamento dell intervento di emergenza Vigilante ( 4.1.4) V3_VIG_010 [E][A] Una qualsiasi richiesta di riconoscimento o una qualsiasi operatività sull apparecchiatura di ripetizione segnali è equiparabile alla modifica dello stato dell organo di vigilanza. [EndReq] Intervento di emergenza Vigilante V3_VIG_011 [E][A] L intervento di emergenza Vigilante comanda la frenatura di emergenza come descritto al [EndReq] Annullamento dell intervento di emergenza Vigilante V3_VIG_012 [E][A] L annullamento dell intervento di emergenza Vigilante avviene come descritto al [EndReq] Frenatura d emergenza Apparecchiatura alimentata e commutatore cruscotto in posizione diversa da 0 V3_VIG_013 [E][A] Il selettore del cruscotto è in una posizione diversa da 0 quando il treno percorre la linea storica (livello 0). [EndReq] V3_VIG_014 [E][A] Il mancato rispetto del limite di velocità imposto dall eventuale inserzione del Vigilante e cioè V>165km/h, comporta la frenatura d emergenza con le seguenti modalità: [EndReq] scarico dell aria della condotta generale per disalimentazione dell elettrovalvola master comando per la frenatura elettrica (solo se Vreale >150 Km/h) test sull effettiva scarica dell aria comando per il rubinetto elettronico, tramite un contatto di relé N.O., al fine di evitare la ricarica della C.G. in grande portata. Intervento della suoneria in modo continuo e comunque per un tempo massimo di 20 sec. Accensione a luce lampeggiante della lampada del pulsante RF.

9 9 di 15 V3_VIG_015 [E][A] Al verificarsi della condizioni necessarie per annullare questo intervento si accenderà a luce fissa la lampada del pulsante RF; solo a questo punto il PdM potrà intervenire premendo e rilasciando il pulsante RF e si avrà : [EndReq] Spegnimento della lampada RF Rialimentazione dell elettrovalvola master Scambio delle funzioni fra l elettrovalvola e l elettrovalvola slave Disattivazione della suoneria s ancora in funzione Azzeramento della eventuale temporizzazione del vigilante Azzeramento del comando del rubinetto elettronico. V3_VIG_016 [E][A] Con Vigilante inserito, quando la frenatura è causata dalla mancata operatività sugli organi di vigilanza, il recupero della frenatura stessa sarà effettuato esclusivamente operando sugli organi di vigilanza, mentre il pulsante di RF rimarrà sempre spento e non operativo. [EndReq] V3_VIG_017 [E][A] In caso di esito negativo del test di scarica sull elettrovalvola master l apparecchiatura dovrà togliere l energia vitale con conseguente disalimentazione dell elettrovalvola slave. [EndReq] V3_VIG_018 [E][A] Durante il funzionamento dell apparecchiatura, in caso di avaria della stessa, la frenatura d emergenza dovrà avvenire tramite la disalimentazione di entrambe le elettrovalvole per sospensione dell energia vitale. [EndReq] Apparecchiatura alimentata e commutatore cruscotto in posizione 0 V3_VIG_019 [E][A] Il selettore del cruscotto è posto a 0 sia a livello 2, sia a livello 0 in assenza del BACC (Blocco Automatico a Correnti Codificate). [EndReq] V3_VIG_020 [E][A] Con il Vigilante impostato ad ON, la non corretta operatività sugli organi di vigilanza, comporta la frenatura d emergenza con una sola elettrovalvola. [EndReq] V3_VIG_021 [E][A] Tale frenatura d emergenza sarà recuperabile con la sola operatività sugli organi di vigilanza. [EndReq] V3_VIG_022 [E][A] A livello 0 con il Vigilante impostato ad ON, il superamento del limite di velocità di 90 Km/h comporta la frenatura d emergenza con le seguenti modalità: [EndReq]

10 10 di 15 Disalimentazione di entrambe le elettrovalvole Comando per il rubinetto elettronico, tramite un contatto di relé N.O., al fine di evitare la ricarica della C.G. in grande portata. V3_VIG_023 [E][A] La frenatura d emergenza sarà recuperata automaticamente al rientro della velocità reale al di sotto dei limiti suddetti. [EndReq] V3_VIG_024 [E][A] A livello 2, la funzione Vigilante non impone nessun limite di velocità. [EndReq] 5 Fase A con SCMT V3_VIG_025 [E][A] In fase A con SCMT, la funzione vigilante viene espletata dall applicativo SCMT con comportamento identico (gestione, suoni, visualizzazioni, riarmo ) alle specifiche della funzione vigilante realizzata da SCMT standalone. [EndReq] V3_VIG_026 [E][A] In linea AV, il SSB SCMT si trova nella modalità PredCMT con la funzione Vigilante attiva. [EndReq] V3_VIG_027 [E][AB] Cancellato[EndReq]V3_VIG_028 [E][A] Nel caso in cui sia possibile alimentare/isolare separatamente il SSB SCMT e l EVC, un eventuale mancata attivazione del SSB SCMT o un failure dello stesso con successivo isolamento ha come conseguenza la perdita della funzione vigilante sia in linea AV che in linea storica. [EndReq] V3_VIG_044 [E] [AB] I tempi di vigilanza per ERTMS/ETCS devono essere 55 in modalità FS 30 nelle altre modalità (escluso SN per la quale valgono i requisiti di SCMT) [EndReq] V3_VIG_046 [E] [A] EVC deve trasmettere all unità che svolge la funzione vigilante l informazione sulla modalità operativa FS, in modo da selezionare le variabili corrette di T-Vig ed S_vig ([1]). [EndReq] V3_VIG_056 [E] [AB] Deve essere possibile la disassociazione della funzione vigilante coerentemente con quanto previsto dalle specifiche di SCMT. [EndReq]

11 11 di 15 6 Fase B V3_VIG_029 [E][B] È opzionale la possibilità di gestire una sola funzione vigilante sia in linea AV che su Linea Storica oppure la gestione con due funzioni mutuamente esclusive e che determinano il reset del tempo e spazio di vigilanza nel momento della commutazione dall una all altra (confine Linea storica - linea AV) [EndReq] V3_VIG_057 [E] [B] Indipendentemente dal livello di funzionamento, la funzione vigilante deve essere svolta in accordo a quanto previsto dalle specifiche SCMT. [EndReq] V3_VIG_045 [E] [AB] Cancellato [EndReq]V3_VIG_047 [E] [AB] Cancellato [EndReq]V3_VIG_048 [E] [B] Con STM sia in CS che in HS, la gestione della frenatura del Vigilante deve essere eseguita da SCMT attraverso il RF da MMI SCMT con le visualizzazioni e suoni previsti per l intervento vigilante. [EndReq] V3_VIG_049 [E] [B]Cancellato[EndReq]V3_VIG_050 [E] [B] CancellatoV3_VIG_051 [E] [B] Cancellato [EndReq]V3_VIG_052 [E] [B] EVC, attivata la frenatura di emergenza, deve inviare una segnalazione di allarme vigilante verso il sistema radio se la frenatura non viene riarmata entro un tempo stabilito [EndReq] V3_VIG_053 [E] [B] Il SSB AV deve attivare la funzione vigilante in qualunque modo operativo ERTMS, con l'esclusione del modo Sleeping in quanto, in questa modalità, la cabina non è presenziata. [EndReq] V3_VIG_054 [E] [B] Il SSB AV deve attivare la funzione vigilante alla perdita della condizione di treno fermo in tutti i modi operativi, con l'esclusione del modo SL. [EndReq] 6.1 V3_VIG_055 [E] [BCancellato [EndReq]Architettura con un solo Vigilante V3_VIG_030 [E][AB] La funzione vigilante deve rispettare i requisiti applicabili per SCMT [EndReq]

12 12 di Architettura con doppio Vigilante V3_VIG_031 [E][B] Nell architettura con doppio vigilante sono presenti due funzioni vigilanti : [EndReq] Funzione Vigilante SCMT. Funzione Vigilante ERTMS. V3_VIG_032 [E][B]. A seconda del tratto di linea che si percorre e del livello ERTMS del SSB di bordo, il controllo presenza PdC sarà espletato da una delle due funzione le quali operano in modo mutuamente esclusivo come indicato in Tabella e Tabella [EndReq] Linea storica V3_VIG_033 [E][B] In linea storica (livello STM), ovvero con STM in DA, il controllo presenza PdC viene espletato dalla Funzione Vigilante SCMT con comportamento identico (gestione, suoni, visualizzazioni, riarmo ) alle specifiche della funzione vigilante realizzata da SCMT standalone. [EndReq] V3_VIG_034 [E][B] Nella Tabella sono riassunti i principi di gestione degli input/output della Funzione Vigilante SCMT. [EndReq] Stato STM Input della Funzione Vigilante SCMT Output della Funzione Vigilante SCMT DA attivo HS attivo CS attivo o altri stati attivi Gli input della Funzione Vigilante SCMT sono abilitati. Gli input della Funzione Vigilante SCMT sono abilitati Gli input della Funzione Vigilante SCMT sono disabilitati. Gli output della Funzione Vigilante SCMT sono abilitati. Gli output della Funzione Vigilante SCMT sono disabilitati. Gli output della Funzione Vigilante SCMT sono disabilitati. Tabella Abilitazione/Disabilitazione degli Input/Output della Funzione Vigilante SCMT V3_VIG_035 [E][AB] Quando viene effettuata la transizione in linea AV (STM transita nello stato CS), la Funzione Vigilante SCMT deve transitare nello stato Disattivo ed annullare le eventuali gestioni in atto. L annullamento delle gestioni in atto deve: [EndReq] Provocare il riarmo di eventuali frenature in corso. Disattivare tutti i conteggi.

13 13 di 15 Annullare le emissioni di segnalazioni acustiche. Annullare i comandi di visualizzazione verso l'mmi Linea AV V3_VIG_036 [E][B] In linea AV (livello 2), con lo stato STM in CS o HS, il controllo presenza PdC viene realizzato attraverso la Funzione Vigilante ERTMS che realizza la funzione in accordo ai requisiti previsti per il SSB SCMT [EndReq] V3_VIG_037 [E][B] In linea AV con livello ERTMS diverso da STM, l intervento della Funzione Vigilante ERTMS viene segnalata da un suono come quello di SCMT e dalla visualizzazione sul MMI dell icona vigilante così come indicato in Figura [EndReq] Nome VIGILANTE 2 Funzione Aspetto e Posizione Segnala l attivazione della frenatura di emergenza, in livello 2, a seguito di mancata/errata azione del PdM sugli organi di vigilanza Denominazione Ico_Funzione_Vigilante_2_finale Figura Icona Vigilante V3_VIG_038 [E][B] Il controllo presenza PdM, espletato dall applicativo della Funzione Vigilante ERTMS, sarà attivo anche nei seguenti stati STM : FA, CO, DE e PO. [EndReq] V3_VIG_039 [E][B] Nella Tabella sono riassunti i principi di gestione degli input/output della Funzione Vigilante ERTMS. [EndReq]

14 14 di 15 Stato STM DA attivo HS attivo, CS attivo o altri stati attivi Input della Funzione Vigilante ERTMS Gli input della Funzione Vigilante ERTMS sono disabilitati. Gli input della Funzione Vigilante ERTMS sono abilitati Output della Funzione Vigilante ERTMS Gli output della Funzione Vigilante ERTMS sono disabilitati. Gli output della Funzione Vigilante ERTMS sono abilitati. Tabella Abilitazione/Disabilitazione degli Input/Output della Funzione Vigilante ERTMS V3_VIG_040 [E][B] Quando viene effettuata la transizione in linea storica (STM transita nello stato DA), la Funzione Vigilante ERTMS deve transitare nello stato Disattivo ed annullare le eventuali gestioni in atto. L annullamento delle gestioni in atto deve: [EndReq] Provocare il riarmo di eventuali frenature in corso indipendentemente dalla funzione richiedente (Vigilante, Indebito RF). Disattivare tutti i conteggi. Annullare le emissioni di segnalazioni acustiche. Annullare i comandi di visualizzazione verso l'mmi Funzione Vigilante ERTMS V3_VIG_041 [E][B] La Funzione Vigilante ERTMS è una duplicazione della Funzione Vigilante SCMT differenziandosi da quest ultima nei seguenti punti: [EndReq] L applicazione della frenatura d emergenza per la mancata azione sugli organi di vigilanza non porta all accensione della lampada rossa sul tachimetro SCMT. Non essendo la funzione vigilante interfacciata con la funzione SCMT Controllo Segnali Fissi non è prevista l'attuazione dell'emergenza vigilante (Richiesta_Vigilante) da parte di quest ultima nella Zona di Attivazione Velocità di Rilascio; ulteriore conseguenza è il non pilotaggio a luce lampeggiante della lampada blu sul tachimetro SCMT. Non essendo la funzione vigilante interfacciata con la funzione SCMT Logica RSC non è prevista la riinizializzazione di T_vig_max e S_vig_max in caso di pressione dei pulsanti operativi (P_RIC, P_PRE) ma solo nel caso di pressione del tasto P_RF (Riarmo Freno). V3_VIG_042 [E][AB] Cancellato[EndReq]V3_VIG_043 [E][AB] Cancellato [EndReq]

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