REGIONE LOMBARDIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI CREMONA DISCIPLINARE DI INCARICO TRA
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1 REGIONE LOMBARDIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI CREMONA DISCIPLINARE DI INCARICO TRA L Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona in seguito denominata ASL di Cremona con sede legale in Cremona, Via S. Sebastiano, 14 Codice fiscale n , rappresentata dal Direttore Generale Dr. Gilberto Compagnoni, E DR. ALBERTO COLOMBO, nato il a Milano, residente in Crema Via Caravaggio, 2 C.F. CLM LRT 64H25 F205Q PREMESSO - che l art.7 comma 6 del D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni prevede la possibilità di conferire incarichi individuali ad esperti di provata competenza, per esigenze alle quali non si può far fronte con personale in servizio, determinando la durata, l oggetto e il compenso della collaborazione; - che sussiste la necessità di ricorrere per l anno 2013 al conferimento di incarico libero professionale per l acquisizione di prestazioni relative ad attività ambulatoriali specialistiche ginecologiche presso l U.O. Consultoriale CFI del Distretto Socio Sanitario di Crema, stante la carenza in organico di analoghe figure professionali; - che l incarico libero professionale garantisce continuità al funzionamento del servizio, al fine di assicurare una migliore qualità nell erogazione dei servizi al cittadino. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 Oggetto l ASL di Cremona conferisce incarico libero professionale al Dr.Alberto Colombo per lo svolgimento di attività specialistica ginecologica. In particolare le prestazioni si riferiscono a: Gravidanza Post-partum, puerperio, dopo nascita Area preconcezionale/ eugenetica Sterilità/infertilità Sessualità Contraccezione Interruzione volontaria di gravidanza (IVG) Post IVG Prevenzione ginecologica e oncologica femminile Piccola patologia ginecologica Menopausa 1
2 L ASL di Cremona definisce i requisiti relativi all attività sanitaria svolta dai medici ginecologi come descritti nell Allegato tecnico, depositato agli atti e visionabile. Art. 2 Modalità di erogazione delle prestazioni Le prestazioni oggetto del presente contratto vengono rese dalla professionista nel contesto di un rapporto che non avrà in alcun modo carattere di lavoro subordinato ma comporterà l impegno da parte della medesima di collaborare, seguendo le indicazioni programmatiche formulate dalla Responsabile dell U.O. Consultoriale del Distretto Socio Sanitario di Crema Art. 3 Erogazione delle prestazioni L attività oggetto del presente disciplinare si svolgerà presso il Consultorio Familiare integrato di Crema., e prevede di norma accessi settimanali, programmati con il Responsabile dell U.O.Consultoriale del Distretto Socio Sanitario di Crema per un ammontare massimo di 30 ore. Art. 4 Compenso Al professionista verrà corrisposto un compenso orario di 50,00 lordi onnicomprensivi. Trattasi di prestazioni esenti IVA ai sensi dell art.10 del DPR 633/72. Il pagamento verrà effettuato entro 60 giorni dal ricevimento di apposita fattura (emessa di norma con cadenza mensile) relativa agli accessi effettuati, previo controllo ed attestazione di avvenuta prestazione da parte del Referente delle attività sanitarie dell U.O. Consultoriale del Distretto Socio Sanitario di Crema. Nessun altro onere aggiuntivo è posto a carico dell ASL di Cremona oltre a quanto stabilito nel presente contratto. Art. 5 Durata Il presente disciplinare decorre dal 25/3/2013 sino al 27/4/2013. Art. 6 Recesso La parte che intende recedere dal presente contratto deve darne comunicazione all altra con preavviso di almeno trenta giorni tramite lettera raccomandata A./R. Nel caso di recesso senza preavviso, spetterà all altra parte un indennizzo pari all importo corrispondente al numero di accessi riconducibili al periodo di mancato preavviso. L ASL di Cremona ha diritto di trattenere su quanto eventualmente dovuto alla professionista l importo di tale indennizzo. E facoltà della parte che riceve la comunicazione di cui sopra di risolvere il contratto con il consenso dell altra parte, sia all inizio, sia durante il periodo di preavviso, che in tal caso non è sottoposto alle prescrizioni di cui sopra. L ASL si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto nel caso di valutazione negativa di cui al successivo art. 7. Nessun preavviso e nessuna indennità sono dovuti in caso di recesso dell ASL committente per giusta causa. 2
3 Art. 7 Valutazione La valutazione dell attività svolta dal consulente viene effettuata con cadenza semestrale dal Responsabile dell U.O. Consultoriale del Distretto Socio Sanitario di Crema che valuta sulla base dei seguenti indicatori: - indicatore di processo: relazione semestrale e finale del consulente sull attività erogata; - indicatori di efficienza ed efficacia previsti dalle procedure ISO 9001; - registrazione settimanale delle prestazioni erogate in riferimento alla DGR 4141 del 06/04/2001 (dati SISDO); - indicatore di efficienza: almeno n.3 visite specialistiche all ora. Il risultato positivo della valutazione costituisce presupposto per la prosecuzione dell incarico libero professionale. In caso di valutazione non adeguatamente positiva si prevede una riduzione pari al 10% del compenso totale. Qualora l indicatore previsto non fosse raggiunto per cause indipendenti dal professionista non si procederà ad alcuna penalizzazione. Art. 8 Obblighi assicurativi Al professionista incaricato è richiesta la stipula e la presentazione di apposita polizza assicurativa per la copertura degli infortuni e della Responsabilità Civile verso terzi in relazione all attività professionale da prestare a favore dell ASL di Cremona. Copia di tale polizza, con vigenza non inferiore alla durata del contratto, dovrà essere prodotta all ASL di Cremona entro 15 (quindici) giorni dalla data di decorrenza dell incarico. La mancata produzione entro il termine perentorio di cui sopra comporterà la decadenza automatica e immediata dell incarico conferito, senza alcun preavviso e/o diffida da parte dell ASL. In ogni caso l ASL è esonerata da ogni responsabilità in relazione a danni causati dal professionista a persone e/o cose, in corso di contratto. Art. 9 Tesserino identificativo L ASL, come previsto dalla DGR n.5743 del 31/10/2007 (Regole di Sistema anno 2008), consegnerà al professionista, che avrà l obbligo di esporlo, visibile in ogni momento, il cartellino identificativo riportante fotografia, nome e cognome, qualifica e ruolo professionale nel rispetto delle norme vigenti in materia di privacy. Art. 10 Codice etico comportamentale Il professionista dichiara di aver preso visione del Codice Etico Comportamentale adottato dall ASL di Cremona con delibera n. 289 del 26/06/2007 e assume l impegno di osservare i contenuti consapevole che la violazione costituisce inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente contratto. Art. 11 Segreto e tutela della privacy Il professionista fatte salve le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 196/03, è tenuto a mantenere il segreto d ufficio. Il professionista non può rendere informazioni, comunicazioni o notizie relative a fatti, provvedimenti e operazioni di qualsiasi natura dei quali sia venuto a conoscenza a motivo delle attività svolte in ragione della collaborazione con questa ASL. 3
4 In relazione alle attività svolte nell ambito del rapporto libero-professionale, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni previste dal D.Lgs. n. 196/03, è nominato/a incaricato del trattamento dei dati personali ed alla stessa sono affidati i compiti che la legge pone a carico di questa figura. Il professionista, nell ambito di tale incarico, è tenuto al rispetto delle istruzioni che saranno impartite dal responsabile del trattamento dati del settore in cui andrà a svolgere la propria attività. Art. 12 Riserva di legge Il presente disciplinare decade di diritto qualora risulti incompatibile con disposizioni normative emanate successivamente cui l ASL dovrà attenersi. Nell eventualità di disposizioni normative che rendano necessarie modifiche, il presente disciplinare sarà oggetto di integrazione, previo accordo tra le parti. Art. 13 Foro competente Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere durante il periodo di vigenza contrattuale, in relazione all interpretazione ed all esecuzione del presente atto, la competenza è del Foro di Cremona. Art. 14 Registrazione Il presente disciplinare di incarico è esente da bollo ed è soggetto a registrazione solo in caso d uso con oneri a carico del richiedente. Art. 15 Rinvio Per quanto non espressamente previsto nel presente contratto, si applica la normativa vigente. Letto, approvato e sottoscritto. Cremona, Il Direttore Generale ASL provincia di Cremona Dr. Gilberto Compagnoni Il Professionista Dr. Alberto Colombo Ai sensi dell art comma 2 c.c. si approva specificamente il contenuto degli artt.li 2, 6, 7 e 8 del presente contratto. Il Direttore Generale ASL provincia di Cremona Dr. Gilberto Compagnoni Il Professionista Dr. Alberto Colombo 4
5 REGIONE LOMBARDIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI CREMONA DISCIPLINARE DI INCARICO TRA L Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona in seguito denominata ASL di Cremona con sede legale in Cremona, Via S. Sebastiano, 14 Codice fiscale n , rappresentata dal Direttore Generale Dr. Gilberto Compagnoni, E DR. ALBERTO COLOMBO, nato il a Milano, residente in Crema Via Caravaggio, 2 C.F. CLM LRT 64H25 F205Q PREMESSO - che l art.7 comma 6 del D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni prevede la possibilità di conferire incarichi individuali ad esperti di provata competenza, per esigenze alle quali non si può far fronte con personale in servizio, determinando la durata, l oggetto e il compenso della collaborazione; - che sussiste la necessità di ricorrere per l anno 2013 al conferimento di incarico libero professionale per l acquisizione di prestazioni relative ad attività ambulatoriali specialistiche ginecologiche presso l U.O. Consultoriale CFI del Distretto Socio Sanitario di Crema, stante la carenza in organico di analoghe figure professionali; - che l incarico libero professionale garantisce continuità al funzionamento del servizio, al fine di assicurare una migliore qualità nell erogazione dei servizi al cittadino. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 Oggetto l ASL di Cremona conferisce incarico libero professionale al Dr.Alberto Colombo per lo svolgimento di attività specialistica ginecologica. In particolare le prestazioni si riferiscono a: Gravidanza Post-partum, puerperio, dopo nascita Area preconcezionale/ eugenetica Sterilità/infertilità Sessualità Contraccezione Interruzione volontaria di gravidanza (IVG) Post IVG Prevenzione ginecologica e oncologica femminile Piccola patologia ginecologica Menopausa 1
6 L ASL di Cremona definisce i requisiti relativi all attività sanitaria svolta dai medici ginecologi come descritti nell Allegato tecnico, depositato agli atti e visionabile. Art. 2 Modalità di erogazione delle prestazioni Le prestazioni oggetto del presente contratto vengono rese dalla professionista nel contesto di un rapporto che non avrà in alcun modo carattere di lavoro subordinato ma comporterà l impegno da parte della medesima di collaborare, seguendo le indicazioni programmatiche formulate dalla Responsabile dell U.O. Consultoriale del Distretto Socio Sanitario di Crema Art. 3 Erogazione delle prestazioni L attività oggetto del presente disciplinare si svolgerà presso il Consultorio Familiare integrato di Crema., e prevede di norma accessi settimanali, programmati con il Responsabile dell U.O.Consultoriale del Distretto Socio Sanitario di Crema per un ammontare massimo di 30 ore. Art. 4 Compenso Al professionista verrà corrisposto un compenso orario di 50,00 lordi onnicomprensivi. Trattasi di prestazioni esenti IVA ai sensi dell art.10 del DPR 633/72. Il pagamento verrà effettuato entro 60 giorni dal ricevimento di apposita fattura (emessa di norma con cadenza mensile) relativa agli accessi effettuati, previo controllo ed attestazione di avvenuta prestazione da parte del Referente delle attività sanitarie dell U.O. Consultoriale del Distretto Socio Sanitario di Crema. Nessun altro onere aggiuntivo è posto a carico dell ASL di Cremona oltre a quanto stabilito nel presente contratto. Art. 5 Durata Il presente disciplinare decorre dal 25/3/2013 sino al 27/4/2013. Art. 6 Recesso La parte che intende recedere dal presente contratto deve darne comunicazione all altra con preavviso di almeno trenta giorni tramite lettera raccomandata A./R. Nel caso di recesso senza preavviso, spetterà all altra parte un indennizzo pari all importo corrispondente al numero di accessi riconducibili al periodo di mancato preavviso. L ASL di Cremona ha diritto di trattenere su quanto eventualmente dovuto alla professionista l importo di tale indennizzo. E facoltà della parte che riceve la comunicazione di cui sopra di risolvere il contratto con il consenso dell altra parte, sia all inizio, sia durante il periodo di preavviso, che in tal caso non è sottoposto alle prescrizioni di cui sopra. L ASL si riserva la facoltà di recedere dal presente contratto nel caso di valutazione negativa di cui al successivo art. 7. Nessun preavviso e nessuna indennità sono dovuti in caso di recesso dell ASL committente per giusta causa. 2
7 Art. 7 Valutazione La valutazione dell attività svolta dal consulente viene effettuata con cadenza semestrale dal Responsabile dell U.O. Consultoriale del Distretto Socio Sanitario di Crema che valuta sulla base dei seguenti indicatori: - indicatore di processo: relazione semestrale e finale del consulente sull attività erogata; - indicatori di efficienza ed efficacia previsti dalle procedure ISO 9001; - registrazione settimanale delle prestazioni erogate in riferimento alla DGR 4141 del 06/04/2001 (dati SISDO); - indicatore di efficienza: almeno n.3 visite specialistiche all ora. Il risultato positivo della valutazione costituisce presupposto per la prosecuzione dell incarico libero professionale. In caso di valutazione non adeguatamente positiva si prevede una riduzione pari al 10% del compenso totale. Qualora l indicatore previsto non fosse raggiunto per cause indipendenti dal professionista non si procederà ad alcuna penalizzazione. Art. 8 Obblighi assicurativi Al professionista incaricato è richiesta la stipula e la presentazione di apposita polizza assicurativa per la copertura degli infortuni e della Responsabilità Civile verso terzi in relazione all attività professionale da prestare a favore dell ASL di Cremona. Copia di tale polizza, con vigenza non inferiore alla durata del contratto, dovrà essere prodotta all ASL di Cremona entro 15 (quindici) giorni dalla data di decorrenza dell incarico. La mancata produzione entro il termine perentorio di cui sopra comporterà la decadenza automatica e immediata dell incarico conferito, senza alcun preavviso e/o diffida da parte dell ASL. In ogni caso l ASL è esonerata da ogni responsabilità in relazione a danni causati dal professionista a persone e/o cose, in corso di contratto. Art. 9 Tesserino identificativo L ASL, come previsto dalla DGR n.5743 del 31/10/2007 (Regole di Sistema anno 2008), consegnerà al professionista, che avrà l obbligo di esporlo, visibile in ogni momento, il cartellino identificativo riportante fotografia, nome e cognome, qualifica e ruolo professionale nel rispetto delle norme vigenti in materia di privacy. Art. 10 Codice etico comportamentale Il professionista dichiara di aver preso visione del Codice Etico Comportamentale adottato dall ASL di Cremona con delibera n. 289 del 26/06/2007 e assume l impegno di osservare i contenuti consapevole che la violazione costituisce inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente contratto. Art. 11 Segreto e tutela della privacy Il professionista fatte salve le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 196/03, è tenuto a mantenere il segreto d ufficio. Il professionista non può rendere informazioni, comunicazioni o notizie relative a fatti, provvedimenti e operazioni di qualsiasi natura dei quali sia venuto a conoscenza a motivo delle attività svolte in ragione della collaborazione con questa ASL. 3
8 In relazione alle attività svolte nell ambito del rapporto libero-professionale, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni previste dal D.Lgs. n. 196/03, è nominato/a incaricato del trattamento dei dati personali ed alla stessa sono affidati i compiti che la legge pone a carico di questa figura. Il professionista, nell ambito di tale incarico, è tenuto al rispetto delle istruzioni che saranno impartite dal responsabile del trattamento dati del settore in cui andrà a svolgere la propria attività. Art. 12 Riserva di legge Il presente disciplinare decade di diritto qualora risulti incompatibile con disposizioni normative emanate successivamente cui l ASL dovrà attenersi. Nell eventualità di disposizioni normative che rendano necessarie modifiche, il presente disciplinare sarà oggetto di integrazione, previo accordo tra le parti. Art. 13 Foro competente Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere durante il periodo di vigenza contrattuale, in relazione all interpretazione ed all esecuzione del presente atto, la competenza è del Foro di Cremona. Art. 14 Registrazione Il presente disciplinare di incarico è esente da bollo ed è soggetto a registrazione solo in caso d uso con oneri a carico del richiedente. Art. 15 Rinvio Per quanto non espressamente previsto nel presente contratto, si applica la normativa vigente. Letto, approvato e sottoscritto. Cremona, Il Direttore Generale ASL provincia di Cremona Dr. Gilberto Compagnoni Il Professionista Dr. Alberto Colombo Ai sensi dell art comma 2 c.c. si approva specificamente il contenuto degli artt.li 2, 6, 7 e 8 del presente contratto. Il Direttore Generale ASL provincia di Cremona Dr. Gilberto Compagnoni Il Professionista Dr. Alberto Colombo 4
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